Grândola, vila morena
Versão bilíngue em português e basco (Euskara) / Versione bilingue portoghese e basca / Bilingual Portuguese – Basque version / Version bilingue portugaise et basque / Kaksinkielinen, portugalin- ja baskinkielinen versio: Betagarri [1997]
Di Grândola vila morena è stata approntato, si può dire, ogni tipo di versione, linguistica e/o musicale. Nel 1997, la celebre band ska basca Betagarri ne fornisce una versione bilingue in pieno stile ska, contenuta nell’eponimo album Betagarri: si parte con una specie di “mix” dell’originale portoghese, con qualche libertà testuale (“cidade” al posto di “vontade”), e si conclude con una strofa originale in lingua basca, che in pratica è un “riassunto” di tutta la vicenda della Rivoluzione dei Garofani. Diamo qui il testo come si presenta in questa versione, aggiungendo una traduzione italiana della strofa in Euskara. [RV]
Grândola, vila morena
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/4/2024 - 19:29
Milano – Livorno
A Villacidro su un muro di cinta del parco resiste ancora la scritta "Quanta ero... tagliata un po' male".
Giunone 16/4/2024 - 15:30
Footsteps
Times of Trouble, la bellissima canzone dei Temple of the Dog alle origini di Footsteps.
TIMES OF TROUBLE (continuer)
16/4/2024 - 12:44
Nun je da’ retta Roma
il testo del primo ritornello "Vojo cantà così, fior de prato" è sbagliato perchè, invece, è "Vojo cantà così, fior de granato". Il granato è il melograno. Il testo è confermato da Tosca stessa, quando, prima di gettarsi da Castel Sant'Angelo, canta ""Per cui mo statte zitta, non di fior de granato, io me sarò sbajata ma almeno c'ho provato.
Francesco Temperanza 16/4/2024 - 12:29
Lost in Space
Riccardo Venturi, 16-4-2024 11:04
Due parole del traduttore.Obbèlla. Avevamo nel sito una canzone per la quale vengono tirati in ballo addirittura Noam Chomsky (che si avvia bel bello ai cent’anni) e Slavoj Žižek! Bisognava tradurla per forza, anche se il suo autore, Evan Herzoff detto “Eval Herz”, si schernisce dicendo di rivolgersi a loro per le analisi politiche e per le speculazioni filosofiche. Così facendo, ha scritto una canzone perfettamente filosofica e politica, che può essere così riassunta: il capitalismo è una merda e ci ammazza a tutti quanti. Enjoy!
Due parole del traduttore.Obbèlla. Avevamo nel sito una canzone per la quale vengono tirati in ballo addirittura Noam Chomsky (che si avvia bel bello ai cent’anni) e Slavoj Žižek! Bisognava tradurla per forza, anche se il suo autore, Evan Herzoff detto “Eval Herz”, si schernisce dicendo di rivolgersi a loro per le analisi politiche e per le speculazioni filosofiche. Così facendo, ha scritto una canzone perfettamente filosofica e politica, che può essere così riassunta: il capitalismo è una merda e ci ammazza a tutti quanti. Enjoy!
Perduti nello spazio
(continuer)
(continuer)
16/4/2024 - 11:05
Seven
(2020)
Album: Folklore
This song is about one of Taylor’s childhood friends who seemed to have had an unhappy life at home. Taylor reflects back on her innocence back then, how she thought that their problems could be easily solved.
Album: Folklore
This song is about one of Taylor’s childhood friends who seemed to have had an unhappy life at home. Taylor reflects back on her innocence back then, how she thought that their problems could be easily solved.
Please picture me in the trees
(continuer)
(continuer)
15/4/2024 - 21:28
Parcours:
Violence sur l'enfance
I Am Sold and Going to Georgia
anonyme
Library of Congress, Archive of AmericanFolk Song, WPA Collection.
American Folksongs of Protest by John Greenway
Philadelphia University Pennsylvania Press 1953
p. 95-96
American Folksongs of Protest by John Greenway
Philadelphia University Pennsylvania Press 1953
p. 95-96
This song is usually sung by the chained gangs of slaves who are on their way, being driven from Maryland, Virginia, and Kentucky, to the more southern states for sale. The last line of each verse is the chorus, and gives a most impressive effect when sung—as it often is— by 60 or 150 voices echoing the plaintive grief of their hearts. This last line is intended as an appeal to all who have it in their power to aid in bringing about the jubilee of emancipation. -J. W. C. Pennington, D.D. Despite Dr. Pennington's contemporary affidavit that this is a Negro song, most observers will agree that its white origin is transparent; but it is worth including, if only for Dr. Pennington's intriguing phrase, "sung ... by 60 or 150 voices."
O! When shall we poor souls be free?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 15/4/2024 - 17:21
OK fiamme sul Pacifico
1979
Credo ci sia poco da commentare, canzone sicuramente ironica contro la guerra e chi la sostiene!! Ho sempre amato questa canzone per l'ironia con cui beffeggia la guerra. (Carlo Paredi)
Credo ci sia poco da commentare, canzone sicuramente ironica contro la guerra e chi la sostiene!! Ho sempre amato questa canzone per l'ironia con cui beffeggia la guerra. (Carlo Paredi)
Fiamme sul pacifico
(continuer)
(continuer)
envoyé par Carlo Paredi 15/4/2024 - 09:02
End the Vietnam War
Non ho trovato l'anno in cui la canzone è stata incisa da Allen Ginsberg. Ne esiste una versione remixata da DJ Spooky pubblicata nel 2003.
Come along come along, end the Vietnam War,
(continuer)
(continuer)
14/4/2024 - 19:28
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Tangle Eye Blues
Tangle Eye
Tangle Eye Blues - Tangle Eye
Prison Songs, Vol. 1: Murderous Home, " Historical Recordings From Parchman Farm 1947-'48." - The Alan Lomax Collection.
Lomax wrote:” Sung by the cross-eyed prisoner whose mates had named him Tangle-Eye. Every good singer in the Pen has his own field holler with which he amuses himself in reflective moments. Often those tunes are kin to the blues, often they are composed of free yodeling tunes which seem to have African roots. The wild free melodies permit the singers literally to think and free associate out loud. The holler is, for me, the most expressive style in all our folklore. Tangle-Eye here tells his own story.”
Genius
“Tangle Eye Blues” is Tangle Eye’s personal story of incarceration, religion, and repentance. Based on his singing style, we can infer that this may have once been a gospel song that was popular amongst African American churches... (continuer)
Prison Songs, Vol. 1: Murderous Home, " Historical Recordings From Parchman Farm 1947-'48." - The Alan Lomax Collection.
Lomax wrote:” Sung by the cross-eyed prisoner whose mates had named him Tangle-Eye. Every good singer in the Pen has his own field holler with which he amuses himself in reflective moments. Often those tunes are kin to the blues, often they are composed of free yodeling tunes which seem to have African roots. The wild free melodies permit the singers literally to think and free associate out loud. The holler is, for me, the most expressive style in all our folklore. Tangle-Eye here tells his own story.”
Genius
“Tangle Eye Blues” is Tangle Eye’s personal story of incarceration, religion, and repentance. Based on his singing style, we can infer that this may have once been a gospel song that was popular amongst African American churches... (continuer)
Mmm, hmm, mm!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 14/4/2024 - 12:15
Newroz
DOPO LE ELEZIONI TURCHE
Gianni Sartori
Turchia: qualche considerazione a posteriori (“a bocce ferme”, relativamente ferme almeno) post elettorale.
Con qualche segnale di speranza (anche se sappiamo che il peggio può sempre arrivare).
Ricordando soprattutto che la questione principale, quella determinante,rimane l’economia. Quella turca (con la la lira in caduta libera) è messa piuttosto male, naviga a vista e non si esclude un naufragio.
Stando ai dati forniti per il 2023 da Enag (Gruppo di ricerca sull’inflazione) l’inflazione si aggira sul 58,9% e l’aumento dei prezzi al consumo arriva al 128%. Una tendenza che si mantiene e conferma almeno dal 2019.
L’aumento del costo della vita, insopportabile per una fetta consistente di popolazione, è sicuramente uno dei principali fattori degli scarsi risultati conseguiti dal partito di Erdogan alle ultime lezioni municipali del... (continuer)
Gianni Sartori
Turchia: qualche considerazione a posteriori (“a bocce ferme”, relativamente ferme almeno) post elettorale.
Con qualche segnale di speranza (anche se sappiamo che il peggio può sempre arrivare).
Ricordando soprattutto che la questione principale, quella determinante,rimane l’economia. Quella turca (con la la lira in caduta libera) è messa piuttosto male, naviga a vista e non si esclude un naufragio.
Stando ai dati forniti per il 2023 da Enag (Gruppo di ricerca sull’inflazione) l’inflazione si aggira sul 58,9% e l’aumento dei prezzi al consumo arriva al 128%. Una tendenza che si mantiene e conferma almeno dal 2019.
L’aumento del costo della vita, insopportabile per una fetta consistente di popolazione, è sicuramente uno dei principali fattori degli scarsi risultati conseguiti dal partito di Erdogan alle ultime lezioni municipali del... (continuer)
Gianni Sartori 14/4/2024 - 09:47
Le Querce di Monte Sole
Oggi sono stato a visitare il Parco di Monte Sole con il meritorio pullman della casa del popolo dell'Impruneta che si chiama Stella Rossa proprio come la brigata partigiana che operava sull'altipiano sopra Marzabotto.
La nostra guida, una signora eccezionale che ha saputo farci rivivere quelle vicende in modo che sembrava di rivederle ci ha condotto fino alle rovine della chiesetta di Casaglia dove il 29 settembre 1944 si erano radunate in preghiera, illudendosi di trovare rifugio, le donne, i bambini e gli anziani della comunità. Gli uomini si erano in maggior parte nascosti nei boschi del vicino monte pensando così di mettere al sicuro le proprie famiglie. Le SS costrinsero le persone a uscire dalla chiesa e una ragazza che non poteva camminare in quanto paraplegica fu ammazzata dentro la chiesa.
Il prete, il giovane don Ubaldo Marchioni, rientrò per recuperare le ostie consacrate... (continuer)
La nostra guida, una signora eccezionale che ha saputo farci rivivere quelle vicende in modo che sembrava di rivederle ci ha condotto fino alle rovine della chiesetta di Casaglia dove il 29 settembre 1944 si erano radunate in preghiera, illudendosi di trovare rifugio, le donne, i bambini e gli anziani della comunità. Gli uomini si erano in maggior parte nascosti nei boschi del vicino monte pensando così di mettere al sicuro le proprie famiglie. Le SS costrinsero le persone a uscire dalla chiesa e una ragazza che non poteva camminare in quanto paraplegica fu ammazzata dentro la chiesa.
Il prete, il giovane don Ubaldo Marchioni, rientrò per recuperare le ostie consacrate... (continuer)
Lorenzo 14/4/2024 - 00:09
Freiheit
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
John Henry Mackay
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
John Henry Mackay
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
Es fragte mich heute dein bebender Mund, wer frei denn sei?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 13/4/2024 - 19:40
Il n’y a pas d’Avenir radieux
Il n’y a pas d’Avenir radieux
Chanson française – Il n’y a pas d’Avenir radieux – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 199
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, j’ai fait une aragonade, c’est-à-dire une parodie de ce poème au titre mensonger de Louis Aragon : Il n’y a pas d’amour heureux.
Tiens donc, dit Lucien l’âne, une aragonade. Je n’avais jamais entendu... (continuer)
Chanson française – Il n’y a pas d’Avenir radieux – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 199
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, j’ai fait une aragonade, c’est-à-dire une parodie de ce poème au titre mensonger de Louis Aragon : Il n’y a pas d’amour heureux.
Tiens donc, dit Lucien l’âne, une aragonade. Je n’avais jamais entendu... (continuer)
Tous ces soldats en arme
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/4/2024 - 19:20
Gli altri e il Mare
2022
La mia patria attuale
2024
Andare via. Riflessioni su un` Italia traslocata
La mia patria attuale
2024
Andare via. Riflessioni su un` Italia traslocata
Marine di indicibile bellezza, e volti tesi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/4/2024 - 19:20
Sacco + Vanzetti
2023
Beati Voi!
Beati Voi!
Diserzione diserzione (continuer)
envoyé par Dq82 13/4/2024 - 18:29
Parcours:
Sacco et Vanzetti
La canzone di Radio Libertà
Questa canzone eseguita in diretta chiudeva i programmi di Radio Libertà (Musica di Hans Stricher, nome di battaglia”Scat”(austriaco), parole di Ugo Aglietta”Ugo Secondo”).
Radio Libertà è stata un canale radio italiano. Risulta essere stata la sola emittente radiofonica rivolta al pubblico, e che avesse quindi una funzione non direttamente militare, gestita dai partigiani nel corso della Resistenza.
Radio Libertà operò a partire dal 14 dicembre 1944 a Callabiana (BI): le prime trasmissioni avvennero dalla frazione Trabbia e proseguirono per diverse sere.
ildeposito.org
Radio Libertà è stata un canale radio italiano. Risulta essere stata la sola emittente radiofonica rivolta al pubblico, e che avesse quindi una funzione non direttamente militare, gestita dai partigiani nel corso della Resistenza.
Radio Libertà operò a partire dal 14 dicembre 1944 a Callabiana (BI): le prime trasmissioni avvennero dalla frazione Trabbia e proseguirono per diverse sere.
ildeposito.org
Una voce nella notte, (continuer)
envoyé par Dq82 13/4/2024 - 16:49
The Pogues & Kirsty MacColl: Fairytale of New York
Fairytale of New York - Artisti uniti per la Sacra di San Michele
Borgatta's Factory, Serena Abrami (XFactor, Sanremo Giovani), Roberto Amadè (Sanremo Giovani), Carlo Bellotti (Gianni Morandi, Riccardo Cocciante, Claudio Baglioni), Gigi Bischi, Marco Bonino (Paul Kelly Band, Venegoni&Co., Stadio), Silvano Borgatta (Caparezza, Fabio Concato, Mike Patton), Michele Bornengo (Lee Brown, Sottotono), Marco Caselle (Il Principe e il Ranocchio, A Christmas Carol), Simona Colonna (Peppe Servillo, Enrico Rava, Stefano Bollani), Fabrizio Cotto, Paolo Franchini, Carlotta Fuga, Noemi Garbo, Beppe “Bip” Gismondi (Ivan Graziani), Guido Guglielminetti (Ivano Fossati, Francesco De Gregori), Livia Hagiu, Alex Iorio, Valerio Liboni (Strana Società, Nuovi Angeli), Alberto Marsico (Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Dado Moroni, Jimmy Witherspoon), Piero Mortara, Michela Nardò, Alex Negro (Milva, Vasco Rossi,... (continuer)
Borgatta's Factory, Serena Abrami (XFactor, Sanremo Giovani), Roberto Amadè (Sanremo Giovani), Carlo Bellotti (Gianni Morandi, Riccardo Cocciante, Claudio Baglioni), Gigi Bischi, Marco Bonino (Paul Kelly Band, Venegoni&Co., Stadio), Silvano Borgatta (Caparezza, Fabio Concato, Mike Patton), Michele Bornengo (Lee Brown, Sottotono), Marco Caselle (Il Principe e il Ranocchio, A Christmas Carol), Simona Colonna (Peppe Servillo, Enrico Rava, Stefano Bollani), Fabrizio Cotto, Paolo Franchini, Carlotta Fuga, Noemi Garbo, Beppe “Bip” Gismondi (Ivan Graziani), Guido Guglielminetti (Ivano Fossati, Francesco De Gregori), Livia Hagiu, Alex Iorio, Valerio Liboni (Strana Società, Nuovi Angeli), Alberto Marsico (Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Dado Moroni, Jimmy Witherspoon), Piero Mortara, Michela Nardò, Alex Negro (Milva, Vasco Rossi,... (continuer)
Dq82 13/4/2024 - 16:19
17 aprile 1944 Unternehmen Walfisch – Operazione Balena (Li mortacci loro)
testo di Aldo Poeta – musica di Francesco Giannelli
A pochi mesi dalla nascita di QuadraCoro, il nostro direttore chiese ad alcuni di noi se conoscessimo una canzone del passato del Quadraro che potesse in qualche modo rappresentarne l’identità. Una canzone cantata tempo fa e magari dimenticata e perduta nell’oblio della memoria. Perché a Roma, e ancora di più nei quartieri popolari come il Quadraro, si cantava spesso per strada e nelle osterie, nei cortili e nelle case, durante il lavoro e nei momenti di festa. Oggi purtroppo non si canta più come un tempo, ma almeno al Quadraro c’è il QuadraCoro.
Non conoscevamo nessuna canzone popolare legata alla storia del quartiere, così abbiamo iniziato a chiedere agli anziani e alle persone che lo abitano da sempre e che qui sono nate, ma nessun brano aveva questa caratteristica.
Abbiamo allora parlato con una famiglia “storica” del Quadraro e... (continuer)
A pochi mesi dalla nascita di QuadraCoro, il nostro direttore chiese ad alcuni di noi se conoscessimo una canzone del passato del Quadraro che potesse in qualche modo rappresentarne l’identità. Una canzone cantata tempo fa e magari dimenticata e perduta nell’oblio della memoria. Perché a Roma, e ancora di più nei quartieri popolari come il Quadraro, si cantava spesso per strada e nelle osterie, nei cortili e nelle case, durante il lavoro e nei momenti di festa. Oggi purtroppo non si canta più come un tempo, ma almeno al Quadraro c’è il QuadraCoro.
Non conoscevamo nessuna canzone popolare legata alla storia del quartiere, così abbiamo iniziato a chiedere agli anziani e alle persone che lo abitano da sempre e che qui sono nate, ma nessun brano aveva questa caratteristica.
Abbiamo allora parlato con una famiglia “storica” del Quadraro e... (continuer)
Succede ch'uno pensa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/4/2024 - 10:56
Ti ricordi la sera dei baci
anonyme
Come volevasi dimostrare queste tradizioni si son perse, mi ritrovo qui dopo studi in conservatorio a Reggio Calabria abbandonati. Dopo essermi trasferito nel Nord Italia, ho incominciato ad ascoltare questi canti, essendo appassionato di opera lirica. Consiglio questa versione del canto molto più orecchiabile:
Alby 13/4/2024 - 01:12
Fountain Filled with Blood
[1969]
Fonte :
On the hallelujah line Helen Bonchek Schneyer
Smithsonian Institution
Notes by Helen Bonchek Schneyer. Recorded by Mike Rivers and Sandy Paton. Photograph by Sandy Paton. Jacket·design by Swede Plaut. © ® 1981. FOLK-LEGACY RECORDS .
Fonte :
On the hallelujah line Helen Bonchek Schneyer
Smithsonian Institution
Notes by Helen Bonchek Schneyer. Recorded by Mike Rivers and Sandy Paton. Photograph by Sandy Paton. Jacket·design by Swede Plaut. © ® 1981. FOLK-LEGACY RECORDS .
There is a fountain filled with blood,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 12/4/2024 - 19:09
Don Chisciotte
2024
Ricordi di Viaggio
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Cosa ne sai cosa ne sai (continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 16:15
Parcours:
Don Quichotte entre l'éternité et 82
Porta Lame
2024
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
La battaglia di Porta Lame costituisce un episodio nell'ambito della resistenza italiana durante la seconda... (continuer)
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
La battaglia di Porta Lame costituisce un episodio nell'ambito della resistenza italiana durante la seconda... (continuer)
Quell'8 settembre L'Italia si spezza (continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 16:07
Il Processo
2024
Ricordi di Viaggio
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
vedo l'Italia sotto i piedi sprofondare (continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 15:59
Buon viaggio
2024
Ricordi di Viaggio
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Pane coraggio si va all’arrembaggio
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 15:48
Zelinda
2024
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Zelinda Resca nasce nel 1924 a Castello d'Argile in provincia di Bologna. Lavora come commessa nel negozio del... (continuer)
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Zelinda Resca nasce nel 1924 a Castello d'Argile in provincia di Bologna. Lavora come commessa nel negozio del... (continuer)
è un record che non auguro a nessuno di finire
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 15:41
Monte Sole
2024
Ricordi di Viaggio
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Le giornate che veloci si accorciano
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 15:26
Ricordo
2024
Ricordi di Viaggio
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato" a Rodari); importante per noi era ricordare il dramma del Mediterraneo ("buon viaggio") e una dedica alle esperienze comunitarie che stanno lasciando il passo ad un individualismo solitario ("Ricordo"). Un lavoro con uno sguardo verso un futuro da costruire aggrappandoci alle radici più salde e più umane che conosciamo.
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
Ricordo - Monte Sole - La partigiana in tailleur - Zelinda - Cemento Amato - Buon viaggio - Il Processo - Porta Lame - Zoolandia - Don Chisciotte
ricordo ancora adesso come se fosse qua
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 15:18
Ribelli per un ideale
2024
Renzino, Mascotte e i ribelli della Teppa. I partigiani rivivono con la Casa del Vento
In occasione degli 80 anni dalla liberazione dal nazi fascismo, la band aretina ha realizzato una brano ispirato alle memorie del partigiano Ezio Raspanti, Mascotte. Ad aprile l'uscita sulle piattaforme digitali insieme al videoclip
Una delle immagini del video "Ribelli per un ideale"
Renzino, Mascotte, Modesta. Su quel palco ci sono anche loro. Si chiama "Ribelli per un ideale" il singolo firmato dalla Casa del Vento che celebra gli 80 anni della liberazione dell'Italia dal nazi fascismo. "A darci lo spunto per il titolo del pezzo - spiega Luca Lanzi, musicista e voce della band aretina - è stato l'omonimo libro di Ezio Raspanti. Lui a 16 anni entrò a far parte della squadra partigiana volante La Teppa capitanata da Licio Nencetti. Furono i compagni della banda a ribattezzarlo Mascotte. A guerra... (continuer)
Renzino, Mascotte e i ribelli della Teppa. I partigiani rivivono con la Casa del Vento
In occasione degli 80 anni dalla liberazione dal nazi fascismo, la band aretina ha realizzato una brano ispirato alle memorie del partigiano Ezio Raspanti, Mascotte. Ad aprile l'uscita sulle piattaforme digitali insieme al videoclip
Una delle immagini del video "Ribelli per un ideale"
Renzino, Mascotte, Modesta. Su quel palco ci sono anche loro. Si chiama "Ribelli per un ideale" il singolo firmato dalla Casa del Vento che celebra gli 80 anni della liberazione dell'Italia dal nazi fascismo. "A darci lo spunto per il titolo del pezzo - spiega Luca Lanzi, musicista e voce della band aretina - è stato l'omonimo libro di Ezio Raspanti. Lui a 16 anni entrò a far parte della squadra partigiana volante La Teppa capitanata da Licio Nencetti. Furono i compagni della banda a ribattezzarlo Mascotte. A guerra... (continuer)
Siamo ribelli per un ideale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 15:04
Siamo Capaci
2020
Siamo Capaci
Siamo Capaci
Quanta la passione quanto quel coraggio
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/4/2024 - 13:19
Parcours:
La Mafia et les mafias, Peppino Impastato
חד גדיא
Nel nuovo episodio di Detto per Inciso, Rocco Rosignoli e Miriam Camerini parlano diffusamente di questa canzone e di molto altro. Assolutamente da ascoltare.
Ep. 7 - Angelo Branduardi e il topos dei topi - ospite Miriam Camerini
Ospite di questa puntata è la cara amica Miriam Camerini, regista e performer teatrale e studiosa di ebraismo, attualmente in corso di studi per diventare la prima rabbina italiana nel mondo ortodosso. Con lei parleremo de "Alla fiera dell'est", del canto ebraico da cui deriva, di come è arrivato alle orecchie di Branduardi, e dei suoi significati letterari e musicali!
Lorenzo 12/4/2024 - 11:59
El pueblo unido jamás será vencido
Basque (Euskara) version by the Trade Union LAB Sindikatua
Herria, batua, inoiz ez garaitua!
(continuer)
envoyé par scryl 11/4/2024 - 18:19
I Want to Go Home
anonyme
Da : Slave Songs of the United States.
New York: A. Simpson & Co., 1867. - Part 1, p.46 , #61
William Francis Allen, (1830-1889), Charles Pickard Ware, (1840-1921), and Lucy McKim Garrison, ( 1842-1877) .
[Verse 7 was added after the Emancipation Proclamation.--J. S. R.]
da: William Francis Allen, (1830-1889), Charles Pickard Ware, (1840-1921), and Lucy McKim Garrison, ( 1842-1877) .
New York: A. Simpson & Co., 1867. - Part 1, p.46 , #61
William Francis Allen, (1830-1889), Charles Pickard Ware, (1840-1921), and Lucy McKim Garrison, ( 1842-1877) .
[Verse 7 was added after the Emancipation Proclamation.--J. S. R.]
da: William Francis Allen, (1830-1889), Charles Pickard Ware, (1840-1921), and Lucy McKim Garrison, ( 1842-1877) .
Dere's no rain to wet you.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 11/4/2024 - 17:10
Il porto delle ombre
Chanson italienne – Il porto delle ombre – Gang – 1995
Album: Una Volta Per Sempre
Album: Una Volta Per Sempre
LE PORT DES OMBRES
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 11/4/2024 - 16:12
Marenostro
2018
Yayla musiche ospitali
Artisti Vari – Yayla: Musiche Ospitali (Appaloosa/Ird, 2018)
Il 20 giugno è uscita questa bella raccolta: un disco di incontri, di storie e di collaborazioni strane, inusuali e belle. La data non è casuale: quel giorno ricorre infatti la Giornata Mondiale del rifugiato. “Yayala” è una parola turca che significa transumanza, la migrazione periodica con cui si cercava un clima più mite e una terra più ospitale, per poi tornare alla propria; nel nome di questa Yayla, artisti italiani e stranieri (non solo musicisti, ma anche attori e scrittori) ci raccontano questo tempo ruvido e doloroso. I proventi della vendita del doppio cd andranno al Centro Astalli che da anni fornisce servizi per i rifugiati e promuove campagne di sensibilizzazione sul tema. Ben 130 i musicisti coinvolti, i più famosi di loro sono Antonella Ruggiero, Neri Marcorè, Edoardo Bennato che,... (continuer)
Yayla musiche ospitali
Artisti Vari – Yayla: Musiche Ospitali (Appaloosa/Ird, 2018)
Il 20 giugno è uscita questa bella raccolta: un disco di incontri, di storie e di collaborazioni strane, inusuali e belle. La data non è casuale: quel giorno ricorre infatti la Giornata Mondiale del rifugiato. “Yayala” è una parola turca che significa transumanza, la migrazione periodica con cui si cercava un clima più mite e una terra più ospitale, per poi tornare alla propria; nel nome di questa Yayla, artisti italiani e stranieri (non solo musicisti, ma anche attori e scrittori) ci raccontano questo tempo ruvido e doloroso. I proventi della vendita del doppio cd andranno al Centro Astalli che da anni fornisce servizi per i rifugiati e promuove campagne di sensibilizzazione sul tema. Ben 130 i musicisti coinvolti, i più famosi di loro sono Antonella Ruggiero, Neri Marcorè, Edoardo Bennato che,... (continuer)
Dq82 11/4/2024 - 15:55
Livin’ on a Prayer
(1986)
La canzone parla di una coppia dove lei lavora come cameriera in una tavola calda e lui è stato licenziato dal porto dopo uno sciopero. Il pezzo, come detto dall'autore, è ispirato dalla Reaganomics e dalla Trickle-down economy.
La canzone parla di una coppia dove lei lavora come cameriera in una tavola calda e lui è stato licenziato dal porto dopo uno sciopero. Il pezzo, come detto dall'autore, è ispirato dalla Reaganomics e dalla Trickle-down economy.
Once upon a time, not so long ago
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lucone 11/4/2024 - 09:56
Low Bridge, Everybody Down, or The Erie Canal Song
Erie Canal: Versione italo-inglese di Mirko Carotta, Franco Prezzi e Lorenzo Piccoli
Erie Canal: English/Italian version by Mirko Carotta, Franco Prezzi and Lorenzo Piccoli
Erie Canal: English/Italian version by Mirko Carotta, Franco Prezzi and Lorenzo Piccoli
Colpo gobbo dell’admin Dq82 con questa versione italo-inglese di Erie Canal, pare risalente al 2014 almeno da giudicare dalla data sul video. Una vera e propria schitarrata fra amici nel giardino di casa, la mula Sal, l’Erie Canal e un tasso alcolico che mi sembra notevole: che ci può essere di meglio?….
Ho una mula che si chiama Sal,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 11/4/2024 - 08:44
Low Bridge, Everybody Down, or The Erie Canal Song
Ir Canale de' Navicelli
Versione livornese dell'Anonimo Toscano del XXI Secolo
Livornese version by the 21th Century Tuscan Anonymous
Il Canale dei Navicelli è un’antica opera idrica in Toscana, che collega Pisa al porto di Livorno. Fu realizzato fra il 1563 e il 1575 nella Toscana medicea; per scavarlo occorsero soltanto 5000 scudi, ma si può ipotizzare l’impiego di manodopera a costo zero (= forzati, galeotti ecc.). Fu aperto al traffico nel 1603; è lungo 22 chilometri, largo diciotto metri e ha una profondità media di 1 metro e 50. Prende nome dai “navicelli”, caratteristiche imbarcazioni toscane di modeste dimensioni, adatte a navigare e ad essere trainate su un canale di profondità minima. I navicelli erano in grado anche di navigare a vela; cosicché gli osservatori, perlopiù britannici, rimanevano esterrefatti nelle giornate limpide quando vedevano barchette a vela che sembravano navigare... (continuer)
Versione livornese dell'Anonimo Toscano del XXI Secolo
Livornese version by the 21th Century Tuscan Anonymous
Il Canale dei Navicelli è un’antica opera idrica in Toscana, che collega Pisa al porto di Livorno. Fu realizzato fra il 1563 e il 1575 nella Toscana medicea; per scavarlo occorsero soltanto 5000 scudi, ma si può ipotizzare l’impiego di manodopera a costo zero (= forzati, galeotti ecc.). Fu aperto al traffico nel 1603; è lungo 22 chilometri, largo diciotto metri e ha una profondità media di 1 metro e 50. Prende nome dai “navicelli”, caratteristiche imbarcazioni toscane di modeste dimensioni, adatte a navigare e ad essere trainate su un canale di profondità minima. I navicelli erano in grado anche di navigare a vela; cosicché gli osservatori, perlopiù britannici, rimanevano esterrefatti nelle giornate limpide quando vedevano barchette a vela che sembravano navigare... (continuer)
Ir canale de' Navicelli
(continuer)
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envoyé par L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 10/4/2024 - 20:11
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