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La Guerre bien tempérée
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La Guerre bien tempérée
Chanson française – La Guerre bien tempérée – Marco Valdo M.I. – 2021
Dialogue maïeutique
Lucien l’âne mon ami, je te convie à un jeu auquel, cette chanson écrite, je me suis surpris à jouer moi-même.
Un jeu ?, Marco Valdo M.I. ; un jeu ?, mais à quel genre de jeu, tu veux jouer à partir de cette chanson ?
Eh bien, répond Marco Valdo M.I., il s’agit du jeu des réminiscences. Il est né ce jeu de ce que – me relisant – j’avais soudain des remembrances. Je dois avouer que ce sont des sensations qui m’arrivent souvent, comme des tourbillons dans un lieu venteux. Et ce jeu, on peut le jouer avec les mots, les textes, mais aussi, avec des musiques, des peintures et que sais-je encore… Un jeu qui consiste – en gros – à repérer des similarités, des origines, des choses comme ça.
Soit, dit Lucien l’âne, commençons par le titre. Quel est-il ?
Le titre, Lucien l’âne... (continuer)
Chanson française – La Guerre bien tempérée – Marco Valdo M.I. – 2021
Dialogue maïeutique
Lucien l’âne mon ami, je te convie à un jeu auquel, cette chanson écrite, je me suis surpris à jouer moi-même.
Un jeu ?, Marco Valdo M.I. ; un jeu ?, mais à quel genre de jeu, tu veux jouer à partir de cette chanson ?
Eh bien, répond Marco Valdo M.I., il s’agit du jeu des réminiscences. Il est né ce jeu de ce que – me relisant – j’avais soudain des remembrances. Je dois avouer que ce sont des sensations qui m’arrivent souvent, comme des tourbillons dans un lieu venteux. Et ce jeu, on peut le jouer avec les mots, les textes, mais aussi, avec des musiques, des peintures et que sais-je encore… Un jeu qui consiste – en gros – à repérer des similarités, des origines, des choses comme ça.
Soit, dit Lucien l’âne, commençons par le titre. Quel est-il ?
Le titre, Lucien l’âne... (continuer)
La guerre, celle de l’an de Quarante,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 21/3/2021 - 12:39
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Lu cielu unni si tu
![Lu cielu unni si tu](img/upl/1509119695846.jpg)
2017
Album: Cuttuni e lamé
Lu cielu unni si tu è stata scritta da due giovani poetesse catanesi, Claudia Barcellona e Francesca Fichera, in occasione di laboratorio teatrale diretto da Mimmo Cuticchio
Album: Cuttuni e lamé
Lu cielu unni si tu è stata scritta da due giovani poetesse catanesi, Claudia Barcellona e Francesca Fichera, in occasione di laboratorio teatrale diretto da Mimmo Cuticchio
Mi susu, mi susu la matina prestu
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 20/3/2021 - 22:56
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Ahneforschig (dr Bärnhard Matter, 1821-54)
![Ahneforschig (dr Bärnhard Matter, 1821-54)](img/upl/carlomagno.jpg)
[1970]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: Ir Ysebahn [1972]
Sinceramente, non ho mai avuto il dèmone delle ricerche genealogiche, pur avendo avuto una certa consuetudine con un paese, l'Islanda, dove la genealogia è lo sport nazionale. Certo, a volte mi è venuto, così tanto per fare, qualche pensiero, o retropensiero, su chi saranno stati i miei parenti del passato, che cosa avranno fatto nelle loro vite, se qualcuno sarà stato almeno un po' simile a me e quant'altro; ma niente di più. Eppure, a un certo punto, zàc, l'albero genealogico, del tutto inaspettatamente, è spuntato fuori per davvero. Tre o quattro anni fa, in casa all'Isola d'Elba, mio fratello ha tirato fuori da un cassetto un grosso fascicolo di cui neppure lui sapeva niente, fatto fare da non si sa chi della mia famiglia e rimasto sepolto... (continuer)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Hans Peter Matter (Mani Matter)
Album / Albumi: Ir Ysebahn [1972]
Sinceramente, non ho mai avuto il dèmone delle ricerche genealogiche, pur avendo avuto una certa consuetudine con un paese, l'Islanda, dove la genealogia è lo sport nazionale. Certo, a volte mi è venuto, così tanto per fare, qualche pensiero, o retropensiero, su chi saranno stati i miei parenti del passato, che cosa avranno fatto nelle loro vite, se qualcuno sarà stato almeno un po' simile a me e quant'altro; ma niente di più. Eppure, a un certo punto, zàc, l'albero genealogico, del tutto inaspettatamente, è spuntato fuori per davvero. Tre o quattro anni fa, in casa all'Isola d'Elba, mio fratello ha tirato fuori da un cassetto un grosso fascicolo di cui neppure lui sapeva niente, fatto fare da non si sa chi della mia famiglia e rimasto sepolto... (continuer)
Für mi sälber mir z'erkläre
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envoyé par Riccardo Venturi 20/3/2021 - 22:31
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
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Prima gli italiani
![Prima gli italiani](img/upl/e129f5d3-247b-40f8-9f0d-90948f4b9751.jpg)
(2020)
con Nathalie
“L’ispirazione per “Prima gli italiani” nasce dal famosissimo pezzo di Giorgio Gaber “Io non mi sento italiano”, che infatti cito nel testo. Si sviluppa poi dal fraintendimento che c’è sulla parola “italiano”, dai nazionalismi, cioè il fatto di essere italiani o non italiani: cosa significa veramente? cosa ci unisce? Io spesso non mi sento simile ai miei connazionali. L’Italia nasce da un connubio di popolazioni che si sono fuse culturalmente. Questo è l’Italia, quindi a mio avviso non ha senso fossilizzarsi su certi concetti. La cultura italiana è un miscuglio di culture, e questa per me è la linfa dell’umanità.
E proprio per questo ho chiesto a Nathalie di cantare nella canzone, perché lei rappresenta esattamente questo: è nata a Roma da genitori nati in Africa ma di origini europee. Un miscuglio di cose che ha dato origine ad una grande artista, sono orgoglioso di averla avuta con me in questo pezzo.
Daniele De Gregori, come Charlie Chaplin
con Nathalie
“L’ispirazione per “Prima gli italiani” nasce dal famosissimo pezzo di Giorgio Gaber “Io non mi sento italiano”, che infatti cito nel testo. Si sviluppa poi dal fraintendimento che c’è sulla parola “italiano”, dai nazionalismi, cioè il fatto di essere italiani o non italiani: cosa significa veramente? cosa ci unisce? Io spesso non mi sento simile ai miei connazionali. L’Italia nasce da un connubio di popolazioni che si sono fuse culturalmente. Questo è l’Italia, quindi a mio avviso non ha senso fossilizzarsi su certi concetti. La cultura italiana è un miscuglio di culture, e questa per me è la linfa dell’umanità.
E proprio per questo ho chiesto a Nathalie di cantare nella canzone, perché lei rappresenta esattamente questo: è nata a Roma da genitori nati in Africa ma di origini europee. Un miscuglio di cose che ha dato origine ad una grande artista, sono orgoglioso di averla avuta con me in questo pezzo.
Daniele De Gregori, come Charlie Chaplin
Tu che ti senti italiano
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19/3/2021 - 23:50
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La scogliera
![La scogliera](img/upl/1200x1200bf-60.jpg)
Sulla scogliera si sbriciola un'onda
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envoyé par Alberto Scotti 19/3/2021 - 04:13
Parcours:
Les conflits irlandais
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Vocals: Sting
Original Music: Alessandro Cristofori and Diego Perugini for Stabbiolo Music
In occasione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, domenica 21 marzo 2021, CoorDown – Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down – lancia la campagna di sensibilizzazione internazionale “THE HIRING CHAIN”, per affermare che assumere una persona con sindrome di Down cambia la vita non solo al diretto interessato, ma può innescare un circolo virtuoso di nuove opportunità per tutti.
Sting, il pluripremiato artista inglese, interpreta la canzone originale “The Hiring Chain”, su cui è incentrato il video della campagna. Il testo incalzante e gioioso prende vita sullo schermo e testimonia la catena “virtuosa” dell’inclusione lavorativa. Nella prima scena, una ragazza di nome Simone è al lavoro dal fornaio e mostra ai clienti le sue capacità. Uno di questi clienti... (continuer)