Green Is Blue
(2019)
dal nuovo album con i Crazy Horse, Colorado
Registrato a quasi 3000 metri a Telluride, Colorado è il nuovo album di Neil Young con gli storici Crazy Horse, in cui è ritornato anche il chitarrista della E-Street Band Nils Lofgren.
Non poteva mancare nel nuovo disco una ballata ecologista.
dal nuovo album con i Crazy Horse, Colorado
Registrato a quasi 3000 metri a Telluride, Colorado è il nuovo album di Neil Young con gli storici Crazy Horse, in cui è ritornato anche il chitarrista della E-Street Band Nils Lofgren.
Non poteva mancare nel nuovo disco una ballata ecologista.
We watch the old news
(continuer)
(continuer)
30/10/2019 - 22:38
Parcours:
Guerre à la Terre
Rainbow of Colors
(2019)
dal nuovo album con i Crazy Horse, Colorado
Registrato a quasi 3000 metri a Telluride, Colorado è il nuovo album di Neil Young con gli storici Crazy Horse, in cui è ritornato anche il chitarrista della E-Street Band Nils Lofgren.
dal nuovo album con i Crazy Horse, Colorado
Registrato a quasi 3000 metri a Telluride, Colorado è il nuovo album di Neil Young con gli storici Crazy Horse, in cui è ritornato anche il chitarrista della E-Street Band Nils Lofgren.
“L’idea del brano è che siamo tutti una cosa sola. Separarci in razze e colori è un’idea che ha fatto il suo tempo. La Terra è sotto l’influenza del cambiamento climatico, siamo in una crisi e dobbiamo renderci conto che riguarda tutti. I nostri leader continuano a non capire il punto. Sono preoccupati dalle loro agende politiche, non vedono né le foreste né gli alberi”.
There's a rainbow of colors
(continuer)
(continuer)
30/10/2019 - 22:32
Erdiocàn
[2019]
Sull'aria di / To the tune of / Sur l'air de / Kappaleen virra mukaan:
Sandokan
(by Guido De Angelis / Maurizio De Angelis ["Oliver Onions"], 1976).
Sull'aria di / To the tune of / Sur l'air de / Kappaleen virra mukaan:
Sandokan
(by Guido De Angelis / Maurizio De Angelis ["Oliver Onions"], 1976).
Sì, crudele è la guerra
(continuer)
(continuer)
envoyé par L'Anonimo Toscano del XXI secolo 30/10/2019 - 13:12
Porta Romana bella
anonyme
La strofa che " sette e sette.." in origine non rispettava lo schema è faceva :
Barbieri era il Bandito dell'isola (quartiere di Milano), il Robin Good di via Borsieri che dava parte dei proventi ai poveri.
Quando rapina a scappava con una Lancia Aprilia nera targata (targa falsa) 777 come il numero della polizia.
È morto di recente, gli hanno dedicato poco prima di morire un libro intervista della Mileu
La banda di Barbieri era attrezzata
faceva le rapine a mano armata
sette e sette e sette fanno ventuno
arriva la volante e non c'è più nessuno...
faceva le rapine a mano armata
sette e sette e sette fanno ventuno
arriva la volante e non c'è più nessuno...
Barbieri era il Bandito dell'isola (quartiere di Milano), il Robin Good di via Borsieri che dava parte dei proventi ai poveri.
Quando rapina a scappava con una Lancia Aprilia nera targata (targa falsa) 777 come il numero della polizia.
È morto di recente, gli hanno dedicato poco prima di morire un libro intervista della Mileu
Lucone 30/10/2019 - 08:11
Atto Terzo
(2011)
title track del secondo album di Valentina Lupi
title track del secondo album di Valentina Lupi
Prospettive troppo grandi per piccoli sogni
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 30/10/2019 - 02:42
А может не было войны?
[1987]
Parole e musica di Alexander Rosenbaum
Dall'album "Эпитафия"
Parole e musica di Alexander Rosenbaum
Dall'album "Эпитафия"
А может, не было войны...
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek 30/10/2019 - 00:42
The Slave's Lament
In 1786 Robert Burns, national poet of Scotland, booked a ticket for a ship’s passage to Jamaica… In 2015 Jamaican singers and musicians began recording Robert Burns’ songs…
Adapted from The Slave's Lament by Robert Burns – Additional lyrics and Arrangement by Subrina Ward, Kieran C Murray
Adapted from The Slave's Lament by Robert Burns – Additional lyrics and Arrangement by Subrina Ward, Kieran C Murray
It was in sweet Senegal that my foes did me enthrall,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/10/2019 - 14:57
Sirena
2016
Greetings from Fireland
In “Sirena” (ci sono la voce di Loredanna Carannante, il canto e i tamburi di Bifalo Kouyaté) Rossi immagina la traversata per mare di una giovane donna africana che affida alle acque una lettera di preghiera e di speranza.
blogfoolk
Greetings from Fireland
In “Sirena” (ci sono la voce di Loredanna Carannante, il canto e i tamburi di Bifalo Kouyaté) Rossi immagina la traversata per mare di una giovane donna africana che affida alle acque una lettera di preghiera e di speranza.
blogfoolk
Una giovane donna dell'Africa Orientale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/10/2019 - 14:20
La ballata del soldato di pace
(2010)
Me li suono e me la canto
Me li suono e me la canto
(Caro La Russa, se proprio è una missione di pace... perché non ci mandi tuo figlio?)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/10/2019 - 12:32
Il tempo in cui non c’è domanda
(2019)
dal disco "Arriverà l'estate?"
Testo di Lisa Santinelli, Ahmed Gronchi, Benedetta Pallesi, Veronica Bigontina
Musica di Lisa Santinelli
Dedicata a Ugo e Ughetta
dal disco "Arriverà l'estate?"
Testo di Lisa Santinelli, Ahmed Gronchi, Benedetta Pallesi, Veronica Bigontina
Musica di Lisa Santinelli
Dedicata a Ugo e Ughetta
“Ricordi quello che mi dicesti una volta, Lije? Che ogni tanto la gente confonde i propri problemi con quelli della società e pretende di risanare le Città perché non sa come sanare se stessa”
I. Asimov
I. Asimov
Sono passati i tempi in cui si pensava
(continuer)
(continuer)
envoyé par grazie a Lisa delle Sisters che ci ha inviato il testo 28/10/2019 - 20:52
Campi di battaglia
2012
Album: Vox Creola
Album: Vox Creola
Campi di battaglia, campi minati
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 28/10/2019 - 19:06
El barco de papel
d’après la version italienne LA BARCA DI CARTA – Lorenzo Masetti – 2018
de la chanson chilienne (espagnol) – El barco de papel – Amerindios – 1973
Paroles et musique : Julio Numhauser
Album : Tu sueño es mi sueño, tu grito es mi canto (Ton rêve est mon rêve, ton chant est mon chant).
Selon le site Cantos Cautivos, c’était l’une des chansons les plus importantes des camps de détention de la dictature de Pinochet. Quand quelqu’un était libéré ou qu’il y avait des informations crédibles selon lesquelles un prisonnier aurait été envoyé en exil, une immense chorale chantait cette chanson à l’unisson avec force.
Dialogue Maïeutique
Celle-ci, Lucien l’âne mon ami, est une chanson chilienne et comme il est indiqué par le commentaire italien, une chanson qui était entonnée par les prisonniers des camps de détention où le gouvernement chilien du général Pinochet, un militaire félon tout comme... (continuer)
de la chanson chilienne (espagnol) – El barco de papel – Amerindios – 1973
Paroles et musique : Julio Numhauser
Album : Tu sueño es mi sueño, tu grito es mi canto (Ton rêve est mon rêve, ton chant est mon chant).
Selon le site Cantos Cautivos, c’était l’une des chansons les plus importantes des camps de détention de la dictature de Pinochet. Quand quelqu’un était libéré ou qu’il y avait des informations crédibles selon lesquelles un prisonnier aurait été envoyé en exil, une immense chorale chantait cette chanson à l’unisson avec force.
Dialogue Maïeutique
Celle-ci, Lucien l’âne mon ami, est une chanson chilienne et comme il est indiqué par le commentaire italien, une chanson qui était entonnée par les prisonniers des camps de détention où le gouvernement chilien du général Pinochet, un militaire félon tout comme... (continuer)
LE BATEAU DE PAPIER
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 28/10/2019 - 18:47
Cicale in orbita
2012
Album: Vox Creola
Album: Vox Creola
Corre il grande fiume, non si lascia accarezzare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 28/10/2019 - 18:01
Ballata per Mira
2012
Album: Vox Creola
Album: Vox Creola
Amore mio, ci fermeremo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 28/10/2019 - 18:00
Amerika
La canzone non è prettamente contro la guerra, bensì contro la condotta degli USA nel mondo, la globalizzazione e la conseguente sudditanza psicologica di molti. Gli atteggiamenti citati satiricamente nella canzone come il neo colonialismo, la corsa allo spazio, le campagne commerciali aggressive di certi marchi americani (Coca Cola, Nike etc) non c'entrano direttamente con la guerra.
28/10/2019 - 15:20
Ils ont voté
Matteo vince, Matteo perde
di Alessandra Daniele
Perché Salvini vince tutte le elezioni?
Perché i suoi elettori sono gli ultimi rimasti a correre a votare.
Sono più o meno 2 su 10, ma sono gli unici abbastanza tonti da credere ancora che votare cambi davvero qualcosa.
A non aver capito che i loro selfie col Capitano contano quanto quelli dei turisti a Disneyland coi figuranti travestiti da Topolino, Cenerentola, o Darth Vader.
I loro voti a livello locale serviranno solo a foraggiare la vecchia classe politica corrotta di Forza Italia che s’è riciclata con la Lega.
E a livello nazionale daranno un altro alibi al Cazzarillo, il governo Renzi-Grillo, la Santa Alleanza contro il Lato Oscuro.
In realtà Matteo Salvini è solo un figurante travestito da Darth Vader.
Uno youtuber ciccione che succhia i rosari e abbraccia gli alberi, mentre in Sardegna i suoi elettori ancora aspettano... (continuer)
di Alessandra Daniele
Perché Salvini vince tutte le elezioni?
Perché i suoi elettori sono gli ultimi rimasti a correre a votare.
Sono più o meno 2 su 10, ma sono gli unici abbastanza tonti da credere ancora che votare cambi davvero qualcosa.
A non aver capito che i loro selfie col Capitano contano quanto quelli dei turisti a Disneyland coi figuranti travestiti da Topolino, Cenerentola, o Darth Vader.
I loro voti a livello locale serviranno solo a foraggiare la vecchia classe politica corrotta di Forza Italia che s’è riciclata con la Lega.
E a livello nazionale daranno un altro alibi al Cazzarillo, il governo Renzi-Grillo, la Santa Alleanza contro il Lato Oscuro.
In realtà Matteo Salvini è solo un figurante travestito da Darth Vader.
Uno youtuber ciccione che succhia i rosari e abbraccia gli alberi, mentre in Sardegna i suoi elettori ancora aspettano... (continuer)
28/10/2019 - 09:45
La giraffa di Imola
da "Ballate per uomini e bestie" (2019)
Un'altra corsa simile nell’esito, una corsa che reclama la bellezza, una bellezza impossibile e manifesta in questa creatura fonte di meraviglia. L’apparizione di una giraffa ancora a inizio '800 viene ricordata come l’evento più eclatante del Regno di Carlo X.
E un’altra volta la violenza del mondo antropizzato e organizzato nelle sue macchine e lamiere, nel suo asfalto e cemento. La corsa di questa giovane giraffa per le strade di Imola, esprime tutta la impossibilità della coesistenza, il patto rotto con la natura, l’infanzia del mondo che urta con gli oggetti del nostro vivere quotidiano associato. Che improvvisamente si mettono a nudo in tutta la loro durezza e esclusione (sempre questi stranieri senza permesso) e nemmeno la giraffa ce l’ha il permesso di circolare.
Come una grande gabbia da dove non è possibile uscire se non da morti. Una morte... (continuer)
Un'altra corsa simile nell’esito, una corsa che reclama la bellezza, una bellezza impossibile e manifesta in questa creatura fonte di meraviglia. L’apparizione di una giraffa ancora a inizio '800 viene ricordata come l’evento più eclatante del Regno di Carlo X.
E un’altra volta la violenza del mondo antropizzato e organizzato nelle sue macchine e lamiere, nel suo asfalto e cemento. La corsa di questa giovane giraffa per le strade di Imola, esprime tutta la impossibilità della coesistenza, il patto rotto con la natura, l’infanzia del mondo che urta con gli oggetti del nostro vivere quotidiano associato. Che improvvisamente si mettono a nudo in tutta la loro durezza e esclusione (sempre questi stranieri senza permesso) e nemmeno la giraffa ce l’ha il permesso di circolare.
Come una grande gabbia da dove non è possibile uscire se non da morti. Una morte... (continuer)
La vide prima il fachiro e poi il facchino
(continuer)
(continuer)
28/10/2019 - 09:22
Maintaining Law and Order
pubblicata su Broadside #83, agosto 1967
The policemen of the city wear a uniform of blue
(continuer)
(continuer)
27/10/2019 - 22:33
Il tamburo della banda d'Affori
de la version italienne – IL TAMBURO DELLA BANDA D’AFFORI (Version italienne enregistrée par Aldo Donà, Dea Garbaccio et Nella Colombo (1943)
de la chanson milanaise – Il tamburo della banda d’Affori
Texte : Mario Panzeri / Nino Rastelli et musique : Nino Ravasini – 1942
Interprètes : Aldo Donà – Dea Garbaccio – Nella Colombo – 1943
LE TAMBOUR PRINCIPAL DE LA CLIQUE DE PREDAPPIO
de Riccardo Venturi (extraits)
L’histoire de la censure des chansons et des chansonnettes italiennes sous le régime fasciste, il est bon de le dire tout de suite, est une histoire qui a à voir avec le ridicule. Non pas que ce site manque d’exemples : ça va de Pippo non lo sa, considéré comme « chanson de la fronde » et regardé avec beaucoup de suspicion, car on y a vu une satire d’Achille Starace, à Maramao, perché sei morto?, où était visé l’à peine décédé hiérarque Costanzo Ciano (appelé à Livourne « Ir Ganascia »... (continuer)
de la chanson milanaise – Il tamburo della banda d’Affori
Texte : Mario Panzeri / Nino Rastelli et musique : Nino Ravasini – 1942
Interprètes : Aldo Donà – Dea Garbaccio – Nella Colombo – 1943
LE TAMBOUR PRINCIPAL DE LA CLIQUE DE PREDAPPIO
de Riccardo Venturi (extraits)
L’histoire de la censure des chansons et des chansonnettes italiennes sous le régime fasciste, il est bon de le dire tout de suite, est une histoire qui a à voir avec le ridicule. Non pas que ce site manque d’exemples : ça va de Pippo non lo sa, considéré comme « chanson de la fronde » et regardé avec beaucoup de suspicion, car on y a vu une satire d’Achille Starace, à Maramao, perché sei morto?, où était visé l’à peine décédé hiérarque Costanzo Ciano (appelé à Livourne « Ir Ganascia »... (continuer)
LE TAMBOUR DE LA CLIQUE D’AFFORI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 27/10/2019 - 18:47
Avanti ragazzi di Budapest
Durante la partita di Europa League tra Celtic e Lazio i fans del Celtic avevano esposto uno striscione con la scritta “Follow your leader” e un disegno del Duce a testa in giù in risposta ai cori fascisti e ai saluti romani dei supporter biancocelesti esposti in città prima del match.
Gli ultras laziali cantavano uno dei loro cori da stadio, quel “Avanti ragazzi di Buda” scritto da Pier Francesco Pingitore (quello del Bagaglino) che piace tanto anche a Giorgia Meloni e che due giorni fa è stata intonata proprio dai deputati di Fratelli d’Italia alla Camera. i tifosi del Glasgow sono noti per essere antirazzisti e quindi schierati dalla parte opposta. Da qui l’esposizione dello striscione in curva durante la partita.
Secondo quanto racconta Footbal News Hound gli ultras hanno esposto questo striscione oggi al Pittodrie Stadium di Aberdeen per rispondere ad Alessandra Mussolini che ieri aveva proposto di istituire il reato di Ducefobia per l’esposizione di foto e disegni che ritraevano Benito Mussolini appeso per i piedi.
NeXt
Gli ultras laziali cantavano uno dei loro cori da stadio, quel “Avanti ragazzi di Buda” scritto da Pier Francesco Pingitore (quello del Bagaglino) che piace tanto anche a Giorgia Meloni e che due giorni fa è stata intonata proprio dai deputati di Fratelli d’Italia alla Camera. i tifosi del Glasgow sono noti per essere antirazzisti e quindi schierati dalla parte opposta. Da qui l’esposizione dello striscione in curva durante la partita.
Secondo quanto racconta Footbal News Hound gli ultras hanno esposto questo striscione oggi al Pittodrie Stadium di Aberdeen per rispondere ad Alessandra Mussolini che ieri aveva proposto di istituire il reato di Ducefobia per l’esposizione di foto e disegni che ritraevano Benito Mussolini appeso per i piedi.
NeXt
27/10/2019 - 18:19
Le vent nous portera
Oh là là, suvvia signori, non ne faremo una guerra, anche se solo di parole, proprio qui! Fermiamoci un istante e beviamoci su, magari un caffè?
Remo Milan 27/10/2019 - 13:32
La fille aux chansons, ou Marion s'y promène [Isabeau s'y promène; Sur le bord de l'eau et alia]
Suggerisco di sostituire il video dei Pentangle inserito da Riccardo il 3-11-2015 con questo:
perché vederli così giovani e così belli interpretarlo in questo live d'epoca mette dei brividi che non vanno più via per il resto della giornata e guai a chi dice che non è vero perché finirebbe seduta stante "nel mare in tempesta con l'anima pronta per l’Inferno”
Flavio Poltronieri
perché vederli così giovani e così belli interpretarlo in questo live d'epoca mette dei brividi che non vanno più via per il resto della giornata e guai a chi dice che non è vero perché finirebbe seduta stante "nel mare in tempesta con l'anima pronta per l’Inferno”
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri 27/10/2019 - 09:12
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Il poema Follie religiose fu pubblicatoda Edoardo Calvo per la prima volta nel 1801, nei primi mesi della "libertà" Piemontese e riflette il clima culturale dell'epoca, nel suo attacco al fanatismo e all'intolleranza religiosa in nome di una libertà di pensiero di ispirazione filosofica e lucreziana che si rifà alle contemporanee idee dei philosophes illuministi.
Messo in musica da Anton Virgilio Savona