Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date
PEPPINO IMPASTATO
9 mai 1978 - 9 mai 2018
Riccardo Venturi 9/5/2018 - 11:24
Le site “Chansons Contre la Guerre” a fêté le 20 mars son 15ème ANNIVERSAIRE.
Riccardo Venturi 20/3/2018 - 09:39
40 ans? Il semble que les 40èmes anniversaires ne sont que pour les “hommes d'état”, en ces jours-ci. Le 18 mars 1978, il y a quarante ans, Fausto et Iaio ont été assassinés. Personne n'a des nouvelles depuis. Quarante ans, et à jamais entre et avec nous. Ils auront 18 ans jusqu'à la fin des jours. Quarante ans sous les tambours du pouvoir et de ses serfs.
Riccardo Venturi 18/3/2018 - 09:18
Il est parti dans la Journée du Pi Grec, Stephen. À la recherche de l'infini. Une chanson pour lui, et un verre de N'Importe Quoi!
Riccardo Venturi 14/3/2018 - 10:04
Voici finalement l'HYMNE NATUREL des Extras des CCG! Avec un Appendice spécial.
Riccardo Venturi 9/2/2018 - 02:41
L'histoire d'Árpád Weisz, juif hongrois, joueur et entraîneur de succès dans l'Italie des années '30, puis réfugié aux Pays Bas après les “lois raciales” de Mussolini (celui qui “a fait si tant de bonnes choses” selon certains politicards italiens d'aujourd'hui), et enfin déporté à Auschwitz où il mourut le 31 janvier 1944. Dans cette Journée de la Mémoire, l'histoire d'Árpád Weisz nous est racontée par un très jeune rappeur de Novare, Andrea Licata ”Red Riot”, 18 ans et une très grande envie de rappeler ce que trop de personnes ont oublié. Son rap s'appelle L'allenatore in campo (“L'entraîneur en champ”).
Riccardo Venturi 27/1/2018 - 11:03
Il disait qu'il avait toujours vécu dans l'équilibre, et qu'il y mourrait: il ne l'a perdu qu'une fois avec une chanson, qu'il voyait comme “la plus belle de toutes”: son 'Αρνηση. Puis le silence est tombé, le silence d'une Μπαλάντα της σιωπής dans la même langue, et encore une fois il y a un refus dedans, un άρνηση. C'est pour ça que nous avons décidé de lui dédier les deux chansons en ce jour-ci, εἰς μνήμην, et par la même voix de Maria Farandouri. Il y a quelques années, le 28 novembre, Gian Piero Testa prenait son vol pour l'αθανασία.
Riccardo Venturi 27/11/2017 - 13:49
Ça fait aujourd'hui exactement 30 ans depuis la mort de Cornelis Vreeswijk, le 12 novembre 1987. Ce site possède déja une dizaine de ses chansons, peut-être un peu oubliées: il est temps de les connaître mieux, à partir de son Blues för Victor Jara
Riccardo Venturi 11/11/2017 - 10:01
Nous avons terminé aujourd'hui, après environ 2 mois, l'insertion des chansons du très bel et malheureusement introuvable album de Beppe Chierici et de Daisy Lumini « "La cattiva erba"  » (la mauvaise herbe) de 1970.

L'album rassemble 15 chansons en italien fruits de traductions et réinterprétations de poésies et de chansons qui vont d'Archiloque et Lao Tseu à Antoine au travers de plus de 2500 ans d’histoire.
Certains morceaux étaient déjà présents dans leur version originale, les textes en italien ont été transcrits à l’oreille grâce à Flavio Poltronieri qui nous a fait parvenir une copie du disque, qui est maintenant entièrement écoutable, les morceaux manquants ont été trouvés sur le réseau, avec la collaboration de B.B., notre collaborateur historique, et de Renè Zosso, vielliste suisse.

Perchè quei cannoni? (Antoine) - Nenia (dalla guerra dei trent'anni) - Eravamo tre compagni - Compianto popolare - Il soldato morto in terra straniera - Alla guerra chi ci va - Il soldato dormiente (Rimbaud) - La guerra è truccata (Boris Vian) - Contro la guerra e le armi (Lao Tsu) - Lo scudo perduto (Archiloco) - Non avremo mai la pace, fratello? (Oliver De Magny) - Il condannato a morte - Testamento (Lermontov) - Il malcontento del soldato - Torna da in guerra un soldato
DonQuijote82 8/9/2017 - 15:24
Riccardo Venturi 23/8/2017 - 04:46
Si vous allez à la Foire de Scarborough avec Simon et Garfunkel, il faudrait que vous y soyez accompagnés par un Chevalier Elfe, un Cantique contre la guerre, un mineur de charbon, Martin Carthy, Ewan McColl et Peggy Seeger, Bob Dylan, le grand savant américain Francis James Child, Œdipe et la Sphinx, Samson, la Devinette de Verone, un Lauréat, les Muppets jusqu'au Diable en personne... Cette chanson à l'histoire vraiment millénaire méritait une page composite et tout à fait nouvelle, avec une nouvelle introduction historique (seulement en italien pour le moment): Une histoire très, très longue...
Riccardo Venturi 2/7/2017 - 00:55

Supplica a Maria Santissima

anonyme
Supplica a Maria Santissima
[1917]
Raccolta da Cesare Bermani
Pubblicata nel saggio Spegni la luce che passa Pippo
Edizioni Odradek, Roma 1996, pp. 35/37
(Sezione “Magia, leggendario e prima guerra mondiale”)

“In Italia circolano però anche numerose canzoni religiose che chiedono la pace. In alcuni pellegrinaggi mariani, per esempio quelli dell'8 settembre 1917 da Viareggio alla Madonna del Montenero a Livorno e quello del 17 dicembre 1917 da Lucca alla Madonna di Loreto, si canta questa Supplica a Maria Santissima, di cui verrà nel luglio 1918 vietata la riproduzione a stampa.” [*]

[*]Testo allegato a R[egia] Prefettura di Genova, Divisione Gab., “On.le Ministro dell'Interno. Direzione Generale di P.S. Roma, n. 15.447, oggetto: Stampa religiosa disfattista, Genova 26 luglio 1918”, firmata dal Prefetto”, in ACS, A5G Prima guerra mondiale, busta 3, fascicolo 7, sottofascicolo 23. [nota originale di Cesare Bermani. E', nel volume, la n° 94]
Vergine Santa Immacolata
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 18/5/2017 - 09:23
Downloadable! Video!

Pourquoi ces canons

Versione italiana di Beppe Chierici e Daisy Lumini in "La cattiva erba" del 1970.
Pourquoi ces canons

La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.

Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè in vinile uscì l'LP nel 1970, non saremmo mai riusciti a trovarlo. L'edizione era assai scarna, quindi priva dei... (continuer)
PERCHÈ QUEI CANNONI?
(continuer)
envoyé par Dq82 18/5/2017 - 08:33
Downloadable! Video!

Aurons-nous point la paix ?

Versione italiana di Beppe Chierici e Daisy Lumini in "La cattiva erba" del 1970.
Aurons-nous point la paix ?
Autori: Beppe Chierici, Olivier De Magny, Daisy Lumini


La Cattiva Erba (Contro la guerra e le armi) è un album del 1970 di Beppe Chierici e Daisy Lumini che raccoglie 15 canzoni in italiano frutto di traduzioni e reinterpretazioni di poesie e canzoni che vanno da Archiloco e Lao Tsu ad Antoine attraverso più di 2500 anni di storia. Credo che il titolo piacesse particolarmente a Beppe Chierici, visto che lo ha riutilizzato recentemente per un album su Brassens.
Il tema della guerra, della sua inutilità, del dolore delle madri o delle mogli che attendono il ritorno è ricorrente, essendo alcuni brani molto antichi, non possiamo però attenderci invettive contro la guerra.

Il disco è purtroppo introvabile, se non fosse stato per Flavio Poltronieri che ce ne ha fornito una copia, con tanto di fruscii del vinile inclusi nei brani, perchè in vinile uscì l'LP nel 1970, non saremmo mai riusciti... (continuer)
NON AVREMO MAI LA PACE, FRATELLO?
(continuer)
envoyé par B.B. + Dq82 18/5/2017 - 08:17
Downloadable! Video!

I nomadi della notte

I nomadi della notte
[1981?]
Parole e musica di Carlo Caddia, in arte Carlo Credi (ma si firmava anche Kredy, quando agiva con il gruppo beat dei Misteriani), cantautore torinese sconosciuto ai più, ricordato ancora oggi da alcuni. Nacque nel 1947 e visse solo fino al 1986, portato via dall'inquietudine e dall'alcol e dalla droga

Realizzò un solo album, intitolato “Chi è Carlo Credi?”, pubblicato nel 1976 dalla Shirak Records del musicista Johnny Betti
Questa canzone però è successiva, risalente forse al 1981, inedita.
Ho provato a trascriverla all'ascolto. Ho solo un dubbio verso la metà del testo, che ho segnalato con un punto interrogativo

Una canzone bella e disperata, piena di vita e di morte, profondamente anarchica.
Pensavo di contribuirla coma Extra ma invece ora la propongo come CCG vera e propria.
I nomadi della notte vincono i fantasmi del silenzio
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 17/5/2017 - 23:41
Downloadable! Video!

La Regina

La Regina
[1976]
Parole e musica di Carlo Caddia, in arte Carlo Credi (ma si firmava anche Kredy, quando agiva con il gruppo beat dei Misteriani), cantautore torinese sconosciuto ai più, ricordato ancora oggi da alcuni. Nacque nel 1947 e visse solo fino al 1986, portato via dall'inquietudine e dall'alcol e dalla droga
In “Chi è Carlo Credi?”, il suo unico disco pubblicato nel 1976 dalla Shirak Records del musicista Johnny Betti
Il testo l'ho trovato su Lyrics Wikia, trascritto da qualcuno che ringrazio di cuore. Io mi sono limitato a riascoltarlo e a provare a completare due passaggi incompleti. Spero di averci azzeccato.

Inutile che mi metta a scrivere qui di Carlo Credi, scomparso insieme a tanti altri nella spessa nebbia grigia dell'irrequieta Torino degli anni 70 e 80. Lascio la parola ad altri che l'hanno conosciuto e/o apprezzato. E anche a me alcune sue canzoni, come questa che propongo,... (continuer)
“Si tagli:
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 17/5/2017 - 22:55
Downloadable! Video!

Les six couleurs du monde (ou L’Arc-en-ciel de Gwenola)

Les six couleurs du monde (ou L’Arc-en-ciel de Gwenola)
da « La Belle enchantée »

2016

I Tri Yann hanno da poco realizzato un disco che avevo già segnalato in un mio precedente intervento, in cui mi stupivo della censura da parte di Amazon.com all'immagine di copertina nella quale veniva "vestita" perchè offensiva "La Conception" di Georges Lacombe, dipinto di fine ottocento che si trova al Museo delle Belle Arti di Quimper, città a cui io sono particolarmente affezionato.

Nel libretto allegato al cd questa canzone purtroppo non è completa per un errore di stampa, proprio oggi la Segreteria dei Tri Yann mi ha inviato una mail con il testo integrale che condivido immediatamente con tutti Voi, sperando che oltre a Riccardo, la cosa interessi anche qualcun altro.

Flavio Poltronieri

dialogo filosofico tra un fratello e una sorellina sulle bellezze e sulle schifezze che i colori dell'arcobaleno possono rappresentare e sul posto che essi occupano nella vita terrena
Gwenola petite sœur,
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 17/5/2017 - 22:22
Downloadable! Video!

Los muros

Los muros
2016
Abbar el Hamada

This song is a protest against all the kinds of walls that there are in the world because they are a cruel infringement on human rights. And it is a clear reference to the largest sand wall in the world that Morocco built to divide the Western Sahara in order to prevent the return of the Saharawi refugees. This song also is a reflection on all the metaphoric walls that are a part of our society. For example, the prejudices that divide the people, like racism and intolerance.

Nota: il testo arabo è stato passato all'OCR, potrebbe necessitare una revisione
ذا حجب الجدار
(continuer)
envoyé par Dq82 17/5/2017 - 18:58
Video!

Il partigiano Ezio

Roberto e Lara Villani
Il partigiano Ezio
ciao, sono Roberto Villani, il nipote di Ezio e la mia bimba (coautrice della canzone) si chiama Lara.
stavo per inserire il testo della canzone ed ho visto che lo avevate già fatto voi. Grazie mille!

vi giro il testo preciso ed altre informazioni su Ezio Villani:

Ezio Villani – Galliera (BO) 1892 – Roma 1955
Socialista (prima nel PSI poi nel PSLI), sindacalista, antifascista, partigiano nella “Matteotti”, Padre Costituente.
Redattore de “l’Avanti”, “l’Umanità” e “la Scintilla” (in clandestinità durante il ventennio)

Marito di Ghiglione Alfonsina (Sina), padre di Anselmo (Lilli), Bianca, Pier Augusto (Piero) che è il papà ed il nonno degli autori.

https://books.google.it/books?id=FTslb...
Roberto Villani 16/5/2017 - 21:24
Downloadable! Video!

Joska la Rossa

Joska la Rossa
Belle parole le tue, le ho lette con piacere e commozione
16/5/2017 - 20:14
Downloadable! Video!

Antes de que nos olviden

Antes de que nos olviden
[1990]
Parole di Saúl Hernández
Musica di Saúl Hernández e Caifanes
Nell'album “Caifanes II”, conosciuto anche come “El Diablito”

Saúl Hernández, leader della storica rock band messicana, scrisse questa canzone in memoria degli studenti assassinati a Tlatelolco nel 1968 ma poi, nel tempo e in particolare dopo la reunion del gruppo nel 2011, il brano è stato variamente dedicato: ai popoli indigeni, agli studenti di Ayotzinapa, Guerrero, che nel 2014 furono aggrediti, assassinati e desaparecidos da parte di membri della polizia locale in combutta con un gruppo di narcotrafficanti, su mandato del sindaco di Iguala Josè Luis Abarca, e, infine, alle decine di giornalisti che ogni anno vengono uccisi in Messico per via delle loro coraggiose inchieste sulla criminalità organizzata ed il sostegno di cui gode da parte di molti politici.

Io vorrei dedicare “Antes de que nos olviden” alla memoria... (continuer)
Antes de que nos olviden
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 16/5/2017 - 14:46
Video!

Violetas populares

Violetas populares
[1974]
Versi di Mario César Trejo (1926-2012), poeta, drammaturgo, regista, sceneggiatore e giornalista argentino. Nella raccolta intitolata “El uso de la palabra”, pubblicata nel 1979
Musica di Astor Piazzolla (1921-1992), grande bandoneónista e compositore argentino
Interpretata dalla cantante argentina Amelita Baltar in un suo disco del 1975

Una canzone dedicata alla grande cantrice di un Cile e di un'America Latina liberi.
Fue la noche de Santiago
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 16/5/2017 - 13:54
Downloadable! Video!

Preludio para un canillita

Preludio para un canillita
[1970?]
Versi di Horacio Arturo Ferrer Ezcurra (1933-2014), scrittore, poeta e storico del tango, nato a Montevideo in Uruguay ma argentino di adozione
Musica di Astor Piazzolla (1921-1992), grande bandoneónista e compositore argentino (suo il mitico Libertango, cui l'amico Horacio Ferrer aggiunse le parole anni dopo)
Testo trovato su Todotango

Originariamente interpretata dalla cantante argentina Amelita Baltar nell'album “Amelita Baltar interpreta a Piazzolla – Ferrer” (1970)

Nel 1974 il brano fu adattato in italiano da Angela Tarenzi e Duilio Del Prete con il titolo “Ultime notizie” e fu interpretato da Edmonda Aldini nel suo disco “Rabbia e Tango”.

Come spiega molto bene Chiara sul blog FAITango, la figura del ragazzino che vende i giornali in strada fu inventata nella seconda metà dell'800 tra Argentina ed Uruguay. Quello che divenne poi anche da noi lo “strillone” si chiamava... (continuer)
Vendeme un diario con noticas, canillita,
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 16/5/2017 - 09:34
Downloadable! Video!

Sangre y arena

Sangre y arena
Krzysiek 15/5/2017 - 22:05
Downloadable! Video!

Ambaradan

Ambaradan
Il testo della nuova incisione, un po' diverso da quello pubblicato qui
(ad esempio "siamo tornati immemori e vivi / a scrivere il mito dei bravi italiani")
AMBARADAN
(continuer)
envoyé par CCG Staff 15/5/2017 - 21:46
Downloadable! Video!

Ambaradan

Ambaradan
Esce oggi il video di AMBARADAN, il "perfido" tormentone estivo che anticipa "Mare Nero" - il CD che invece uscirà il 6 giugno. L'ha girato Riccardo Pittaluga all'XM24, Centro Sociale attivissimo nella controcultura nazionale, oggi pesantemente a rischio di sgombero e a cui va tutta la nostra solidarietà.



'Ambaradan' è una parola divertente del nostro linguaggio, che usiamo per significare un allegro disordine, una compagnia fragorosa. In realtà il suo profumo esotico viene da una zona dell’Etiopia, dove le truppe coloniali italiane ingaggiarono cruente battaglie e compirono orrende stragi. 'Ambaradan' è perciò una canzone con una musica ritmata e allegra, un incedere da tormentone radiofonico, e con un testo nutrito di humor nero, di Storia e di frecciatine al razzismo passato e presente.
15/5/2017 - 20:32




hosted by inventati.org