The Star Spangled Banner
Io vorrei averla come suoneria del telefono come posso fare?
Mario.cucuzza54@gmail.it 24/3/2022 - 23:01
Cinque monete
Cinque monete
(Gianluca Magnani)
Migranti di oggi, migranti di ieri. Storie simili, storie uguali, storie differenti in ogni epoca della storia. “Cinque monete” racconta chi parte verso nuovo destino, chi si gioca il tutto per tutto chiedendo solamente la protezione delle stelle. E poi racconta di chi fa i conti sopra, chi stabilisce le regole e i prezzi.
(Gianluca Magnani)
Migranti di oggi, migranti di ieri. Storie simili, storie uguali, storie differenti in ogni epoca della storia. “Cinque monete” racconta chi parte verso nuovo destino, chi si gioca il tutto per tutto chiedendo solamente la protezione delle stelle. E poi racconta di chi fa i conti sopra, chi stabilisce le regole e i prezzi.
Ho le mie cinque monete per prendere il mare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Enrico Sartori 24/3/2022 - 10:11
I pugni in tasca
I pugni in tasca
Magnani - Bellodi - Magnani
I Flexus e Il Coro delle Mondine di Novi pubblicano per il 1 maggio 2020, festa del lavoro, il nuovo brano inedito “I PUGNI IN TASCA”: una canzone di forza e speranza, resilienza e resistenza alle difficoltà. Un racconto che intreccia le vere storie di donne che con la loro vita e il loro lavoro in risaia hanno scritto una pagina della storia italiana, superando fame, guerre e privazioni.
Un messaggio di coraggio per le nuove generazioni, da parte di chi ancora oggi fa sentire una voce forte e orgogliosa al mondo, salendo, anche con fatica, sul palcoscenico o cantando in un disco.
I Flexus hanno scritto un brano che mescola le sonorità del rock e della musica d’autore della band emiliana, alla tradizione del canto popolare delle mondine. Sono raccontate le storie di Diva, Silva e Lidia: tre fgure storiche del Coro: le loro origini, le loro... (continuer)
Magnani - Bellodi - Magnani
I Flexus e Il Coro delle Mondine di Novi pubblicano per il 1 maggio 2020, festa del lavoro, il nuovo brano inedito “I PUGNI IN TASCA”: una canzone di forza e speranza, resilienza e resistenza alle difficoltà. Un racconto che intreccia le vere storie di donne che con la loro vita e il loro lavoro in risaia hanno scritto una pagina della storia italiana, superando fame, guerre e privazioni.
Un messaggio di coraggio per le nuove generazioni, da parte di chi ancora oggi fa sentire una voce forte e orgogliosa al mondo, salendo, anche con fatica, sul palcoscenico o cantando in un disco.
I Flexus hanno scritto un brano che mescola le sonorità del rock e della musica d’autore della band emiliana, alla tradizione del canto popolare delle mondine. Sono raccontate le storie di Diva, Silva e Lidia: tre fgure storiche del Coro: le loro origini, le loro... (continuer)
Col cuore e la memoria eravamo sottoterra
(continuer)
(continuer)
envoyé par Enrico Sartori 24/3/2022 - 10:06
Chanson pour Yvan Colonna
anonyme
Yvan Colonna è morto.
Corsica, morto Yvan Colonna. La rabbia degli indipendentisti
Era stato ferito in carcere tre settimane fa da un altro detenuto, un jihadista
CCG/AWS Staff 22/3/2022 - 10:05
Le grand voyage du pauvre nègre
[1936]
Parole di Raymond Asso
Musica di René Cloërec
Incisa per la prima volta dalla Piaf nel 1938, con l'orchestra di Jacques Météhen
Testo trovato su FrMusique, sito russo consacrato alla canzone francese.
Parole di Raymond Asso
Musica di René Cloërec
Incisa per la prima volta dalla Piaf nel 1938, con l'orchestra di Jacques Météhen
Testo trovato su FrMusique, sito russo consacrato alla canzone francese.
Soleil de feu sur la mer Rouge
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 21/3/2022 - 21:26
1 Trillion Dollar$
Trillion in inglese non vuol dire trilione, perché usano lo Short System, anche se hanno la parola Miliard nel vocabolario. Trillion è l'equivalente del nostro bilione
Francesco 21/3/2022 - 15:36
This is Not America
(2022)
feat. Ibeyi
Pubblicato il 17 marzo 2022, il nuovo singolo di Residente ci ricorda che "America" non significa "Stati Uniti" ed è una breve storia dell'America Latina dalla colonizzazione spagnola e portoghese fino alle dittature del XX secolo e le violenze dei giorni nostri.
feat. Ibeyi
Pubblicato il 17 marzo 2022, il nuovo singolo di Residente ci ricorda che "America" non significa "Stati Uniti" ed è una breve storia dell'America Latina dalla colonizzazione spagnola e portoghese fino alle dittature del XX secolo e le violenze dei giorni nostri.
Estamo' aquí
(continuer)
(continuer)
20/3/2022 - 21:28
Остановите войну!
Остановите войну! Она к нам стучится в дома!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Annette Böhm 20/3/2022 - 19:03
Parcours:
Guerre en Ukraine
Ma quant'è squallido
15 marzo 2022
pubblicata sul profilo facebook
non essendo pubblicata ufficialmente non ha un titolo, abbiamo usato l'incipit.
pubblicata sul profilo facebook
non essendo pubblicata ufficialmente non ha un titolo, abbiamo usato l'incipit.
Ma quant'è squallido parlare a cuor leggero
(continuer)
(continuer)
20/3/2022 - 18:21
Marco Sforza: Sotto le unghia delle dita
[2013]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Marco Sforza
Album: Un Capolavoro
Ad extras vocata ?
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel
Marco Sforza
Album: Un Capolavoro
Ad extras vocata ?
Cosi soli nella notte a maledire questa vita
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 20/3/2022 - 17:06
Barricades
[1982]
Scritta da Jim Carroll (1949-2009), poeta e musicista statunitense.
Nell'album "Dry Dreams"
Scritta da Jim Carroll (1949-2009), poeta e musicista statunitense.
Nell'album "Dry Dreams"
We should have left at once
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 20/3/2022 - 17:04
Parcours:
Barricades
Rough Justice
[1984]
Scritta da Sara Dallin, Siobhan Fahey e Keren Woodward, con i produttori Steve Jolley e Tony Swain.
Nell'album "Bananarama"
Tormentone pop del 1984, insieme all'indimenticabile "Cruel Summer"...
Scritta da Sara Dallin, Siobhan Fahey e Keren Woodward, con i produttori Steve Jolley e Tony Swain.
Nell'album "Bananarama"
Tormentone pop del 1984, insieme all'indimenticabile "Cruel Summer"...
The young don't grow up
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 20/3/2022 - 16:27
Da pacem Domine
[VI° o VII° secolo – 2004]
Un inno liturgico molto antico, prima del gregoriano, fondato su diversi passi biblici (2 Re, 2 Cronache, Salmi). Molteplici le trasposizioni in diverse lingue, famosa quella di Lutero risalente al 1529 ("Verleih uns Frieden")
Qui lo attribuisco arbitrariamente al compositore estone Arvo Pärt, perchè la scrisse in memoria delle vittime degli attentati terroristici avvenuti a Madrid l'11 marzo del 2004. La corale fu commissionata ad Arvo Pärt da Jordi Savall per un concerto tenutosi a Barcellona il 1 luglio 2004.
Un inno liturgico molto antico, prima del gregoriano, fondato su diversi passi biblici (2 Re, 2 Cronache, Salmi). Molteplici le trasposizioni in diverse lingue, famosa quella di Lutero risalente al 1529 ("Verleih uns Frieden")
Qui lo attribuisco arbitrariamente al compositore estone Arvo Pärt, perchè la scrisse in memoria delle vittime degli attentati terroristici avvenuti a Madrid l'11 marzo del 2004. La corale fu commissionata ad Arvo Pärt da Jordi Savall per un concerto tenutosi a Barcellona il 1 luglio 2004.
Da pacem, Domine, in diebus nostris
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 20/3/2022 - 15:18
Per ricordare...
PER RICORDARE…
(Testo e musica di Giuseppe Di Modugno)
Una canzone dedicata alle generazioni future.
I strofa:
Il ricordo degli affetti più cari che resteranno sempre nel cuore e daranno la forza di vivere, così come sia l'amore e l'altruismo la cosa più importante per tutti.
II strofa:
L'accoglienza, la speranza dei migranti ela condanna di ogni forma di razzismo.
III strofa:
La condanna della guerra, che si riversa sempre sui più indifesi, e della progressiva distruzione dell'ambiente, dettata dalla sete di profitto economico.
La conclusione, comunque è all'insegna della speranza, che solo l'amore per gli altri potrà darci.
Il brano è cantato da Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus)
(Testo e musica di Giuseppe Di Modugno)
Una canzone dedicata alle generazioni future.
I strofa:
Il ricordo degli affetti più cari che resteranno sempre nel cuore e daranno la forza di vivere, così come sia l'amore e l'altruismo la cosa più importante per tutti.
II strofa:
L'accoglienza, la speranza dei migranti ela condanna di ogni forma di razzismo.
III strofa:
La condanna della guerra, che si riversa sempre sui più indifesi, e della progressiva distruzione dell'ambiente, dettata dalla sete di profitto economico.
La conclusione, comunque è all'insegna della speranza, che solo l'amore per gli altri potrà darci.
Il brano è cantato da Giuseppe Mereu (in arte Doc Pippus)
Per ricordare chi un giorno se ne andò
(continuer)
(continuer)
envoyé par Giuseppe Di Modugno 20/3/2022 - 14:46
Don Chisciotte
2021
Viaggio al centro di un cuore blu
Viaggio al centro di un cuore blu
Vivo una vita apparentemente normale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 20/3/2022 - 12:52
Parcours:
Don Quichotte entre l'éternité et 82
La Chasse aux Pingouins
La Chasse aux Pingouins
Chanson française – La Chasse aux Pingouins – Marco Valdo M.I. – 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 30
Dialogue Maïeutique
Je ne savais pas trop, Lucien l’âne mon ami, pour quel titre me décider. Au départ, j’ai hésité longtemps entre Les Masques du Guide, Le Masque des Guides, Le Guide et ses Mentors ou plus simplement, La Tranquillité. J’ai tourné plus de sept fois... (continuer)
Chanson française – La Chasse aux Pingouins – Marco Valdo M.I. – 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 30
Dialogue Maïeutique
Je ne savais pas trop, Lucien l’âne mon ami, pour quel titre me décider. Au départ, j’ai hésité longtemps entre Les Masques du Guide, Le Masque des Guides, Le Guide et ses Mentors ou plus simplement, La Tranquillité. J’ai tourné plus de sept fois... (continuer)
En Zinovie, c’est le bordel ;
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/3/2022 - 11:59
Il reduce
Canzone degli anni Sessanta ritrovata in un vecchio quaderno, non compresa negli album musicali pubblicati dall'autore. Il brano era dedicato al nonno, ferito nella Grande Guerra.
Brano inserito nella playlist NoWar su Youtube
Brano inserito nella playlist NoWar su Youtube
Lui viene dai campi, ma abbraccia un moschetto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Guido Mura 19/3/2022 - 19:29
Senis Long 1969
WEST PAPUA COME TIMOR EST?
Gianni Sartori
Il 16 marzo due manifestanti (o almeno quelli accertati, ma si sospetta siano di più) venivano uccisi dalla polizia nel distretto di Yahukimo (nella parte occidentale dell’isola di Nuova Guinea, quella occupata dall’Indonesia). Si contavano inoltre decine di feriti.
La popolazione stava protestando contro la recente riforma amministrativa che entrerà in vigore senza che le comunità indigene vengano nemmeno consultate. Si tratta della costituzione di nuove province nella regione ed esiste il fondato sospetto che in realtà lo scopo principale sia di inasprire ulteriormente il controllo esercitato dal governo centrale. Oltre che in Papua le proteste hanno raggiunto anche Giakarta, la capitale indonesiana.
Ormai da decenni in questa parte della Papuasia è attiva una vera e propria “insurrezione permanente” a carattere indipendentista. Una ribellione... (continuer)
Gianni Sartori
Il 16 marzo due manifestanti (o almeno quelli accertati, ma si sospetta siano di più) venivano uccisi dalla polizia nel distretto di Yahukimo (nella parte occidentale dell’isola di Nuova Guinea, quella occupata dall’Indonesia). Si contavano inoltre decine di feriti.
La popolazione stava protestando contro la recente riforma amministrativa che entrerà in vigore senza che le comunità indigene vengano nemmeno consultate. Si tratta della costituzione di nuove province nella regione ed esiste il fondato sospetto che in realtà lo scopo principale sia di inasprire ulteriormente il controllo esercitato dal governo centrale. Oltre che in Papua le proteste hanno raggiunto anche Giakarta, la capitale indonesiana.
Ormai da decenni in questa parte della Papuasia è attiva una vera e propria “insurrezione permanente” a carattere indipendentista. Una ribellione... (continuer)
Gianni Sartori 19/3/2022 - 11:42
La generalista
[2009]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Marco Sforza
Album: 'Laiv' Al Materia Off
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Marco Sforza
Album: 'Laiv' Al Materia Off
Come si fa a rischiare per davvero
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 18/3/2022 - 19:32
Maledetto sia Copernico
Il solo fatto che questa canzone, uploadata 15 anni fa, abbia generato una traduzione in francese e un commento, mi inorgoglisce. Io l'avevo quasi dimenticata.
Michele Mari 17/3/2022 - 22:13
Piovono bombe
“Piovono bombe”, il rumore assordane della guerra nella canzone del cantautore reggino Michelangelo Giordano. Un canto di dolore e di speranza, la guerra vista attraverso gli occhi di chi vive e resiste sotto un cielo di bombe. È un racconto che gela il sangue, che stringe il cuore quello che narra il cantore calabrese Michelangelo Giordano in una canzone pubblicata sui social network proprio in queste ore. Sembrerebbe un romanzo ambientato nella seconda guerra mondiale, se non fosse che a migliaia di chilometri stiamo assistendo ad un altro reale dramma che ci riporta indietro di oltre settant’anni.
“Piovono bombe stanotte, non sono stelle che cadono giù. Vedo le luci sul ponte…urla di donne che arrivano qui…”, questo è solo l’incipit della canzone intitolata “Piovono bombe”, scritta dal cantautore Michelangelo Giordano in una di queste notti insonni non solo per lui, ma per tutti coloro... (continuer)
“Piovono bombe stanotte, non sono stelle che cadono giù. Vedo le luci sul ponte…urla di donne che arrivano qui…”, questo è solo l’incipit della canzone intitolata “Piovono bombe”, scritta dal cantautore Michelangelo Giordano in una di queste notti insonni non solo per lui, ma per tutti coloro... (continuer)
Piovono bombe stanotte, non sono stelle che cadono giù
(continuer)
(continuer)
envoyé par ATMOSFERE POPOLARI 17/3/2022 - 13:19
Canción sin miedo
Versione catalana/castigliana: Ellas Music Band - Tarragona - 8 marzo 2022
da Tarragona Radio
video
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El 8 de Març, Dia Internacional de la Dona Treballadora, es va cloure a Tarragona amb centenars de persones cantant 'Sense Por'. És la versió tarragonina de l'himne feminista 'Sin Miedo', de Vivir Quintana, que s'ha fet viral a l'Amèrica Llatina i que aquí ha estat interpretat per Ellas Music Band en una iniciativa de la Taula Intercultural de Tarragona
La manifestació organitzada per la Plataforma 8M del Camp es va convertir en la més massiva viscuda a la ciutat des de l'inici de la pandèmia, amb milers de feministes recorrent els carrers de la ciutat, reprenent així la força de les manifestacions i vagues històriques de 2018 i 2019
La manifestació organitzada per la Plataforma 8M del Camp es va convertir en la més massiva viscuda a la ciutat des de l'inici de la pandèmia, amb milers de feministes recorrent els carrers de la ciutat, reprenent així la força de les manifestacions i vagues històriques de 2018 i 2019
SENSE POR
(continuer)
(continuer)
16/3/2022 - 21:43
Henna
Leggo adesso questa serie di commenti in risposta a chi ha considerato 30 e dico trenta anni di decadentismo di Lucio Dalla. Sicuramente chi ha 60 anni come me , ama ed amerà sempre il Dalla che ha composto capolavori fino al 1983 . Poi , è vero , c’è stata una svolta un po’ più banale rispetto a prima, ma non so che senso avrebbe avuto continuare le melodie e i testi di Anna e Marco o Quale Allegria ..... L’ultimo suo album che ho comperato è stato “ Bugie “ del 1985 poi stop . Mi regalarono “ Cambio” che contiene due capolavori come “ Comunista" e "Le Rondini “. Dovendo paragonarli ad altre sue meraviglie , farei fatica a trovarne di più belli. Della svolta commercialotta DallaMorandi, rimane “Felicità”, che personalmente mi fa venire i brividi e il groppo in gola e a me tanto basta !!!! Dopo ci sono state altre bellissime cose nascoste qua e là , si è vero non tantissime, ma non potrei... (continuer)
Carlo Vannoni 16/3/2022 - 13:20
Piccola città
[1972]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Francesco Guccini
Album / Albumi: Radici
I fatti sono abbastanza noti: un giovane (all'epoca della composizione della canzone, circa nel 1972 ma è probabile che essa risalga a qualche anno prima; il 1972 è la data di uscita dello storico album, Radici, che la contiene) racconta la sua infanzia e la sua adolescenza nella piccola città di provincia che lo ha visto nascere e crescere (parecchio, visto che il giovanotto arriva a sfiorare i due metri di statura). Caso volle che il giovanotto in questione, tale Francesco G., vi nascesse, in quella piccola città, esattamente il 14 giugno del 1940, vale a dire soli quattro giorni dopo l'entrata dell' Italia nella II guerra mondiale (“Popolo italiano, corri alle armi!”), ed esattamente lo stesso giorno in cui le truppe hitleriane entravano in Parigi. Sfollato dalla... (continuer)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Francesco Guccini
Album / Albumi: Radici
I fatti sono abbastanza noti: un giovane (all'epoca della composizione della canzone, circa nel 1972 ma è probabile che essa risalga a qualche anno prima; il 1972 è la data di uscita dello storico album, Radici, che la contiene) racconta la sua infanzia e la sua adolescenza nella piccola città di provincia che lo ha visto nascere e crescere (parecchio, visto che il giovanotto arriva a sfiorare i due metri di statura). Caso volle che il giovanotto in questione, tale Francesco G., vi nascesse, in quella piccola città, esattamente il 14 giugno del 1940, vale a dire soli quattro giorni dopo l'entrata dell' Italia nella II guerra mondiale (“Popolo italiano, corri alle armi!”), ed esattamente lo stesso giorno in cui le truppe hitleriane entravano in Parigi. Sfollato dalla... (continuer)
Piccola città, bastardo posto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/3/2022 - 10:04
Ho saputo di una casa sfitta
Stamani sono andato a riprendere la macchina che avevo parcheggiato un po' lontano da casa ieri sera tornando dal concerto degli Inti Illimani... e mi sono trovato davanti tanta di quella polizia che ho pensato che fossero arrivati i carri armati russi. Invece stavano "solo" sgomberando l'occupazione di Viale Corsica.
Complimenti al Nardella...
Complimenti al Nardella...
Lorenzo 15/3/2022 - 22:02
Sotto il vulcano
Io non capisco la gente che non ci piace l’Emilia
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 15/3/2022 - 20:00
Tango dell'Intercurtura
2022
Musica: Andrea Pantaleone
Voce: Fatou Sokhna, Andrea Pantaleone
Piano: Pietro Lussu
Tromba: Iacopo Teolis
Musica: Andrea Pantaleone
Voce: Fatou Sokhna, Andrea Pantaleone
Piano: Pietro Lussu
Tromba: Iacopo Teolis
Si se riferimo a 'na cosa pura
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 15/3/2022 - 19:23
אדעסאַ מאַמע
d’une chanson ukrainienne (en yiddish) – Adessa Mame (1933 ça.) – Pesach Burstein – 1993
Interprétée par The Klezmer Conservatory Band
Album : The Thirteenth Anniversary Album, 1993
et par :
Pesach Burstein
Album : The Mazeltones Odessa, Washington
C’est une chanson yiddish de Pesach Burstein. Les paroles et la musique sont différentes de celles de la chanson éponyme אדעסאַ מאַמאַ de Lebedeff. Toutes deux partagent la nostalgie d’Odessa, ville à la singulière coexistence métatemporelle. Les histoires, comme les crimes contre l’humanité, se reproduisent rarement sous les mêmes formes alors que les paradigmes de la mort se répètent, frappant tôt ou tard à la porte.
Burstein y mentionne la Moldavanka, un quartier d’Odessa habité par des amoureux, des marioles et des voleurs patentés, le quartier historique de la “mala”. Elle doit son nom à la colonie de Moldaves qui s’est installée à proximité... (continuer)
Interprétée par The Klezmer Conservatory Band
Album : The Thirteenth Anniversary Album, 1993
et par :
Pesach Burstein
Album : The Mazeltones Odessa, Washington
C’est une chanson yiddish de Pesach Burstein. Les paroles et la musique sont différentes de celles de la chanson éponyme אדעסאַ מאַמאַ de Lebedeff. Toutes deux partagent la nostalgie d’Odessa, ville à la singulière coexistence métatemporelle. Les histoires, comme les crimes contre l’humanité, se reproduisent rarement sous les mêmes formes alors que les paradigmes de la mort se répètent, frappant tôt ou tard à la porte.
Burstein y mentionne la Moldavanka, un quartier d’Odessa habité par des amoureux, des marioles et des voleurs patentés, le quartier historique de la “mala”. Elle doit son nom à la colonie de Moldaves qui s’est installée à proximité... (continuer)
MAMA ODESSA (en 1933)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 15/3/2022 - 18:51
L'Internationale
Versione trilingue (armeno, azero [in caratteri arabi] e georgiano)
come inno ufficiale dell'ex Repubblica Socialista Federativa Transcaucasica
Trilingual (Armenian, Azeri [in Arabic characters] and Georgian)
as the official anthem of the former Transcaucasian SFSR
come inno ufficiale dell'ex Repubblica Socialista Federativa Transcaucasica
Trilingual (Armenian, Azeri [in Arabic characters] and Georgian)
as the official anthem of the former Transcaucasian SFSR
Armeno / Armenian:
(continuer)
envoyé par Arisztid 15/3/2022 - 16:59
Φώναξε (Διακοπές στο Sarajevo)
A very popular song in Greece, about the Sarajevo war written by Magic De Spell band, lyrics by the drummer of the band Theodoris Vlachakis.
Theodora Moschopoulou 15/3/2022 - 15:40
Strati di paci
[2005]
Testo e musica di Mario Incudine
Album: Anime Migranti [2011]
ll brano col titolo "Strati" era già presente nel precedente album del 2005, Terra. Mancava nel finale dei cori e dell'invocazione della PACE, che invece caratterizza questa versione dal vivo del 2010. Da qui la decisione di inserire questa versione, giacché oggi, 20° giorno di guerra in Ucraína, abbiamo bisogno di strati più brevi che conducano al silenzio delle armi ..
Line-up:
Antonio Vasta (fisarmonica, organetto e zampogna), Antonio Putzu (fiati etnici), Manfredi Tumminello (chitarre), Pino Ricosta (basso), Emanuele Rinella (batteria), Mario Incudine (voce solista e chitarra).
Testo e musica di Mario Incudine
Album: Anime Migranti [2011]
ll brano col titolo "Strati" era già presente nel precedente album del 2005, Terra. Mancava nel finale dei cori e dell'invocazione della PACE, che invece caratterizza questa versione dal vivo del 2010. Da qui la decisione di inserire questa versione, giacché oggi, 20° giorno di guerra in Ucraína, abbiamo bisogno di strati più brevi che conducano al silenzio delle armi ..
Line-up:
Antonio Vasta (fisarmonica, organetto e zampogna), Antonio Putzu (fiati etnici), Manfredi Tumminello (chitarre), Pino Ricosta (basso), Emanuele Rinella (batteria), Mario Incudine (voce solista e chitarra).
Strati chini di petri,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 15/3/2022 - 09:25
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