Geniale!!! E in questi giorni di quarantena mi sono permesso di interpretarla sperando di fare cosa gradita.
Ho fatto giusto qualche piccola modifica in milanese.
La Grande Guerra
di Alessandra Daniele
Da Carmilla
I tre stadi dell’elaborazione del trauma in Italia:
Rifiuto
Mercato
Golpe
L’avvocato Giuseppe Conte, che nessuno ha mai votato, nessuno ha mai eletto, nessuno nemmeno conosceva prima che diventasse premier, è apparso a reti unificate ed ha decretato lo stato d’assedio in tutto il paese, nel plauso unanime di maggioranza, opposizione, Confindustria, e media mainstream.
Chiusura obbligatoria su tutto il territorio nazionale di scuole, università, musei, cinema, teatri, ristoranti, alberghi, discoteche, stadi, e di quasi tutti i negozi.
Ma non delle fabbriche.
Stop al campionato di calcio e alla celebrazione delle messe.
Ma non ai cantieri.
Parlamento ridotto al minimo. Elezioni amministrative e referendum rimandati a settembre.
Vietato spostarsi, vietato riunirsi, vietato uscire di casa se non per fare la spesa,... (continuer)
16/3/2020 - 10:26
Lo spiritual de noantri…
Forse avete scambiato i vostri balconi per le rive del Mississippi?
O le vostre città per piantagioni di cotone?
Il vostro canto non ha niente di poetico
Il flash mob come rituale... ma quale rituale?
Che cosa significa il vostro canto, cosa avete da cantare?
Cos’è, dolore, nostalgia, lamento? E nostalgia per cosa?
State forse denunciando i vostri negrieri?
Have the blue devil. Siete tristi? Tristi per cosa?
E quali sono le melodie del vostro banjo?
Sì, il vostro è un canto stonato ma solo perché non è l’ anti-establishment blues
E le vostre dimore non sono in Alabama
Uscite nei vostri balconi
E con un solo unico coro gridate “PEZZI DI MERDA!” ai negrieri del capitale
E piantatela con questo spirito da UNION SACRÉE
Solidarietà umana/proletaria, non patriottica!
Sebastiano Saia, 16-03-2020
Per quel che vale, esprimo la mia umana/proletaria, non patriottica, solidarietà ai medici, al personale infermieristico, ai lavoratori dell’industria e della logistica la cui saluta e la cui stessa vita sono esposte a una crisi sanitaria creata da questa Società-Mondo. Di fatto tutti questi lavoratori sono militarizzati e precettati. «”Non siamo carne da macello” é stato detto dagli operai di alcune aziende della provincia di Brescia che chiedono la sospensione dell’attività per 15 giorni» (La Repubblica). Appunto, carne da macello. Altro che “eroi”, altro che “angeli della nostra salute”! «Non siamo angeli come gli infermieri, siamo cassieri e scaffalisti in un supermercato. Stiamo rischiando la vita perché costretti. Cerchiamo di farci piacere ciò che facciamo sperando possiate trovare pane, latte e farina ogni... (continuer)
Ho fatto giusto qualche piccola modifica in milanese.
O mia bela Amuchina