In realtà chissà se Giorgio l'aveva fatto a sua volta... L'introduzione potrebbe essere stata parzialmente copiata da Wikipedia, dove la pagina fu iniziata nel 2007, due anni prima del contributo sulle CCG... mah? Boh?
Version française – ALITÉE À TEREZÍN – Marco Valdo M.I. – 2019
d’après la version italienne QUANDO GIACEVO A TEREZÍN
tirée de Memoria in scena
d’une chanson tchèque – Když jsem ležel v Terezíně – Ilse Weber – 1944
Écrit par Ilse Weber à la fin de son séjour à Terezín.
Mélodie et texte reconstruits par Aviva Bar-On, Kiryat Ono (Israël) et Francesco Lotoro.
« Malgré son épilogue tragique, l’histoire de l’écrivaine, poète et musicienne juive morave, Ilse Weber est l’une des plus passionnantes et des plus fascinantes de l’immense patrimoine biographique des hommes et des femmes qui ont créé la musique en captivité pendant la Seconde Guerre mondiale. Née le 11 janvier 1903 à Witkowitz (aujourd’hui Vítkovice v Krkonoších, République tchèque), virtuose de nombreux instruments de musique et autrice de chansons et de pièces de théâtre pour enfants, Ilse (son nom de jeune fille était Herlinger) épouse... (continuer)
Secondo me è l'album "Storia di un impiegato" illustra un percorso più lungo e complesso.
E', diciamo così, il racconto di un "reduce di guerra" recente,anzi, attuale considerando il periodo di pubblicazione dell'album.
E trattandosi di un concept album che abbraccia un intero percorso(storico sì, ma anche personale, dell'impiegato stesso dico) si sviluppa in più fasi(che nelle migliori storie sono quasi sempre tre.Non è vero?).Nei primi brani troviamo il bell'impiegatuccio che starebbe anche bene nella sua condizione, almeno fintanto che non inizia a odorarne l'inconsistenza e la falsità.In un secondo momento, forte(o debole) di questa sua consapevolezza, si lancia(con la stessa anima semplice in cui ha creduto nella culla in cui dondolava) contro il potere del suo tempo e contro il potere e basta,di qualsiasi tempo e di qualsiasi luogo, come bestia indifesa e impaurita.
Ed è con la stessa... (continuer)
La cosa che stupisce è che c'è gente capace anche di andare a dirlo in giro.
E chissà su cosa basa le sue certezze di sfuggire a morte e sepoltura.
Forse sui maccaruna c'a' pummarola 'n coppa...
Io non sto con Oriana 19/1/2019 - 16:49
Bisogna dire all'itagliano che gli asburgici sono vivi e vegeti e fanno pure i parlamentari europei... però non sono comunisti ma democristiani!