Canto la dismissione degli abiti
[2021]
Album / Albumi: Canto le donne di destra
In questo brano, Francesco Vaccini parla di abiti dismessi e di armadi vuoti ("armadio": lat. armarium "mobile dove si conservano le armi"). [Luca M.]
FRANCESCO VACCINI
CANTO LE DONNE DI DESTRA
2021
1. Canto le donne di destra
2. Canto le foibe, e le foibe
3. Canto le fermate della tranvia T1
4. Canto quei larghi governi
5. Canto il coprifuoco dalle 22 alle 5
6. Canto la dismissione degli abiti
7. Canto il giornalismo italiano
8. Canto gli Idioti in Marcia
Album / Albumi: Canto le donne di destra
In questo brano, Francesco Vaccini parla di abiti dismessi e di armadi vuoti ("armadio": lat. armarium "mobile dove si conservano le armi"). [Luca M.]
FRANCESCO VACCINI
CANTO LE DONNE DI DESTRA
2021
1. Canto le donne di destra
2. Canto le foibe, e le foibe
3. Canto le fermate della tranvia T1
4. Canto quei larghi governi
5. Canto il coprifuoco dalle 22 alle 5
6. Canto la dismissione degli abiti
7. Canto il giornalismo italiano
8. Canto gli Idioti in Marcia
Canto la dismissione degli abiti,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Luca M. 16/3/2021 - 12:53
Vax anch'io. No tu no
[2021]
Testo di Gianmarco Bachi
Sull'aria di Vengo anch'io? No, tu no!
Di Bachi-Bugs-Bachi, dirige l’orchestra il maestro Sambinello, canta Gianpiero Jam Kesten.
Il 13 marzo 2021 Radio Popolare ha organizzato una diretta di 11 ore, un dibattito aperto sulla situazione dei vaccini. Questa canzone ne è stata la colonna sonora.
Testo di Gianmarco Bachi
Sull'aria di Vengo anch'io? No, tu no!
Di Bachi-Bugs-Bachi, dirige l’orchestra il maestro Sambinello, canta Gianpiero Jam Kesten.
Il 13 marzo 2021 Radio Popolare ha organizzato una diretta di 11 ore, un dibattito aperto sulla situazione dei vaccini. Questa canzone ne è stata la colonna sonora.
Si potrebbe andare tutti quanti nell’hub vaccinale
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 16/3/2021 - 09:26
Parcours:
2020-2023: Chansonnier du COVID-19
La java des bombes atomiques
Mio zio, amando il fai da te
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 16/3/2021 - 00:37
Milonga del moro judío
La struttura delle decime è inconfondibile ed è molto utilizzata nella poesia e nella canzone in lingua spagnola, per esempio Volver a los diecisiete segue lo stesso schema ma anche La exiliada del sur e tutto il Canto para una semilla che compariva in una raccolta intitolata appunto "Décimas".
Recentemente ha scritto una bellissima canzone in decimas il mio gruppo preferito del momento, Maria Arnal i Marcel Bagés nella canzone che apre il loro ultimo disco, Clamor. La canzone si intitola Milagro.
Recentemente ha scritto una bellissima canzone in decimas il mio gruppo preferito del momento, Maria Arnal i Marcel Bagés nella canzone che apre il loro ultimo disco, Clamor. La canzone si intitola Milagro.
Lorenzo 16/3/2021 - 00:04
I Wanna Go Back to Dixie
Dixie (o Dixieland) è il nome collettivo degli Stati della ormai estinta Confederazione degli Stati Americani.
Sostituirò nella traduzione la parola Dixie con la parola Sud.
Il testatico è una tassa uguale per tutti, indipendentemente dal reddito e dal patrimonio.
Il Robert E. Lee era un battello fluviale a vapore a pale, detentore di un primato di velocità sul Mississippi.
Lo Swanee è il fiume Suwannee, in Florida
Il boll-weevil è un insetto nocivo alla coltura del cotone
"Y'all" e "shet-ma-mouth" sono "you all" e "I shut my mouth" secondo la pronuncia di Dixieland. Non sono capace di renderli in italiano. Pensate alle espressioni più ridicole del dialetto che considerate più rustico e ridicolo e potete fare da soli.
"Be it ever so decadent" è uno scherzoso adattamento da "Home! Sweet home" di John Paine; l'originale è "Be it ever so humble"
Sostituirò nella traduzione la parola Dixie con la parola Sud.
Il testatico è una tassa uguale per tutti, indipendentemente dal reddito e dal patrimonio.
Il Robert E. Lee era un battello fluviale a vapore a pale, detentore di un primato di velocità sul Mississippi.
Lo Swanee è il fiume Suwannee, in Florida
Il boll-weevil è un insetto nocivo alla coltura del cotone
"Y'all" e "shet-ma-mouth" sono "you all" e "I shut my mouth" secondo la pronuncia di Dixieland. Non sono capace di renderli in italiano. Pensate alle espressioni più ridicole del dialetto che considerate più rustico e ridicolo e potete fare da soli.
"Be it ever so decadent" è uno scherzoso adattamento da "Home! Sweet home" di John Paine; l'originale è "Be it ever so humble"
VOGLIO TORNARE AL SUD
(continuer)
(continuer)
envoyé par Paolo 15/3/2021 - 18:36
Les Yeux rouges
Les Yeux rouges
Chanson française – Les Yeux rouges (Il ne nous reste que ça pour pleurer.) – Marco Valdo M.I. – 2021
Un long article dans les journaux du jour relate les dix années de guerre que Bachar El Assad a fait à son peuple. Étrange anniversaire, mais peut-être vraiment on ne peut rien y faire. Franco a bien dévoré l’Espagne et son ombre vampire traîne encore dans les rues ; jusque en Barcelone, ses fantômes jettent des ombres saugrenues. Je sais, je sais, Lucien l’âne mon ami, écrire n’est plus de mise, les mots rares n’ont plus cours, ce sont des mots trop chers et il en va de même dans La Guerre de Cent mille ans que les riches et les puissants font aux bonnes gens où les morts rares n’ont plus cours, ce sont des morts trop chers, ce sont des morts trop beaux ; il vaut mieux les produire en masse, ça baisse le coût à l’unité.
Oui, mais encore ?, dit Lucien l’âne un peu éberlué... (continuer)
Chanson française – Les Yeux rouges (Il ne nous reste que ça pour pleurer.) – Marco Valdo M.I. – 2021
Un long article dans les journaux du jour relate les dix années de guerre que Bachar El Assad a fait à son peuple. Étrange anniversaire, mais peut-être vraiment on ne peut rien y faire. Franco a bien dévoré l’Espagne et son ombre vampire traîne encore dans les rues ; jusque en Barcelone, ses fantômes jettent des ombres saugrenues. Je sais, je sais, Lucien l’âne mon ami, écrire n’est plus de mise, les mots rares n’ont plus cours, ce sont des mots trop chers et il en va de même dans La Guerre de Cent mille ans que les riches et les puissants font aux bonnes gens où les morts rares n’ont plus cours, ce sont des morts trop chers, ce sont des morts trop beaux ; il vaut mieux les produire en masse, ça baisse le coût à l’unité.
Oui, mais encore ?, dit Lucien l’âne un peu éberlué... (continuer)
Les nuits, on s’assemble dans l’ombre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 15/3/2021 - 18:15
Fight
Featuring Cypress Hill
Album A Magnificent Day for an Exorcism - 2021
Testo da genius
Leggi: Pharoahe Monch forma i th1rt3en e presenta il singolo con i Cypress Hill
Album A Magnificent Day for an Exorcism - 2021
Testo da genius
Leggi: Pharoahe Monch forma i th1rt3en e presenta il singolo con i Cypress Hill
[Intro: Pharoahe Monch & Benito Mussolini Sample]
(continuer)
(continuer)
14/3/2021 - 21:56
Your Enemy
dall'album doppio Legacy+ di Femi e Fela Kuti
Made also recently spoke out in strong support of anti-police brutality protests currently happening across Nigeria, which have subsequently led to the government dissolving SARS (Special Anti-Robbery Squad), a notorious part of the country’s police unit. Made even took to the streets himself earlier this week, alongside his father.
radiomilwaukee
Made also recently spoke out in strong support of anti-police brutality protests currently happening across Nigeria, which have subsequently led to the government dissolving SARS (Special Anti-Robbery Squad), a notorious part of the country’s police unit. Made even took to the streets himself earlier this week, alongside his father.
radiomilwaukee
Why must he die
(continuer)
(continuer)
14/3/2021 - 21:35
Good Old American Values
2019
Album: What Will We Do
One of the more political tunes on the album is “Good Old American Values.” The lyrics are a biting satirical critique of America’s long history of subjugation of Native Americans.
For Obomsawin, who is of Abenaki descent, there are personal reasons for recording this song. In the album’s liner notes, Obomsawin shares: “As an Indigenous songwriter, I hope that it becomes equally unacceptable to write and sing anti-Native lyrics as it now is to write and sing anti-black lyrics.”
“Unfortunately, Indian hating is a good old American tradition. In fact, American culture has depended on it,” Obomsawin adds. “The best I can offer is to reclaim and repurpose the rhetorical and aesthetic space of country music carved out for me by colonialism, in pursuit of beauty and truth.”
Daily Dose of Protest: Good Old American Values – Lula Wiles
Album: What Will We Do
One of the more political tunes on the album is “Good Old American Values.” The lyrics are a biting satirical critique of America’s long history of subjugation of Native Americans.
For Obomsawin, who is of Abenaki descent, there are personal reasons for recording this song. In the album’s liner notes, Obomsawin shares: “As an Indigenous songwriter, I hope that it becomes equally unacceptable to write and sing anti-Native lyrics as it now is to write and sing anti-black lyrics.”
“Unfortunately, Indian hating is a good old American tradition. In fact, American culture has depended on it,” Obomsawin adds. “The best I can offer is to reclaim and repurpose the rhetorical and aesthetic space of country music carved out for me by colonialism, in pursuit of beauty and truth.”
Daily Dose of Protest: Good Old American Values – Lula Wiles
Good old American values
(continuer)
(continuer)
14/3/2021 - 18:34
Sarà
dall'album "My Mamma" (2021)
“Sarà” è uno dei brani [del disco] che abbiamo scritto per primi, quindi ha aperto il mondo di My Mamma. Alla produzione abbiamo voluto fortemente ci fosse Fabio Gargiulo. È una sorta di filastrocca noir che parla di veleni che stanno per la strada. L'abbiamo scritta prima della pandemia.
Sarà che la mia terra lentamente
(continuer)
(continuer)
13/3/2021 - 16:51
Parcours:
Guerre à la Terre
Bologna '77
"Canzone molto triste e toccante quella che Stefano Rosso dedica a Giorgiana Masi, la sfortunata ragazza che perse la vita il 12 maggio 1977 a Roma durante una manifestazione del Partito Radicale.
Erano anni difficili gli anni '70, non a caso denominati "anni di piombo".
Gli episodi di violenza erano frequenti, il clima politico era rovente e le manifestazioni spesso purtroppo sfociavano in episodi di violenza.
Lo stesso Stefano ricorda che quel 12 maggio del '77 si trovò involontariamente in mezzo ai disordini presso Ponte Garibaldi, insieme al fratello Tonino e cercò rifugio scappando verso il bar di un amico che stava a San Francesco a Ripa, che però in preda alla paura non volle aprire la saracinesca del negozio, allora Stefano e suo fratello riuscirono a rifugiarsi su un terrazzo dopo aver buttato giù a spallate un portoncino accanto al bar.
Scosso da questo clima di violenza e una... (continuer)
Erano anni difficili gli anni '70, non a caso denominati "anni di piombo".
Gli episodi di violenza erano frequenti, il clima politico era rovente e le manifestazioni spesso purtroppo sfociavano in episodi di violenza.
Lo stesso Stefano ricorda che quel 12 maggio del '77 si trovò involontariamente in mezzo ai disordini presso Ponte Garibaldi, insieme al fratello Tonino e cercò rifugio scappando verso il bar di un amico che stava a San Francesco a Ripa, che però in preda alla paura non volle aprire la saracinesca del negozio, allora Stefano e suo fratello riuscirono a rifugiarsi su un terrazzo dopo aver buttato giù a spallate un portoncino accanto al bar.
Scosso da questo clima di violenza e una... (continuer)
Alberta Beccaro 13/3/2021 - 12:33
Ludwig Van Goth: Przyjdź później
[2021]
parole e musica di Ludwig Van Goth
dal progettato album "Aplikacje"
trascritto all'orecchio
perché ogni primavera
é l'amore che trabocca...
parole e musica di Ludwig Van Goth
dal progettato album "Aplikacje"
trascritto all'orecchio
perché ogni primavera
é l'amore che trabocca...
Dzwonisz do mych drzwi
(continuer)
(continuer)
envoyé par k 12/3/2021 - 22:26
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
Nada: All'aria aperta
Parole e musica di Nada
dall'album "L'amore devi seguirlo" del 2016
Un inno alla vita e alla libertà, che forse è la stessa cosa. Bella la versione sul disco ma ancora più straordinaria la versione che Nada interpreta in concerto a cappella, con una grinta da ragazzina ultrasessantenne.
dall'album "L'amore devi seguirlo" del 2016
Un inno alla vita e alla libertà, che forse è la stessa cosa. Bella la versione sul disco ma ancora più straordinaria la versione che Nada interpreta in concerto a cappella, con una grinta da ragazzina ultrasessantenne.
Tira un vento che fa male
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 12/3/2021 - 18:39
8 Marzo
(2019)
Testo di Piero Romitelli e Rory Di Benedetto
Musica di Piero Romitelli, Rory Di Benedetto, Emilio Munda, Rosario Canale e Marco Vito.
Il brano è stato presentato il 19 dicembre 2019 nella trasmissione Sanremo Giovani, ottenendo il pass per partecipare a Sanremo. Con il brano, la cantante si è presentata al Festival di Sanremo 2020 nella sezione Nuove Proposte, segnando la sua prima partecipazione alla kermesse musicale e arrivando seconda.
Non originalissima come canzone, ma bisogna dare fiducia a questa giovanissima interprete, anche ottima attrice che ha interpretato in maniera sorprendente la parte di Nada nel film "La bambina che non voleva cantare". E come Nada nel 1969 anche Tecla ha esordito a Sanremo appena sedicenne.
Testo di Piero Romitelli e Rory Di Benedetto
Musica di Piero Romitelli, Rory Di Benedetto, Emilio Munda, Rosario Canale e Marco Vito.
Il brano è stato presentato il 19 dicembre 2019 nella trasmissione Sanremo Giovani, ottenendo il pass per partecipare a Sanremo. Con il brano, la cantante si è presentata al Festival di Sanremo 2020 nella sezione Nuove Proposte, segnando la sua prima partecipazione alla kermesse musicale e arrivando seconda.
"Sono onorata di poter portare un pezzo che parla della forza femminile, sono giovane ma ho già una mia visione sul mondo. Nessuno può decidere cosa dobbiamo fare, dire o essere. Dimostriamo a noi stesse cosa siamo in grado di fare!"
Tecla
Tecla
Non originalissima come canzone, ma bisogna dare fiducia a questa giovanissima interprete, anche ottima attrice che ha interpretato in maniera sorprendente la parte di Nada nel film "La bambina che non voleva cantare". E come Nada nel 1969 anche Tecla ha esordito a Sanremo appena sedicenne.
In fin dei conti la vita è come un viaggio
(continuer)
(continuer)
11/3/2021 - 22:52
Half Mast
All troops heading into war are led from the back by politicians
These promises made from an office far away
(continuer)
(continuer)
envoyé par Mark A 11/3/2021 - 15:09
Granito e cemento
[2011]
Album / Albumi: Nakitirando
"Un valzer divertito e divertente sulla modernità".
Album / Albumi: Nakitirando
"Un valzer divertito e divertente sulla modernità".
È un nuovo millennio di nuovi colori
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 11/3/2021 - 03:51
Filastrocca contro la violenza sulle donne
La «Filastrocca contro la violenza sulle donne» di Mimmo Mòllica, in occasione della festa della donna (8 marzo), vuole ribadire quanto sia importante sensibilizzare le persone sul tema della violenza contro le donne. In Italia la voce delle donne si leva contro il femminicidio e la violenza, per i diritti. Il delicato tema della "violenza sulle donne" coinvolge l'intera società per il rispetto della dignità della donna. La Festa delle Donne, infatti, viene associata alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
La violenza contro le donne rappresenta un importante problema di sanità pubblica, oltre ad una violazione dei diritti umani. Ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva della vittima. Le conseguenze possono determinare per le donne isolamento, incapacità di lavorare, limitata capacità di prendersi... (continuer)
La violenza contro le donne rappresenta un importante problema di sanità pubblica, oltre ad una violazione dei diritti umani. Ha effetti negativi a breve e a lungo termine, sulla salute fisica, mentale, sessuale e riproduttiva della vittima. Le conseguenze possono determinare per le donne isolamento, incapacità di lavorare, limitata capacità di prendersi... (continuer)
La Festa della donna è la Giornata
(continuer)
(continuer)
envoyé par River 10/3/2021 - 21:17
Filastrocca della donna e del lavoro
La «Filastrocca della donna e del lavoro» di Mimmo Mòllica ricorda la morte di tante operaie nell'incendio scoppiato, a New York nel 1911, nella fabbrica di camicie Triangle, tragedia verificatasi il 25 marzo 1911, nella quale persero la vita 146 lavoratori (123 donne e 23 uomini), la maggior parte giovani immigrate di origine italiana, ma non solo.
Fu quello il più grave incidente industriale della storia di New York. Nel palazzo di 10 piani, 62 delle vittime tentarono disperatamente di salvarsi lanciandosi dalle finestre, non essendoci altra via d'uscita. I proprietari – infatti – tenevano chiusi a chiave gli operai per timore che rubassero o facessero troppe pause durante l'orario di lavoro».
Fu quello il più grave incidente industriale della storia di New York. Nel palazzo di 10 piani, 62 delle vittime tentarono disperatamente di salvarsi lanciandosi dalle finestre, non essendoci altra via d'uscita. I proprietari – infatti – tenevano chiusi a chiave gli operai per timore che rubassero o facessero troppe pause durante l'orario di lavoro».
«Filastrocca della donna e del lavoro», «Filastrocca della donna e della mimosa» e «Filastrocca contro la violenza sulle donne» sono tre filastrocche scritte da Mimmo Mòllica in occasione dell'8 marzo e della giornata della donna.
Filastrocche per la giornata della donna - Nostrofiglio.it
Filastrocche per la giornata della donna - Nostrofiglio.it
La Festa della donna è la Giornata
(continuer)
(continuer)
envoyé par River 10/3/2021 - 21:06
Boia
[2020]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giuseppe Anastasi
Album / Albumi: Schopenhauer e altre storie
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giuseppe Anastasi
Album / Albumi: Schopenhauer e altre storie
Condannato, si incammini, che il patibolo è vicino
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 10/3/2021 - 18:39
Polistirolo
[2020]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giuseppe Anastasi
Album / Albumi: Schopenhauer e altre storie
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Giuseppe Anastasi
Album / Albumi: Schopenhauer e altre storie
Guarda che ho già perso la pazienza
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 10/3/2021 - 18:19
Parcours:
Guerre à la Terre
Red Riot! (Fight or Die)
2020
Once Upon A Time In The East
Once Upon A Time In The East
Red riot,Fight! Red riot,Die!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 19:30
La bella addormentata
2020
Nn c'è
La bella addormentata è la fabbrica dell'Italsider di Bagnoli
Nn c'è
La bella addormentata è la fabbrica dell'Italsider di Bagnoli
Stazione dell’acciaio, stazione abbandonata
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 18:53
Parcours:
Guerre à la Terre
Preghiera Navajo
2019
Cavallo Pazzo
Cavallo Pazzo
Ascolto la pioggia che cade giù dal cielo,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 18:06
Parcours:
Génocide des Amérindiens
9 minuti 9
Lento avanza con passo controllato
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 17:43
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
Anime contro anime
2008
Il biciclettista
Il biciclettista
Quel che resta di te
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 17:16
Ad ogni alba
2020
9 minuti 9
La vita in carcere si srotola senza alcun sussulto, senza variazioni, sempre uguale a sé stessa e Ad ogni alba, con la sua toccante poesia il suo incedere lento è poesia allo stato puro fino a quel finale che ci trascina dentro tutti
Fabio Antonelli
9 minuti 9
La vita in carcere si srotola senza alcun sussulto, senza variazioni, sempre uguale a sé stessa e Ad ogni alba, con la sua toccante poesia il suo incedere lento è poesia allo stato puro fino a quel finale che ci trascina dentro tutti
Fabio Antonelli
Ad ogni alba solo un'altra conta
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 17:06
Parcours:
Des prisons du monde
It’s Sunday in this mirror
2020
Naked (Oltre lo specchio)
Questo è il brano più “politico” dell’album. Tre figure di donne che si liberano del ruolo imposto alla propria sessualità. Nella prima strofa, una donna iraniana si libera del velo, mostra il seno e si ribella all’autorità del padre e della religione di Stato. Nella seconda strofa una donna italiana uccide il proprio marito che la picchiava, liberandosi dell’autorità della famiglia tradizionale. Nella terza una ragazza americana decide di cambiare sesso, liberandosi persino della propria sessualità fisica, quando essa non coincide con quella vissuta e sentita. I versi in inglese del ritornello sono il controcanto poetico alla durezza delle strofe.
Naked (Oltre lo specchio)
Questo è il brano più “politico” dell’album. Tre figure di donne che si liberano del ruolo imposto alla propria sessualità. Nella prima strofa, una donna iraniana si libera del velo, mostra il seno e si ribella all’autorità del padre e della religione di Stato. Nella seconda strofa una donna italiana uccide il proprio marito che la picchiava, liberandosi dell’autorità della famiglia tradizionale. Nella terza una ragazza americana decide di cambiare sesso, liberandosi persino della propria sessualità fisica, quando essa non coincide con quella vissuta e sentita. I versi in inglese del ritornello sono il controcanto poetico alla durezza delle strofe.
Il mio nome era Lila
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 16:11
The Faded Coat of Blue
Pubblicata nel 1865, verso la fine della guerra civile (o di secessione) americana da John Hugh McNaughton (1829-91), poeta e autore dello stato di New York.
Incisa per la prima volta nel gennaio del 1928 da Buell Kazee e poi da molti altri. La versione più nota è quella del 1934 della Carter Family, che essendo della Virginia (stato del Sud), cambiò la fine del terzo verso, "famished brave", in "Spanish brave" per ambientarla nella guerra ispano-americana. Io riporto qui i versi originali, ma la guerra è sempre guerra.
La mia versione preferita è quella recente di Jolie Holland, cantante folk/jazz/blues di origini texane ma residente a Vancouver. Il link a Youtube comunque lo metto alla versione di Buell Kazee del 1928, non foss'altro che per il titolo della raccolta su CD su cui è stato ripubblicato nel 2010: "Bloody war, Songs 1924-1939"
Incisa per la prima volta nel gennaio del 1928 da Buell Kazee e poi da molti altri. La versione più nota è quella del 1934 della Carter Family, che essendo della Virginia (stato del Sud), cambiò la fine del terzo verso, "famished brave", in "Spanish brave" per ambientarla nella guerra ispano-americana. Io riporto qui i versi originali, ma la guerra è sempre guerra.
La mia versione preferita è quella recente di Jolie Holland, cantante folk/jazz/blues di origini texane ma residente a Vancouver. Il link a Youtube comunque lo metto alla versione di Buell Kazee del 1928, non foss'altro che per il titolo della raccolta su CD su cui è stato ripubblicato nel 2010: "Bloody war, Songs 1924-1939"
My brave lad sleeps in his faded coat of blue
(continuer)
(continuer)
envoyé par Piersante Sestini 9/3/2021 - 09:29
Guerra sarà
1999
Vento di ricordi
Gruppo sconosciuto di cui si sa poco o niente, scovato da quella miniera che è il blog verso la stratosfera
Vento di ricordi
Gruppo sconosciuto di cui si sa poco o niente, scovato da quella miniera che è il blog verso la stratosfera
Diversi soli esplodono
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 09:20
Mercanti di uomini
1999
Vento di ricordi
Gruppo sconosciuto di cui si sa poco o niente, scovato da quella miniera che è il blog verso la stratosfera
Vento di ricordi
Gruppo sconosciuto di cui si sa poco o niente, scovato da quella miniera che è il blog verso la stratosfera
Uomini
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 9/3/2021 - 09:10
Hildebrandslied
anonyme
Gothic Speaker [L. Trans.]
Hildibrandis liuþ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 9/3/2021 - 05:36
Shelter
Featuring Wyclef Jean & Chance the Rapper
singolo dall'album I TAPE, in uscita il prossimo 26 marzo
Vic Mensa and Chance The Rapper reunite over guitar notes to addressing everything from socioeconomic injustice to inner-city violence. Featuring a soulful vehemence chorus delivered by Wyclef Jean, fittingly as the song contains an interpolation of the vocalist’s classic song “911”, which this reincarnation builds off:
Vic casts a light on the injustice facing falsely convicted death row inmate Julius Jones. In 2002, the then 19-year-old student-athlete was framed by his friend as the prime suspect in a murder.
Genius
singolo dall'album I TAPE, in uscita il prossimo 26 marzo
Vic Mensa and Chance The Rapper reunite over guitar notes to addressing everything from socioeconomic injustice to inner-city violence. Featuring a soulful vehemence chorus delivered by Wyclef Jean, fittingly as the song contains an interpolation of the vocalist’s classic song “911”, which this reincarnation builds off:
Someone please call 911 (Pick up the phone yo)
Tell them I just been shot down
Tell them I just been shot down
Vic casts a light on the injustice facing falsely convicted death row inmate Julius Jones. In 2002, the then 19-year-old student-athlete was framed by his friend as the prime suspect in a murder.
Genius
[Intro: Wyclef Jean]
(continuer)
(continuer)
8/3/2021 - 23:35
The Man Don’t Give a Fuck
(1996)
album: Out Spaced (1998)
The song, released twice as a single with the latter containing the most 'f'-words in any song ever, is based around a sample from the Steely Dan song, 'Show Biz Kids', and has been a regular set-closer for the band. Gruff Rhys, the lead singer, has described the song as a "protest song for our time", which can be used against "any organization which you feel is terrorising you as an individual, anyone who's cramping your style".
V&A · Protest music: the curated playlist
album: Out Spaced (1998)
The song, released twice as a single with the latter containing the most 'f'-words in any song ever, is based around a sample from the Steely Dan song, 'Show Biz Kids', and has been a regular set-closer for the band. Gruff Rhys, the lead singer, has described the song as a "protest song for our time", which can be used against "any organization which you feel is terrorising you as an individual, anyone who's cramping your style".
V&A · Protest music: the curated playlist
Spent some time in stormy weather
(continuer)
(continuer)
8/3/2021 - 23:21
מײַן רוע פּלאַץ
Johann262 (L. Trans.)
Anaqalis staþs meins
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 8/3/2021 - 19:12
Resistere
dall'album "My Mamma" (2021)
Testo e musica di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina
8 Marzo. Una dedica speciale a tutte le donne che lottano e resistono.
Dario: «Tutto è caldo, ogni lotta è collegata. Non si può essere femministi senza essere antispecisti senza essere antifascisti. L’ambientalismo senza lotta di classe è giardinaggio».
Veronica: «Non possono più esistere territori d’azione a sé stanti. Una sola è la bandiera sotto cui dobbiamo lottare: quella che permetta la salute e la libertà dell’individuo».
La Rappresentante Di Lista: «Voce del verbo Amare» - VanityFair.it
Testo e musica di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina
8 Marzo. Una dedica speciale a tutte le donne che lottano e resistono.
Dario: «Tutto è caldo, ogni lotta è collegata. Non si può essere femministi senza essere antispecisti senza essere antifascisti. L’ambientalismo senza lotta di classe è giardinaggio».
Veronica: «Non possono più esistere territori d’azione a sé stanti. Una sola è la bandiera sotto cui dobbiamo lottare: quella che permetta la salute e la libertà dell’individuo».
La Rappresentante Di Lista: «Voce del verbo Amare» - VanityFair.it
Con le mie mani ho toccato la fine
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8/3/2021 - 19:05
Goodbye Malincònia
2011
Il sogno eretico
Feat. Tony Hadley
Goodbye Malinconia è un ritratto commovente (che strano usare questo aggettivo per Caparezza…) dell'Italia di oggi dalla quale se ne vanno tutti, delusi, scontenti, alla ricerca di un posto dove vivere meglio e lavorare senza dover cercare raccomandazioni e spintarelle; Hadley presta la sua voce potente ad un testo che fotografa bene il nostro paese e le sue contraddizioni
lisolachenoncera.it
Il sogno eretico
Feat. Tony Hadley
Goodbye Malinconia è un ritratto commovente (che strano usare questo aggettivo per Caparezza…) dell'Italia di oggi dalla quale se ne vanno tutti, delusi, scontenti, alla ricerca di un posto dove vivere meglio e lavorare senza dover cercare raccomandazioni e spintarelle; Hadley presta la sua voce potente ad un testo che fotografa bene il nostro paese e le sue contraddizioni
lisolachenoncera.it
A Malincònia tutti nell'angolo, tutti che piangono
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envoyé par Dq82 8/3/2021 - 17:45
Il profeta
Chanson italienne – Il profeta – Le Pecore Nere – 1967
Dialogue maïeutique
As-tu déjà, Lucien l’âne mon ami, au cours de tes longues pérégrinations, croisé un prophète ?
Oh, dit Lucien l’âne, depuis le temps que je pèlerine, j’en ai croisé, vu, connu des centaines, j’ai entendu des milliers de leurs prophéties et du fait que je suis très curieux, il m’est souvent arrivé de m’arrêter pour écouter leurs discours.
Oui, et alors ?, demande Marco Valdo M.I.
Alors, répond Lucien l’âne, j’y ai appris beaucoup de choses comme j’en avais appris avec les discours, les interpellations, les chansons que l’on pouvait entendre le long des routes et sur les places des villages et des villes et jusque dans les petits hameaux, les cours des fermes et même au pied des calvaires, aux carrefours qui sont les lieux de tous les croisements, où de bouche à oreille se répandait la parole du monde. Tant et... (continuer)
Dialogue maïeutique
As-tu déjà, Lucien l’âne mon ami, au cours de tes longues pérégrinations, croisé un prophète ?
Oh, dit Lucien l’âne, depuis le temps que je pèlerine, j’en ai croisé, vu, connu des centaines, j’ai entendu des milliers de leurs prophéties et du fait que je suis très curieux, il m’est souvent arrivé de m’arrêter pour écouter leurs discours.
Oui, et alors ?, demande Marco Valdo M.I.
Alors, répond Lucien l’âne, j’y ai appris beaucoup de choses comme j’en avais appris avec les discours, les interpellations, les chansons que l’on pouvait entendre le long des routes et sur les places des villages et des villes et jusque dans les petits hameaux, les cours des fermes et même au pied des calvaires, aux carrefours qui sont les lieux de tous les croisements, où de bouche à oreille se répandait la parole du monde. Tant et... (continuer)
LE PROPHÈTE
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envoyé par Marco Valdo M.I. 8/3/2021 - 16:40
Bring The Boys Back Home
Roger Waters: Vera / Bring the Boys Back Home
Riccardo Venturi (su suggerimento di suo fratello Francesco) 8/3/2021 - 14:49
Zone rosse
[8-3-2021]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Riccardo Scocciante
Musica / Music / Musique / Sävel: Massimo Ranieri, Rose rosse, Bigazzi-Polito, 1970
Forse è un po' difficile immaginarlo, ma anche il nostro Riccardo Scocciante ha un quore. Avere un quore sotto questi chiardiluna (Måneskin, in danese) è straordinariamente difficile, se non hai una regolare famìllia, gli affetti stabili, i congiunti, i fidanzati contingentati e quant'altro. Così R.S., che -pochi lo immaginerebbero- ha una findanzata da una caterva d'anni, la quale abita però a centinaja di chilometri di distanza, si è lasciato andare a questa sospirata canzone d'amore ai tempi del Covid, che certo non mancherà di commuovere i tanti che vivono la stessa o una simile situazione. Vista l'atmosfera sarremese, perché Sarremo è Sarremo, ha deciso di adattarla a un celebre e vecchio successo di Massimo Ranieri di oltre cinquant'anni... (continuer)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Riccardo Scocciante
Musica / Music / Musique / Sävel: Massimo Ranieri, Rose rosse, Bigazzi-Polito, 1970
Forse è un po' difficile immaginarlo, ma anche il nostro Riccardo Scocciante ha un quore. Avere un quore sotto questi chiardiluna (Måneskin, in danese) è straordinariamente difficile, se non hai una regolare famìllia, gli affetti stabili, i congiunti, i fidanzati contingentati e quant'altro. Così R.S., che -pochi lo immaginerebbero- ha una findanzata da una caterva d'anni, la quale abita però a centinaja di chilometri di distanza, si è lasciato andare a questa sospirata canzone d'amore ai tempi del Covid, che certo non mancherà di commuovere i tanti che vivono la stessa o una simile situazione. Vista l'atmosfera sarremese, perché Sarremo è Sarremo, ha deciso di adattarla a un celebre e vecchio successo di Massimo Ranieri di oltre cinquant'anni... (continuer)
Zone rosse per te
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envoyé par L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 8/3/2021 - 10:29
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Testo di Riccardo Morbelli
Musica di Gino Filippini
canta Ernesto Bonino con l'Orchestra della Rivista diretta da Carlo Zeme
Incisa nell'Estate del 1942
1942, nel pieno della seconda guerra mondiale qualcuno - su un ritmo swing, musica spesso messa al bando dal regime fascista, sognava un tempo in cui tutto sarebbe cambiato, quando il cielo sarebbe tornato blu e la felicità sarebbe tornata nel paese dell'eterna primavera. *
L'ha cantata stasera Stefano Bollani con la moglie Valentina Cenni nella loro trasmissione "Via dei Matti n. 0", dedicata oggi alla censura.
La melodia della canzone fu ripresa per la versione italiana del film di Stanlio e Ollio I diavoli volanti interpretata da Alberto Sordi, all'epoca doppiatore italiano di Ollio, con un nuovo testo surreale: Guardo gli asini che volano nel ciel. Nel film in inglese la canzone originale, cantata da Oliver Hardy (Ollio)... (continuer)