![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Dopo finito di vendemmiare
![Dopo finito di vendemmiare](img/thumb/c55852_130x140.jpeg?1494503996)
anche questo testo è stato corretto da Flavio. Grazie ancora!
CCG Staff 17/5/2017 - 20:58
![Dopo finito di vendemmiare](img/upl/ultra-rare-italy-or-lp-daisy-lumini-e-beppe-chierici-la-cattiva-erba_2222391.jpg)
Flavio, visto che Beppe Chierici è tuo amico, non è che hai/rimedi i testi dell'album, sempre insieme a Daisy Lumini
La cattiva erba (1970)
La cattiva erba (1970)
Dq82 17/5/2017 - 22:01
cosa ti interessa in particolare? Brassens o altro? questo dovrebbe essere un 45 giri. o sbaglio?
Flavio Poltronieri 17/5/2017 - 22:53
No era un 33 giri, il sottotitoli è "contro la guerra e le armi" e adattava testi di poeti più o meno antichi:
qui e qui maggiori dettagli.
Recentemente Beppe Chierici ha pubblicato un disco dallo stesso titolo dedicato a Brassens
qui e qui maggiori dettagli.
Recentemente Beppe Chierici ha pubblicato un disco dallo stesso titolo dedicato a Brassens
Dq82 17/5/2017 - 23:39
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Σαράντα πέντε πετεινοί
anonyme
![Σαράντα πέντε πετεινοί](img/thumb/c1727_130x140.jpeg?1465072874)
Niente da fare: questa canzone, dal 17 aprile 2005, resiste a ogni tentativo di trovarne il testo originale greco. Anche oggi, nell'ambito di una certa ristrutturazione e ampliamento a fondo dell'Ελληνικό Τμήμα, è stato fatto il periodico tentativo infruttuoso. A questa canzone, però, con un bel po' di errori ortografici nel greco sia pur traslitterato, si accenna in questo articolo del 2015 (di carattere prevalentemente economico!) da Scritture, il blog di Claudio Comandini.
Mi sono accorto, senz'altro con colpevole ritardo, che le informazioni riportate da Comandini non potevano provenire che da una fonte: il disco Atene in piazza del 1968, che per ventura possiedo. Non avevo mai pensato a trascriverne le note, che gettano comunque qualche luce su questa misteriosa canzone partigiana:
"Venne l'8 settembre 1943. Dopo pochi giorni si videro passare per le vie della città [Atene, ndr]... (continuer)
Mi sono accorto, senz'altro con colpevole ritardo, che le informazioni riportate da Comandini non potevano provenire che da una fonte: il disco Atene in piazza del 1968, che per ventura possiedo. Non avevo mai pensato a trascriverne le note, che gettano comunque qualche luce su questa misteriosa canzone partigiana:
"Venne l'8 settembre 1943. Dopo pochi giorni si videro passare per le vie della città [Atene, ndr]... (continuer)
Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/5/2017 - 13:23
Riccardo, quel disco ce l'ho anch'io. Praticamente l'hai "rubato" al banchino dell'Istituto de Martino durante la fiera del libro anarchico e me l'hai consegnato... Volendo potrei fare un video di fortuna suonandolo e riprendendo il giradischi.
Lorenzo 16/5/2017 - 22:17
Detto fatto. Inserito il video! Non di ottima qualità e ad un certo punto si sente anche che ho sbattuto il piede nella scrivania. Ma magari con questo riesci anche a trascrivere il testo...
Lorenzo 16/5/2017 - 23:02
Vediamo un po' cosa si pòle fare...comunque sei un grande. Mi ricordo di quando ti ho "consegnato" il disco ma se per caso ci legge l'Arrighetti mi ammazza... :-P
Riccardo Venturi, famoso ladro di Dischi del Sole 17/5/2017 - 00:23
Come più volte detto, per dodici anni è stata l'unica testimonianza di questo testo. Da quel che è venuto fuori dal testo originale, si tratta in alcuni punti di un' "interpretazione" (si veda la traduzione letterale). [RV]
QUARANTACINQUE GALLETTI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 17/5/2017 - 11:18
(di Riccardo Venturi, 17-5-2017 11:28 e 23:31)
QUARANTACINQUE GALLETTI [1]
(continuer)
(continuer)
Inserito il testo (ancora con una lieve lacuna): ci sono voluti dodici anni e un mese. Ne restano alcuni altri, meno annosi, ma non molliamo. Saluti!
Riccardo Venturi 17/5/2017 - 11:37
Proverò a coniugare tradizione e modernità come dicono oggi cioè a collegare il giradischi al computer e vedere cosa viene fuori. Comunque ci tengo a precisare che il giradischi non è antidiluviano. Ha meno di dieci anni!
Lorenzo 17/5/2017 - 12:41
Coniugare tradizione e modernità: io tradiziono, tu tradizioni, egli tradiziona, noi modernitàmmo, voi mordernitàste, essi modernitàrono... (delirio!)
Riccardo Venturi 17/5/2017 - 14:05
Non sono riuscito a trovare il cavo per connettere lo stereo al computer, allora ho eroicamente tenuto il portatile accanto alla cassa dello stereo ottenendo un fantastico mp3 che si può scaricare da Libere canzoni.
Lorenzo 17/5/2017 - 21:34
E grazie al fantastico mp3 realizzato dal Webmaster con spirito di abnegazione, la trascrizione è stata completata (e in un punto anche corretta, con conseguente aggiornamento della traduzione letterale italiana).
Riccardo Venturi 17/5/2017 - 23:37
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Le retour de la croisade
![Le retour de la croisade](img/thumb/c39215_130x140.jpeg?1328555492)
Scusate la domanda tecnica: perchè nell'elenco delle canzoni dei Tri Yann non compare "De Nivôse en Frimaire" che invece è stata inserita da Riccardo anni fa come extra e che io ho trovato per puro caso senza che la cercassi? Grazie di soddisfare questo che per me è un mistero...
Flavio Poltronieri 17/5/2017 - 21:50
Perché la canzone era negli extra e non conteneva il link al gruppo (come anche altri due extra dei Tri Yann). Ora ho aggiunto il link e le canzoni compaiono nell'elenco (tra le canzoni collegate)
Lorenzo 17/5/2017 - 22:35
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Padroni e religiosi
![Padroni e religiosi](img/thumb/c55851_130x140.jpeg?1494494449)
Il testo corretto, fornito da Flavio Poltronieri, è stato sostituito a quello incompleto.
CCG Staff 17/5/2017 - 20:56
Grazie Flavio!
Il testo è stato sostituito ma tu sei insostituibile!
Un abbraccio
Il testo è stato sostituito ma tu sei insostituibile!
Un abbraccio
Bernart 17/5/2017 - 20:58
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Esplosioni nucleari a Los Alamos
![Esplosioni nucleari a Los Alamos](img/thumb/c52835_130x140.jpeg?1466925060)
Caro Marco Valdo, è meglio che io ti parli in italiano perchè non vorrei che questo sembrasse un dialogo a due, tanto tu lo comprendi. Sono d'accordo con te su tutto quello che hai scritto, così d'accordo che il mio primo disco omaggio a Cohen si intitolava infatti "Com(m)e trad(u)ire Leonard Cohen"....Mi sono permesso di intervenire solamente perchè in questo caso si tratta di un testo dell'autore Marco Ongaro. Devi sapere che noi due ci conosciamo da circa 40 anni e di tutte le sue canzoni io curo un archivio privato che ne contiene centinaia e centinaia di inedite, eseguite solamente in pubblico e mai inserite nei dischi. Inoltre insieme abbiamo realizzato la versione italiana anche di una cinquantina di canzoni di Cohen e io ho avuto il piacere di parlare di esse direttamente con Leonard, tanti annni fa all'Hotel Palace di Milano. Quella del titolo è una "licenza", non è da prendere alla... (continuer)
Flavio Poltronieri 16/5/2017 - 17:12
Caro Flavio,
Je réponds d’abord à ta question relative à l’Hexagone. À certains égards, Lucien et moi, on pourrait, en effet, être en Bretagne ou en Suisse. Mais comme je l’ai plusieurs fois évoqué ici dans mes dialogues avec Lucien Lane, nous vivons retirés dans une réserve indienne de Wallonie et donc, nous ne sommes pas dans l’Hexagone.
Parenthèse sur les réserves indiennes de Wallonie : ce sont d’anciennes zones minières qui sont densément peuplées d’Italiens et de leurs descendances. Au point qu’ici récemment, un éminent professeur d’une université italienne, qui était de passage pour faire une conférence à propos de Darwin, a circulé dans la ville plusieurs jours en s’adressant aux gens en italien et se voyant au minimum compris et le plus souvent, la réponse lui était donnée dans sa langue (sauf par moi). On dirait une ville frontalière à 1000 km de la Botte.
Pour le reste, mes... (continuer)
Je réponds d’abord à ta question relative à l’Hexagone. À certains égards, Lucien et moi, on pourrait, en effet, être en Bretagne ou en Suisse. Mais comme je l’ai plusieurs fois évoqué ici dans mes dialogues avec Lucien Lane, nous vivons retirés dans une réserve indienne de Wallonie et donc, nous ne sommes pas dans l’Hexagone.
Parenthèse sur les réserves indiennes de Wallonie : ce sont d’anciennes zones minières qui sont densément peuplées d’Italiens et de leurs descendances. Au point qu’ici récemment, un éminent professeur d’une université italienne, qui était de passage pour faire une conférence à propos de Darwin, a circulé dans la ville plusieurs jours en s’adressant aux gens en italien et se voyant au minimum compris et le plus souvent, la réponse lui était donnée dans sa langue (sauf par moi). On dirait une ville frontalière à 1000 km de la Botte.
Pour le reste, mes... (continuer)
Marco Valdo M.I. 17/5/2017 - 10:44
AH, dunque sei in Belgio?! Interessante, ero convinto tu fossi in Francia...
Flavio Poltronieri 17/5/2017 - 18:39
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Story Of Isaac
![Story Of Isaac](img/thumb/c9421_130x140.jpeg?1328478076)
Un dettaglio che mi sembra non sia stato sottolineato è che Isacco aveva nove anni quando suo padre lo portò sul monte Moriah e nove anni aveva Leonard Cohen quando suo padre Nathan morì. E fu in quel momento che il bambino scrisse la sua prima poesia.
Caro Krzys, sappi che è la canzone stessa che ti ha già risposto: il pavone che dona l'immagine finale spalancando la ruota in segno di vittoria in molte culture e anche in natura è un simbolo di lotta e di ripristino della giustizia.
P.S.
Avrei un piacere da chiederti: da parecchi anni stò cercando un mini-cd polacco omaggio a Cohen dal titolo: ROMA TEATR MUZYCZNY - COHEN senza risulatato. L'ultima volta che sono stato a Varsavia mi sono recato a cercarlo in quel teatro che si trova in ul. Nowogrodzka 49, ma invano. Puoi aiutarmi tu a trovarne una copia? Grazie mille.
Caro Krzys, sappi che è la canzone stessa che ti ha già risposto: il pavone che dona l'immagine finale spalancando la ruota in segno di vittoria in molte culture e anche in natura è un simbolo di lotta e di ripristino della giustizia.
P.S.
Avrei un piacere da chiederti: da parecchi anni stò cercando un mini-cd polacco omaggio a Cohen dal titolo: ROMA TEATR MUZYCZNY - COHEN senza risulatato. L'ultima volta che sono stato a Varsavia mi sono recato a cercarlo in quel teatro che si trova in ul. Nowogrodzka 49, ma invano. Puoi aiutarmi tu a trovarne una copia? Grazie mille.
Flavio Poltronieri 16/5/2017 - 22:13
Ciao Flavio.
Mi informerò.
Volevo chiederti se conosci il gruppo polacco Projekt Volodia.
Leader del gruppo – Janusz Kasprowicz – ha fatto uscire ultimamente un disco "Ostatni etap", in cui, duettando con un polistrumentista Stanisław Marinczenko eseguono "błatnyje piesni", cioè, le traduzioni polacche delle canzoni carcerarie russe raccolte a sua volta da Dina Vierny. Ci sono anche due canzoni di Vysocky. Ti potrebbe interessare?
Li ho ascoltati dal vivo l'ultimo sabato in un programma di canzoni di Vysocky, Cohen e Waits a "Piesniarze".
Mi informerò.
Volevo chiederti se conosci il gruppo polacco Projekt Volodia.
Leader del gruppo – Janusz Kasprowicz – ha fatto uscire ultimamente un disco "Ostatni etap", in cui, duettando con un polistrumentista Stanisław Marinczenko eseguono "błatnyje piesni", cioè, le traduzioni polacche delle canzoni carcerarie russe raccolte a sua volta da Dina Vierny. Ci sono anche due canzoni di Vysocky. Ti potrebbe interessare?
Li ho ascoltati dal vivo l'ultimo sabato in un programma di canzoni di Vysocky, Cohen e Waits a "Piesniarze".
Krzysiek 17/5/2017 - 00:04
Grazie Krzysiek
conosco il gruppo e possiedo sia Piosenki W. Wysockiego che To Meski Swiat (dove di Cohen interpretano solo Memories nella traduzione di Zembaty e di Tom Waits e Volodia un paio di brani ciascuno). Delle canzoni di quest'ultimo in polacco devo dirti che preferisco le interpretazioni di altri: Pawet Orkisz, Artur Vanyan o Andrzej Kolakowski per esempio, comunque sono sempre interessato e curioso di ascoltarne di nuove, nel mio archivio ho una quindicina di cd polacchi interamente dedicati a VYsocki, oltre naturalmente al triplo cofanetto 55 x, tienimi informato su nuove uscite, grazie di cuore da una terra dove al contrario gliene sono stai dedicati ....due!!! e "per miracolo"!! (non ti dico le difficoltà)
VIVA I POLACCHI
conosco il gruppo e possiedo sia Piosenki W. Wysockiego che To Meski Swiat (dove di Cohen interpretano solo Memories nella traduzione di Zembaty e di Tom Waits e Volodia un paio di brani ciascuno). Delle canzoni di quest'ultimo in polacco devo dirti che preferisco le interpretazioni di altri: Pawet Orkisz, Artur Vanyan o Andrzej Kolakowski per esempio, comunque sono sempre interessato e curioso di ascoltarne di nuove, nel mio archivio ho una quindicina di cd polacchi interamente dedicati a VYsocki, oltre naturalmente al triplo cofanetto 55 x, tienimi informato su nuove uscite, grazie di cuore da una terra dove al contrario gliene sono stai dedicati ....due!!! e "per miracolo"!! (non ti dico le difficoltà)
VIVA I POLACCHI
Flavio Poltronieri 17/5/2017 - 18:27
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ballada o spalonej synagodze
![Ballada o spalonej synagodze](img/upl/carmagnarski.jpg)
17-5-2017 14:37
BALLATA DELLA SINAGOGA BRUCIATA
(continuer)
(continuer)
17/5/2017 - 14:38
![Ballada o spalonej synagodze](img/upl/religia_a_wlosy-2012-8-31-14-17-17.gif)
Si, va bene, ma nel testo originale c'e' il Muro Orientale, per analogia con questo Occidentale oppure per richiamare il confine della Polonia all'est che, a volte, viene chiamato "la parete orientale". Per la terza nota si puo' precisare che "pejsy" sono di fatto i riccioli che partono dalle basette e vengono portati dagli ebrei ortodossi insieme a barba.
Saludos
Saludos
Krzysiek 17/5/2017 - 17:06
Ah, ma allora ho capito! Sono i payot! Il polacco deve aver ripreso (ed è logico) il termine secondo la pronuncia yiddish. Naturalmente ho corretto sia la traduzione che la nota. Quanto al muro, ci ho preso una solenne cantonata io confondendo l'oriente con l'occidente. Avevo però pensato all'analogia perché nel testo l'ho visto scritto con le iniziali maiuscole.... (Saluti ricciolosi)
Riccardo Venturi 17/5/2017 - 18:18
Beh, se sai dai una mano a correggere...
Magari è meglio questa trascrizione da YouTube?
Sentì come la vusa la sirena
vardì cum'è che curen i pulé
van tucc in curs Sempiun
pres de l'Arena
perché in curs Sempiun
gh'è el me belé.
El me belé se ciama Nin Barbisa
l'è el pu se drito che gh'è sui bastion
l'è lu che l'ha fa fora el cap di ghisa
l'è lu che svuota i treni a la stasiun
l'è lu che svuota i merci a la Bovisa.
Stanot l'è anda a durmì da la sua mama
in via Tassio Primo al ventidu
l'avevi truvà in cà cu n'a putana
i avevi sbatu föra tute e do.
G'han fai una spiada stamatina
el sarà stai qual giuda rucheté
l'è stai cume dagh fogh a la benzina
la piasa l'era piena de pulé.
Quand sun rivada mi l'era per tera
me l'even butà là cumpagn d'un sac
i occ ieren fis ne la scighera
me l'even cupat el me malnat.
Ghe sunt andà visin al me barbisa
gu dervì föra la camisa
gu netà el sang cun l'acqua
e cunt un strasc
gu serà i öcc e metù in crusa i brasc.
Sentì cume la vusa la sirena...
Magari è meglio questa trascrizione da YouTube?
Sentì come la vusa la sirena
vardì cum'è che curen i pulé
van tucc in curs Sempiun
pres de l'Arena
perché in curs Sempiun
gh'è el me belé.
El me belé se ciama Nin Barbisa
l'è el pu se drito che gh'è sui bastion
l'è lu che l'ha fa fora el cap di ghisa
l'è lu che svuota i treni a la stasiun
l'è lu che svuota i merci a la Bovisa.
Stanot l'è anda a durmì da la sua mama
in via Tassio Primo al ventidu
l'avevi truvà in cà cu n'a putana
i avevi sbatu föra tute e do.
G'han fai una spiada stamatina
el sarà stai qual giuda rucheté
l'è stai cume dagh fogh a la benzina
la piasa l'era piena de pulé.
Quand sun rivada mi l'era per tera
me l'even butà là cumpagn d'un sac
i occ ieren fis ne la scighera
me l'even cupat el me malnat.
Ghe sunt andà visin al me barbisa
gu dervì föra la camisa
gu netà el sang cun l'acqua
e cunt un strasc
gu serà i öcc e metù in crusa i brasc.
Sentì cume la vusa la sirena...
B.B. 17/5/2017 - 09:45
Caro BB, se tu aspetti che i famosi (e sovente anonimi) "segnalatori di errori" mettano personalmente mano ad una correzione, potrai dire che se ne occupino ai tuoi nipoti, e che diano una controllatina verso il 2054. E' una prassi consolidata in questo sito: chi vuole davvero correggere un testo non esatto, lo fa subito. Poi ci sono quelli/e tipo: "E' piena di errori", "Questa traduzione fa schifo", "E' tutto sbagliato" ecc.; io ci ho tutti ancora da rivederli. Ci penserà la seconda generazione del sito, e forse anche la terza. Salud!
Riccardo Venturi 17/5/2017 - 10:30
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Il partigiano Ezio
Roberto e Lara Villani
![Il partigiano Ezio](img/thumb/c55558_130x140.jpeg?1491308463)
ciao, sono Roberto Villani, il nipote di Ezio e la mia bimba (coautrice della canzone) si chiama Lara.
stavo per inserire il testo della canzone ed ho visto che lo avevate già fatto voi. Grazie mille!
vi giro il testo preciso ed altre informazioni su Ezio Villani:
Ezio Villani – Galliera (BO) 1892 – Roma 1955
Socialista (prima nel PSI poi nel PSLI), sindacalista, antifascista, partigiano nella “Matteotti”, Padre Costituente.
Redattore de “l’Avanti”, “l’Umanità” e “la Scintilla” (in clandestinità durante il ventennio)
Marito di Ghiglione Alfonsina (Sina), padre di Anselmo (Lilli), Bianca, Pier Augusto (Piero) che è il papà ed il nonno degli autori.
https://books.google.it/books?id=FTslb...
stavo per inserire il testo della canzone ed ho visto che lo avevate già fatto voi. Grazie mille!
vi giro il testo preciso ed altre informazioni su Ezio Villani:
Ezio Villani – Galliera (BO) 1892 – Roma 1955
Socialista (prima nel PSI poi nel PSLI), sindacalista, antifascista, partigiano nella “Matteotti”, Padre Costituente.
Redattore de “l’Avanti”, “l’Umanità” e “la Scintilla” (in clandestinità durante il ventennio)
Marito di Ghiglione Alfonsina (Sina), padre di Anselmo (Lilli), Bianca, Pier Augusto (Piero) che è il papà ed il nonno degli autori.
https://books.google.it/books?id=FTslb...
Roberto Villani 16/5/2017 - 21:24
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Xορός τοῦ Zαλόγγου
![Xορός τοῦ Zαλόγγου](img/thumb/c2117_130x140.jpeg?1494897826)
Vallja e Zallongut: La versione autonoma albanese
La versione autonoma albanese si intitola allo stesso modo di quella greca: “Danza di Zalongo”. E' necessario notare che l'episodio viene considerato in Albania come appartenente alla nazione albanese, anche se si fa menzione della “versione greca” della canzone. Da notare che, ad un certo punto, la canzone dice: "È perché siamo albanesi / che moriamo danzando"; Sofia Vembo, invece, parla delle "Donne greche di Zalongo". Il testo è ripreso da sq.wikipedia.
VALLJA E ZALLONGUT
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/5/2017 - 05:04
Ο Χορός του Ζαλόγγου (Ελληνικό τραγούδι) στα Αλβανικά.
Anch'essa ripresa da sq.wikipedia, ma adattata alla disposizione del testo presente in questo sito (e in alcuni punti corretta ortograficamente).
VALLJA E ZALLONGUT
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/5/2017 - 05:19
Ripresa da varie edizioni di wikipedia (qui da en.wikipedia, ma è presente anche in altre.
DANCE OF ZALONGO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/5/2017 - 05:25
Anch'essa ripresa da en.wikipedia.
[THE DANCE OF ZALONGO]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/5/2017 - 05:28
Per quanto possa sembrare incredibile, della "Danza di Zalongo" un ignoto wikipediano thailandese si è occupato di scrivere una traduzione nella sua lingua materna (pagherei per sapere come si dice "Zalongo" e "Souli" in thai). Proviene ovviamente da th.wikipedia. E' la prima, e sicuramente sarà l'ultima volta che firmerò come Ελληνικό Τμήμα qualcosa in thailandese. [RV]
ระบำซาลองโก
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/5/2017 - 05:39
![Xορός τοῦ Zαλόγγου](img/upl/zalongolanciodelbambino.jpg)
Un'antica pagina che è stata non "risistemata", ma letteralmente rifatta di sana pianta, tra storia e leggenda. Una canzone creduta da tutti "popolare" mentre ha degli autori, ma che è divenuta "popolare" comunque in ogni senso. Poiché se ne parla anche nell'introduzione scritta dopo dodici anni dall'inserimento (i famosi "tempi lunghi" delle CCG...), come ultimo contributo ecco un vero e proprio fumetto (o comunque storia illustrata popolare) ispirato all'episodio:
L'immagine potrà servire a chiarire meglio quanto detto nell'introduzione, e come la “cultura popolare” si impadronisce di episodi sospesi tra realtà e leggenda. Nella storia illustrata si assiste ad un vero e proprio “lancio del bambino” con tanto di “woooosh” e posa da lanciatrice di una madre (le prime due strisce), mentre nella terza l'anziana donna fa letteralmente da ferrea coreografa (o allenatrice...), ordinando: “E'... (continuer)
L'immagine potrà servire a chiarire meglio quanto detto nell'introduzione, e come la “cultura popolare” si impadronisce di episodi sospesi tra realtà e leggenda. Nella storia illustrata si assiste ad un vero e proprio “lancio del bambino” con tanto di “woooosh” e posa da lanciatrice di una madre (le prime due strisce), mentre nella terza l'anziana donna fa letteralmente da ferrea coreografa (o allenatrice...), ordinando: “E'... (continuer)
Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 16/5/2017 - 05:50
×
- Confronter avec l'originale
- Confronter avec une autre version
- Chercher Vidéo sur YouTube
- Chansons reliées
![hosted by inventati.org](/img/icon-hostedby.png)