Niggers Are Scared of Revolution
Free interpretation by the chilean rapper Portavoz in his album "Escribo Rap con R de Revolución" (2012)
AL PUEBLO LE ASUSTA LA REVOLUCIÓN
(continuer)
(continuer)
envoyé par chamico 1/10/2020 - 13:22
Brown-Eyed Children of the Sun
However the lyrics were obtained it was not by the by the permission of The Contreras Family. Also NOT one penny has ever been given in royalties to The Contreras Family by any of the makers of this song!!!
John Contreras 1/10/2020 - 00:34
RISATE AMARE: VIGNETTE CONTRO LA GUERRA/ LAUGHING BITTERLY WITH ANTIWAR CARTOONS
Addio a Quino, il creatore di Mafalda.
30/9/2020 - 22:57
Do or Die
(2020)
Pur non condividendo particolarmente l'"appello al voto utile" contenuto in questa canzone, ne apprezziamo il messaggio contro il criminale mitomane di nome Donald Trump e contro le violenze poliziesche nei confronti della comunità nera e non solo.
Un bentornato alla bravissima Ani DiFranco che a 50 anni appena compiuti (come passa il tempo!) ha il coraggio di rasarsi i capelli a zero e continuare a lottare !!
unprecedented numbers of americans have poured into the streets for months now, in the midst of a pandemic, to demand a reckoning with white supremacy once and for all. Black Lives Matter and it is time for americans to stand up now. heed the lesson of the 2016 election: this is not a shoe-in. in november, we will need to vote in such massive numbers as to overwhelm massive corruption. not only must we vote out [#votethemout], we must vote in enough people to pass the breathe... (continuer)
Pur non condividendo particolarmente l'"appello al voto utile" contenuto in questa canzone, ne apprezziamo il messaggio contro il criminale mitomane di nome Donald Trump e contro le violenze poliziesche nei confronti della comunità nera e non solo.
Un bentornato alla bravissima Ani DiFranco che a 50 anni appena compiuti (come passa il tempo!) ha il coraggio di rasarsi i capelli a zero e continuare a lottare !!
unprecedented numbers of americans have poured into the streets for months now, in the midst of a pandemic, to demand a reckoning with white supremacy once and for all. Black Lives Matter and it is time for americans to stand up now. heed the lesson of the 2016 election: this is not a shoe-in. in november, we will need to vote in such massive numbers as to overwhelm massive corruption. not only must we vote out [#votethemout], we must vote in enough people to pass the breathe... (continuer)
Do you ever just want to give up?
(continuer)
(continuer)
30/9/2020 - 22:40
Der General
Chanson allemande – Der General – Georg Kreisler – 1964
Paroles et musique de Georg Kreisler (1922-2011), satiriste, cabarettiste et compositeur viennois. (georgkreisler.info)
dans l’album " Nichtarische Arien " (" Arie non ariane ") de 1966
Dialogue Maïeutique
UN GÉNÉRAL
Lucien l’âne mon ami, voici une chanson qui raconte l’histoire d’une famille sans histoires : un père représentant, une mère admirable, leurs trois filles. Tout roulerait tranquillement, ordinairement, s’il n’y avait eu ce fils qui s’est mis dans la tête de se parer d’un uniforme. Depuis, il est général, il plastronne, il caracole, il se pavane au grand dam de ses sœurs et de ses parents.
Ohlala, dit Lucien l’âne, c’est comme ça, un général dans une famille, c’est tout un bazar et plein d’ennuis. Parfois, il va à la guerre et c’est fort bien ainsi, que ferait-il d’autre ? On le sait par cette chanson qui racontait... (continuer)
Paroles et musique de Georg Kreisler (1922-2011), satiriste, cabarettiste et compositeur viennois. (georgkreisler.info)
dans l’album " Nichtarische Arien " (" Arie non ariane ") de 1966
Dialogue Maïeutique
UN GÉNÉRAL
Lucien l’âne mon ami, voici une chanson qui raconte l’histoire d’une famille sans histoires : un père représentant, une mère admirable, leurs trois filles. Tout roulerait tranquillement, ordinairement, s’il n’y avait eu ce fils qui s’est mis dans la tête de se parer d’un uniforme. Depuis, il est général, il plastronne, il caracole, il se pavane au grand dam de ses sœurs et de ses parents.
Ohlala, dit Lucien l’âne, c’est comme ça, un général dans une famille, c’est tout un bazar et plein d’ennuis. Parfois, il va à la guerre et c’est fort bien ainsi, que ferait-il d’autre ? On le sait par cette chanson qui racontait... (continuer)
UN GÉNÉRAL
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 30/9/2020 - 21:54
Boomer Genocide (L’unica soluzione)
2020
Uncool & proud
J-Ax ha passato il lockdown a scrivere musica, a lavorare, a mettere dentro nuove canzoni tutta la sua rabbia, la sua irriverenza e un’ironia irresistibile che ha sempre fatto parte della sua personalità e del suo modo di esprimersi. Lo ha fatto sposando le sonorità più innocue del punk-rock, un genere che in qualche modo ha sempre fatto parte della sua galassia. Sbaglia chi pensa che Ax sia un alieno calato in quel mondo. Già con gli Articolo 31, in una precisa fase del duo, l’abbraccio fra il rock e il rap era un dichiarato marchio di fabbrica, che in “Uncool & proud”, questo il titolo del progetto firmato con lo pseudonimo J-Axonville, sposta la bilancia verso suoni e immaginari più punk.
rockol.it
Uncool & proud
J-Ax ha passato il lockdown a scrivere musica, a lavorare, a mettere dentro nuove canzoni tutta la sua rabbia, la sua irriverenza e un’ironia irresistibile che ha sempre fatto parte della sua personalità e del suo modo di esprimersi. Lo ha fatto sposando le sonorità più innocue del punk-rock, un genere che in qualche modo ha sempre fatto parte della sua galassia. Sbaglia chi pensa che Ax sia un alieno calato in quel mondo. Già con gli Articolo 31, in una precisa fase del duo, l’abbraccio fra il rock e il rap era un dichiarato marchio di fabbrica, che in “Uncool & proud”, questo il titolo del progetto firmato con lo pseudonimo J-Axonville, sposta la bilancia verso suoni e immaginari più punk.
rockol.it
Fuck, fuck
(continuer)
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envoyé par Dq82 30/9/2020 - 18:12
'O cunto 'e Masaniello
anonyme
Piccola imprecisione bibliografica, anzi, discografica. Il "Canto dei Sanfedisti" non è del disco "Li Sarracini adorano lu sole" della NCCP (1974), ma nell'album "Cicerenella" della stessa NCCP, del 1975
Paolo Messina 30/9/2020 - 17:56
Be be be Berlinguer
C'era pure una nuova versione di Ninna Nenni adattata a Berlinguer che be beeh contava le pecore
Sandro Lipari 30/9/2020 - 15:27
Pa’ Que
(2020)
Featuring PJ Sin Suela
Sul coronavirus in Cile e la repressione delle proteste da parte del governo cileno.
Featuring PJ Sin Suela
Sul coronavirus in Cile e la repressione delle proteste da parte del governo cileno.
Pa' la calle es que es
(continuer)
(continuer)
29/9/2020 - 22:46
Parcours:
2020-2023: Chansonnier du COVID-19
The Problem
(2020)
con il marito Jason Isbell
Una toccante canzone sul dialogo di una coppia sulla decisione di abortire. I proventi della canzone saranno devoluti all'associazione Yellowhammer Fund che sostiene il diritto alla scelta delle donne.
Abbiamo indicato in corsivo le parti cantate da Amanda, in grassetto quelle cantate insieme
con il marito Jason Isbell
Una toccante canzone sul dialogo di una coppia sulla decisione di abortire. I proventi della canzone saranno devoluti all'associazione Yellowhammer Fund che sostiene il diritto alla scelta delle donne.
Abbiamo indicato in corsivo le parti cantate da Amanda, in grassetto quelle cantate insieme
Remember Katie White?
(continuer)
(continuer)
29/9/2020 - 22:32
Gli emigranti
[1965]
Testo e musica di Herbert Pagani, Enrico Macias ed Annalena Limentani
Album: L'Amicizia [1969]
Il brano Gli emigranti era già presente nell'album dal vivo d'esordio Una sera con Herbert Pagani del 1965, ma ho scelto questa versione dall'album del '69 L'Amicizia perché ha una parte introduttiva che ci riporta indietro al clima di quegli anni calienti (un mixer dei rumori dell'autunno caldo che lascia poi il posto alla voce di Herbert), che mi sembra tutto sommato più inerente alle tematiche del sito.
Testo e musica di Herbert Pagani, Enrico Macias ed Annalena Limentani
Album: L'Amicizia [1969]
Il brano Gli emigranti era già presente nell'album dal vivo d'esordio Una sera con Herbert Pagani del 1965, ma ho scelto questa versione dall'album del '69 L'Amicizia perché ha una parte introduttiva che ci riporta indietro al clima di quegli anni calienti (un mixer dei rumori dell'autunno caldo che lascia poi il posto alla voce di Herbert), che mi sembra tutto sommato più inerente alle tematiche del sito.
– …Ma statte zitta che mi' fíjo facea la protesta, l'hanno preso e l'hanno gonfiato! Poi l'hanno ripreso, l'hanno rimesso dentro e l'hanno ri-gonfiato…!
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 29/9/2020 - 21:15
Filastrocca delle razze
La «Filastrocca delle razze» di Mimmo Mòllica torna su una questione antica e irrisolta: quella delle razze umane. La scienza non accetta di suddividere i popoli e le etnie per razze. La genetica non ammette il termine «razza» perché antiscientifico. Il filosofo Arthur Schopenhauer ritiene che "il colore bianco della pelle non sia naturale all'uomo".
Filastrocca delle razze - Nostrofiglio.it
L’uomo bianco è solo scolorito?
Nel basso Medioevo l'uomo occidentale formalizzò la sua volontà di dominio, teorizzando le "razze" umane. In seguito le popolazioni dell'Africa avrebbero conosciuto la schiavitù, deportate negli Stati Uniti, con la falsa idea che si trattasse di una razza inferiore della scala naturale. La scienza non accetta di suddividere i popoli e le etnie per razze. La genetica non ammette il termine «razza» perché antiscientifico. Gli esseri umani sono in continua evoluzione... (continuer)
Filastrocca delle razze - Nostrofiglio.it
L’uomo bianco è solo scolorito?
Nel basso Medioevo l'uomo occidentale formalizzò la sua volontà di dominio, teorizzando le "razze" umane. In seguito le popolazioni dell'Africa avrebbero conosciuto la schiavitù, deportate negli Stati Uniti, con la falsa idea che si trattasse di una razza inferiore della scala naturale. La scienza non accetta di suddividere i popoli e le etnie per razze. La genetica non ammette il termine «razza» perché antiscientifico. Gli esseri umani sono in continua evoluzione... (continuer)
Non esiste la razza nera
(continuer)
(continuer)
envoyé par River 29/9/2020 - 19:32
Per amore di una terra
NOI
aprile 2019
Ispirata dalle Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana. 8 settembre 1943-25 aprile 1945 e, in parte, liberamente tratta da Scuola in guerra 1940-1946, Per amore di una terra nasce dalla collaborazione, a partire dalla prima stesura fino all’incisione, di un gruppo di musicisti che, pur avendo già condiviso esperienze e progetti comuni, si sono trovati a sperimentare l’inedita occasione di scrivere una canzone dedicata alla memoria della Resistenza. Renato Pacchioni (voce e chitarra acustica), Fabio Stucchi (percussioni), Evasio Muraro (voce e chitarra acustica), Daniele Denti (chitarra elettrica), Fidel Fogaroli (tastiere) e Marco Denti (basso) con la sigla Noi hanno dato forma così a Per amore di una terra, partecipando con una prima versione della canzone al concorso indetto dall’ANPI del Sud Milano nella primavera 2018. Giunta tra i finalisti, Per un amore... (continuer)
aprile 2019
Ispirata dalle Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana. 8 settembre 1943-25 aprile 1945 e, in parte, liberamente tratta da Scuola in guerra 1940-1946, Per amore di una terra nasce dalla collaborazione, a partire dalla prima stesura fino all’incisione, di un gruppo di musicisti che, pur avendo già condiviso esperienze e progetti comuni, si sono trovati a sperimentare l’inedita occasione di scrivere una canzone dedicata alla memoria della Resistenza. Renato Pacchioni (voce e chitarra acustica), Fabio Stucchi (percussioni), Evasio Muraro (voce e chitarra acustica), Daniele Denti (chitarra elettrica), Fidel Fogaroli (tastiere) e Marco Denti (basso) con la sigla Noi hanno dato forma così a Per amore di una terra, partecipando con una prima versione della canzone al concorso indetto dall’ANPI del Sud Milano nella primavera 2018. Giunta tra i finalisti, Per un amore... (continuer)
Oh cara Marta tu
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/9/2020 - 16:12
Fontamara
Brano tratto dal romanzo dall'omonimo romanzo di Ignazio Silone
A Fontamara da quando c'è il Duce
(continuer)
(continuer)
29/9/2020 - 14:00
L'uomo normale
(2020)
Album: 31salvitutti
Testo: Flo
Musica: Flo, Sebastien Vincent Dominique Martel
Album: 31salvitutti
Testo: Flo
Musica: Flo, Sebastien Vincent Dominique Martel
Inconsapevole di quanto razzismo, di quanta omofobia, di quanto fascismo si nasconde dentro i suoi gesti quotidiani, L’uomo normale di Flo si nasconde nei vicini di casa, nei colleghi di lavoro, nelle persone che incontriamo ogni giorno per strada. Pratica piccole violenze quotidiane, la maggior parte delle volte verbali, imponendo vestiti alla moglie, traguardi impossibili ai figli e discriminando chiunque non appena può, ma sempre con una causa giusta per lui.
Flo: "L'uomo normale" è il nuovo video #trakoftheday - TRAKS
Flo: "L'uomo normale" è il nuovo video #trakoftheday - TRAKS
Mezzanotte, tesoro
(continuer)
(continuer)
29/9/2020 - 08:43
No TAV
No TAV
[ 2016 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
The Stab
Album : Non Verremo Spazzati Via!
[ 2016 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
The Stab
Album : Non Verremo Spazzati Via!
Ooooooh
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 28/9/2020 - 23:58
Mafia
1972
Il Paese Dove Nascono I Limoni
Il Paese Dove Nascono I Limoni
Sulla strada che porta verso il mare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2020 - 22:46
Parcours:
La Mafia et les mafias
Sora Rosa
Da Il Paese Dove Nascono I Limoni (febbraio 1972)
Questa fu la prima versione pubblicata su disco, quella di Venditti su Theorius Campus verrà pubblicata tre mesi dopo nel maggio 1972
Questa fu la prima versione pubblicata su disco, quella di Venditti su Theorius Campus verrà pubblicata tre mesi dopo nel maggio 1972
Ah Sora Rosa me ne vado via,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2020 - 22:39
Reggio Calabria 1972
1972
Han Gridato Scioperiamo
Han Gridato Scioperiamo
Di Palermo e di Pescara e di Napuli e Agrigentu
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 28/9/2020 - 21:21
Filastrocca socialista
Uno: non cedere sta nessuno che non suda e può magna’
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 28/9/2020 - 21:21
Basta coi tempi brutti
Però tu adesso ascolta quello che ti ho da dire
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 28/9/2020 - 21:18
Fin de zugno
2020
Fìn de zugno è stato scritto in occasione di un altro sessantesimo anniversario: quello della rivolta di Genova del 30 giugno 1960; poco prima il democristiano Tambroni decide di includere il MSI nel governo stesso e i fascisti programmano congresso e comizio per quei giorni a Genova, città medaglia d’oro al valor civile per la Resistenza, unica città italiana ad essersi liberata da sola, prima dell’intervento delle truppe alleate, dal giogo nazifascista. Ne seguono scontri duri con fascisti e polizia. Il MSI subito dopo rinuncia al congresso ed il governo Tambroni cade.
Il brano è in dialetto genovese, riprende una piccola parte del testo della ‘Cansón do 30 zugno’, composta dagli antifascisti subito dopo i fatti, e fa un paragone tra quello che Genova ed il suo popolo era allora e quello che è adesso. Ho usato il quartetto d’archi come riferimento, pensando ad una sorta di “Yesterday” genovese“.
Fìn de zugno è stato scritto in occasione di un altro sessantesimo anniversario: quello della rivolta di Genova del 30 giugno 1960; poco prima il democristiano Tambroni decide di includere il MSI nel governo stesso e i fascisti programmano congresso e comizio per quei giorni a Genova, città medaglia d’oro al valor civile per la Resistenza, unica città italiana ad essersi liberata da sola, prima dell’intervento delle truppe alleate, dal giogo nazifascista. Ne seguono scontri duri con fascisti e polizia. Il MSI subito dopo rinuncia al congresso ed il governo Tambroni cade.
Il brano è in dialetto genovese, riprende una piccola parte del testo della ‘Cansón do 30 zugno’, composta dagli antifascisti subito dopo i fatti, e fa un paragone tra quello che Genova ed il suo popolo era allora e quello che è adesso. Ho usato il quartetto d’archi come riferimento, pensando ad una sorta di “Yesterday” genovese“.
Son zá destéise ’n sc’ a toa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2020 - 17:07
Lorca's Novena
LORCA's NOVENA - THE POGUES... grazie x la spiegazione di questo brano MERAVIGLIOSO - ho sempre creduto k parlasse soltanto d'un toreador
susanmargaretwills56@gmail.com 28/9/2020 - 13:53
Piero Ciampi: Bambino mio
Chi riesce a immaginarselo Piero a 86 anni!!!
Flavio Poltronieri 28/9/2020 - 12:14
Trumpland is Wonderland
Trumpland is Wonderland
Chanson française – Trumpland is Wonderland – Marco Valdo M.I. – 2020
Dialogue Maïeutique
L’autre jour, Lucien l’âne mon ami, un chœur d’émigrants venu du passé interpellait les gens des Zétazunis d’Amérique et les mettait en garde face à la dégradation des conditions de vie dans leur pays.
En effet, dit Lucien l’âne, deux cent mille morts jusqu’à présent et des millions de chômeurs, ce n’est pas rien.
Cependant, reprend Marco Valdo M.I., il m’a paru que cette discrète alarme n’était pas assez directe d’autant qu’elle était apparue dans le cours de notre dialogue. C’eût été parfait, s’il n’était question de l’avenir de millions de gens et puis, on en était encore au fleuret moucheté.
Oh, dit Lucien l’âne, tu pratiques l’escrime à présent ?
Pas vraiment, répond Marco Valdo M.I., c’est de l’escrime verbale. Mais comme tu le sais, comme cela s’est révélé au fil... (continuer)
Chanson française – Trumpland is Wonderland – Marco Valdo M.I. – 2020
Dialogue Maïeutique
L’autre jour, Lucien l’âne mon ami, un chœur d’émigrants venu du passé interpellait les gens des Zétazunis d’Amérique et les mettait en garde face à la dégradation des conditions de vie dans leur pays.
En effet, dit Lucien l’âne, deux cent mille morts jusqu’à présent et des millions de chômeurs, ce n’est pas rien.
Cependant, reprend Marco Valdo M.I., il m’a paru que cette discrète alarme n’était pas assez directe d’autant qu’elle était apparue dans le cours de notre dialogue. C’eût été parfait, s’il n’était question de l’avenir de millions de gens et puis, on en était encore au fleuret moucheté.
Oh, dit Lucien l’âne, tu pratiques l’escrime à présent ?
Pas vraiment, répond Marco Valdo M.I., c’est de l’escrime verbale. Mais comme tu le sais, comme cela s’est révélé au fil... (continuer)
C’est le nouveau Wonderland
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 27/9/2020 - 19:40
Parcours:
Donald Trump
Novecento Auf Wiedersehen
Novecento Auf Wiedersehen
[ 1990 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Eugenio Bennato, Tony Esposito
Album : Novecento, Auf Wiedersen e altri racconti
[ 1990 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Eugenio Bennato, Tony Esposito
Album : Novecento, Auf Wiedersen e altri racconti
Con le lune dei suoi amori
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 27/9/2020 - 18:37
Fallin' Rain
(1971)
Recentemente ripresa in una bellissima versione da Karl Blau in Introducing Karl Blau del 2015
Recentemente ripresa in una bellissima versione da Karl Blau in Introducing Karl Blau del 2015
I hear the sound, it's goin' through my brain
(continuer)
(continuer)
27/9/2020 - 14:47
Vedremo inverni ancora
Vedremo inverni ancora
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Gianni Milano
Musica / Music / Musique / Sävel:
Elio Acquaviva
…ma misi me per l’alto mare aperto
sol con un legno e con quella compagna
picciola da la qual non fui diserto. [Dante ]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Gianni Milano
Musica / Music / Musique / Sävel:
Elio Acquaviva
…ma misi me per l’alto mare aperto
sol con un legno e con quella compagna
picciola da la qual non fui diserto. [Dante ]
Vedremo inverni ancora
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 27/9/2020 - 13:10
Ahmed
Alan Kurdi non è una nave. Alan era nato il 3 Giugno 2012, pochi giorni prima della nascita di mio figlio.
Alan e tutta la sua famiglia, erano Siriani e fuggivano dalla guerra. Non erano dunque immigrati clandestini ma rifugiati. La famiglia di Alan aveva provato a chiedere rifugio al Canada, rifugio che gli venne negato, si saprà poi, per un mero errore nella compilazione della domanda. Ma la famiglia di Alan di certo non lo poteva sapere, così il 2 settembre 2015, salirono a bordo di un piccolo gommone, direzione Coo (Grecia), distante solo 4 km da Bodrum, la località Turca da cui la famiglia di Alan intraprese il suo ultimo viaggio.
Dopo soli 5 minuti la piccola imbarcazione, che poteva ospitare 8 persone ma ne conteneva 20, si ribaltò. Alle 5 del mattino le autorità intervennero, allertate da un barista che lavorava in un albergo di fronte alla spiaggia.
Il primo poliziotto ad intervenire... (continuer)
Alan e tutta la sua famiglia, erano Siriani e fuggivano dalla guerra. Non erano dunque immigrati clandestini ma rifugiati. La famiglia di Alan aveva provato a chiedere rifugio al Canada, rifugio che gli venne negato, si saprà poi, per un mero errore nella compilazione della domanda. Ma la famiglia di Alan di certo non lo poteva sapere, così il 2 settembre 2015, salirono a bordo di un piccolo gommone, direzione Coo (Grecia), distante solo 4 km da Bodrum, la località Turca da cui la famiglia di Alan intraprese il suo ultimo viaggio.
Dopo soli 5 minuti la piccola imbarcazione, che poteva ospitare 8 persone ma ne conteneva 20, si ribaltò. Alle 5 del mattino le autorità intervennero, allertate da un barista che lavorava in un albergo di fronte alla spiaggia.
Il primo poliziotto ad intervenire... (continuer)
27/9/2020 - 13:05
Dio è morto
Zucchero canta 'Dio è morto': 'Volevo essere Guccini. Quella canzone così attuale anche oggi' - la Repubblica
Zucchero presenta la sua personale versione del brano culto di Francesco Guccini e racconta cos'ha significato per lui interpretare 'Dio è morto' in
Note di Viaggio capitolo 2 -Non vi succederà niente (2020)
27/9/2020 - 12:16
Der Emigrantenchoral
Chanson allemande – Der Emigrantenchoral – Walter Mehring – 1934
Texte : Walter Mehring
Musique : Walter Goehr
Source : Erinnerungsort.de
Interprété par Ernst Busch et enregistré sur le disque « Walter Mehring, Das Lied vom Leben », neuvième publication de la série « Rote Reihe » d’Aurora-Schallplatten (1974).
Également dans « Entartete Musik – Eine Tondokumentation Zur Düsseldorfer Ausstellung Von 1938 », une grande collection consacrée à la « musique dégénérée » publiée en 1988 par le label allemand Pool.
Et aussi sur la musique de Lutz Görner in « Texte Und Lieder Verbrannter Dichter » (1983).
Walter Mehring était un grand satiriste, très détesté par les nazis et de Goebbels en particulier. Il s’est enfui en 1933 en France (pays qu’il connaissait très bien pour y avoir séjourné plusieurs années), alors que ses livres brûlaient sur les places avec ceux de nombreux autres auteurs allemands.... (continuer)
Texte : Walter Mehring
Musique : Walter Goehr
Source : Erinnerungsort.de
Interprété par Ernst Busch et enregistré sur le disque « Walter Mehring, Das Lied vom Leben », neuvième publication de la série « Rote Reihe » d’Aurora-Schallplatten (1974).
Également dans « Entartete Musik – Eine Tondokumentation Zur Düsseldorfer Ausstellung Von 1938 », une grande collection consacrée à la « musique dégénérée » publiée en 1988 par le label allemand Pool.
Et aussi sur la musique de Lutz Görner in « Texte Und Lieder Verbrannter Dichter » (1983).
Walter Mehring était un grand satiriste, très détesté par les nazis et de Goebbels en particulier. Il s’est enfui en 1933 en France (pays qu’il connaissait très bien pour y avoir séjourné plusieurs années), alors que ses livres brûlaient sur les places avec ceux de nombreux autres auteurs allemands.... (continuer)
LE CHŒUR DES ÉMIGRANTS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 27/9/2020 - 10:10
Revolució
2018
Àlbum Punts de llibre
'Hi ha un camí no gaire lluny que et durà on sempre has volgut'... Així comença esta nova cançó de Montse Castellà que tanca el primer dels dos cds del seu nou àlbum, Punts de llibre. La revolució social, digna, pacífica i històrica que està vivint Catalunya l'ha portada a compondre esta nova peça, dedicada a tots aquells que creuen en la llibertat de la terra i en la dignitat de les persones i dels pobles. Per la justicia social i el nou país.
Àlbum Punts de llibre
'Hi ha un camí no gaire lluny que et durà on sempre has volgut'... Així comença esta nova cançó de Montse Castellà que tanca el primer dels dos cds del seu nou àlbum, Punts de llibre. La revolució social, digna, pacífica i històrica que està vivint Catalunya l'ha portada a compondre esta nova peça, dedicada a tots aquells que creuen en la llibertat de la terra i en la dignitat de les persones i dels pobles. Per la justicia social i el nou país.
Hi ha un camí no gaire lluny
(continuer)
(continuer)
27/9/2020 - 00:22
Carcere ‘e mare
Carcere ‘e mare
[ 2002 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Claudio Mattone
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Salvatore Esposito
Il nome ufficiale è Istituto penale per i minorenni di Nisida, per i napoletani è Carcere ‘e mare. Si trova infatti in cima all’isolotto di Nisida, da dove il panorama è notevole.
L’edificio fu un lazzaretto, poi venne adibito a carcere per adulti, negli anni trenta a istituto di rieducazione.
Attualmente ospita 42 ragazzi e ragazze e 85 agenti di polizia penitenziaria, oltre ai servizi sanitari ed assistenziali.
La canzone fa parte della colonna sonora del film Scugnizzi per la regia di Nanni Loy nel 1989. Fu inserita dall’autore nel musical C'era una volta...Scugnizzi nel 2002.
Nisida
La leggenda vuole che il giovane Pausilypon / Posillipo si innamorasse perdutamente della bella Nisida... (continuer)
[ 2002 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Claudio Mattone
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Salvatore Esposito
Il nome ufficiale è Istituto penale per i minorenni di Nisida, per i napoletani è Carcere ‘e mare. Si trova infatti in cima all’isolotto di Nisida, da dove il panorama è notevole.
L’edificio fu un lazzaretto, poi venne adibito a carcere per adulti, negli anni trenta a istituto di rieducazione.
Attualmente ospita 42 ragazzi e ragazze e 85 agenti di polizia penitenziaria, oltre ai servizi sanitari ed assistenziali.
La canzone fa parte della colonna sonora del film Scugnizzi per la regia di Nanni Loy nel 1989. Fu inserita dall’autore nel musical C'era una volta...Scugnizzi nel 2002.
Nisida
La leggenda vuole che il giovane Pausilypon / Posillipo si innamorasse perdutamente della bella Nisida... (continuer)
Ancora quantu tiempo ha dà passare
(continuer)
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envoyé par Riccardo Gullotta 26/9/2020 - 19:42
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Des prisons du monde
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E per salutare Quino inserisco questa filastrocca di Paolo Capodacqua, che è una CCG a tutti gli effetti