Riccardo Venturi 9/5/2018 - 11:24
Le site “Chansons Contre la Guerre” a fêté le 20 mars son 15ème ANNIVERSAIRE.
Riccardo Venturi 20/3/2018 - 09:39
40 ans? Il semble que les 40èmes anniversaires ne sont que pour les “hommes d'état”, en ces jours-ci. Le 18 mars 1978, il y a quarante ans, Fausto et Iaio ont été assassinés. Personne n'a des nouvelles depuis. Quarante ans, et à jamais entre et avec nous. Ils auront 18 ans jusqu'à la fin des jours. Quarante ans sous les tambours du pouvoir et de ses serfs.
Riccardo Venturi 18/3/2018 - 09:18
Il est parti dans la Journée du Pi Grec, Stephen. À la recherche de l'infini. Une chanson pour lui, et un verre de N'Importe Quoi!
Riccardo Venturi 14/3/2018 - 10:04
Voici finalement l'HYMNE NATUREL des Extras des CCG! Avec un Appendice spécial.
Riccardo Venturi 9/2/2018 - 02:41
L'histoire d'Árpád Weisz, juif hongrois, joueur et entraîneur de succès dans l'Italie des années '30, puis réfugié aux Pays Bas après les “lois raciales” de Mussolini (celui qui “a fait si tant de bonnes choses” selon certains politicards italiens d'aujourd'hui), et enfin déporté à Auschwitz où il mourut le 31 janvier 1944. Dans cette Journée de la Mémoire, l'histoire d'Árpád Weisz nous est racontée par un très jeune rappeur de Novare, Andrea Licata ”Red Riot”, 18 ans et une très grande envie de rappeler ce que trop de personnes ont oublié. Son rap s'appelle L'allenatore in campo (“L'entraîneur en champ”).
Riccardo Venturi 27/1/2018 - 11:03
Il disait qu'il avait toujours vécu dans l'équilibre, et qu'il y mourrait: il ne l'a perdu qu'une fois avec une chanson, qu'il voyait comme “la plus belle de toutes”: son 'Αρνηση. Puis le silence est tombé, le silence d'une Μπαλάντα της σιωπής dans la même langue, et encore une fois il y a un refus dedans, un άρνηση. C'est pour ça que nous avons décidé de lui dédier les deux chansons en ce jour-ci, εἰς μνήμην, et par la même voix de Maria Farandouri. Il y a quelques années, le 28 novembre, Gian Piero Testa prenait son vol pour l'αθανασία.
Riccardo Venturi 27/11/2017 - 13:49
Ça fait aujourd'hui exactement 30 ans depuis la mort de Cornelis Vreeswijk, le 12 novembre 1987. Ce site possède déja une dizaine de ses chansons, peut-être un peu oubliées: il est temps de les connaître mieux, à partir de son Blues för Victor Jara
Riccardo Venturi 11/11/2017 - 10:01
Sunshine
(1971)
"It was just at the time of the Vietnam War and Nixon. It was looking bad out there. That song meant a lot to a lot of people during that time--especially me."
(Jonathan Edwards)
I wrote ‘Sunshine’ in 1970 in probably less time than it takes to sing it. It was the height of the Vietnam-Cambodia adventure there in Southeast Asia. I was really saddened by that and really angry… It’s an angry young man’s complaint about what was going on politically and militarily in our name. I was knowing people that were coming back from the war and they were never the same – if they came back at all.
I had just undergone a really violent draft board pre-induction physical, where I ended up in an emergency room and ended up in a sanitarium I guess you’d call it. It was all in the interest of not going to Vietnam, but it left an indelible mark on me for life.
We were in Ohio and I moved my band... (continuer)
"It was just at the time of the Vietnam War and Nixon. It was looking bad out there. That song meant a lot to a lot of people during that time--especially me."
(Jonathan Edwards)
I wrote ‘Sunshine’ in 1970 in probably less time than it takes to sing it. It was the height of the Vietnam-Cambodia adventure there in Southeast Asia. I was really saddened by that and really angry… It’s an angry young man’s complaint about what was going on politically and militarily in our name. I was knowing people that were coming back from the war and they were never the same – if they came back at all.
I had just undergone a really violent draft board pre-induction physical, where I ended up in an emergency room and ended up in a sanitarium I guess you’d call it. It was all in the interest of not going to Vietnam, but it left an indelible mark on me for life.
We were in Ohio and I moved my band... (continuer)
Sunshine go away today, I don't feel much like dancing
(continuer)
(continuer)
16/9/2017 - 00:23
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Fiume
[2017]
All'Italia
Un album che parla di emigrazione, un vero e proprio concept-album che omaggia storie di vita degli Italiani di ieri e di oggi, parlando di rinascita, di rinnovamento, di forza.
Un uomo ritorna, ormai anziano, nel pezzo di terra istriano che da bambino aveva dovuto lasciare insieme alla madre. Quanto era avvenuto in quelle terre negli anni della sua infanzia è ben noto. Suo padre non era riuscito ad andarsene in tempo, in difesa ostinata di una piccola attività con la quale dava da vivere alla moglie e al figlio. E la vita di chi all’epoca visse sfollato in Italia fu difficile. Anche per una sorta di diffidenza, diciamo di tipo storico e politico, che spesso circondava questi esuli italiani. Una frase del padre accompagnerà quest’uomo per tutta la sua vita, ritornando anche nel momento in cui, dopo tanto tempo, egli decide di tornare là dove era partito.
Nell’appartamento... (continuer)
All'Italia
Un album che parla di emigrazione, un vero e proprio concept-album che omaggia storie di vita degli Italiani di ieri e di oggi, parlando di rinascita, di rinnovamento, di forza.
Un uomo ritorna, ormai anziano, nel pezzo di terra istriano che da bambino aveva dovuto lasciare insieme alla madre. Quanto era avvenuto in quelle terre negli anni della sua infanzia è ben noto. Suo padre non era riuscito ad andarsene in tempo, in difesa ostinata di una piccola attività con la quale dava da vivere alla moglie e al figlio. E la vita di chi all’epoca visse sfollato in Italia fu difficile. Anche per una sorta di diffidenza, diciamo di tipo storico e politico, che spesso circondava questi esuli italiani. Una frase del padre accompagnerà quest’uomo per tutta la sua vita, ritornando anche nel momento in cui, dopo tanto tempo, egli decide di tornare là dove era partito.
Nell’appartamento... (continuer)
Ricordo quel giorno come fosse ieri
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 15/9/2017 - 11:49
Aquitania
[2017]
All'Italia
Un album che parla di emigrazione, un vero e proprio concept-album che omaggia storie di vita degli Italiani di ieri e di oggi, parlando di rinascita, di rinnovamento, di forza.
Un giovane parte verso la Francia Sud Occidentale per spendere la propria vita di contadino. Viene da un mondo in cui anche la possibilità di imparare a scrivere e a leggere, durante l’infanzia, non era data. Per questa ragione, cerca aiuto per poter comunicare il suo amore alla giovane donna che non è potuta partire con lui. Dalla quale vuole tornare. Perché la sua vita è rimasta idealmente in una valle del Trentino da dove è partito e dove alla fine riuscirà a tornare per bussare alla porta di chi lo ha aspettato.
Sapevo fin da ragazzino che una parte di parenti della mia famiglia, dal versante di mia madre, se n'era migrata verso mete lontane. Questa mia gente abitava la collina veneta che... (continuer)
All'Italia
Un album che parla di emigrazione, un vero e proprio concept-album che omaggia storie di vita degli Italiani di ieri e di oggi, parlando di rinascita, di rinnovamento, di forza.
Un giovane parte verso la Francia Sud Occidentale per spendere la propria vita di contadino. Viene da un mondo in cui anche la possibilità di imparare a scrivere e a leggere, durante l’infanzia, non era data. Per questa ragione, cerca aiuto per poter comunicare il suo amore alla giovane donna che non è potuta partire con lui. Dalla quale vuole tornare. Perché la sua vita è rimasta idealmente in una valle del Trentino da dove è partito e dove alla fine riuscirà a tornare per bussare alla porta di chi lo ha aspettato.
Sapevo fin da ragazzino che una parte di parenti della mia famiglia, dal versante di mia madre, se n'era migrata verso mete lontane. Questa mia gente abitava la collina veneta che... (continuer)
Son partito che era fine estate
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 15/9/2017 - 11:38
London
2017
All'Italia
E’ una canzone contemporanea e felice. Dove un ragazzo parte per Londra conservando l’amore che lo lega a chi invece rimane. Col desiderio e la certezza che questo amore può sopravvivere al cambiamento di vita. Chissà, forse perché l’odierna possibilità di muoversi rende ogni orizzonte molto più vicino di ieri. Dunque, si può magari partire anche con leggerezza di sentimenti e con entusiasmo. Per provare a modellare la propria vita in una direzione che si ritiene più giusta. Per scoprire nuove opportunità. Senza che per questo un amore vero sia destinato a finire ma, anzi, aspettandolo il prima possibile allo scalo dell’aeroporto.
Il ragazzo del video, per inciso, è Tommaso Priviero figlio di Massimo, che a Londra ci vive (o ci ha vissuto per un periodo).
Andarsene via con cuore leggero e un sorriso stampato negli occhi senza aver niente in tasca che non sia la tua giovinezza... (continuer)
All'Italia
E’ una canzone contemporanea e felice. Dove un ragazzo parte per Londra conservando l’amore che lo lega a chi invece rimane. Col desiderio e la certezza che questo amore può sopravvivere al cambiamento di vita. Chissà, forse perché l’odierna possibilità di muoversi rende ogni orizzonte molto più vicino di ieri. Dunque, si può magari partire anche con leggerezza di sentimenti e con entusiasmo. Per provare a modellare la propria vita in una direzione che si ritiene più giusta. Per scoprire nuove opportunità. Senza che per questo un amore vero sia destinato a finire ma, anzi, aspettandolo il prima possibile allo scalo dell’aeroporto.
Il ragazzo del video, per inciso, è Tommaso Priviero figlio di Massimo, che a Londra ci vive (o ci ha vissuto per un periodo).
Andarsene via con cuore leggero e un sorriso stampato negli occhi senza aver niente in tasca che non sia la tua giovinezza... (continuer)
Partirò amore mio
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 15/9/2017 - 11:26
Bryd one brere
anonyme
[XIV secolo / 14th Century]
Testo e musica / Lyrics and music:
King's College, Cambridge
MS Muniment Roll 2 W 32v Index 521 [1199]
Uno dei capisaldi di questo sito (a suo tempo coniato da Davide Giromini) è che “ogni canzone d'amore è contro la guerra”. Può anche darsi, sebbene, e lo dico in tutta sincerità, io abbia a volte qualche ragionevole dubbio. Ciononostante i casi son tanti e variopinti, e vorrei quindi raccontare sia pure per sommi capi la storia di questa canzone, che è ritenuta la prima canzone d'amore completa in lingua inglese. O meglio, in quella lontana fase dell'inglese che va sotto il nome di “inglese medio” (Middle English), l'inglese medievale che si venne formando a partire dal 1066 con la conquista Normanna, e che sfociò poi, a partire dal XVI secolo, nell'inglese moderno. Completa, dato che ne è tramandata anche la notazione musicale.
La canzone è nota come... (continuer)
Testo e musica / Lyrics and music:
King's College, Cambridge
MS Muniment Roll 2 W 32v Index 521 [1199]
Uno dei capisaldi di questo sito (a suo tempo coniato da Davide Giromini) è che “ogni canzone d'amore è contro la guerra”. Può anche darsi, sebbene, e lo dico in tutta sincerità, io abbia a volte qualche ragionevole dubbio. Ciononostante i casi son tanti e variopinti, e vorrei quindi raccontare sia pure per sommi capi la storia di questa canzone, che è ritenuta la prima canzone d'amore completa in lingua inglese. O meglio, in quella lontana fase dell'inglese che va sotto il nome di “inglese medio” (Middle English), l'inglese medievale che si venne formando a partire dal 1066 con la conquista Normanna, e che sfociò poi, a partire dal XVI secolo, nell'inglese moderno. Completa, dato che ne è tramandata anche la notazione musicale.
La canzone è nota come... (continuer)
1. Bryd one brere,
(continuer)
(continuer)
envoyé par L'Anonimo Toscano del XXI secolo 15/9/2017 - 02:11
Pablo pueblo
[1977]
Parole e musica di Rubén Blades
Nel suo disco intitolato “Metiendo mano!”
Testo trovato su Genius
Parole e musica di Rubén Blades
Nel suo disco intitolato “Metiendo mano!”
Testo trovato su Genius
Eh le le le le le le le
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 14/9/2017 - 10:22
CapaRezza: Prisoner 709
[2017]
Singolo: Prisoner 709
In un carcere in cui i prigionieri sono colpevoli di "delitti musicali" (per aver suonato metal, rap, reggae), CapaRezza è "colpevole di tutto" e scrive un nuovo pezzo che mette in chiaro quale sia la sua idea della musica, lontana dall'importanza dei numeri e dei premi.
Da soundsblog
Singolo: Prisoner 709
In un carcere in cui i prigionieri sono colpevoli di "delitti musicali" (per aver suonato metal, rap, reggae), CapaRezza è "colpevole di tutto" e scrive un nuovo pezzo che mette in chiaro quale sia la sua idea della musica, lontana dall'importanza dei numeri e dei premi.
Da soundsblog
Nel buio di una galera dalle barre chiuse
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 14/9/2017 - 07:40
Parcours:
Des prisons du monde
Stop
(2017)
Da un giovane rapper di Marsiglia, un nuovo singolo promettente che denuncia le violenze della polizia, accompagnato da un videoclip frenetico in cui una banda di giovani fuggono da poliziotti che non si vedono mai chiaramente.
Le jeune marseillais Reef, nouvelle recrue du label Orfevre, frappe fort avec un clip réalisé par ASC & Arsedi. Lancé par le rappeur Espiiem, Reef s’était fait remarquer en avril avec son premier titre « Merci ». Beaucoup moins détendu, la vidéo de son nouveau titre titre « Stop » rappelle que les violences policières sont plus que jamais d’actualité – en témoignent les rebondissements très récents sur les conditions du décès d’Adama Traoré, mort il y a un an des suites d’une interpellation.
La vidéo de « Stop », tournée de nuit à Marseille, met en scène une bande de jeunes dans leur quartier, fuyant des policiers fictifs. Une menace que l’on ne voit... (continuer)
Da un giovane rapper di Marsiglia, un nuovo singolo promettente che denuncia le violenze della polizia, accompagnato da un videoclip frenetico in cui una banda di giovani fuggono da poliziotti che non si vedono mai chiaramente.
Le jeune marseillais Reef, nouvelle recrue du label Orfevre, frappe fort avec un clip réalisé par ASC & Arsedi. Lancé par le rappeur Espiiem, Reef s’était fait remarquer en avril avec son premier titre « Merci ». Beaucoup moins détendu, la vidéo de son nouveau titre titre « Stop » rappelle que les violences policières sont plus que jamais d’actualité – en témoignent les rebondissements très récents sur les conditions du décès d’Adama Traoré, mort il y a un an des suites d’une interpellation.
La vidéo de « Stop », tournée de nuit à Marseille, met en scène une bande de jeunes dans leur quartier, fuyant des policiers fictifs. Une menace que l’on ne voit... (continuer)
Il y a une différence entre le vivre et le voir
(continuer)
(continuer)
13/9/2017 - 23:41
Cançó de la bruixa cremada
[1979]
Versi di Maria Mercè Marçal i Serra (1952-1998), poetessa, scrittrice, docente catalana. Femminista, omosessuale, attivista per l’indipendenza catalana, comunista.
Musica di Maria del Mar Bonet
Una canzone dallo spettacolo teatrale “La sala de les nines”, su testi di Mercè Rodoreda (1908-1983, importante scrittrice catalana) e Maria Mercè Marçal, tributo al romanzo “Bearn o La sala de las muñecas” (1956, in catalano “Bearn o La sala de nines”) dello scrittore Lorenzo Villalonga y Pons.
Più recentemente nella raccolta collettiva intitolata “Maria Mercè Marçal. Catorze poemes, catorze cançons”, 2009
Testo trovato su Cancioneros.com
Versi di Maria Mercè Marçal i Serra (1952-1998), poetessa, scrittrice, docente catalana. Femminista, omosessuale, attivista per l’indipendenza catalana, comunista.
Musica di Maria del Mar Bonet
Una canzone dallo spettacolo teatrale “La sala de les nines”, su testi di Mercè Rodoreda (1908-1983, importante scrittrice catalana) e Maria Mercè Marçal, tributo al romanzo “Bearn o La sala de las muñecas” (1956, in catalano “Bearn o La sala de nines”) dello scrittore Lorenzo Villalonga y Pons.
Più recentemente nella raccolta collettiva intitolata “Maria Mercè Marçal. Catorze poemes, catorze cançons”, 2009
Testo trovato su Cancioneros.com
Bruixa, que és de matinada,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 13/9/2017 - 13:34
La esquina de los paraos
[1977]
Scritta da José María Carrillo
Nell’album del gruppo intitolato “Sevillanas Democráticas”
Testo trovato su questo blog dedicato ai Gente del Pueblo
Scritta da José María Carrillo
Nell’album del gruppo intitolato “Sevillanas Democráticas”
Testo trovato su questo blog dedicato ai Gente del Pueblo
Hay una esquina en mi pueblo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 13/9/2017 - 11:42
The Happiest Days of Our Lives / Another Brick in the Wall Part II
MATTONI NEL MURO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2017 - 10:14
Tienes que aprender
[1979]
Scritta da José María Carrillo e Lorenzo Gómez Holgado
Nell'album del gruppo intitolato “Tierra y libertad”
Testo trovato su La Zamarra de Gustavo, il blog di Gustavo Sierra Fernández.
Scritta da José María Carrillo e Lorenzo Gómez Holgado
Nell'album del gruppo intitolato “Tierra y libertad”
Testo trovato su La Zamarra de Gustavo, il blog di Gustavo Sierra Fernández.
Tienes que aprender
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 12/9/2017 - 20:50
Pedagogía popular
[1976]
Scritta da Joaquín Carbonell e Pilar Navarrete
Nell'album di Joaquín Carbonell intitolato "Con la ayuda de todos"
Scritta da Joaquín Carbonell e Pilar Navarrete
Nell'album di Joaquín Carbonell intitolato "Con la ayuda de todos"
Es una línea curva
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 12/9/2017 - 20:34
Ya se fue el verano (El tururururú)
anonyme
Nel video da YouTube sopravvissuto a cantare è evidentemente una voce femminile, non quella di Rolando Alarcón.
Si tratta della nostra compianta Margot, da “Canti della resistenza spagnola”, 1968, (con Michele L. Straniero e Fausto Amodei), un disco che derivava da un volume del 1962, curato da Sergio Liberovici e dallo stesso Michele L. Straniero e intitolato "Canti della nuova resistenza spagnola. 1939-1961".
Si tratta della nostra compianta Margot, da “Canti della resistenza spagnola”, 1968, (con Michele L. Straniero e Fausto Amodei), un disco che derivava da un volume del 1962, curato da Sergio Liberovici e dallo stesso Michele L. Straniero e intitolato "Canti della nuova resistenza spagnola. 1939-1961".
B.B. 12/9/2017 - 19:52
Si morimos
[1978]
Parole e musica di Pablo Milanés
Nel disco intitolato “No me pidas”
Testo trovato su Cancioneros.com
Parole e musica di Pablo Milanés
Nel disco intitolato “No me pidas”
Testo trovato su Cancioneros.com
Ustedes lo sabrán, mis hijos, lo sabrán
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 12/9/2017 - 18:29
Cancións pros que nunca morren
CANCIÓN PARA LOS QUE NUNCA MUEREN
(continuer)
(continuer)
envoyé par B.B. 12/9/2017 - 18:23
Il bandito e il campione
La versione inglese intitolata Sante Y Girardengo dall'album Chupadero! dei Barnetti Bros. Band feat. Tom Russell
dq82 12/9/2017 - 10:42
Camicie Rosse
Album: Chupadero!
Sonny Barnetti: Voce, chitarra elettrica
Andrew Hardin: Chitarra elettrica
Jason Crosby: Hammond
Peter Williams: basso
Mark Clark: batteria
La Barnetti Bros. Band
Giovannino Barnetti, cantastorie e fuorilegge, alias Jono Manson
Vince Barnetti, cantastorie e fuorilegge, alias Massimo Bubola
CHUPADERO!
Epopea tex-mex-western in 11 episodi e svariati personaggi
Personaggi e interpreti:
VINCE BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Massimo Bubola
GIOVANNINO BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Jono Manson
SONNY BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Massimiliano Larocca
BILLY BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Andrea Parodi
ASSUNTA BARNETTI, moglie di Vince: Erika Ardemagni
e inoltre:
L'UOMO CHE UCCISE LIBERTY VALANCE, ancora senza nome: Tom Russell
DOMENICO ABBONDANZA, giovane garibaldino: Chris Barron
DON ALONSO BARRIO, El Reverendo de Santa Fe: Terry Allen
JOHN WESLEY... (continuer)
Sonny Barnetti: Voce, chitarra elettrica
Andrew Hardin: Chitarra elettrica
Jason Crosby: Hammond
Peter Williams: basso
Mark Clark: batteria
La Barnetti Bros. Band
Giovannino Barnetti, cantastorie e fuorilegge, alias Jono Manson
Vince Barnetti, cantastorie e fuorilegge, alias Massimo Bubola
CHUPADERO!
Epopea tex-mex-western in 11 episodi e svariati personaggi
Personaggi e interpreti:
VINCE BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Massimo Bubola
GIOVANNINO BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Jono Manson
SONNY BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Massimiliano Larocca
BILLY BARNETTI, cantastorie e fuorilegge: Andrea Parodi
ASSUNTA BARNETTI, moglie di Vince: Erika Ardemagni
e inoltre:
L'UOMO CHE UCCISE LIBERTY VALANCE, ancora senza nome: Tom Russell
DOMENICO ABBONDANZA, giovane garibaldino: Chris Barron
DON ALONSO BARRIO, El Reverendo de Santa Fe: Terry Allen
JOHN WESLEY... (continuer)
COPS AND MOSQUITOES
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/9/2017 - 10:28
Érase una vez
La poesia "La guerra" di Goytisolo sopra citata meriterebbe un pagina a sè, perchè nel 1977 fu messa in musica da un gruppo di Madrid che si chiamava Tlaloc, nel loro disco "Elegía de los hombres y las tierras de España"
B.B. 12/9/2017 - 08:51
¿Por qué?
[1977]
Scritta da José Luis Armenteros, Juan José Oña e Pablo Herrero Ibarz
Nell’album dal titolo “En el nombre de España, paz”
Scritta da José Luis Armenteros, Juan José Oña e Pablo Herrero Ibarz
Nell’album dal titolo “En el nombre de España, paz”
¿Quién fabrica las pistolas? ¿Quién?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 12/9/2017 - 08:16
Le castagne matte
Flavio, Angelina è inserita (trovato il testo dalla versione di Giorgio Cordini), ma se riuscissi a reperire i testi o i file degli altri brani saremmo ben lieti.
Dq82 11/9/2017 - 22:54
Allende Presidente
(2003)
dall'album Venceremos!
(Ángel Parra - Mauro Di Domenico)
Un pezzo rap dedicato a Allende, interpretato dal grande Ángel Parra che lo ha scritto insieme al chitarrista italiano Mauro Di Domenico. Ne esiste anche una versione francese interpretata insieme a Mouss & Hakim degli Zebda (non ho trovato il testo).
dall'album Venceremos!
(Ángel Parra - Mauro Di Domenico)
Un pezzo rap dedicato a Allende, interpretato dal grande Ángel Parra che lo ha scritto insieme al chitarrista italiano Mauro Di Domenico. Ne esiste anche una versione francese interpretata insieme a Mouss & Hakim degli Zebda (non ho trovato il testo).
envoyé par Lorenzo 11/9/2017 - 22:33
I Hear Them All
di Ketch Secor e David Rawlings
pubblicata in Big Iron World (2006)
incisa anche da David Rawlings in A Friend of a Friend (2009)
il video ufficiale, diretto da Danny Clynch di ricorda il disastro dell'uragano Katrina sulla popolazione di New Orleans
Una canzone di disperazione e di speranza, con qualche riferimento all'attentato dell'11/9
"I hear soldiers quit their dying, one and all"
(sento i soldati che smettono le loro morti, uno e tutti)
vale da solo la presenza della canzone in questo sito
pubblicata in Big Iron World (2006)
incisa anche da David Rawlings in A Friend of a Friend (2009)
il video ufficiale, diretto da Danny Clynch di ricorda il disastro dell'uragano Katrina sulla popolazione di New Orleans
Una canzone di disperazione e di speranza, con qualche riferimento all'attentato dell'11/9
"I hear soldiers quit their dying, one and all"
(sento i soldati che smettono le loro morti, uno e tutti)
vale da solo la presenza della canzone in questo sito
I hear the crying of the hungry in the deserts where they're wandering.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Piersante Sestini 11/9/2017 - 22:30
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
El Salustiano
[1976]
Parole e musica di Carlos Cano
Nel suo disco intitolato “A duras penas”
Canzone sulla condizione degli spagnoli andalusi costretti dalla miseria ad emigrare verso altri paesi Europei. Lo stesso Carlos Cano negli anni 60 dovette lasciare la natale Granada per cercare lavoro in Svizzera e Germania. La canzone è quindi sicuramente autobiografica.
Parole e musica di Carlos Cano
Nel suo disco intitolato “A duras penas”
Canzone sulla condizione degli spagnoli andalusi costretti dalla miseria ad emigrare verso altri paesi Europei. Lo stesso Carlos Cano negli anni 60 dovette lasciare la natale Granada per cercare lavoro in Svizzera e Germania. La canzone è quindi sicuramente autobiografica.
Hasta un pueblo d’Alemania ha llegao el Salustiano
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 21:01
Bella Ciao
anonyme
Bella Ciao censurata, coristi se ne vanno.
Comune Carmagnola chiede non cantarla. Anpi, è patrimonio tutti.
(ANSA) - TORINO, 11 SET - La sezione dell'Anpi di Carmagnola esprime solidarietà al gruppo CoroMoro, che ieri sera avrebbe dovuto esibirsi alla serata di chiusura della Fiera Nazionale del Peperone. Il concerto, in programma alle 21 in piazza Sant'Agostino, è stato annullato. "L'amministrazione comunale ci ha chiesto di rimuovere dalla scaletta Bella Ciao", spiega il coordinatore di CoroMoro, Luca Baraldo. "Noi ci siamo rifiutati e così abbiamo dovuto cancellare la data".
Secondo quanto racconta il gruppo, la richiesta sarebbe stata avanzata dal vicesindaco, preoccupato che il "brano creasse imbarazzo tra alcuni esponenti del centrodestra". "Ci chiediamo come mai ancora oggi cantare 'Bella Ciao' sia considerato di parte; come mai questo brano, che è patrimonio comune di tutti gli... (continuer)
Comune Carmagnola chiede non cantarla. Anpi, è patrimonio tutti.
(ANSA) - TORINO, 11 SET - La sezione dell'Anpi di Carmagnola esprime solidarietà al gruppo CoroMoro, che ieri sera avrebbe dovuto esibirsi alla serata di chiusura della Fiera Nazionale del Peperone. Il concerto, in programma alle 21 in piazza Sant'Agostino, è stato annullato. "L'amministrazione comunale ci ha chiesto di rimuovere dalla scaletta Bella Ciao", spiega il coordinatore di CoroMoro, Luca Baraldo. "Noi ci siamo rifiutati e così abbiamo dovuto cancellare la data".
Secondo quanto racconta il gruppo, la richiesta sarebbe stata avanzata dal vicesindaco, preoccupato che il "brano creasse imbarazzo tra alcuni esponenti del centrodestra". "Ci chiediamo come mai ancora oggi cantare 'Bella Ciao' sia considerato di parte; come mai questo brano, che è patrimonio comune di tutti gli... (continuer)
B.B. 11/9/2017 - 20:17
Aguaviva: Apocalipsis
[1971]
Realizzazione di Manolo Díaz.
Edizione italiana dell'album Apocalipsis
Avvertenza. Alcune canzoni erano già presenti nel sito, sia nell'interpretazione di Aguaviva, sia di altri. Poiché la seguente pagina è dedicata coralmente all'album, abbiamo deciso di lasciare le pagine già esistenti linkandole nell'elenco seguente. [CCG/AWS Staff]
Lato 1
1. Y NACE EL SOL (J.A. Muñoz - M. Diaz)
2. LOS JINETES (J.A. Muñoz - M. Diaz)
3. EL HAMBRE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
4. LA CIUDAD ES DE GOMA (G. Celaya - M. Diaz)
5. EL NINO HA MUERTO (M. Diaz)
6. LA GUERRA (J.A. Muñoz - M. Diaz)
7. LA GUERRA QUE VENDRÁ (B. Brecht - M. Diaz)
8. CUANDO MI HIJO NACIÓ (N. Hikmet - M. Diaz)
LATO 2
1. LA MUERTE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
2. ME QUEDA LA PALABRA (B. de Otero - M. Diaz)
3. NO NOS DEJAN CANTAR (N. Hikmet - M. Diaz)
4. LA PESTE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
5. LA NINA DE HIROSHIMA (N. Hikmet - M. Diaz)
6. MASA (C. Vallejo - Pepe Nieto)
7. HIMNO (M. Diaz)
Realizzazione di Manolo Díaz.
Edizione italiana dell'album Apocalipsis
Avvertenza. Alcune canzoni erano già presenti nel sito, sia nell'interpretazione di Aguaviva, sia di altri. Poiché la seguente pagina è dedicata coralmente all'album, abbiamo deciso di lasciare le pagine già esistenti linkandole nell'elenco seguente. [CCG/AWS Staff]
Lato 1
1. Y NACE EL SOL (J.A. Muñoz - M. Diaz)
2. LOS JINETES (J.A. Muñoz - M. Diaz)
3. EL HAMBRE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
4. LA CIUDAD ES DE GOMA (G. Celaya - M. Diaz)
5. EL NINO HA MUERTO (M. Diaz)
6. LA GUERRA (J.A. Muñoz - M. Diaz)
7. LA GUERRA QUE VENDRÁ (B. Brecht - M. Diaz)
8. CUANDO MI HIJO NACIÓ (N. Hikmet - M. Diaz)
LATO 2
1. LA MUERTE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
2. ME QUEDA LA PALABRA (B. de Otero - M. Diaz)
3. NO NOS DEJAN CANTAR (N. Hikmet - M. Diaz)
4. LA PESTE (J.A. Muñoz - M. Diaz)
5. LA NINA DE HIROSHIMA (N. Hikmet - M. Diaz)
6. MASA (C. Vallejo - Pepe Nieto)
7. HIMNO (M. Diaz)
Dopo il primo LP, in cui Aguaviva ha cantato poesie spagnole della generazione del '27 su musiche di Manolo Diaz, in questo secondo LP, intitolato al biblico tema dell’«Apocalisse», le liriche, sempre musicate da Manolo Diaz, sono di poeti di varie nazionalità. Il tema dell'Apocalisse è affrontato in chiave moderna: dei quattro cavalieri biblici, mentre la Guerra mantiene il suo significato tradizionale, la Fame è vista come frustrazione, la Morte come oppressione, come negazione dei valori della libertà, e la Peste come effetto della radioattività dopo una guerra nucleare.
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/9/2017 - 17:14
El rey de la casa
[1981]
Parole e musica di Gloria van Aerssen (1932-2015) y Carmen Santonja (1934-2000)
Nell’album “El tigre del Guadarrama”
Parole e musica di Gloria van Aerssen (1932-2015) y Carmen Santonja (1934-2000)
Nell’album “El tigre del Guadarrama”
Ha nacido el rey de la casa esta mañana
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 13:15
La ballata del bambino senza tempo
La canzone si ispira al libro di Michele Iacono " Il bambino senza tempo " e prende spunto dalle brevi, terribili parole pronunciate da un bambino siriano prima di morire: Lo dirò a Dio!
Se il tempo fosse un sogno, allora resterei,
(continuer)
(continuer)
envoyé par fernando ianeselli 11/9/2017 - 12:54
The Maid and the Palmer and the Well Below the Valley
anonyme
11 settembre 2017, 12:12
21B.1 'Per sette anni sarai una pietra,
(continuer)
(continuer)
11/9/2017 - 12:13
The Maid and the Palmer and the Well Below the Valley
anonyme
21B. The Maid and the Palmer, il frammento raccolto da Sir Walter Scott e comunicato a Charles Kirkpatrick Sharpe.
The Maid and the Palmer, a fragment collected by Sir Walter Scott and communicated to Charles Kirkpatrick Sharpe.
The Maid and the Palmer, a fragment collected by Sir Walter Scott and communicated to Charles Kirkpatrick Sharpe.
Child #21B, I, 232.
"A Ballad Book, by Charles Kirkpatrick Sharpe, edited by David Laing, p. 157 f, VII; from Sir W. Scott's recollection.
"A Ballad Book, by Charles Kirkpatrick Sharpe, edited by David Laing, p. 157 f, VII; from Sir W. Scott's recollection.
21B.1 ‘SEVEN years ye shall be a stone,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/9/2017 - 11:56
The Maid and the Palmer and the Well Below the Valley
anonyme
[da Terre Celtiche]
[LA FANCIULLA E IL PELLEGRINO] [1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/9/2017 - 11:23
The Maid and the Palmer and the Well Below the Valley
anonyme
21A. The Maid and the Palmer
La versione eseguita dai Brass Monkey con Martin Carthy e John Kirkpatrick [The Complete Brass Monkey, 1983]
The version performed by Brass Monkey, with Martin Carthy and John Kirkpatrick [The Complete Brass Monkey, 1983]
Ripresa da Terre Celtiche di Cattia Salto. Sono inserite le note originali della curatrice.
Reproduced from Cattia Salto's Terre Celtiche. Original notes by the editor are included. [RV]
La versione eseguita dai Brass Monkey con Martin Carthy e John Kirkpatrick [The Complete Brass Monkey, 1983]
The version performed by Brass Monkey, with Martin Carthy and John Kirkpatrick [The Complete Brass Monkey, 1983]
Ripresa da Terre Celtiche di Cattia Salto. Sono inserite le note originali della curatrice.
Reproduced from Cattia Salto's Terre Celtiche. Original notes by the editor are included. [RV]
THE MAID AND THE PALMER
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/9/2017 - 11:09
En aquel tiempo que los ríos eran limpios
[1979]
Parole e musica di Joaquín Carbonell
Nel disco intitolato “Sin ir más lejos”
Parole e musica di Joaquín Carbonell
Nel disco intitolato “Sin ir más lejos”
En aquel tiempo que los ríos eran limpios
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 11:06
Parcours:
Guerre à la Terre
La ballena azul
[1971]
Parole e musica di Gloria van Aerssen (1932-2015) y Carmen Santonja (1934-2000)
Nell’album d’esordio delle Vainica Doble, eponimo, pubblicato nel 1972
Nel disco la canzone era interpretata da Laura de Cárdenas, figlia di Gloria van Aerssen
Parole e musica di Gloria van Aerssen (1932-2015) y Carmen Santonja (1934-2000)
Nell’album d’esordio delle Vainica Doble, eponimo, pubblicato nel 1972
Nel disco la canzone era interpretata da Laura de Cárdenas, figlia di Gloria van Aerssen
La ballena azul está triste y sola,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 10:36
Parcours:
Guerre à la Terre, Guerre aux animaux
Abolición
[1978]
Parole e musica di Paco Ortega Bermejo (1957-), cantante, compositore e produttore musicale spagnolo.
Nel disco collettivo intitolato “¡Abolición! (Canciones y textos contra la pena de muerte)”
Testo trovato in “Veinte años de canción en España, 1963-1983”, di Fernando González Lucini.
Parole e musica di Paco Ortega Bermejo (1957-), cantante, compositore e produttore musicale spagnolo.
Nel disco collettivo intitolato “¡Abolición! (Canciones y textos contra la pena de muerte)”
Testo trovato in “Veinte años de canción en España, 1963-1983”, di Fernando González Lucini.
El silencio en la noche,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 11/9/2017 - 10:19
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
Berta
2016
Testo trovato su Berta Cáceres
Testo dedicato a Berta Cáceres, sindacalista E ambientalista indigena Lueca: la Chico Mendes Hondureña.
Berta Cáceres è l’ultima vittima del business dello sviluppo
Gabriele Crescente, giornalista di Internazionale
7 marzo 2016 15.05
Mentre la visita di Obama a Cuba e la firma degli accordi di pace in Colombia sembrano rappresentare la fine degli strascichi della guerra fredda, si può essere tentati di pensare che l’America Latina sia ormai un continente pacificato e avviato verso lo sviluppo, e che la violenza sia limitata alle guerre tra bande criminali. Ma l’omicidio di Berta Cáceres, uccisa in Honduras il 3 marzo, dimostra che la violenza politica non è affatto scomparsa, ed è in gran parte motivata proprio da quello che chiamiamo sviluppo.
Berta Cáceres non era un’ambientalista, com’è stata descritta negli ultimi giorni dai mezzi d’informazione.... (continuer)
Testo trovato su Berta Cáceres
Testo dedicato a Berta Cáceres, sindacalista E ambientalista indigena Lueca: la Chico Mendes Hondureña.
Berta Cáceres è l’ultima vittima del business dello sviluppo
Gabriele Crescente, giornalista di Internazionale
7 marzo 2016 15.05
Mentre la visita di Obama a Cuba e la firma degli accordi di pace in Colombia sembrano rappresentare la fine degli strascichi della guerra fredda, si può essere tentati di pensare che l’America Latina sia ormai un continente pacificato e avviato verso lo sviluppo, e che la violenza sia limitata alle guerre tra bande criminali. Ma l’omicidio di Berta Cáceres, uccisa in Honduras il 3 marzo, dimostra che la violenza politica non è affatto scomparsa, ed è in gran parte motivata proprio da quello che chiamiamo sviluppo.
Berta Cáceres non era un’ambientalista, com’è stata descritta negli ultimi giorni dai mezzi d’informazione.... (continuer)
Tu Lucha es un ejemplo de honor y sentimiento
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 10/9/2017 - 22:18
Me lo dijo el rio
2016
Brano inedito del gruppo hondureño Son de pueblo
Testo trovato su Berta Cáceres
Canción dedicada a Berta Cáceres, luchadora social asesinada en Honduras el pasado 3 de marzo 2016
Brano inedito del gruppo hondureño Son de pueblo
Testo trovato su Berta Cáceres
Canción dedicada a Berta Cáceres, luchadora social asesinada en Honduras el pasado 3 de marzo 2016
Volviste a la tierra mujer
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 10/9/2017 - 22:01
Parcours:
Guerre à la Terre
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9 mai 1978 - 9 mai 2018