Una bellissima canzone, sostanzialmente atemporale. La presenza di una vivandiera fa pensare alle guerre dell'800 (già nella prima guerra mondiale non esistevano più le vivandiere, se non nell'esercito francese).
La versione ucraina del gruppo rock Kam'janyj Hist (“Il Convitato di Pietra”), opera del suo leader Jurij Veres, nato a Kiev nel 1977. Jurij Veres è considerato il più importante rockman ucraino. La versione di Blowin' in the Wind proviene dall'album 60/70 del 2012.
The Ukrainian version by the rockband Kam'janyj Hist (“The Stone Guest”), made by the band leader and frontman Yuriy Veres, born 1977 in Kiev. Yuriy Veres is considered as the most important Ukrainian rockman. His version of Blowin' in the Wind was released in the 2012 album 60/70. [RV]
ВІТЕР ДЕСЬ НОСИТЬ (continuer)
envoyé par Dq82 19/10/2016 - 11:47
BENGALESE / BENGALI [Kabir Suman / কবীর সুমন]
La versione bengalese del cantautore e attivista politico Kabir Suman. La versione è accompagnata da una trascrizione grafematica che non corrisponde all'effettiva pronuncia (una trascrizione fonetica di massima è visibile nel video YouTube allegato).
Bengali version by the Bengali songwriter and political activist Kabir Suman. The version is provided with a graphemic transcription of the Bengali lyrics, not matching exactly the real pronunciation (a rough phonetic transcription is provided in the YouTube video attached here).
Kabir Suman (born Suman Chattopadhyay; 16 March 1950) is an Indian singer, songwriter, musician, music director, poet, journalist, political activist, TV presenter, and occasional actor. From May 2009 to 2014, he was a member of parliament of India in the 15th Lok Sabha, having been elected from the Jadavpur constituency... (continuer)
La versione in catalano maiorchino del duo infantile Queta & Teo [1964]
The version in the (Balearic or Mallorquí) Catalan language by the children's duo Queta & Teo [1964]
I due fratellini Queta e Teo Pizà Aulet, all'epoca lei di 12 anni e lui di 10, formarono negli anni '60 un famoso “duo” nei paesi di lingua catalana. Spinti a esibirsi e a incidere dal padre, raggiunsero presto una discreta notorietà. Nel 1964, con l'organizzazione del padre, incisero il disco Queta & Teo canten surf (qualcosa come “Queta e Teo cantano a ruota libera”); e a ruota libera cantarono sul serio, visto che ad un'età in cui normalmente si canta allo Zecchino d'Oro, loro cantavano Blowin' in the Wind di Bob Dylan. Si tratta, ovviamente, di una versione “edulcorata” e adattata ad una realtà infantile: ci sono bambinetti,... (continuer)
“Kári P.” è lo pseudonimo artistico del cantautore pacifista Kári Leivsson, nato a Tórshavn nelle isole Fær Øer nel 1950. Ha vissuto e lavorato, oltre che nell'arcipelago natio, anche in Islanda, in Danimarca e in Norvegia. Kári P. ha pubblicato solo due album di canzoni, Vælferðarvísur (“Canzoni del buon viaggio”) nel 1978 e Hinumegin Ringvegin nel 1991. La presente riscrittura di “Blowin' in the Wind” fa parte del secondo album; il suo titolo suona “Il terzo giorno dopo” ed ha in verità abbastanza poco o nulla a che fare con l'originale di Dylan.
“Kári P.” is the pen name of the peace-commite songrwriter Kári Leivsson, born 1950 in Tórshavn in the Faroe Islands. Apart from his native islands, he has lived and worked also in Iceland, Norway and Denmark. Kári P. has released only two song albums, Vælferðarvísur (“Songs of Nice Journey”) in 1978 and Hinumegin Ringvegin... (continuer)
"These are the Finnish lyrics by Pertti Reponen, not the ones already posted and dedicated to him." [Juha Rämö]
La versione finlandese "classica" di Pertti 'Pertsa' Reponen eseguita per la prima volta dai suoi Finntrio. E' stata ripresa da altri cantanti e gruppi finlandesi come Ritva Kopra, Marko Junnilainen e i Mestarit. Il testo autentico di Pertsa Reponen è stato contribuito da Juha Rämö al posto di quello finora erroneamente attribuitogli.
The "classical" Finnish version by Pertti 'Pertsa' Reponen, first performed by his Finn Trio. It has ben also performed by other Finnish folksingers and bands as Ritva Kopra, Marko Junnilainen and Mestarit. Pertsa Reponen's authentic lyrics have been contributed by Juha Rämö instead of the lyrics previously (and wrongly) credited to him. [RV]
Here's another kind of Blowing In The Wind - Tuulelta vastauksen saan - a different song from a different genre and with different lyrics, but clearly inspired by Dylan's original.
Musica e testo / Music and lyrics / Musique et paroles / Sävel ja sanat: (Ismo Alanko) [Juha Rämö]]
LIVORNESE / LIVORNO DIALECT [Anonimo Toscano del XXI secolo]
Scrive l'Anonimo Toscano del XXI secolo: “Tale adattamento deve essere visto nella particolare ottica di un giovane portuale livornese, magari precario. Ovviamente non ci si può aspettare da un simile soggetto quella poeticità e quella profondità di vedute del neo Premio Nòbe' pe' la letteratura, però le domande che egli si pone sono squisitamente pratiche e, oserei dire, attuali. Nell'adattamento viene sfruttato un simpatico doppio senso che ha l'espressione inglese originale che dà il titolo alla canzone; nonostante l'evidente grezzume, non manca di una sua sommessa grazia.”
La canzone fu scritta da Sacrovir Carlo Gagne intorno al 1919, dieci anni dopo l'assassinio di Francisco Ferrer.
L'autore prese in prestito la melodia di un inno composto in memoria di un generale, tal Arimondi, un colonialista massacratore che nel 1896 era finito massacrato a sua volta nel corso della battaglia di Adua. Al generale Arimondi fu assegnata la medaglia d'oro al valor militare alla memoria, ma la pesante sconfitta ad Adua fu anche causa sua, che era un arrogante ed insubordinato e per via della rivalità col suo comandante Baratieri (più posato, esperto e prudente) mise a repentaglio l'intera strategia della battaglia.
Informazioni da "Le ciminiere non fanno più fumo" citato in premessa e da it.wikipedia (dove purtroppo la descrizione della battaglia di Adua sembra scritta con la retorica patriottarda dell'epoca, o di epoca fascista: "I soldati di Arimondi, arroccati sul Monte... (continuer)