3k. Una versione indonesiana come canto di lotta 3k. An Indonesian version as a struggle song
Note. The original contribute by Akoniet included three verses from the original Polish song. These do not match the Indonesian lyrics in any manner whatsoever. We have retained only the Indonesian lyrics, though their source remains unknown. A rough English translation is provided. NB. Due to extreme closeness between both languages, this version can be easily understood by Malay speakers. [RV]
Varshavyanka (continuer)
envoyé par akoniet 9/7/2021 - 07:29
1q1. Varšavjanka - La versione jugoslava (serbocroata) di Branko Karakaš
1q1. Varšavjanka - The Yugoslav (Serbo-Croatian) version by Branko Karakaš
Nota. Il nome del traduttore è stato ripreso da qui.
Note. The translator's name is stated here.
Branko Karakaš (????-2014) is a Macedonian composer, musicologist, poet, director, music critic and translator of Croatian origin. Born in Laki, Macedonia, he died in Vienna, Austria, where he spent the last 24 years of his life.
Karakaš formed his education in all the countries of the former Yugoslavia, and began his career as a member of “the Children's Orchestra of the Zagreb Opera”, also continued as a trumpet and violin performer in the Military Orchestra in Skopje, and he was a composer and music illustrator at the Drama Theater, and a permanent music critic in "Nova Makedonija".
Karakaš headed the Belgrade Department of Music Propaganda... (continuer)
Mi si critica perché io sostengo che questa canzone sia intrisa di politica e parli di un primigenio stato di pace fratellanza di una progettualità di evidente stampo comunista.......sbaglio?
a quanto pare, la più antica. Ne è esistono almeno altre due in polacco. I sette versi della seconda nel ordine cronologico, fatta da prof. Piotr Salwa, gli riporto qua sotto (da Wikipedia):
Gdybym był ogniem – w proch bym świat obrócił
Gdybym był wichrem – smagałbym go wiecznie
Gdybym był wodą – zalałbym skutecznie
Gdybym był Bogiem – w głąb otchłani rzucił
***
Gdybym był Cecco – jakom jest i był –
Młode, hoże dziewki sam dla siebie brałbym
A stare i brzydkie innym bym zbył
Ciao! Vi segnalo alcune precisazioni.
Palandran sembrerebbe una variante di pelandrone
(Fonte: una parola al giorno) e quindi in italiano "scansafatiche" "pigro"
I fiur dei sces dovrebbero essere i fiori delle siepi, che il vento ha disperso sul Villoresi (Vilores in dialetto, è il canale che collega il Ticino all'Adda). Quindi il vento è il soggetto, il verbo non è t'avean (plurale) ma t'avea (singolare, anche se non sono sicuro che si scriva così)
Certo, come non essere d'accordo.
Credo però che sia giusto ricordare anche cose successe ormai diversi decenni fa. Anche perché mi pare, pur in questo mondo social, che certi “metodi” non siano stati superati, purtroppo...
Hai ragione. La deriva "social" ha le sue radici non tanto in quello che succedeva pochi decenni fa, ma, credo, nella stessa natura umana e nella sua cosiddetta interazione. Inutile fare come gli struzzi: quando gli esseri umani hanno la possibilità di interagire liberamente, è sempre stata soltanto una storia di insulti, di chiusure e di violenza verbale che non è meno letale di quella fisica. Ne è, casomai, il corollario, la causa e la conseguenza, il complemento necessario, la compagna.
Nulla è possibile contro questo. A parte chiamarsene del tutto fuori, scomparire, ritirarsi, rinchiudersi in ingenue "bolle" fatte perlopiù di pie illusioni. Vincono loro. Di qualsiasi razza, religione, ideologia, natura, indole, predisposizione. Dalla loro hanno sempre la cosiddetta "coerenza", e contro la coerenza degli imbecilli c'è poco da fare. Coerenze fatte di bassezze e di... (continuer)
Già, Riccardo, il panorama non è bello. Vinceranno loro, senza dubbio, con tutte le loro coerenze, ma se penso a quello che si ritroveranno, mi metto con buona pace dalla parte dei perdenti, conservando qualche coccio di una personale resistenza...
Che aggiungere.. solo che mi fa davvero piacere leggere che tu sia tornato sul sito (e credo di non parlare solo per me).
Una inedita variante del'"La canzone di Marinella", qui scovata:
Iniziava con una carezza e un piccolo bacio
Poi passò direttamente a un pompino
E sotto la minaccia di un rasoio a mano libera
Eri costretto a sputare e deglutire
The following Belarusian version is also credited to Yanka Kupala, but shows differences from the version labeled here as standard. It appears as a complete translation from the French original, but also showing influence from Aron Kots' Russian version. The version has been contributed by Arisztid and is provided with a couple of videos and a Łacinka transcription. [RV]
Інтэрнацыянал [1] (continuer)
envoyé par Arisztid 30/6/2021 - 18:18
SINGALESE / SINHALA [2]
Versione singalese da un post Facebook. La versione è completa:
Sinhala version from a Facebook post. This version is complete: Vedi immagine / See picture
SPAGNOLO / SPANISH 8
Versione spagnola creata da Luis Carlos Habibi
Spanish version created by Luis Carlos Habibi
2021
Well hi guys!
Firstly and foremost I want to present myself:
My name is Luis Carlos González Morales, however you can call me artisticly as L. C. Habibi or El Patriota (The Patriot). I was born a 20th of november 2000, at the end of the 20th century and the 3rd millennium. Was born and live in Panama, a Spanish language speaking country in Central America. I'm a musician, prepairing to be a linguist and computer programmer, however I'm futurely prepairing into other fields which I won't mention.
Although I'm not declairing myself as a left or right wing person (I'm always neutral), I was attracted musically to The Internationale. Found this site in 2018 or so? Then exploring all versions and or languages translated (almost 100 or 200 of them) I can tell you that this page... (continuer)
CHENA TIMIRE (Cancion sin miedo - Sardigna) con sottotitoli
CHENA TIMIRE ( cancion sin miedo - Sardigna ) CHENA TIMIRE, adattamento in Sardo del brano Cancion sin miedo della cantautrice messicana Vivir Quintana, vero inno internazionale di lotta culturale al fem...
“CHENA TIMIRE, adattamento in Sardo del brano Cancion sin miedo della cantautrice messicana Vivir Quintana, vero inno internazionale di lotta culturale al femminicidio.
“Nos ponent tramentu, nos creschent sas alas!” “Più ci mettono paura, più ci crescono le ali!”
Questo il senso del brano che inneggia al coraggio e alla sorellanza femminile nella lotta al femminicidio e alla violenza di genere. Nel contesto della materia Arte e Immagine si è costituito un informale collettivo scolastico, 18 CADDHOS RUJOS, che fa capo alla classe III F della scuola media G.Deledda di Ozieri, coordinata dai professori Alessandro Carta... (continuer)
Nelle lingue rilevate manca questo verso che non è né italiano né inglese né arabo e né francese. Che lingua è?
Ñun ñep ben leñu ci daarey dunya
Jëmmi jamono ben leñu ci daarey dunya
Ñun ñingi fi di xalat di ligey ci daarey dunya
Neñu bolo jema xam ax ak yelefu domu adama
Alberto Scotti 30/6/2021 - 21:04
@ Alberto Scotti
Si tratta della lingua wolof, lingua ufficiale del Senegal. La aggiungo alle lingue della canzone. Saluti.
Nella pagina dal sito ufficiale dei Rebis da cui hai sicuramente tratto il testo della canzone, c'è un'indicazione secondo la quale il testo sarebbe in "Benin" ("testo in inglese e benin di Natty Scotty"). Ora, il rapper Natty Scotty è effettivamente nativo di Benin City, in Nigeria, città dove si parla la lingua Edo (detta anche Bini, cioè "Benin"). Però i versi della canzone non sono in Edo, o Bini: sono in wolof. E non mi spiego la cosa, sinceramente.
Per integrare: i versi in arabo letterario sono la traduzione esatta della prima strofa in italiano. Del testo in wolof, lingua che so riconoscere ma della quale conosco le classiche tre parole in croce, posso solo dirti che "dunya" significa "mondo" (è una parola di origine araba diffusa in tutte le lingue dei paesi islamici); "jamono" significa "tempo", "generazione", "giorni". Purtroppo altro non saprei fare.
3k. An Indonesian version as a struggle song
Note. The original contribute by Akoniet included three verses from the original Polish song. These do not match the Indonesian lyrics in any manner whatsoever. We have retained only the Indonesian lyrics, though their source remains unknown. A rough English translation is provided. NB. Due to extreme closeness between both languages, this version can be easily understood by Malay speakers. [RV]