Ein Taschenkrebs und ein Känguruh
Version française – LE CRABE ET LE KANGOUROU – Marco Valdo M.I. – 2016
Chanson allemande - Ein Taschenkrebs und ein Känguruh - Joachim Ringelnatz (Hans Gustav Bötticher) – 1912
Texte : Joachim Ringelnatz, in “Die Schnupftabaksdose. Stumpfsinn in Versen und Bildern” – 1912.
Joachim Ringelnatz, 1883-1934, de son vrai nom Hans Gustav Bötticher, est un écrivain, un artiste de music-hall et un peintre allemand qui dut sa notoriété principalement à ses poèmes humoristiques autour du personnage de Kuttel Daddeldu.
Dialogue maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, bien qu’il s’agisse d’une histoire de 1912, elle a tout l’air d’être d’aujourd’hui.
Autant dire, Marco Valdo M.I. mon ami, qu’en plus de cent ans, on n’a pas beaucoup progressé.
Exactement ! C’est ce je pense aussi, quoique, Lucien l’âne mon ami, il nous faudra nuancer le propos et comme il apparaîtra, ce n’est pas ici une affirmation chèvrechoutiste. Donc, la chanson raconte l’histoire d’une rencontre,... (continuer)
Texte : Joachim Ringelnatz, in “Die Schnupftabaksdose. Stumpfsinn in Versen und Bildern” – 1912.
Joachim Ringelnatz, 1883-1934, de son vrai nom Hans Gustav Bötticher, est un écrivain, un artiste de music-hall et un peintre allemand qui dut sa notoriété principalement à ses poèmes humoristiques autour du personnage de Kuttel Daddeldu.
Dialogue maïeutique
Cette fois, Lucien l’âne mon ami, bien qu’il s’agisse d’une histoire de 1912, elle a tout l’air d’être d’aujourd’hui.
Autant dire, Marco Valdo M.I. mon ami, qu’en plus de cent ans, on n’a pas beaucoup progressé.
Exactement ! C’est ce je pense aussi, quoique, Lucien l’âne mon ami, il nous faudra nuancer le propos et comme il apparaîtra, ce n’est pas ici une affirmation chèvrechoutiste. Donc, la chanson raconte l’histoire d’une rencontre,... (continuer)
LE CRABE ET LE KANGOUROU
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 8/6/2016 - 14:37
Gee, Ma, I Want To Go Home
anonyme
ÄITI HEI, MÄ HALUUN TULLA KOTIIN
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 8/6/2016 - 10:06
Don't You Go
Questo è il testo corretto di quella che è stata forse l'ultima meravigliosa canzone del compianto John Martyn che per tutti gli anni settanta ha creato bellezza traendo melodie inquiete dai fantasmi della sua giovinezza (vorrei ricordarne anche le interpretazioni di: Everything But the Girl nel 1984,Pinkie Maclure & David Harrow nel 1985 e soprattutto dei Capercaillie nel 2008)
(Flavio Poltronieri)
(Flavio Poltronieri)
il testo è stato corretto.
7/6/2016 - 17:34
La ballata dell'emigrante
Chanson italienne – La ballata dell’emigrante – Luca Bassanese – 2014
Luca Bassanese parle de l’émigration des « Cerveaux en fuite », jeunes de talent ou de haute spécialisation professionnelle contraints à laisser le pays pour chercher un futur digne, de l’exode quotidien de centaines et de centaines de jeunes Italiens. Bassanese dit que sa chanson s’insère dans le cadre historique de l’émigration, racontant cependant une nouvelle histoire. Ce n’est plus l’émigration avec la valise en carton et la ficelle, amis celle avec un diplôme à faire fructifier et un coffre de songes à rouvrir, trop longtemps fermé par l’indifférence d’un pays d’origine qui n’arrive pas à retenir ses meilleurs talents. « Italie, douce Italie je t’ai cherchée, je t’ai embrassée, mais à présent, salut ! Ô ma belle endormie ! » avec l’espoir d’un jour revenir à retrouver « la mer, la mer, le vent, le vent, le soleil » sans l’angoisse de devoir repartir.
Luca Bassanese parle de l’émigration des « Cerveaux en fuite », jeunes de talent ou de haute spécialisation professionnelle contraints à laisser le pays pour chercher un futur digne, de l’exode quotidien de centaines et de centaines de jeunes Italiens. Bassanese dit que sa chanson s’insère dans le cadre historique de l’émigration, racontant cependant une nouvelle histoire. Ce n’est plus l’émigration avec la valise en carton et la ficelle, amis celle avec un diplôme à faire fructifier et un coffre de songes à rouvrir, trop longtemps fermé par l’indifférence d’un pays d’origine qui n’arrive pas à retenir ses meilleurs talents. « Italie, douce Italie je t’ai cherchée, je t’ai embrassée, mais à présent, salut ! Ô ma belle endormie ! » avec l’espoir d’un jour revenir à retrouver « la mer, la mer, le vent, le vent, le soleil » sans l’angoisse de devoir repartir.
LA BALLADE DE L’ÉMIGRANT
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 6/6/2016 - 21:59
A Nation Rocked to Sleep
UNEEN TUUDITETTU KANSAKUNTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 6/6/2016 - 09:35
Товарищ Сталин, вы большой ученый
La canzone è del 1959.
Qui una pagina con parecchie versioni e relative fonti.
Qui una pagina con parecchie versioni e relative fonti.
B.B. 5/6/2016 - 12:09
Я помню тот Ванинский порт
Trovo qui una pagina molto dettagliata su "Il porto di Vanino", con molte versioni della canzone.
Nell'introduzione viene giustamente detto che la canzone è di incerta attribuzione e che risale alla seconda metà degli anni 40, ma l'intestazione è fuorviante perchè si riferisce alla versione di Dina Vierny, di 30 anni successiva.
Suggerirei di correggere.
Nell'introduzione viene giustamente detto che la canzone è di incerta attribuzione e che risale alla seconda metà degli anni 40, ma l'intestazione è fuorviante perchè si riferisce alla versione di Dina Vierny, di 30 anni successiva.
Suggerirei di correggere.
B.B. 5/6/2016 - 11:55
Muhammad Ali
Muoviti - The Gang - Fuori dal controllo - 1997
Muoviti
Strade senza nome
lungo questi tempi duri
passo dopo passo
città dopo città
abbiamo la parola
abbiamo il ritmo che trascina
il suono brucia e avanza
il suono mai si spegnerà
colpire dritto al cuore
è questa la missione
ribelle il messaggio
muoviti è l’azione
Muoviti sei nel movimento
muoviti fuori e dentro
libera il tuo tempo
libera il tuo tempo
acuti come spade
e bassi come un pugno
pungere e volteggiare
stile da combattimento
se lo scontro è in atto
noi torniamo sulla scena
veniamo come l’onda
siamo come un fiume in piena
colpire dritto al cuore
è questa la missione
ribelle il messaggio
muoviti è l’azione
Muoviti sei nel movimento
muoviti fuori e dentro
libera il tuo tempo
libera il tuo tempo
colpire dritto al cuore
è questa la missione
ribelle il messaggio
muoviti è l’azione
Muoviti sei nel movimento
muoviti fuori e dentro
libera il tuo tempo
libera il tuo tempo.
Muoviti
Strade senza nome
lungo questi tempi duri
passo dopo passo
città dopo città
abbiamo la parola
abbiamo il ritmo che trascina
il suono brucia e avanza
il suono mai si spegnerà
colpire dritto al cuore
è questa la missione
ribelle il messaggio
muoviti è l’azione
Muoviti sei nel movimento
muoviti fuori e dentro
libera il tuo tempo
libera il tuo tempo
acuti come spade
e bassi come un pugno
pungere e volteggiare
stile da combattimento
se lo scontro è in atto
noi torniamo sulla scena
veniamo come l’onda
siamo come un fiume in piena
colpire dritto al cuore
è questa la missione
ribelle il messaggio
muoviti è l’azione
Muoviti sei nel movimento
muoviti fuori e dentro
libera il tuo tempo
libera il tuo tempo
colpire dritto al cuore
è questa la missione
ribelle il messaggio
muoviti è l’azione
Muoviti sei nel movimento
muoviti fuori e dentro
libera il tuo tempo
libera il tuo tempo.
CCG Staff 4/6/2016 - 16:57
Tu, Romane! (Debellare superbos...)
Il pezzo di Tacito era già stato messo in musica da Daniele Sepe in Vite perdite
dq82 4/6/2016 - 14:40
Pidä huolta
English Translation by Juha Rämö
Englanninkielinen käännös: Juha Rämö
Englanninkielinen käännös: Juha Rämö
TAKE CARE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 4/6/2016 - 09:59
Maggie Holland: Black Cat
L'anticlerigatto
Pontedera, gatto entra in Duomo e aggredisce il sacerdote
Quando il prete ha tentato di farlo uscire l'animale lo ha morso a una mano. Intervenuti anche i vigili del fuoco.
Repubblica Firenze Online, 3 giugno 2016
I vigili del fuoco lo hanno trovato nascosto dietro l'altare. Impaurito e nervoso ma deciso a non uscire dal Duomo. Il parroco della chiesa invece, che poco prima aveva tentato di spingerlo fuori, ha dovuto farsi medicare in ambulatorio per le escoriazioni riportate a causa del morso subito. E' successo a Pontedera, in provincia di Pisa, dove un gatto grigio questa mattina è entrato all'interno della Cattedrale e, quando Don Piero Dini ha cercato di mandarlo via, lo ha "aggredito" mordendolo a una mano.
Una disavventura, per il sacerdote, che ha chiamato i vigili del fuoco e la polizia municipale.
Per catturare il gatto è stato necessario anche l'intervento... (continuer)
Pontedera, gatto entra in Duomo e aggredisce il sacerdote
Quando il prete ha tentato di farlo uscire l'animale lo ha morso a una mano. Intervenuti anche i vigili del fuoco.
Repubblica Firenze Online, 3 giugno 2016
I vigili del fuoco lo hanno trovato nascosto dietro l'altare. Impaurito e nervoso ma deciso a non uscire dal Duomo. Il parroco della chiesa invece, che poco prima aveva tentato di spingerlo fuori, ha dovuto farsi medicare in ambulatorio per le escoriazioni riportate a causa del morso subito. E' successo a Pontedera, in provincia di Pisa, dove un gatto grigio questa mattina è entrato all'interno della Cattedrale e, quando Don Piero Dini ha cercato di mandarlo via, lo ha "aggredito" mordendolo a una mano.
Una disavventura, per il sacerdote, che ha chiamato i vigili del fuoco e la polizia municipale.
Per catturare il gatto è stato necessario anche l'intervento... (continuer)
Un inveterato mangiapreti 4/6/2016 - 09:30
Chi ha portato quei fiori per Mara Cagol?
Definire una canzone contro la guerra una canzone dedicata ad una terrorista e rapitrice che ha ucciso dei carabinieri è veramente rivoltante.
(Maurizio 65)
(Maurizio 65)
Che ci vuoi fare, Maurizio, del resto questo sito testimonia precisamente anche delle decine di vittime inermi ammazzate da carabinieri e dallo stato in genere. Ci auguriamo che tu lo trovi altrettanto rivoltante. Saluti. [CCG/AWS Staff]
3/6/2016 - 23:58
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