301 guerre fa
Molti anni fa avevo visto in TV la clip (credo) originale di questa canzone. Ricordo pochissime immagini, tuttavia mi aveva colpito per la sua cruda bellezza... Ho provato a cercarla in rete, ma non l'ho trovata. Qualcun altro se la ricorda?
Maurizio 12/1/2022 - 23:07
Les oiseaux de passage
Julien Lejeune, French Songs Translations blog, October 6, 2014
Passing Birds
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/1/2022 - 20:36
Jours tranquilles au Pays
Jours tranquilles au Pays
Chanson française – Jours tranquilles au Pays – Marco Valdo M.I. – 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 16
Dialogue Maïeutique
Jours tranquilles au pays, dit Lucien l’âne, c’est là un beau titre et j’ai comme l’impression de l’avoir déjà vu.
Pas étonnant, Lucien l’âne mon ami, que tu aies une impression de déjà-vu, car il s’inspire directement et à raison du titre... (continuer)
Chanson française – Jours tranquilles au Pays – Marco Valdo M.I. – 2022
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 16
Dialogue Maïeutique
Jours tranquilles au pays, dit Lucien l’âne, c’est là un beau titre et j’ai comme l’impression de l’avoir déjà vu.
Pas étonnant, Lucien l’âne mon ami, que tu aies une impression de déjà-vu, car il s’inspire directement et à raison du titre... (continuer)
En Zinovie, le guide nous éclaire.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 12/1/2022 - 18:51
Georges Brassens: Sale petit bonhomme
Versione italiana di Simone Viburni ("Geordie 78") [2009]
Quello stronzo d'ometto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/1/2022 - 18:34
December 1942
2021
Flying Into Mystery - Christy Moore
The chilling ‘December 1942’ by Cork singer/ songwriter Ricky Lynch telling of the arrival of a train from the Warsaw ghetto at Auschwitz “to unload its human cargo/met by demons and by devils and their savage dogs”.
londoncelticpunks.wordpress.com
Flying Into Mystery - Christy Moore
The chilling ‘December 1942’ by Cork singer/ songwriter Ricky Lynch telling of the arrival of a train from the Warsaw ghetto at Auschwitz “to unload its human cargo/met by demons and by devils and their savage dogs”.
londoncelticpunks.wordpress.com
It’s freezing cold the snow comes down
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/1/2022 - 17:11
Parcours:
Camps d'extermination
Dietro alle barricate
[1993]
Album: Mirafiori Kidz
Album: Mirafiori Kidz
Nei sobborghi gente corre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/1/2022 - 16:04
Parcours:
Barricades
Barricate
2017
Frammenti Notturni
Frammenti Notturni
Dove va l'immobile fluire
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/1/2022 - 15:43
Parcours:
Barricades
Yoko Ono
(2022)
dall'EP "Cheap"
Geniale questa canzone di Brunori Sas dove Yoko Ono, insultata e odiata da tutti i fan dei Beatles, diventa un po' il simbolo di tutte le donne maltrattate. Praticamente una versione ironica di Woman Is The Nigger Of The World che cerca du rispondere all'annosa questione del dibattito femminista di "Berlinguer ti voglio bene": Pole la donna permettisi di pareggiare coll'omo??
dall'EP "Cheap"
Geniale questa canzone di Brunori Sas dove Yoko Ono, insultata e odiata da tutti i fan dei Beatles, diventa un po' il simbolo di tutte le donne maltrattate. Praticamente una versione ironica di Woman Is The Nigger Of The World che cerca du rispondere all'annosa questione del dibattito femminista di "Berlinguer ti voglio bene": Pole la donna permettisi di pareggiare coll'omo??
Ecch'i tema:
(continuer)
(continuer)
11/1/2022 - 23:18
Ho continuato la mia strada
Sono Rita Ge 49
Nel 1975 ero in noviziato e da allora canto la vostra canzone anche nel silenzio del mio cuore ……è bellissima!
L ho cantata ai miei figli per tranquillizzarli quando piangevano da neonati e ora loro la cantano ai loro bimbi …..grazie
Nel 1975 ero in noviziato e da allora canto la vostra canzone anche nel silenzio del mio cuore ……è bellissima!
L ho cantata ai miei figli per tranquillizzarli quando piangevano da neonati e ora loro la cantano ai loro bimbi …..grazie
Rita mariani 11/1/2022 - 21:58
Palestina
CONTRADDIZIONI IN SENO AL POPOLO:
L’AUTORITA’ PALESTINESE FA ARRESTARE IL FIGLIO DI UN FAMOSO PRIGIONIERO POLITICO
Gianni Sartori
Lo stupore per la spettacolare evasione da un carcere israeliano di massima sicurezza (Gilboa) di sei prigionieri palestinesi (6 settembre 2021) non sembra essere ancora completamente evaporato. Grazie a un tunnel scavato sotto un lavello dei bagni, i sei detenuti (tutti condannati all’ergastolo) erano riusciti a riconquistare, se pur per breve tempo, la libertà.
Tra loro un leader storico sia dell’Intifada che delle brigate dei martiri di Al-Aqsa (braccio armato di Fatah), Zakaria Zubeidi. L’uomo venne ripreso tre giorni dopo insieme a Mohammed al-Arda. Altri due erano già stati catturati il giorno 8 settembre.
Per la gravità dell’episodio, le autorità carcerarie avevano dichiarato di essere sul punto di trasferire gli altri detenuti di Gilboa (circa 400)... (continuer)
L’AUTORITA’ PALESTINESE FA ARRESTARE IL FIGLIO DI UN FAMOSO PRIGIONIERO POLITICO
Gianni Sartori
Lo stupore per la spettacolare evasione da un carcere israeliano di massima sicurezza (Gilboa) di sei prigionieri palestinesi (6 settembre 2021) non sembra essere ancora completamente evaporato. Grazie a un tunnel scavato sotto un lavello dei bagni, i sei detenuti (tutti condannati all’ergastolo) erano riusciti a riconquistare, se pur per breve tempo, la libertà.
Tra loro un leader storico sia dell’Intifada che delle brigate dei martiri di Al-Aqsa (braccio armato di Fatah), Zakaria Zubeidi. L’uomo venne ripreso tre giorni dopo insieme a Mohammed al-Arda. Altri due erano già stati catturati il giorno 8 settembre.
Per la gravità dell’episodio, le autorità carcerarie avevano dichiarato di essere sul punto di trasferire gli altri detenuti di Gilboa (circa 400)... (continuer)
Gianni Sartori 11/1/2022 - 19:22
Me ritourn
La canzone Mè ritorn viene scritta dal Brofferio un anno dopo la sua seconda incarcerazione, ed è datata 25 dicembre 1846: senza fare cenno alle reali motivazioni della sua detenzione è un inno dei perseguitati per motivi politici, per le loro idee libertarie. Brofferio fu un personaggio ottocentesco come si direbbe oggi "impegnato", molto attivo sia come giornalista, commediografo, avvocato, intellettuale d'opposizione e uomo politico, sebbene oggi venga ricordato quasi esclusivamente per le sue Canzoni piemontesi.
La sua seconda incarcerazione in età matura però fu causata dalla sua infatuazione per la giovane cantante Giuseppina Serena Zauner. Nella sua maturità Angelo Brofferio condusse due vite, una a Torino con la prima moglie e tre figli, e una nella villa La Verbanella a Minusio (Canton Ticino) con la "seconda" moglie e quattro figli naturali.
in Terre Cletiche Blog Mè ritorn... (continuer)
La sua seconda incarcerazione in età matura però fu causata dalla sua infatuazione per la giovane cantante Giuseppina Serena Zauner. Nella sua maturità Angelo Brofferio condusse due vite, una a Torino con la prima moglie e tre figli, e una nella villa La Verbanella a Minusio (Canton Ticino) con la "seconda" moglie e quattro figli naturali.
in Terre Cletiche Blog Mè ritorn... (continuer)
Cattia Salto 11/1/2022 - 17:02
Живу я в лучшем из миров
d’après la traduction italienne de Flavio Poltronieri – VIVO NEL MIGLIORE DEI MONDI
d’une chanson russe
– Живу я в лучшем из миров – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий – 1976
Dialogue maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la chanson s’intitule « Le Meilleur des Mondes ».
Hou là, dit Lucien l’âne, quel titre ! Ce doit être une chanson philosophique, un conte utopique ; rien que ce titre est déjà toute une histoire. C’est tout à coup Candide qui sort de la boîte où on l’avait rangé ; Candide et Mademoiselle Cunégonde et le Docteur Pangloss. Pangloss – de toutes les langues, ce pourrait être le saint patron des Chansons contre la Guerre, qui sont aussi optimistes que lui avec leur combat à la Sancho Pança contre les cavaliers de l’Apocalypse. Et puis, Leibniz moqué par Voltaire et puis, et puis, Huxley, lequel renvoie immanquablement à Orwell et aux Cavaliers... (continuer)
d’une chanson russe
– Живу я в лучшем из миров – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий – 1976
Dialogue maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, la chanson s’intitule « Le Meilleur des Mondes ».
Hou là, dit Lucien l’âne, quel titre ! Ce doit être une chanson philosophique, un conte utopique ; rien que ce titre est déjà toute une histoire. C’est tout à coup Candide qui sort de la boîte où on l’avait rangé ; Candide et Mademoiselle Cunégonde et le Docteur Pangloss. Pangloss – de toutes les langues, ce pourrait être le saint patron des Chansons contre la Guerre, qui sont aussi optimistes que lui avec leur combat à la Sancho Pança contre les cavaliers de l’Apocalypse. Et puis, Leibniz moqué par Voltaire et puis, et puis, Huxley, lequel renvoie immanquablement à Orwell et aux Cavaliers... (continuer)
LE MEILLEUR DES MONDES
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 11/1/2022 - 12:25
Pra não dizer que não falei das flores
Non è assolutamente vero quello che c'è scritto sopra, e cioè "nei credits originali Fonit Cetra compaiono solo i nomi di Endrigo e Bacalov come autori", che fa quasi sembrare Endrigo un ladro di idee. Come si può leggere nel link sopra, nell'etichetta c'è riportato sia il titolo originale che l'autore, cioè Vandré.
Vito Vita 11/1/2022 - 05:26
Аисты
d’après les versions italienne – LE CICOGNE – Silvana Aversa – 1992
et anglaise – THE CRANES – www.wysotsky.com -
d’une chanson russe – Аисты – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий – 1967
Texte et musique de Vladimir Vysotsky
De temps en temps, je prends le petit livre de la vieille série “Millelire” de Stampa Alternativa avec les chansons de Vladimir Vysotsky, ou je cherche quelque chose sur le web. Car Vysotsky est un puits sans fond, ou au fond du puits se trouve l’âme et la vie de l’homme, de nous tous. Ainsi, chaque fois que je décide de rouvrir la conversation avec le vieux Vladimir, il y a toujours quelque chose de nouveau. Quelque chose qui a échappé. Quelque chose que vous n’aviez pas remarqué avant. Cela vaut pour cette chanson, datant de 1967, pour laquelle ce terme est certainement réducteur. Car c’est de la poésie pure, car le lire sans musique ne lui... (continuer)
et anglaise – THE CRANES – www.wysotsky.com -
d’une chanson russe – Аисты – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий – 1967
Texte et musique de Vladimir Vysotsky
De temps en temps, je prends le petit livre de la vieille série “Millelire” de Stampa Alternativa avec les chansons de Vladimir Vysotsky, ou je cherche quelque chose sur le web. Car Vysotsky est un puits sans fond, ou au fond du puits se trouve l’âme et la vie de l’homme, de nous tous. Ainsi, chaque fois que je décide de rouvrir la conversation avec le vieux Vladimir, il y a toujours quelque chose de nouveau. Quelque chose qui a échappé. Quelque chose que vous n’aviez pas remarqué avant. Cela vaut pour cette chanson, datant de 1967, pour laquelle ce terme est certainement réducteur. Car c’est de la poésie pure, car le lire sans musique ne lui... (continuer)
LES CIGOGNES
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/1/2022 - 19:29
La Marseillaise
Vous faites une erreur par manque de culture et ignorance.
Le "sang impur" qui vous révolte tant n'est pas celui des étrangers.
Il faut se re-situer dans le contexte de l'époque, il s'agit de celui du peuple par opposition à celui des nobles qui était qualifié de "sang bleu" donc pur dans leur façon de penser de l'époque.
Donc c'est le peuple qui verse son sang qualifié d'impur pour défendre la liberté, et non comme vous le pensez par manque de connaissances et culture générale celui des "autres" que l'on verse par xénophobie.
Publierez vous mon commentaire qui vous contredit et vous renvoie à votre inculture?
Cordialement
Le "sang impur" qui vous révolte tant n'est pas celui des étrangers.
Il faut se re-situer dans le contexte de l'époque, il s'agit de celui du peuple par opposition à celui des nobles qui était qualifié de "sang bleu" donc pur dans leur façon de penser de l'époque.
Donc c'est le peuple qui verse son sang qualifié d'impur pour défendre la liberté, et non comme vous le pensez par manque de connaissances et culture générale celui des "autres" que l'on verse par xénophobie.
Publierez vous mon commentaire qui vous contredit et vous renvoie à votre inculture?
Cordialement
Pascal 10/1/2022 - 18:16
Noi vogliamo l'eguaglianza
anonyme
Übersetzung ins Deutsche
WIR WOLLEN GLEICHHEIT
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gregor 10/1/2022 - 10:58
Vstala primorska [Vstajenje Primorske]
Comunque ti ripeto.
Olinto Mileta Mattiuz ha quantificato i cosiddetti "coloni" in
18.500 (su un totale di 184.860 italiani), ergo all'incirca il 10% degli italiani. Gli immigrati non rientravano in nessun fantomatico programma di colonizzazioni, di cui non c'è traccia nelle opere di Raoul Pupo, Roberto Spazzali, Carlo Schiffrer o Olinto Mileta Mattiuz. Semplicemente si trattava:
-di impiegati statali con le rispettive famiglie (soprattutto nel Goriziano-Carso)
-minatori nelle miniere di Arsia
tenendo conto del rapporto tra immigrati italiani e totale della popolazione...non escono percentuali esorbitanti. Per intenderci, una colonizzazione demografica ci fu a Bolzano, dove venne costruita una enorme zona industriale per far arrivare migliaia di italiani (che non erano né militari né funzionari). Riguardo all'attuale Slovenia le persone che abbandonarono tale territorio erano originarie... (continuer)
Olinto Mileta Mattiuz ha quantificato i cosiddetti "coloni" in
18.500 (su un totale di 184.860 italiani), ergo all'incirca il 10% degli italiani. Gli immigrati non rientravano in nessun fantomatico programma di colonizzazioni, di cui non c'è traccia nelle opere di Raoul Pupo, Roberto Spazzali, Carlo Schiffrer o Olinto Mileta Mattiuz. Semplicemente si trattava:
-di impiegati statali con le rispettive famiglie (soprattutto nel Goriziano-Carso)
-minatori nelle miniere di Arsia
tenendo conto del rapporto tra immigrati italiani e totale della popolazione...non escono percentuali esorbitanti. Per intenderci, una colonizzazione demografica ci fu a Bolzano, dove venne costruita una enorme zona industriale per far arrivare migliaia di italiani (che non erano né militari né funzionari). Riguardo all'attuale Slovenia le persone che abbandonarono tale territorio erano originarie... (continuer)
Lorenzo 9/1/2022 - 23:15
Do You Hear the People Scream?
I believe it is the most powerful anti-war song in recent years - written as a parody of one of the most militant pro-war songs ever, "Do you hear the people sing?" from Les Miz.
But I can't find an anti-war chorus or soloist to sing it. Can you help?
The parody matches the original syllable for syllable, note for note. Sing It! I wrote it as the US began sending money and military aid, and then began bombing, during the Syrian Civil War.
Ralph E. Shaffer
But I can't find an anti-war chorus or soloist to sing it. Can you help?
The parody matches the original syllable for syllable, note for note. Sing It! I wrote it as the US began sending money and military aid, and then began bombing, during the Syrian Civil War.
Ralph E. Shaffer
Do you hear the people scream?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Ralph Shaffer 9/1/2022 - 16:26
Una miniera
[la parte del testo in napoletano è stata composta da Lino Vairetti]
Vento di terra, vento di mare (2019)
Vento di terra, vento di mare (2019)
Sti ccase, sti pprete
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/1/2022 - 16:16
La via per Damasco
2021
Oltre i sogni lungo il confine
Musica e testo di Stefano Giacomini
Oltre i sogni lungo il confine
Musica e testo di Stefano Giacomini
E ridateli a me quei colori a pastello
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/1/2022 - 16:03
Alan Stivell: Maro ma mestrez
da: Chemins de terre (1973)
Di questo tormentato lamento tradizionale delle montagne bretoni ci sono un paio di interpretazioni di Stivell degne di particolare nota. Il primo è un raro video d’epoca della televisione francese precedente al disco, dove vengono cantate solo le prime due strofe ma è storicamente assai significativo l’intervento strumentale seguente di Gabriel Yacoub
Alan Stivell et Gabriel Yacoub / 1972
il secondo invece è un (qualitativamente modesto) video dell’unica apparizione italiana di Alan Stivell con il suo gruppo alla televisione italiana a fine anni ottanta. Si trattava della trasmissione DOC di Renzo Arbore su Rai 2. Ricordo che assistetti all’esibizione e venne interpretata anche Spered Hollvedel ovvero la melodia per organo del pezzo sacro Intron Varia Rostren (Rostrenen), cantico dedicato alla Santa Vergine Maria e solitamente utilizzato durante i matrimoni... (continuer)
Di questo tormentato lamento tradizionale delle montagne bretoni ci sono un paio di interpretazioni di Stivell degne di particolare nota. Il primo è un raro video d’epoca della televisione francese precedente al disco, dove vengono cantate solo le prime due strofe ma è storicamente assai significativo l’intervento strumentale seguente di Gabriel Yacoub
Alan Stivell et Gabriel Yacoub / 1972
il secondo invece è un (qualitativamente modesto) video dell’unica apparizione italiana di Alan Stivell con il suo gruppo alla televisione italiana a fine anni ottanta. Si trattava della trasmissione DOC di Renzo Arbore su Rai 2. Ricordo che assistetti all’esibizione e venne interpretata anche Spered Hollvedel ovvero la melodia per organo del pezzo sacro Intron Varia Rostren (Rostrenen), cantico dedicato alla Santa Vergine Maria e solitamente utilizzato durante i matrimoni... (continuer)
Me am eus ur feuntenn
(continuer)
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 9/1/2022 - 15:22
Milioni di urla
2021
Avanti Uniti
Ad esaurire il conto dei brani solo su cd si inserisce “Milioni di urla” sempre Cacchione/Arkarazo e voce di Sandokan, per un brano trionfante nell’incalzare ritmico con un testo manifesto della comunità che la Banda Bassotti rappresenta dagli inizi. Splendido.
punkadeka.it
Avanti Uniti
Ad esaurire il conto dei brani solo su cd si inserisce “Milioni di urla” sempre Cacchione/Arkarazo e voce di Sandokan, per un brano trionfante nell’incalzare ritmico con un testo manifesto della comunità che la Banda Bassotti rappresenta dagli inizi. Splendido.
punkadeka.it
Da mille storie cantiamo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/1/2022 - 12:36
1437
2021
Avanti Uniti
1437 sono i morti sul lavoro nel 2019
Brano a firma Michele Frontino, “1437” potente brano sul dramma dei caduti e sfruttati sul lavoro, gli strumenti imperiosi, voce arrembante di Pikkio e cori trascinanti (anche con Maurizio Bardo e Stefano Kino Ferri). Presente solo sul cd, insieme a “Persecucion de Villa/Adelità” unica cover di un tradizionale messicano, anche esso facente parte del genogramma dei Bassotti nel legame con le Americhe del Sud. L’interpretazione di Giampaolo Pikkio Picchiami è sorprendente nella sua capacità di cantare gli idiomi tutti.
punkadeka.it
Avanti Uniti
1437 sono i morti sul lavoro nel 2019
Brano a firma Michele Frontino, “1437” potente brano sul dramma dei caduti e sfruttati sul lavoro, gli strumenti imperiosi, voce arrembante di Pikkio e cori trascinanti (anche con Maurizio Bardo e Stefano Kino Ferri). Presente solo sul cd, insieme a “Persecucion de Villa/Adelità” unica cover di un tradizionale messicano, anche esso facente parte del genogramma dei Bassotti nel legame con le Americhe del Sud. L’interpretazione di Giampaolo Pikkio Picchiami è sorprendente nella sua capacità di cantare gli idiomi tutti.
punkadeka.it
Su una ruspa un ponteggio,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/1/2022 - 12:32
Piccolo grande uomo
2021
Avanti Uniti
“Piccolo grande Uomo” Cacchione/Arkarazo, è rivolto al fondamentale esempio di Gramsci, la sua vita, la sua terra, i suoi scritti e il luogo dove riposa. Voce di Antoniozzi “Sandokan”, base reggae e sparate punk. Pezzo notevole, raccontato da parole significanti e utili.
punkadeka.it
Avanti Uniti
“Piccolo grande Uomo” Cacchione/Arkarazo, è rivolto al fondamentale esempio di Gramsci, la sua vita, la sua terra, i suoi scritti e il luogo dove riposa. Voce di Antoniozzi “Sandokan”, base reggae e sparate punk. Pezzo notevole, raccontato da parole significanti e utili.
punkadeka.it
Un'isola lo ama
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/1/2022 - 12:26
Parcours:
Des prisons du monde
Vittoria
2021
Avanti Uniti
Avanti Uniti
Dalla Bastiglia al Palazzo d'Inverno
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/1/2022 - 12:13
Nexşe Mîrzo
KOMA WETAN: UNA BAND CURDA NELL’UNIONE SOVIETICA
Gianni Sartori
Più passa il tempo - e fermo restando che sulla Rivolta di Kronstadt (Кронштадтское восстание) e sulla Machnovščina (махновщина) non cambierò MAI opinione - devo ammettere che in fondo in fondo (ma proprio in fondo eh !) la vecchia URSS non era poi così malaccio. Quasi quasi sottoscrivo quanto dichiarato da quella vecchia Volpe (o era il Gatto?) di Putin quando, parlando del Comunismo sovietico, disse che “chi non ne prova un pò di nostalgia non ha cuore, ma chi lo rimpiange non ha testa” (vado a memoria)
Tra l’altro mi sembra una parafrasi di quanto diceva Clemenceau dell’anarchismo: “Chi non è non è stato anarchico a vent’anni non ha cuore, chi lo è ancora a quaranta non ha testa” (sottoscrivo sostanzialmente).
Per esempio, tornando all’URSS, garantì non solo la sopravvivenza fisica del popolo armeno, ma anche delle sue... (continuer)
Gianni Sartori 9/1/2022 - 10:48
Mrs. Lennon
(1971)
dall'album "Fly"
Una bellissima e potente canzone, a mio parere la migliore di Yoko Ono, che qui sfodera una voce incredibile, un po' Nico un po' Lana Del Rey ante litteram (non si capisce perché in tante altre occasioni si limitasse a urlare).
L'argomento della canzone è la figura pubblica di Yoko, che veniva vista semplicemente come la "Signora Lennon", la strega responsabile dello scioglimento dei Beatles, e non come un'artista indipendente dal marito.
Ma la canzone, scritta nello stesso anno di Imagine e il cui video appare anche nel film del 1972 ispirato all'inno pacifista di Lennon, ha anche un chiaro riferimento alla guerra - probabilmente il Vietnam. I nostri figli, i nostri figli, dovevano proprio andare in guerra?
dall'album "Fly"
Una bellissima e potente canzone, a mio parere la migliore di Yoko Ono, che qui sfodera una voce incredibile, un po' Nico un po' Lana Del Rey ante litteram (non si capisce perché in tante altre occasioni si limitasse a urlare).
L'argomento della canzone è la figura pubblica di Yoko, che veniva vista semplicemente come la "Signora Lennon", la strega responsabile dello scioglimento dei Beatles, e non come un'artista indipendente dal marito.
Ma la canzone, scritta nello stesso anno di Imagine e il cui video appare anche nel film del 1972 ispirato all'inno pacifista di Lennon, ha anche un chiaro riferimento alla guerra - probabilmente il Vietnam. I nostri figli, i nostri figli, dovevano proprio andare in guerra?
Mrs. Lennon, o' Mrs. Lennon
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo Masetti 9/1/2022 - 00:43
Ballo del matto (per Franco Mastrogiovanni)
Vitaliano Trevisan: il calvario di un dissidente
Gianni Sartori
Di Trevisan, pur conoscendolo di fama (inevitabile a Vicenza), in passato non mi ero voluto interessare più di tanto. A parlarmene erano state persone - buone, brave, colte, di sinistra e beneducate - ma, dal mio punto di vista, comunque “borghesi”. Scherzando, ma non troppo, lo definivo un “Mauro Corona” di pianura. Ossia un “personaggio” folcloristico, pittoresco e deviante quanto basta. Falsamente “autentico” e “genuino” come in genere piace appunto a certa borghesia progressista.
Solo pochi mesi fa, intervistando un vecchio compagno, impegnato da una vita non solamente nel “sociale”, ma nella lotta di classe (Luciano Orio), mi era stato citato in relazione agli incidenti (omicidi) sul lavoro. Nel suo “Works” (Einaudi editore) Trevisan denunciava apertamente quello che magari conoscono in molti, ma su cui in genere si... (continuer)
Gianni Sartori 8/1/2022 - 23:35
Les Gens
Les Gens
Chanson française – Les Gens – Marco Valdo M.I. – 2021
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Dialogue Maïeutique
Nous revoici en Zinovie, Lucien l’âne mon ami, et comme dans tout bon voyage non-organisé, on peut baguenauder, voir ce que bon nous semble, on peut entendre ce qui se dit, on peut écouter le vent e la rumeur qui ronchonne ses quatre vérités.
Ah, dit Lucien l’âne, que peuvent être ces... (continuer)
Chanson française – Les Gens – Marco Valdo M.I. – 2021
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Dialogue Maïeutique
Nous revoici en Zinovie, Lucien l’âne mon ami, et comme dans tout bon voyage non-organisé, on peut baguenauder, voir ce que bon nous semble, on peut entendre ce qui se dit, on peut écouter le vent e la rumeur qui ronchonne ses quatre vérités.
Ah, dit Lucien l’âne, que peuvent être ces... (continuer)
Là-bas, c’est le pays des records.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 8/1/2022 - 19:00
Misery Chain
[2013]
Scritta dal compianto Chris Cornell (1964-2017), interpretata con la cantautrice Joy Williams
Nell'album "Music from and Inspired by 12 Years a Slave", commento musicale all'omonimo film di Steve McQueen, tratto dalle memorie di Solomon Northup (1807 o 1808 - ?)
Scritta dal compianto Chris Cornell (1964-2017), interpretata con la cantautrice Joy Williams
Nell'album "Music from and Inspired by 12 Years a Slave", commento musicale all'omonimo film di Steve McQueen, tratto dalle memorie di Solomon Northup (1807 o 1808 - ?)
Won't you take one link from this misery chain?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartelby 8/1/2022 - 18:43
پژمان مصلح
Your eyes have the color of freedom
O, Mandela
The scent of your breath
The scent of freedom
O, Mandela
My eternal man
Your hand is the flag of freedom
O, Mandela
The scent of your breath
The scent of freedom
O, Mandela
My eternal man
Your hand is the flag of freedom
Nick 8/1/2022 - 16:09
Quei treni alla stazione
Quei treni alla stazione, testo di Tullio Bugari e musica di Silvano Staffolani.
Canzone tratta dal libro di Tullio Bugari "La Simeide, una lotta vincente", SeriEditore, dedicato alla lunga vertenza degli operai della Sima di Jesi, tra gli anni Settanta e Novanta. L'azienda, oggi di proprietà della multinazionale Caterpillar, è minacciata da chiusura.
https://lasimeide.home.blog/
Canzone tratta dal libro di Tullio Bugari "La Simeide, una lotta vincente", SeriEditore, dedicato alla lunga vertenza degli operai della Sima di Jesi, tra gli anni Settanta e Novanta. L'azienda, oggi di proprietà della multinazionale Caterpillar, è minacciata da chiusura.
https://lasimeide.home.blog/
Quei treni alla stazione sì che li ricordo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Tullio Bugari 8/1/2022 - 12:50
Sem Mountanhòls
anonyme
"Sèm Montanhòls", du chanoine Jean Vaylet (1845-1936) de La Terrisse, est connu sur toute la montanha où il fait figure d'hymne national.
Le texte est intéressant d'un point de vue ethnographique car il témoigne à la fois des mentalités et de la vie des Montanhòls.
Lo canonge Vaylet écrira également "La responsa del Costovin" pour donner le point de vue des gens de la vallée.
Occitan Aveyron
Le texte est intéressant d'un point de vue ethnographique car il témoigne à la fois des mentalités et de la vie des Montanhòls.
Lo canonge Vaylet écrira également "La responsa del Costovin" pour donner le point de vue des gens de la vallée.
Occitan Aveyron
Sèm Montanhòls, aiman l’independença,
(continuer)
(continuer)
8/1/2022 - 09:12
Pour me rendre à mon bureau
Bonjour,
Merci pour toutes ces explications sur cette magnifique chanson.
Pour le dernier couplet, effectivement sur la version chantée par Georges Tabet (youtube), il n'est pas facile d'être certain des paroles.
Moi ce que je comprends(et chante tout seul dans ma douche):
Merci pour toutes ces explications sur cette magnifique chanson.
Pour le dernier couplet, effectivement sur la version chantée par Georges Tabet (youtube), il n'est pas facile d'être certain des paroles.
Moi ce que je comprends(et chante tout seul dans ma douche):
Pour peu que sur le trottoir j'ai la chance
De mettre la main en plein dedans,
En plein dedans de la chose que je pense,
Je serai l’homme le plus content.
Ça me portera bonheur
Et ça me donnera du cœur (ou beurre)
Pour attendre patiemment
Ma future Traction avant.
De mettre la main en plein dedans,
En plein dedans de la chose que je pense,
Je serai l’homme le plus content.
Ça me portera bonheur
Et ça me donnera du cœur (ou beurre)
Pour attendre patiemment
Ma future Traction avant.
Patrice Roulin 7/1/2022 - 17:54
All I Need
(2021)
All I Need is an anti war song. A song about the loved ones left behind when working class men lose their lives to other working class men under the orders of millionaires.
Myself and @tomlaxton_ had a hard task to convey the song with the right meaning. We wanted to show the restless and manic state inside the mind of someone who has seen horrors. A huge part of the challenge was making this work with such short notice and lack of budget or time. So the two of us armed with a camera and a suitcase filled with clothes went into a forest and began creating as many different states of emotion as we could.
With various different pieces of uniform collected from different countries and conflicts we wanted to show a lack of specificity to where the soldier is from.
"I wrote this song when I was eighteen. The song is a love song mixed with what I wanted to be an anti-war song.... (continuer)
All I Need is an anti war song. A song about the loved ones left behind when working class men lose their lives to other working class men under the orders of millionaires.
Myself and @tomlaxton_ had a hard task to convey the song with the right meaning. We wanted to show the restless and manic state inside the mind of someone who has seen horrors. A huge part of the challenge was making this work with such short notice and lack of budget or time. So the two of us armed with a camera and a suitcase filled with clothes went into a forest and began creating as many different states of emotion as we could.
With various different pieces of uniform collected from different countries and conflicts we wanted to show a lack of specificity to where the soldier is from.
"I wrote this song when I was eighteen. The song is a love song mixed with what I wanted to be an anti-war song.... (continuer)
John ships out next week
(continuer)
(continuer)
7/1/2022 - 11:49
Non c'è pace
GIANNA FOR PRESIDENT!
CSGNPR - Comitato di Sostegno per Gianna Nannini Presidente della Repubblica 6/1/2022 - 11:51
No alibi
1998
No alibi
Musica e Testo di Massimo Liberatori
Riflessione anche un po’ amara di rabbia, di lotta, di pazzia e d’amore.
No alibi
Musica e Testo di Massimo Liberatori
Riflessione anche un po’ amara di rabbia, di lotta, di pazzia e d’amore.
Potremmo scrivere tante tante grandi canzoni
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 6/1/2022 - 11:14
Tiritera (Diario di un prigioniero di guerra)
2021
Tratturo de Don Durito
Musica di Massimo Liberatori – Claudio Scarabottini – Stefano Trabalza – Gianluca Bibiani / Testo di Massimo Liberatori
Diario/tiritera di un prigioniero della guerra in Africa orientale
Testo tratto da una memoria scritta sotto forma di tiritera dal giovane marinaio Mario Parasassi durante la prigionia in Africa Orientale nel campo di Naivascia (Novash) in Kenia. Si ritrovò lì a seguito delle vicende della seconda guerra mondiale. Non era un volontario e io l’ho conosciuto come uomo di pace e di sensibilità solidale, oltre che padre di un mio carissimo amico dall’infanzia.
Personaggi: il giovane marinaio Mario, una nave, un duca di Aosta, un Negus ras Tafari, tre gas velenosi, un dottore, un comò, il tamarindo…
Naivascia: (Novash) campo di prigionia in Kenia.
Amba Aradam: altopiano etiope, “Abissinia”, teatro nel 1936 della guerra coloniale italiana combattuta... (continuer)
Tratturo de Don Durito
Musica di Massimo Liberatori – Claudio Scarabottini – Stefano Trabalza – Gianluca Bibiani / Testo di Massimo Liberatori
Diario/tiritera di un prigioniero della guerra in Africa orientale
Testo tratto da una memoria scritta sotto forma di tiritera dal giovane marinaio Mario Parasassi durante la prigionia in Africa Orientale nel campo di Naivascia (Novash) in Kenia. Si ritrovò lì a seguito delle vicende della seconda guerra mondiale. Non era un volontario e io l’ho conosciuto come uomo di pace e di sensibilità solidale, oltre che padre di un mio carissimo amico dall’infanzia.
Personaggi: il giovane marinaio Mario, una nave, un duca di Aosta, un Negus ras Tafari, tre gas velenosi, un dottore, un comò, il tamarindo…
Naivascia: (Novash) campo di prigionia in Kenia.
Amba Aradam: altopiano etiope, “Abissinia”, teatro nel 1936 della guerra coloniale italiana combattuta... (continuer)
Tiritera tirito’ tre civette sul comò
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 6/1/2022 - 11:07
Ar chas doñv 'yelo da ouez
CAMMINI DI TERRA
Oggi, 6 gennaio 2022, giorno dell'Epifania non è solamente la ricorrenza della recente e squallida rivolta dei sostenitori di Trump a Washington ma anche il compleanno di Alan Stivell: fra due anni oggi ne compirà 80!
In questi tempi così assurdi, per pochi minuti, le immagini possono tornare a quando il suo memorabile gruppo conquistò Parigi e i giornali francesi titolavano "Gli straccioni all'Olympia"
Alan Stivell / Gabriel Yacoub / Suite Irlandaise
Alan Stivell / Dan Ar Braz / Gabriel Yacoub / Rene Werneer / Tri Martolod
Flavio Poltronieri
Oggi, 6 gennaio 2022, giorno dell'Epifania non è solamente la ricorrenza della recente e squallida rivolta dei sostenitori di Trump a Washington ma anche il compleanno di Alan Stivell: fra due anni oggi ne compirà 80!
In questi tempi così assurdi, per pochi minuti, le immagini possono tornare a quando il suo memorabile gruppo conquistò Parigi e i giornali francesi titolavano "Gli straccioni all'Olympia"
Alan Stivell / Gabriel Yacoub / Suite Irlandaise
Alan Stivell / Dan Ar Braz / Gabriel Yacoub / Rene Werneer / Tri Martolod
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri 6/1/2022 - 11:05
Спасибо, что живой
d’après la version italienne de Flavio Poltronieri : GRAZIE D’ESSER ANCORA VIVO
D’une chanson russe – Спасибо, что живой – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий – ca. 1970
Dialogue maïeutique
On traverse parfois des époques bizarres, dit Marco Valdo M.I., et dans ces moments, les gens en sont assez déboussolés. Par exemple, depuis un certain temps, une pandémie tracasse l’humaine nation.
Oh, dit Lucien l’âne, j’ai déjà vu ça maintes fois et selon mon expérience, ça finit toujours par passer et par la suite, on n’en parle plus trop ; on finit même par oublier. Il en va de même pour les guerres et les massacres, souvent occultés, que l’humanité s’inflige à elle-même.
Soit, dit Marco Valdo M.I, mais la chanson aborde la question sur le mode individuel et elle propose un motif consolateur.
Quel est donc ce propos consolateur ?, demande Lucien l’âne.
Il est tout entier... (continuer)
D’une chanson russe – Спасибо, что живой – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович Высоцкий – ca. 1970
Dialogue maïeutique
On traverse parfois des époques bizarres, dit Marco Valdo M.I., et dans ces moments, les gens en sont assez déboussolés. Par exemple, depuis un certain temps, une pandémie tracasse l’humaine nation.
Oh, dit Lucien l’âne, j’ai déjà vu ça maintes fois et selon mon expérience, ça finit toujours par passer et par la suite, on n’en parle plus trop ; on finit même par oublier. Il en va de même pour les guerres et les massacres, souvent occultés, que l’humanité s’inflige à elle-même.
Soit, dit Marco Valdo M.I, mais la chanson aborde la question sur le mode individuel et elle propose un motif consolateur.
Quel est donc ce propos consolateur ?, demande Lucien l’âne.
Il est tout entier... (continuer)
SOYEZ CONTENT D’ÊTRE ENCORE EN VIE !
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 5/1/2022 - 18:59
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