Po' Folks
[1961]
Una delle prime hit di questo importante cantautore country.
Una country song che credo possa stare a buon diritto sulle CCG/AWS, anche se proviene dal sud profondo, rurale e bianco degli USA, tradizionalmente conservatore, repubblicano, trumpiano.
E di quel Deep South questa canzone ha una parte del sentimento, la parte buona.
A dire il vero, Bill Anderson non era nato affatto nelle campagne del South Carolina, ma nella capitale Columbia, in una famiglia piccolo borghese. Cantautore di chiaro talento, ha saputo amministrarsi molto bene, ed è ancora attivo oggi, ad oltre sessantanni dai suoi esordi.
Bill Anderson non ha mai disdegnato una foto e una stratta di mano con qualche esponente repubblicano, e la sua "Po' Folks" è diventato il nome di una catena di fast food...
E' vero, anche Johnny Cash era un patriota, e si esibiva mica solo nei penitenziari, anche alla Casa Bianca... (continuer)
Una delle prime hit di questo importante cantautore country.
Una country song che credo possa stare a buon diritto sulle CCG/AWS, anche se proviene dal sud profondo, rurale e bianco degli USA, tradizionalmente conservatore, repubblicano, trumpiano.
E di quel Deep South questa canzone ha una parte del sentimento, la parte buona.
A dire il vero, Bill Anderson non era nato affatto nelle campagne del South Carolina, ma nella capitale Columbia, in una famiglia piccolo borghese. Cantautore di chiaro talento, ha saputo amministrarsi molto bene, ed è ancora attivo oggi, ad oltre sessantanni dai suoi esordi.
Bill Anderson non ha mai disdegnato una foto e una stratta di mano con qualche esponente repubblicano, e la sua "Po' Folks" è diventato il nome di una catena di fast food...
E' vero, anche Johnny Cash era un patriota, e si esibiva mica solo nei penitenziari, anche alla Casa Bianca... (continuer)
There's a whole lotta people lookin' down their noses at me
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/11/2020 - 16:28
The Rhythm of Time
1981-2021: SCIOPERI DELLA FAME E LOTTA DI CLASSE
(Gianni Sartori)
Ormai manca poco. L'anno prossimo cadrà il 40° anniversario della morte atroce- in sciopero della fame – di Bobby Sands e altri nove prigionieri repubblicani irlandesi. Contemporaneamente perdeva la vita in una prigione spagnola il militante dei Grapo Juan José Crespo Galende, basco.
E vorrei qui ricordare un altro triste anniversario. Quello della morte di Barry Horne, anarchico e antispecista, militante dell'ALF. Morto nel novembre 2001 sempre per le conseguenze di alcuni lunghi scioperi della fame contro la vivisezione. Un riferimento non casuale in quanto il compagno Barry Horne (un lavoratore – spazzino - padre di sue figli) aveva iniziato il suo impegno politico, oltre che nei movimenti antifascisti, proprio nei comitati di sostegno (sorti anche in Gran Bretagna) alla causa irlandese e agli hunger strikers del 1981... (continuer)
Gianni Sartori 3/11/2020 - 10:52
An Bhuatais (Aor an tSagairt)
Diarmaid Na Bolgaí Ó Sé
The following English translation of the song is reproduced from a Mudcat Cafe thread on “Songs in Irish about Priests”. Only four of the six verses of the original poem (those generally sung?) are translated. This is the only (partial) translation of the poem available from the Web. [RV]
The Boot
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/11/2020 - 08:18
Vetrine
Chanson italienne – Vetrine – Maria Monti – 1961
Dialogue Maïeutique
Lucien l’âne mon ami, je vais mettre une chanson tout entière dans notre dialogue, car elle s’est imposée d’elle-même à cet endroit et qu’elle m’a guidé de sa voix si prenante quand j’essayais de donner consistance poétique à ma version française de Vetrine de Maria Monti. C’était aussi donner à Maria Monti une sœur française qui dise avec autant de tranquille passion, l’amoureuse dimension de la vie.
Venant de toi, Marco Valdo M.I., ça ne me surprend pas. Tu es capable du meilleur. Mais de qui, de quoi, quelle chanteuse, quelle chanson ?
Avant d’en venir aux réponses à tes questions, Lucien l’âne mon ami, je vais te parler un peu de cette chanson italienne, qui est une chanson d’amour où une jeune (ou moins jeune, qui sait ?) personne s’en va-t’en ville, dans le centre où il y a les rues commerçantes et les vitrines... (continuer)
Dialogue Maïeutique
Lucien l’âne mon ami, je vais mettre une chanson tout entière dans notre dialogue, car elle s’est imposée d’elle-même à cet endroit et qu’elle m’a guidé de sa voix si prenante quand j’essayais de donner consistance poétique à ma version française de Vetrine de Maria Monti. C’était aussi donner à Maria Monti une sœur française qui dise avec autant de tranquille passion, l’amoureuse dimension de la vie.
Venant de toi, Marco Valdo M.I., ça ne me surprend pas. Tu es capable du meilleur. Mais de qui, de quoi, quelle chanteuse, quelle chanson ?
Avant d’en venir aux réponses à tes questions, Lucien l’âne mon ami, je vais te parler un peu de cette chanson italienne, qui est une chanson d’amour où une jeune (ou moins jeune, qui sait ?) personne s’en va-t’en ville, dans le centre où il y a les rues commerçantes et les vitrines... (continuer)
VITRINES
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/11/2020 - 21:38
The Day They Hung Saddam
2006
The Verbal Hand Grenade EP
The Verbal Hand Grenade EP
Well, I woke up to the BBC this morning
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 2/11/2020 - 11:19
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
Michael McIlveen
2018
Once Upon A Time In Ireland
This song recounts the tragedy of 15-year-old Catholic Michael McIlveen, known as ‘Mickey 'Bo’, who was cornered and beaten to death by a gang of loyalist youths in Ballymena, County Antrim in Northern Ireland on the 8th of May, 2006.
The killing revealed a divided Northern Ireland, with rampant violence between protestants and Catholics. His last killer was not apprehended until 2018.
Once Upon A Time In Ireland
This song recounts the tragedy of 15-year-old Catholic Michael McIlveen, known as ‘Mickey 'Bo’, who was cornered and beaten to death by a gang of loyalist youths in Ballymena, County Antrim in Northern Ireland on the 8th of May, 2006.
The killing revealed a divided Northern Ireland, with rampant violence between protestants and Catholics. His last killer was not apprehended until 2018.
Standing in remembrance, they won't forget the slaughter
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 2/11/2020 - 11:14
Parcours:
Les conflits irlandais
For God and Ulster
2006
When We Take Control
When We Take Control
Well, there's a man
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 2/11/2020 - 11:09
A Word to the New Irish Racist
2018
Once Upon A Time In Ireland
Armed only with an acoustic guitar, Ciarán comes across sometimes as a one-man punk army. His songs cover a multitude of topics relating to life in modern day Ireland (and to that north-eastern bit in particular). ‘A Word to the New Irish Racist’ damns those Irish people who suffered racist attitudes from British imperialists for decades, and who themselves now target new arrivals into Ireland
londoncelticpunks
Once Upon A Time In Ireland
Armed only with an acoustic guitar, Ciarán comes across sometimes as a one-man punk army. His songs cover a multitude of topics relating to life in modern day Ireland (and to that north-eastern bit in particular). ‘A Word to the New Irish Racist’ damns those Irish people who suffered racist attitudes from British imperialists for decades, and who themselves now target new arrivals into Ireland
londoncelticpunks
Where were you when Ireland made its call?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 2/11/2020 - 11:02
America del $
1979
Amici, vi piace questo swing o no?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 2/11/2020 - 03:50
All'uscita della galera
Questa, insieme ad altre Canzoni di malavita, era già stata cantata, con l'accompagnamento della chitarra di Salvatore Benossa, da Efisio Podda, leggendario personaggio della vecchia Cagliari, oggi scomparso. Ignoro se ne fosse egli l'autore. Il testo presenta caratteristiche che lo fanno sembrare piuttosto antico. Eventuali precisazioni sono le benvenute.
Dall'album Canzoni di malavita (K-Factor, 2010); poi nell'album Canzoni di malavita 2 – Rinchiuso innocente (Andromeda, 2014).
Dall'album Canzoni di malavita (K-Factor, 2010); poi nell'album Canzoni di malavita 2 – Rinchiuso innocente (Andromeda, 2014).
All'uscita della galera
(continuer)
(continuer)
envoyé par L.L. 1/11/2020 - 23:55
Parcours:
Des prisons du monde
Trump vuole armare i professori...
DADO canta la notizia
Sulla musica di "Furia cavallo del West"
Sulla musica di "Furia cavallo del West"
A furia de fa' il Far West
(continuer)
(continuer)
1/11/2020 - 22:48
Rhymes and Reasons
Traduzione italiana da InfinitiTesti rivista e corretta
RIME E RAGIONI *
(continuer)
(continuer)
1/11/2020 - 21:22
We Need to Be Governed by McGovern
1972
Singolo promozionale per la campagna del candidato democratico George McGovern che aveva promesso di mettere fine alla guerra in Vietnam. McGovern fu platealmente sconfitto da Nixon. Nixon fu però costretto alle dimissioni due anni dopo dallo scandalo Watergate.
Singolo promozionale per la campagna del candidato democratico George McGovern che aveva promesso di mettere fine alla guerra in Vietnam. McGovern fu platealmente sconfitto da Nixon. Nixon fu però costretto alle dimissioni due anni dopo dallo scandalo Watergate.
We need to be governed by McGovern!
(continuer)
(continuer)
1/11/2020 - 18:52
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Chicago (We Can Change The World)
Pareri discordanti sul film "Il Processo ai Chicago 7" che comunque consiglio di vedere.
Timely Lessons: The Trial of the Chicago 7 Review
The Trial of the Chicago 7 is a star-studded yet straightforward depiction of Nixon’s attempt to destroy the...
Il processo ai Chicago 7, ma è giusto fare un film così? - Wired
Disponibile su Netflix dal 16 Ottobre, pronto per fare la corsa agli Oscar, tecnicamente perfetto, il nuovo film di Aaron Sorkin è moralmente molto discutibile, raccontando con toni da commedia un fatto vero e serissimo
DIETRO L’IPOCRISIA DEL “PROCESSO AI CHICAGO 7”
“The Trial of the Chicago 7”, scritto e diretto da Aaron Sorkin, racconta il processo istruito in seguito ai riot di Chicago del ‘68, epilogo violento di un’imponente mobilitazione di piazza. Ma le scelte autoriali del regista, tarate sull’ottimismo dell’ultimo mandato Obama, nell’odierno 2020 targato Black Lives Matter risultano drammaticamente fuori fuoco.
Lorenzo 1/11/2020 - 17:40
Αντίσταση
Antístasi
[ 1945 ]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Níkos Kavvadías
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Dionisis Tsaknis [Διονύσης Τσακνής]
'Αλμπουμ / Album:
Bandiera Rossa - Ψηλά Μέσα Στη Βροχή [ 2018 ]
Anche questa composizione è poco nota , ancora meno della precedente Αθήνα 1943, centrate entrambe sullo stesso tema: la Resistenza. Kavvadias dedicò la composizione a Melpo Axiotis [Μέλπω Αξιώτη], scrittrice greca e militante dell’EAM, poi docente di letteratura greca alla Humboldt di Berlino, figura luminosa di intellettuale e militante nel panorama della Grecia del Novecento.
Antistasi fu pubblicata per la prima volta sulla rivista Ελευθερα Γράμματα [Elefthera Grammata] nell’ agosto 1945. Successivamente fu inclusa nell'antologia Τραγούδια της Αντίστασης / Canzoni della Resistenza, pubblicata nell'ottobre 1951.
Kavvadias avverte che la Resistenza... (continuer)
[ 1945 ]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Níkos Kavvadías
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Dionisis Tsaknis [Διονύσης Τσακνής]
'Αλμπουμ / Album:
Bandiera Rossa - Ψηλά Μέσα Στη Βροχή [ 2018 ]
Anche questa composizione è poco nota , ancora meno della precedente Αθήνα 1943, centrate entrambe sullo stesso tema: la Resistenza. Kavvadias dedicò la composizione a Melpo Axiotis [Μέλπω Αξιώτη], scrittrice greca e militante dell’EAM, poi docente di letteratura greca alla Humboldt di Berlino, figura luminosa di intellettuale e militante nel panorama della Grecia del Novecento.
Antistasi fu pubblicata per la prima volta sulla rivista Ελευθερα Γράμματα [Elefthera Grammata] nell’ agosto 1945. Successivamente fu inclusa nell'antologia Τραγούδια της Αντίστασης / Canzoni della Resistenza, pubblicata nell'ottobre 1951.
Kavvadias avverte che la Resistenza... (continuer)
Στο παιδικό μας βλέμμα πνίγονται οι στεριές.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 1/11/2020 - 09:56
Dooo It!
mi sembra che nonostante una certa volgarità gratuita e alcune banalità nel testo, sia una canzone efficace
FALLOOO!
(continuer)
(continuer)
31/10/2020 - 22:44
Venessia in afito
[1993]
Scritta da Francesco Duse, Marco Forieri e Gaetano Scardicchio (AKA Sir Oliver Skardy)
Nell'album "Duri i banchi"
Testo trovato sul sito di Marco Forieri
Scritta da Francesco Duse, Marco Forieri e Gaetano Scardicchio (AKA Sir Oliver Skardy)
Nell'album "Duri i banchi"
Testo trovato sul sito di Marco Forieri
Go’ pensà massa, go’ fato notolada
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 31/10/2020 - 21:33
Afro-American Symphony
[1930]
Composta da William Grant Still nel 1930, è stata – credo - la prima sinfonia scritta da un afroamericano ad essere eseguita in pubblico, nel 1931, da una grande orchestra filarmonica.
Il testo è costituito da estratti (in grassetto) da quattro poesie di Paul Laurence Dunbar (1872-1906), uno fra i più importanti poeti afroamericani, che utilizzò prevalentemente, come carattere distintivo, il "Black English", ovvero, per i detrattori bianchi, il "negro dialect", restituendogli la dignità che il razzismo negava ad esso come a chi lo parlava.
Composta da William Grant Still nel 1930, è stata – credo - la prima sinfonia scritta da un afroamericano ad essere eseguita in pubblico, nel 1931, da una grande orchestra filarmonica.
Il testo è costituito da estratti (in grassetto) da quattro poesie di Paul Laurence Dunbar (1872-1906), uno fra i più importanti poeti afroamericani, che utilizzò prevalentemente, come carattere distintivo, il "Black English", ovvero, per i detrattori bianchi, il "negro dialect", restituendogli la dignità che il razzismo negava ad esso come a chi lo parlava.
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 31/10/2020 - 20:01
Cavaddu cecu de la minera
Io lavoro nel call center e sogno un giorno di uscire da qeusta miniera!
Ruggero Paolo Basile 31/10/2020 - 12:56
L'egiziano
1983
Ho remato in catene cento giorni e cento lune
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 31/10/2020 - 05:13
Oh, Had I a Golden Thread
Ripresa da tantissimi interpreti tra cui Joan Baez, Judy Collins, Nana Mouskouri, Eva Cassidy, Peter, Paul and Mary
Una bellissima canzone di pace su un mondo migliore da lasciare a chi verrà dopo di noi.
Una bellissima canzone di pace su un mondo migliore da lasciare a chi verrà dopo di noi.
Oh had I a golden thread and needle oh so fine
(continuer)
(continuer)
30/10/2020 - 23:00
My People
2011
Originariamente scritta per il popolo egiziano e le proteste della Primavera Egiziana del 2011, può essere dedicata ad ogni popolo oppresso nel mondo.
Originariamente scritta per il popolo egiziano e le proteste della Primavera Egiziana del 2011, può essere dedicata ad ogni popolo oppresso nel mondo.
My People
(continuer)
(continuer)
30/10/2020 - 22:42
The Continuing Story of Bungalow Bill
There are those who claim the lyric is really about the on-going – indeed ‘continuing’ Vietnam war, also known as the “Elephant and Tiger” war, from a quotation by Ho Chi Minh: “It is the fight between tiger and elephant. If the tiger stands his ground, the elephant will crush him with its mass. But, if he conserves his mobility, he will finally vanquish the elephant, who bleeds from a multitude of cuts.”
Thus the Americans are the Elephants going deep in the jungle to hunt the Vietnamese. In 1964, American citizens were chanting “LBJ, LBJ, How many kids did you kill today?” – not dissimilar to ‘All the children sing, Hey Bungalow Bill, What did you kill?’ “The children asked him if to kill was not a sin…” was essentially what the young American anti-war protesters were asking at the time. In 1965, in the Gulf of Tonkin, US naval ships were apparently unexpectedly attacked by the North Vietnamese,... (continuer)
Thus the Americans are the Elephants going deep in the jungle to hunt the Vietnamese. In 1964, American citizens were chanting “LBJ, LBJ, How many kids did you kill today?” – not dissimilar to ‘All the children sing, Hey Bungalow Bill, What did you kill?’ “The children asked him if to kill was not a sin…” was essentially what the young American anti-war protesters were asking at the time. In 1965, in the Gulf of Tonkin, US naval ships were apparently unexpectedly attacked by the North Vietnamese,... (continuer)
CCG Staff 30/10/2020 - 17:11
Det nya människoidealets vaggvisa
Riccardo Venturi, 30-10-2020 06:07
Ninna-nanna per il nuovo ideale dell'Umanità
(continuer)
(continuer)
30/10/2020 - 06:08
We Will Bring Peace to the New Millennium
1999
By Carol Johnson
in Circle of Peace by Carol Johnson
We Will Bring Peace To The New Millenium • Peace Songbook • Songs for Children
By Carol Johnson
in Circle of Peace by Carol Johnson
We Will Bring Peace To The New Millenium • Peace Songbook • Songs for Children
It’s up to me, it’s up to you
(continuer)
(continuer)
29/10/2020 - 22:17
Peace Agreement
I CAN Children are South Sudan unaccompanied Refugee children in Bidibidi Refugee camp in Uganda who would like to raise up their voice through their music as victims of South Sudan war. I CAN South Sudan an organization formed by South Sudan singer Stephen Wandu (Ambassadeur Koko), Seme Ludanga and Kyobutungi Angela a Ugandan born have come forward to engage these children in social activities such as music to heal their trauma and allow them express themselves to the world
Peace Agreement • Peace Songbook • Songs for Children
Peace Agreement • Peace Songbook • Songs for Children
Oh oh oh oh oh oh
(continuer)
(continuer)
29/10/2020 - 22:10
E volerà la pace
2002
dal disco "Il giro della pace"
dal disco "Il giro della pace"
Sopra, sopra un palloncino rosso
(continuer)
(continuer)
29/10/2020 - 21:53
Tripoli
Tripoli
Chanson française – Tripoli – Marco Valdo M.I. – 2020
Dialogue Maïeutique
Tripoli, Lucien l’âne mon ami, est le nom d’une ville au Liban et aussi, le nom d’une ville en Libye. Ces deux villes sont des ports des bords de la Méditerranée et de ces ports partent – sur des barques de fortune – des gens désespérés qui cherchent à gagner un monde moins absurdement destructeur, qui cherchent à gagner un territoire où la vie peut reprendre d’autres couleurs.
Ah, dit Lucien l’âne, ça, je le savais qu’il y a deux Tripoli, moi qui ai depuis tant de temps fait sur mes petits pieds d’âne le tour de la grande mer. J’ai même rencontré deux Alexandrie. Ce n’est quand même pas toute la chanson. Que raconte-t-elle d’autre ?
Cette chanson, Lucien l’âne mon ami, est une complainte et comme toutes les complaintes, c’est une chanson triste. Elle parle de mort, elle baigne dans une atmosphère morbide,... (continuer)
Chanson française – Tripoli – Marco Valdo M.I. – 2020
Dialogue Maïeutique
Tripoli, Lucien l’âne mon ami, est le nom d’une ville au Liban et aussi, le nom d’une ville en Libye. Ces deux villes sont des ports des bords de la Méditerranée et de ces ports partent – sur des barques de fortune – des gens désespérés qui cherchent à gagner un monde moins absurdement destructeur, qui cherchent à gagner un territoire où la vie peut reprendre d’autres couleurs.
Ah, dit Lucien l’âne, ça, je le savais qu’il y a deux Tripoli, moi qui ai depuis tant de temps fait sur mes petits pieds d’âne le tour de la grande mer. J’ai même rencontré deux Alexandrie. Ce n’est quand même pas toute la chanson. Que raconte-t-elle d’autre ?
Cette chanson, Lucien l’âne mon ami, est une complainte et comme toutes les complaintes, c’est une chanson triste. Elle parle de mort, elle baigne dans une atmosphère morbide,... (continuer)
Il y a deux Tripoli
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 29/10/2020 - 20:09
Wiegala
De la comptine comme genre.
Lucien et moi, on est de chauds partisans de la théorie des ensembles… et on pense que les comptines, berceuses, etc. sont un genre de poésie, de chanson, en soi (in se) et donc les unes inspirant les autres et utilisant les mêmes modes d’expression devraient toutes figurer dans le même « parcours ».
Il est évidemment toujours possible de faire un autre parcours de chansons pour les enfants, mais c’est une autre approche, même si certaines chansons se retrouveront dans les deux parcours.
On se demande bien où serait le problème.
Cordialement
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Lucien et moi, on est de chauds partisans de la théorie des ensembles… et on pense que les comptines, berceuses, etc. sont un genre de poésie, de chanson, en soi (in se) et donc les unes inspirant les autres et utilisant les mêmes modes d’expression devraient toutes figurer dans le même « parcours ».
Il est évidemment toujours possible de faire un autre parcours de chansons pour les enfants, mais c’est une autre approche, même si certaines chansons se retrouveront dans les deux parcours.
On se demande bien où serait le problème.
Cordialement
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
Marco Valdo M.I. 29/10/2020 - 20:02
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