I'm not afraid to say that I think Band Aid was diabolical. Or to say that I think Bob Geldof is a nauseating character. Many people find that very unsettling, but I'll say it as loud as anyone wants me to. In the first instance the record itself was absolutely tuneless. One can have great concern for the people of Ethiopia, but it's another thing to inflict daily torture on the people of Great Britain. It was an awful record considering the mass of talent involved. And it wasn't done shyly it was the most self-righteous platform ever in the history of popular music.
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Non ho paura a dire che penso che la Band Aid è stata diabolica. O di dire che penso che Bob Geldof sia un personaggio nauseante. Molte persone lo ritengono molto inquietante e io lo dirò forte come qualcuno forse si aspetta da me. Il disco era veramente terribile, considerando anche la massa di talenti coinvolti. Uno può... (continuer)
Nel testo originale è presente anche una connotazione ironica non molto facilmente coglibile. Secondo le regole ortografiche yiddish, il nome del maresciallo Goering è traslitterato גערינג [gering], che in yiddish (e in tedesco) significa: "piccolo", "leggero", "stretto". Date le ben note e strabordanti dimensioni del "grasso maresciallo", l'ironia è chiara (e si aggiunga anche che, in dati contesti, "gering" significa anche "ottuso").
Due parole del traduttore. Rispetto alla (bella) traduzione inglese presente in questa pagina, ho tradotto il testo originale alla lettera dando anche conto degli ebraismi che, rispetto a un testo yiddish standard, sono qui veramente scarsi. Ne emerge un testo scarno, agghiacciante. Quello che non si può fare a meno (almeno per me, per altri non so), è pensare anche alle immagini di chissà quante bambine e bambini morti per le strade in Palestina, coi loro papà e le loro mamme che li piangevano (quando non erano morti pure loro). E magari anche a qualcuno grasso almeno come Goering, tipo Ariel Sharon.
Per rispondere alla questione posta da Bernart nell'introduzione: pur allontanandosi abbastanza dal testo originale, la traduzione inglese rende benissimo il senso e, quindi, quel che è stato scritto nell'introduzione è assolutamente giusto (la traduzione italiana, assolutamente letterale, "serve" anche a farlo meglio notare). Tutto il testo si basa sul contrasto tra il "tenero papà" Goering e la bambina morta per la strada (pure lei bionda, si noti bene: l'iconografia nazista del "giudeo" lo presentava invariabilmente con capelli neri, sguardo torvo, naso adunco). A tale riguardo è interessante anche vedere che ne è stato della "pionta pampina" ariana in braccio a papà Goering, vale a dire Edda Göring, nata il 2 giugno 1938 e ancora bella viva e arzilla all'età di anni settantotto. Sebbene attualmente "ritirata e riservata", si può dire tranquillamente che è nata nazista e nazista è rimasta... (continuer)
Grazie Riccardo, comme toujours. Anche per aver reso efficacemente gli scarni versi di quello scarno poeta ebreo che è stato Yitsik Manger. E in culo a tutti i grassoni ingrassati a furia di divorare vittime e potere.
Ti ricordo che sul sito dedicato a Manger che ho citato nell'intro ci sono, mi pare, anche altre sue composizioni degne di nota.
Già visto tutto; e aggiungo che una bella quantità di testi di Yitsik Manger sono presenti anche nella pagina della Biblioteca di Augsburg (con il non lieve vantaggio di presentare anche il testo in caratteri ebraici, che mi risparmia la ricostruzione). Saluti cari e grazie a te, Bernart!
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Non ho paura a dire che penso che la Band Aid è stata diabolica. O di dire che penso che Bob Geldof sia un personaggio nauseante. Molte persone lo ritengono molto inquietante e io lo dirò forte come qualcuno forse si aspetta da me. Il disco era veramente terribile, considerando anche la massa di talenti coinvolti. Uno può... (continuer)