Vi è un errore nel testo postato:la quinta riga della terza strofa è totalmente sbagliata. Il testo (dialetto salentino) dice: "la dae per morta ci ole la taglia", che tradotto fa " la da per morta chi la vuole tagliare". Si riferisce alla tragica malattia degli ulivi, la xilella ("batteri killer"), ed in particolare al dibattito che fu fatto sulla proposta di eradicare gli alberi malati o meno. La rima esprime il pensiero di quanti, convinti della irreversibile morte degli alberi,proponevano il taglio degli stessi.Fuor di metafora, il principio può essere allargato ad altre sfere dell'esistenza.
anton 10/7/2021 - 07:50
Sono Giovanni Epifani l'autore del testo, ho inviato tempo fa il testo originale che non è certamete quello riportato qua.
@Giovanni Epifani
Il testo riportato è malamente trascritto da me all'ascolto (come specificato all'inizio). Se volessi inviarci di nuovo il testo originale, corretto, te ne saremmo grati e provvederemo a sostituire quello pieno di imprecisioni e strafalcioni
Quanto al metodo: Incredibile, non avrei creduto mai di trovare in un sito antimilitarista (cioè il peggio della sinistra, contrapposta al comunismo che stimo profondamente seppure lo ho sempre combattuto) una tale profondità: i pregiudizi si pagano (confesso di non aver mai letto ne Marx ne Gramsci, ma il Prof. Diego Fusaro grazie a Dio ha spiegato a molti la stupidità faziosa di questo pregiudizio), purtroppo, ma ne farò ammenda e seguirò il sito con attenzione, linkandolo il più possibile.
Quanto ai contenuti antigiacobini: ma è possibile che nel 2021 non ci si vergogni di parlare come di valori quelli del più infame totalitarismo della storia, al cui confronto Pol Pot sembra un dilettante ? Mi riferisco agli "Eterni valori" esportati nel mondo dalla rivoluzione francese, ossia del peggio della borghesia francese. Nessuno dei lettori così colti e istruiti (e non lo dico per dileggio... (continuer)
Mauro 12/7/2021 - 23:20
Al sig. Mauro.
Non capisco tutta questa levata di scudi e la sua indignazione. L’interesse dei curatori del sito per questo canto credo che sia solo storico e musicale.
Trasecolo quando leggo che si è nutrito degli scritti di tal Diego Fusaro, comunitarista. Questo personaggio va a braccetto con lo squadrismo nostrano e lei dichiara di preferirlo a Marx e a Gramsci. Sono senza parole.
Lasci Marco Rizzo agli stalinisti e legga gli anarchici.
Carmagnola, accanto alla più famosa tarantella, sono pochi esempi delle danze della Penisola che sono entrate nel patrimonio musicale europeo. Poi che c'è? Passacaglia (forse spagnola?), canzonetta, o come si chiama?
Del resto perfino la carmagnola è stata popolarizzata in Europa dalle truppe francesi di Napoleone Bonaparte, "er corsaro" ;-)
Il significato della parola "firmadu" è "indurito, asciugato".
"Arrea solenne", nell'ultima strofa, si traduce in "rimani solenne". "Fermare" si dice "arrimare".
Purtroppo nel sito non ho trovato altre interpretazioni di Angélique Ionatos (Aggelikí Ionátou/Αγγελική Ιονάτου). Grande cantante e grande donna, voce grave e sensuale di un canto blues mediterraneo che prendeva radici dalla poesia della tragedia greca. Nemmeno gli ingrati giornali transalpini hanno molto riportato che il 7 luglio 2021 la malattia l’ha vinta a Les Lilas in Francia, a soli 67 anni. Le sue ceneri saranno sparse in Grecia. Mancherà a molti.
Qui il videoclip "Canzone per Tonino"
Dal brano inedito della Compagnia Daltrocanto “Canzone per Tonino”, che racconta in musica gli ultimi momenti di vita di Ferraioli, Paolo Battista ha scritto e diretto, con la fotografia di Elio Di Pace, un videoclip emozionante che racconta il futuro negato al giovane sindacalista, immaginato da Tonino negli ultimi istanti di vita.
3k. Una versione indonesiana come canto di lotta 3k. An Indonesian version as a struggle song
Note. The original contribute by Akoniet included three verses from the original Polish song. These do not match the Indonesian lyrics in any manner whatsoever. We have retained only the Indonesian lyrics, though their source remains unknown. A rough English translation is provided. NB. Due to extreme closeness between both languages, this version can be easily understood by Malay speakers. [RV]
Varshavyanka (continuer)
envoyé par akoniet 9/7/2021 - 07:29
1q1. Varšavjanka - La versione jugoslava (serbocroata) di Branko Karakaš
1q1. Varšavjanka - The Yugoslav (Serbo-Croatian) version by Branko Karakaš
Nota. Il nome del traduttore è stato ripreso da qui.
Note. The translator's name is stated here.
Branko Karakaš (????-2014) is a Macedonian composer, musicologist, poet, director, music critic and translator of Croatian origin. Born in Laki, Macedonia, he died in Vienna, Austria, where he spent the last 24 years of his life.
Karakaš formed his education in all the countries of the former Yugoslavia, and began his career as a member of “the Children's Orchestra of the Zagreb Opera”, also continued as a trumpet and violin performer in the Military Orchestra in Skopje, and he was a composer and music illustrator at the Drama Theater, and a permanent music critic in "Nova Makedonija".
Karakaš headed the Belgrade Department of Music Propaganda... (continuer)