Nota testuale. Come si può vedere nella pagina originale della traduzione, il traduttore, che è un madrelingua turco (“native Turkish”) ha lasciato “Makhnovtchina” così come in francese; qui lo abbiamo invece riportato nella corretta (e storica) dizione turca, Mahnovşçina. Verso la fine della traduzione, ci sono un paio di errori tipografici che sono stati corretti. [RV]
ANCORA NOTIZIE SULL’UTILIZZO DI ARMI CHIMICHE NEL SUD-KURDISTAN
Gianni Sartori
Mentre si auto-investe del ruolo di mediatore e paciere tra Russia e Ucraina, Erdogan non smette di far bombardare la Siria e l’Iraq. Per colpire, annientare la resistenza e le popolazioni curde.
Non solo. Mentre quotidianamente si evoca il pericolo dell’utilizzo di armi chimiche da parte di Mosca, la Turchia (membro della Nato) le starebbe impiegando nuovamente (come era già avvenuto l’anno scorso e all’inizio del 2022) senza che a nessuno venga in mente di protestare.
Al solito: due pesi e due misure.
Stando a quanto dichiarano le HPG (Forze di difesa del popolo, braccio armato del PKK) l’utilizzo di sostanze chimiche (tipo gas asfissianti proibiti dalla Convenzione di Ginevra) avviene regolarmente nelle aree del Nord dell’Iraq (Sud Kurdistan) dove l’esercito e l’aviazione turca agiscono dal 17 aprile (data... (continuer)
Gentile signora Elena, Le scrivo sia qui direttamente sul sito, sia in privato sulla casella di posta che ci ha indicato. “Il recinto”, la versione italiana dell' “Estaca” fatta da Claudio Cormio nel 1976 non è, a quanto ne so, mai stata incisa o registrata. Claudio Cormio è stato un amico e collaboratore di Ivan Della Mea (purtroppo scomparso nel 2009), e mi ricordo -come già anche accennato nel sito- che mi inviò personalmente la sua versione dell'Estaca datata “Milano 1976”. Era, se non erro, il 2006. Non posso ovviamente escludere che la versione sia stata eseguita durante qualche spettacolo o esibizione nell'arco di questi 45 anni, ma sinceramente non lo so e non ne abbiamo mai parlato. Non vedo Claudio Cormio già da qualche tempo, diciamo da prima della pandemia, ma comunque sono in grado di contattarlo direttamente o indirettamente, e cercherò di avere qualche notizia al riguardo anche... (continuer)
Riccardo Venturi (CCG-AWS Staff) 6/5/2022 - 07:31
EBRAICO (Benny Hendel)
HEBREW (Benny Hendel)
Nell'ottobre 2020 si sono svolte in Israele delle manifestazioni di protesta contro l'allora primo ministro e “uomo forte” del paese, Benyamin Nethanyahu. L'Estaca è stata tradotta in ebraico dal narratore artistico e programmista radiofonico Benny Hendel: ne è stato fatto un videoclip prodotto dallo stesso Benny Handel e da Yoni Haimovich, diretto da Michael (Muki) Hadar. La traduzione è molto fedele all'originale catalano.
In October 2020, as part of a protest movement against the Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu, L'Estaca was translated to Hebrew and performed by the artistic narrator and radio broadcaster Benny Hendel. The clip, produced by Hendel and Yoni Haimovich and directed by Michael (Muki) Hadar, was uploaded to YouTube. The translation matches faithfully the Catalan original. [RV]
"היָּתֵד" (L' ESTACA) מאת ליוּאִיז לְיאָק... (continuer)
La versione in lingua piemontese del gruppo Quinta Rua, fondato nel 2002 dal ricercatore e musicista Guido Antoniotti. La versione è tratta dallo spettacolo ”Cantocontro”, “una manciata di canzoni di protesta, resistenza, lotta e lavoro in occasione del 70mo anniversario della Resistenza”. La versione è dedicata a Tavo Burat (Gustavo Buratti), studioso, ricercatore, intellettuale, “ma soprattutto un carissimo amico”; qui è registrata il 29 luglio 2018 a Cacina Lunga (Trivero, Biella), in occasione del Raduno Partigiano della Brigata Garibaldi. La versione si intitola Al Pal. [RV]
Il testo ci è stato inviato direttamente dai Quinta Rua, che ringraziamo. [CCG/AWS Staff]