La canzone di Carlotta
Ecco i miei dati anagrafici
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envoyé par Bernart Bartleby 17/11/2016 - 22:46
Parcours:
Camps d'extermination
La canzone degli I. M. e dei F. P.
[1968]
Versi di Elsa Morante, dalla raccolta “Il mondo salvato dai ragazzini e altri poemi” (parte terza - “Canzoni popolari”), Einaudi.
Mi risulta che la poesia sia stata musicata addirittura dal maestro Nicola Piovani che al pianoforte ha accompagnato la recitazione di Carlo Cecchi nello spettacolo “Doppio Assoluto”, andato in scena al Teatro Vascello di Roma nel 2012.
In ogni caso – musicata o meno – si tratta pur sempre di una canzone...
Testo trovato su La Recherche.it
"Che significa F.P.? Si tratta di un'abbreviazione per Felici Pochi.
E chi sono i felici pochi? Spiegarlo non è facile, perché i Felici Pochi sono indescrivibili.
Benché pochi, ne esistono d'ogni razza sesso e nazione e poca età società condizione e religione. Di poveri e di ricchi (però, se nascono poveri, loro, in generale, tali rimangono, e se nascono ricchi, presto si fanno poveri) di giovani e di vecchi (però... (continuer)
Versi di Elsa Morante, dalla raccolta “Il mondo salvato dai ragazzini e altri poemi” (parte terza - “Canzoni popolari”), Einaudi.
Mi risulta che la poesia sia stata musicata addirittura dal maestro Nicola Piovani che al pianoforte ha accompagnato la recitazione di Carlo Cecchi nello spettacolo “Doppio Assoluto”, andato in scena al Teatro Vascello di Roma nel 2012.
In ogni caso – musicata o meno – si tratta pur sempre di una canzone...
Testo trovato su La Recherche.it
"Che significa F.P.? Si tratta di un'abbreviazione per Felici Pochi.
E chi sono i felici pochi? Spiegarlo non è facile, perché i Felici Pochi sono indescrivibili.
Benché pochi, ne esistono d'ogni razza sesso e nazione e poca età società condizione e religione. Di poveri e di ricchi (però, se nascono poveri, loro, in generale, tali rimangono, e se nascono ricchi, presto si fanno poveri) di giovani e di vecchi (però... (continuer)
Ah, Dottori Dottori! alla vostra età!
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envoyé par Bernart Bartleby 17/11/2016 - 22:12
The W.A.N.D. (The Will Always Negates Defeat)
Album: At War with the Mystics. (2006)
(You've got the power in there, waving your wand in the air)
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17/11/2016 - 21:40
The Warlike Lads of Russia
Una canzone ottocentesca, “A New Song—Bonaparte's Escape from Russia”, il cui testo, contenuto su di un foglio volante (broadsheet), fece da base per una sostanziale riscrittura da parte di Nicolas Paul "Nic" Jones, classe 1947, folksinger, chitarrista e violinista inglese attivo tra gli anni 60 e l’inizio degli anni 80 e tornato solo recentemente sulla scena.
Trovo il brano nella raccolta intitolata “Unearthed” pubblicata nel 2001, che contiene registrazioni di esibizioni live di Nic Jones precedenti al 1982.
Testo trovato su English Folk Music
I dati della disfatta francese nella campagna di Russia del 1812, così come citati nelle ultime strofe di questa canzone, sono sbagliati assai per sottostima. Gli storici ritengono che degli oltre 600.000 uomini che componevano la Grande Armata napoleonica ben 400.000 risultarono morti o dispersi e 100.000 almeno caddero prigionieri dei russi…... (continuer)
Trovo il brano nella raccolta intitolata “Unearthed” pubblicata nel 2001, che contiene registrazioni di esibizioni live di Nic Jones precedenti al 1982.
Testo trovato su English Folk Music
I dati della disfatta francese nella campagna di Russia del 1812, così come citati nelle ultime strofe di questa canzone, sono sbagliati assai per sottostima. Gli storici ritengono che degli oltre 600.000 uomini che componevano la Grande Armata napoleonica ben 400.000 risultarono morti o dispersi e 100.000 almeno caddero prigionieri dei russi…... (continuer)
When Bonaparte from Poland into Muscovy went,
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envoyé par Bernart Bartleby 17/11/2016 - 10:09
Zu Straßburg auf der Schanz (Der Schweizer)
anonyme
"Zu Straßburg auf der Schanz" è uno dei lieder (per solo pianoforte e per orchestra) che Gustav Mahler mise in musica tra il 1887 ed il 1890.
B.B. 17/11/2016 - 08:49
De helden
English adaptation by Riccardo Venturi
November 16, 2016
November 16, 2016
HEROES
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16/11/2016 - 21:36
What Did You Learn In School Today?
MITÄ TÄNÄÄN KOULUSSA OPIT
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envoyé par Juha Rämö 16/11/2016 - 18:48
Just a Note (the Exile Song)
[1958]
Parole e musica di Ewan MacColl e Peggy Seeger, con la produzione di Charles Parker della BBC Radio
Da “Song of a Road”, secondo capitolo delle Radio Ballads composte tra il 1958 ed il 1964 da Ewan MacColl per la BBC Radio
“Song of a Road” era dedicato alla costruzione della prima autostrada in Gran Bretagna, la M1, da Londra a Leeds
“Just a Note (The Exile Song)” è dedicata agli operai irlandesi che lavorarono in quell’impresa.
Parole e musica di Ewan MacColl e Peggy Seeger, con la produzione di Charles Parker della BBC Radio
Da “Song of a Road”, secondo capitolo delle Radio Ballads composte tra il 1958 ed il 1964 da Ewan MacColl per la BBC Radio
“Song of a Road” era dedicato alla costruzione della prima autostrada in Gran Bretagna, la M1, da Londra a Leeds
“Just a Note (The Exile Song)” è dedicata agli operai irlandesi che lavorarono in quell’impresa.
Just a note for time is short dear.
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envoyé par Bernart Bartleby 16/11/2016 - 16:00
Here's Adieu to All Judges and Juries
anonyme
[19° sec.]
Una ballata ottocentesca ripresa innanzitutto da Martin Carthy nel suo album “Landfall” del 1971.
Testo trovato su English Folk Music
Se nel Regno britannico di 6-700 il destino di un ribelle, di un ladro, o di un “poacher”, un bracconiere, poteva essere la morte per impiccagione (vedi Geordie, or My Geordie Will Be Hanged In A Golden Chain), nei primi decenni dell’800 la giustizia preferiva non sprecare un paio di braccia e spediva i condannati nelle colonie penali e nelle fattorie-prigioni in Australia.
Un modo piuttosto spiccio per colonizzare nuove terre ed ampliare i confini dell’Impero a costo zero o, meglio, facendo pagare il prezzo a poveracci, criminali comuni e prigionieri politici…
Una ballata ottocentesca ripresa innanzitutto da Martin Carthy nel suo album “Landfall” del 1971.
Testo trovato su English Folk Music
Se nel Regno britannico di 6-700 il destino di un ribelle, di un ladro, o di un “poacher”, un bracconiere, poteva essere la morte per impiccagione (vedi Geordie, or My Geordie Will Be Hanged In A Golden Chain), nei primi decenni dell’800 la giustizia preferiva non sprecare un paio di braccia e spediva i condannati nelle colonie penali e nelle fattorie-prigioni in Australia.
Un modo piuttosto spiccio per colonizzare nuove terre ed ampliare i confini dell’Impero a costo zero o, meglio, facendo pagare il prezzo a poveracci, criminali comuni e prigionieri politici…
Here's adieu to all judges and juries!
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envoyé par Bernart Bartleby 16/11/2016 - 13:31
Treblinka
1981
Symphony For A Genocide
A Treblinka non c'era la tipica selezione per gli abili e inabili al lavoro una volta scesi dai treni; la direzione era sempre e solo la morte. A parte i prigionieri schiavi lasciati in vita per i lavori nel lager, chi entrava a Treblinka doveva morire subito. All'inizio non c'erano forni crematori e nei primi 8 mesi furono usate vaste fosse comuni per lo smaltimento dei cadaveri e poi in seguito venne usata la cremazione, effettuata su gigantesche graticole costruite con binari ferroviari.
Si stima che nel solo campo di sterminio di Treblinka vennero uccise dalle 700.000 alle 900.000 persone. Pur essendo un noto luogo di morte, Treblinka non risulta tra i lager più tristemente famosi, nonostante la sua altissima micidialità seconda solo ad Auschwitz - Birkenau. Ciò perché di quell'immane carneficina nel dopoguerra erano rimasti in vita soltanto 18-20 sopravvissuti... (continuer)
Symphony For A Genocide
A Treblinka non c'era la tipica selezione per gli abili e inabili al lavoro una volta scesi dai treni; la direzione era sempre e solo la morte. A parte i prigionieri schiavi lasciati in vita per i lavori nel lager, chi entrava a Treblinka doveva morire subito. All'inizio non c'erano forni crematori e nei primi 8 mesi furono usate vaste fosse comuni per lo smaltimento dei cadaveri e poi in seguito venne usata la cremazione, effettuata su gigantesche graticole costruite con binari ferroviari.
Si stima che nel solo campo di sterminio di Treblinka vennero uccise dalle 700.000 alle 900.000 persone. Pur essendo un noto luogo di morte, Treblinka non risulta tra i lager più tristemente famosi, nonostante la sua altissima micidialità seconda solo ad Auschwitz - Birkenau. Ciò perché di quell'immane carneficina nel dopoguerra erano rimasti in vita soltanto 18-20 sopravvissuti... (continuer)
Strumentale
envoyé par Dq82 16/11/2016 - 12:58
Parcours:
Camps d'extermination
Sobibor
1981
Symphony For A Genocide
Una delle cose che impressiona dello sterminio nei lager è la quasi totale assenza di ribellione. La spersonalizzazione, il terrore e la fame ottennero che il massimo tentativo di ribellione al sistema lager fosse il suicidio. Uniche eccezioni quella del Sondercommando di Auschwitz, la fuga da Treblinka e quella più generalizzata del campo di Sobibor, resa possibile anche dalla presenza tra i prigionieri di soldati dell'Armata Rossa.
Il Campo di sterminio di Sobibór fu teatro dell'unico tentativo riuscito di rivolta da parte di prigionieri ebrei in un campo di concentramento.
Il 14 ottobre 1943, alcuni membri di un'organizzazione interna segreta con a capo l'ufficiale dell'armata rossa Aleksandr Pečerskij, riuscirono a uccidere 11 guardie delle SS e un certo numero di guardie ucraine: sebbene il loro piano consistesse nell'uccidere tutto il personale delle... (continuer)
Symphony For A Genocide
Una delle cose che impressiona dello sterminio nei lager è la quasi totale assenza di ribellione. La spersonalizzazione, il terrore e la fame ottennero che il massimo tentativo di ribellione al sistema lager fosse il suicidio. Uniche eccezioni quella del Sondercommando di Auschwitz, la fuga da Treblinka e quella più generalizzata del campo di Sobibor, resa possibile anche dalla presenza tra i prigionieri di soldati dell'Armata Rossa.
Il Campo di sterminio di Sobibór fu teatro dell'unico tentativo riuscito di rivolta da parte di prigionieri ebrei in un campo di concentramento.
Il 14 ottobre 1943, alcuni membri di un'organizzazione interna segreta con a capo l'ufficiale dell'armata rossa Aleksandr Pečerskij, riuscirono a uccidere 11 guardie delle SS e un certo numero di guardie ucraine: sebbene il loro piano consistesse nell'uccidere tutto il personale delle... (continuer)
Strumentale
envoyé par Dq82 16/11/2016 - 12:32
Parcours:
Camps d'extermination
Und was bekam des Soldaten Weib?
La versione inglese di Martin Carthy dal suo album del 1967 intitolato "Byker Hill”, con Dave Swarbrick al violino.
Testo trovato su English Folk Music
THE WIFE OF THE SOLDIER
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envoyé par Bernart Bartleby 16/11/2016 - 11:36
Ten aanval
Chanson néerlandaise – Ten Aanval – Bram Vermeulen – 2004 (au plus tard !).
Eh bien, Marco Valdo M.I. mon ami, je ne t’imaginais pas aussi proche d’un chanteur néerlandais. Je n’imaginais même pas que tu te mettes à faire des versions françaises de chansons néerlandaises, car depuis les années que tu fais des versions françaises de textes venus de multiples langues, tu en avais peu faites venues du néerlandais, alors que tu vis dans un pays censément bilingue, sinon trilingue et où la langue de la majorité de la population est précisément le néerlandais.
Oh, Lucien l’âne mon ami, comme tu le vois, je le fais. Et j’ajoute, je le fais avec plaisir, même si je le fais mal. Il y a à cela diverses raisons. La principale, c’est que pour une fois, on ne me l’impose pas. Car, vois-tu Lucien l’âne, pelons l’oignon une bonne fois. J’aurais volontiers appris le néerlandais – qu’on m’a enseigné de... (continuer)
Eh bien, Marco Valdo M.I. mon ami, je ne t’imaginais pas aussi proche d’un chanteur néerlandais. Je n’imaginais même pas que tu te mettes à faire des versions françaises de chansons néerlandaises, car depuis les années que tu fais des versions françaises de textes venus de multiples langues, tu en avais peu faites venues du néerlandais, alors que tu vis dans un pays censément bilingue, sinon trilingue et où la langue de la majorité de la population est précisément le néerlandais.
Oh, Lucien l’âne mon ami, comme tu le vois, je le fais. Et j’ajoute, je le fais avec plaisir, même si je le fais mal. Il y a à cela diverses raisons. La principale, c’est que pour une fois, on ne me l’impose pas. Car, vois-tu Lucien l’âne, pelons l’oignon une bonne fois. J’aurais volontiers appris le néerlandais – qu’on m’a enseigné de... (continuer)
À L’ATTAQUE !
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envoyé par Marco Valdo M.I. 16/11/2016 - 09:49
The Streets of Derry
Un’Irish Rebel Song di autore anonimo, forse risalente alla ribellione del 1798.
La canzone è certamente connessa con “The Maid Freed from the Gallows”, “Gallows Pole”, “The Prickly Bush” e tutto quel ricco filone delle “ballate del patibolo”
Shirley Collins la interpreta a partire dal suo album del 1967 intitolato “The Sweet Primeroses”
Molti altri artisti l’hanno fatta loro e nelle numerose versioni assume anche i titoli alternativi di “Derry Gaol” e “Hail a Brighter Day” (English Folk Music)
La canzone è certamente connessa con “The Maid Freed from the Gallows”, “Gallows Pole”, “The Prickly Bush” e tutto quel ricco filone delle “ballate del patibolo”
Shirley Collins la interpreta a partire dal suo album del 1967 intitolato “The Sweet Primeroses”
Molti altri artisti l’hanno fatta loro e nelle numerose versioni assume anche i titoli alternativi di “Derry Gaol” e “Hail a Brighter Day” (English Folk Music)
Now after morning there comes an evening
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 16/11/2016 - 09:19
El Muro (de la Vergüenza)
Versione inglese di Shanon
THE WALL (OF SHAME)
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envoyé par Shanon 16/11/2016 - 02:42
Fiume Sand Creek
POLACCO / POLISH [Azalia]
Versione polacca di Azalia da Lyrics Translate
Piosenka została napisana w hołdzie rdzennym mieszkańcom Ameryki. Odnosi się do krwawej masakry z 1864r., o której można przeczytać pod poniższym linkiem
Versione polacca di Azalia da Lyrics Translate
Piosenka została napisana w hołdzie rdzennym mieszkańcom Ameryki. Odnosi się do krwawej masakry z 1864r., o której można przeczytać pod poniższym linkiem
RZEKA SAND CREEK
(continuer)
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15/11/2016 - 22:23
Mastrogiovanni
Maestro morì in psichiatria a Vallo della Lucania: in appello condannati 11 infermieri
Sentenza d’Appello per il decesso di Francesco Mastrogiovanni ,che fu bloccato per quattro giorni in ospedale: confermate condanne per sei medici, pene ridotte. I Radicali: "Ora legge Mastrogiovanni"
In primo grado erano stati tutti assolti ma la corte d'Appello di Salerno ha invece deciso che anche gli undici infermieri imputati nel processo per la morte del maestro elementare Francesco Mastrogiovanni hanno avuto delle responsabilità per il trattamento inumano e la morte dell'uomo.
Si tratta di Maria D'Agostino Cirillo, Maria Carmela Cortazzo, Antonio De Vita, Giuseppe Forino, Alfredo Gaudio, Antonio Luongo, Massimo Minghetti, Nicola Oricchio, Raffaele Russo, Massimo Scarano a Antonio Tardio. Mastrogiovanni è deceduto il 4 agosto del 2009 dopo quattro giorni di ricovero nell'ospedale di Vallo della... (continuer)
Sentenza d’Appello per il decesso di Francesco Mastrogiovanni ,che fu bloccato per quattro giorni in ospedale: confermate condanne per sei medici, pene ridotte. I Radicali: "Ora legge Mastrogiovanni"
In primo grado erano stati tutti assolti ma la corte d'Appello di Salerno ha invece deciso che anche gli undici infermieri imputati nel processo per la morte del maestro elementare Francesco Mastrogiovanni hanno avuto delle responsabilità per il trattamento inumano e la morte dell'uomo.
Si tratta di Maria D'Agostino Cirillo, Maria Carmela Cortazzo, Antonio De Vita, Giuseppe Forino, Alfredo Gaudio, Antonio Luongo, Massimo Minghetti, Nicola Oricchio, Raffaele Russo, Massimo Scarano a Antonio Tardio. Mastrogiovanni è deceduto il 4 agosto del 2009 dopo quattro giorni di ricovero nell'ospedale di Vallo della... (continuer)
Io non sto con Oriana 15/11/2016 - 21:33
You Want It Darker
E' un brano bellissimo, che solleva interrogativi, più che dare risposte. Credo.
L'unica cosa che mi sembra di riuscire a cogliere è che questo brano tira le fila del rapporto che Leonard Cohen ha avuto con la spiritualità, con Dio - durante tutta la sua vita.
So che può sembrare puerile, ma in questi giorni non riesco a cercare di capire, riesco solo a provare dolore e gratitudine infinita
Grazie a voi per le vostre belle riflessioni (sempre belle e interessanti, anche quando non le condivido) e grazie sempre a Leonard Cohen
L'unica cosa che mi sembra di riuscire a cogliere è che questo brano tira le fila del rapporto che Leonard Cohen ha avuto con la spiritualità, con Dio - durante tutta la sua vita.
So che può sembrare puerile, ma in questi giorni non riesco a cercare di capire, riesco solo a provare dolore e gratitudine infinita
Grazie a voi per le vostre belle riflessioni (sempre belle e interessanti, anche quando non le condivido) e grazie sempre a Leonard Cohen
Isabel Archer 15/11/2016 - 20:22
All Our Trades Are Gone
[1992]
Parole e musica di Mick Fitzgerald (1951-2016), attore, musicista, cantautore e cantatorie dublinese
Nell’album di June Tabor intitolato “Angel Tiger”
Una canzone dedicata a quanti nella Gran Bretagna di fine secolo scorso sono stati esclusi dal lavoro e posti ai margini della società. Credo che l’autore, Mick Fitzgerald, scomparso solo qualche mese fa, si riferisse in particolare alla gente “pavee”, detta anche “irish travellers” o “tinkers”, i nomadi d’Irlanda e Gran Bretagna…
Parole e musica di Mick Fitzgerald (1951-2016), attore, musicista, cantautore e cantatorie dublinese
Nell’album di June Tabor intitolato “Angel Tiger”
Una canzone dedicata a quanti nella Gran Bretagna di fine secolo scorso sono stati esclusi dal lavoro e posti ai margini della società. Credo che l’autore, Mick Fitzgerald, scomparso solo qualche mese fa, si riferisse in particolare alla gente “pavee”, detta anche “irish travellers” o “tinkers”, i nomadi d’Irlanda e Gran Bretagna…
We will sit here in the morning
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envoyé par Bernart Bartleby 15/11/2016 - 08:59
A to Z
[2008]
Parole e musica di Christopher Thorpe-Tracey, in arte Chris T-T, classe 1974, cantautore di Brighton, GB.
Nell'albun intitolato “Capital” e poi nel disco collettivo “From the Mourning of the World” del 2013.
From the Mourning of the World
Parole e musica di Christopher Thorpe-Tracey, in arte Chris T-T, classe 1974, cantautore di Brighton, GB.
Nell'albun intitolato “Capital” e poi nel disco collettivo “From the Mourning of the World” del 2013.
From the Mourning of the World
They closed the airports
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 14/11/2016 - 22:43
Die den Mund auf hatten
NE JOTKA EIVÄT VAIENNEET
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 14/11/2016 - 17:59
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Versi di Elsa Morante, dalla raccolta “Il mondo salvato dai ragazzini e altri poemi” (parte terza - “Canzoni popolari”), Einaudi.
La musica? Beh, si tratta di una canzone...
Testo trovato su Storie dimenticate
(da “Oltre la menzogna. Saggi sulla poesia di Elsa Morante”, a cura di Gandolfo Cascio, in “quaderni di poesia 3” dell'Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi, 2015)