LO STERMINIO DEGLI ANIMALI PROSEGUE, OVUNQUE E INESORABILMENTE…USQUE TANDEM?
Gianni Sartori
Difficile di questi tempi (con tutte le problematiche che ben conosciamo: guerre in primis) parlare anche del tragico destino di milioni, miliardi di animali. Fucilati, avvelenati, macellati… o comunque massacrati, sterminati dalle innumerevoli modalità che l’inventiva dei sapiens (se non proprio di tutti i sapiens, almeno di una parte cospicua) ha ideato. Nella realistica prospettiva - alla fine della storia - di rimanersene da soli su questo pianeta. Accucciati su montagne di cadaveri, carogne maleodoranti, ossa sbiancate…tra discariche impianti fatiscenti....a contare i sudati risparmi probabilmente.
Anche se ormai - per ragioni anagrafiche - non è più un problema mio, non posso non pensare a figli e nipoti (non solo ai miei naturalmente). A cosa lasciamo loro in eredità.
Wonderful song! I have it many a mixed tape I had Gabriel, the disc Jockey, in St. Louis, made for me. Wish I had a vinyl copy of it! Always surprised more people haven’t heard it!
Respectfully, Devin
Chanson italienne — La libertà di ridere — Giorgio Gaber — 1967
Paroles et musique : Giorgio Gaber
Et juste pour rire : Ray Charles et les Blues Brothers
Dialogue Maïeutique
Non seulement, dit Lucien l’âne, il faut prendre la liberté de rire de tout, de rien, car c’est une vraie liberté que de rire ; mais aussi, le rire est la liberté, d’autant plu si vous riez du rire de la liberté. Sans aucun préjugé, le rire a les dents blanches et de nuit, il phosphore ; et puis, le rire des têtes morts que chantait Léo Ferré dans une de ses chansons infernales : « Thank you, Satan! ». Il est vrai que le rire et la liberté ont toujours eu une réputation satanique.
À ce propos, du rire, je veux dire, dit Marco Valdo M.I., il y a d’autres chansons qui s’en revendiquent ou qui y invitent. Celle d’Henri Tachan : « Rire » et celle de Pierre Dac et Francis Blanche, un fameux duo de rigolos, qui avaient... (continuer)
Sebbene in un primo momento fosse stato approvato, l'inserimento autonomo del "Valzer dei disertori" è stato poi cancellato, poiché era già presente in questa pagina già da parecchi anni. Abbiamo però fatto trasmigrare il video dell'esecuzione di Valla e Scurati nella relativa sezione (v. link) assieme al tuo commento. Anche per questo motivo, all'intestazione della pagina "Fuoco e mitragliatrici" è stato aggiunto il Valzer dei Disertori. Il valzer si trova anche in coda all'esecuzione dei Barabàn del canto completo raccolto da Roberto Leydi a Alfonsine (RA). Un'altra esecuzione di "Fuoco e mitragliatrici" assieme al Valzer dei Disertori è quella del gruppo Al Tei - Andrea Da Cortà:
E ancora qui, il Lampetròn Trio (Daniele Bicego, Matteo Burrone, Stefano Faravelli), ripresi il 19 novembre 2022 ad Armagh (Irlanda del Nord):
Gianni Sartori
Difficile di questi tempi (con tutte le problematiche che ben conosciamo: guerre in primis) parlare anche del tragico destino di milioni, miliardi di animali. Fucilati, avvelenati, macellati… o comunque massacrati, sterminati dalle innumerevoli modalità che l’inventiva dei sapiens (se non proprio di tutti i sapiens, almeno di una parte cospicua) ha ideato. Nella realistica prospettiva - alla fine della storia - di rimanersene da soli su questo pianeta. Accucciati su montagne di cadaveri, carogne maleodoranti, ossa sbiancate…tra discariche impianti fatiscenti....a contare i sudati risparmi probabilmente.
Anche se ormai - per ragioni anagrafiche - non è più un problema mio, non posso non pensare a figli e nipoti (non solo ai miei naturalmente). A cosa lasciamo loro in eredità.
Difficile anche perché... (continuer)