Song for the YPJ
Have you heard about a people
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 14/10/2019 - 23:06
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant, Du Kurdistan
I Hate Hitler
[1995?]
Nell'EP "1, 2, 3, 4 – Bullenstaat!"
Se con Eva Braun a qualche cialtrone poteva essere venuto il dubbio sulla collocazione politica de Die Ärzte, qui invece la punk band tedesca fa definitivamente chiarezza...
Nell'EP "1, 2, 3, 4 – Bullenstaat!"
Se con Eva Braun a qualche cialtrone poteva essere venuto il dubbio sulla collocazione politica de Die Ärzte, qui invece la punk band tedesca fa definitivamente chiarezza...
Das nächste Stück ist ein Stück für all die scheiß Faschisten in unserem Land! Es heißt: I hate Hitler!
(continuer)
(continuer)
envoyé par B.B. 13/10/2019 - 21:14
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Eva Braun
[1983]
Una canzone che risale agli esordi della punk band tedesca.
Inclusa solo in un live bootleg e poi in raccolte successive, da ultima "They've Given Me Schrott! - Die Outtakes" (2019)
Una canzone chiaramente satirica che però fu subito espunta dalla produzione e dai live de Die Ärzte, perchè fraintesa ed addirittura salutata dai neonazi come un inno alla consorte di Adolf Hitler...
Una canzone che risale agli esordi della punk band tedesca.
Inclusa solo in un live bootleg e poi in raccolte successive, da ultima "They've Given Me Schrott! - Die Outtakes" (2019)
Una canzone chiaramente satirica che però fu subito espunta dalla produzione e dai live de Die Ärzte, perchè fraintesa ed addirittura salutata dai neonazi come un inno alla consorte di Adolf Hitler...
Eva, Eva...
(continuer)
(continuer)
envoyé par B.B. 13/10/2019 - 21:03
Ma che volete da noi?
1973
Un Poco Abitudine...
Un Poco Abitudine...
Ma che volete da noi?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 12/10/2019 - 23:48
Tu non sai che cos'è
1970
Ti ho parlato della guerra
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 12/10/2019 - 14:59
No Killing
(1986)
dall'album The Blind Leading the Naked
dall'album The Blind Leading the Naked
I don't wanna see my brother die
(continuer)
(continuer)
11/10/2019 - 23:32
L’Apologie des Jambes
L’Apologie des Jambes
Chanson française – L’Apologie des Jambes – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 3 bis
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l'édition française de « LES JAMBES C'EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Et les jambes, maintenant ! Marco Valdo M.I. mon ami, tu ne sais qu’inventer pour attirer l’attention du populo, pour piquer le badaud au vif, pour capturer un instant le chaland qui passe. Des jambes, je le demande, à quoi ça rime ? Où cela nous mène ?
À peu près n’importe où, Lucien l’âne mon ami. Les jambes nous mènent du début à la fin, elles conduisent immanquablement ailleurs,... (continuer)
Chanson française – L’Apologie des Jambes – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 3 bis
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l'édition française de « LES JAMBES C'EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Et les jambes, maintenant ! Marco Valdo M.I. mon ami, tu ne sais qu’inventer pour attirer l’attention du populo, pour piquer le badaud au vif, pour capturer un instant le chaland qui passe. Des jambes, je le demande, à quoi ça rime ? Où cela nous mène ?
À peu près n’importe où, Lucien l’âne mon ami. Les jambes nous mènent du début à la fin, elles conduisent immanquablement ailleurs,... (continuer)
Arlecchina, je suis ensorcelé
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 11/10/2019 - 22:08
This Land
2019
This Land
Lui, afroamericano che vive in Texas, è benestante, ha un ranch, una bella auto. Il vicino di casa non crede che un nero possa vivere in un posto del genere, gli dice: negro, tornatene a casa tua. E lui esplode: vaffanculo, sono figlio dell’America, questa è la mia casa. Non è una parafrasi, è il testo della canzone che apre il nuovo album di Gary Clark Jr e gli dà il titolo.
“This land” è l’eco di “This Land is Your Land” distorta da un groove lento e minaccioso. La canzone di Woody Guthrie rappresentava la visione di un’America senza steccati, dalla California all’isola di Manhattan. Questa racconta di un paese che ottant’anni dopo non ha ancora risolto la questione afroamericana. Il cantante e chitarrista texano ha questa capacità: riesce a prendere modi e stereotipi del blues, del folk, del soul e del rock e farli suonare contemporanei.
rockol.it
This Land
Lui, afroamericano che vive in Texas, è benestante, ha un ranch, una bella auto. Il vicino di casa non crede che un nero possa vivere in un posto del genere, gli dice: negro, tornatene a casa tua. E lui esplode: vaffanculo, sono figlio dell’America, questa è la mia casa. Non è una parafrasi, è il testo della canzone che apre il nuovo album di Gary Clark Jr e gli dà il titolo.
“This land” è l’eco di “This Land is Your Land” distorta da un groove lento e minaccioso. La canzone di Woody Guthrie rappresentava la visione di un’America senza steccati, dalla California all’isola di Manhattan. Questa racconta di un paese che ottant’anni dopo non ha ancora risolto la questione afroamericana. Il cantante e chitarrista texano ha questa capacità: riesce a prendere modi e stereotipi del blues, del folk, del soul e del rock e farli suonare contemporanei.
rockol.it
Paranoid and pissed off
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 11/10/2019 - 15:53
Un nome, un senso
1974
Un nome, un senso
Un nome, un senso
Un nome ad ogni uomo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 11/10/2019 - 15:04
Errore Giudiziario
1974
Un nome, un senso
Un nome, un senso
Prendi su la tua roba
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 11/10/2019 - 14:50
Parcours:
Des prisons du monde
Alla finestra
1974
Un nome, un senso
Un nome, un senso
Lungo le strade della città
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 11/10/2019 - 14:22
Poeta compañero
1974
Un nome, un senso
Un nome, un senso
Una coperta d'azzurro, Santiago
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 11/10/2019 - 14:10
Migrazioni
2019
Tradizione e tradimento
Tradizione e tradimento
Quest’anno come sempre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 11/10/2019 - 12:56
A prescindere da me
2019
Tradizione e tradimento
A prescindere da me inizia a darci un assaggio della componente elettronica che caratterizza l’album. Elettronica che però non prende il sopravvento da protagonista della scena, ma fa semplicemente il suo lavoro, fondendosi con gli strumenti in maniera sapiente e “colorando” le canzoni dando loro un respiro ampio. Il testo è un invito a muoversi, a non restare fermi, fossilizzati, ad uscire quindi dalla nostra “comfort zone” per guardare avanti, crescere, imparare, maturare e cambiare, mantenendo sempre fissa la coscienza di chi siamo e siamo stati, perchè rimanendo immobili si muore (“tu muoviti per sempre pigramente / si muore nel rigore / nel movimento assente, nel pensiero senza amore / ed io è di questo che ho paura / perché quando mi fermo è arrivata la mia ora”). Proprio il parallelismo che fa Fabi tra immobilismo e morte ci fa tornare alla mente la poesia... (continuer)
Tradizione e tradimento
A prescindere da me inizia a darci un assaggio della componente elettronica che caratterizza l’album. Elettronica che però non prende il sopravvento da protagonista della scena, ma fa semplicemente il suo lavoro, fondendosi con gli strumenti in maniera sapiente e “colorando” le canzoni dando loro un respiro ampio. Il testo è un invito a muoversi, a non restare fermi, fossilizzati, ad uscire quindi dalla nostra “comfort zone” per guardare avanti, crescere, imparare, maturare e cambiare, mantenendo sempre fissa la coscienza di chi siamo e siamo stati, perchè rimanendo immobili si muore (“tu muoviti per sempre pigramente / si muore nel rigore / nel movimento assente, nel pensiero senza amore / ed io è di questo che ho paura / perché quando mi fermo è arrivata la mia ora”). Proprio il parallelismo che fa Fabi tra immobilismo e morte ci fa tornare alla mente la poesia... (continuer)
La strada si fa stretta ed è più stretta ad ogni giro di lancette
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 11/10/2019 - 12:54
Keçê Kurdan
[2004]
Peyvan û Muzîk / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Şivan Perwer
Şanovan / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Aynur Doğan
Albûm / Album:
Keçê Kurdan
Al popolo curdo, alle donne curde
In questi giorni il popolo curdo stanziato nella Siria settentrionale è sottoposto ancora una volta ad una drammatica repressione. I Turchi la chiamano Barış Pınarı Harekatı , Operazione pace di primavera. Si sa, le guerre non esistono più, sostituite nell’universo multimediale da piani di pace a raffica e relativo monte premi.
I morti tra i civili curdi sono in costante aumento. Si parla delle corresponsabilità americane che sono manifeste. Pochi però hanno voglia di andare a fondo e sapere, ad esempio, quali sono stati i termini dell’intesa tra Turchia, Iran e Russia per la questione curda nel summit del16 Settembre ad Ankara.... (continuer)
Peyvan û Muzîk / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Şivan Perwer
Şanovan / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Aynur Doğan
Albûm / Album:
Keçê Kurdan
Al popolo curdo, alle donne curde
In questi giorni il popolo curdo stanziato nella Siria settentrionale è sottoposto ancora una volta ad una drammatica repressione. I Turchi la chiamano Barış Pınarı Harekatı , Operazione pace di primavera. Si sa, le guerre non esistono più, sostituite nell’universo multimediale da piani di pace a raffica e relativo monte premi.
I morti tra i civili curdi sono in costante aumento. Si parla delle corresponsabilità americane che sono manifeste. Pochi però hanno voglia di andare a fondo e sapere, ad esempio, quali sono stati i termini dell’intesa tra Turchia, Iran e Russia per la questione curda nel summit del16 Settembre ad Ankara.... (continuer)
Keçê biner çerxa cîhan
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 10/10/2019 - 23:59
Fremd Im Eigenen Land
1992]
Gli Advanced Chemistry sono uno storico gruppo hip hop tedesco, da Heidelberg, ma i suoi membri hanno origini le più diverse, italiane, ghaniane e haitiane.
"Fremd Im Eigenen Land" è il brano che li rese celebri, con cui si scagliavano contro il razzismo in Germania all'indomani delle aggressioni neonaziste a Rostock, nell'agosto del 1992 (al proposito si ved la pagina di 24. August 1992 degli ZSK)
Testo trovato su Genius
Gli Advanced Chemistry sono uno storico gruppo hip hop tedesco, da Heidelberg, ma i suoi membri hanno origini le più diverse, italiane, ghaniane e haitiane.
"Fremd Im Eigenen Land" è il brano che li rese celebri, con cui si scagliavano contro il razzismo in Germania all'indomani delle aggressioni neonaziste a Rostock, nell'agosto del 1992 (al proposito si ved la pagina di 24. August 1992 degli ZSK)
Testo trovato su Genius
Ich habe einen grünen Pass mit 'nem goldenen Adler drauf
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 9/10/2019 - 22:17
Cherokee Louise
[1991]
Scritta da Joni Mitchell
Nell'album "Night Ride Home"
Scritta da Joni Mitchell
Nell'album "Night Ride Home"
Cherokee Louise is hiding in this tunnel
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 9/10/2019 - 21:51
Ethiopia
[1985]
Scritta da Joni Mitchell
Nell'album "Dog Eat Dog"
Scritta da Joni Mitchell
Nell'album "Dog Eat Dog"
Hot winds and hunger cries Ethiopia
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 9/10/2019 - 21:42
Tax Free
[1985]
Scritta da Joni Mitchell e Larry Klein
Nell'album "Dog Eat Dog"
La voce del televangelista è quella di Rod Steiger, quello de "Le mani sulla città" di Rosi e de "L'uomo del banco dei pegni" di Lumet, per intenderci...
Scritta da Joni Mitchell e Larry Klein
Nell'album "Dog Eat Dog"
La voce del televangelista è quella di Rod Steiger, quello de "Le mani sulla città" di Rosi e de "L'uomo del banco dei pegni" di Lumet, per intenderci...
Front rooms
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 9/10/2019 - 21:35
Parcours:
Antiwar Anticléricale
Manu Lann Huel: Femmes d'Ouessant
Poesia di René Guy Cadou
Poème de René Guy Cadou
A poem by René Guy Cadou
René Guy Cadoun runo
Musica / Musique / Music / Sävel: Manu Lann Huel
Album / Albumi: Île-elle [1998]
Poiché ho traversato quel terribile braccio di mare, il Fromveur, che mena prima all'isola di Molène, Enez Molenez, e poi a quella di Ouessant, Enez Eussa; poiché al porto di partenza, Le Conquet, ho conosciuto una giovane poetessa con cui ho avuto un'amicizia; poiché, ancorché già quarantenne, l'isola di Ouessant me la sono fatta entrare dentro sudando su una bicicletta tra i suoi fari e i suoi infiniti; poiché, al ritorno, ho avuto la precisa sensazione di essere destinato a non ritornarci mai più; per queste cose e per altre, stasera ascolto la poesia di Cadou messa in musica e cantata da Manu Lann Huel. La ascolto e, sperando che non vi dispiaccia, ve la offro. Ouessant è detta “L'isola delle donne”: poiché gli uomini erano quasi tutti per mare, era popolata quasi esclusivamente da donne, ragazze e bambini. [RV]
Poème de René Guy Cadou
A poem by René Guy Cadou
René Guy Cadoun runo
Musica / Musique / Music / Sävel: Manu Lann Huel
Album / Albumi: Île-elle [1998]
Poiché ho traversato quel terribile braccio di mare, il Fromveur, che mena prima all'isola di Molène, Enez Molenez, e poi a quella di Ouessant, Enez Eussa; poiché al porto di partenza, Le Conquet, ho conosciuto una giovane poetessa con cui ho avuto un'amicizia; poiché, ancorché già quarantenne, l'isola di Ouessant me la sono fatta entrare dentro sudando su una bicicletta tra i suoi fari e i suoi infiniti; poiché, al ritorno, ho avuto la precisa sensazione di essere destinato a non ritornarci mai più; per queste cose e per altre, stasera ascolto la poesia di Cadou messa in musica e cantata da Manu Lann Huel. La ascolto e, sperando che non vi dispiaccia, ve la offro. Ouessant è detta “L'isola delle donne”: poiché gli uomini erano quasi tutti per mare, era popolata quasi esclusivamente da donne, ragazze e bambini. [RV]
Un soir de pauvreté comme il en est encore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 8/10/2019 - 21:46
I Don’t Speak Human
(2011)
Album: Musick and Poëtree
Gli Omnia propongono un folk celtico d’ispirazione pagana (paganfolk neoceltico) attivi dal 1996 con base nei Paesi Bassi, compongono musiche e testi a volte rielaborando musiche e ballate di tradizione celtica
Gli Omnia hanno ricreato un mix di mondo celtico e mondo nativo americano per ritrovare il canto della natura nella loro anima. L’ispirazione al mondo celtico viene per le tematiche spirituali-mitologiche che affrontano nei testi, all’uso del flauto e dell’arpa, al rifacimento di alcuni brani in gaelico o della tradizione irlandese-bretone; il look steampunk-tribale invece imita i nativi americani all’epoca del Far West, l’uso del tamburo e delle voci richiama a volte i loro canti sciamanici.
C’è però una vena di eclettismo (o di follia) tra i componenti del gruppo per cui riescono a comporre o a riarrangiare brani rap, ragge e pop tanto per citare... (continuer)
Album: Musick and Poëtree
Gli Omnia propongono un folk celtico d’ispirazione pagana (paganfolk neoceltico) attivi dal 1996 con base nei Paesi Bassi, compongono musiche e testi a volte rielaborando musiche e ballate di tradizione celtica
Gli Omnia hanno ricreato un mix di mondo celtico e mondo nativo americano per ritrovare il canto della natura nella loro anima. L’ispirazione al mondo celtico viene per le tematiche spirituali-mitologiche che affrontano nei testi, all’uso del flauto e dell’arpa, al rifacimento di alcuni brani in gaelico o della tradizione irlandese-bretone; il look steampunk-tribale invece imita i nativi americani all’epoca del Far West, l’uso del tamburo e delle voci richiama a volte i loro canti sciamanici.
C’è però una vena di eclettismo (o di follia) tra i componenti del gruppo per cui riescono a comporre o a riarrangiare brani rap, ragge e pop tanto per citare... (continuer)
Deep within the shadows,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Terre Celtiche 8/10/2019 - 09:07
Parcours:
LCG (Loups contre la Guerre)
San Piero
Canzone popolare di autore anonimo raccolta dalla Bueno e inserita nella raccolta "Eran tre falciatori", pubblicata nel 1973
Trovo il testo su Wikitesti, in una raccolta di canzoni presentate come fiorentine...
Trovo il testo su Wikitesti, in una raccolta di canzoni presentate come fiorentine...
Quando venivi a San Piero
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 7/10/2019 - 22:18
La Marengo du Lieutenant
La Marengo du Lieutenant
Chanson française – La Marengo du Lieutenant – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 1bis
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l'édition française de « LES JAMBES C'EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Marco Valdo M.I. mon ami, tu as encore écrit une chanson où il est question de Marengo. Qu’est-ce à dire ? Est-il toujours question de la bataille qui s’y déroula il y a plus de deux siècles ? Et si comme je le pense, elle devait faire partie de ton Arlequin amoureux, pourquoi ne pas l’avoir écrite bien plus tôt ? Vu que cet « opéra-récit-historique » comme tu l’avais... (continuer)
Chanson française – La Marengo du Lieutenant – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 1bis
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l'édition française de « LES JAMBES C'EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Marco Valdo M.I. mon ami, tu as encore écrit une chanson où il est question de Marengo. Qu’est-ce à dire ? Est-il toujours question de la bataille qui s’y déroula il y a plus de deux siècles ? Et si comme je le pense, elle devait faire partie de ton Arlequin amoureux, pourquoi ne pas l’avoir écrite bien plus tôt ? Vu que cet « opéra-récit-historique » comme tu l’avais... (continuer)
On était trente mille Autrichiens
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 7/10/2019 - 21:39
Malidetto Forlì e tutta la Romagna
anonyme
[1934?]
Una canzone toscana di cui sono scarsi i riscontri in Rete... Potrebbe trattarsi di un canto raccolto dal ricercatore folklorico Dante Priore, un professore di lettere di Terranuova Bracciolini che tra gli anni 70 e la fine del 900 ha girato in lungo e in largo l'Aretino e la Valdarno registrando le voci della gente delle campagne, le loro canzoni, le filastrocche, le leggende e le ottave rime a braccio...
Trovo il testo su Wikitesti, in una raccolta di canzoni presentate come fiorentine...
Il tenore della seconda strofa potrebbe situare il brano al 1934, secondo plebiscito fascista dopo quello del 1929... Nel 1939 non ci fu più nemmeno un plebiscito, i "rappresentanti del popolo" vennero tutti nominati...
Inutile ricordare che Il Dvce era romagnolo, nativo di Predappio, in provincia di Forlì-Cesena...
Una canzone toscana di cui sono scarsi i riscontri in Rete... Potrebbe trattarsi di un canto raccolto dal ricercatore folklorico Dante Priore, un professore di lettere di Terranuova Bracciolini che tra gli anni 70 e la fine del 900 ha girato in lungo e in largo l'Aretino e la Valdarno registrando le voci della gente delle campagne, le loro canzoni, le filastrocche, le leggende e le ottave rime a braccio...
Trovo il testo su Wikitesti, in una raccolta di canzoni presentate come fiorentine...
Il tenore della seconda strofa potrebbe situare il brano al 1934, secondo plebiscito fascista dopo quello del 1929... Nel 1939 non ci fu più nemmeno un plebiscito, i "rappresentanti del popolo" vennero tutti nominati...
Inutile ricordare che Il Dvce era romagnolo, nativo di Predappio, in provincia di Forlì-Cesena...
Malidetto Forlì e tutta la Romagna
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 7/10/2019 - 21:36
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Men tiden går
[1973]
Musica e testo originale / Engelsk originaltext och musik / Original lyrics and music / Paroles anglaises originales et musique / Englanninkieliset alkuperäiset sanat ja sävel: As Time Goes By, Herman Hupfeld, 1931
Testo svedese / Svensk text / Swedish lyrics / Paroles suédoises / Ruotsinkieliset sanat: Hans Alfredson (Hasse) - Tage Danielsson, Glaset i örat, Berns Salonger, Stockholm 1973
Interprete / Interpret / Performed by / Interprétée par / Esiintyjätär: Monica Zetterlund
Enn Kokk, 4.3.2017
Questa pagina comincia con un ricordo. Alla maggior parte di chi la leggerà, temo che il nome di Enn Kokk dirà poco o niente; estone di nascita (Juminda, 19 giugno 1937), era emigrato (= fuggito) in Svezia nel 1944 con la sua famiglia, divenendo pienamente svedese. In seguito, ma lui non lo sapeva ancora, sarebbe divenuto un importantissimo esponente della Socialdemocrazia svedese, della... (continuer)
Musica e testo originale / Engelsk originaltext och musik / Original lyrics and music / Paroles anglaises originales et musique / Englanninkieliset alkuperäiset sanat ja sävel: As Time Goes By, Herman Hupfeld, 1931
Testo svedese / Svensk text / Swedish lyrics / Paroles suédoises / Ruotsinkieliset sanat: Hans Alfredson (Hasse) - Tage Danielsson, Glaset i örat, Berns Salonger, Stockholm 1973
Interprete / Interpret / Performed by / Interprétée par / Esiintyjätär: Monica Zetterlund
Enn Kokk, 4.3.2017
Questa pagina comincia con un ricordo. Alla maggior parte di chi la leggerà, temo che il nome di Enn Kokk dirà poco o niente; estone di nascita (Juminda, 19 giugno 1937), era emigrato (= fuggito) in Svezia nel 1944 con la sua famiglia, divenendo pienamente svedese. In seguito, ma lui non lo sapeva ancora, sarebbe divenuto un importantissimo esponente della Socialdemocrazia svedese, della... (continuer)
You must remember this
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 7/10/2019 - 12:18
Volveré en un canto
1975
Volverè en un canto
Musicista, scrittore e regista argentino, comunista, nel 1974 costretto all'esilio durante la dittatura militare, dopo minacce, attentati dinamitardi, costretto all'esilio ripara prima in Venezuela, poi in Messico e infine in Spagna. Le sue canzoni vengono censurate e i suoi dischi messi al bando. Tornerà in patri nel 1978.
Volverè en un canto
Musicista, scrittore e regista argentino, comunista, nel 1974 costretto all'esilio durante la dittatura militare, dopo minacce, attentati dinamitardi, costretto all'esilio ripara prima in Venezuela, poi in Messico e infine in Spagna. Le sue canzoni vengono censurate e i suoi dischi messi al bando. Tornerà in patri nel 1978.
La luz se apaga
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 7/10/2019 - 10:06
La miseria
anonyme
Frammento di canto raccolto da Dodi Moscati nei primi anni 70 nel pisano e da lei stessa interpretato nel suo album "La miseria l'è un gran malanno" del 1974.
Il testo si trova anche nel volume "Il Folk Italiano. Canti e ballate popolari" di Giuseppe Vettori, 1976
Il testo si trova anche nel volume "Il Folk Italiano. Canti e ballate popolari" di Giuseppe Vettori, 1976
La miseria l'è un gran malanno
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 21:11
La città trema, l'asfalto infuoca
[1977]
Parole e Musica di Roberto Kunstler
Una delle prime canzoni di Kunstler. Non credo che sia inclusa in nessun suo album...
Testo trovato sul sito dell'autore
Parole e Musica di Roberto Kunstler
Una delle prime canzoni di Kunstler. Non credo che sia inclusa in nessun suo album...
Testo trovato sul sito dell'autore
La città trema, l'asfalto infuoca
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 18:33
Parcours:
Guerre à la Terre
Vetro e cemento
[1991]
Parole e musica di Roberto Kunstler
Nell'album "Eclettico ecclesiastico"
Testo trovato sul sito dell'autore
Parole e musica di Roberto Kunstler
Nell'album "Eclettico ecclesiastico"
Testo trovato sul sito dell'autore
Vetro e cemento
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 18:21
Parcours:
Guerre à la Terre
Resistere
[2004]
Parole e musica di Roberto Kunstler
Nell'album "Kunstler", prodotto dall'amico Sergio Cammariere
Parole e musica di Roberto Kunstler
Nell'album "Kunstler", prodotto dall'amico Sergio Cammariere
Se è vero che un dio non esiste
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 18:01
Verrà la libertà
[1993]
Parole di Roberto Kunstler
Musica di Roberto Kunstler e Sergio Cammariere
Nel suo album "I ricordi e le persone", con Sergio Cammariere e la Stress Band
L'ultima strofa ed il refrain di chiusura sono eseguiti solo dal vivo:
Parole di Roberto Kunstler
Musica di Roberto Kunstler e Sergio Cammariere
Nel suo album "I ricordi e le persone", con Sergio Cammariere e la Stress Band
L'ultima strofa ed il refrain di chiusura sono eseguiti solo dal vivo:
Ovunque andrò ti porterò
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 17:38
Saranno i giovani
[1985]
Scritta da Roberto Kunstler e Mimmo Locasciulli
Nell'EP "Gente comune"
Bella canzone presentata quell'anno al Festival di Sanremo, e poi subito dimenticata...
Scritta da Roberto Kunstler e Mimmo Locasciulli
Nell'EP "Gente comune"
Bella canzone presentata quell'anno al Festival di Sanremo, e poi subito dimenticata...
Ci sono facce nuove in tutta la città
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 16:14
Il pane, il vino e la visione
[2006]
Scritta da Roberto Kunstler (1960-), cantautore e paroliere.
Musica di Sergio Cammariere
Il brano che dà il titolo al suo album del 2006
Scritta da Roberto Kunstler (1960-), cantautore e paroliere.
Musica di Sergio Cammariere
Il brano che dà il titolo al suo album del 2006
Là dove l'uomo è libero e non c'è più differenza
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 15:52
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
Ave Maria guaraní
[1986]
Dalla colonna sonora di "The Mission", di Roland Joffé, film Palma d'Oro al Festival di Cannes nel 1986.
Con la London Philharmonic Orchestra diretta da Geoffrey Shaw ed il Barnet Schools Choir, London Voices diretto da David Bedford e J. Maxwell Pryce.
"Se è la forza che determina il diritto, allora non c'è posto per l'amore in questo mondo." (Padre Gabriel, interpretato da Jeremy Irons, rivolto a Rodrigo Mendoza, interpretato da Robert De Niro)
Non so se la trama di The Mission sia storicamente rigorosa, ma certamente nella prima metà del 600 le reducciones gesuite lungo il fiume Uruguay, tra Brasile e Paraguay, prevalentemente costituite da nativi guaraní, resistettero in armi contro i cacciatori di schiavi portoghesi, i bandeirantes provenienti da São Paulo. Le missioni gesuite, sostenute dalla Corona spagnola, riuscirono a contrastare con successo i portoghesi e, soprattutto... (continuer)
Dalla colonna sonora di "The Mission", di Roland Joffé, film Palma d'Oro al Festival di Cannes nel 1986.
Con la London Philharmonic Orchestra diretta da Geoffrey Shaw ed il Barnet Schools Choir, London Voices diretto da David Bedford e J. Maxwell Pryce.
"Se è la forza che determina il diritto, allora non c'è posto per l'amore in questo mondo." (Padre Gabriel, interpretato da Jeremy Irons, rivolto a Rodrigo Mendoza, interpretato da Robert De Niro)
Non so se la trama di The Mission sia storicamente rigorosa, ma certamente nella prima metà del 600 le reducciones gesuite lungo il fiume Uruguay, tra Brasile e Paraguay, prevalentemente costituite da nativi guaraní, resistettero in armi contro i cacciatori di schiavi portoghesi, i bandeirantes provenienti da São Paulo. Le missioni gesuite, sostenute dalla Corona spagnola, riuscirono a contrastare con successo i portoghesi e, soprattutto... (continuer)
Ave Maria quae nos Deo coniungis
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 15:01
Sud
1993
Sud
Dalla colonna sonora dell'omonimo film di Gabriele Salvatores. Questo Brano degli Assalti Frontali uscì però solo su singolo in vinile.
Si noti la scritta nel retro di copertina: "NON PAGARE PIU' DI £ 5.000 SE IL PREZZO E' MAGGIORE... RUBALO!"
Uscirà poi nell'album del 1996 Conflitto
Sud
Dalla colonna sonora dell'omonimo film di Gabriele Salvatores. Questo Brano degli Assalti Frontali uscì però solo su singolo in vinile.
Si noti la scritta nel retro di copertina: "NON PAGARE PIU' DI £ 5.000 SE IL PREZZO E' MAGGIORE... RUBALO!"
Uscirà poi nell'album del 1996 Conflitto
Il peso dell'assenza spinge giu'
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 6/10/2019 - 11:40
Lou pan crousià
[1988]
Dramma musicale di Sergio Arneodo
A musical drama by Sergio Arneodo
Drame musical de Sergio Arneodo
Sergio Arneodon musiikkidraama
Esecuzione dei brani musicali / Musical performance / Exécution musicale :
Li Troubaires de Coumboscuro / Società Corale Città di Cuneo / Lou Teatre Coumboscuro / Archi dell'Amadeus Orchestra
Jump Edizioni Musicali OC005, 1989
Nella vasta produzione teatrale di Sergio Arneodo, ci sono alcuni drammi pastorali che, pur richiamandosi a temi e ambientazioni usuali, si mantengono attuali, rigenerandosi proprio grazie al divenire del tempo. Tra queste c‘è senz’altro “Lou pan crousià”, un “concept” come si direbbe oggi, una tra le migliori intuizioni che il suo genio ci ha lasciato. È proprio questo testo, con le musiche che lo hanno accompagnato nel 1988, che il Teatre Coumboscuro e gli artisti che ruotano attorno ad esso, hanno scelto per ricordare... (continuer)
Dramma musicale di Sergio Arneodo
A musical drama by Sergio Arneodo
Drame musical de Sergio Arneodo
Sergio Arneodon musiikkidraama
Esecuzione dei brani musicali / Musical performance / Exécution musicale :
Li Troubaires de Coumboscuro / Società Corale Città di Cuneo / Lou Teatre Coumboscuro / Archi dell'Amadeus Orchestra
Jump Edizioni Musicali OC005, 1989
Nella vasta produzione teatrale di Sergio Arneodo, ci sono alcuni drammi pastorali che, pur richiamandosi a temi e ambientazioni usuali, si mantengono attuali, rigenerandosi proprio grazie al divenire del tempo. Tra queste c‘è senz’altro “Lou pan crousià”, un “concept” come si direbbe oggi, una tra le migliori intuizioni che il suo genio ci ha lasciato. È proprio questo testo, con le musiche che lo hanno accompagnato nel 1988, che il Teatre Coumboscuro e gli artisti che ruotano attorno ad esso, hanno scelto per ricordare... (continuer)
(continuer)
envoyé par gianfranco 6/10/2019 - 11:04
Freiheitslied
[1956]
Un brano scritto da Rolf Ulrich per lo spettacolo di cabaret "Die Wucht am Rhein", diretto da Rudolf Schündler.
Testo trovato nel lavoro di Christian Hörburger, "Nihilisten - Pazifisten - Nestbeschmutzer. Gesichtete Zeit im Spiegel des Kabaretts.", 1993
"I Porcospini" berlinesi nacquero nell'immediato, durissimo secondo dopoguerra e da allora non hanno mai smesso di lanciare i loro aculei, indifferenti all'avvicendarsi di governi e cancellieri. Erich Kästner scrisse loro: "Cari porcospini, non lasciatevi mai rasare!"
Qui gli istrici se la prendono con i militari, puntando gli aculei contro la contraddizione di una libertà difesa con le armi, a suon di massacri e di guerre "buone", "giuste" e "sante"...
Un brano scritto da Rolf Ulrich per lo spettacolo di cabaret "Die Wucht am Rhein", diretto da Rudolf Schündler.
Testo trovato nel lavoro di Christian Hörburger, "Nihilisten - Pazifisten - Nestbeschmutzer. Gesichtete Zeit im Spiegel des Kabaretts.", 1993
"I Porcospini" berlinesi nacquero nell'immediato, durissimo secondo dopoguerra e da allora non hanno mai smesso di lanciare i loro aculei, indifferenti all'avvicendarsi di governi e cancellieri. Erich Kästner scrisse loro: "Cari porcospini, non lasciatevi mai rasare!"
Qui gli istrici se la prendono con i militari, puntando gli aculei contro la contraddizione di una libertà difesa con le armi, a suon di massacri e di guerre "buone", "giuste" e "sante"...
Freiheit, Freiheit über alles,
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 10:28
Bee ya ma yee ah, Afrika !
[1997]
Kpambi / Poesia / Poésie / A Poem by / Runo :
Bernard Binlin Dadié
Film /Movie / Film / Elokuva :
Steven Spielberg
Amistad
Mijiki / Musica / Musique / Music / Sävel:
John Towner Williams
Yaabla / Interpreti / Interprétée par / Performed by / Laulavat:
1.Reprise-Hollywood Studio Symphony, Direttore John Williams
2.Suite-Hollywood Studio Symphony, Direttore John Williams
3.Reprise-Auditorio Nacional de Música de Madrid , Direttore Miguel Roa
4.Reprise-The City of Prague Philharmonic Orchestra
5.Reprise-Fairfield County Children's Choir, Connecticut
*Dunya Lahi Nuvuu Lɔnyisia Va* [Dichiarazione Universale dei Diritti Umani in lingua mende]
1. Ngayilii Ye Ngilei [Articolo 1]
Numuvuisia Kpɛlɛɛ ta ti le tɛ yɛ nduwɔ ya hu, tao ti nuvuu yei kɛɛ ti lɔnyi maa hɛwungɔ. Kiiya kɛɛ hindaluahu gɔɔla a yɛlɔ ti hun. Fale mahoungɔ ti ti nyɔnyɔhu hoi kia ndeegaa.
[Tutti... (continuer)
Kpambi / Poesia / Poésie / A Poem by / Runo :
Bernard Binlin Dadié
Film /Movie / Film / Elokuva :
Steven Spielberg
Amistad
Mijiki / Musica / Musique / Music / Sävel:
John Towner Williams
Yaabla / Interpreti / Interprétée par / Performed by / Laulavat:
1.Reprise-Hollywood Studio Symphony, Direttore John Williams
2.Suite-Hollywood Studio Symphony, Direttore John Williams
3.Reprise-Auditorio Nacional de Música de Madrid , Direttore Miguel Roa
4.Reprise-The City of Prague Philharmonic Orchestra
5.Reprise-Fairfield County Children's Choir, Connecticut
*Dunya Lahi Nuvuu Lɔnyisia Va* [Dichiarazione Universale dei Diritti Umani in lingua mende]
1. Ngayilii Ye Ngilei [Articolo 1]
Numuvuisia Kpɛlɛɛ ta ti le tɛ yɛ nduwɔ ya hu, tao ti nuvuu yei kɛɛ ti lɔnyi maa hɛwungɔ. Kiiya kɛɛ hindaluahu gɔɔla a yɛlɔ ti hun. Fale mahoungɔ ti ti nyɔnyɔhu hoi kia ndeegaa.
[Tutti... (continuer)
BEE YA MA YEE AH, AFRIKA !
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envoyé par Riccardo Gullotta 6/10/2019 - 10:21
Military Rendez-Vous
[1981]
Scritta da Pivio e da Marco Odino
In "Scortilla-Box", audiocassetta autoprodotta
Scritta da Pivio e da Marco Odino
In "Scortilla-Box", audiocassetta autoprodotta
Military
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envoyé par Bernart Bartleby 6/10/2019 - 00:09
Il mio paese è l'Italia
In "La vita non è sogno", pubblicata nel 1949, raccolta di nove poesie composte nell'immediato secondo dopoguerra.
Nel disco "La poesia civile di Salvatore Quasimodo: la Resistenza" (1963), interpretata da Angiolina Quinterno.
Propongo questa poesia come canzone, e non come Extra, perchè si tratta di un canto, come afferma il poeta stesso.
Un canto per il proprio paese e per il suo popolo, ma che è quanto di più lontano da ogni ottuso patriottismo, nazionalismo, sovranismo e populismo...
Nel disco "La poesia civile di Salvatore Quasimodo: la Resistenza" (1963), interpretata da Angiolina Quinterno.
Propongo questa poesia come canzone, e non come Extra, perchè si tratta di un canto, come afferma il poeta stesso.
Un canto per il proprio paese e per il suo popolo, ma che è quanto di più lontano da ogni ottuso patriottismo, nazionalismo, sovranismo e populismo...
Più i giorni s'allontanano dispersi
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envoyé par Bernart Bartleby 5/10/2019 - 23:43
Le petit qui pleure
Contenuta originariamente nell'LP di Marc Robine: Gaston Couté
(Cezame – CEZ 1067 - 1979)
(Cezame – CEZ 1067 - 1979)
Un gosse qui n'a pas sept ans
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envoyé par Flavio Poltronieri 5/10/2019 - 16:27
Tecumseh Valley
Cantautore penso poco conosciuto dai visitatori/collaboratori del sito CCG (ad oggi sono presenti solo due ballate) si pose all'attenzione del pubblico italiano col seguente bel disco live doppio acustico presentato "in tempi non sospetti" sulla fanzine M.S.
Titolo: "Live af the Old Quarter, Houston Texas"
Etichetta: Tomato Records.
Townes Van Zandt è un cantautore texano, caposcuola di quella corrente musicale, che oggi ha preso piede nelle vesti di Jerry Jeff Walker, Guy Clark, Ray W. Hubbard e nei vecchi "outlaws" Willie Nelson e Wayion Jennings.
Sconosciuto tutt'ora al grande pubblico, questo occhialuto musicista merita un discorso tutto a parte.
Certamente è una figura fondamentale nello sviluppo della musica texana, malgrado le sue origini siano varie.
Legato profondamente al blues, specie quello dialogato (talkin' blues), ed a certe forme di country blues, sviluppa in seguito... (continuer)
Titolo: "Live af the Old Quarter, Houston Texas"
Etichetta: Tomato Records.
Townes Van Zandt è un cantautore texano, caposcuola di quella corrente musicale, che oggi ha preso piede nelle vesti di Jerry Jeff Walker, Guy Clark, Ray W. Hubbard e nei vecchi "outlaws" Willie Nelson e Wayion Jennings.
Sconosciuto tutt'ora al grande pubblico, questo occhialuto musicista merita un discorso tutto a parte.
Certamente è una figura fondamentale nello sviluppo della musica texana, malgrado le sue origini siano varie.
Legato profondamente al blues, specie quello dialogato (talkin' blues), ed a certe forme di country blues, sviluppa in seguito... (continuer)
The name she gave was Caroline
(continuer)
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envoyé par gianfranco 4/10/2019 - 13:19
Il tragico naufragio del vapore Sirio
anonyme
chiedo se esiste l'elenco nominativo delle persone inbarcate sul piroscafo SIRIO affondato il 4-08-1906
azzoni amilcare 3/10/2019 - 19:05
Un Canto s'udia pe li Sentieri
Vorrei approfittare della ricorrenza dei 200 anni della poesia "L'infinito" per riproporre, in sola veste audio, la trasmissione radio del 1998 de "Un canto s'udia pè li sentieri" di Ambrogio Sparagna , cantata per voci soliste, coro polifonico, strumenti antichi e orchestra di organetti, su liriche di Giacomo Leopardi.
Questa era la presentazione :
I grandi temi dell'esistenza legati allo scorrere del tempo e il rapporto con la natura, la ricerca delle risposte ai misteri della vita: questi alcuni dei motivi tipici della produzione leopardiana che Ambrogio Sparagna propone in modo originale in questo suo lavoro del 1998, una cantata liberamente ispirata all'affascinante poetica del grande poeta recanatese.
"Un canto s'udia pe' li sentieri" si caratterizza per la presenza di alcuni frammenti lirici tratti da varie poesie fra cui "La sera del dì di festa", "Alla sua donna", "Canto... (continuer)
Questa era la presentazione :
I grandi temi dell'esistenza legati allo scorrere del tempo e il rapporto con la natura, la ricerca delle risposte ai misteri della vita: questi alcuni dei motivi tipici della produzione leopardiana che Ambrogio Sparagna propone in modo originale in questo suo lavoro del 1998, una cantata liberamente ispirata all'affascinante poetica del grande poeta recanatese.
"Un canto s'udia pe' li sentieri" si caratterizza per la presenza di alcuni frammenti lirici tratti da varie poesie fra cui "La sera del dì di festa", "Alla sua donna", "Canto... (continuer)
(continuer)
envoyé par gianfranco 3/10/2019 - 14:16
Il traghetto di Caronte
Chanson italienne – Il traghetto di Caronte – Francesco Camattini – 2007
Dialogue maïeutique
Dans le fond, Marco Valdo M.I., j’aime beaucoup les titres étranges dont tu pares tes chansons, même – comme c’est le cas cette fois-ci – s’il s’agit d’une version française d’une chanson originellement en langue étrangère. Car j’imagine que cette « Malle de Charon » n’est pas à proprement parler une traduction, du simple fait que la « Malle » considérée comme un bateau destiné à faire le passage d’une rive à l’autre est une dénomination un peu particulière et à ma connaissance, strictement régionale, qui désignait un bateau qui assurait le passage trans-Manche entre Ostende et Douvres et c’était même un service public ; je pense me souvenir qu’il a fonctionné pendant plus d’un siècle. C’était même un moyen d’excursion assez apprécié des gens ; il permettait une balade en mer d’une journée à un... (continuer)
Dialogue maïeutique
Dans le fond, Marco Valdo M.I., j’aime beaucoup les titres étranges dont tu pares tes chansons, même – comme c’est le cas cette fois-ci – s’il s’agit d’une version française d’une chanson originellement en langue étrangère. Car j’imagine que cette « Malle de Charon » n’est pas à proprement parler une traduction, du simple fait que la « Malle » considérée comme un bateau destiné à faire le passage d’une rive à l’autre est une dénomination un peu particulière et à ma connaissance, strictement régionale, qui désignait un bateau qui assurait le passage trans-Manche entre Ostende et Douvres et c’était même un service public ; je pense me souvenir qu’il a fonctionné pendant plus d’un siècle. C’était même un moyen d’excursion assez apprécié des gens ; il permettait une balade en mer d’une journée à un... (continuer)
LA MALLE DE CHARON
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 3/10/2019 - 10:56
Never Cross a Picket Line
Five hundred men sacked for refusing to ever cross a picket line
(continuer)
(continuer)
envoyé par ZugNachPankow 3/10/2019 - 10:27
Sempre nuova è l'alba
Qui potete ascoltare la Poesia di Rocco Scotellaro su musica ed esecuzione di Ambrogio Sparagna
3/10/2019 - 08:27
Passaggio alla città
Qui potete ascoltare la Poesia di Rocco Scotellaro su musica ed esecuzione di Ambrogio Sparagna
https://www.youtube.com/watch?v=w6sQe8d9q78
gianfranco 3 ott.2019
https://www.youtube.com/watch?v=w6sQe8d9q78
gianfranco 3 ott.2019
3/10/2019 - 08:23
Ti rubarono a noi come una spiga
Qui potete ascoltare la Poesia di Rocco Scotellaro su musica ed esecuzione di Ambrogio Sparagna
https://youtu.be/UM4VIUwD73U
gianfranco 3 ott.2019
https://youtu.be/UM4VIUwD73U
gianfranco 3 ott.2019
3/10/2019 - 08:13
Noi non ci bagneremo
Qui trovate la registrazione integrale della trasmissione radiofonica "Passaggio alla città" poesie di Rocco Scotellaro e musica di Ambrogio Sparagna
buon ascolto!
gianfranco 3 ott.2019
buon ascolto!
gianfranco 3 ott.2019
3/10/2019 - 08:05
Coplas del tiempo (Los mineros en huelga)
manca la strofa in cui si suggerisce alle autorità che se vogliono far cessare gli scioperi si rivolgano a Santa Rita abogada des imposibles!
daniela 3/10/2019 - 01:39
Berlin, dein Tänzer ist der Tod! (Fox Macabre)
[1920]
Versi di Walter Mehring (1896-1981), autore per il cabaret, poeta e scrittore.
Musica di Friedrich Hollaender (1896-1976)
Testo trovato su questo sito dedicato alla "danza macabra"
Una canzone dedicata alla Berlino del primo dopoguerra, della Repubblica di Weimar, meravigliosa città piena di contraddizioni, dove la voglia di libertà e di vita più sfrenata si accompagnava alla miseria più profonda e alla repressione più feroce (contro i militanti comunisti e spartachisti), con il nazismo che già covava sotto le ceneri della Grande Guerra e dell'umiliazione di Versailles (il primo tentativo di colpo di stato militare, il cosiddetto Putsch di Kapp, è datato 12 marzo 1920)...
Una città che ballava con la morte... il monito di Mehring avrebbe avuto il suo tragico riscontro non molti anni dopo... lui, odiatissimo dai nazisti e in particolare da Goebbels, fu costretto a fuggire a Vienna, poi in Francia a quindi negli USA...
Versi di Walter Mehring (1896-1981), autore per il cabaret, poeta e scrittore.
Musica di Friedrich Hollaender (1896-1976)
Testo trovato su questo sito dedicato alla "danza macabra"
Una canzone dedicata alla Berlino del primo dopoguerra, della Repubblica di Weimar, meravigliosa città piena di contraddizioni, dove la voglia di libertà e di vita più sfrenata si accompagnava alla miseria più profonda e alla repressione più feroce (contro i militanti comunisti e spartachisti), con il nazismo che già covava sotto le ceneri della Grande Guerra e dell'umiliazione di Versailles (il primo tentativo di colpo di stato militare, il cosiddetto Putsch di Kapp, è datato 12 marzo 1920)...
Una città che ballava con la morte... il monito di Mehring avrebbe avuto il suo tragico riscontro non molti anni dopo... lui, odiatissimo dai nazisti e in particolare da Goebbels, fu costretto a fuggire a Vienna, poi in Francia a quindi negli USA...
Blickst du hinein in das Treiben der Großstadt,
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 2/10/2019 - 21:06
Reckless Motorman
[seconda metà dell'800]
Canzone di autore anonimo che la Carter Family incise negli anni 30 del secolo scorso.
Trovo il brano anche nel disco di Mike Seeger "Tipple, Loom & Rail", pubblicato dalla Folkways Records nel 1966.
Prima dell'avvento dei freni pneumatici (il freno continuo automatico fu brevettato da Westinghouse nel 1869), uno dei lavori più pericolosi che si potessero fare era quello del brakeman, il frenatore, che doveva azionare a mano il freno posto sul vagone finale, o su più vagoni, attraverso un meccanismo di trasmissione manovrabile solo stando in cima alla carrozza. E questo avveniva ovviamente con ogni tempo... La mortalità era altissima...
Canzone di autore anonimo che la Carter Family incise negli anni 30 del secolo scorso.
Trovo il brano anche nel disco di Mike Seeger "Tipple, Loom & Rail", pubblicato dalla Folkways Records nel 1966.
Prima dell'avvento dei freni pneumatici (il freno continuo automatico fu brevettato da Westinghouse nel 1869), uno dei lavori più pericolosi che si potessero fare era quello del brakeman, il frenatore, che doveva azionare a mano il freno posto sul vagone finale, o su più vagoni, attraverso un meccanismo di trasmissione manovrabile solo stando in cima alla carrozza. E questo avveniva ovviamente con ogni tempo... La mortalità era altissima...
Yonder stands the reckless motorman
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 2/10/2019 - 18:49
We Are One People
1994
We Are One People
O.S.T. Asterix in Amerika
We Are One People
O.S.T. Asterix in Amerika
Ba-ba-boom, ba-ba-boom
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 2/10/2019 - 18:26
Rock-a-Bye Baby
anonyme
Versione class consciousness della classica lullaby settecentesca.
Nella raccolta "Working-Class Heroes: A History of Struggle in Song", a cura di Mat Callahan e Yvonne Moore (PM Press/Free Dirt Records, 2019)
Nella raccolta "Working-Class Heroes: A History of Struggle in Song", a cura di Mat Callahan e Yvonne Moore (PM Press/Free Dirt Records, 2019)
Rock-a-bye baby, on the tree top
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 2/10/2019 - 18:04
Karl Marx - Rap Manifesto
2018
Tutta la storia è lotta di classe
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 2/10/2019 - 15:47
Spartaco - il trace
2018
Tutti mi chiamano Spartaco il Trace
(continuer)
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envoyé par Dq82 2/10/2019 - 15:39
Gaio Sempronio Gracco - Liberi
2018
MOS maiorum
Gaio Sempronio Gracco (in latino Gaius Sempronius Gracchus; Roma, 154 a.C. – Roma, 121 a.C.) è stato un politico romano. Fratello del tribuno della plebe Tiberio, nel 123 a.C., dieci anni dopo la morte del fratello maggiore, volle riprendere la sua opera di riforma sociale.
MOS maiorum
Gaio Sempronio Gracco (in latino Gaius Sempronius Gracchus; Roma, 154 a.C. – Roma, 121 a.C.) è stato un politico romano. Fratello del tribuno della plebe Tiberio, nel 123 a.C., dieci anni dopo la morte del fratello maggiore, volle riprendere la sua opera di riforma sociale.
Liberi
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envoyé par Dq82 2/10/2019 - 15:35
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Lyrics and music / Peyvan û muzîk / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Lee Brickley
Album / Albûm :
Songs for Rojava
Ad Alessandro, Annalisa, Chiara Orsetti
Non dimentichiamo e non dimenticheremo Lorenzo , caduto il 18 Marzo 2019 a Baghouz per difendere i diritti umani.