ALBANESE / ALBANIAN 3
La versione dal canzoniere Këngë partizane
Version from the songbook Këngë partizane
1959
I had previously contributed the article on the Albanian version to CCG's Warszawianka page. And the songbook I bought, Këngë partizane 1959, actually contained the lyrics to 3 verses version of L'Internationale. I contribute it here as an archive for the dear CCG people. Unfortunately, I don't know who wrote this lyrics. [Boreč]
In realtà, si tratta di una versione a 3 strofe della versione a tre strofe di Aleksandër Stavre Drenova, redatta in un’ortografia in alcuni punti divergente da quella standard attualmente in uso. Non deve stupire: le regole definitive per l’ortografia albanese sono state fissate soltanto nel 1976. Manteniamo qui l’ortografia così come appare nella versione reperita da Boreč. [RV]
Il testo contiene alcuni refusi.
In prima riga è "companeroS" al plurale, come si deduce dal verbo successivo che è al plurale;
Si lotta "codo a codo POR el pan", gomito a gomito per il pane, non con il pane.
La huelga è GENERAL, non federal. Sciopero generale
L'arabo هل تذكر نارك في بخنفالد significa: Ricordi come ti hanno dato fuoco a Buchenwald? (alla lettera proprio: "il tuo incendio a Buchenwald"). Sono certo che il tuo "arrossito" nella tua traduzione sia un errore di digitazione, per "arrostito" -che, nonostante l'estrema crudezza, ci sta purtroppo benissimo. Saluti cari !
Il terzo verso ha un doppio senso perchè "znaczyć" vuol dire "significare", ma anche "marcare", "segnare".
Il settimo verso dice:
- troppo a lungo, da troppo tempo
La quarta strofa dice che cibo scarseggia (più nel senso delle risorse) ed è per questo che il clima ha cominciato a guastarsi.
Il quinto verso della ripresa parla della folla dei semplici, ignoranti, cafoni (nel senso delle vittime inermi, dei sfollati).
E infine, l'ultimi due versi dicono che ci sono ancora troppi bambini che non sanno come è divertente l'incendio di una casa, dovrebberò allora suonare:
E i bambini sono ancora troppi CHE,
Non sanno quant’è divertente la casa in fiamme.
Giencujo molto per le opportune correzioni (nelle quali, sinceramente, speravo: il testo in alcune parti è tutt’altro che facile). Ovviamente sono state inserite nella traduzione con la doverosa segnalazione. Colgo l’occasione per segnalare un lieve problema testuale che vorrei ugualmente sottoporre all’Anonimo: nel testo originale da lui inserito: nel secondo verso della 7a strofa si trovava la forma verbale gnął się, mentre in altre fonti del testo (ad esempio questa) si trova gną się. Potrebbe sembrare una differenza di nessun conto o quasi; ma, nella perfida lingua polacca, la prima forma è il passato di gnąć “affrettarsi”, mentra la seconda è il presente di giać się “piegarsi”. La prima forma non mi faceva nessun senso, per cui ho aderito alla seconda. Ma potrebbe anche darsi che la prima forma abbia un significato che non conosco minimamente, e magari era quella giusta. Chiedo lumi. Grazie!
My fault. Se avessi un po' più di pazienza nella ricerca del testo, non perderei il tempo a trascriverlo ad orecchio, eh.
La lettera "ł" ce stava là di troppo. È superflua, perchè in pratica sdoppia il suono molto simile della "ą".
Comunque:
gnać “affrettarsi” - pass. lui "gnał"
giąć, giąć się "piegare", “piegarsi” - pres. loro "gną się"
Importante che adesso il senso e l'amara ironia della canzone sono chiari anche en englez :-)
Una curiosità.
Nel secondo video, quello con la chitarra solo, Grzegorz canta il terzo verso diverso, ma il significato non cambia più di tanto:
Zbyt słabo - widać - jeszcze znaczą (Troppo poco - si vede - ancora significano).
La parola "słabo" significa "debolmente", allora ecco dove nasce il secondo senso della parola "znaczyć" - "marcare".
Grazie ancora a te. Poiché sono un ragazzino coscienzioso, come puoi vedere, ho segnalato la variante del 3° verso della prima strofa. Φιλολόγος εἰς αἰεί! Quanto alla versione “en englez” (ma stai imparando il rumeno…?), forse il senso e l’amara ironia della canzone appaiono ancor meglio che nella traduzione italiana; infatti sto riprendendola e modificandola di continuo proprio in questo senso. Ma la versione inglese è, appunto, una versione -non una traduzione: in alcuni punti, cioè, è una riscrittura.
Quanto agli sfondoni che si prendono trascrivendo all’ascolto un testo anche nella propria lingua, non ti preoccupare minimamente: è una cosa normale. Per anni ho creduto -cantandolo!- che Teresa, in “Rimini” di De André, fosse “alla Risbara”, prendendola per una qualche sconosciuta località della Riviera romagnola -Cesenatico, Riccione, Milano Marittima e La Risbara. Solo dopo... (continuer)
d’après la traduction italienne de Riccardo Venturi – Notte tranquilla -
d’une chanson polonaise - Noc spokojna - Grzegorz Paczkowski – 2022
Paroles e musique : Grzegorz Paczkowski
Dans le vidéo en duo avec Matylda Stanejko.
[...] C'est vraiment une belle, très belle chanson qui exprime un concept aussi simple que difficile à faire entrer dans la calebasse des êtres humains : le pouvoir, n'importe quel pouvoir, n'a qu'une seule fin ultime : la guerre. Si dernière et si ultime qu'il parvient toujours, à intervalles plus ou moins longs, à convaincre ce qu'on appelle l'humanité que la paix est quasiment un un gros mot et qu’il faut forcément faire la guerre. La paix est une chose terrible, les armes ne se vendent pas, le sens de la nation s'affaiblit dangereusement ("guerre" et "nation" sont deux mots intimement liés). Trop peu de pollution capillaire, trop peu de familles où le "père"... (continuer)
Traducanzone di Andrea Buriani cantata da Gerri Gribi
Traendo spunto dalla canzone popolare britannica "The Outlandish Knight", la cantante Gerri Gribi, pur mantenendone inalterato il contenuto, ne elabora semplificandolo il testo: Là uno stravagante cavaliere venuto del Nord seduce una nobile fanciulla, la convince a seguirlo in riva al mare, dove la minaccerà di ucciderla dopo
aver provato a denudarla; qui, evidentemente in tempi più recenti, un volgare assassino seriale tenterà la stessa cosa. In entrambi i casi la fanciulla avrà la meglio.
L'originalità di Gerri Gribi consiste nell'aver introdotto la figura del salice quale testimone degli eventi. E' una canzone che piace alle femministe.
"Nos consœurs de Perse à perte de vie
Punies d’avoir eu l’envie
De mettre au monde la réalité
Voient leurs avocats incarcérés
D’avoir aussi exercé leur métier."
C'est pareil en Perse ( alias IRAN) où l’avocat de Mahsa Amini vient d'être condamné à la prison pour «propagande».
Carissimo Pierpaolo, certamente che ci hai fatto una cosa graditissima. Come puoi vedere, abbiamo integrato il testo della versione inglese nella relativa sezione, completando così questa pagina grazie al tuo intervento. Un'unica cosa: abbiamo oscurato, per motivi di privacy, il tuo indirizzo e-mail. Carissimi saluti e grazie ancora!
Post Scriptum. Trascinati da Pierpaolo Pirona, ci siamo decisi anche a fare un ennesimo tentativo per trovare il testo della versione neerlandese (olandese) di John Terra, di cui mancava il testo. E dire che nella breve introduzione avevamo pure specificato che il titolo della versione, Wight is Wight, è identico a quello inglese (perché anche in olandese si dice esattamente allo stesso modo: le due lingue sono storicamente molto vicine). Tant'è: impostando "John Terra Wight is Wight Dylan is Dylan" (versi anch'essi totalmente bilingui), il testo è magicamente saltato fuori, sebbene il trascrittore (evidentamente un madrelingua neerlandese) non abbia capito una parola -caso frequentissimo in qualsiasi lingua anche per i nativi, quando si tratta di vecchie registrazioni (e anche, spesso, di nuove). Naturalmente, se qualche olandòfono (o neerlandòfono) volesse cimentarsi per cercare quell'ultima parola mancante, sarà il benvenuto. Così, comunque, questa pagina può dirsi adesso veramente completata.
A parte il fatto che,chi "E' contro la guerra",non dovrebbe indispettirsi per le critiche con toni del tipo
"Perchè vieni a scrivere a casa mia"
altrimenti tutto dimostra di essere tranne pacifista e rispettoso delle altrui opinioni cosa che io ho dimostrato di essere :
essere antifascista NON vuol dire essere "Comunista",parola ampiamente aubsata,e menche meno condividere l'espnasionismo di Tito,che dopo essere fuggito dalle brutture
dello Stalinismo (che glia ucciso la moglie,conosciuta e sposata durante la fuga in Siberia delle miniere dello Zar)
viene a portare un generico odio verso gli italiani,
fascisti o meno che siano,con le foibe e l'occupazione,
di cui ora gli intelluttuali slavi che si rispettino si scusano,ma da altri viene negata o giustificata oltre misura,
dimostrando il proprio livello intellettuale ed il proprio "pacifismo"
Giuseppe, non ti infervorare. Non ho capito dove hai letto che in questo sito siamo comunisti titini e fautori dell'espansionismo jugoslavo. Mi sembra che ci sia stato un dibattito civile con posizioni diverse. Semplicemente ci chiedevamo visto che consideri questa pagina poco attendibile, perché la usi per esternare i tuoi commenti, aspettandoti però che tutti ti diano ragione...
Voi e quell'intelletuale del sig. "Primoz" che si domanda nel 2023 se esistono "Tradizioni Friulane"...
Beh,forse sono anche scomparse,prima che lui le consocesse.
E non ha mai letto un certo "Rigoni Stern",
con buona pace del suo "censimento facista segreto del 1930"...
Tanto segreto ma non per lui ovviamnete...
Non ho nessun bisogno che gente di questa "profondità di dia ragione".
Forse il sig. Giuseppe (che, per una curiosa coincidenza, condivide il nome di battesimo col maresciallo Tito, visto che il suo vero nome era Josip Broz), essendo capitato qua dentro per puro caso alla ricerca di una traduzione di questa canzone (che, peraltro, è opera di tale Ouranos, un semplice e estemporaneo collaboratore che undici anni fa ce la ha mandata non senza qualche legittima critica), non ha ben presente questo sito, né le sue motivazioni. Ma capisco anche che, per farsene un’idea, il sig. Giuseppe dovrebbe scorrere almeno qualche migliaio delle oltre trentaseimila pagine di cui il sito è composto, e non è un’impresa semplice. Ad ogni modo, vorrei far presente al sig. Giuseppe che questa specifica pagina è composta interamente di contributi e commenti esterni, esattamente come il suo -a parte una breve introduzione ripresa da Wikipedia-. Con la sua affermazione, quindi, ha dato... (continuer)
In realtà state dimostrando sempre più il vostro grande rispetto per "il forestiero" che "capita nella paginaa piùè pari" come dite voi.
Dovevo chiedere il permesso?
Dai vostri interventi segue il mio pensiero :
non è difficile da comprendere.
Invece contate voi stessi quanti interventi dello "staff"...
Dovrei "avere paura"...volete il mio indirizzo...?
Il bromuro prendetevolo voi,che "contro la guerra",
vi sprecate tanto per numero 1 ruga di contestazione,
il resto verteva su altro argomento,
se lo avete capito...?
Oppure voi non siete "intellettuali",
come avete detto voi stessi.
Ecco una pagina che io giudico più attendibile rispetto alla vostra,perchè giustifica meglio il contesto ed anche la traduzione,che NON può essere letterale,ma soggetta ad interpretazione.
Comunque almeno su una cosa il sig. Giuseppe ha ragione: la canzone è molto bella e questi ragazzi del coro del liceo molto bravi, anche se trovo l'arrangiamento un po' troppo marziale...
Infatti la versione che mi ha condotto alla ricerca è questa,
cantata da ragazze con tono molto più soft e melodioso.
Ma io sono il "prepotente"...
Che giudico inattendibili commenti che accusano gli altri di
"non sapere quelle che dicono"
e poi ignorano che il formaggio Asiago (che ho frigo)
è nato prima dall'anno Mille.
Ma basta attribuire nomi slavi
e dire che gli altri "non sanno"...
Naturalmente,chi ironizza "sui miei profondi pensieri"
che NON lo dovrebbero riguardare,
ma evidentemente NON condivide,
NON è prepotente...perchè lo dite voi...
Mi sento di darle torto,
visto che è roba stagionata e molto saporita,
da mercato e non sa supermercato,che vende la versione
"fresca" talvolta dal sapore indefinibile.
E per la cronaca,quando l'ho trovata a prezzi accessibili,
ho gradito anche la Slivovitz,
che in realtà è balcanica e non tipica di una nazione particolare.
La versione prodotta dalle distillerie di Belgrado è particolarmente saporita,invecchiata e colorita,
mentre la versione "originale" è bianca,
e in alcuni casi ha solo sapore alcoolico e non aroma di prugne.
Un pò come avviene col Kummel tedesco,che,ricavato dalle ciliege marasche,si presenta spesso solo alcoolico,
senza più aroma della frutta di origine.
Esisterebbe anche una grappa albanese distillata dalle more di gelso,ma in Albania è nota la regione ove si comprano sacchetti di marijuana e non ove trovare la grappa.
Giusto per restare sul tema :
io accolgo gli... (continuer)
The song is about the uprising in Primorska, now the Western region of Slovenia, which was occupied by fascist Italy for 20 years. It is now considered the unofficial anthem of the region, and people often stand up while it's performed.
Mes frères je connais notre situation : la division et l’exil qui nous affectent dans le désordre et un manque d‘organisation que nous ne pouvons surmonter. (continuer)
La versione dal canzoniere Këngë partizane
Version from the songbook Këngë partizane
1959
I had previously contributed the article on the Albanian version to CCG's Warszawianka page. And the songbook I bought, Këngë partizane 1959, actually contained the lyrics to 3 verses version of L'Internationale. I contribute it here as an archive for the dear CCG people. Unfortunately, I don't know who wrote this lyrics. [Boreč]
In realtà, si tratta di una versione a 3 strofe della versione a tre strofe di Aleksandër Stavre Drenova, redatta in un’ortografia in alcuni punti divergente da quella standard attualmente in uso. Non deve stupire: le regole definitive per l’ortografia albanese sono state fissate soltanto nel 1976. Manteniamo qui l’ortografia così come appare nella versione reperita da Boreč. [RV]