Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date

Avant le 2016-10-23

Supprimer tous les filtres
Downloadable! Video!

El pueblo unido jamás será vencido

El pueblo unido jamás será vencido
Here's an audio link to El pueblo unido jamás será vencido performed live at a solidarity concert in Helsinki in January 1974 by Quilapayún together with the Finnish song group Agit Prop:



And here's a story behind the song:

At the time of the Chilean coup d'etat in the fall of 1973, Quilapayún were in Finland. Soon after the incidents of the first nine-eleven, a solidarity concert was arranged at the Old Student House in Helsinki. The concert started with one of the members of Quilapayún announcing from the stage that they had just become refugees having heard that there was no return for them to Chile.

Another Chile solidarity concert was then arranged in January 1974 at the Helsinki Exhibition Hall with Quilapayún together with Agit Prop performing in front of a full house including our then President Mr. Kekkonen. That was my first time ever to hear El pueblo unido jamás será vencido... (continuer)
Juha Rämö 23/10/2016 - 22:58
Downloadable! Video!

D'un tratto gridò

D'un tratto gridò
Il testo integrale della poesia di Cesare Pavese

FUMATORI DI CARTA

Mi ha condotto a sentir la sua banda. Si siede in un angolo
e imbocca il clarino. Comincia un baccano d’inferno.
Fuori, un vento furioso e gli schiaffi, tra i lampi,
della pioggia fan sí che la luce vien tolta,
ogni cinque minuti. Nel buio, le facce
dànno dentro stravolte, a suonare a memoria
un ballabile. Energico, il povero amico
tiene tutti, dal fondo. E il clarino si torce,
rompe il chiasso sonoro, s’inoltra, si sfoga
come un’anima sola, in un secco silenzio.

Questi poveri ottoni son troppo sovente ammaccati:
contadine le mani che stringono i tasti,
e le fronti, caparbie, che guardano appena da terra.
Miserabile sangue fiaccato, estenuato
dalle troppe fatiche, si sente muggire
nelle note e l’amico li guida a fatica,
lui che ha mani indurite a picchiare una mazza,
a menare una pialla,... (continuer)
Bernart Bartleby 23/10/2016 - 22:23
Video!

Mennyből az angyal

Mennyből az angyal
Olasz fordítás: Riccardo Venturi
23 ottobre 2016 / október 23-a, 2016 22:13

Due parole del traduttore. Si tratta di una traduzione poco meno che letterale, senza nessunissimo intento poetico. Esiste, in italiano, perlomeno una traduzione con intenti artistici, e in rima: quella di Francesco Vernazza. Un vero e proprio "tour de force" ritmico, a volte con soluzioni un po' arcaizzanti (tipo "tirarno") ma sicuramente assai degno di nota. Un'ulteriore traduzione italiana è quella della sig.ra Agnes Preszler, che già una volta, anni fa, ci ha diffidati per iscritto dall'inserire sue traduzioni senza autorizzazione; indi per cui mi sono deciso ad affrontare da solo il testo di Márai. La mia traduzione, oltre ad essere praticamente letterale, segue l'andamento della versione musicata e cantata. Non potrebbe naturalmente essere eseguita neppure da una banda di paese, a differenza di quella della... (continuer)
ANGELO DAL CIELO
(continuer)
23/10/2016 - 22:14

Ballad Of The Green Berets (A Parody)

anonyme
Ballad Of The Green Berets (A Parody)
Un'altra parodia della famigerata Ballad of the Green Berets fu scritta da Grace Mora Newman, sorella di Denis Mora, uno dei Fort Hood Three, tre soldati americani di stanza a Fort Hood in Texas che si rifiutarono di partire per il Vietnam.
I tre portarono il caso alla corte suprema sostenendo che la guerra in Vietnam fosse illegale.

Il testo appare su Broadside #76 del novembre 1966
FORT HOOD THREE'S ANSWER TO THE GREEN BERETS
(continuer)
23/10/2016 - 21:40




hosted by inventati.org