Il Cantico dei Matti
Nuova versione francese di Daniel(e) Bellucci - 12092016
Nizza - Ma perché l'avevo mandata non finita quella volta ?
(non lo sappiamo, abbiamo eliminato comunque la vecchia versione...) [CCG Staff]
(non lo sappiamo, abbiamo eliminato comunque la vecchia versione...) [CCG Staff]
LE CANTIQUE DES FOUS
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envoyé par Daniel(e) Bellucci - 12092016 - Nizza - Ma perché l'avevo mandata non finita quella volta ? 12/9/2016 - 23:58
Hans im Glück
Chanson allemande – Hans im Glück – Erika Mann – 1934
Poème d’Erika et Klaus Mann
Musique de Magnus Henning (1904-1995), compositeur et pianiste bavarois
Dans le spectacle de cabaret intitulé « Die Pfeffermühle », « le Moulin à poivre », imaginé par Erika et Klaus Mann, avec la collaboration de Walter Mehring et de Wolfgang Koeppen, et interprété par la même Erika, son amie Therese Giehse et d’autres acteurs et de danseurs (Lotte Goslar, Sybille Schloß, Cilli Wang et Igor Pahlen.)
Pour cette chanson du « Moulin à poivre », Erika Mann emprunta le titre d’un conte des frères Grimm (chez nous « Jean la Chance », l’idiot qui finit par troquer un énorme lingot d’or contre un tas de pierres, et trouve dans le fait de n’avoir plus rien le bonheur et la liberté) et en fit une réflexion sur le déracinement progressif et très rapide que beaucoup d’artistes, écrivains et intellectuels allemands,... (continuer)
Poème d’Erika et Klaus Mann
Musique de Magnus Henning (1904-1995), compositeur et pianiste bavarois
Dans le spectacle de cabaret intitulé « Die Pfeffermühle », « le Moulin à poivre », imaginé par Erika et Klaus Mann, avec la collaboration de Walter Mehring et de Wolfgang Koeppen, et interprété par la même Erika, son amie Therese Giehse et d’autres acteurs et de danseurs (Lotte Goslar, Sybille Schloß, Cilli Wang et Igor Pahlen.)
Pour cette chanson du « Moulin à poivre », Erika Mann emprunta le titre d’un conte des frères Grimm (chez nous « Jean la Chance », l’idiot qui finit par troquer un énorme lingot d’or contre un tas de pierres, et trouve dans le fait de n’avoir plus rien le bonheur et la liberté) et en fit une réflexion sur le déracinement progressif et très rapide que beaucoup d’artistes, écrivains et intellectuels allemands,... (continuer)
HANS LA CHANCE
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envoyé par Marco Valdo M.I. 12/9/2016 - 20:04
Das Lied vom Hasse
[1841]
Versi di Georg Herwegh, poeta tedesco, socialista rivoluzionario.
Trovo il brano in “Bauernkrieg 1525 Weberaufstand 1844” di Ernst Busch (1964),
Forse è un po’ troppo proporre sulle Antiwar Songs una “Canzone dell’Odio”, ma l’odio di Herwegh - poeta tedesco, antitautoritario, insubordinato e rivoluzionario per tutta la vita, fin dall’espulsione da tutte le scuole di ogni ordine e grado e dalla diserzione per incompatibilità con la disciplina militare – è qui rivolto contro re, tiranni e potenti della Terra, è un invito a reagire ad ogni sfruttamento e sopruso e a riconquistare la libertà, “con ogni mezzo necessario”…
Versi di Georg Herwegh, poeta tedesco, socialista rivoluzionario.
Trovo il brano in “Bauernkrieg 1525 Weberaufstand 1844” di Ernst Busch (1964),
Forse è un po’ troppo proporre sulle Antiwar Songs una “Canzone dell’Odio”, ma l’odio di Herwegh - poeta tedesco, antitautoritario, insubordinato e rivoluzionario per tutta la vita, fin dall’espulsione da tutte le scuole di ogni ordine e grado e dalla diserzione per incompatibilità con la disciplina militare – è qui rivolto contro re, tiranni e potenti della Terra, è un invito a reagire ad ogni sfruttamento e sopruso e a riconquistare la libertà, “con ogni mezzo necessario”…
Wohlauf, wohlauf, über Berg und Fluß
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envoyé par Bernart Bartleby 12/9/2016 - 16:25
Hole in the World
(2003)
Scritta all'indomani dell'11 settembre, il messaggio della canzone (non propriamente originale, ci permettiamo di osservare) è che l'amore è l'unica salvezza in un mondo dominato dall'odio e dall'orrore.
Scritta all'indomani dell'11 settembre, il messaggio della canzone (non propriamente originale, ci permettiamo di osservare) è che l'amore è l'unica salvezza in un mondo dominato dall'odio e dall'orrore.
"I sat down at the piano in my home studio and started putting some chords with the phrase 'hole in the world,'" he said. "Months went by, but I didn't show it to anybody. Then, other things started happening that gave additional meanings to 'Hole in the World,' particularly after the [Iraqi] war started. The fighting was supposedly over in May, and yet one or two or three of our boys were - and still are - getting killed every day, which means somebody's daddy is not coming home. So that's another 'hole' -- a huge hole in somebody's life - a child, a wife, a mother, a father, a brother, a sister."
Don Henley
Don Henley
There's a hole in the world tonight.
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11/9/2016 - 23:18
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
Anniversary
Nell'album "Beauty & Crime" (2007)
Un anno dopo gli attentati dell'undici settembre 2001, la cantautrice Suzanne Vega si ritrova a ripercorrere le strade di New York battute da un vento inquietante, ripensando a chi aveva perso la vita un anno prima, scrive questa toccante canzone.
Un anno dopo gli attentati dell'undici settembre 2001, la cantautrice Suzanne Vega si ritrova a ripercorrere le strade di New York battute da un vento inquietante, ripensando a chi aveva perso la vita un anno prima, scrive questa toccante canzone.
Fall and all attendant memories
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11/9/2016 - 22:59
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
Damals in der DDR
(2004)
Es war ne lange kalte Zeit
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11/9/2016 - 15:39
Parcours:
Le Mur de Berlin, 1961-1989
Bisanzio
Da segnalare che nell'ambito della manifestazione Dallo Sciamano allo Showman, è stato organizzato lo spettacolo Guccini International che si tiene in questi giorni (9/10/11 settembre 2016) presso il Teatro San Filippo di Darfo Boario Terme (BS) con la partecipazione, tra gli altri, di Juan Carlos "Flaco" Biondini e Miquel Pujadó (e dello stesso Guccini come ospite). Nello spettacolo, tra le altre canzoni di Guccini tradotte in varie lingue, viene eseguita (con Miquel Pujadó al violino) la traduzione di "Bisanzio" in greco bizantino di Riccardo Venturi eseguita per questo sito il 4 giugno 2009 (per ascoltarla, cliccare su questo link proveniente dalla pagina Facebook ufficiale di Francesco Guccini). Un bellissimo arrangiamento molto "d'atmosfera"; ignoriamo purtroppo chi sia l'artista che la esegue al canto, quasi certamente greca data la pronuncia assolutamente perfetta del non facile testo in una forma linguistica molto lontana dal greco moderno comune.
CCG/AWS Staff 11/9/2016 - 11:48
Scumball Pinochet
Album: Disestablished 1980
One wrote songs that meant a lot to me
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envoyé par adriana 11/9/2016 - 10:53
פּאַפּיראָסן
Pare che c'era una controversia per questa musica fra Herman Yablokoff & "niente popo' di meno" che Nat King Cole :)
Come tirchi 'sti artisti, tipo Paolo Conte dell'epoca :D si veda en.wikipedia
Vi ricordo soltanto questo
anche se io personalmente non sento 'sto grande peccato, ma so stonato :)
Come si sa
Come tirchi 'sti artisti, tipo Paolo Conte dell'epoca :D si veda en.wikipedia
Vi ricordo soltanto questo
anche se io personalmente non sento 'sto grande peccato, ma so stonato :)
Come si sa
krzyś 11/9/2016 - 04:36
Universal Soldier
Traduzione letterale inglese della versione tedesca di Bettina Wegner
da Lyrics Translate
Non importa perché i soldati muoiano, non importa quanto siano convinti, non importa chi li aspetti a casa, ma se tutti i soldati dicessero NO non avremmo le guerre
Non importa perché i soldati muoiano, non importa quanto siano convinti, non importa chi li aspetti a casa, ma se tutti i soldati dicessero NO non avremmo le guerre
THE WRITING ON THE WALL (UNIVERSAL SOLDIER)
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envoyé par dq82 & Lorenzo 11/9/2016 - 00:22
Il Ponte
[1980]
Testo e musica di Claudio Lolli
Album: Extranei
Testo e musica di Claudio Lolli
Album: Extranei
Il ponte fu costuito da generosi operai,
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envoyé par dq82 10/9/2016 - 16:11
Parcours:
Ponts
Marizibill
Il mio amico bretone Kerguiduff ne ha inciso una versione da pelle d'oca a Guipavas in un 45 giri all'inizio degli anni 70, lo segnalo al fine che non ci si ricordi sempre di interpreti più famosi e per farmi perdonare dell'appunto, contribuisco con la traduzione del testo di Apollinaire:
MARIZIBILL
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envoyé par Flavio Poltronieri 10/9/2016 - 15:38
Fratello sole sorella luna
Fratello Sole Sorella Luna si richiama al Cantico delle Creature scritto da San Francesco: Laudato si' mi Signore...
E' uno dei primi testi della lingua italiana.
Praticamente San Francesco ringrazia Dio di aver creato "madre terra con suoi fiori e frutti, fratello Sole, sorella Luna ecc. Loda Dio anche per la "Beata Morte corporale.
Lo scrivete voi stessi nel sito.
E' uno dei primi testi della lingua italiana.
Praticamente San Francesco ringrazia Dio di aver creato "madre terra con suoi fiori e frutti, fratello Sole, sorella Luna ecc. Loda Dio anche per la "Beata Morte corporale.
Lo scrivete voi stessi nel sito.
Walter 10/9/2016 - 11:39
Portugal
La version grecque interprétée par Andonis Kaloyannis (1979)
Ελληνική ερμηνεία του Αντώνη Καλογιάννη (1979)
Στίχοι: Δημήτρης Χριστοδούλου
Μουσική: Ζωρζ Μουστακί
Paroles: Dimitris Christodoulou
Musique: Georges Moustaki
Testo greco: Dimitris Christodoulou
Musica: Georges Moustaki
Ελληνική ερμηνεία του Αντώνη Καλογιάννη (1979)
Στίχοι: Δημήτρης Χριστοδούλου
Μουσική: Ζωρζ Μουστακί
Paroles: Dimitris Christodoulou
Musique: Georges Moustaki
Testo greco: Dimitris Christodoulou
Musica: Georges Moustaki
ΓΙ' ΑΥΤΟΥΣ ΠΟΥ ΖΗΣΑΝ ΜΟΝΟΙ
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ 10/9/2016 - 10:56
La ragazza di Kobanê
Asia, bellissima perché fiera combattente curda contro l’Isis
Asia Ramazan Antar era una combattente curda. Morta a vent’anni. Difendeva la sua terra e l’idea di uno spazio vitale fatto di “uguaglianza di genere, redistribuzione di ricchezze e risorse, democrazia diretta, ed era la prova vivente, come molte altre e molti altri impegnat* in quella battaglia, dell’indifferenza connivente che nazioni europee e occidentali dedicano a quello che succede realmente nella battaglia contro l’Isis“. Da un lato c’è la Turchia che getta bombe sui curdi e dall’altro un occidente che racconta balle a proposito di Islam e musulmani trascurando di dire che l’esercito curdo, ovvero quello che è in prima linea contro i fanatici dell’Isis, è a maggioranza musulmana e non rappresenta affatto lo stereotipo che vogliono attaccare sulla pelle di ciascun@ di loro. Volessero combattere l’Isis per davvero dovrebbero... (continuer)
CCG Staff 9/9/2016 - 21:08
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