Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date

Avant le 2024-3-3

Supprimer tous les filtres
Video!

La pace è la risposta

La pace è la risposta
(Febbraio 2024)

L'idea de “La pace è la Risposta” nasce inizialmente come risposta alle rime contro di me su 64 bars a dicembre 2023. In quel rap a un certo punto sento queste parole: “La guerra è il mio habitat” e si accende in me una luce. Da dieci anni ormai alcuni miei amici e amiche sono attivi con il progetto @gazafreestylefestival e in quei giorni la guerra in Palestina stava devastando tutto il loro duro lavoro. Ho pensato di chiedere a loro di raccontarmi delle storie per poterle mettere giù in rap. E li ringrazio per tutti gli audio che ho ricevuto grazie ai quali sono riuscito a scrivere questa canzone. Era il periodo di Natale e non me la sono sentita di pubblicarlo in quei giorni. Oggi la guerra si è trasformata in un genocidio e non è più accettabile per l'essere umano. NON SI PUÒ PIÙ FARE FINTA DI NIENTE! Nel mio cuore ha iniziato a crescere l'idea che l'unica risposta... (continuer)
Vogliono la guerra, vogliono tutti la guerra, la guerra è il loro habitat, vogliono la violenza, vogliono il dissing
(continuer)
3/3/2024 - 23:58
Video!

Lord of the Flies Theme (Kyrie Eleison)

Lord of the Flies Theme (Kyrie Eleison)
[1963]
Tema originale dal film "Lord Of The Flies", diretto nel 1963 da Peter Brook.
Kyrie, kyrie, kyrie Eleison
(continuer)
3/3/2024 - 23:21
Video!

Sikiliza kwa wahenga

Sikiliza kwa wahenga
[2017]
Brano scritto dal compositore afroamericano Michael Abels per la colonna sonora del film "Get Out", diretto dal regista afroamericano Jordan Peele.

Un brano in lingua swahili, musica e parole molto sinistre ("Fratello scappa! Ascolta gli antenati, ascolta la verità, salvati!"), come assai sinistro è il film di Jordan Peele "Get Out", dove si narra di una congrega di vecchi e ricchi bianchi che rapisce giovani e aitanti neri per usarne i corpi, per farli abitare dai loro cervelli, in un'attitudine suprematista estrema in cui il padrone bianco si appropria dello schiavo nero per eternarsi e contemporaneamente annientarne identità e coscienza. Echi de "La notte dei morti viventi", "L'invasione degli ultracorpi" e "Rosemary's Baby".
Brother
(continuer)
3/3/2024 - 17:56
Downloadable! Video!

Aria di rivoluzione

Aria di rivoluzione
Cantata anche dai C.S.I. / Also sung by CSI

Pepito Sbazzeguti 3/3/2024 - 14:04
Video!

La solita storia

La solita storia
2024
RIFIUTO IL POTERE ARBITRARIO
il sole che nasce, il rumore del fiume (continuer)
envoyé par Dq82 3/3/2024 - 11:18
Video!

Tema dell'indifferenza

Tema dell'indifferenza
2024
RIFIUTO IL POTERE ARBITRARIO
Esprimo la mia più sincera solidarietà
(continuer)
envoyé par Dq82 3/3/2024 - 11:16
Video!

Rifiuto il potere arbitrario

Rifiuto il potere arbitrario
2024
RIFIUTO IL POTERE ARBITRARIO
mettiti lì e fai quello che dico
(continuer)
envoyé par Dq82 3/3/2024 - 11:11
Video!

Lettera di un condannato

Lettera di un condannato
2024
RIFIUTO IL POTERE ARBITRARIO
sto pensando a mille cose
(continuer)
envoyé par Dq82 3/3/2024 - 11:07
Video!

Il racconto di noi

Il racconto di noi
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Tu che sei sceso tra noi da un cielo lontano (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:55
Video!

Memoria limpida

Memoria limpida
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Se lo vuoi, sussurralo (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:48
Video!

Scarpe pesanti

Scarpe pesanti
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Sento le scarpe pesanti. Non sono affaticato, mi piace avere le scarpe pesanti, sento il cammino di mio padre nelle mie scarpe. Camminava verso il lavoro per dieci giorni e superava la frontiera. Al di là del muro sgobbava come un mulo, poi ripartiva per tornare a casa, in tasca il frutto del suo lavoro e nelle scarpe il suo cammino. Quando arrivava si toglieva le scarpe e le lasciava riposare.
(continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:41
Video!

Siamo arrivati

Siamo arrivati
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Siamo arrivati, siamo sbarcati (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:30
Video!

Il pozzo più profondo

Il pozzo più profondo
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Giù nel fondo del pozzo più profondo (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:26
Video!

Dove sei?

Dove sei?
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Tell me where are you? Where are you?
(continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:19
Video!

La ballata del Leviatano

La ballata del Leviatano
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
L'ho visto arrivare sulle onde del mare (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:15
Video!

Sant'Elmo

Sant'Elmo
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Elmo è morto, Elmo è morto (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:11
Video!

Amaro mare

Amaro mare
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Alba di stelle, alba di vento (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:08
Video!

Nebbia sospesa

Nebbia sospesa
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Nebbia sospesa sul porto
(continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:05
Video!

Signor Khaled

Signor Khaled
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Signor Khaled, (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 17:02
Video!

Mors tua, bella vita mia

Mors tua, bella vita mia
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Chiuso nella stanza dei bottoni (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 14:37
Video!

Nel deserto

Nel deserto
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Viaggiano i pastori nel deserto (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 14:32
Video!

Polvere e cenere

Polvere e cenere
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Voglio andar via da questa guerra che ha portato carestia (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 13:53
Video!

Canto di chi parte

Canto di chi parte
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Acqua che porta mare, (continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 13:50
Video!

Io non c’ero ma ero lì

Io non c’ero ma ero lì
2024
Io non c’ero ma ero lì


Nel 2019, in un periodo non molto diverso da questo, in cui il problema dei migranti invadeva le nostre tv e smartphone con attori politici impegnati a spiegarci cosa fare, senza trovare una reale soluzione, ha cominciato a girare tra le nostre mani e davanti al nostri occhi il libro “naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo.
È in questo libro che si parla del famoso bambino con la pagella, che è diventato un simbolo, suscitando pietà collettiva, nonostante la patologa abbia affrontato il tema dei migranti attraverso le autopsie sui corpi recuperati in mare, senza giudizi, solo fatti.

Ci siamo resi conto che osservare i naufragi con metodo scientifico, come se i naufraghi fossero numeri da catalogare, rendeva quei numeri storie.

Forse questa è la giusta modalità per raccontare una tragedia come quella di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e tutte le successive.... (continuer)
Il fumo sui tetti di slesia, storie portate dal vento
(continuer)
envoyé par Dq82 2/3/2024 - 13:18
Video!

Oddychaj

Oddychaj
[2017]
in circa

Parole e musica di Paweł Gura Górecki

Paweł Gura Górecki è morto 26 febbraio 2024 (in circa) a Breslavia. Aveva 39 anni.
Miej w deszczu dreszcze, oddychaj, (continuer)
2/3/2024 - 12:30

Les saintes Guerres

Les saintes Guerres
Les saintes Guerres

Chanson française – Les saintes Guerres – Marco Valdo M.I. – 2024

LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.

Épisode 192



Dialogue Maïeutique

Ah, dit Lucien l’âne, il y aurait des saintes guerres et des guerres saintes et dans le fond, pourquoi pas ?, à condition d’en connaître la différence. Peux-tu me l’expliquer ?

Évidemment, Lucien l’âne mon ami, rien de plus simple. Sûrement que je peux... (continuer)
Comme en Iran, le Guide se prend
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 1/3/2024 - 19:33
Video!

Perfect Days adesso è adesso

Perfect Days adesso è adesso
Tutta la colonna sonora di canzoni raccontata in questo articolo

L’insieme degli “adesso” rende i giorni “perfetti” | Centro Culturale di Milano

Paolo Rizzi 1/3/2024 - 08:35
Downloadable! Video!

O Gorizia, tu sei maledetta

anonyme
O Gorizia, tu sei maledetta
GORIZIA - Traindeville



“Le canzoni si nutrono del sangue della Storia. La Storia si nutre del sangue degli uomini. Gli uomini si nutrono del sangue delle canzoni. Questa canzone, si dice che i fanti che erano sorpresi a cantarla durante la prima guerra mondiale venivano passati per le armi. Questa canzone causò una rissa al Festival di Spoleto negli anni sessanta. Questa canzone continua ad essere cantata, a piacere e a piacerci. E continua a dispiacere a qualcuno”, così il cantautore genovese Max Manfredi a proposito di “Gorizia”, celebre canzone della tradizione anarchica e antimilitarista che la band romana Traindeville ha reinterpretato con lui in un intenso videoclip, girato in un bianco e nero spettrale dalle sapienti cineprese del collettivo Todomodo, documentaristi da sempre impegnati nel campo della Memoria.

In un momento storico in cui parlare di pace o anche solo di cessate... (continuer)
Ludovica Valori 29/2/2024 - 11:06
Downloadable! Video!

Grândola, vila morena

Grândola, vila morena
Versão francesa 2 / Versione francese 2 / French version 2 / Version française 2 / Ranskankielinen versio 2:
Jadis (L. Trans.)
Grândola, ville brune (continuer)
29/2/2024 - 10:23
Video!

Canto contro la guerra

Canto contro la guerra
(2024)

Musica e Testo: Anna Maria Iorio (Sorgente in Arte e Spirito)
Arrangiamenti audio e mixaggio: Druga Andrea Franchi
Questo è un canto
(continuer)
28/2/2024 - 23:01
Video!

Angola Bound

anonyme
ANGOLA BOUND - Traditional prison song

Testo trascritto da Azizi Powell

Angola Prison, officially known as the Louisiana State Penitentiary, is one of the largest maximum security prisons in the country. In the 1950s, LSU English professor Dr. Harry Oster recorded a series of music performances by African American prisoners at the infamous facility. The performances, many by prisoners serving life sentences, are full of despair and raw emotion.
Oh so many mornings I got to wake up soon
(continuer)
envoyé par Pluck 28/2/2024 - 22:45
Video!

Noi possiamo, con piccoli gesti

Noi possiamo, con piccoli gesti
2020
"Noi possiamo, con piccoli gesti”

È il racconto di un’intimità d’amore che diventa “sentimento civile”; una sfida etica, un vero esercizio di libertà, intimo e collettivo, che può migliorare il mondo e di fatto lo migliora

A otto anni dalla loro ultima pubblicazione, ritornano con un nuovo singolo e un video gli ACUSTIMANTICO, sofisticata band di culto romana, e lo fanno in occasione del ventennale dell’uscita del loro primo album. Il brano, disponibile da oggi, 7 dicembre, in tutti gli store digitali, si intitola “NOI POSSIAMO, CON PICCOLI GESTI” (Mbc Music/Pirames International) ed è il racconto di un’intimità d’amore che diventa “sentimento civile”.

E’ possibile trovare una strada di comprensione del mondo, in un mondo così complicato e così grande? Un mondo nel quale facciamo fatica a trovare – e conservare – un significato?

Sì, è possibile, a partire dall’attenzione ai nostri... (continuer)
Noi possiamo con piccoli gesti
(continuer)
envoyé par Dq82 28/2/2024 - 17:43
Downloadable! Video!

La sobirana

La sobirana
bellismima canzone. Di una popolo non senza nazione ma senza stato.
"I dialetti sono lingue senza esercito" citando qualcuno
Che nell avvenir non ci siano piu stati con loro sgherri ma popoli liberi e culture sincretiche
28/2/2024 - 16:55
Video!

Mid-East Peace Process

Mid-East Peace Process
[2013]
Parole e musica di Jello Biafra, con The Guantanamo School Of Medicine
Nell'album "White People And The Damage Done", Alternative Tentacles Records.
Testo trovato su Genius
Where can I run (continuer)
28/2/2024 - 14:44

Ballata dei manganelli

Ballata dei manganelli
[28 febbraio 2024]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo e Coro Stazione Rossa
Musica / Music / Musique / Sävel: La ballata di Franco Serantini di Piero Nissim
(A sua volta basata sulla "Decapitazione di Sante Caserio")
Piazza dei Cavalieri, il ventitré febbraio
(continuer)
28/2/2024 - 12:40
Downloadable! Video!

Grândola, vila morena

Grândola, vila morena
Versão latina / In Latinum vertit / Versione latina / Latin version / Version en latin / Latinankielinen versio:
Anonimo Toscano del XXI Secolo, 28-2-2024 09:42

“Del resto”, ha pensato l’Anonimo Toscano del XXI Secolo, “Radio Renascença era l’emittente della Conferenza Episcopale Portoghese...” Abituato fin dalla sua più tenera età passata nell’alto Medioevo a considerare il latino come una lingua viva, l’Anonimo propone questa sua versione di Grândola (ribattezzata Grandula in modo assolutamente arbitrario, ma del tutto naturale -a parte il fatto che vorrebbe dire “grandicella”…) con qualche necessaria libertà, ma con la speranza di non aver tradito il testo di Iosephus Alfonsus nella ricorrenza del 50° anniversario della Seditio Caryophyllorum.
Grandula, maure vice!
(continuer)
28/2/2024 - 09:52
Downloadable! Video!

Mediterraneo

Mediterraneo
2015
Quello che resta
n mezzo al mare ora sono nessuno, (continuer)
envoyé par Dq82 28/2/2024 - 09:46
Downloadable! Video!

Male Mediterraneo

Male Mediterraneo
2023
Carico Residuale
Andare a morire
(continuer)
envoyé par Dq82 28/2/2024 - 09:35
Downloadable!

Song of the Coffle Gang

anonyme
Traducanzone di Andrea Buriani
da “Song of the Coffle Gang” (di Anonimo)

ANIME RUBATE ALL’AFRICA
(continuer)
28/2/2024 - 09:27
Downloadable!

Mediterraneo

Mediterraneo
2017
Hienas
Mediterráneo.
(continuer)
envoyé par Dq82 28/2/2024 - 09:22
Downloadable! Video!

Arohaina mai

Arohaina mai
NUOVA ZELANDA: i maori protestano contro il governo che vuole chiudere Te Aka Whai Ora

Gianni Sartori

Mobilitati dal partito Te Pati Maori , agli inizi di dicembre dell’anno scorso migliaia di maori avevano manifestato - sia a Auckland (la maggior città neozelandese) che nella capitaleWellington - contro la coalizione governativa di destra (insediatasi nell’ottobre 2023) del primo ministro Christopher Luxon (esponente del partito conservatore). Accusandolo di razzismo e di voler abolire i trattati che tutelano i diritti degli indigeni. Per esempio con il cambiamento (in inglese ovviamente) della denominazione di alcuni dipartimenti maori. E soprattutto smantellando (come promesso in campagna elettorale) Te Aka Whai Ora, l’autorità sanitaria maori creata nel 2022 per garantire migliori condizioni di salute agli aborigeni.

Stando alle dichiarazioni del ministro della sanità Shane Reti si... (continuer)
Gianni Sartori 28/2/2024 - 08:51
Downloadable! Video!

Grândola, vila morena

Grândola, vila morena
Versão sarda 2 / Versione sarda 2 / Sardinian version 2 / Version sarde 2 / Sardiniankielinen versio 2:
Stefania Secci Rosa [2020]



"Pubblicato sulla piattaforma YouTube da un collettivo di cantanti sarde coordinato da Stefania Secci Rosa, il brano  “Grândola bidda morisca”, traduzione in lingua sarda della celeberrima canzone simbolo della rivoluzione dei garofani portoghese “Grândola Vila Morena” dell’autore e cantante lusitano Josè Afonso. Per celebrare l’Anniversario della Liberazione d’Italia, le cantanti Stefania Secci Rosa, Francesca Corrias, Claudia Aru, Alice Marras, Lulli Lostia e il trio delle Balentes composto da Stefania Liori, Pamela Lorico e Federica Putzolu hanno deciso di collaborare alla realizzazione della versione sarda della canzone simbolo della rivoluzione dei garofani in Portogallo risalente al 25 aprile del 1974. Il video e le illustrazioni sono a cura dell’illustratrice... (continuer)
Grândola bidda morisca
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 27/2/2024 - 22:44
Video!

Eighteen Hammers

Eighteen Hammers
EIGHTEEN HAMMERS
by Johnny Lee Moore with 12 Mississippi Convicts

Prison song recorded in the field and edited by Alan Lomax at State Penitentiary, Parchman, Mississippi, 1958
Well, there's eighteen hammers standing in a line
(continuer)
envoyé par Pluck 27/2/2024 - 22:15

Les Pissenlits

Les Pissenlits
Les Pissenlits
Chanson française – Les Pissenlits – Marco Valdo M.I. – 2024

LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.

Épisode 191


Dialogue Maïeutique

Comme sans doute, Lucien l’âne mon ami, tu le sais, le pissenlit est une plante, originaire d’Eurasie, qui pousse à peu près partout et jusque dans le grand Nord. À sa vie, on connaît trois époques : la verte, c’est son enfance et sa jeunesse ; la jaune, c’est l’âge... (continuer)
Comptez-vous cinq, par cinq de front.
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 27/2/2024 - 18:38
Downloadable! Video!

Hanging On The Old Barbed Wire

anonyme
Hanging On The Old Barbed Wire
Coro "Union des amis chanteurs"

Questa è una versione in italiano "cantabile" (con qualche attenzione alla metrica) sulla melodia originale, a cura del coro sociale torinese "Union des amis chanteurs".
Inchiodato al filo spinato
(continuer)
envoyé par Roberta 27/2/2024 - 18:17
Video!

Soles y flores

Soles y flores
UN SOLE, ACQUA PURA E TANTI FIORI
(continuer)
27/2/2024 - 18:13
Downloadable! Video!

Chico Mendes

Chico Mendes
Lamento per il platano secolare abbattuto - poco cristianamente - in quel di Chiampo (21 febbraio 2024)
Gianni Sartori

Di questi tempi, mi dicono, meglio il “profilo basso”. Soprattutto sulle questioni ambientali. Sembra che non fosse uno scherzo, una battuta di cattivo gusto la proposta del TSO per gli ambientalisti considerati “troppo” attivi.

Forse Oltre Atlantico sta già accadendo.

Pare che alcune ecologiste native (“indiane”) siano stati forzatamente ospedalizzate in quanto la loro “eccessiva sensibilità per le sofferenze di animali e piante “, causate dal sistema economico dominante (indovinate quale), andava curata farmacologicamente.

Se necessario anche con ricovero coatto.

Tant’è. Del resto c’era da aspettarselo. Ma - mi azzardo a chiedere - se l’empatia nei confronti di altri esseri viventi viene classificata come una patologia psichiatrica, cosa dire dell’assoluta indifferenza... (continuer)
Gianni Sartori 27/2/2024 - 17:11
Downloadable! Video!

Bella Ciao

anonyme
Bella Ciao
106. Bella Ciao an páirtiseánach (Versione in gaelico irlandese)
106. Bella Ciao an páirtiseánach (Irish Gaelic version)

Da / From: Vicipéid (Irish Gaelic Wikipedia)

"Is amhrán Iodálach de chuid na ndaoine ón 19ú haois dhéanach é "Bella ciao", a chan na hoibrithe séasúrach, nó na mondine, i dtosach báire mar agóid i gcoinne na ndálaí oibre crua sna goirt ríse i dThuaisceart na hIodáile. Glactar leis go forleathan gur athraíodh agus gur glacadh leis an t-amhrán seo mar rosc catha na Gluaiseachta Frithbheartaíochta Iodálaigh, ag na páirtiseáin a throid i gcoinne an Naitsíochais agus an Fhaisisteachais i gcoinne fhórsaí forghabhála na Gearmáine, a bhí i gcomhghuaillíocht leis an Repubblica Sociale Italiana (Poblacht Shóisialta na hIodáile) idir 1943 agus 1945 le linn Chogadh Cathartha na hIodáile. Áitíonn roinnt staraithe, áfach, nach bhfuil mórán fianaise ann, nó nach bhfuil fianaise ar bith,... (continuer)
Maidin amháin mhúscail mé,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 27/2/2024 - 14:59
Video!

Old Alabama

anonyme
Old Alabama / Dan "B.B." Barnes and Group (Axe Song)
Da / From : Alan Lomax – Negro Prison Blues And Songs - 1947
Recorded live at the Mississippi and Louisiana State Penitentiaries
by Alan Lomax
Old Alabama joins the state of Florida
(continuer)
envoyé par Pluck 27/2/2024 - 13:26
Video!

Io canto l’estate

Io canto l’estate
Metto questa intervista anche per salutare Ernesto Assante, che ci ha lasciato troppo presto

Dq82 27/2/2024 - 10:50

How Long, Brethren ?

anonyme
Lawrence Gellert - Negro Songs of Protest.
Published by the American Music League - New York - 1936
How long, brethren, how long,
(continuer)
envoyé par Pluck 27/2/2024 - 09:27
Video!

Piante amare in Palestina

Piante amare in Palestina
Ciao a questo link potete accedere e scaricare gratuitamente a tutto il libro Filastin.
Paolo Rizzi 27/2/2024 - 07:52

Sistren an’ Brethren

anonyme
Lawrence Gellert -"Negro Songs of Protest"
Published by the American Music League - New York 1936
Stop foolin’ wid pray
(continuer)
envoyé par Pluck 27/2/2024 - 00:17
Video!

Charla-Town

Charla-Town
[2003]

Tiré de l'album
Souk System
Paroles de Kateb Amazigh
Musique de Gwana Diffusion

«J’attends la Palestine depuis cinquante ans. L’Intifada appelle le monde, mais ça sonne occupé…». Le titre de la chanson joue sue le mot "charlatan" (ciarlatano).

" [...] l’engagement des artistes occidentaux en faveur de la Palestine [...] émane souvent, mais pas toujours, d’artistes qui se sentent concernés par cette situation parce que leur propre histoire est liée au Moyen-Orient ou à d’autres expériences coloniales, racistes ou impérialistes qu’ils identifient à la Palestine. On remarque alors que la plupart des chanteurs de Zebda, Gnawa Diffusion, Sniper et La Caution sont originaires du Maghreb ou d’Afrique, qu’Invincible est une israélo-américaine anti-sioniste, que Narcicyst est un canadien d’origine irakienne, que Sikh Knowledge est un canadien d’origine indienne, ou que Maher Zain est un suédois d’origine libanaise."
in: 70 ans de chanson pour la Palestine – Les Utopiques
Well welcome welcome well
(continuer)
envoyé par Pierre Andre Lienhard 27/2/2024 - 00:11
Video!

Shades of Anger

Shades of Anger
Ho scritto questa poesia mentre stavo facendo un’azione diretta nella mia università.C’erano cittadini palestinesi e soldati israeliani. Mi sento parecchio piccola in questa situazione così ho pensato: “Sarò soltanto una palestinese, mi rifiuto di essere una colonizzatrice o una militare!” Così ero stesa a terra e questo tizio è venuto, mi ha tirato un calcio all’altezza dell’intestino e ha detto: “ti meriti di essere stuprata prima di avere i tuoi figli terroristi!”
Al momento non ho risposto nulla, ma poi ho scritto questa poesia per questo giovane gentiluomo.
TUTTE LE SFUMATURE DI RABBIA
(continuer)
26/2/2024 - 23:15
Downloadable! Video!

21 d'Aprile

21 d'Aprile
ALEX (Alex Devetzoglou) - Album completo (1971)
ALEX (Alex Devetzoglou) - Full album (!971)
ALEX (Αλέξανδρος Δεβετζόγλου) - Ολοκληρωμένο άλμπουμ (1971)


Alex Devetzoglou 26/2/2024 - 23:07
Video!

The Olive Branch

The Olive Branch
[2015]
Tiré de l'album Rallumeurs d'étoiles

La chanson "The Olive Branch" est en anglais, car elle s'inspire du discours historique de Yasser Arafat à la tribune de l'ONU, le 13 novembre 1974 et en reprend les principaux éléments de language.

La canzone “The Olive Branch” è in inglese, perché trae ispirazione dal discorso storico di Yasser Arafat alla assemblea delle Nazioni Unite il 13 novembre 1974, riprendendone i principali elementi.
I am a rebel, and freedom is my cause
(continuer)
envoyé par Pierre Andre Lienhard 26/2/2024 - 22:44
Video!

Shades of Anger

Shades of Anger
Shades of Anger, from the album Hadeel, 2009

An interview with Palestinian poet, Rafeef Ziadah
in: Women's View on News, May 14, 2012

An interview with Palestinian poet, Rafeef Ziadah | Women's Views on News An interview with Palestine refugee, Rafeef Ziadah on her thoughts and dreams for Palestine.

[...] “My family are refugees to Haifa,” she says. “But part of my family are internally displaced inside Israel.”
Ziadah was born in Beirut, a third generation refugee. Some of her first childhood memories were of the 1982 siege and bombing of Beirut.
“After that, my family left Beirut and we were always travelling around being stateless Palestinians, constantly deported from one country to the other, until I finally settled in Canada to do my PhD”, she says. “I have only recently come to London.”
Although she has never visited Palestine herself, Ziadah recalled the deeply entrenched... (continuer)
Pierre Andre Lienhard 26/2/2024 - 22:12




hosted by inventati.org