Scimmie
(2015)
Album: I Love You
Secondo Romagnoli, Scimmie si configura come «un inno alla tecnologia, alla scienza e alla cultura, contro le superstizioni, l'odio e il dolore». Il brano è stato descritto dagli stessi membri del Management come una versione tecnologica di Imagine di John Lennon.
Spiegando tale analogia, il gruppo ha dichiarato, «risulta ancora impossibile immaginare un mondo senza guerra, senza odio, senza denaro, senza Dio, senza disuguaglianze, senza fame, senza frontiere. L'atto di civiltà è un atto contro la natura, e con l'aiuto della tecnologia abbiamo sognato un mondo senza malattia e senza la morte, dove per mangiare non si deve ammazzare o lavorare, basta un clic. Il sogno divertente di chi non vuole più essere il discendente diretto delle scimmie ed ha voglia di entrare finalmente nell'era moderna».
Scimmie (Management) - Wikipedia
Album: I Love You
Secondo Romagnoli, Scimmie si configura come «un inno alla tecnologia, alla scienza e alla cultura, contro le superstizioni, l'odio e il dolore». Il brano è stato descritto dagli stessi membri del Management come una versione tecnologica di Imagine di John Lennon.
Spiegando tale analogia, il gruppo ha dichiarato, «risulta ancora impossibile immaginare un mondo senza guerra, senza odio, senza denaro, senza Dio, senza disuguaglianze, senza fame, senza frontiere. L'atto di civiltà è un atto contro la natura, e con l'aiuto della tecnologia abbiamo sognato un mondo senza malattia e senza la morte, dove per mangiare non si deve ammazzare o lavorare, basta un clic. Il sogno divertente di chi non vuole più essere il discendente diretto delle scimmie ed ha voglia di entrare finalmente nell'era moderna».
Scimmie (Management) - Wikipedia
Ho un amico se ci parli un paio d’ore
(continuer)
(continuer)
9/2/2023 - 21:59
Carta de Salvador Puig Antich
PAISOS CATALANS ANCORA IN AGITAZIONE
Gianni Sartori
Sicuramente in quest’ultimo periodo (in particolare con gli scioperi di fine di gennaio) i giovani indipendentisti catalani non si erano risparmiati quando si trattava di scendere in strada.
Partecipando a scioperi e manifestazioni che avevano agitato febbrilmente la società civile catalana. Sia per quanto riguardava la questione sanitaria che per quella educativa. E presenti anche alle proteste indette dai tassisti contro UBER e Cabify.
Non da ieri negli ambiti dell’educazione e della sanità si lamenta, oltre alla cronica scarsità di personale, il progressivo peggioramento delle condizioni lavorative sempre più afflitte da incertezza e precarietà. A cui si va sommando la questione della saturazione di pazienti negli ospedali, il deterioramento delle strutture e infrastrutture e - a livello generale - l’incremento della disoccupazione.... (continuer)
Gianni Sartori 9/2/2023 - 21:08
Les Cantines éternelles
Les Cantines éternelles
Chanson française — Les Cantines éternelles — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 102
Dialogue Maïeutique
Je vois tes yeux, Lucien l’âne mon ami, j’y vois le point d’interrogation qui clignote comme un phare du bout du monde : un coup, blanc ; un coup, noir. Il a l’air de m’interroger à répétition à propos des cantines éternelles.
C’est bien ce que... (continuer)
Chanson française — Les Cantines éternelles — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 102
Dialogue Maïeutique
Je vois tes yeux, Lucien l’âne mon ami, j’y vois le point d’interrogation qui clignote comme un phare du bout du monde : un coup, blanc ; un coup, noir. Il a l’air de m’interroger à répétition à propos des cantines éternelles.
C’est bien ce que... (continuer)
Je vis au ralenti, de rien.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 9/2/2023 - 18:30
Einheitsfrontlied
3. Song of the United Front: La versione inglese di Eric Bentley [1934]
3. Song of the United Front: Eric Bentley's English version [1934]
La versione inglese più nota (una cui strofa è utilizzata anche nella versione multilingue delle Brigate Internazionali è probabilmente anche la prima del testo originale tedesco di Bertolt Brecht: risale allo stesso anno 1934. Fu preparata dall'allora diciottenne Eric Bentley (nato a Bolton, nel Lancashire, il 14 settembre 1916) mentre studiava all'University College di Oxford (con J. R. R. Tolkien come tutor). Eric Bentley si sarebbe poi trasferito negli Stati Uniti, divenendo cittadino americano e, soprattutto, tra i più rinomati esperti e cultori internazionali di Bertolt Brecht (che conobbe personalmente nel 1948 alla University of California, a Los Angeles, e con il quale collaborò fattivamente). Eric Bentley non solo è il principale traduttore... (continuer)
3. Song of the United Front: Eric Bentley's English version [1934]
La versione inglese più nota (una cui strofa è utilizzata anche nella versione multilingue delle Brigate Internazionali è probabilmente anche la prima del testo originale tedesco di Bertolt Brecht: risale allo stesso anno 1934. Fu preparata dall'allora diciottenne Eric Bentley (nato a Bolton, nel Lancashire, il 14 settembre 1916) mentre studiava all'University College di Oxford (con J. R. R. Tolkien come tutor). Eric Bentley si sarebbe poi trasferito negli Stati Uniti, divenendo cittadino americano e, soprattutto, tra i più rinomati esperti e cultori internazionali di Bertolt Brecht (che conobbe personalmente nel 1948 alla University of California, a Los Angeles, e con il quale collaborò fattivamente). Eric Bentley non solo è il principale traduttore... (continuer)
Song of the United Front
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 9/2/2023 - 18:11
Venezia-Istanbul
Peccato che "sol dell'avvenire" richiama palesemente l'URSS e gli ideali del comunismo - per cui, almeno in questo caso, USA ed Europa non c'entrano una mazza -
e per non capirlo dovete avere veramente una cultura infima
e per non capirlo dovete avere veramente una cultura infima
FB 9/2/2023 - 14:30
Στης πίκρας τα ξερόνησα
EN LAS ÁRIDAS ISLAS DE LA AMARGURA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Luis Fernández 9/2/2023 - 11:18
L'ultimo respiro fa da testamento
L’assassinio nell’ottobre 1987 del presidente rivoluzionario Thomas Sankara ha rappresentato anche la fine del sogno anticoloniale per alcune centinaia di ragazzi inviati a Cuba per diventare la nuova classe dirigente del Burkina Faso.
IL SOGNO INTERROTTO DI SANKARA BRUCIA ANCORA
Gianni Sartori
Ogni tanto se ne torna a parlare, magari con un tono pietistico del tutto fuori luogo.Per esempio quando nel 2022 l’ex presidente e dittatore Blaise Compaoré era stato riconosciuto colpevole e condannato per l’assassinio di Thomas Sankara.
Parlo dei circa 600 ragazzi burkinabé (di cui 135 ragazze) tra i 12 e i 15 anni, in gran parte orfani e tutti provenienti da famiglie povere, inviati da Sankara a Cuba nel 1986 . Sicuramente la pallottola che nel 1987 (solo qualche mese prima si era recato a Cuba per incontrarli e incoraggiarli) doveva fermare quel cuore generoso, in qualche modo ha stroncato... (continuer)
IL SOGNO INTERROTTO DI SANKARA BRUCIA ANCORA
Gianni Sartori
Ogni tanto se ne torna a parlare, magari con un tono pietistico del tutto fuori luogo.Per esempio quando nel 2022 l’ex presidente e dittatore Blaise Compaoré era stato riconosciuto colpevole e condannato per l’assassinio di Thomas Sankara.
Parlo dei circa 600 ragazzi burkinabé (di cui 135 ragazze) tra i 12 e i 15 anni, in gran parte orfani e tutti provenienti da famiglie povere, inviati da Sankara a Cuba nel 1986 . Sicuramente la pallottola che nel 1987 (solo qualche mese prima si era recato a Cuba per incontrarli e incoraggiarli) doveva fermare quel cuore generoso, in qualche modo ha stroncato... (continuer)
Gianni Sartori 9/2/2023 - 09:49
L'uomo che sa
Grazie mille, Riccardo, vedo il commento solo adesso per puro caso. Aggiungo i testi sempre molto volentieri. Non riesco quasi mai a dilungarmi perché lo faccio sempre un po' di corsa in tutti i ritagli di tempo che ho :-)
Alberto Scotti 9/2/2023 - 02:04
Grazie per l'armi [Zelensky a Sanremo]
Ha rinunciato. E non parteciperà alla pagliacciata.
Che delusione!
Che delusione!
8/2/2023 - 20:02
Guerre e faglie, o Agli zoppi, grucciate
[8-2-2023]
Ottava in rima dell'Anonimo Toscano del XXI Secolo
Scrive l'Anonimo Toscano del XXI Secolo: “Composizione estemporanea e improvvisata a proposito del terribile sisma che ha colpito l'Anatolia e la Siria il 6 febbraio 2023, provocando migliaia di vittime e la rovina di regioni intere già martoriate dalla guerra. Si tratta di ottave in rima; in quanto tali possono, anzi dovrebbero, essere cantate sulla loro tipica cantilena. Ma sono adattabili a qualsiasi tipo di melodia che rispetti la loro struttura. L'autore desidera dedicare questa sua composizione a Gianni Sartori; sarebbe bello potesse farne un adattamento in dialetto vicentino.”
Ottava in rima dell'Anonimo Toscano del XXI Secolo
Scrive l'Anonimo Toscano del XXI Secolo: “Composizione estemporanea e improvvisata a proposito del terribile sisma che ha colpito l'Anatolia e la Siria il 6 febbraio 2023, provocando migliaia di vittime e la rovina di regioni intere già martoriate dalla guerra. Si tratta di ottave in rima; in quanto tali possono, anzi dovrebbero, essere cantate sulla loro tipica cantilena. Ma sono adattabili a qualsiasi tipo di melodia che rispetti la loro struttura. L'autore desidera dedicare questa sua composizione a Gianni Sartori; sarebbe bello potesse farne un adattamento in dialetto vicentino.”
Pare una santa regola invariabile:
(continuer)
(continuer)
8/2/2023 - 13:21
Parcours:
Séismes
Good Kurds, Bad Kurds
Per il recente sisma che ha colpito le regioni curde entro i confini di Turchia e Siria si può parlare di un “massacro annunciato”.
CATASTROFE NATURALE? SOLO IN PARTE….
Gianni Sartori
Certo, quando – giusto un anno fa – ricordando le devastanti alterazioni del tessuto urbano imposte alla città curda di Diyarbakir (“L’urbanistica al servizio della repressione”)* scrivevo:
“Inoltre, come denunciano gli architetti, i materiali utilizzati sono di pessima qualità e in futuro non mancheranno problemi”
Non pensavo a scenari apocalittici come quelli derivati dal tremendo sisma (magnitudine di 7,8) che ha colpito il Kurdistan (sud est della Turchia e nord della Siria). Evidenziavo piuttosto il carattere concentrazionario, securitario dell’operazione. Parlando oltre che dall’aspetto immobiliare- edilizio anche di militarizzazione dei territori.
Riandando con la memoria, per analogia “a quanto... (continuer)
CATASTROFE NATURALE? SOLO IN PARTE….
Gianni Sartori
Certo, quando – giusto un anno fa – ricordando le devastanti alterazioni del tessuto urbano imposte alla città curda di Diyarbakir (“L’urbanistica al servizio della repressione”)* scrivevo:
“Inoltre, come denunciano gli architetti, i materiali utilizzati sono di pessima qualità e in futuro non mancheranno problemi”
Non pensavo a scenari apocalittici come quelli derivati dal tremendo sisma (magnitudine di 7,8) che ha colpito il Kurdistan (sud est della Turchia e nord della Siria). Evidenziavo piuttosto il carattere concentrazionario, securitario dell’operazione. Parlando oltre che dall’aspetto immobiliare- edilizio anche di militarizzazione dei territori.
Riandando con la memoria, per analogia “a quanto... (continuer)
Gianni Sartori 8/2/2023 - 10:32
A est il cielo è nero
[1999]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
Disco blu
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album inedito / unpublished / inédit / julkaisematon:
Disco blu
Oggi non è giornata per cantare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 7/2/2023 - 23:33
Hurler avec les Loups
Hurler avec les Loups
Chanson française — Hurler avec les Loups — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 101
Dialogue Maïeutique
Je pense bien, Lucien l’âne mon ami, que tu n’as pas dans ta caboche d’âne l’idée saugrenue que cette chanson « Hurler avec les Loups » va raconter l’histoire d’un monsieur allant tout nu les nuits de pleine lune dans une clairière au fond d’une forêt... (continuer)
Chanson française — Hurler avec les Loups — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 101
Dialogue Maïeutique
Je pense bien, Lucien l’âne mon ami, que tu n’as pas dans ta caboche d’âne l’idée saugrenue que cette chanson « Hurler avec les Loups » va raconter l’histoire d’un monsieur allant tout nu les nuits de pleine lune dans une clairière au fond d’une forêt... (continuer)
En Zinovie, on se triture toujours
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 7/2/2023 - 19:23
La ballata del Michè
Nell'Archivio de La Stampa ci sono informazioni su Michele Di Censo, citato da Francesco, e la cui moglie faceva di cognome Ajello; ci sono anche altri articoli in merito. Nulla si trova invece su Michele Ajello, almeno in tutti i quotidiani e riviste dell'epoca che ho consultato. Clelia Petracchi peraltro è stata un'autrice di testi anche per altri artisti, non solo per De André.
Vito Vita 7/2/2023 - 14:52
Barry Horne
LO STERMINIO DEGLI ANIMALI PROSEGUE, OVUNQUE E INESORABILMENTE…USQUE TANDEM?
Gianni Sartori
Difficile di questi tempi (con tutte le problematiche che ben conosciamo: guerre in primis) parlare anche del tragico destino di milioni, miliardi di animali. Fucilati, avvelenati, macellati… o comunque massacrati, sterminati dalle innumerevoli modalità che l’inventiva dei sapiens (se non proprio di tutti i sapiens, almeno di una parte cospicua) ha ideato. Nella realistica prospettiva - alla fine della storia - di rimanersene da soli su questo pianeta. Accucciati su montagne di cadaveri, carogne maleodoranti, ossa sbiancate…tra discariche impianti fatiscenti....a contare i sudati risparmi probabilmente.
Anche se ormai - per ragioni anagrafiche - non è più un problema mio, non posso non pensare a figli e nipoti (non solo ai miei naturalmente). A cosa lasciamo loro in eredità.
Difficile anche perché... (continuer)
Gianni Sartori
Difficile di questi tempi (con tutte le problematiche che ben conosciamo: guerre in primis) parlare anche del tragico destino di milioni, miliardi di animali. Fucilati, avvelenati, macellati… o comunque massacrati, sterminati dalle innumerevoli modalità che l’inventiva dei sapiens (se non proprio di tutti i sapiens, almeno di una parte cospicua) ha ideato. Nella realistica prospettiva - alla fine della storia - di rimanersene da soli su questo pianeta. Accucciati su montagne di cadaveri, carogne maleodoranti, ossa sbiancate…tra discariche impianti fatiscenti....a contare i sudati risparmi probabilmente.
Anche se ormai - per ragioni anagrafiche - non è più un problema mio, non posso non pensare a figli e nipoti (non solo ai miei naturalmente). A cosa lasciamo loro in eredità.
Difficile anche perché... (continuer)
Gianni Sartori 6/2/2023 - 16:05
Alabama Bus
Wonderful song! I have it many a mixed tape I had Gabriel, the disc Jockey, in St. Louis, made for me. Wish I had a vinyl copy of it! Always surprised more people haven’t heard it!
Respectfully, Devin
Respectfully, Devin
Devin 6/2/2023 - 05:15
Aux Armes
ci ho provato, ma ho alcuni dubbi anche sulla trascrizione del testo francese.
ALL'ARMI
(continuer)
(continuer)
5/2/2023 - 23:44
Bergamo
2018
A chi non dorme
Una corsa folle per una città sempre più in bilico tra i ricordi di antichi splendori ed un presente di ipocrisie, inquinamento e crisi di valori.
A chi non dorme
Una corsa folle per una città sempre più in bilico tra i ricordi di antichi splendori ed un presente di ipocrisie, inquinamento e crisi di valori.
Bergamo a metà tra bassa e monti (continuer)
envoyé par Dq82 5/2/2023 - 21:08
Buonanotte a chi non dorme
2018
A chi non dorme
A chi non dorme
Quei fantasmi dentro al cuore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 5/2/2023 - 20:54
Al castello del Sir
2022
I Catari di Monforte a Milano
testo di Giovanni Berchet
Il percorso artistico di Cesare Malfatti, storico componente dei La Crus, si arricchisce di un nuovo album che, come il precedente “La storia è adesso” ruota intorno ad un una narrazione unitaria legata alle vicende della sua famiglia. Se, infatti, quest’ultimo era dedicato alla figura di Valeriano Malfatti, podestà di Rovereto, il nuovo disco “I Catari di Monforte a Milano” è ispirato al saggio omonimo, scritto nel 1979 dal nonno Domenico Garelli, nel quale è ripercorsa la storia dei catari di Monforte d’Alba (Cuneo), condannati al rogo a Milano nel 1028 e la cui riedizione fa da compendio al disco. Complici di Malfatti in questa nuova avventura discografica sono Luca Morino, Alessandro Grazian, Gianluca Massaroni, e Vincenzo Vasi che cofirmano alcuni dei dodici brani nei quali spicca la partecipazione alla voce di Chiara Castello.... (continuer)
I Catari di Monforte a Milano
testo di Giovanni Berchet
Il percorso artistico di Cesare Malfatti, storico componente dei La Crus, si arricchisce di un nuovo album che, come il precedente “La storia è adesso” ruota intorno ad un una narrazione unitaria legata alle vicende della sua famiglia. Se, infatti, quest’ultimo era dedicato alla figura di Valeriano Malfatti, podestà di Rovereto, il nuovo disco “I Catari di Monforte a Milano” è ispirato al saggio omonimo, scritto nel 1979 dal nonno Domenico Garelli, nel quale è ripercorsa la storia dei catari di Monforte d’Alba (Cuneo), condannati al rogo a Milano nel 1028 e la cui riedizione fa da compendio al disco. Complici di Malfatti in questa nuova avventura discografica sono Luca Morino, Alessandro Grazian, Gianluca Massaroni, e Vincenzo Vasi che cofirmano alcuni dei dodici brani nei quali spicca la partecipazione alla voce di Chiara Castello.... (continuer)
Al castello del Sir di Monforte
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 5/2/2023 - 19:57
La Guerra del Golfo
2022
Pierpaolo Capovilla e i cattivi maestri
Pierpaolo Capovilla e i cattivi maestri
Ma che mi frega a me della Guerra del Golfo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 5/2/2023 - 17:56
Cercando un mondo nuovo
[2020]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album: Disco nero
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Gianni Siviero
Album: Disco nero
Forse hai cercato di dirmi qualcosa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 5/2/2023 - 17:14
Giorgio Gaber: La libertà di ridere
Chanson italienne — La libertà di ridere — Giorgio Gaber — 1967
Paroles et musique : Giorgio Gaber
Et juste pour rire : Ray Charles et les Blues Brothers
Dialogue Maïeutique
Non seulement, dit Lucien l’âne, il faut prendre la liberté de rire de tout, de rien, car c’est une vraie liberté que de rire ; mais aussi, le rire est la liberté, d’autant plu si vous riez du rire de la liberté. Sans aucun préjugé, le rire a les dents blanches et de nuit, il phosphore ; et puis, le rire des têtes morts que chantait Léo Ferré dans une de ses chansons infernales : « Thank you, Satan! ». Il est vrai que le rire et la liberté ont toujours eu une réputation satanique.
À ce propos, du rire, je veux dire, dit Marco Valdo M.I., il y a d’autres chansons qui s’en revendiquent ou qui y invitent. Celle d’Henri Tachan : « Rire » et celle de Pierre Dac et Francis Blanche, un fameux duo de rigolos, qui avaient... (continuer)
Paroles et musique : Giorgio Gaber
Et juste pour rire : Ray Charles et les Blues Brothers
Dialogue Maïeutique
Non seulement, dit Lucien l’âne, il faut prendre la liberté de rire de tout, de rien, car c’est une vraie liberté que de rire ; mais aussi, le rire est la liberté, d’autant plu si vous riez du rire de la liberté. Sans aucun préjugé, le rire a les dents blanches et de nuit, il phosphore ; et puis, le rire des têtes morts que chantait Léo Ferré dans une de ses chansons infernales : « Thank you, Satan! ». Il est vrai que le rire et la liberté ont toujours eu une réputation satanique.
À ce propos, du rire, je veux dire, dit Marco Valdo M.I., il y a d’autres chansons qui s’en revendiquent ou qui y invitent. Celle d’Henri Tachan : « Rire » et celle de Pierre Dac et Francis Blanche, un fameux duo de rigolos, qui avaient... (continuer)
LA LIBERTÉ DE RIRE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 5/2/2023 - 16:43
Chitarre contro la guerra
Ero poco più di un bambino, sono del '55, ma ricordo bene questa canzone e chi la cantava . Un poco in ritardo ma...GRAZIE.
Gianfranco
Gianfranco
gianfranco maggi 5/2/2023 - 09:54
Fuoco e mitragliatrici e Valzer dei disertori
anonyme
@ Alberto Farina
Sebbene in un primo momento fosse stato approvato, l'inserimento autonomo del "Valzer dei disertori" è stato poi cancellato, poiché era già presente in questa pagina già da parecchi anni. Abbiamo però fatto trasmigrare il video dell'esecuzione di Valla e Scurati nella relativa sezione (v. link) assieme al tuo commento. Anche per questo motivo, all'intestazione della pagina "Fuoco e mitragliatrici" è stato aggiunto il Valzer dei Disertori. Il valzer si trova anche in coda all'esecuzione dei Barabàn del canto completo raccolto da Roberto Leydi a Alfonsine (RA). Un'altra esecuzione di "Fuoco e mitragliatrici" assieme al Valzer dei Disertori è quella del gruppo Al Tei - Andrea Da Cortà:
E ancora qui, il Lampetròn Trio (Daniele Bicego, Matteo Burrone, Stefano Faravelli), ripresi il 19 novembre 2022 ad Armagh (Irlanda del Nord):
Grazie ancora per questo ed altri contributi.
Sebbene in un primo momento fosse stato approvato, l'inserimento autonomo del "Valzer dei disertori" è stato poi cancellato, poiché era già presente in questa pagina già da parecchi anni. Abbiamo però fatto trasmigrare il video dell'esecuzione di Valla e Scurati nella relativa sezione (v. link) assieme al tuo commento. Anche per questo motivo, all'intestazione della pagina "Fuoco e mitragliatrici" è stato aggiunto il Valzer dei Disertori. Il valzer si trova anche in coda all'esecuzione dei Barabàn del canto completo raccolto da Roberto Leydi a Alfonsine (RA). Un'altra esecuzione di "Fuoco e mitragliatrici" assieme al Valzer dei Disertori è quella del gruppo Al Tei - Andrea Da Cortà:
E ancora qui, il Lampetròn Trio (Daniele Bicego, Matteo Burrone, Stefano Faravelli), ripresi il 19 novembre 2022 ad Armagh (Irlanda del Nord):
Grazie ancora per questo ed altri contributi.
CCG/AWS Staff 4/2/2023 - 21:41
Calma
[1983]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Franco Migliacci
Musica / Music / Musique / Sävel: Franco Migliacci - Rupert Hine
Album: Es-tensioni
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Franco Migliacci
Musica / Music / Musique / Sävel: Franco Migliacci - Rupert Hine
Album: Es-tensioni
Calma!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 4/2/2023 - 05:44
La Guerre des Boutons
La Guerre des Boutons
Chanson française — La Guerre des Boutons — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 100
Dialogue Maïeutique
C’est curieux, Lucien l’âne mon ami, comme parfois, on arrive au titre d’une chanson. C’est évidemment, car c’est le cas pour celle-ci — La Guerre des Boutons — que je t’en parle. Bien sûr, ce titre lui-même est déjà un peu étrange, mais il correspond... (continuer)
Chanson française — La Guerre des Boutons — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 100
Dialogue Maïeutique
C’est curieux, Lucien l’âne mon ami, comme parfois, on arrive au titre d’une chanson. C’est évidemment, car c’est le cas pour celle-ci — La Guerre des Boutons — que je t’en parle. Bien sûr, ce titre lui-même est déjà un peu étrange, mais il correspond... (continuer)
En Zinovie, le pire ennemi du Guide
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 3/2/2023 - 19:38
Francesco Guccini: Canzone per un'amica (In morte di S.F.)
Indiscutibilmente la diffusione dell'automobile produce un incremento della mortalità (soprattutto tra chi non ne fa uso: pedoni, ciclisti...). In particolare nei Paesi a basso reddito, l'Africa in primis.
Eppure la narrazione più diffusa rimane quella delle "magnifiche sorti e progressive, ossia l'aumento di automobili, strade e autostrade (asfaltate, beninteso).
L’INCUBO AUTOMOBILE SI AGGIRA PER L’AFRICA (ANCHE) E FA STRAGE .
CHI VUOLE PUO’ CHIAMARLO PROGRESSO…
Gianni Sartori
Ovviamente, provenendo da ambienti interessati all’Africa in quanto fonte di affari e profitto, la notizia veniva data avvolta in un alone positivo, ottimistico.
Per la serie delle “magnifiche sorti e progressive”.
Mi riferisco all’ulteriore asfaltatura delle strade in Camerun prevista per il 2013.
Ma facciamo qualche passo (a piedi, ca va sans dire) indietro.
E’ ormai risaputo, se non proprio universalmente,... (continuer)
Eppure la narrazione più diffusa rimane quella delle "magnifiche sorti e progressive, ossia l'aumento di automobili, strade e autostrade (asfaltate, beninteso).
L’INCUBO AUTOMOBILE SI AGGIRA PER L’AFRICA (ANCHE) E FA STRAGE .
CHI VUOLE PUO’ CHIAMARLO PROGRESSO…
Gianni Sartori
Ovviamente, provenendo da ambienti interessati all’Africa in quanto fonte di affari e profitto, la notizia veniva data avvolta in un alone positivo, ottimistico.
Per la serie delle “magnifiche sorti e progressive”.
Mi riferisco all’ulteriore asfaltatura delle strade in Camerun prevista per il 2013.
Ma facciamo qualche passo (a piedi, ca va sans dire) indietro.
E’ ormai risaputo, se non proprio universalmente,... (continuer)
Gianni Sartori 3/2/2023 - 19:00
Canzone di Adriana
Se non fosse stato per la mia oramai inveterata abitudine di avere a che fare con ospedali, sanità pubblica, antiaggreganti piastrinici dimenticati, operazioni e disguidi coi piedi già in sala operatoria, lo avrei scritto ieri; ma tant'è, visto che, a distanza di un anno, Adriana non si è ancora decisa a risorgere, quella testona (ma gli anarchici, notoriamente, sono tutti delle grandissime teste dure, e le anarchiche ancor di più). Insomma, Adriana, va bene, ora ti sei riposata, sei lì tutta sparsa nel Lago Maggiore e magari ci stai anche benissimo...però, santa pazienza, la resurrezione gliela vogliamo sempre lasciare a quel giovanotto palestinese morto in croce qualche annetto fa...? C'è bisogno di te, qui fra poco si fanno i vent'anni e tu non puoi mancare. E poi vuoi mettere i titoloni dei giornali...GLI ANARCHICI NON MUOIONO MAI: ORA PERSINO RISORGONO! Mi vedo persino il papa che ride sotto i baffi (che non ha, ma vabbè). Vabbè, dai, un anno. Che vuoi che sia, Marmottoska, un anno....e un abbraccio grande.
Riccardo Venturi 3/2/2023 - 16:37
Die Moorsoldaten [Börgermoorlied; Das Moorlied]
13. Soldats del pantà: La versione catalana tradizionale
13. Soldats del pantà: Traditional Catalan version
Mi ero sempre detto che una versione tradizionale e originale dei Moorsoldaten in lingua catalana doveva esistere per forza, data la popolarità del canto durante la guerra di Spagna. E che, se esisteva, doveva per forza rifarsi alla celeberrima versione castigliana, Soldados del pantano. Ho impostato alla fine su Google la traduzione catalana del titolo, Soldats del pantà, e dai picchia e mena la versione catalana è spuntata magicamente fuori da un video YouTube delle edizioni Delantal contenente lo spartito e le parole (diligentemente ricopiate).
A dire il vero, pare che il testo della versione catalana sia contenuto anche qui -che poi è “La Vida en Música”, la fanzine proprio delle edizioni Delantal. Però la pagina è riservata agli abbonati. Si tratta, come era presumibile, di... (continuer)
13. Soldats del pantà: Traditional Catalan version
Mi ero sempre detto che una versione tradizionale e originale dei Moorsoldaten in lingua catalana doveva esistere per forza, data la popolarità del canto durante la guerra di Spagna. E che, se esisteva, doveva per forza rifarsi alla celeberrima versione castigliana, Soldados del pantano. Ho impostato alla fine su Google la traduzione catalana del titolo, Soldats del pantà, e dai picchia e mena la versione catalana è spuntata magicamente fuori da un video YouTube delle edizioni Delantal contenente lo spartito e le parole (diligentemente ricopiate).
A dire il vero, pare che il testo della versione catalana sia contenuto anche qui -che poi è “La Vida en Música”, la fanzine proprio delle edizioni Delantal. Però la pagina è riservata agli abbonati. Si tratta, come era presumibile, di... (continuer)
Soldats del pantà
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/2/2023 - 16:06
La partigiana in tailleur
2023
Musica e parole: Daniele Degli Esposti
Brano ispirato dal romanzo "La partigiana in tailleur", scritto da Janna Carioli e illustrato da Federica Aglietti per la collana "Fatterelli bolognesi" - edizioni Minerva.
In quegli anni di guerra Penelope aveva capito che i suoi abiti eleganti rappresentavano una specie di travestimento che le permetteva di passare senza problemi attraverso i posti di blocco.
I fascisti che piantonavano i passaggi non pensavano che quella ragazza così ben vestita fosse una staffetta partigiana. Questa è la storia vera di Penelope Veronesi.
2024
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato"... (continuer)
Musica e parole: Daniele Degli Esposti
Brano ispirato dal romanzo "La partigiana in tailleur", scritto da Janna Carioli e illustrato da Federica Aglietti per la collana "Fatterelli bolognesi" - edizioni Minerva.
In quegli anni di guerra Penelope aveva capito che i suoi abiti eleganti rappresentavano una specie di travestimento che le permetteva di passare senza problemi attraverso i posti di blocco.
I fascisti che piantonavano i passaggi non pensavano che quella ragazza così ben vestita fosse una staffetta partigiana. Questa è la storia vera di Penelope Veronesi.
2024
Ricordi di Viaggio
Dieci tracce di inediti mantenendo un'attenzione prioritaria alle storie della lotta di Resistenza (Monte Sole, Zelinda Resca, Porta Lame, La partigiana in tailleur su Penelope Veronesi) insieme a dediche alla letteratura ("Don Chisciotte", "Il processo" ispirata a Pasolini e "Cemento amato"... (continuer)
Il suo nome è quello di
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 3/2/2023 - 10:32
Жди меня и я вернусь
At the time of the first version I was (though, unhappily, still am ...) a very beginner in Russian. In the meantime I've found out that some Russians - while others pray, of course - seem to clink glasses of vodka ("bitter wine") at a grave. And, "yellow rain" has nothing to do with gas, what one might be about to think; it's just a typically Russian weather appearance. And so on.
But the message is as acute as ever ...
But the message is as acute as ever ...
Wart auf mi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Hellsepp (Josef HELL) 3/2/2023 - 01:19
Impressions d'Arménie
Una composizione per ricordare il Grande Male, ossia il genocidio degli Armeni.
2/2/2023 - 13:54
Parcours:
Le génocide arménien
Janusz
Janusz Korczak - Wikipedia
Janusz Korczak, nome d'arte di Henryk Goldszmit (Varsavia, 22 luglio 1878 – Campo di sterminio di Treblinka, 6 agosto 1942), è stato un pedagogista, scrittore e medico polacco di origine ebraica, vittima della Shoah.
Janusz Korczak, nome d'arte di Henryk Goldszmit (Varsavia, 22 luglio 1878 – Campo di sterminio di Treblinka, 6 agosto 1942), è stato un pedagogista, scrittore e medico polacco di origine ebraica, vittima della Shoah.
2/2/2023 - 13:50
Parcours:
Camps d'extermination, Ghettos
La ballata del pedone
Chanson italienne — La ballata del pedone — Giorgio Gaber — 1963
Écrite par Giorgio Gaber et Vittorio Pierantoni
À voir aussi : Raymond Devos : Le Sens interdit
Dialogue Maïeutique
Vois donc, Lucien l’âne mon ami, il y a soixante ans, Giorgio Gaber interprétait cette (sienne) chanson à la gloire d’un martyr inconnu de la civilisation.
Un martyr de la civilisation, demande Lucien l’âne, et un martyr inconnu, j’aimerais bien savoir de qui il s’agit ?
Oh, répond Marco Valdo M.I., de qui il s’agit, on ne le saura jamais, disons un célèbre inconnu, car comme le soldat du même nom, qui, à Paris, gît sous la flamme au cœur d’un giratoire, c’est une icône. À ce titre, il incarne dans son incorporéité une légende de la cité. Ce martyr, c’est le piéton inconnu qui est l’incarnation de tous les piétons en proie aux excès du trafic des engins de toutes sortes.
Ah, dit Lucien l’âne, c’est un... (continuer)
Écrite par Giorgio Gaber et Vittorio Pierantoni
À voir aussi : Raymond Devos : Le Sens interdit
Dialogue Maïeutique
Vois donc, Lucien l’âne mon ami, il y a soixante ans, Giorgio Gaber interprétait cette (sienne) chanson à la gloire d’un martyr inconnu de la civilisation.
Un martyr de la civilisation, demande Lucien l’âne, et un martyr inconnu, j’aimerais bien savoir de qui il s’agit ?
Oh, répond Marco Valdo M.I., de qui il s’agit, on ne le saura jamais, disons un célèbre inconnu, car comme le soldat du même nom, qui, à Paris, gît sous la flamme au cœur d’un giratoire, c’est une icône. À ce titre, il incarne dans son incorporéité une légende de la cité. Ce martyr, c’est le piéton inconnu qui est l’incarnation de tous les piétons en proie aux excès du trafic des engins de toutes sortes.
Ah, dit Lucien l’âne, c’est un... (continuer)
LA BALLADE DU PIÉTON
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/2/2023 - 12:32
Kobane
Alleati dell’esercito statunitense quanto si tratta di combattere l’Isis sul terreno, i curdi siriani finiscono poi nelle “liste nere” di Washington.
Mentre la prevista riconciliazione tra Ankara e Damasco ne mette in pericolo l’autonomia conquistata nel Rojava.
CURDI TRA L’INCUDINE E IL MARTELLO
Gianni Sartori
Forse dire che i Curdi potrebbero tra breve cadere dalla padella direttamente nelle braci sarebbe eccessivo. In realtà ci stanno già da tempo.
Il diritto legittimo, non solo alla sopravvivenza, ma anche all’autodeterminazione giustifica (a mio avviso perlomeno) alcune alleanze (presumibilmente provvisorie e solo militari) con soggetti talvolta poco presentabili (vedi gli USA). Anche perché siamo comunque in quello che magari impropriamente viene detto “Medio-Oriente” dove alleanze transitorie e rovesciamenti di fronte sono pane quotidiano.
Tuttavia ci sarebbe da aspettarsi un... (continuer)
Mentre la prevista riconciliazione tra Ankara e Damasco ne mette in pericolo l’autonomia conquistata nel Rojava.
CURDI TRA L’INCUDINE E IL MARTELLO
Gianni Sartori
Forse dire che i Curdi potrebbero tra breve cadere dalla padella direttamente nelle braci sarebbe eccessivo. In realtà ci stanno già da tempo.
Il diritto legittimo, non solo alla sopravvivenza, ma anche all’autodeterminazione giustifica (a mio avviso perlomeno) alcune alleanze (presumibilmente provvisorie e solo militari) con soggetti talvolta poco presentabili (vedi gli USA). Anche perché siamo comunque in quello che magari impropriamente viene detto “Medio-Oriente” dove alleanze transitorie e rovesciamenti di fronte sono pane quotidiano.
Tuttavia ci sarebbe da aspettarsi un... (continuer)
Gianni Sartori 2/2/2023 - 09:01
Les Méditations
Les Méditations
Chanson française — Les Méditations — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 99
Dialogue Maïeutique
Les méditations, dit Lucien l’âne, voilà un titre que ne renieraient ni le philosophe (Descartes), ni le poète (Lamartine) qui, rameur poétique et amoureux, sur le lac, méditait paisiblement ainsi :
« Ô temps, suspends ton vol ! et vous, heures propices,
Suspendez... (continuer)
Chanson française — Les Méditations — Marco Valdo M.I. — 2023
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 99
Dialogue Maïeutique
Les méditations, dit Lucien l’âne, voilà un titre que ne renieraient ni le philosophe (Descartes), ni le poète (Lamartine) qui, rameur poétique et amoureux, sur le lac, méditait paisiblement ainsi :
« Ô temps, suspends ton vol ! et vous, heures propices,
Suspendez... (continuer)
Un grand projet d’avenir sacré.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 1/2/2023 - 15:49
Carry Me Home
(1972)
The Beach Boys have shared a previously unreleased track from the early 1970s – listen to ‘Carry Me Home’ below.
The track was written during 1972’s ‘Holland’ sessions by Dennis Wilson about a soldier dying in the Vietnam War.
The Beach Boys share unreleased track 'Carry Me Home'
The Beach Boys have shared a previously unreleased track from the early 1970s – listen to ‘Carry Me Home’ below.
The track was written during 1972’s ‘Holland’ sessions by Dennis Wilson about a soldier dying in the Vietnam War.
The Beach Boys share unreleased track 'Carry Me Home'
Carry me home to my daddy (continuer)
31/1/2023 - 23:35
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Partigiani
A trent’anni dalla scomparsa, un ricordo del medico partigiano Sergio Caneva, di cui due fratelli perirono nei campi di sterminio.
Morto durante una conferenza, come il prigioniero politico sudafricano Duma Kumalo
A TRENTANNI DALLA MORTE, UN RICORDO DEL PARTIGIANO SERGIO CANEVA
Gianni Sartori
Quando mi era giunta la notizia della morte dell’amico Duma Joshua Kumalo (uno dei sei di Sharpeville), scomparso il 3 febbraio 2006 a CapeTown, durante una conferenza, la memoria mi era andata immediatamente alla vicenda analoga di Sergio Caneva.
Due storie diverse, geograficamente lontane, ma forse complementari.
Prigioniero politico nel Sudafrica dell’apartheid (anni ottanta) Duma raccontava di aver “passato sette anni in prigione e tre nella cella della morte, ho ottenuto la grazia dodici ore prima di essere impiccato. Soltanto oggi comprendo come questa esperienza abbia segnato la mia identità... (continuer)
Morto durante una conferenza, come il prigioniero politico sudafricano Duma Kumalo
A TRENTANNI DALLA MORTE, UN RICORDO DEL PARTIGIANO SERGIO CANEVA
Gianni Sartori
Quando mi era giunta la notizia della morte dell’amico Duma Joshua Kumalo (uno dei sei di Sharpeville), scomparso il 3 febbraio 2006 a CapeTown, durante una conferenza, la memoria mi era andata immediatamente alla vicenda analoga di Sergio Caneva.
Due storie diverse, geograficamente lontane, ma forse complementari.
Prigioniero politico nel Sudafrica dell’apartheid (anni ottanta) Duma raccontava di aver “passato sette anni in prigione e tre nella cella della morte, ho ottenuto la grazia dodici ore prima di essere impiccato. Soltanto oggi comprendo come questa esperienza abbia segnato la mia identità... (continuer)
Gianni Sartori 31/1/2023 - 19:15
Canzone per Alfredo Cospito
(2023)
Sotto la grata dura Alfredo
(continuer)
(continuer)
31/1/2023 - 18:59
Parcours:
Des prisons du monde
Frændur: Hvítar flykrur
d’après la traduction italienne — FIOCCHI BIANCHI — Riccardo Venturi — 2009
d’une chanson féroïenne — Hvítar flykrur — Frændur — 1986
Tórshavn, îles Féroé
En l’an de grâce 1979, je me suis retrouvé de passage dans les îles Féroé pour une escale de quelques heures. Juste le temps de débarquer, de me promener dans Tórshavn sous un blizzard de toutes sortes (eau mêlée de neige, vent à quatre-vingts à l’heure — et on était à la mi-juin…) et de remonter sur le bateau qui m’emmènerait en Islande. Quelque temps plus tard, un type que je connaissais et qui était également passé par les îles des Moutons m’a donné deux ou trois choses : des photocopies du seul manuel de conversation italo-féroïen (féroïen, féringien ou autre) et une cassette pirate d’un album récemment sorti de Frændur, les “Parenti” (les Parents), le groupe de rock le plus célèbre de l’archipel, également accompagnée d’un paquet... (continuer)
d’une chanson féroïenne — Hvítar flykrur — Frændur — 1986
Tórshavn, îles Féroé
En l’an de grâce 1979, je me suis retrouvé de passage dans les îles Féroé pour une escale de quelques heures. Juste le temps de débarquer, de me promener dans Tórshavn sous un blizzard de toutes sortes (eau mêlée de neige, vent à quatre-vingts à l’heure — et on était à la mi-juin…) et de remonter sur le bateau qui m’emmènerait en Islande. Quelque temps plus tard, un type que je connaissais et qui était également passé par les îles des Moutons m’a donné deux ou trois choses : des photocopies du seul manuel de conversation italo-féroïen (féroïen, féringien ou autre) et une cassette pirate d’un album récemment sorti de Frændur, les “Parenti” (les Parents), le groupe de rock le plus célèbre de l’archipel, également accompagnée d’un paquet... (continuer)
LES FLOCONS BLANCS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 31/1/2023 - 17:33
Friðarsangur
Carissimo Marco Valdo, Carissimo Lucian L'Asino,
Non potete immaginare quale piacere mi faccia vedere che vi siete dedicati alla Friðarsangur dei miei "Parenti" faroesi (feringi? faeroesi? non si saprà mai come si deve dire in italiano). Questo, hélas, mi riporta davvero aux temps de ma jeunesse folle. Come li ho conosciuti, poi, è andata a finire che l'ho raccontato per sommi capi in un'altra pagina, quella di una loro canzoncina "extra". Magari, chissà, vi interessa; o forse no, quién sabe. Comunque, visto che fra un paio di giorni devo rientrare in ospedale a farmi tagliuzzare un po', sono ricordi che mi terranno compagnia. E vi ringrazio, davvero di cuore. Una sorpresa davvero gradita.
Non potete immaginare quale piacere mi faccia vedere che vi siete dedicati alla Friðarsangur dei miei "Parenti" faroesi (feringi? faeroesi? non si saprà mai come si deve dire in italiano). Questo, hélas, mi riporta davvero aux temps de ma jeunesse folle. Come li ho conosciuti, poi, è andata a finire che l'ho raccontato per sommi capi in un'altra pagina, quella di una loro canzoncina "extra". Magari, chissà, vi interessa; o forse no, quién sabe. Comunque, visto che fra un paio di giorni devo rientrare in ospedale a farmi tagliuzzare un po', sono ricordi che mi terranno compagnia. E vi ringrazio, davvero di cuore. Una sorpresa davvero gradita.
Riccardo Venturi 31/1/2023 - 00:35
The Space Program
Album: We Got It From Here…Thank You 4 Your Service (2016)
Ad una prima lettura è l'aggiornamento di Whitey On The Moon con una critica ai programmi spaziali ormai addirittura affidati ai privati che certo non porteranno i neri nello spazio.
Ma in realtà The Space Program è anche una metafora per parlare dei vari problemi della comunità afroamericana, dalla gentrificazione all'onnipresente razzismo delle forze dell'ordine. Per i numerosissimi riferimenti non possiamo che consigliare chi è interessato di visitare la pagina su genius.
Ma in realtà The Space Program è anche una metafora per parlare dei vari problemi della comunità afroamericana, dalla gentrificazione all'onnipresente razzismo delle forze dell'ordine. Per i numerosissimi riferimenti non possiamo che consigliare chi è interessato di visitare la pagina su genius.
[Intro]
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(continuer)
30/1/2023 - 23:46
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Management
Album: Ansia capitale
Qual è la roba che si vende meglio? Da quando esiste l'uomo, qual è il mercato più florido, che non ha mai avuto crisi? Il sesso? Ma va. Pensateci bene. Stiamo parlando dell'odio. Da sempre, in ogni periodo storico e in ogni posto del mondo, l'odio è la merce che si vende con più facilità. E questo vale per tutti, per tutte le culture. Una cosa che ci accomuna, che dovrebbe farci sentire fratelli, pensa un po'.
– Management, Instagram
Allora questo non l'ho mai detto a nessuno, possiamo chiamarlo un segreto. Molti dicono che le canzoni non vadano spiegate, ma a me non frega più di tanto. Insomma, a Berlino c'è questo fruttivendolo che vendeva roba da tutto il mondo e mi piaceva tantissimo questo titolo. Mi sembra la metafora corretta che rispecchia come sia ormai diventato tutto un supermercato di esseri umani, come fosse un gioco, mosso... (continuer)