Comunque il video non è male con il finale in cui a saltare in aria sono i mafiosi e alla fine lei è pronta per partire con la figlia Denise... come a dire che la mafia si può sconfiggere!
"Tutti la notte dormono e io non dormo mai" canticchia l'omino di burro che porta Pinocchio e Lucignolo nel Paese dei Balocchi.
Secondo la lodevole lettura cattolica del libro di Collodi operata da Giacomo Biffi, l'omino di burro altro non è che il diavolo.
Di qui l'identificazione, doverosa, di Riccardo Venturi -notissimo insonne- con il diavolo...
Siete avvisati, poi non venite a dare la colpa a me.
Io non sto con Oriana 2/6/2017 - 22:05
Comunque, caro Io non sto con Oriana, sii contento che non abbiamo inserito alcuna canzone di Ariana Grande nonostante i fattacci. Forse stiamo imparando dai nostri errori?
Questa Ariana Grande dovrebbe essere una delle varie poco vestite che lo show business tira fuori instancabile ogni cinque o sei mesi.
In questa sede penso ne compaiano diverse; una più una meno...!
Non so quanto le Buone Cause possano giovarsi dei due signori nella foto; l'ultima volta in cui Gigi d'Alessio ha cantato per una Buona Causa fu per la candidatura a borgomastro di Milano di Letizia Moratti, quella che ebbe il lampo di genio di accusare l'avversario di essere un ladro di automobili negli ultimi secondi di confronto televisivo.
Fu troppo perfino per i milanesi.
Ho utilizzato questi due signori negli ultimi mesi di lavoro, trascorsi quasi per intero ritirando oltre duemila desktop e laptop per conto di una enorme multinazionale farmaceutica. Man mano che i signori che dovevano restituirli si accomodavano, chiedevo le solite cose per compilare un breve formulario. "...Nome....?... (continuer)
Caro Lorenzo, io che conosco il buon INSCO piuttosto bene, posso dirti che nutre un'autentica sincera passione per le artiste decentemente e castigatamente vestite. Tra le sue preferite e più stimate, contro la corruzione de' costumi e le oscene visioni non consone alla più severa morale cattolica:
A tale ultimo riguardo, garantisco l'autentica venerazione che INSCO ha per l'artista emiliana, notissima collezionista di acquasantiere, padri pii e altri oggetti sacri:
La nudità gli ispira del resto un'autentica repulsione, segno tangibile della possessione diabolica (che del resto egli spesso, e a ragione, mi rimprovera):
La sua ancor giovine età gli ha fortunatamente impedito di vedere un Franco Battiato assai poco vestito (una visione celestiale):
Capisco Orietta Berti che con i suoi padri pii è un ottimo esempio di cantante aderente alla morale cattolica, ma non mi mettere in questa lista la grande Gigliola Cinquetti, ugola d'oro, sex symbol e sogno erotico di un'intera generazione!!
Divoto Lorenzo, a quanto mi risulta (e per tua fortuna) non appartieni alla generazione che ha avuto la brava Gigliola come sogno erotico adolescenziale, quando non aveva l'età per amare. A dire il vero, il sottoscritto preferiva assai la torbida e roca sedicenne Nada Malanima (la quale, a mio parere, aveva già abbondantemente amato):
Si aggiunga che la fanciulla, all'epoca, non aveva ancora mai parlato altra lingua che il livornese collinare, e la componente erotica di quei "basterebbe 'na 'arezza per un core di ragazza" e "tu ragazzo m'ha' delusa" (che avrebbe dovuto opportunamente essere seguito da un naturale "ir budello di tu' ma' ") risuona ancora nelle mie orecchie allora implumi, per non parlare della scosciatura da capogiro che non mancherà di inorridire il severo INSCO, che pur lui aveva a quel tempo ancora da nascere. Saluti cari.
Ho scritto "di una generazione", mica "della mia generazione" :) comunque chiaramente hai ragione: Nada era inarrivabile.
A proposito... ho trovato una canzone di Nada in tema:
La sua gonna ha tolto
tutta nuda vuol vestire
per sentirsi in totale libertà
lei non vuole impedimenti
son contrari ai movimenti
molto più leale sarà
con la nuova veste tra la gente passerà
la giudicheranno con invidia falsità
ma cantando sorridendo se ne andrà
cantando e sorridendo se ne andrà
E i piedi vanno dove la sua testa sa
per godere a fondo la raggiunta nudità
e cantando sorridente passerà
cantando sorridente passerà
La sotterra l’immondo odore
danza scivolando nell’amore
lei pudori non ha
lei rifiuta di vestirsi
non ha niente da coprire
è più bella è giusto così
la sua voce chiara tra le stelle salirà
il suo sguardo aperto e vero lei ti lascerà
e cantando sorridendo se ne andrà
cantando... (continuer)
I pomeriggi estivi possono essere noiosi, e molto giustamente il signor Masetti ne ha utilizzato uno per una ricerca iconografica di una notevole perizia. Tuttavia nessuno nega l'assenza di rapporti causali fra abbigliamento e competenze musicali: si afferma di contro la insopportabile prassi consolidata di svestire, certi di un ritorno di immagine. In cinematografia l'uso arriva al punto che qualunque attricetta al primo lungometraggio si ritrova ad un certo punto con pochi vestiti addosso per una scena o due, solitamente eliminabili senza che la sceneggiatura abbia a mostrare discontinuità alcuna.
L'addentellato del rag. Venturi è lardellato di pura e gratuita perfidia assolutamente immotivata, e rende a questo punto più che auspicabile il solerte intervento di un bravo esorcista se non fosse che deve aver sofferto più lui nel reperire il materiale qui esposto che tutti noialtri nel visionarlo...
W L Italia c'è ancora gente onesta. W i buoni. No a bulli no a ki ruba o mette le persone in cattiva reputazione ! Andiamo avanti con onesta e uguaglianza .!? Per gli altri ke hanno preso la strada del malaffare nn vie nulla da fare. Ke telo dicco a fa' .,!?
Calma.
Si identifichi tramite IP il signor Fabrizio di cui sopra (non mi si vengano a raccontare panzane che tra CERN e cose varie nessuno ha le entrature giuste nei provider) e lo si inviti prestamente in salina.
O in cantiere.
Sansificio.
Ovile.
Cava.
Pulizia stive.
Fonderia.
Cantiere stradale.
Lizzatura.
Ci sarebbe, volendo, anche da sminare.
Io nn kapisko km mai celavete tanto kn ks ke skrivano in ks modo, kazzo. E' la famosa KOMUNIKAZZIONE in rete, pd!! (= per dio). Ks denota in tt voi una scarza attenzione all'evoluscion dl linguaggio prss le gvn generazioni, a anke mn gvn visto ke mi succede a volte sulla tranvia di sbrcr nelle chatt uazzapp delle mamme ke anno i grpp genitoriali e skrivono anke pgg dei figli. Bsgn essere mlt + aperti vrs ks kose, in fondo anke litagliano è dvnt kosì xke era il latino skritto koi msg di "Faciei Liber", e nn è eskluso ke litagliano del 2500, kn idiocracy avrà trionfato, nn si skriva kosì km lo sto skrvn io....!!!!
Comunque, mi piace far presente che l'uso delle "k" nei volgari italiani è, mettiamola così, discretamente antico. Tanto da essere presente, come tutti sicuramente sapranno, in uno dei primissimi documenti in un volgare italiano, i famosi "Placiti Capuani" dell'anno 960: "Sao ko kelle terre, per kelli fini que ki contene..." Colpisce la decisa somiglianza, per non dire la pressoché totale identità, con un messaggino di 1057 anni dopo (e anche con come skrive il tanto vituperato Fabrizio), no? Ma mi si potrebbe dire: "Eh va bn, xò mancano le abbreviazioni". Mica vero: kelli fini que ki contene carta, "trenta anni le possette parte Sci Benedicti" (= Sancti Benedicti). Saluti!
"Contre tous les petits nationalismes étatiques ou ceux du quotidien, des petits drapeaux accrochés aux fenêtres, sortis les jours d'anniversaire, qui n'ont d'autres sens que d'affirmer un bellicisme conscient ou inconscient. Réaffirmer sa frontière nationale physique et intellectuelle est le début de la guerre!"
E in questa giornata ri-dedico ancora a tutti voi:
c'era già nel sito questa meravigliosa versione dal vivo, nella pagina "Vive la République, Vive la Liberté" dei Tri Yann (è appunto per quello che l'ho "ri-dedicata")
Alors, perche' non proporla come una canzone autonoma, una EXTRA, magari. Tanto, non la capisco... non trovo nemmeno le sue parole nella Rete.
Saluti e Buona Repubblica a Tutti :)
Anche "Morsi cu Morsi" viene riferito da Nicolò La Perna nel sito "Cultura Siciliana", essere canto del carcere tradizionale. Anche in questo caso potrebbe trattarsi solo di una trascrizione del Ganduscio? A questo punto, senza nulla togliere all'opera meritoria del Ganduscio, prima di riferire certe cose sull'origine dei canti, bisogna assicurarsene capendo se si tratti di canto tradizionale solo trascritto o rielaborato dal Ganduscio o in realtà tradizionale! Questo vale per tutti ovviamente e non solo per il grande Ganduscio.
Nel sito diretto da Nicolò La Perna, "Cultura Siciliana", viene riferito che "Morsi cu Morsi" è canto del carcere tradizionale e non opera di Ganduscio! Chi ha ragione? Ganduscio può esserne stato solo il raccoglitore?
LA MADONNA DEGLI ANARCHICI E LA COMUNITA' APOSTOLICA DOLCINIANA
La Madonna degli Anarchici di Via Gadames scandalizza i milanesi
dal sito di Radio Popolare
Articolo di Alessandro Principe, 14 maggio 2017
A Milano, sul balcone di uno stabile occupato, è stata posizionata la statua di una Madonna. Appeso sotto uno striscione. E’ scoppiato il caso, con l’accusa di sacrilegio e blasfemia e le richieste al Comune di intervenire e sgomberare il palazzo (sfitto) di proprietà dei Padri Passionisti. E’ intervenuta anche la Curia di Milano. Siamo andati a vedere. Via Gadames è una lunga strada industriale in zona Certosa, a pochi metri dagli imbocchi dell’autostrada.
La statua è ancora lì, in via Gadames 94. Ma non è imbavagliata, né bendata, come si è detto.
Ha invece un fazzoletto nero sulla bocca e sul naso, a mo’ di protezione. In mano tiene la riproduzione di una bottiglia molotov. Sotto... (continuer)
Completerei il mio intervento di ieri con qualche considerazione sulla Tua traduzione.
Cosi', per la terza strofa, il significato letterale sia piu' vicino a questi versi:
Fissare la traiettoria del proiettile
La paura s'inabissa nella profondita' della pupilla
Il plotone di palazzi, di strade, non c'e'
Fissare la traiettoria del proiettile
Non so se fosse una semplice svista, ma la quarta strofa dovrebbe iniziare con:
"Cinque! Due!"
e "Pallore squallido della pelle morta" alla lettera suonerebbe "Barlume (bagliore) opaco della pelle morta".
Ma sono testi molto densi di metafore i difficili da rendere in un'altra lingua, persino in italiano, la lingue della poesia per antonomasia. Non ti scoraggiare comunque, a mio avviso, stai migliorando parecchio :)
Pozdro :)
Krzysiek 1/6/2017 - 17:03
Scoraggiarmi? Io?!? :-)))
Tutt'altro, e anzi le tue osservazioni sono una autentica benedizione, dal punto di vista dell'apprendimento del polacco e dell' "allenamento". Non ti peritare mai di farmele, se mi vuoi un po' di bene. Diciamo che al compimento dei miei ottant'anni, se ci arrivo, forse sarò capace di maneggiare il polacco in modo decente :-P
Saluti cari Krzysiek