La ballata dell'eroe
Versione strumentale di Giorgio Cordini
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continuer)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continuer)
Dq82 4/5/2019 - 16:50
The Ballad of Nick & Bart [Here's To You]
Versione strumentale di Giorgio Cordini
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continuer)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continuer)
Dq82 4/5/2019 - 16:45
Noi non ci saremo
Versione strumentale di Giorgio Cordini
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continuer)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino... (continuer)
Dq82 4/5/2019 - 16:44
Girotondo
Versione di Giorgio Cordini
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino tutti... (continuer)
DISARMATI
musiche da canzoni d’autore contro la guerra
Diversi anni fa Giorgio Cordini comincia ad arrangiare per sola chitarra alcune tra le canzoni d’autore più note. Nasce l’idea di produrre un album con una raccolta che testimoni questo lavoro di approfondimento, giocato principalmente sulle corde della chitarra. Esce così nel novembre del 2000 "Chitarre d’Autore", un album che raccoglie, tra le altre, "La canzone di Marinella", "Vecchio frack", "Mio fratello che guardi il mondo": il lavoro ottiene, insieme al concerto teatrale che segue, un buon successo di critica e pubblico.
A distanza di poco più di un anno, all’inizio del 2002, Giorgio decide di ripetere l’esperienza, scegliendo ancora tra le canzoni d’autore melodie da arrangiare; ma ora il filo conduttore del nuovo disco non può più essere solamente il fatto che i brani scelti arrivino tutti... (continuer)
Dq82 4/5/2019 - 16:42
Global Seed Vault
This grandious project, also known as Doomsday Vault or Present-day Noah's Ark, undoubtedly deserves the gratitude of mankind. On the other hand, it's just another example of those extreme measures we are forced to take to repair at least some of the damage we keep causing to all living species with our wars, our greed and our negligence.
HUIPPUVUORTEN SIEMENHOLVI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 4/5/2019 - 16:07
Il naufragio del Katër i Radës
Il monumento del relitto della Katër i Radës si trova in Piazza all'Umanità migrante a Otranto, la piazza antistante il porto
Dq82 4/5/2019 - 15:08
Talkin' John Birch Paranoid Blues (John Birch Society)
That ol' Betty Ross non si traduce con cazzo di budda, ma è la donna che pare abbia cucito la prima bandiera americana!
Sandro 4/5/2019 - 13:57
San Basilio rivolta di classe
Comitato proletario Fabrizio Ceruso di Tivoli e Comitati autonomi operai di Roma
Grazie a E. che ha ritrovato il disco, il titolo esatto della canzone è stato ripristinato. Un ringraziamento enorme a E. per questo prezioso documento.
CCG/AWS Staff 4/5/2019 - 11:31
An meinen kleinen Radioapparat
ALLA MIA PICCOLA RADIO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Francesco Mazzocchi 4/5/2019 - 10:56
A Fabrizio Ceruso
Comitato proletario Fabrizio Ceruso di Tivoli e Comitati autonomi operai di Roma
interpretata da "Tonino'
Ritrovato 45 giri
Ritrovato 45 giri
E. 4/5/2019 - 10:46
An die Kämpfer in den Konzentrationslagern
AI COMBATTENTI NEI CAMPI DI CONCENTRAMENTO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Francesco Mazzocchi 3/5/2019 - 20:54
Primo Maggio di festa
La versione di Rocco Rosignoli, primo maggio 2019:
Dall'album capolavoro "Ho visto anche degli zingari felici", questo brano porta all'estremo quella fusione tra dimensione pubblica e privata, politica ed emotiva, che contraddistingue tutta l'opera di Claudio Lolli. Il Primo Maggio 1975 il Vietnam conquistava la sua libertà e la sua indipendenza con l'ingresso delle sue truppe a Saigon. Quello stesso giorno, una data già emblematica di per sé in quanto Festa dei Lavoratori, moriva il padre di Claudio Lolli. Una morte così piccola in una giornata così grande, che crea nella canzone un corto circuito, mescolando l'intimità di un lutto con la grandezza della storia che avviene contemporaneamente. Non c'è una vicenda in primo piano e una sullo sfondo, c'è un unico piano focale sul quale si sviluppa il discorso artistico, producendo un effetto al contempo straniante e di grande impatto emotivo.... (continuer)
Dall'album capolavoro "Ho visto anche degli zingari felici", questo brano porta all'estremo quella fusione tra dimensione pubblica e privata, politica ed emotiva, che contraddistingue tutta l'opera di Claudio Lolli. Il Primo Maggio 1975 il Vietnam conquistava la sua libertà e la sua indipendenza con l'ingresso delle sue truppe a Saigon. Quello stesso giorno, una data già emblematica di per sé in quanto Festa dei Lavoratori, moriva il padre di Claudio Lolli. Una morte così piccola in una giornata così grande, che crea nella canzone un corto circuito, mescolando l'intimità di un lutto con la grandezza della storia che avviene contemporaneamente. Non c'è una vicenda in primo piano e una sullo sfondo, c'è un unico piano focale sul quale si sviluppa il discorso artistico, producendo un effetto al contempo straniante e di grande impatto emotivo.... (continuer)
Andrea Paoli 2/5/2019 - 13:55
L'ora d'aria
the letter of a detained, chronicle of a suicide foretold."
ONE HOUR OF AIR
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 2/5/2019 - 10:35
Signor padrone non si arrabbi (Il merdometro)
Version française – LE MERDOMÈTRE (ou Patron, ne vous fâchez pas) – Marco Valdo M.I. – 2019
Chanson italienne – Signor padrone non si arrabbi (Il merdometro) – Dario Fo – 1966
Quand, en 1966, Dario Fo écrivit pour "Ci ragiono e canto", le spectacle de chansons populaires préparé avec l’Istituto Ernesto De Martino, Cesare Bermani et Franco Coggiola, son "Merdometro" voulait faire certainement paraître paradoxal, quoique pas trop : les temps ont toujours été comptés pour le montage, et il est certain que le "paradoxe" de cette chanson ne s’est jamais résolu au détriment de la chaîne. La réalité, comme toujours, dépasse la fiction ; et ainsi, par exemple chez Esselunga, il est arrivé et avéré (suite à une controverse syndicale) que la direction empêchait les employés de quitter pendant deux minutes les caisses ou les comptoirs de nourriture, de viande et de poisson pour se rendre aux toilettes... (continuer)
Chanson italienne – Signor padrone non si arrabbi (Il merdometro) – Dario Fo – 1966
Quand, en 1966, Dario Fo écrivit pour "Ci ragiono e canto", le spectacle de chansons populaires préparé avec l’Istituto Ernesto De Martino, Cesare Bermani et Franco Coggiola, son "Merdometro" voulait faire certainement paraître paradoxal, quoique pas trop : les temps ont toujours été comptés pour le montage, et il est certain que le "paradoxe" de cette chanson ne s’est jamais résolu au détriment de la chaîne. La réalité, comme toujours, dépasse la fiction ; et ainsi, par exemple chez Esselunga, il est arrivé et avéré (suite à une controverse syndicale) que la direction empêchait les employés de quitter pendant deux minutes les caisses ou les comptoirs de nourriture, de viande et de poisson pour se rendre aux toilettes... (continuer)
LE MERDOMÈTRE (ou Patron, ne vous fâchez pas)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 1/5/2019 - 20:26
Les cathédrales de l'industrie
LE CATTEDRALI DELL'INDUSTRIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Renato 30/4/2019 - 16:27
La strage degli innocenti [Corbari]
Ci sono ancora 2 dei ragazzi del battaglione Corbari, in vita, Sergio Giammarchi e Artebano Bulzoni. Il 25 aprile di quest'anno hanno deposto una corona di fronte ai lampione che videro appesi e esposti a Forlì i corpi degli eroi che combatterono con loro.
Iris Versani, Adriano Casadei, Arturo Spazzoli e Sirio Corbari. Tonino verrà assassinato a Coccolia.
Li ricorda una lapide sulla facciata del palazzo comunale scritta da Aldo Spallicci:
"Fra tirannia e libertà, fra dittatura e popolo, stanno, pietra di confine, le forche di Silvio Corbari, Iris Versari, Adriano Casadei, Arturo Spazzoli"
Iris Versani, Adriano Casadei, Arturo Spazzoli e Sirio Corbari. Tonino verrà assassinato a Coccolia.
Li ricorda una lapide sulla facciata del palazzo comunale scritta da Aldo Spallicci:
"Fra tirannia e libertà, fra dittatura e popolo, stanno, pietra di confine, le forche di Silvio Corbari, Iris Versari, Adriano Casadei, Arturo Spazzoli"
Vico Zanetti 30/4/2019 - 14:42
Vitti na crozza
Interessante la nota di Rosario Sciangola del 2016.Approfondendo l'argomento ho trovato altra versione del testo che voglio sottoporre all'attenzione di questo forum.
In tale versione, nella prima strofa si parla di tale Saro Crozzato, anarchico che, giunto alla vecchiaia e preso dallo sconforto (o dal rimorso) si lamenta, con il curioso che lo vede all'angolo (a lu cantone) e gli va a parlare, del fatto che quando morirà non avrà il conforto del suono di una campana "muriri senza tocco di campane". E una versione razionale che, negli anni fino al 1950, potrebbe essere stata "purgata" dai riferimenti anticlericali per diventare più accettabile e popolare. La razionalità (rispetto ad un cranio parlante appeso ad una torre) della 1^ strofa è peraltro confermata nelle strofe successive. In particolare con il riferimento al pentimento e alla necessità, per il senza-Dio, di scontare il peccato... (continuer)
In tale versione, nella prima strofa si parla di tale Saro Crozzato, anarchico che, giunto alla vecchiaia e preso dallo sconforto (o dal rimorso) si lamenta, con il curioso che lo vede all'angolo (a lu cantone) e gli va a parlare, del fatto che quando morirà non avrà il conforto del suono di una campana "muriri senza tocco di campane". E una versione razionale che, negli anni fino al 1950, potrebbe essere stata "purgata" dai riferimenti anticlericali per diventare più accettabile e popolare. La razionalità (rispetto ad un cranio parlante appeso ad una torre) della 1^ strofa è peraltro confermata nelle strofe successive. In particolare con il riferimento al pentimento e alla necessità, per il senza-Dio, di scontare il peccato... (continuer)
Francesco Laricchia 29/4/2019 - 20:59
Canto delle battone, faro di civiltà
Chanson italienne – Canto delle battone, faro di civiltà – Dario Fo – 1964
Tiré du spectacle : "Settimo: ruba un po’ meno"
Paroles :Dario Fo
Musique : Fiorenzo Carpi
Texte in La Musica dell’Altra Italia
Dialogue Maïeutique
Quel étrange titre que celui-là !, dit Lucien l’âne. En vérité, si je n’étais pas âne si ancien et si répandu dans le monde, si je n’avais bourlingué jusque dans les vieux ports, je n’y comprendrais rien à ces bagasses et à ce phare. Cependant, je compte beaucoup sur tes explications.
Certes, Lucien l’âne mon ami, et je suis tout à fait ravi de pouvoir t’en donner quelques-unes. Et pour commencer je te rappelle qu’il s’agit ici de la version française d’un titre qui à première vue, dans sa langue d’origine : l’italien, n’est pas vraiment clair pour l’étranger à la langue et à la culture. C’est proprement une dimension particulière que j’ai voulu exprimer sachant que... (continuer)
Tiré du spectacle : "Settimo: ruba un po’ meno"
Paroles :Dario Fo
Musique : Fiorenzo Carpi
Texte in La Musica dell’Altra Italia
Dialogue Maïeutique
Quel étrange titre que celui-là !, dit Lucien l’âne. En vérité, si je n’étais pas âne si ancien et si répandu dans le monde, si je n’avais bourlingué jusque dans les vieux ports, je n’y comprendrais rien à ces bagasses et à ce phare. Cependant, je compte beaucoup sur tes explications.
Certes, Lucien l’âne mon ami, et je suis tout à fait ravi de pouvoir t’en donner quelques-unes. Et pour commencer je te rappelle qu’il s’agit ici de la version française d’un titre qui à première vue, dans sa langue d’origine : l’italien, n’est pas vraiment clair pour l’étranger à la langue et à la culture. C’est proprement une dimension particulière que j’ai voulu exprimer sachant que... (continuer)
CHANT DES BAGASSES, PHARE DE CITOYENNETÉ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 29/4/2019 - 20:13
Travelling
Polish translation by Krzysiek Wrona
Traduction polonaise de Krzysiek Wrona
Puolankielinen käännös: Krzysiek Wrona
Traduction polonaise de Krzysiek Wrona
Puolankielinen käännös: Krzysiek Wrona
WĘDRUJĄC
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 29/4/2019 - 19:35
Kun mun kultani tulisi
anonyme
WÄR MEIN LIEBSTER AUF DEM WEGE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 29/4/2019 - 18:02
Adieu minette
Questa canzone è fantastica, come tutto Laisse béton. L'ho scoperto ormai una ventina di anni fa, e lo ascolto ancora volentieri. Qua e là però mi mancavano dei pezzi: la tua traduzione ha colmato i vuoti. Grazie!!
angelo 29/4/2019 - 17:14
Fuck All the Perfect People
PIEPRZYĆ WSZYSTKICH MĄDRALI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 28/4/2019 - 20:16
Le Père Noël et la petite fille, incl.Leggenda di Natale; La canzone di Marinella; Bocca di Rosa
NADIR / LA CANZONE DI MARINELLA
Più di cinquanta quest'anno, un migliaio negli ultimi dieci anni: sono le donne morte in Italia per "troppo amore". Perché per tanti questo è il femminicidio: un morboso eccesso d'amore. Secondo noi, invece, uccidere non è mai stato e non sarà mai amore.
Più di cinquanta quest'anno, un migliaio negli ultimi dieci anni: sono le donne morte in Italia per "troppo amore". Perché per tanti questo è il femminicidio: un morboso eccesso d'amore. Secondo noi, invece, uccidere non è mai stato e non sarà mai amore.
28/4/2019 - 19:33
Thomas Sankara: Discours devant l’assemblée générale de l’ONU le 4 octobre 1984
LA CCG NUMERO 30000 / AWS NUMBER 30000 / LA CCG N° 30000 / SVL NRO 30000
La versione Dub degli Emily Collettivo Musicale
adriana 28/4/2019 - 17:49
Su patriottu Sardu a sos feudatarios [Procurad' e moderare]
solo per segnalare che una versione di 10 strofe apre, come canzone più vecchia, la raccolta "Canzoni italiane di protesta - 1794-1974" a cura di Giuseppe Vettori, Newton Compton editore
gipi 28/4/2019 - 16:37
Il violino di Vik
Dedicata alla memoria di Vittorio Arrigoni
(Testo e note a margine dal booklet del disco)
(Testo e note a margine dal booklet del disco)
Ringraziamo Contrauguste per averci inviato il testo corretto, quello presente che eliminiamo era stato trascritto all'ascolto
CCG/AWS staff
CCG/AWS staff
Contrauguste 28/4/2019 - 02:07
Dendrocronologia
Polish version by Krzysiek Wrona
Version polonaise de Krzysiek Wrona
Puolankielinen versio: Krzysiek Wrona
Version polonaise de Krzysiek Wrona
Puolankielinen versio: Krzysiek Wrona
DENDROCHRONOLOGIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 27/4/2019 - 19:09
Das Lied Der Obdachlosen
Chanson allemande – Das Lied Der Obdachlosen – Bertolt Brecht – 1932
Paroles de Bertolt Brecht
Musique de Hanns Eisler
Avec Solidaritätslied, une autre chanson de Brecht-Eisler, incluse à l’origine dans la bande sonore du film « Kuhle Wampe, oder Wem gehört die Welt" (« Ventre vide, ou À qui le monde appartient ») réalisé en 1932 par Slatan Dudow sur un scénario de Brecht et Ernst Ottwald.
Je pense que « Das Lied Der Obdachlosen – LE CHANT DES SANS-ABRI » devrait accompagner les séquences du film dans lequel, après le suicide de son frère au chômage, la protagoniste Anni et ses parents sont expulsés de la maison et sont obligés de rejoindre d’autres personnes expulsées et au chômage dans un camp de tentes et de baraquements à la périphérie de Berlin que ces mêmes habitants ont appelé « Kuhle Wampe ». Les producteurs du film ont cependant préféré retirer le morceau de la bande sonore afin... (continuer)
Paroles de Bertolt Brecht
Musique de Hanns Eisler
Avec Solidaritätslied, une autre chanson de Brecht-Eisler, incluse à l’origine dans la bande sonore du film « Kuhle Wampe, oder Wem gehört die Welt" (« Ventre vide, ou À qui le monde appartient ») réalisé en 1932 par Slatan Dudow sur un scénario de Brecht et Ernst Ottwald.
Je pense que « Das Lied Der Obdachlosen – LE CHANT DES SANS-ABRI » devrait accompagner les séquences du film dans lequel, après le suicide de son frère au chômage, la protagoniste Anni et ses parents sont expulsés de la maison et sont obligés de rejoindre d’autres personnes expulsées et au chômage dans un camp de tentes et de baraquements à la périphérie de Berlin que ces mêmes habitants ont appelé « Kuhle Wampe ». Les producteurs du film ont cependant préféré retirer le morceau de la bande sonore afin... (continuer)
LE CHANT DES SANS-ABRI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 27/4/2019 - 18:39
Poesia facile
Chanson italienne – Poesia facile – Massimiliano Larocca – 2015
Poème de Dino Campana [1928]
Tiré des Canti Orfici (édition à compte d’auteur – Firenze 1914
Musique : Massimiliano Larocca
Interprétation : Massimiliano Larocca
Voix et guitare ténor : Cesare Basile
Album : Un mistero di sogni avverati [2015]
Le poète Dino Campana, né le 20 août 1885 à Marradi, en Toscane romagnole, aurait été fou, dit-on. Comme il y a maintenant beaucoup de biographies de ce grand poète, philologiquement correctes ou romancées (ainsi que des films et des scénarios), je n’en ajouterai certainement pas une autre, je ne parlerai pas de son célèbre et grand amour avec Sibilla Aleramo et ça se terminera que je ne dirai même pas qu’il est mort, vraiment là à l’asile, le 1er mars 1932 à Castelpulci près de Lastra a Signa, à deux pas de la villa (appartenant au ténor Enrico Caruso), qui vit beaucoup de sa relation... (continuer)
Poème de Dino Campana [1928]
Tiré des Canti Orfici (édition à compte d’auteur – Firenze 1914
Musique : Massimiliano Larocca
Interprétation : Massimiliano Larocca
Voix et guitare ténor : Cesare Basile
Album : Un mistero di sogni avverati [2015]
Le poète Dino Campana, né le 20 août 1885 à Marradi, en Toscane romagnole, aurait été fou, dit-on. Comme il y a maintenant beaucoup de biographies de ce grand poète, philologiquement correctes ou romancées (ainsi que des films et des scénarios), je n’en ajouterai certainement pas une autre, je ne parlerai pas de son célèbre et grand amour avec Sibilla Aleramo et ça se terminera que je ne dirai même pas qu’il est mort, vraiment là à l’asile, le 1er mars 1932 à Castelpulci près de Lastra a Signa, à deux pas de la villa (appartenant au ténor Enrico Caruso), qui vit beaucoup de sa relation... (continuer)
POÉSIE FACILE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 25/4/2019 - 11:16
Das Lied Der Obdachlosen
LA CANZONE DEI SENZATETTO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Francesco Mazzocchi 25/4/2019 - 10:22
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