Martina Benetti, sono io! Ho inciso nel sessantotto questo unico disco con la cgd. poi il mio impresario divenne Ivo Callegari, dopo poco mi ritirai per sposarmi ed avere dei figli! Ma tutto andò male! Ora sono sola e vecchia!
È la vita!
La ringrazio per l'interessamento arrivederci Martina Benetti o meglio Gianna Benedetti ex alias Martina Benetti cordiali saluti
Gianna benedetti 8/8/2016 - 02:38
Cara Gianna, alias Martina, che dire? Un messaggio diretto e semplice, che ci ha un po' commossi. Per quanto possiamo fare, ci fa davvero molto piacere ospitarLa in questo sito sperando anche di poterLa aiutare a sentirsi un po' meno sola. Ci torni a trovare e ci mandi anche qualche notizia!
Buongiorno Martina/Gianna, se Lei avesse voglia di raccontarci qualcosa di più della Sua, seppur breve, esperienza in campo musicale... Come mai una sola canzone, e proprio questa di Settimelli?
Grazie
Saluti
Prima di fare la cantante lavoravo in teatro, lavoro più importante nel sessantasette, Le sbarbine, di Quintavalle con la regia di Bigazzi, nel frattempo studiavo canto. Il maestro Prous mi porto a fare il provino in cgd e, su duemila venni scelta io, lui si prese settecentomila lire e spari.
Così la casa discografica, direttore generale Crepax mi fece incidere il disco, facciata A, un cielo senza stelle, pezzo inglese con il testo italiano fatto da Califano, mi mandarono alla caravella di Bari. La facciata B come sapete, sempre la cgd mi mando al cantastampa di Trento.
Io non amavo questo due pezzi, ma da sola a diciotto anni non potevo decidere. Unica cosa al momento di incidere il secondo disco, mi proposero due pezzi ancora più terribili, ero sotto contratto, ma litigai con Crepax con delor, così me ne andai a quanto pare avevo ragione perché, non mi chiesero neppure la penale!... (continuer)
Ho la connessione da solo un mese e, mi fate molta compagnia!
Quando ero ricca ero piena di amici, io la definivo la corte dei miracoli. Caduta in disgrazia e, non più ricca, sono spariti tutti, e chiaro che non ho perso nulla!! Ora sono sola con il mio gatto! Tutta la mia vita e quella della mia famiglia e stata incredibile! Dal momento che con me finisce tutta la mia stirpe, mi piacerebbe saper scrivere, sarebbe una saga tipo radici! Non amo chattare, ma con voi e diverso!!!
Ciao, Gianna.
Nel cominciare a rimettere un po' in ordine questa pagina, è d'obbligo avvertire che, secondo l'autorevole Freedman Catalogue, la canzone si intitolerebbe semplicemente Rumkowski (רומקאָװסקי). L'autore dei versi sarebbe sì Yankele Hershkowitz, ma il compositore della musica sarebbe, secondo il FC, Morris Goldstein. Il Freedman Catalogue non riporta purtroppo mai i testi dei brani, ma soltanto il primo verso a mo' di identificazione; in questo caso, tale primo verso appare differente dalla versione data in questa pagina.
Due parole del traduttore. Come di consueto, la traduzione italiana segue alla lettera il testo originale yiddish; anche in questo caso la traduzione inglese rende piuttosto il senso. Ci sono anche alcune piccole note esplicative.
È la vita!
La ringrazio per l'interessamento arrivederci Martina Benetti o meglio Gianna Benedetti ex alias Martina Benetti cordiali saluti