The Band: The Weight
I said, "Wait a minute, Chester, you know I'm a peaceful man"
L.E. 3/1/2020 - 23:25
Pino Daniele: Libertà
[1976]
Parole e musica di Giuseppe Daniele (Napoli, 19 marzo 1955 – Roma, 4 gennaio 2015)
Nell'album "Terra mia", pubblicato nel 1977
Parole e musica di Giuseppe Daniele (Napoli, 19 marzo 1955 – Roma, 4 gennaio 2015)
Nell'album "Terra mia", pubblicato nel 1977
Chiove 'ncoppa a 'sti palazze scure
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/1/2020 - 21:54
La música del general
[1984]
I Pinochet Boys sono stati una punk band di Santiago del Cile formatasi nel 1984 e dissolta nel 1987.
I membri erano Daniel Puente Encina, Iván “Vanchi” Conejeros, Miguel Conejeros e Sebastián “Tan” Levine.
Una canzone senz'altro coraggiosa considerato che – traggo dall'introduzione a Santiago Dawn di Bruce Cockburn - nei primi anni '80, a causa della grave crisi economica, il Cile fu percorso da scioperi e proteste di massa contro il regime militare. La repressione, già normalmente feroce, subì un'escalation e in più occasioni i carabineros spararono sulla folla uccidendo decine di manifestanti.
Però il popolo aveva risollevato la testa e anche l'opposizione si riorganizzò. Proprio in quegli anni iniziò la cosiddetta "Operación Retorno” con cui molti militanti antifascisti rientrarono clandestinamente in patria per dare vita all'opposizione armata del MIR e del Frente Patriótico... (continuer)
I Pinochet Boys sono stati una punk band di Santiago del Cile formatasi nel 1984 e dissolta nel 1987.
I membri erano Daniel Puente Encina, Iván “Vanchi” Conejeros, Miguel Conejeros e Sebastián “Tan” Levine.
Una canzone senz'altro coraggiosa considerato che – traggo dall'introduzione a Santiago Dawn di Bruce Cockburn - nei primi anni '80, a causa della grave crisi economica, il Cile fu percorso da scioperi e proteste di massa contro il regime militare. La repressione, già normalmente feroce, subì un'escalation e in più occasioni i carabineros spararono sulla folla uccidendo decine di manifestanti.
Però il popolo aveva risollevato la testa e anche l'opposizione si riorganizzò. Proprio in quegli anni iniziò la cosiddetta "Operación Retorno” con cui molti militanti antifascisti rientrarono clandestinamente in patria per dare vita all'opposizione armata del MIR e del Frente Patriótico... (continuer)
Esto es Pinochet
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/1/2020 - 21:28
La cantata rossa
Non avevamo dato la notizia. Ad aprile 2019 è morto il poeta Giulio Stocchi
Con Giulio Stocchi se ne va il poeta della lotta politica
di Gaetano Liguori
È morto un amico, è morto un compagno, è morto un poeta. Giulio Stocchi ci ha lasciato a 75 anni dopo varie vicissitudini di salute, ha intrapreso l'ultimo tragitto verso la pace accompagnato dalla dolce compagna Deborah. E io — e penso tanti come me — ci sentiremo più soli. Soli nella vita di tutti i giorni ma sopratutto soli nel lottare (termine forse desueto) contro le ingiustizie, il fascismo, il razzismo e le prevaricazioni di ogni genere che si mostrano tutti i giorni.
Giulio apparteneva a una generazione che aveva abbracciato gli ideali di libertà e democrazia non solo portando la sua persona nelle affollate piazze degli anni 70, ma testimoniando con il suo mezzo, la poesia, come fosse finito il tempo dei poeti lontani dai problemi... (continuer)
Con Giulio Stocchi se ne va il poeta della lotta politica
di Gaetano Liguori
È morto un amico, è morto un compagno, è morto un poeta. Giulio Stocchi ci ha lasciato a 75 anni dopo varie vicissitudini di salute, ha intrapreso l'ultimo tragitto verso la pace accompagnato dalla dolce compagna Deborah. E io — e penso tanti come me — ci sentiremo più soli. Soli nella vita di tutti i giorni ma sopratutto soli nel lottare (termine forse desueto) contro le ingiustizie, il fascismo, il razzismo e le prevaricazioni di ogni genere che si mostrano tutti i giorni.
Giulio apparteneva a una generazione che aveva abbracciato gli ideali di libertà e democrazia non solo portando la sua persona nelle affollate piazze degli anni 70, ma testimoniando con il suo mezzo, la poesia, come fosse finito il tempo dei poeti lontani dai problemi... (continuer)
3/1/2020 - 19:15
Aos fuzilados da C.S.N.
La terza foto nell'introduzione credo di riferisca al monumento che l'architetto scultore Oscar Niemeyer (1907-2012) dedicò agli assassinati di Volta Redonda. L'opera venne minata e fatta saltare in aria il giorno successivo l'inaugurazione e alcuni anni dopo fu dimostrato che erano stati membri dell'esercito.
B.B. 3/1/2020 - 15:29
Nazis (Wieder in Ostberlin)
[1983]
Il testo è ripreso da LyricsTranslate
Questo gruppo punk di Berlino Est – originariamente costituito da Frank Masch (basso), Michael Horschig (chitarra), Mita Schamal (batteria) e Jana Schloßer (voce) – non si diede mai un nome. Fu la polizia politica del regime comunista a darglielo nei suoi rapporti: "Senza Nome". I membri della band furono ripetutamente intimiditi, arrestati e detenuti anche per lunghi periodi.
Non credo che all'epoca siano mai riusciti a pubblicare un disco. La prima compilation dei loro brani, composti tra il 1983 ed il 1989, prima della caduta del regime sovietico, risale a non molti anni fa, al 2007.
Un brano in cui mi pare non si faccia distinzione alcuna tra totalitarismi di diverso colore...
Il testo è ripreso da LyricsTranslate
Questo gruppo punk di Berlino Est – originariamente costituito da Frank Masch (basso), Michael Horschig (chitarra), Mita Schamal (batteria) e Jana Schloßer (voce) – non si diede mai un nome. Fu la polizia politica del regime comunista a darglielo nei suoi rapporti: "Senza Nome". I membri della band furono ripetutamente intimiditi, arrestati e detenuti anche per lunghi periodi.
Non credo che all'epoca siano mai riusciti a pubblicare un disco. La prima compilation dei loro brani, composti tra il 1983 ed il 1989, prima della caduta del regime sovietico, risale a non molti anni fa, al 2007.
Un brano in cui mi pare non si faccia distinzione alcuna tra totalitarismi di diverso colore...
Judenverfolgung Massenabschlacht
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/1/2020 - 14:50
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Die Folter
[1978]
Album: Ein wenig Hoffnung
Album: Ein wenig Hoffnung
Sie kommen im Morgengrauen zu dir,
(continuer)
(continuer)
envoyé par hmmwv 3/1/2020 - 13:18
Time Table
Il testo è di Mike Rutherford. La fonte è autorevole: Mario Giammetti. Anche se in un'interveista di quegli anni Gabriel parla come se Banks fosse il vero ispiratore. Probabilmente si riferiva maggiormente alla sezione musicale.
Comunque un capolavoro.
Comunque un capolavoro.
Fabio 2/1/2020 - 11:37
Too late the hero [Overture & Main Titles]
[1970]
Overture & Main Titles
Movie / Film / Elokuva :
Robert Aldrich
Too late the hero / Non è più tempo di eroi / Trop tard pour les héros / Likainen partio
Music / Musica / Musique / Sävel:
Gerald Fried
Robert Aldrich fu un regista statunitense apprezzato in Europa, ma in dissonanza con Hollywood per il suo anticonformismo . La sua filmografia conta numerose opere di vario genere.
Tratti tipici dei protagonisti dei suoi film sono l’atteggiamento ribelle e la loro forza insieme al disincanto per tutto ciò che sa di eroico.
Tra i suoi film di taglio antimilitarista si segnalano The dirty dozen / Quella sporca dozzina e Too late the hero / Non è più tempo di eroi .
Aldrich si scaglia contro il potere e il conformismo, l’ignavia. Non segue però schemi e, ancora meno, ideologie. Mette in evidenza il malessere della guerra perché nelle situazioni estreme emergono il cinismo,... (continuer)
Overture & Main Titles
Movie / Film / Elokuva :
Robert Aldrich
Too late the hero / Non è più tempo di eroi / Trop tard pour les héros / Likainen partio
Music / Musica / Musique / Sävel:
Gerald Fried
Robert Aldrich fu un regista statunitense apprezzato in Europa, ma in dissonanza con Hollywood per il suo anticonformismo . La sua filmografia conta numerose opere di vario genere.
Tratti tipici dei protagonisti dei suoi film sono l’atteggiamento ribelle e la loro forza insieme al disincanto per tutto ciò che sa di eroico.
Tra i suoi film di taglio antimilitarista si segnalano The dirty dozen / Quella sporca dozzina e Too late the hero / Non è più tempo di eroi .
Aldrich si scaglia contro il potere e il conformismo, l’ignavia. Non segue però schemi e, ancora meno, ideologie. Mette in evidenza il malessere della guerra perché nelle situazioni estreme emergono il cinismo,... (continuer)
strumentale
envoyé par Riccardo Gullotta 1/1/2020 - 23:10
Parcours:
Bandes sonores de films contre la guerre
Douze Heures sans Pluie
Douze Heures sans Pluie
Chanson française – Douze Heures sans Pluie – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 33
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Oh, Lucien l’âne mon ami, Je pense que comme moi, depuis longtemps, tu sais que notre Arlequin napoléonien – il faut comprendre strictement : « du temps de Napoléon » – est une figure animée d’un personnage-type qui parcourt en tous sens et par tous les temps les pays d’ici et d’ailleurs. Ce n’est pourtant ni un pèlerin, ni un exilé ; ce n’est pas vraiment un nomade – le nomadisme... (continuer)
Chanson française – Douze Heures sans Pluie – Marco Valdo M.I. – 2019
ARLEQUIN AMOUREUX – 33
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Oh, Lucien l’âne mon ami, Je pense que comme moi, depuis longtemps, tu sais que notre Arlequin napoléonien – il faut comprendre strictement : « du temps de Napoléon » – est une figure animée d’un personnage-type qui parcourt en tous sens et par tous les temps les pays d’ici et d’ailleurs. Ce n’est pourtant ni un pèlerin, ni un exilé ; ce n’est pas vraiment un nomade – le nomadisme... (continuer)
Mathieu a les yeux secs – secs, secs, secs
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 1/1/2020 - 22:19
Les Templiers
(1981)
Album: Marche ou crève
Album: Marche ou crève
Je me suis demandé ce qui pouvait les pousser
(continuer)
(continuer)
1/1/2020 - 21:37
International News
[1981]
Nell'unico disco eponimo dei National Wake, la prima punk band multirazziale sudafricana, attiva per pochi anni tra la fine dei 70 e l'inizio degli 80 in quel di Johannesburg.
Era composta da due bianchi e due neri: Ivan Kadey, Gary Khoza, Punka Khoza e Steve Moni.
Ho ripreso il testo dalla copertina interna dell'album, trovata su di un sito dedicato a Johannes Kerkorrel, e ho provato a sistemarlo all'ascolto.
Gran bel pezzo, ben suonato e molto coraggioso nel testo, considerato che si trattava di punk e di bianchi e neri insieme nel pieno dell'Apartheid...
Nell'unico disco eponimo dei National Wake, la prima punk band multirazziale sudafricana, attiva per pochi anni tra la fine dei 70 e l'inizio degli 80 in quel di Johannesburg.
Era composta da due bianchi e due neri: Ivan Kadey, Gary Khoza, Punka Khoza e Steve Moni.
Ho ripreso il testo dalla copertina interna dell'album, trovata su di un sito dedicato a Johannes Kerkorrel, e ho provato a sistemarlo all'ascolto.
Gran bel pezzo, ben suonato e molto coraggioso nel testo, considerato che si trattava di punk e di bianchi e neri insieme nel pieno dell'Apartheid...
Post, post, city late...
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/1/2020 - 21:09
400 Miles From Darwin
1999
Love This City
Love This City
We pay to shed a sombre tear in the darkness together here
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 18:56
East Timor
1995
Wild Seed
Il testo è stato scritto da Morten Harket - ex front man degli A-ha - con Henning Kramer Dahl e Håvard Rem. La musica è di Geir Kolbu.
Wild Seed
Il testo è stato scritto da Morten Harket - ex front man degli A-ha - con Henning Kramer Dahl e Håvard Rem. La musica è di Geir Kolbu.
Sandalwood trees are evergreen
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 18:39
Don't Get Me Started
2005
The outsider
The outsider
We ran into trouble scamming for oil
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 18:31
Salome (Let's Twist Again)
1995
Swingin' with Raymond
L'album è diviso in due lati: Love it! e Hate it!, questa fa parte della seconda: Odialo.
Swingin' with Raymond
L'album è diviso in due lati: Love it! e Hate it!, questa fa parte della seconda: Odialo.
Part punk part god almighty
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 18:23
Bandabardò: Ubriaco canta amore
1998
dal secondo disco della Bandabardò "Iniziali Bì Bì"
al piano Stefano Bollani
Con questa canzone dedicata a Dino Campana che riprende un verso de La petite promenade du poète auguro a tutti un buon anno. Ieri sera ha inaugurato il nuovo anno in piazza della Resistenza a Scandicci.
fonte immagine
dal secondo disco della Bandabardò "Iniziali Bì Bì"
al piano Stefano Bollani
Con questa canzone dedicata a Dino Campana che riprende un verso de La petite promenade du poète auguro a tutti un buon anno. Ieri sera ha inaugurato il nuovo anno in piazza della Resistenza a Scandicci.
fonte immagine
È una notte senza luna
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 1/1/2020 - 14:23
Maddalena di Val Susa
Nicoletta ci scrive dal carcere
Sto bene, sono contenta della scelta che ho fatto perché è il risultato di una causa giusta e bella, la lotta NoTav che è anche la lotta per un modello di società diverso e nasce dalla consapevolezza che quello presente non è l’unico dei mondi possibili.
Sento la solidarietà collettiva e provo di persona cosa sia una famiglia di lotta. L’appoggio e l’affetto che mi avete dimostrato quando sono stata arrestata, e le manifestazioni la cui eco mi è arrivata da lontano, confermano che la scelta è giusta e che potrò portarla fino in fondo con gioia.
Parlo di voi alle altre detenute e ripeto che la solidarietà data a me è per tutte le donne e gli uomini che queste mura insensate rinchiudono.
In questo stesso carcere ci sono anche altri cari compagni, Giorgio, Mattia e Luca che sento più che mai vicini ed abbraccio.
Un abbraccio ed un bacio a tutte e tutti voi.
Siamo dalla parte giusta.
Avanti NoTav!
NoTav.info
Sento la solidarietà collettiva e provo di persona cosa sia una famiglia di lotta. L’appoggio e l’affetto che mi avete dimostrato quando sono stata arrestata, e le manifestazioni la cui eco mi è arrivata da lontano, confermano che la scelta è giusta e che potrò portarla fino in fondo con gioia.
Parlo di voi alle altre detenute e ripeto che la solidarietà data a me è per tutte le donne e gli uomini che queste mura insensate rinchiudono.
In questo stesso carcere ci sono anche altri cari compagni, Giorgio, Mattia e Luca che sento più che mai vicini ed abbraccio.
Un abbraccio ed un bacio a tutte e tutti voi.
Siamo dalla parte giusta.
Avanti NoTav!
NoTav.info
1/1/2020 - 12:45
31 dicembre
2003
Il Momento È Catartico...E Ci Chiamano Poeti
Flavio Oreglio era già sul nostro sito in coppia con Luf o con Davide Van De Sfroos, questa canzone di cabaret che prende per il culo le feste di fine anno la inserisco per augurare un buon anno a tutto lo staff delle CCG, e a tutti i collaboratori, quelli storici, quelli andati, quelli nuovi...
E la inserisco come CCG sia per il riferimento a Radetzky sia per i botti di Capodanno, che troppe volte portano anche morti (2 quest'anno)...
Il Momento È Catartico...E Ci Chiamano Poeti
Flavio Oreglio era già sul nostro sito in coppia con Luf o con Davide Van De Sfroos, questa canzone di cabaret che prende per il culo le feste di fine anno la inserisco per augurare un buon anno a tutto lo staff delle CCG, e a tutti i collaboratori, quelli storici, quelli andati, quelli nuovi...
E la inserisco come CCG sia per il riferimento a Radetzky sia per i botti di Capodanno, che troppe volte portano anche morti (2 quest'anno)...
Un altro annio è andato è stato un anno brutto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 12:36
Świecie nasz
Vi auguro la stessa cosa che Marek
Le due scin(T)ille negli occhi tuoi,
Già lasciano presagire, segnano il TRAGUARDO.
Le due scin(T)ille negli occhi tuoi,
Già lasciano presagire, segnano il TRAGUARDO.
k 1/1/2020 - 04:46
Chain Gang
Da "Uomini al passo" ("Cadence"), 1990.
L'idea della marcia fuori ordinanza al ritmo di Chain Gang di Sam Cooke è un'invenzione spettacolare e narrativa di grandissima efficacia. (Davinotti)
L'idea della marcia fuori ordinanza al ritmo di Chain Gang di Sam Cooke è un'invenzione spettacolare e narrativa di grandissima efficacia. (Davinotti)
B.B. 1/1/2020 - 00:22
La punta dell'iceberg
[2017]
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Scritta da Eugenio Cesaro ed Emanuele Via
Nell'album "Tutti su per terra"
Nel 2050 saremo tutti vegani
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 31/12/2019 - 23:31
Parcours:
Guerre à la Terre
Free Belfast
Owen McDonagh
Grazie mille a chi ha tirato giù il testo della canzone.
io in questi mesi ho provato a insistere a cercarlo senza successo.
Comunque continuerò a contribuire con canzoni che parlano di pace/guerra , lotte di liberazione, sfruttamento e povertà, anche fuori dal canto politico .
io in questi mesi ho provato a insistere a cercarlo senza successo.
Comunque continuerò a contribuire con canzoni che parlano di pace/guerra , lotte di liberazione, sfruttamento e povertà, anche fuori dal canto politico .
Lucone 31/12/2019 - 19:03
Fire in my mouth
(2018)
Oratorio per due cori e orchestra commissionato dalla New York Philharmonic.
Testi tratti dal sito ufficiale della New York Philarmonic
Racconta la vita e della morte delle cento e passa lavoratrici, alcune immigrate dall’Italia, che perirono nel tristemente noto incendio della fabbrica Triangle di New York, nel marzo 1911.
Oratorio per due cori e orchestra commissionato dalla New York Philharmonic.
Testi tratti dal sito ufficiale della New York Philarmonic
Racconta la vita e della morte delle cento e passa lavoratrici, alcune immigrate dall’Italia, che perirono nel tristemente noto incendio della fabbrica Triangle di New York, nel marzo 1911.
I. Immigration
(continuer)
(continuer)
31/12/2019 - 18:03
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