Ett annat hav
Versione inglese / English version / Version Anglaise / Engelsk version / Englanninkielinen versio: Cyndee Peters
Audio link to the song performed by Cyndee Peters and Eric Bibb on a 1989 single titled Save the Whales / Ett annat hav:
SAVE THE WHALES
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 14/11/2020 - 13:34
The Day Democracy Died
Riccardo Gullotta
IL GIORNO IN CUI LA DEMOCRAZIA MORI’
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 14/11/2020 - 10:21
Il monumento
Tratta da La Biolca
L’ex combattente non ha bisogno di un monumento
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 13/11/2020 - 21:21
La rosa bianca
Vololibero Edizioni presenta il volume "Coltivo una rosa bianca - Antimilitarismo e nonviolenza in Tenco, De André, Jannacci, Endrigo, Bennato, Caparezza" di Enrico de Angelis. Il libro è in uscita domani 14 Novembre
13/11/2020 - 18:41
A Pa’
L'ultima strofa è una citazione del vangelo di Matteo:
Mt 6,25–33:
«Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? 31 Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo?... (continuer)
Mt 6,25–33:
«Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? 31 Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo?... (continuer)
Dq82 13/11/2020 - 17:39
Culloden's Harvest
Il "generale Cumberland", che si meritò l'appellativo di "The Butcher" per via della brutalità con cui agirono le truppe inglesi al suo comando, era Guglielmo Augusto di Hannover, duca di Cumberland, il figlio di re Giorgio II e Carolina di Hannover...
B.B. 13/11/2020 - 15:21
海闊天空 [Boundless Oceans, Vast Skies]
Caught in a freezing night with billowing snow -- alone today
(continuer)
(continuer)
envoyé par Patt 13/11/2020 - 10:20
Occhi del popolo
C'è una parola che non capisco. L'ho sostituita con il punto interrogativo. Se la capite voi, magari mettetela a posto.
Alberto Scotti 13/11/2020 - 02:42
L’uso del ferro e l’uso del pane
Forse capisco male, ma ascoltando la canzone il testo mi sembra un po' diverso da quello trascritto qui. Le parole che sento io sono queste:
L’uso del ferro e l’uso del pane
Rimasero un tempo bilanciati
Ma niente tutto questo sorreggeva
E l’uomo a suo piacere li ha spostati
Il più forte fece più lavoro
Il più bravo fece meglio il suo
Il più ingegnoso ne faceva poco
Il previdente ne fece tesoro
Il contadino aveva grano e poco ferro
Il fabbro aveva ferro e poco grano
E col lavoro uguale, piano piano
A lui toccò la vera e il lamento
A lui toccò il potere e a te lo stento
Il contadino aveva grano e poco ferro
Il fabbro aveva ferro e poco grano
E col lavoro uguale, piano piano
A lui toccò la vera e il lamento
A lui toccò il potere e a te lo stento
L’uso del ferro e l’uso del pane
Rimasero un tempo bilanciati
Ma niente tutto questo sorreggeva
E l’uomo a suo piacere li ha spostati
Il più forte fece più lavoro
Il più bravo fece meglio il suo
Il più ingegnoso ne faceva poco
Il previdente ne fece tesoro
Il contadino aveva grano e poco ferro
Il fabbro aveva ferro e poco grano
E col lavoro uguale, piano piano
A lui toccò la vera e il lamento
A lui toccò il potere e a te lo stento
Il contadino aveva grano e poco ferro
Il fabbro aveva ferro e poco grano
E col lavoro uguale, piano piano
A lui toccò la vera e il lamento
A lui toccò il potere e a te lo stento
Alberto Scotti 13/11/2020 - 02:19
Manifiesto
SIETE DEI GRANDI!!! TROVO SEMPRE TUTTI I TESTI CHE STO CERCANDO!!! PURE MANIFIESTO IN FINLANDESE!!!
12/11/2020 - 20:09
Penelope
Chanson italienne – Penelope – Fiorella Mannoia – 2019
Texte et musique : Ivano Fossati
Ivano Fossati s’est retiré de la scène depuis quelques années comme chanteur. Mais pas en tant qu’auteur et il a donné à Mannoia ce morceau selon moi merveilleux. Pénélope qui attend le retour d’Ulysse de la guerre de Troie devient le symbole de toutes les femmes qui voient un jour un bateau emporter celui qu’elles aiment, et qui savent aller de l’avant – sans implorer, sans prier – malgré tout avec optimisme et confiance.
Dialogue Maïeutique
Pénélope, Pénélope ?, voilà un titre que j’ai déjà rencontré, dit Marco Valdo M.I. un peu songeur.
Pénélope, dit Lucien l’âne, voilà un nom que je connais depuis fort longtemps. On en parlait déjà dans la plus haute Antiquité et je me demande même si ce n’est pas cette même Pénélope – oui, tout copte fait, j’en suis sûr, elle s’appelait Pénélope – que je véhiculais... (continuer)
Texte et musique : Ivano Fossati
Ivano Fossati s’est retiré de la scène depuis quelques années comme chanteur. Mais pas en tant qu’auteur et il a donné à Mannoia ce morceau selon moi merveilleux. Pénélope qui attend le retour d’Ulysse de la guerre de Troie devient le symbole de toutes les femmes qui voient un jour un bateau emporter celui qu’elles aiment, et qui savent aller de l’avant – sans implorer, sans prier – malgré tout avec optimisme et confiance.
Dialogue Maïeutique
Pénélope, Pénélope ?, voilà un titre que j’ai déjà rencontré, dit Marco Valdo M.I. un peu songeur.
Pénélope, dit Lucien l’âne, voilà un nom que je connais depuis fort longtemps. On en parlait déjà dans la plus haute Antiquité et je me demande même si ce n’est pas cette même Pénélope – oui, tout copte fait, j’en suis sûr, elle s’appelait Pénélope – que je véhiculais... (continuer)
PÉNÉLOPE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/11/2020 - 11:57
Αν
English translation / Μετέφρασε στα αγγλικά / Traduzione inglese / Traduction anglaise / Englanninkielinen käännös:
Vestige2
Vestige2
IF
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 9/11/2020 - 23:15
原爆許すまじ [No More Atomic Bombs]
Hello! I would really love to learn to play this song, "Genbaku O Yurusumagi" (particularly the Pete Seeger version) on guitar, but am a beginner and so can't figure it out by ear at this point. Could anyone please help me find tabs or chords?
Thank you so much!! Already an amazing page and site this community has built!
Sincerely, Milo
Thank you so much!! Already an amazing page and site this community has built!
Sincerely, Milo
Milo Vella 9/11/2020 - 06:11
Newroz
Questa è la seconda parte dell'intervista a Yilmaz Orkan (UIKI)
GS
GS
LIBERTA’ O LIBERTA’ (parte seconda)
Un incontro con Yilmaz Orkan, responsabile UIKI-ONLUS (Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia) (intervista a cura di Gianni Sartori) D. Una tua valutazione sulla questione – recentem…
Gianni Sartori 9/11/2020 - 01:42
L'anno, il posto, l'ora
"....Forse c'è un tantino di pretestuosità letteraria (come, in verità, pretestuoso è un po' tutto questo Parsifal dei Pooh)....". Io penso sia un brano ben inserito in un lavoro figlio di quegli anni. Non pretestuoso. Chi si è avvicinato al prog lo ha fatto con risultati più o meno buoni (in realtà più o meno apprezzati). Parsifal lo reputo un gran bel disco al pari di grandi opere prog italiane di quegli anni. Il fatto che la band successivamente abbia deciso di puntare su canzoni meno impegnate non sposta i meriti.
alessandro 8/11/2020 - 21:08
Quand les hommes vivront d'amour
dall'album Barca del Temps (1985)
QUAN TOTHOM VIURÀ D'AMOR
(continuer)
(continuer)
8/11/2020 - 15:52
Mein junger Sohn fragt mich (Der Sohn II)
МОЈОТ МАЛЕЧОК СИН МЕ ПРАШУВА (СИНОТ II)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Daniel Matrakoski 8/11/2020 - 15:07
×