Il bastimento parte
anonyme
[XIX sec]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sandra Boninelli (voce), Mimmo Boninelli
Oliviero Biella (chitarra)
Franco Ghigini (organo)
Sandro Massazza (contrabbasso)
Album: Il bastimento parte
La canzone fa parte di una raccolta pubblicata nel Fondo Tullio De Mauro a cura della Rete Italiana di Cultura Popolare. Il volume è titolato Sotto il ponte passa l’acqua, autori Marino Anesa e Mario Rondi. I canti raccolti nel bergamasco, definiti in chiave minimalista “filastrocche" popolari, furono registrati negli anni 1978-1971 in diciotto località delle valli Seriana, di Sclave e Calepio. La canzone proposta fu registrata a Gandino il 1° Aprile 1979.
Verso la cultura bergamasca chi scrive queste righe si sente in debito. Almeno 500 furono le camicie rosse bergamasche che presero parte alla spedizione dei Mille di Garibaldi, inquadrate nella VII Compagnia.
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sandra Boninelli (voce), Mimmo Boninelli
Oliviero Biella (chitarra)
Franco Ghigini (organo)
Sandro Massazza (contrabbasso)
Album: Il bastimento parte
La canzone fa parte di una raccolta pubblicata nel Fondo Tullio De Mauro a cura della Rete Italiana di Cultura Popolare. Il volume è titolato Sotto il ponte passa l’acqua, autori Marino Anesa e Mario Rondi. I canti raccolti nel bergamasco, definiti in chiave minimalista “filastrocche" popolari, furono registrati negli anni 1978-1971 in diciotto località delle valli Seriana, di Sclave e Calepio. La canzone proposta fu registrata a Gandino il 1° Aprile 1979.
Verso la cultura bergamasca chi scrive queste righe si sente in debito. Almeno 500 furono le camicie rosse bergamasche che presero parte alla spedizione dei Mille di Garibaldi, inquadrate nella VII Compagnia.
[Riccardo Gullotta]
Il bastimento parte (continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 26/12/2024 - 15:26
Lion of the Desert [Canta, bajadera…!]
Il link aggiornato al film in inglese, durata 2:38:42, è il seguente:
Lion of the Desert
Lion of the Desert
Riccardo Gullotta 25/12/2024 - 18:13
Leaving my homeland
[2022]
Music / Musica / Musique / Sävel:
Jacqueline Shave
*L’affresco si trova nella Karanlik Kilise / Chiesa buia, a Göreme in Cappadocia
Natale 2024
Il video é stato realizzato da Amelia Kosminsky
Ai tanti che vivono e muoiono ogni giorno, con un particolare riguardo ai viandanti e alle vittime Senzanatale / بدون عيد الميلاد [Bidun eid almilad] / Безріздвяний [Bezrizdvjanij] / Christmasless
[Riccardo Gullotta]
Music / Musica / Musique / Sävel:
Jacqueline Shave
*L’affresco si trova nella Karanlik Kilise / Chiesa buia, a Göreme in Cappadocia
Natale 2024
Il video é stato realizzato da Amelia Kosminsky
Ai tanti che vivono e muoiono ogni giorno, con un particolare riguardo ai viandanti e alle vittime Senzanatale / بدون عيد الميلاد [Bidun eid almilad] / Безріздвяний [Bezrizdvjanij] / Christmasless
[Riccardo Gullotta]
instrum
envoyé par Riccardo Gullotta 25/12/2024 - 13:36
Il giorno prima di partire
2024
Canzoni d’amore per un paese in guerra
Canzoni d’amore per un paese in guerra
Pensa, qui dominavano i vulcani cinque milioni di anni fa,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 24/12/2024 - 11:44
La tregua
2024
Canzoni d’amore per un paese in guerra
Canzoni d’amore per un paese in guerra
Città, città così (continuer)
envoyé par Dq82 24/12/2024 - 11:25
Fiume Sand Creek
INGLESE / ENGLISH [4] - Scott Jelinek
La versione inglese di Scott Jelinek [2021]
La versione inglese di Scott Jelinek [2021]
My English translation of Fabrizio De Andre's "Fiume Sand Creeek". De Andre had mistakenly given Col. Covington a promotion to general, so I corrected that...otherwise I tried to remain as close to the original as possible.
SAND CREEK
(continuer)
(continuer)
envoyé par Luke Atreides 23/12/2024 - 23:47
Notte immensa
(2024)
Album: Notte immensa
Album: Notte immensa
Devo lottare per reggere l'urto della realtà ora
(continuer)
(continuer)
23/12/2024 - 22:19
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Hanno arrestato anche l'inverno
In un provino dell'inverno 1977 appena pubblicato ufficialmente, Ciampi recita anche:
"A Natale la piccola chiese - Ma la neve dov'è? Perchè non c'è la neve? - E lui rispose col suo grande amore"
Siamo in cattive acque. Canzoni inedite (Squilibri, 2024)
"A Natale la piccola chiese - Ma la neve dov'è? Perchè non c'è la neve? - E lui rispose col suo grande amore"
Siamo in cattive acque. Canzoni inedite (Squilibri, 2024)
A Natale niente neve,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 23/12/2024 - 12:39
Bum
fino ad oggi quando è stato trovato il testo originale in friulano era l'unico testo riportato
BUM (continuer)
22/12/2024 - 20:03
Focus sulle rime
(2024)
Album: Notte immensa
«Un giorno stavo andando a una manifestazione per sostenere la causa palestinese e, arrivo lì, trovo poca gente. Molto, molto poca. Di primo impatto mi prende una grande delusione, e sto per decidere di lasciar stare, di non unirmi nemmeno alla cosa, tornandomene a casa. Proprio quando ho iniziato ad allontanarmi, mi è scattato qualcosa dentro, che mi ha fatto dire: no, devi tornare lì, devi darti da fare… Sono salito sul camion in testa al corteo, ho preso il microfono, ho cominciato a rappare mettendo appunto il focus sulle rime, che poi è il titolo della canzone che ha dato un po’ la scintilla iniziale a Notte immensa. Questo e nient’altro, all’inizio. Il focus sulle rime. Mi sono subito sentito bene. Mi sono sentito davvero nel mio mondo. Da lì, abbiamo iniziato a caricarci tutti quanti, lì al corteo, ed è stato bellissimo. Appena finito il corteo stesso... (continuer)
Album: Notte immensa
«Un giorno stavo andando a una manifestazione per sostenere la causa palestinese e, arrivo lì, trovo poca gente. Molto, molto poca. Di primo impatto mi prende una grande delusione, e sto per decidere di lasciar stare, di non unirmi nemmeno alla cosa, tornandomene a casa. Proprio quando ho iniziato ad allontanarmi, mi è scattato qualcosa dentro, che mi ha fatto dire: no, devi tornare lì, devi darti da fare… Sono salito sul camion in testa al corteo, ho preso il microfono, ho cominciato a rappare mettendo appunto il focus sulle rime, che poi è il titolo della canzone che ha dato un po’ la scintilla iniziale a Notte immensa. Questo e nient’altro, all’inizio. Il focus sulle rime. Mi sono subito sentito bene. Mi sono sentito davvero nel mio mondo. Da lì, abbiamo iniziato a caricarci tutti quanti, lì al corteo, ed è stato bellissimo. Appena finito il corteo stesso... (continuer)
A volte è tutto logico,
(continuer)
(continuer)
22/12/2024 - 18:14
Bum
Ho trovato il brano citato, spero possa essere utile...
(Lara)
(Lara)
Grazie Lara, lo abbiamo inserito nel video
22/12/2024 - 14:25
Angoscia Metropolitana
(1972)
Album: Aspettando Godot
La terribile morte bianca, cadendo da un'impalcatura, di un "bimbo che faceva il muratore" è solo un particolare di questa bellissima canzone che narra già tanti anni fa della nostra società opprimente, sfruttatrice che ci fa sprofondare nell'angoscia.
Album: Aspettando Godot
La terribile morte bianca, cadendo da un'impalcatura, di un "bimbo che faceva il muratore" è solo un particolare di questa bellissima canzone che narra già tanti anni fa della nostra società opprimente, sfruttatrice che ci fa sprofondare nell'angoscia.
Dentro a un cielo nato grigio, si infilzano le gru
(continuer)
(continuer)
22/12/2024 - 13:37
Al di là del mare
(2024)
Chiara Patronella & Diplomatico e il Collettivo Ninco Nanco
Non so a che servirà o se servirà a qualcuno, non so nemmeno dove arriverà, ma questo canto vuole essere un grido di scuse per tutti coloro che continuano a lottare per sopravvivere. Queste morti e queste guerre ci riguardano tutti.
Chiara Patronella & Diplomatico e il Collettivo Ninco Nanco
Chiara Patronella: testo, musica, arrangiamenti, voci, chitarre, tamburi;
Francesco Scatigna: voci;
Francesco Franz Fabiano: registrazione, sequenze, post-produzione;
Annamaria Moro: violoncello;
Riccardo Saracini: grafica copertina.
Francesco Scatigna: voci;
Francesco Franz Fabiano: registrazione, sequenze, post-produzione;
Annamaria Moro: violoncello;
Riccardo Saracini: grafica copertina.
Non so a che servirà o se servirà a qualcuno, non so nemmeno dove arriverà, ma questo canto vuole essere un grido di scuse per tutti coloro che continuano a lottare per sopravvivere. Queste morti e queste guerre ci riguardano tutti.
Lo dicono sempre a tutti i bambini
(continuer)
(continuer)
22/12/2024 - 11:27
Les Soldats du Sexe
Les Soldats du Sexe
Chanson française – Les Soldats du Sexe – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 232
Dialogue Maïeutique
Les soldats du sexe, dit Lucien l’âne, en voilà une histoire. C’est assurément un titre qui fait imaginer bien des choses. Cependant, des souvenirs que je garde des multiples armées que j’ai accompagnées au long de mes pérégrinations millénaires, je vois... (continuer)
Chanson française – Les Soldats du Sexe – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 232
Dialogue Maïeutique
Les soldats du sexe, dit Lucien l’âne, en voilà une histoire. C’est assurément un titre qui fait imaginer bien des choses. Cependant, des souvenirs que je garde des multiples armées que j’ai accompagnées au long de mes pérégrinations millénaires, je vois... (continuer)
La trottinette vengeresse a fait boum,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 21/12/2024 - 19:50
Erode a Natale
2024
Testo e musica di Nicola Rollando e Alberto “Napo” Napolitano
Arrangiamenti, mixaggio e mastering: Salvatore Papotto
Videoclip di Alberto “Napo” Napolitano
"Erode a Natale”, il nuovo singolo del cantautore Alberto “Napo” Napolitano, scritto a quattro mani con Nicola Rollando.
Il brano, una ballad d’autore dagli echi classici e dalla forte risonanza emozionale, è prodotto e arrangiato da Salvatore Papotto per La Stanza Nascosta Records.
Si sta avvicinando il Natale- racconta Napo- e, come da tradizione, giornali e televisioni prediligono le notizie “leggere” per non turbare il consumatore in un momento così cruciale per l’economia.
Si sente parlare sempre meno di quel che sta succedendo a Gaza, troppo poco se pensiamo all’atrocità degli eventi.
La canzone vuole mettere in contrasto questo nostro periodo così spensierato fatto di elfi, renne, lucine colorate e panettoni fraudolenti... (continuer)
Testo e musica di Nicola Rollando e Alberto “Napo” Napolitano
Arrangiamenti, mixaggio e mastering: Salvatore Papotto
Videoclip di Alberto “Napo” Napolitano
"Erode a Natale”, il nuovo singolo del cantautore Alberto “Napo” Napolitano, scritto a quattro mani con Nicola Rollando.
Il brano, una ballad d’autore dagli echi classici e dalla forte risonanza emozionale, è prodotto e arrangiato da Salvatore Papotto per La Stanza Nascosta Records.
Si sta avvicinando il Natale- racconta Napo- e, come da tradizione, giornali e televisioni prediligono le notizie “leggere” per non turbare il consumatore in un momento così cruciale per l’economia.
Si sente parlare sempre meno di quel che sta succedendo a Gaza, troppo poco se pensiamo all’atrocità degli eventi.
La canzone vuole mettere in contrasto questo nostro periodo così spensierato fatto di elfi, renne, lucine colorate e panettoni fraudolenti... (continuer)
Alla fine Erode è tornato
(continuer)
(continuer)
envoyé par Paolo Rizzi 20/12/2024 - 20:40
Ballata per gli antifascisti di Tatti
Grazie a Alberto Prunetti abbiamo inserito il video di Pardo che interpreta la canzone. Purtroppo le prime strofe sono tagliate.
Questa storia e tante altre sono raccontate nel nuovo libro di Alberto, "Troncamacchioni"
Questa storia e tante altre sono raccontate nel nuovo libro di Alberto, "Troncamacchioni"
20/12/2024 - 18:44
Il cerchio della vita
Canzone dedicata agli alberi ed al dono che ci fanno per bellezza, ossigeno, ombra, calore e cenere. Anche la loro morte naturale si inscrive nel cerchio della vita con dolore ma senza dramma. Il loro trasformarsi in cenere come accadrà a noi, me li fa sentire amici e vicini. Una canzone con la quale vorrei chiudere quest'anno di sofferenze per il mondo ed augurare a tutti e tutte un buon 2025.
Uno speciale augurio a tutti voi di Antiwarsongs che curate questo sito che è un patrimonio di canzoni, storie, analisi, insomma CULTURA.
BUON ANNO
Ho una casa in campagna nel Parco del Ticino piemontese a Pombia, ed insieme a Laura coltivo un grande orto in un terreno di 5.000 mq di cui una parte sono lasciati a bosco.
Il terreno era stato abbandonato per anni e le robinie hanno avuto buon gioco a riprodursi e svilupparsi. Un vero tesoro di legna da ardere. Ci sono delle piante che hanno più di... (continuer)
Uno speciale augurio a tutti voi di Antiwarsongs che curate questo sito che è un patrimonio di canzoni, storie, analisi, insomma CULTURA.
BUON ANNO
Ho una casa in campagna nel Parco del Ticino piemontese a Pombia, ed insieme a Laura coltivo un grande orto in un terreno di 5.000 mq di cui una parte sono lasciati a bosco.
Il terreno era stato abbandonato per anni e le robinie hanno avuto buon gioco a riprodursi e svilupparsi. Un vero tesoro di legna da ardere. Ci sono delle piante che hanno più di... (continuer)
Il cerchio della vita
(continuer)
(continuer)
envoyé par Paolo Rizzi 20/12/2024 - 16:40
Riccardo Mannerini: Eroina
Chanson italienne – Cantico dei drogati – Fabrizio De André – 1968
Texte de Fabrizio De André et Riccardo Mannerini.
Musique et arrangement de Gian Piero Reverberi
Album : Tutti morimmo a stento
« Riccardo Mannerini était un autre de mes grands amis. Il était presque aveugle parce qu’alors qu'il naviguait sur un navire de la Costa, une chaudière lui a explosé au visage. Il s'est suicidé, bien des années plus tard, sans jamais avoir reçu aucune indemnité. Il a eu de vilaines histoires avec la justice parce qu'il était un authentique libertaire, et donc quand quelque fugitif frappait à sa porte, lui le cachait dans sa maison. Et le cas échéant, il soignait ses blessures et retirait les projectiles qu'il avait dans le corps. Nous avons écrit ensemble le Cantique des Drogués qui, pour moi qui étais totalement dépendant de l'alcool, avait une valeur libératrice et cathartique. Mais le texte... (continuer)
Texte de Fabrizio De André et Riccardo Mannerini.
Musique et arrangement de Gian Piero Reverberi
Album : Tutti morimmo a stento
« Riccardo Mannerini était un autre de mes grands amis. Il était presque aveugle parce qu’alors qu'il naviguait sur un navire de la Costa, une chaudière lui a explosé au visage. Il s'est suicidé, bien des années plus tard, sans jamais avoir reçu aucune indemnité. Il a eu de vilaines histoires avec la justice parce qu'il était un authentique libertaire, et donc quand quelque fugitif frappait à sa porte, lui le cachait dans sa maison. Et le cas échéant, il soignait ses blessures et retirait les projectiles qu'il avait dans le corps. Nous avons écrit ensemble le Cantique des Drogués qui, pour moi qui étais totalement dépendant de l'alcool, avait une valeur libératrice et cathartique. Mais le texte... (continuer)
LE CANTIQUE DES DROGUÉS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 19/12/2024 - 17:49
Riccardo Mannerini: Eroina
Poème – Eroina – Riccardo Mannerini – 1967
Poème de Riccardo Mannerini
Riccardo Mannerini, 1927-1980
Avec un retard coupable, un retard de presque quarante-cinq ans, je crois qu’est venu le moment de « présenter » Riccardo Mannerini à ce site. Comment comment comment ?!? « Présenter » Riccardo Mannerini ? Il a déjà été, à proprement parler, présenté, par exemple avec Ballata per un ferroviere (Ballade pour un cheminot), attribuée au « Gruppo Sei Genova » , qu'il a formé à ses frais pour enregistrer un disque dont il ne s'est pas vendu un seul exemplaire. Il s’est présenté planant au-dessus de son ami Fabrizio De André, une longue amitié qui s'est mal terminée comme le font souvent les plus grandes amitiés, c'est-à-dire dans le rejet et le silence.
Riccardo Mannerini en pilules.
Né à Gênes le 28 octobre 1927, exactement cinq ans après la « Marche sur Rome » et trois ans après la naissance... (continuer)
Poème de Riccardo Mannerini
Riccardo Mannerini, 1927-1980
Avec un retard coupable, un retard de presque quarante-cinq ans, je crois qu’est venu le moment de « présenter » Riccardo Mannerini à ce site. Comment comment comment ?!? « Présenter » Riccardo Mannerini ? Il a déjà été, à proprement parler, présenté, par exemple avec Ballata per un ferroviere (Ballade pour un cheminot), attribuée au « Gruppo Sei Genova » , qu'il a formé à ses frais pour enregistrer un disque dont il ne s'est pas vendu un seul exemplaire. Il s’est présenté planant au-dessus de son ami Fabrizio De André, une longue amitié qui s'est mal terminée comme le font souvent les plus grandes amitiés, c'est-à-dire dans le rejet et le silence.
Riccardo Mannerini en pilules.
Né à Gênes le 28 octobre 1927, exactement cinq ans après la « Marche sur Rome » et trois ans après la naissance... (continuer)
HÉROÏNE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 19/12/2024 - 17:22
Us or Them
(2004)
Album: The Cure
Contenuta in The Cure del 2004, musicalmente risente dell’influenza del produttore Ross Robinson, per cui è tutto teso in zona post hardcore/nu metal sfiorando a volte il noise rock (ovviamente mantenendo la cifra Cure). Nessuno stile potrebbe suonare meglio in una cavalcata che inizia come una sfida alle autorità, con un cantato lacerato e quasi monocorde: “Non c’è terrore nel mio cuore / La morte è con tutti noi / La aspiriamo col nostro primo respiro / E la sputiamo mentre cadiamo”. Smith rifiuta la logica del noi contro loro, del terrore, del “Dio è con noi”. Evidente il riferimento al periodo storico che vede l’Occidente e il mondo arabo in guerra, in un delirio post 11 settembre che sembra risucchiare l’umanità in una paranoia sfrenata. Chiarissime le frecciate agli Stati Uniti che nel nome della loro “giustizia” non fanno altro che seminare ancora più terrore,... (continuer)
Album: The Cure
Contenuta in The Cure del 2004, musicalmente risente dell’influenza del produttore Ross Robinson, per cui è tutto teso in zona post hardcore/nu metal sfiorando a volte il noise rock (ovviamente mantenendo la cifra Cure). Nessuno stile potrebbe suonare meglio in una cavalcata che inizia come una sfida alle autorità, con un cantato lacerato e quasi monocorde: “Non c’è terrore nel mio cuore / La morte è con tutti noi / La aspiriamo col nostro primo respiro / E la sputiamo mentre cadiamo”. Smith rifiuta la logica del noi contro loro, del terrore, del “Dio è con noi”. Evidente il riferimento al periodo storico che vede l’Occidente e il mondo arabo in guerra, in un delirio post 11 settembre che sembra risucchiare l’umanità in una paranoia sfrenata. Chiarissime le frecciate agli Stati Uniti che nel nome della loro “giustizia” non fanno altro che seminare ancora più terrore,... (continuer)
There is no terror in my heart
(continuer)
(continuer)
19/12/2024 - 13:06
War
Sia permessa, verosimilmente dovuta, correzione sull’autore, o forse meglio dire, arrangiatore del testo — essendo come appunto riportato, basato su discorso di Selassie: il brano fu interamente scritto da Bob Marley, ma, parimenti ad altre liriche composte, egli stesso ne attribuì paternità ad Alan Cole, ex calciatore e fraterno amico, seguendo consuetudine, talora praticata per eludere obblighi contrattuali ritenuti iniqui e quantomeno ipoteticamente prossimi a nuova, favorevole contrattazione, altre volte invece intrapresa al nobile fine di donare le royalties e quindi aiutare, o restituire aiuto ricevuto in gioventù, persone care — e celebre esempio, No Woman No Cry, i cui crediti cedette a Vincent Ford, ovvero colui il quale in periodi di profondo disagio, gli donò soccorso, offrendogli alloggio e sollievo ai dolori della fame.
Saluti cordiali
Saluti cordiali
Giulio 19/12/2024 - 12:10
Aquarela
Ci sono un po' di precisazioni da fare. La canzone originale è del 1974, Toquinho scrive la musica e Vinicius il testo, si intitola "Uma rosa em minha mão" e si può ascoltare a questo link
Poi, in occasione del lancio di Toquinho in Italia, Maurizio Fabrizio scrisse la musica dell'inciso e Guido Morra il testo in italiano di "Acquarello", che successivamente venne tradotta in portoghese e incisa anche lì
Poi, in occasione del lancio di Toquinho in Italia, Maurizio Fabrizio scrisse la musica dell'inciso e Guido Morra il testo in italiano di "Acquarello", che successivamente venne tradotta in portoghese e incisa anche lì
Vito Vita 19/12/2024 - 11:34
Stranizza d'amuri
Oltre ai bellissimi commenti già lasciati, vorrei aggiungere la mia interpretazione.
La canzone non è solo sull’amore omnia vincit. È sul primo amore che trasforma una persona.
La prima parte è la voce di un ancora bambino che gioca nel vallone ed è affascinato dai carrettieri, i mosconi, e le lucertole.
Il ritmo e la melodia cambiano poi radicalmente: l’amore è arrivato.
La canzone non è solo sull’amore omnia vincit. È sul primo amore che trasforma una persona.
La prima parte è la voce di un ancora bambino che gioca nel vallone ed è affascinato dai carrettieri, i mosconi, e le lucertole.
Il ritmo e la melodia cambiano poi radicalmente: l’amore è arrivato.
domenico 19/12/2024 - 08:51
A Wolf at the Door
Traduzione italiana robinette20 rivista da Lorenzo Masetti
UN LUPO ALLA PORTA
(continuer)
(continuer)
18/12/2024 - 23:06
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Ci guarda solo un momento mentre cammina da sola.
La libertà è una medaglia che si conquista sul campo.
Non è più solamente una parola”.
La diga di Tishrin ancora sotto il controllo di MMC, SDF, YPG e YPJ
Gianni Sartori (26 dicembre 2024)
Dieci anni fa in molti, non solo David Riondino, resero omaggio alla resistenza curda in particolare alle donne curde) contro Daesh, i “mercanti di schiavi” fascio-islamici.
Oggi che la storia si ripete (e ancora come tragedia, non certo farsa) sembra prevalere una colpevole disattenzione.
Oppure un rassegnato pessimismo.
Qualche giorno fa (19 dicembre su Lemonde.fr) Alain Frachon, commentando gli eventi in Siria, sosteneva che “una parte del futuro siriano si gioca nelle relazioni che saranno in grado di stabilire il gruppo armato HTS, proveniente da Al-Qaida e i curdi del PYD”.
In ogni caso appariva... (continuer)