Les Fuites
Bientôt sur Terre, on sera dix milliards.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 26/2/2023 - 18:07
A Song for Freedom
anonyme
The Anti-Slavery Harp
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
A SONG FOR FREEDOM
AIR — Dandy Jim
Testo da :
The Anti-Slavery Harp
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
Page 37
Interpretazione musicale :
Traccia n.18 del doppio CD "Songs of Slavery and Emancipation" by Mat Callahan / Various Artists
Jalopy Records
Brooklyn, New York
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
A SONG FOR FREEDOM
AIR — Dandy Jim
Testo da :
The Anti-Slavery Harp
Compiled by William W. Brown
Boston: Bela Marsh, 1848
Page 37
Interpretazione musicale :
Traccia n.18 del doppio CD "Songs of Slavery and Emancipation" by Mat Callahan / Various Artists
Jalopy Records
Brooklyn, New York
The Songs of Slavery and Emancipation project presents recently discovered songs composed by enslaved people and explicitly calling for resistance to slavery. Some originate as early as 1800 and others as late as the outbreak of the Civil War. The project also includes long-lost songs of the abolitionist movement, some of which were written by fugitive slaves as well as free black people, challenging common misconceptions of abolitionism.
Come all ye bondmen far and near,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 26/2/2023 - 17:19
Martire Partigiano
[1944]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Fausto Simonetti
Musica / Music / Musique / Sävel:
Mario Ruccione
Il partigiano Fausto Simonetti
Le parole della canzone sono di Fausto Simonetti, splendida figura di partigiano , catturato in un’imboscata ordita a seguito di una delazione , trucidato il 6 Giugno 1944 dai nazifascisti a Marino del Tronto insieme a Ottavio Baccari e al medico polacco Jacob Eliczer. La biografia proviene dal sito dell’ Anpi.
Storia di un inno fascista e parodie
La musica della canzone proposta è sull’aria de “La canzone dei sommergibili”, anno 1941, di Mario Ruccione, compositore di parecchie canzoni fasciste. Questa divenne nota come “Inno dei sommergibilisti”. Dopo l’armistizio circolarono parecchie versioni e parodie della canzone tra cui “È così che vive l'italian”/ “Passano i commestibili”, “E’ così che vive il podestà…”, “Andar di qua e di là, chiedendo... (continuer)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Fausto Simonetti
Musica / Music / Musique / Sävel:
Mario Ruccione
Il partigiano Fausto Simonetti
Le parole della canzone sono di Fausto Simonetti, splendida figura di partigiano , catturato in un’imboscata ordita a seguito di una delazione , trucidato il 6 Giugno 1944 dai nazifascisti a Marino del Tronto insieme a Ottavio Baccari e al medico polacco Jacob Eliczer. La biografia proviene dal sito dell’ Anpi.
Storia di un inno fascista e parodie
La musica della canzone proposta è sull’aria de “La canzone dei sommergibili”, anno 1941, di Mario Ruccione, compositore di parecchie canzoni fasciste. Questa divenne nota come “Inno dei sommergibilisti”. Dopo l’armistizio circolarono parecchie versioni e parodie della canzone tra cui “È così che vive l'italian”/ “Passano i commestibili”, “E’ così che vive il podestà…”, “Andar di qua e di là, chiedendo... (continuer)
Vedo nei tuoi begli occhi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 26/2/2023 - 00:05
Everyone Sang
(1919)
Poesia di Siegfried Sassoon
Musica (I) di David Conte dal ciclo Everyone Sang, per baritono e piano - 2008
Musica (II) di Ko Matsushita - Chorus: Voces Veritas
Musica (III) - Tim Dalling interpretata da The Unthanks nel disco Lines Part Two: World War One I interamente dedicato alla Grande Guerra. (2019)
Scritta proprio alla fine della Prima Guerra Mondiale, parla della gioia incontenibile e improvvisa nel sapere che gli orrori del periodo bellico erano finalmente passati.
Poesia di Siegfried Sassoon
Musica (I) di David Conte dal ciclo Everyone Sang, per baritono e piano - 2008
Musica (II) di Ko Matsushita - Chorus: Voces Veritas
Musica (III) - Tim Dalling interpretata da The Unthanks nel disco Lines Part Two: World War One I interamente dedicato alla Grande Guerra. (2019)
Scritta proprio alla fine della Prima Guerra Mondiale, parla della gioia incontenibile e improvvisa nel sapere che gli orrori del periodo bellico erano finalmente passati.
Everyone suddenly burst out singing;
(continuer)
(continuer)
25/2/2023 - 23:48
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918), Oiseaux libres
Mama ŠČ!
(2023)
In interviews with Jutarnji list, the band reported that the song title had been inspired by the "first letter of the oldest alphabet in the world", "ŠČ". The song, according to the band, is an anti-war song; in the interview, the band reported that after total Armageddon has been waged on Earth, a rocket would land on Earth, containing the letters "ŠČ".
In other interviews, the band has also claimed that "ŠČ" could also mean the sound someone makes when somebody orgasms, a blood type, or a sound someone makes when they are meditating. It is also reference to the Russian letter Shcha (Щ).
In further interviews with the Croatian newsite Pressing, the band claimed that the song was a metaphor for the Russian Federation. The band claims that in the song, they mock dictators for being "childish", with an emphasis on the Russian president Vladimir Putin and his decision to launch the... (continuer)
In interviews with Jutarnji list, the band reported that the song title had been inspired by the "first letter of the oldest alphabet in the world", "ŠČ". The song, according to the band, is an anti-war song; in the interview, the band reported that after total Armageddon has been waged on Earth, a rocket would land on Earth, containing the letters "ŠČ".
In other interviews, the band has also claimed that "ŠČ" could also mean the sound someone makes when somebody orgasms, a blood type, or a sound someone makes when they are meditating. It is also reference to the Russian letter Shcha (Щ).
In further interviews with the Croatian newsite Pressing, the band claimed that the song was a metaphor for the Russian Federation. The band claims that in the song, they mock dictators for being "childish", with an emphasis on the Russian president Vladimir Putin and his decision to launch the... (continuer)
Mama kupila traktora
(continuer)
(continuer)
25/2/2023 - 18:30
Parcours:
Guerre en Ukraine
Il diritto di vivere in pace
Antiwar Songs Blog
Scrive Pippo Pollina: Oggi a Zurigo parteciperò alla marcia contro la guerra in Ucraina e canterò due canzoni : LE DESERTEUR di Boris Vian e EL DERECHO DE VIVIR EN PAZ di Victor Jara. Nessun artista vi partecipa e me ne vergogno. Hanno tutti paura di essere additati come filoputiniani soltanto perché in questa piazza […]
Antiwar Songs Staff 2023-02-25 16:30:00
War Film
Poesia di Teresa Hooley (1927)
Musica di Adrian McNally (2018)
Album: Lines Part Two: World War One I interamente dedicato alla Grande Guerra. (2019)
Musica di Adrian McNally (2018)
Album: Lines Part Two: World War One I interamente dedicato alla Grande Guerra. (2019)
A heart-wrenching poem by Teresa Hooley, turned into song by Adrian McNally and sung by Rachel Unthank, that speak against war and could apply to any side of a conflict and to any time.”
Folk Radio
Folk Radio
When the day was done,
(continuer)
(continuer)
25/2/2023 - 00:14
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918)
No More War
[2022]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Markus K
Album: Peace
Contiamoci
Ci hanno dilaniato le palle: gli aggressori patrioti nelle patrie altrui, i denazificatori con le svastiche, gli aggrediti dai trattati di cartapesta, gli ultras per legittima difesa, quelli con i posteriori al vento sotto falsa bandiera, i rapaci, i coccodrilli, gli interventisti umanitari, i pacifisti armati, gli esportatori di bombe brevettate democrazia, i mercanti di pelle umana etc. etc.
Sino a quando daremo in appalto le nostre vite e il nostro futuro alle Democrazie e agli oligarchi che finanziano la morte?
[Riccardo Gullotta]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Markus K
Album: Peace
Contiamoci
Ci hanno dilaniato le palle: gli aggressori patrioti nelle patrie altrui, i denazificatori con le svastiche, gli aggrediti dai trattati di cartapesta, gli ultras per legittima difesa, quelli con i posteriori al vento sotto falsa bandiera, i rapaci, i coccodrilli, gli interventisti umanitari, i pacifisti armati, gli esportatori di bombe brevettate democrazia, i mercanti di pelle umana etc. etc.
Sino a quando daremo in appalto le nostre vite e il nostro futuro alle Democrazie e agli oligarchi che finanziano la morte?
[Riccardo Gullotta]
Will you stand with me (continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 24/2/2023 - 15:25
La crociata dei bambini
(2023)
Brano ispirato al poema di Bertolt Brecht “La crociata dei ragazzi” (1942, in Italia edito da Einaudi nel 1959).
Video realizzato dal disegnatore Stefano Ricci con la collaborazione di Ahmed Ben Nessib.
Tecnica: gesso bianco su carta nera. 4705 immagini, fotografate una per una, senza alcun ausilio di tecniche di animazione digitale.
Questo è un tamburo suonato da un bambino, il bastone per batterlo è luminoso come uno zolfanello e infatti questo bambino che suona il tamburo sta cercando la luce in un mondo di oscurità, l’oscurità più densa che è quella della guerra.
Lo ha disegnato Stefano Ricci, ed, unito ad altre 4704 immagini fotografate una per una, disegni e parole animate lettera per lettera, accompagna una canzone: “la crociata dei bambini”.
Fa parte di 13 canzoni urgenti, un'urgenza che è nata un anno fa, quando si è compreso che il tempo che pensiamo di avere non... (continuer)
Brano ispirato al poema di Bertolt Brecht “La crociata dei ragazzi” (1942, in Italia edito da Einaudi nel 1959).
Video realizzato dal disegnatore Stefano Ricci con la collaborazione di Ahmed Ben Nessib.
Tecnica: gesso bianco su carta nera. 4705 immagini, fotografate una per una, senza alcun ausilio di tecniche di animazione digitale.
Questo è un tamburo suonato da un bambino, il bastone per batterlo è luminoso come uno zolfanello e infatti questo bambino che suona il tamburo sta cercando la luce in un mondo di oscurità, l’oscurità più densa che è quella della guerra.
Lo ha disegnato Stefano Ricci, ed, unito ad altre 4704 immagini fotografate una per una, disegni e parole animate lettera per lettera, accompagna una canzone: “la crociata dei bambini”.
Fa parte di 13 canzoni urgenti, un'urgenza che è nata un anno fa, quando si è compreso che il tempo che pensiamo di avere non... (continuer)
Partirono all’alba
(continuer)
(continuer)
24/2/2023 - 13:59
Avrai ragione tu
[2014]
Museica
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
CapaRezza
Quelle di Caparezza non sono solo note del pentagramma e parole: sono graffi che scavano. Scavano in modo cerebrale, vanno decifrati se non si è ben addentro all’attualità, ma non basta. Il significato talvolta non è univoco, a bella posta, a parere di chi scrive. In compenso, superati gli scogli, fanno riflettere a 360°. Rapper critico verso la società contemporanea, incisivo come un’analisi di Jürgen Habermas, impietosamente lucido come Zygmunt Bauman. Sconti per nessuno, ce n’è per tutti: fascisti, riformisti, post-comunisti, intruppati nell’esercito della salvezza, a destra, a sinistra, in alto, fendenti che più affilati non si può.
Quanto alla persistenza dei solchi in questa “società liquida” (o post-liquida ?) ...
[Riccardo Gullotta]
Museica
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
CapaRezza
Quelle di Caparezza non sono solo note del pentagramma e parole: sono graffi che scavano. Scavano in modo cerebrale, vanno decifrati se non si è ben addentro all’attualità, ma non basta. Il significato talvolta non è univoco, a bella posta, a parere di chi scrive. In compenso, superati gli scogli, fanno riflettere a 360°. Rapper critico verso la società contemporanea, incisivo come un’analisi di Jürgen Habermas, impietosamente lucido come Zygmunt Bauman. Sconti per nessuno, ce n’è per tutti: fascisti, riformisti, post-comunisti, intruppati nell’esercito della salvezza, a destra, a sinistra, in alto, fendenti che più affilati non si può.
Quanto alla persistenza dei solchi in questa “società liquida” (o post-liquida ?) ...
[Riccardo Gullotta]
Capasound
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 24/2/2023 - 12:30
The Slave Auction
The Slave Auction
by Frances Ellen Watkins Harper - 1825-1911
This poem is in the public domain.
Source : American Poetry : The Nineteenth Century
( The Library of America,1993 )
by Frances Ellen Watkins Harper - 1825-1911
This poem is in the public domain.
Source : American Poetry : The Nineteenth Century
( The Library of America,1993 )
The sale began—young girls were there,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pluck 23/2/2023 - 23:48
Meloni coalizzata con Photoshop [remix]
[2018]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Dado, Emiliano Luccisano
Música / Musica / Music / Musique / Sävel:
Rino Gaetano
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Dado, Emiliano Luccisano
Música / Musica / Music / Musique / Sävel:
Rino Gaetano
Giorgia, Giorgia, Giorgia, stava in foto sui cartelloni
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 23/2/2023 - 23:48
La Logique du Soldat Mort
La Logique du Soldat Mort
Chanson française — La Logique du Soldat mort — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 105
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Lucien l’âne mon ami, cette chanson s’intitule : « La Logique du Soldat mort »…
Ce n’est pas pour dire, Marco Valdo M.I., mais ce titre me rappelle un autre, celui d’une chanson dont tu avais donné une version française, il y a quelques... (continuer)
Chanson française — La Logique du Soldat mort — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 105
Dialogue Maïeutique
Ainsi, Lucien l’âne mon ami, cette chanson s’intitule : « La Logique du Soldat mort »…
Ce n’est pas pour dire, Marco Valdo M.I., mais ce titre me rappelle un autre, celui d’une chanson dont tu avais donné une version française, il y a quelques... (continuer)
L’unité fait marche arrière ;
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/2/2023 - 18:27
Little Jimmy Murphy
anonyme
[fine XVIII° secolo]
Canzone tradizionale irlandese risalente alla grande rivolta del 1798.
Esiste in molte versioni.
Propongo quella di Frank Harte (1933-2005), dal suo album del 1978 intitolato "And Listen to My Song"
Testo trovato su [[|Mudcat Café]]
Cantata da Conneely, interpretato dall'attore Stephen Rea, nel bel film "Black '47" (da noi "The Renegade"), diretto nel 2018 da Lance Daly, una storia di vendetta ambientata nel Connemara irlandese all'epoca della "Great Famine" (1845–1852)
The Renegade
Nella colonna sonora del film c'è anche Mo Ghile Mear
Canzone tradizionale irlandese risalente alla grande rivolta del 1798.
Esiste in molte versioni.
Propongo quella di Frank Harte (1933-2005), dal suo album del 1978 intitolato "And Listen to My Song"
Testo trovato su [[|Mudcat Café]]
Cantata da Conneely, interpretato dall'attore Stephen Rea, nel bel film "Black '47" (da noi "The Renegade"), diretto nel 2018 da Lance Daly, una storia di vendetta ambientata nel Connemara irlandese all'epoca della "Great Famine" (1845–1852)
The Renegade
Nella colonna sonora del film c'è anche Mo Ghile Mear
'twas down in Kilkenny where the great row was makin' (continuer)
23/2/2023 - 13:49
Parcours:
Les conflits irlandais
No More War
Album: The Change I'm Seeking (2012)
Lately these days I get so paranoid
(continuer)
(continuer)
22/2/2023 - 22:17
Make Love Not War
2017
Album: Unleash The Love
Album: Unleash The Love
Back in the 60's, it was during Vietnam
(continuer)
(continuer)
22/2/2023 - 22:12
Judenstadt
[2020]
Marcin - drums
Junior - bass & voc
Łukasz - guitar & voc
Kosa - guitar
Qba - voc (till 2019)
Karo - voc
Łosiek - txt
Album / Albumi: August Landmesser Live
La foto qua sotto la conoscono tutti, o quasi. E' diventata una delle immagini più famose del XX secolo a partire dal 1991, quando fu ritrovata ed esposta al centro di documentazione Topografia del Terrore, presso il vecchio quartier generale della Gestapo a Berlino, e pubblicata dal quotidiano Die Zeit. Più volte è servita ad illustrare canzoni e poesie di questo sito; l'immagine dell'operaio che si rifiuta di fare il saluto nazista, unico braccio abbassato tra un mare di braccia alzate.
In realtà, l'identità dell'operaio che resta col braccio abbassato davanti a Adolf Hitler in persona (intervenuto al varo della nave scuola della marina militare tedesca, la Horst Wessel, il 13 giugno 1936 al cantiere navale... (continuer)
Marcin - drums
Junior - bass & voc
Łukasz - guitar & voc
Kosa - guitar
Qba - voc (till 2019)
Karo - voc
Łosiek - txt
Album / Albumi: August Landmesser Live
La foto qua sotto la conoscono tutti, o quasi. E' diventata una delle immagini più famose del XX secolo a partire dal 1991, quando fu ritrovata ed esposta al centro di documentazione Topografia del Terrore, presso il vecchio quartier generale della Gestapo a Berlino, e pubblicata dal quotidiano Die Zeit. Più volte è servita ad illustrare canzoni e poesie di questo sito; l'immagine dell'operaio che si rifiuta di fare il saluto nazista, unico braccio abbassato tra un mare di braccia alzate.
In realtà, l'identità dell'operaio che resta col braccio abbassato davanti a Adolf Hitler in persona (intervenuto al varo della nave scuola della marina militare tedesca, la Horst Wessel, il 13 giugno 1936 al cantiere navale... (continuer)
Nie ma już szewca Mojsze
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 22/2/2023 - 18:11
Parcours:
Camps d'extermination
Al Biundin
anonyme
[1910 circa]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Il Canzoniere Monferrino
Storie di briganti e della società del Novecento
E’ una ballata dedicata al brigante Francesco De Michelis noto come Al Biundin, ucciso in un conflitto a fuoco dai carabinieri a Carisio il 7 Giugno 1905. Era l’idolo delle mondine che lo videro come il simbolo della lotta contro gli sfruttatori.
Un particolare curioso: Lombroso, quello della fisiognomica, del sostenitore della teoria del “delinquente nato”, scrisse che i dati autoptici del Biundin erano normali e che non indicavano” la propensione all'aggressività, alla violenza e alla vita banditesca". Almeno in tale circostanza non vennero fuori gli aberranti risvolti della fisiognomica e delle degenerazioni eugenetiche dei posteri. Lombroso scrisse tra l’altro... (continuer)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Il Canzoniere Monferrino
Storie di briganti e della società del Novecento
E’ una ballata dedicata al brigante Francesco De Michelis noto come Al Biundin, ucciso in un conflitto a fuoco dai carabinieri a Carisio il 7 Giugno 1905. Era l’idolo delle mondine che lo videro come il simbolo della lotta contro gli sfruttatori.
Un particolare curioso: Lombroso, quello della fisiognomica, del sostenitore della teoria del “delinquente nato”, scrisse che i dati autoptici del Biundin erano normali e che non indicavano” la propensione all'aggressività, alla violenza e alla vita banditesca". Almeno in tale circostanza non vennero fuori gli aberranti risvolti della fisiognomica e delle degenerazioni eugenetiche dei posteri. Lombroso scrisse tra l’altro... (continuer)
E alle quatro del mattino (continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 22/2/2023 - 14:02
Canzone per Alfredo Cospito
Utile per riflettere, a destra e a sinistra
Il governo si sta vendicando contro Cospito, farlo uscire è una questione di giustizia - Il Riformista
Questo è un paese in cui si fa un gran parlare di diritti umani quando si tratta dei governi degli...
Riccardo Gullotta 21/2/2023 - 23:04
Canto per Lorenzo Orsetti
SE NON BASTA NEMMENO IL TERREMOTO…
Gianni Sartori
Niente da fare. La terra sconvolta dal sisma, i palazzoni-alveare (frutto della speculazione) in macerie, migliaia e migliaia di vittime, decine di migliaia di sfollati…ma il regime turco mantiene imperterrito l’abituale postura anti-curda.
Sia in Bakur che nel Kurdistan del Sud (Basur).
Stando a quanto denunciato il 21 febbraio dalla Commissione per le leggi e i diritti umani del Partito democratico dei Popoli (HDP), una decina di persone sarebbero state pesantemente maltrattate, picchiate e torturate (come sembrano confermare le immagini allegate alla denuncia, con vistosi ematomi e ferite in varie parti del corpo) dopo l’arresto nella zone sinistrate del Kurdistan sotto amministrazione-occupazione turca. Accuse rivolte al capo della polizia di Hatay, al capo della polizia del distretto di Iskenderun e ad alcuni agenti diretti responsabili... (continuer)
Gianni Sartori
Niente da fare. La terra sconvolta dal sisma, i palazzoni-alveare (frutto della speculazione) in macerie, migliaia e migliaia di vittime, decine di migliaia di sfollati…ma il regime turco mantiene imperterrito l’abituale postura anti-curda.
Sia in Bakur che nel Kurdistan del Sud (Basur).
Stando a quanto denunciato il 21 febbraio dalla Commissione per le leggi e i diritti umani del Partito democratico dei Popoli (HDP), una decina di persone sarebbero state pesantemente maltrattate, picchiate e torturate (come sembrano confermare le immagini allegate alla denuncia, con vistosi ematomi e ferite in varie parti del corpo) dopo l’arresto nella zone sinistrate del Kurdistan sotto amministrazione-occupazione turca. Accuse rivolte al capo della polizia di Hatay, al capo della polizia del distretto di Iskenderun e ad alcuni agenti diretti responsabili... (continuer)
Gianni Sartori 21/2/2023 - 18:55
Francesco Guccini: La collina
Francesco Guccini
1970
L'isola non trovata
"Profonde scuse, ovviamente, a Guido Gozzano e a Salinger, rispettivamente per "L'isola non trovata" e per "La collina". Sarò mai perdonato?"
L'ispirazione della canzone è il libro "Il giovane Holden" (1951) di J.D. Salinger; titolo originale "The Catcher in the Rye". Il riferimento è ad una canzone di Robert Burns citata nel libro.
Holden: "Sai quella canzone che fa «Se scendi tra i campi di segale, e ti prende al volo qualcuno»? Io vorrei ...
Phoebe: "Dice «Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno» è una poesia. Di Robert Burns
Holden: "Lo so che è una poesia di Robert Burns."
Però aveva ragione lei. Dice proprio «Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno». Ma allora non lo sapevo.
Holden: "Credevo che dicesse «e ti prende al volo qualcuno» - dissi - Ad ogni modo, mi immagino sempre tutti questi... (continuer)
1970
L'isola non trovata
"Profonde scuse, ovviamente, a Guido Gozzano e a Salinger, rispettivamente per "L'isola non trovata" e per "La collina". Sarò mai perdonato?"
L'ispirazione della canzone è il libro "Il giovane Holden" (1951) di J.D. Salinger; titolo originale "The Catcher in the Rye". Il riferimento è ad una canzone di Robert Burns citata nel libro.
Holden: "Sai quella canzone che fa «Se scendi tra i campi di segale, e ti prende al volo qualcuno»? Io vorrei ...
Phoebe: "Dice «Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno» è una poesia. Di Robert Burns
Holden: "Lo so che è una poesia di Robert Burns."
Però aveva ragione lei. Dice proprio «Se scendi tra i campi di segale, e ti viene incontro qualcuno». Ma allora non lo sapevo.
Holden: "Credevo che dicesse «e ti prende al volo qualcuno» - dissi - Ad ogni modo, mi immagino sempre tutti questi... (continuer)
Dove finisce la città, dove il rumore se ne va,
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 21/2/2023 - 15:14
Iqbal
“C’è chi in Montagna ci va per noia, chi se lo sceglie per professione…
Per tanti diseredati né l’uno né l’altro, loro lo fanno per disperazione…”
PER QUALCUN “ALTRO ALPINISMO” (DI LACRIME E SANGUE) E’ DRAMMATICAMENTE NECESSARIO, SENZA ALTERNATIVE….
Gianni Sartori
Anche recentemente percorrendo qualche “stroso” berico- euganeo o prealpino mi è capitato di incrociare persone che hanno partecipato in varia forma a progetti tra le montagne pakistane. Con lo scopo ufficialmente dichiarato di“aiutarli a casa loro”.
Sorvolo sul fatto che tra i miei pur numerosi allievi di origine pakistana (corsi di alfabetizzazione per adulti qualche non fa) non ho mai incontrato montanari hunza o balti. Provenivano invece da aree metropolitane veramente degradate, oppure da campagne devastate periodicamente da siccità e alluvioni, (stando ai loro racconti). Altre fonti mi riferivano di conflitti e persecuzioni... (continuer)
Per tanti diseredati né l’uno né l’altro, loro lo fanno per disperazione…”
PER QUALCUN “ALTRO ALPINISMO” (DI LACRIME E SANGUE) E’ DRAMMATICAMENTE NECESSARIO, SENZA ALTERNATIVE….
Gianni Sartori
Anche recentemente percorrendo qualche “stroso” berico- euganeo o prealpino mi è capitato di incrociare persone che hanno partecipato in varia forma a progetti tra le montagne pakistane. Con lo scopo ufficialmente dichiarato di“aiutarli a casa loro”.
Sorvolo sul fatto che tra i miei pur numerosi allievi di origine pakistana (corsi di alfabetizzazione per adulti qualche non fa) non ho mai incontrato montanari hunza o balti. Provenivano invece da aree metropolitane veramente degradate, oppure da campagne devastate periodicamente da siccità e alluvioni, (stando ai loro racconti). Altre fonti mi riferivano di conflitti e persecuzioni... (continuer)
Gianni Sartori 20/2/2023 - 21:37
Il militar
1978
Ed un giorno, quando meno te lo aspetti, a casa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 20/2/2023 - 16:11
Signore pietà! (Kyrie eleison)
Brano scritto a quattro mani da Giuseppe Di Modugno e Salvo Lo Galbo.
La melodia e l'arrangiamento son di Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus)
Un testo di Giuseppe Di Modugno e Salvo Lo Galbo musicato e arrangiato da Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus) per un brano che si scaglia contro alcuni mali di oggi, e cioè le guerre, il razzismo, la xenofobia, i fondamentalismi,lo sfruttamento degli ultimi e l'indifferenza.
La melodia e l'arrangiamento son di Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus)
Un testo di Giuseppe Di Modugno e Salvo Lo Galbo musicato e arrangiato da Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus) per un brano che si scaglia contro alcuni mali di oggi, e cioè le guerre, il razzismo, la xenofobia, i fondamentalismi,lo sfruttamento degli ultimi e l'indifferenza.
Per chi aziona i cingoli,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Giuseppe Di Modugno 20/2/2023 - 15:40
שטילער, שטילער
Nel libretto dell'LP "es brent" di Hana Roth la canzone è attribuita al poeta popolare S.Katcherghinsky mentre la musica all'undicenne A. Walkowisky.
Flavio Poltronieri 20/2/2023 - 12:10
אני מאמין - טרבלינקה
Yehuda Dim / יהודה דים
Nel disco Es Brent di Hana Roth viene riportato che gli ebrei che originariamente intonavano questo canto erano pervasi da una fede assoluta e totalizzante. Non concepivano neppure l'idea che si dovesse combattere per ottenere qualcosa, neppure in difesa della loro stessa vita. Per loro era più facile pensare che la mala sorte fosse segnale che il Messia stava per giungere sulla Terra.
Flavio Poltronieri 20/2/2023 - 12:03
את ואני והמלחמה הבאה
Prima di Moni Ovadia l'aveva incisa Hana Roth nel suo LP "es brent" (Ariston - Cultura Popolare - 1978). Al disco Ovadia partecipò fornendo l'introduzione e la foto di copertina. Tra i musicisti coinvolti nell'occasione c'era inoltre Maurizio Deho (ma vanno ricordati anche Guido Mazzon alla tromba e Piero Milesi al cello).
Flavio Poltronieri 20/2/2023 - 11:53
Valsinha (Valsa hippie)
Traduzione di Sergio Bardotti
Album: Nel mondo, una cosa (1972)
Album: Nel mondo, una cosa (1972)
VALSINHA
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20/2/2023 - 11:45
Les Nouveaux Cerisiers
Les Nouveaux Cerisiers
Chanson française — Les Nouveaux Cerisiers — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 104
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la chanson raconte l’histoire d’un quartier, d’un de ses nouveaux quartiers aux abords des grandes villes ; un quartier fait de grands ensembles où on entasse les habitants. Comme toujours dans ce cas, il porte... (continuer)
Chanson française — Les Nouveaux Cerisiers — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 104
Dialogue Maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la chanson raconte l’histoire d’un quartier, d’un de ses nouveaux quartiers aux abords des grandes villes ; un quartier fait de grands ensembles où on entasse les habitants. Comme toujours dans ce cas, il porte... (continuer)
Le soldat est revenu du front.
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envoyé par Marco Valdo M.I. 20/2/2023 - 09:41
L'Internationale
ATAYAL
Versione incompleta in lingua Atayal
Incomplete version in the Atayal language
Versione in lingua Atayal. L’Atayal è una lingua austronesiana parlata da circa 90.000 persone nella parte nordorientale dell’isola di Taiwan (Formosa). Non ha assolutamente niente a che fare col cinese o con un qualsiasi dialetto cinese. La versione riportata nel video è, purtroppo, del tutto incompleta: si tratta esclusivamente della prima strofa, senza neppure il ritornello. Ma è l'unica dove è presente perlomeno una parte del testo, che abbiamo trascritto per renderlo fruibile:
A version in the Atayal language. Atayal an Austronesian language spoken by about 90,000 people in the northeastern part of Taiwan (Formosa). The language has absolutely nothing to do with Chinese or any Chinese dialect. Sadly, the version included in the video is totally incomplete – only the 1st stanza without even the refrain.... (continuer)
Versione incompleta in lingua Atayal
Incomplete version in the Atayal language
Versione in lingua Atayal. L’Atayal è una lingua austronesiana parlata da circa 90.000 persone nella parte nordorientale dell’isola di Taiwan (Formosa). Non ha assolutamente niente a che fare col cinese o con un qualsiasi dialetto cinese. La versione riportata nel video è, purtroppo, del tutto incompleta: si tratta esclusivamente della prima strofa, senza neppure il ritornello. Ma è l'unica dove è presente perlomeno una parte del testo, che abbiamo trascritto per renderlo fruibile:
A version in the Atayal language. Atayal an Austronesian language spoken by about 90,000 people in the northeastern part of Taiwan (Formosa). The language has absolutely nothing to do with Chinese or any Chinese dialect. Sadly, the version included in the video is totally incomplete – only the 1st stanza without even the refrain.... (continuer)
Internasyonal
(continuer)
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envoyé par Scott Horne + RV 19/2/2023 - 03:07
Rigurgito antifascista
Cinque contro uno. La matrice è evidente. Fascisti che si sentono protetti, anche a Firenze.
Firenze, aggressione squadrista all’esterno del liceo Michelangiolo: studenti presi a calci e pugni
Aggressione squadrista nei confronti di un gruppo di studenti, preso a calci e pugni all’esterno del liceo classico Michelangiolo di Firenze
18/2/2023 - 16:55
Pink Turns to Red
2022
Album: Done Come Too Far
Pink Turns To Red addresses school shootings and gun licence, and is another 4 to the floor blues-rock juggernaut, howling twin guitars jousting with her vocal urgency
At The Barrier
The song touches instances surrounding mass shootings, including the Las Vegas strip massacre that left 58 people dead, and conspiracy theorists like Alex Jones and Rep. Marjorie Taylor Greene, who have argued that many mass shootings were "false flag" operations carried out by crisis actors.
Mom's blues album with a song about mass shootings is nominated for a Grammy
Album: Done Come Too Far
Pink Turns To Red addresses school shootings and gun licence, and is another 4 to the floor blues-rock juggernaut, howling twin guitars jousting with her vocal urgency
At The Barrier
The song touches instances surrounding mass shootings, including the Las Vegas strip massacre that left 58 people dead, and conspiracy theorists like Alex Jones and Rep. Marjorie Taylor Greene, who have argued that many mass shootings were "false flag" operations carried out by crisis actors.
Mom's blues album with a song about mass shootings is nominated for a Grammy
The last one in the classroom door
(continuer)
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18/2/2023 - 00:39
Parcours:
Armes, la guerre chez soi tous les jours
Too Far to Be Gone
2022
Ft. Sonny Landreth
Album: Done Come Too Far
Ft. Sonny Landreth
Album: Done Come Too Far
It kicks off with a belter, the Texas style Too Far To Be Gone, a righteous tirade about not giving up, having come this far, speaking for the Black Civil Rights movement as much as for herself. It positively reeks of early Z.Z. Top, with Sonny Landreth’s slide a searing constant, a fiery solo nailing the mood of the piece to the mast. Her voice is a strong and strident, making neither excuse or apology, a clear clarion call of intent.
At The Barrier
At The Barrier
A small thing like a seat on the bus
(continuer)
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18/2/2023 - 00:29
Sold Everything
(2023)
La prima canzone del disco "LIES THEY TELL OUR CHILDREN"
Dai nostri corpi, ai nostri dati personali, alle nostre paure, tutto è in vendita, ed è già stato venduto.
La prima canzone del disco "LIES THEY TELL OUR CHILDREN"
Dai nostri corpi, ai nostri dati personali, alle nostre paure, tutto è in vendita, ed è già stato venduto.
Well, they sold all our bodies, collected our names
(continuer)
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18/2/2023 - 00:17
Found
Album: One Day (2023)
The album also opens with “Found” which chronicles how Indigenous people have been displaced and murdered to build highways and “temples of police and landlords to worship money.”
The track was inspired by guitarist Mike Haliechuk’s experiences living on one of the oldest streets in North America and his observations of the tragic consequences of colonization and gentrification.
Daily Dose of Protest: Found – Fucked Up
The album also opens with “Found” which chronicles how Indigenous people have been displaced and murdered to build highways and “temples of police and landlords to worship money.”
The track was inspired by guitarist Mike Haliechuk’s experiences living on one of the oldest streets in North America and his observations of the tragic consequences of colonization and gentrification.
“I used to live on Davenport Road, which is one of the oldest streets in North America and has been a First Nations trail for thousands of years, running along the north shore of Lake Iroquois, which receded after the last ice age,” Haliechuk explained in a statement. “Just to the east was Taddle Creek, which was buried underground during the 19th century to build the streets I walk on. I thought about gentrification a lot, watching little stores get swallowed up by big buildings until I realized I am one of those big buildings.”
Daily Dose of Protest: Found – Fucked Up
My song is of time and memory
(continuer)
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18/2/2023 - 00:05
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Laundries
(2021)
Gender Studies - EP
This song refers to the Magdalene Laundries. The Magdalene Laundries were Irish Free State institutions that housed so-called “fallen” women—anyone who didn’t fit neatly into the perceived category of a moral woman as defined by the church and state. The Laundries operated from the 18th to the late 20th centuries, an estimated 30,000 of women were confined in these institutions in Ireland
Gender Studies - EP
This song refers to the Magdalene Laundries. The Magdalene Laundries were Irish Free State institutions that housed so-called “fallen” women—anyone who didn’t fit neatly into the perceived category of a moral woman as defined by the church and state. The Laundries operated from the 18th to the late 20th centuries, an estimated 30,000 of women were confined in these institutions in Ireland
The shame of those houses
(continuer)
(continuer)
17/2/2023 - 18:20
Addio a Lugano
ALTRI RIFUGIATI CURDI ESPULSI DALLA SVIZZERA
Gianni Sartori
Sempre profetiche - purtroppo - le parole di Pietro Gori in Addio Lugano bella: “Elvezia il tuo governo etc. etc.”
Dopo quelle dalla Germania, Francia, Serbia, Armenia, Svezia…ancora espulsioni di rifugiati curdi dalla Svizzera. Un’intera famiglia di profughi scappati dal campo di Makhmour (in Basur, il Kurdistan entro i confini iracheni) è stata deportata in Croazia dove - stando a quanto dichiarato dall’agenzia Rojnews - avrebbero subito maltrattamenti se non di peggio.
Pare che l’espulsione (documentata con un vidéo realizzato dai parenti della famiglia Kilim), avvenuta tra le grida della madre, Viyan Kilim, le proteste del padre, Mehmet Nuri Kilim, i singhiozzi dei tre bambini (Avesta, Dunya e Adem), sia stata giustificata per una questione di impronte digitali. Dal campo profughi erano fuggiti per timore delle violenze... (continuer)
Gianni Sartori 17/2/2023 - 10:48
Guerre e faglie, o Agli zoppi, grucciate
ringrazio sentitamente per la dedica
per la versione in lengoa veneta (o visentina, alta o bassa ?) vedremo...
non è cosa fattibile così su do pie (due piedi)
Come il 90% dei veneti, semianalfabeti in lengoa madre, la parlo, ma non la scrivo, non tanto facilmente almeno....
ci proverò
GS
per la versione in lengoa veneta (o visentina, alta o bassa ?) vedremo...
non è cosa fattibile così su do pie (due piedi)
Come il 90% dei veneti, semianalfabeti in lengoa madre, la parlo, ma non la scrivo, non tanto facilmente almeno....
ci proverò
GS
Gianni Sartori 16/2/2023 - 17:48
Senis Long 1969
Con quei pantaloncini corti, il cappello ben calcato in testa, tenuto per mano - quasi amichevolmente - da due guerriglieri, Phillip Mark Mehrtens ha l’aria di un ragazzino intimidito che si sta chiedendo “Ma cosa ci faccio qui?”.Finito, si presume inconsapevolmente, in una di quelle guerriglie a bassa intensità che travagliano, in genere senza far più notizia, aree del pianeta solitamente fuori dai riflettori.
WEST PAPUA: UNA NUOVA TIMOR EST PER JAKARTA?
Gianni Sartori
Ovviamente auspichiamo la sua rapida liberazione, ma per il momento il pilota neozelandese della compagnia aerea Susi Air rimane ostaggio del West Papua National Liberation Army (TPNPB, considerato il braccio armato del movimento indipendentista Free Papua Movement, Fpm). Era stato catturato l’8 febbraio con il suo aereo atterrato a Paro, nel distretto di Nduga, per prelevare una quindicina di addetti alla costruzione... (continuer)
WEST PAPUA: UNA NUOVA TIMOR EST PER JAKARTA?
Gianni Sartori
Ovviamente auspichiamo la sua rapida liberazione, ma per il momento il pilota neozelandese della compagnia aerea Susi Air rimane ostaggio del West Papua National Liberation Army (TPNPB, considerato il braccio armato del movimento indipendentista Free Papua Movement, Fpm). Era stato catturato l’8 febbraio con il suo aereo atterrato a Paro, nel distretto di Nduga, per prelevare una quindicina di addetti alla costruzione... (continuer)
Gianni Sartori 16/2/2023 - 11:35
Extraterrestre
Chanson italienne — Extraterrestre — Eugenio Finardi — 1978
Paroles et musique : Eugenio Gustavo Finardi
Album : Blitz
Je crois qu’à chacun d’entre nous, à un moment donné de sa vie, il est arrivé de vouloir vraiment être recueilli par des extraterrestres et emmené sur une autre planète, pour toute raison imaginable : d’une histoire d’amour qui tourne mal à un revers financier, de l’envie d’être seul (la “planète” est la version moderne de l’île déserte), d’une défaite contre la Juventus à un caprice, d’une guerre qui fait rage autour de vous à l’envie de foutre en l’air la planète Terre, habitée par la race d’êtres vivants la plus stupide qui soit — une race qui se nomme même “sapiens”. Mais sapiens de quoi ?
Le désir, justement, de “recommencer” ailleurs, le plus loin possible, là où personne ne vous connaît et — éventuellement — seul. L’être humain est très étrange, et très peu “sapiens” :... (continuer)
Paroles et musique : Eugenio Gustavo Finardi
Album : Blitz
Je crois qu’à chacun d’entre nous, à un moment donné de sa vie, il est arrivé de vouloir vraiment être recueilli par des extraterrestres et emmené sur une autre planète, pour toute raison imaginable : d’une histoire d’amour qui tourne mal à un revers financier, de l’envie d’être seul (la “planète” est la version moderne de l’île déserte), d’une défaite contre la Juventus à un caprice, d’une guerre qui fait rage autour de vous à l’envie de foutre en l’air la planète Terre, habitée par la race d’êtres vivants la plus stupide qui soit — une race qui se nomme même “sapiens”. Mais sapiens de quoi ?
Le désir, justement, de “recommencer” ailleurs, le plus loin possible, là où personne ne vous connaît et — éventuellement — seul. L’être humain est très étrange, et très peu “sapiens” :... (continuer)
EXTRATERRESTRE
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 15/2/2023 - 17:57
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Chanson française — Les Fuites — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 106
Dialogue Maïeutique
Vois-tu, Lucien l’âne mon ami, les fuites dont parle la chanson n’ont que peu à voir, hors métaphore, avec les canalisations de gaz, d’huile lourde, de pétrole, d’eau ou de tout autre liquide ou gaz. Ce sont des fuites de mots, des exhalaisons d’informations, des dénonciations,... (continuer)