I treni per Reggio Calabria
I treni sostituiti dalle barche, un geniale omaggio alla Marini ed al mare di Gaza e alla Flottilla da parte di "iosonomoka"
P.r. 13/10/2025 - 23:01
Parchman Farm Blues
Stamattina il giudice mi ha risparmiato la vita, giù alla Parchman Farm,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcello Tagliabue 13/10/2025 - 19:59
Hangman's Blues
La corda del boia è molto resistente e robusta,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcello Tagliabue 13/10/2025 - 15:10
Prison Cell Blues
Sono stanco di dormire in questa squallida cella solitaria,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcello Tagliabue 13/10/2025 - 14:27
E Resistenza sarà
2025
Fedeli alla miniera
Fedeli alla miniera
Fischia ancora il vento, (continuer)
envoyé par Dq82 13/10/2025 - 09:59
Saurier, erwache!
Riccardo Venturi, 13-10-2025 00:07
Svègliati, dinosauro!
(continuer)
(continuer)
13/10/2025 - 00:07
The Human Chain
[2022]
Mista Savona & Clinton Fearon - Havana Meets Kingston Part 2
Il testo da YT.
Mista Savona & Clinton Fearon - Havana Meets Kingston Part 2
Il testo da YT.
Do deh
(continuer)
(continuer)
12/10/2025 - 21:08
Social Unrest
[2022]
Parole e musica di Clinton Fearon
Il testo da YT.
Parole e musica di Clinton Fearon
Il testo da YT.
There’s a social unrest hitting everywhere
(continuer)
(continuer)
12/10/2025 - 20:57
Krupps Morgenliedchen
Riccardo Venturi, 12-10-2025 20:35
Due parole del traduttore. Al pari della Matinada della poesia cortese provenzale, il Morgenlied (“canto del mattino”) della tradizione germanica dei Minnesänger è un canto che, intonato sul far del giorno, esprime nuove speranze e aspettative. In italiano esiste il corrispettivo Mattinata, usato anche per componimenti musicali colti come il celeberrimo “Mattino” di Edvard Grieg dal Peer Gynt (che i meno giovani ricorderanno utilizzato nella pubblicità televisiva dell'Olio Sasso con Mimmo Craig):
O l’ancor più celebre Mattinata di Ruggero Leoncavallo:
L’uso del diminutivo (Morgenliedchen) nella poesia di Jura Soyfer ha, ovviamente, intenti ironici. La traduzione del titolo con “Mattinatella” li vorrebbe seppur minimamente rendere.
Due parole del traduttore. Al pari della Matinada della poesia cortese provenzale, il Morgenlied (“canto del mattino”) della tradizione germanica dei Minnesänger è un canto che, intonato sul far del giorno, esprime nuove speranze e aspettative. In italiano esiste il corrispettivo Mattinata, usato anche per componimenti musicali colti come il celeberrimo “Mattino” di Edvard Grieg dal Peer Gynt (che i meno giovani ricorderanno utilizzato nella pubblicità televisiva dell'Olio Sasso con Mimmo Craig):
O l’ancor più celebre Mattinata di Ruggero Leoncavallo:
L’uso del diminutivo (Morgenliedchen) nella poesia di Jura Soyfer ha, ovviamente, intenti ironici. La traduzione del titolo con “Mattinatella” li vorrebbe seppur minimamente rendere.
Mattinatella di Krupp
(continuer)
(continuer)
12/10/2025 - 20:35
I nostri eroi
2025
Fedeli alla miniera
Fedeli alla miniera
Tempo fa nelle valli c’eran tante persone (continuer)
envoyé par Dq82 12/10/2025 - 20:08
Straniero
(2016)
Eutòpia
Eutòpia
Son straniero ovunque io vada (continuer)
envoyé par Dq82 12/10/2025 - 19:08
Il racconto di Enea
1983
Eneide di Krypton
Eneide di Krypton è una colonna sonora scritta dai Litfiba e pubblicata nell’ottobre 1983 dalla Suono Records.
Album quasi interamente strumentale, commissionato dal gruppo teatrale Krypton non solo come supporto musicale ma anche come parte integrante dello spettacolo stesso.
La prima stampa dell’album avvenne nell’ottobre 1983, ma successivamente venne ristampato illegalmente (senza concessione della band) in formato musicassetta, picture disc e cd. Il formato cd è totalmente introvabile, in quanto venne rimosso dal mercato quasi immediatamente.
Eneide di Krypton
Eneide di Krypton è una colonna sonora scritta dai Litfiba e pubblicata nell’ottobre 1983 dalla Suono Records.
Album quasi interamente strumentale, commissionato dal gruppo teatrale Krypton non solo come supporto musicale ma anche come parte integrante dello spettacolo stesso.
La prima stampa dell’album avvenne nell’ottobre 1983, ma successivamente venne ristampato illegalmente (senza concessione della band) in formato musicassetta, picture disc e cd. Il formato cd è totalmente introvabile, in quanto venne rimosso dal mercato quasi immediatamente.
Tu vuoi…
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/10/2025 - 18:59
Autunno 2025 (La Flotilla)
(2025)
registrata nello studio di Ettore Bonafè
Alle percussioni: Ettore Bonafè
Riceviamo direttamente da Chiara Riondino una nuova bellissima canzone sugli avvenimenti delle ultime settimane
registrata nello studio di Ettore Bonafè
Alle percussioni: Ettore Bonafè
Riceviamo direttamente da Chiara Riondino una nuova bellissima canzone sugli avvenimenti delle ultime settimane
12/10/2025 - 18:36
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Flotilla di pace
Arrestati i medici tra loro il giovane Riccardo Corradini protagonista del film Erasmus a Gaza
Scheda e presentazione del film Erasmus a Gaza
La nuova Flotilla è già stata fermata da Israele. E tra gli arrestati ci sono altri 10 italiani | Avvenire
«Nove le barche intercettate: tutti verranno espulsi». A bordo 150 persone in prevalenza personale sanitario con una carico di farmaci, tra loro un medico...
Scheda e presentazione del film Erasmus a Gaza
‘Erasmus in Gaza’, un film contro il silenzio
Il documentario di Chiara Avesani e Matteo Delbò a ingresso gratuito il 26 maggio al Cinema Beltrade di Milano, dove è allestita la mostra Be my voice – Un diario per Gaza
P.r. 8/10/2025 - 13:36
Sem mountanhòls
anonyme
Sommes montagnards, aimons l’indépendance
(continuer)
(continuer)
envoyé par cdb77 12/10/2025 - 12:55
Never Been to War
NEVER BEEN TO WAR – Keith Kitchen - 2016
Credits from Orbits, released November 18, 2016
Fonte : Bandcamp Never Been to War
Gli sguardi e le espressioni dei veterani cui l'autore dedica la sua canzone sono emblematici. Immagini e melodia idilliaci che si contrappongono ai ricordi di chi è sopravvissuto alla tragica irrazionalita' della guerra.
Credits from Orbits, released November 18, 2016
Fonte : Bandcamp Never Been to War
Gli sguardi e le espressioni dei veterani cui l'autore dedica la sua canzone sono emblematici. Immagini e melodia idilliaci che si contrappongono ai ricordi di chi è sopravvissuto alla tragica irrazionalita' della guerra.
I was born beside cool water
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 10/10/2025 - 21:07
Kapitalistischer Segensspruch
Riccardo Venturi, 12-10-2025 10:14
Benedizione capitalista
(continuer)
(continuer)
12/10/2025 - 10:14
Watermelon Seeds
2024
Com'è che l'anguria è diventata un simbolo della resistenza palestinese - Il Post Quest'anno l'emoji del frutto rosso, verde, bianco e nero si è diffuso moltissimo sui social network, ma è una rappresentazione che esiste da decenni
Phay, an East Atlanta-based rapper who’s been making music for over a decade, says that his sister posted a clip of Lauryn Hill singing “Freedom Time” on social media, and he immediately wanted to sample it. He tasked his close collaborator Hill to integrate the vocals into a beat, and was so compelled by the resulting soundscape that he immediately started writing while on a two-hour flight. “[The beat] was so simple and stripped down that the words just started flowing,” he says, marveling that “The song created itself.” The Chicago-born son of two Palestinian refugees says he went to the studio the next morning and felt “a release” during the... (continuer)
Com'è che l'anguria è diventata un simbolo della resistenza palestinese - Il Post Quest'anno l'emoji del frutto rosso, verde, bianco e nero si è diffuso moltissimo sui social network, ma è una rappresentazione che esiste da decenni
Phay, an East Atlanta-based rapper who’s been making music for over a decade, says that his sister posted a clip of Lauryn Hill singing “Freedom Time” on social media, and he immediately wanted to sample it. He tasked his close collaborator Hill to integrate the vocals into a beat, and was so compelled by the resulting soundscape that he immediately started writing while on a two-hour flight. “[The beat] was so simple and stripped down that the words just started flowing,” he says, marveling that “The song created itself.” The Chicago-born son of two Palestinian refugees says he went to the studio the next morning and felt “a release” during the... (continuer)
Everybody knows that they guilty
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 11/10/2025 - 21:46
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Sotto un cielo strillato
2025
Nessuno sceglie dove nascere, ma tutti possiamo scegliere di restare umani
Ho scritto questa canzone perché sentivo mancare l’empatia.
Troppa indifferenza e cattiveria davanti a un genocidio.
L'umanità non dovrebbe appartenere a uno schieramento politico ma alle persone.
Io ho pensato da padre: se fossi nato lì, sotto le bombe, che storia racconterei?
Nessuno sceglie dove nascere, ma tutti possiamo scegliere di restare umani
Ho scritto questa canzone perché sentivo mancare l’empatia.
Troppa indifferenza e cattiveria davanti a un genocidio.
L'umanità non dovrebbe appartenere a uno schieramento politico ma alle persone.
Io ho pensato da padre: se fossi nato lì, sotto le bombe, che storia racconterei?
Sono il padre di una figlia, una bambina molto sveglia, (continuer)
envoyé par Dq82 11/10/2025 - 21:37
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Die Mühlen der Gerechtigkeit
Riccardo Venturi, 11-10-2025 21:21
I mulini della Giustizia (continuer)
11/10/2025 - 21:21
Istanbul
(1985)
Album: Desaparecido
Voce recitante in arabo: Lu Rashid
“Istanbul”, dall’album d’esordio Desaparecido, è uno dei primi esempi della capacità dei Litfiba di fondere la new wave con sonorità etniche e mediterranee. La canzone prende a modello l’antica Bisanzio – poi Costantinopoli, oggi Istanbul – come simbolo di tolleranza, di incontro tra popoli e culture diverse.
Il brano racconta la città in una luce positiva, come luogo di crescita e di riscoperta, sia universale che personale. Ma accanto a questa visione, affiora anche l’ombra di un possibile futuro catastrofico: un’“Istanbul in fiamme”, minacciata da forze oscure decise a opporsi alla pace e alla fratellanza tra i popoli.
L’introduzione è affidata alla voce dell’irachena Lu Rashid amica di Piero Pelù, che recita in arabo la prima sura del Corano. Questo recitato richiama idealmente quello di Luglio, agosto, settembre (nero)... (continuer)
Album: Desaparecido
Voce recitante in arabo: Lu Rashid
“Istanbul”, dall’album d’esordio Desaparecido, è uno dei primi esempi della capacità dei Litfiba di fondere la new wave con sonorità etniche e mediterranee. La canzone prende a modello l’antica Bisanzio – poi Costantinopoli, oggi Istanbul – come simbolo di tolleranza, di incontro tra popoli e culture diverse.
Il brano racconta la città in una luce positiva, come luogo di crescita e di riscoperta, sia universale che personale. Ma accanto a questa visione, affiora anche l’ombra di un possibile futuro catastrofico: un’“Istanbul in fiamme”, minacciata da forze oscure decise a opporsi alla pace e alla fratellanza tra i popoli.
L’introduzione è affidata alla voce dell’irachena Lu Rashid amica di Piero Pelù, che recita in arabo la prima sura del Corano. Questo recitato richiama idealmente quello di Luglio, agosto, settembre (nero)... (continuer)
الْحَمْدُ للّهِ رَبِّ الْعَالَمِينَ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 11/10/2025 - 15:10
Schlaflied für ein Ungebornes
Riccardo Venturi, 11-10-2025 12:26
Ninna-nanna per un bambino mai nato
(continuer)
(continuer)
11/10/2025 - 12:27
Reformiertes deutsches Kirchenlied
Riccardo Venturi, 11-10-2025 10:20
Nota del traduttore. Buona parte della Chiesa Riformata Tedesca (almeno la parte organizzatasi nella cosiddetta Reichskirche “Chiesa di Stato”) sostenne Hitler fin dalla sua ascesa. Il canto di Jura Soyfer vuole intenzionalmente riprodurre un canto “evangelico”.
Nota del traduttore. Buona parte della Chiesa Riformata Tedesca (almeno la parte organizzatasi nella cosiddetta Reichskirche “Chiesa di Stato”) sostenne Hitler fin dalla sua ascesa. Il canto di Jura Soyfer vuole intenzionalmente riprodurre un canto “evangelico”.
Canzone della Chiesa Riformata Tedesca
(continuer)
(continuer)
11/10/2025 - 10:20
Das Lied von der Ordnung
Riccardo Venturi, 11-10-2025 09:35
Canzone dell'Ordine
(continuer)
(continuer)
11/10/2025 - 09:36
Se telefonando (a Trump)
10 ottobre 2025
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Tj DJ (e Maurizio Costanzo, Ghigo De Chiara)
Musica / Music / Musique / Sävel: Morricone
Visto che oggi Anonimo Toscano del XXI secolo e Riccardo Scocciante battono la fiacca, tocca rendere conto della telefonata tra l'Accademia del Nobel e Trump, in una tipica e urgentissima Instant Song. Spero di non sfigurare al loro cospetto
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Tj DJ (e Maurizio Costanzo, Ghigo De Chiara)
Musica / Music / Musique / Sävel: Morricone
Visto che oggi Anonimo Toscano del XXI secolo e Riccardo Scocciante battono la fiacca, tocca rendere conto della telefonata tra l'Accademia del Nobel e Trump, in una tipica e urgentissima Instant Song. Spero di non sfigurare al loro cospetto
Lo stupore di Stoccolma, con la linea disturbata
(continuer)
(continuer)
envoyé par Tj DJ 10/10/2025 - 20:24
Parcours:
Donald Trump
Балладa о вечном огне
Chanson (en langue) russe – Балладa о вечном огне – Aleksandr Arkad'evič Galič / Александр Аркадьевич Галич – 1968
Alexandre Galitch
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision verbale extraordinaire, et dont les personnages sont les gens de la rue négligés voire oubliés par la littérature officielle chauffeurs, infirmières, petits employés, caissières, retraités… Nous, leurs... (continuer)
Alexandre Galitch
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision verbale extraordinaire, et dont les personnages sont les gens de la rue négligés voire oubliés par la littérature officielle chauffeurs, infirmières, petits employés, caissières, retraités… Nous, leurs... (continuer)
LA BALLADE DU FEU ÉTERNEL
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/10/2025 - 11:04
La vorpe antimilitarista
[1920]
Poesia di / A poem by / Poème de: Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Carlo Alberto Salustrin (Trilussan) runo
Favole di Trilussa (note anche come "Favole Moderne"), 1920
Carlo Alberto Camillo Salustri, detto anagrammaticamente “Trilussa”, era nato a Roma il 26 ottobre 1871, un anno dopo la Breccia di Porta Pia. Da adulto fu una specie di gigante (era alto quasi due metri); conseguì a fatica, e in ritardo, la licenza elementare, e quel che ne risultò fu un uomo di vastissima cultura e di letture sterminate, divenendo e restando però la vera e propria anima di una certa Roma. Riuscì a pubblicare il suo primo sonetto nel 1887, all’età di sedici anni; trovando la sua espressione privilegiata nella favola satirica, divenne l’ultimo autentico anello di quella catena millenaria che da Esopo e Fedro passa per La Fontaine e Perrault e approda, appunto, a lui. Fu redattore del giornale Il... (continuer)
Poesia di / A poem by / Poème de: Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Carlo Alberto Salustrin (Trilussan) runo
Favole di Trilussa (note anche come "Favole Moderne"), 1920
Carlo Alberto Camillo Salustri, detto anagrammaticamente “Trilussa”, era nato a Roma il 26 ottobre 1871, un anno dopo la Breccia di Porta Pia. Da adulto fu una specie di gigante (era alto quasi due metri); conseguì a fatica, e in ritardo, la licenza elementare, e quel che ne risultò fu un uomo di vastissima cultura e di letture sterminate, divenendo e restando però la vera e propria anima di una certa Roma. Riuscì a pubblicare il suo primo sonetto nel 1887, all’età di sedici anni; trovando la sua espressione privilegiata nella favola satirica, divenne l’ultimo autentico anello di quella catena millenaria che da Esopo e Fedro passa per La Fontaine e Perrault e approda, appunto, a lui. Fu redattore del giornale Il... (continuer)
Un Cappone diceva: — Stammatina
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 8/10/2025 - 11:44
Riccardo Venturi, 9-10-2025 03:28
La Volpe antimilitarista
(continuer)
(continuer)
Chanson italienne (Romanesque) – La vorpe antimilitarista – Trilussa – 1920
Langue : italien (Laziale romanesco)
Poème : Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Favole di Trilussa (note anche come « Favole Moderne »), 1920
TRILUSSA
Carlo Alberto Camillo Salustri, dit « Trilussa » d’après l’anagramme de son nom, est né à Rome le 26 octobre 1871, un an après la brèche de Porta Pia. À l’âge adulte, il était une sorte de géant (il mesurait près de deux mètres). Il obtint difficilement et tardivement son diplôme d’études primaires, et il en résulta un homme d’une très grande culture et d’une lecture infinie, devenant et restant cependant la véritable âme d’une certaine Rome. Il réussit à publier son premier sonnet en 1887, à l’âge de seize ans ; trouvant son expression privilégiée dans la fable satirique, il devint le dernier maillon authentique de cette chaîne millénaire qui, depuis Ésope et Phèdre,... (continuer)
Langue : italien (Laziale romanesco)
Poème : Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Favole di Trilussa (note anche come « Favole Moderne »), 1920
TRILUSSA
Carlo Alberto Camillo Salustri, dit « Trilussa » d’après l’anagramme de son nom, est né à Rome le 26 octobre 1871, un an après la brèche de Porta Pia. À l’âge adulte, il était une sorte de géant (il mesurait près de deux mètres). Il obtint difficilement et tardivement son diplôme d’études primaires, et il en résulta un homme d’une très grande culture et d’une lecture infinie, devenant et restant cependant la véritable âme d’une certaine Rome. Il réussit à publier son premier sonnet en 1887, à l’âge de seize ans ; trouvant son expression privilégiée dans la fable satirique, il devint le dernier maillon authentique de cette chaîne millénaire qui, depuis Ésope et Phèdre,... (continuer)
LE RENARD ANTIMILITARISTE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/10/2025 - 19:21
Lied des einfachen Menschen
Riccardo Venturi, 10-10-2025 16:24
Canzone dell’uomo semplice (continuer)
10/10/2025 - 16:24
Antarctica
(2025)
Singolo: Antarctica / Neon Days
dall'album Dream Life in uscita nel gennaio 2026
Il primo singolo 'Antarctica' affronta il dilemma etico mondiale che ci scuote dalla nostra zona di comfort con un riff funky nello stile dei migliori Talking Heads, con il cantato di Marta che ricorda il fraseggio astratto tipico delle produzioni di Laurie Anderson. "Antarctica ha preso forma durante una sessione solitaria a tarda sera - racconta Marta - quando una melodia che avevo in mente da giorni è venuta fuori naturalmente mentre stavo giocando con un sequencer. È una canzone che amo particolarmente, che parla di clima e ingiustizia sociale con un linguaggio giocoso e non".
Antarctica - Marta Del Grandi - EarOne
*
“Antarctica” addresses the world’s ethical dilemma shaking us out of our comfort zone with a funky riff reminiscent of Talking Heads in their prime infused with Laurie Anderson-like... (continuer)
Singolo: Antarctica / Neon Days
dall'album Dream Life in uscita nel gennaio 2026
Il primo singolo 'Antarctica' affronta il dilemma etico mondiale che ci scuote dalla nostra zona di comfort con un riff funky nello stile dei migliori Talking Heads, con il cantato di Marta che ricorda il fraseggio astratto tipico delle produzioni di Laurie Anderson. "Antarctica ha preso forma durante una sessione solitaria a tarda sera - racconta Marta - quando una melodia che avevo in mente da giorni è venuta fuori naturalmente mentre stavo giocando con un sequencer. È una canzone che amo particolarmente, che parla di clima e ingiustizia sociale con un linguaggio giocoso e non".
Antarctica - Marta Del Grandi - EarOne
*
“Antarctica” addresses the world’s ethical dilemma shaking us out of our comfort zone with a funky riff reminiscent of Talking Heads in their prime infused with Laurie Anderson-like... (continuer)
If what we leave behind is bigger than what we take forward
(continuer)
(continuer)
9/10/2025 - 22:23
Parcours:
Guerre à la Terre
Amuri luci
(2025)
Album: Amuri luci
Album: Amuri luci
“Amuri luci” è il brano che dà dal titolo all'album e si tratta di suoi sostantivi senza alcuna congiunzione. L'amore, quello autentico, profondo, vero è un valore extra sociale su cui i governi non investono poiché non genera alcun tipo di profitto e la luce è la conoscenza, la verità, la bellezza e anche questo, ahimè, non è proprio una priorità nell'agenda dei nostri governanti.
Io volevo raccontare di Peppino Impastato, volevo scrivere un pezzo su di lui e invece senza rendermene conto mi sono ritrovata a scrivere di suo fratello, Giovanni, che per tutta la vita ha portato avanti le battaglie di Peppino, con coraggio. E Giovanni, a te chi te lo doveva dire che una femmina ti avesse scritto e dedicato una canzone?
– Carmen Consoli, Instagram
Io volevo raccontare di Peppino Impastato, volevo scrivere un pezzo su di lui e invece senza rendermene conto mi sono ritrovata a scrivere di suo fratello, Giovanni, che per tutta la vita ha portato avanti le battaglie di Peppino, con coraggio. E Giovanni, a te chi te lo doveva dire che una femmina ti avesse scritto e dedicato una canzone?
– Carmen Consoli, Instagram
'Nta cuntrada e Munacheddi s'addumavanu li luci
(continuer)
(continuer)
9/10/2025 - 21:52
Parcours:
Peppino Impastato
É tutto loro quello che luccica
(2009)
Brutti, Sporchi E Cattivi...
Brutti, Sporchi E Cattivi...
Certe facce inchiodate, (continuer)
envoyé par Dq82 9/10/2025 - 20:32
Canzone della Libertà (Viva la libertà)
Viva la libertá
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/10/2025 - 20:15
La divisa divide
Una divisa divide, l'uniforme appiattisce
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/10/2025 - 20:09
Bella Ciao
anonyme
European Parliament members repel Hungarian fascist prime minister Viktor Orbán by singing "Bella Ciao"
Riccardo Venturi 9/10/2025 - 19:16
Anna Lamberti Bocconi: Confessione di Alonso Chisciano
Anna è sempre stata meravigliosa e piena di vita. Abbiamo studiato russo insieme e già allora era piena di interessi. Un gioiello imperdibile per la letteratura la musica e la fantasia italiane.
Gabriele marini 9/10/2025 - 17:57
So Long, Its Been Good to Know Yuh (Dusty Old Dust)
Trascrizione del testo della canzone: “So Long It's Been Good To Know Yuh (Dusty Old Dust)” di Woody Guthrie del 1940, come cantata da Judy Collins al Concerto Tributo a Woody Guthrie tenutosi il 20 Gennaio 1968 alla Carnegie Hall.
SO LONG IT'S BEEN GOOD TO KNOW YUH (DUSTY OLD DUST)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 9/10/2025 - 11:27
Marizibill
Follonica - Gelateria le Rose - 26.5.2024 – 20:20
da Poesie di Salvatore Armando Santoro (e pagine precedenti)
da Poesie di Salvatore Armando Santoro (e pagine precedenti)
MARIZIBILL
(continuer)
(continuer)
envoyé par Salvatore Armando Santoro 8/10/2025 - 18:53
Say It Loud - I'm Black and I'm Proud
Viaggio a Itaca - Black and Proud
Canzoni di orgoglio della comunità afroamericana
Ascolta:
Playlist
Canzoni di orgoglio della comunità afroamericana
Ascolta:
Playlist
8/10/2025 - 18:06
She Who Dares
(2025)
Album: Cut & Rewind
Brani come “She Who Dares” immaginano una distopia in stile The Handmaid’s Tale in cui i diritti delle donne sono negati, trasformandosi però in un inno di empowerment contro il potere oppressivo.
Say She She, “Cut & Rewind”. Il Disco della Settimana
Album: Cut & Rewind
Brani come “She Who Dares” immaginano una distopia in stile The Handmaid’s Tale in cui i diritti delle donne sono negati, trasformandosi però in un inno di empowerment contro il potere oppressivo.
Say She She, “Cut & Rewind”. Il Disco della Settimana
Breaking News
(continuer)
(continuer)
8/10/2025 - 09:57
The Stolen Land
The sun sets on the same horizon, a different man stands tall
(continuer)
(continuer)
8/10/2025 - 08:51
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Vox Populi
(2023)
Luis Pastor ha grabado una nueva canción, que ha publicado en un video en su página de Facebook este domingo, titulada Vox populi. En ella, el poeta y cantautor aborda el ascenso de la ultraderecha en España, con Vox como cabeza política. Tiene el formato de aquellas “coplas de ciego” que Pastor popularizó a principios de los años 80 y que luego reunió en un disco. En unas horas, ha acumulado más de 70.000 reproducciones.
Luis Pastor advierte en su nueva canción sobre "las nuevas hordas franquistas" de Vox
Luis Pastor ha grabado una nueva canción, que ha publicado en un video en su página de Facebook este domingo, titulada Vox populi. En ella, el poeta y cantautor aborda el ascenso de la ultraderecha en España, con Vox como cabeza política. Tiene el formato de aquellas “coplas de ciego” que Pastor popularizó a principios de los años 80 y que luego reunió en un disco. En unas horas, ha acumulado más de 70.000 reproducciones.
Luis Pastor advierte en su nueva canción sobre "las nuevas hordas franquistas" de Vox
A caballo y con Morante, comenzó la Reconquista,
(continuer)
(continuer)
7/10/2025 - 23:18
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
The Hanging Tree (Palestine)
anonyme
TOBIAS TAHI - ARE YOU STAYING SILENT TOO? (feat. LOVEY ROSE)
Canzone che utilizza parte del ritornello
Canzone che utilizza parte del ritornello
Norman Nieß 7/10/2025 - 23:17
Le front de la haine
En avril 2007, dans le cadre des élections présidentielles françaises, un sympathisant du Front National (FN) a détourné deux clips de Keny Arkana pour en faire un rap anti-Sarkozy. La rappeuse a répliqué en sortant Le front de la haine (le FN est souvent surnommé “F-Haine” par ses opposants) dans lequel elle affirme ne soutenir aucun parti politique, et certainement pas le FN.
A bas le front de la haine
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7/10/2025 - 23:01
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Пиленце пее [Дей, гиди, пушка-бойлия !]
anonyme
![Пиленце пее [Дей, гиди, пушка-бойлия !]](img/upl/mysvoix.jpg)
Pilence pee [Dej gidi puška bojilija!]
[XIX secolo?] [19th century?]
Canto popolare bulgaro / Bulgarian folksong / Chanson populaire bulgare / Bulgarialaien kansanlaulu
Orchestrazione / Arrangement for orchestra / Orchestration / Orkestrointi: Krasimir Cvetanov Kiurkčijski (Красимир Цветанов Кюркчийски, 1936-2011)
Interpreti / Singing / Chante / Laulaa: Le Mystère des Voix Bulgares, 1975
Album / Albumi: [Marcel Celler présente] Le Mystère des Voix Bulgares, 1975
Canzone popolare bulgara che potrebbe risalire alle guerre di liberazione bulgare dall’Impero Ottomano (1872-1878); ma, dal riferimento alle armi (il “lungo fucile” e, soprattutto, la “spada francese”), è possibile che il suo fondo sia più antico. L’impianto è quello piuttosto classico del canto popolare: un combattente si prepara per la guerra, e prende le armi salutandole addirittura. In un boschetto dietro la sua campagna... (continuer)
[XIX secolo?] [19th century?]
Canto popolare bulgaro / Bulgarian folksong / Chanson populaire bulgare / Bulgarialaien kansanlaulu
Orchestrazione / Arrangement for orchestra / Orchestration / Orkestrointi: Krasimir Cvetanov Kiurkčijski (Красимир Цветанов Кюркчийски, 1936-2011)
Interpreti / Singing / Chante / Laulaa: Le Mystère des Voix Bulgares, 1975
Album / Albumi: [Marcel Celler présente] Le Mystère des Voix Bulgares, 1975
Canzone popolare bulgara che potrebbe risalire alle guerre di liberazione bulgare dall’Impero Ottomano (1872-1878); ma, dal riferimento alle armi (il “lungo fucile” e, soprattutto, la “spada francese”), è possibile che il suo fondo sia più antico. L’impianto è quello piuttosto classico del canto popolare: un combattente si prepara per la guerra, e prende le armi salutandole addirittura. In un boschetto dietro la sua campagna... (continuer)
Дей, гиди, пушка-бойлия ! [1]
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envoyé par Riccardo Venturi 7/10/2025 - 20:23
![Пиленце пее [Дей, гиди, пушка-бойлия !]](img/upl/mysbulg.jpg)
Riccardo Venturi, 7-10-2025
Canta l'uccellino
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Молчание - золото
Chanson (en langue) russe – Molchaniye – zoloto – Aleksandr Arkad'evič Galič / Александр Аркадьевич Галич – 1963
Paroles et musique : Aleksandr Arkad'evič Galič (1918-1977), Poète, dramaturge, chanteur et compositeur soviétique, mort en exil à Paris dans des circonstances qui n’ont jamais été tout à fait élucidées.
Alexandre Galitch
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision... (continuer)
Paroles et musique : Aleksandr Arkad'evič Galič (1918-1977), Poète, dramaturge, chanteur et compositeur soviétique, mort en exil à Paris dans des circonstances qui n’ont jamais été tout à fait élucidées.
Alexandre Galitch
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision... (continuer)
LE SILENCE EST D’OR
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envoyé par Marco Valdo M.I. 7/10/2025 - 20:20
War Dance
(1992)
Colin: “The words were originally prompted by the Falklands War in 1982. But it was too much on one piece of history. Then along came the Persian Gulf War and I put the revised lyrics to a new piece of music. It was time to bring war out of the closet again.”
War Dance - XTC Fandom
Colin: “The words were originally prompted by the Falklands War in 1982. But it was too much on one piece of history. Then along came the Persian Gulf War and I put the revised lyrics to a new piece of music. It was time to bring war out of the closet again.”
War Dance - XTC Fandom
There's an epidemic
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envoyé par J Scott Rodriguez 7/10/2025 - 17:14
Sta andando tutto male
(2019)
Interpretata anche in un feat. con Elio e Mangoni
Interpretata anche in un feat. con Elio e Mangoni
“Sta andando tutto male” è la canzone più rappresentativa del cosiddetto “Secondo Bini”, il periodo più cupo e politico della produzione biniana.
“Sta andando tutto male” è un inno di dolore e di rivalsa nei confronti di un mondo ingiusto e temibile.
“Sta andando tutto male” è un inno di dolore e di rivalsa nei confronti di un mondo ingiusto e temibile.
Sta andando tutto male
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7/10/2025 - 15:50
Петербургский романс
Chanson (en langue) russe – Петербургский романс – Aleksandr Arkad'evič Galič / Александр Аркадьевич Галич – 23 août 1968
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision verbale extraordinaire, et dont les personnages sont les gens de la rue négligés voire oubliés par la littérature officielle chauffeurs, infirmières, petits employés, caissières, retraités… Nous, leurs compatriotes,... (continuer)
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision verbale extraordinaire, et dont les personnages sont les gens de la rue négligés voire oubliés par la littérature officielle chauffeurs, infirmières, petits employés, caissières, retraités… Nous, leurs compatriotes,... (continuer)
LA ROMANCE DE SAINT-PÉTERSBOURG
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envoyé par Marco Valdo M.I. 7/10/2025 - 11:40
Dear Mrs. Roosevelt
Commento alla canzone: " Dear Mrs. Roosevelt" di Woody Guthrie del 1948.
Bob Dylan e “The Band” suonano al concerto commemorativo dedicato a Woody Guthrie alla Carnegie Hall di New York il 20 gennaio 1968 “Dear Mrs. Roosevelt”. Una canzone controversa, oggi poco conosciuta come allora: l'ultima composizione completa di Guthrie.
Dylan non ha mai piu’ riproposto la canzone e per la prima volta dal 1948 Mike Hammond dei The Dodge Brothers esegue la versione completa non censurata*
Dear Mrs. Roosevelt Mike Hammond
Il motivo per cui Woody Guthrie scrisse “Dear Mrs Roosevelt” e il modo in cui Bob Dylan la salvò dall'oblio vent'anni dopo riflettono lo stretto legame tra la “musica del popolo” e la politica progressista negli Stati Uniti dagli anni '30 agli anni '60. Nessun presidente è stato così celebrato nelle canzoni come Franklin Delano Roosevelt, e nessuna First Lady ha amato la musica... (continuer)
Bob Dylan e “The Band” suonano al concerto commemorativo dedicato a Woody Guthrie alla Carnegie Hall di New York il 20 gennaio 1968 “Dear Mrs. Roosevelt”. Una canzone controversa, oggi poco conosciuta come allora: l'ultima composizione completa di Guthrie.
Dylan non ha mai piu’ riproposto la canzone e per la prima volta dal 1948 Mike Hammond dei The Dodge Brothers esegue la versione completa non censurata*
Dear Mrs. Roosevelt Mike Hammond
Il motivo per cui Woody Guthrie scrisse “Dear Mrs Roosevelt” e il modo in cui Bob Dylan la salvò dall'oblio vent'anni dopo riflettono lo stretto legame tra la “musica del popolo” e la politica progressista negli Stati Uniti dagli anni '30 agli anni '60. Nessun presidente è stato così celebrato nelle canzoni come Franklin Delano Roosevelt, e nessuna First Lady ha amato la musica... (continuer)
Pluck 7/10/2025 - 11:04
La pace in ostaggio
Da due anni siamo in Ostaggio degli USA e dei suoi pochi alleati sudditi che non riconoscono la Palestina. Speriamo ovviamente che Hamas liberi gli ostaggi israeliani, ma sappiamo che Israele non libererà l'ostaggio che più teme, Marwan Barghuthi, il solo che in questo momento potrebbe riunire tutti i palestinesi in un percorso di autodeterminazione del suo popolo. Questa intervista di Daniel Levi ce lo spiega bene: link
P.r. 7/10/2025 - 07:49
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