Fuoco sulla collina
Certamente artisti come Ivan non c'è ne saranno più.......io lo scoperto tardi ma da quando ascolto le sue canzoni veramente le sento nel cuore grazie Ivan
Antonio 22/3/2015 - 23:19
Domek z kart
[1946]
Parole di Janina Gillowa
Musica di Julio Blanco
Incisa dal grande baritono polacco Mieczysław Fogg con l’orchestra di Władysława Kabalewskiego.
Testo trovato qui
Castello di carte, distrutto da qualcuno senza cuore. E quanto è difficile costruirne uno nuovo, la vita è inutile dopo il disastro...
Sicuramente una canzone d’amor perduto, ma nel 1946 non poteva non essere intesa come un omaggio al martirio di Varsavia, rasa al suolo dai nazisti tra agosto e settembre del 1944 mentre i sovietici, attestati poco lontano sulla riva destra della Vistula, restarono a guardare lo scempio senza intervenire, vuoi per i postumi dei duri scontri con le unità corazzate tedesche, vuoi perchè Stalin non voleva essere co-protagonista di un’iniziativa tutta polacca. E, paradossalmente, tra le fila naziste operava invece un’intera brigata di collaborazionisti russi, la famigerata brigata Kaminski... (continuer)
Parole di Janina Gillowa
Musica di Julio Blanco
Incisa dal grande baritono polacco Mieczysław Fogg con l’orchestra di Władysława Kabalewskiego.
Testo trovato qui
Castello di carte, distrutto da qualcuno senza cuore. E quanto è difficile costruirne uno nuovo, la vita è inutile dopo il disastro...
Sicuramente una canzone d’amor perduto, ma nel 1946 non poteva non essere intesa come un omaggio al martirio di Varsavia, rasa al suolo dai nazisti tra agosto e settembre del 1944 mentre i sovietici, attestati poco lontano sulla riva destra della Vistula, restarono a guardare lo scempio senza intervenire, vuoi per i postumi dei duri scontri con le unità corazzate tedesche, vuoi perchè Stalin non voleva essere co-protagonista di un’iniziativa tutta polacca. E, paradossalmente, tra le fila naziste operava invece un’intera brigata di collaborazionisti russi, la famigerata brigata Kaminski... (continuer)
Mój domek z kart
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 22/3/2015 - 22:48
Lili Marleen (alla triestina)
anonyme
PRIMA DELA GUERA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 22/3/2015 - 22:02
Stop the Fussing and Fighting
Stop the fussing and the fighting brothers
(continuer)
(continuer)
22/3/2015 - 18:52
Let Peace Reign
feat. Etana and Duane Stephenson
Whether the violence is domestic, perpetrated by gang warfare or prompted by battling religious factions, its toxicity is counteracted on the sublime Let Peace Reign with Tarruss earnest tenor complemented by the stunning voices of Etana and Duane Stephenson on this inspiring call to unity.
Whether the violence is domestic, perpetrated by gang warfare or prompted by battling religious factions, its toxicity is counteracted on the sublime Let Peace Reign with Tarruss earnest tenor complemented by the stunning voices of Etana and Duane Stephenson on this inspiring call to unity.
We are confident
(continuer)
(continuer)
22/3/2015 - 17:26
America
Album: Escape from Babylon (2009)
America come to fyah di big gun
(continuer)
(continuer)
22/3/2015 - 16:37
Mr. President
Alborosie vs. Silvio Berlusconi
Album: Escape from Babylon (2009)
Non c'è da stupirsi di questo reggae giamaicano dedicato a Maffia Maccaroni Silvio Berlusconi... infatti Alborosie è il nome d'arte di Alberto D'Ascola, ex cantante dei Reggae National Ticket, che ha costruito in Giamaica una brillante carriera solista.
Album: Escape from Babylon (2009)
Non c'è da stupirsi di questo reggae giamaicano dedicato a Maffia Maccaroni Silvio Berlusconi... infatti Alborosie è il nome d'arte di Alberto D'Ascola, ex cantante dei Reggae National Ticket, che ha costruito in Giamaica una brillante carriera solista.
watch out Babylonian Maffia Maccaroni
(continuer)
(continuer)
22/3/2015 - 16:13
Parcours:
Violence sur les Premiers Ministres
Global War
Album: Escape from Babylon (2009)
mi neva have much money inna mi pocket
(continuer)
(continuer)
22/3/2015 - 16:07
Carlo Giuliani
A Carlo Giuliani e a tutti gli altri uccisi dallo Stato (1943-2001)
[Elenco stilato nel 2002]
"A un anno dalla morte di Carlo Giuliani, ammazzato dalla polizia mentre manifestava la sua protesta per l’ingiustizia sistemica, ripresentiamo il tragico elenco degli uccisi dallo Stato - una folla di persone, spesso giovanissime come Carlo, falciate in circostanze simili. [...]
RICORDIAMOLI"
[Elenco stilato nel 2002]
"A un anno dalla morte di Carlo Giuliani, ammazzato dalla polizia mentre manifestava la sua protesta per l’ingiustizia sistemica, ripresentiamo il tragico elenco degli uccisi dallo Stato - una folla di persone, spesso giovanissime come Carlo, falciate in circostanze simili. [...]
RICORDIAMOLI"
Bernart Bartleby 22/3/2015 - 12:14
Home Fires
Mi dispiace ma nella trascrizione ci sono veramente troppe imprecisioni, questo è il testo cantato da Ron Kavana nel disco omonimo del 1991:
(Flavio Poltronieri)
(Flavio Poltronieri)
riportato il testo corretto sopra
22/3/2015 - 10:25
Gente di frontiera
[2001]
Parole e musica di Pino Daniele
Nell’album intitolato “Medina”, dove il cantautore napoletano si avvalle della collaborazione di mostri sacri del jazz, come Mike Mainieri, Victor Bailey e Peter Erskine, e di grandi musicisti asiatici ed africani come il maliano Salif Keïta, il turco Omar Faruk Tekbilek, il palestinese Lotfi Bushnaq, il tunisino Bechir Selmi...
Parole e musica di Pino Daniele
Nell’album intitolato “Medina”, dove il cantautore napoletano si avvalle della collaborazione di mostri sacri del jazz, come Mike Mainieri, Victor Bailey e Peter Erskine, e di grandi musicisti asiatici ed africani come il maliano Salif Keïta, il turco Omar Faruk Tekbilek, il palestinese Lotfi Bushnaq, il tunisino Bechir Selmi...
Siam tutti gente di frontiera
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 22/3/2015 - 10:12
Avanti popolo [Poiché non vogliamo sfruttati]
Swedish lyrics by Gösta Åberg
Svensk version av Gösta Åberg
Performed by Röda fanan (Red flag)
Svensk version av Gösta Åberg
Performed by Röda fanan (Red flag)
DEN RÖDA FANAN
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 22/3/2015 - 10:05
The Ballad of Ho Chi Minh
Agit-Prop (1973) [Traduzione / Translation / Traduction / Käännös: Elvi Sinervo]
Nel medesimo 1973, la Ballata di Ho Chi Minh arriva in contemporanea anche in Finlandia, con la traduzione di Elvi Sinervo e l’interpretazione degli Agit-Prop, gruppo musicale-teatrale che si può considerare come “parallelo” agli svedesi Knutna Nävar, sia come preciso impegno militante, sia come tematiche.
BALLADI HO TŠI MINHISTÄ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 22/3/2015 - 00:19
Countdown to Zero
"Countdown to Zero" è il primo brano del secondo lato del terzo LP degli Asia, "Astra", uscito nel 1983, quindi in pieno periodo "guerra fredda". Il testo di questo pezzo è una denuncia molto diretta ed esplicita alla situazione, illustrando le conseguenze di una possibile guerra tra USA e URSS.
The night is cold, the sun is down
(continuer)
(continuer)
envoyé par Galeans 21/3/2015 - 17:03
Quando saremo fratelli uniti
C'è stata molta discussione a margine di questa canzone ma nessuno ha finora rilevato che la prima strofa - che andrebbe messa tra virgolette - non è di Mimmo Cavallo ma è la traduzione italiana di una breve ed amara poesia della ceca Zuzana Boryslawska, scritta nei giorni del 1968 in cui i carrarmati sovietici sferragliavano per Praga...
Bernart Bartleby 21/3/2015 - 16:58
Finalmente la guerra è finita
anonyme
Chanson italienne – Finalmente la guerra è finita – anonimo – ca. 1918/19
Voici, Lucien l'âne mon ami, une chanson qui donne à réfléchir à certains aspects de la mémoire des guerres. Je te précise tout de suite que je n'ai aucune envie de célébrer les chants guerriers, les hymnes à la nation combattante et autres fariboles, juste bonne pour les chœurs et les fanfares militaires et leurs aficionados nationalistes et guerriers. Je n'en ai pas plus pour les chants patriotards et les litanies aux glorieux vainqueurs – une fois dans un sens, une fois dans l'autre.
C'est donc une chanson qui raconte une autre histoire, une chanson de guerre mais qui ne sacrifie pas au Dieu de la Guerre : Arès ou Mars. Mais dis-moi ce qu'elle a de particulier...
Elle a une double caractéristique : d'une part, c'est une chanson sur une guerre finie, sur une paix renaissante et le héraut qui la chante n'est généralement... (continuer)
Voici, Lucien l'âne mon ami, une chanson qui donne à réfléchir à certains aspects de la mémoire des guerres. Je te précise tout de suite que je n'ai aucune envie de célébrer les chants guerriers, les hymnes à la nation combattante et autres fariboles, juste bonne pour les chœurs et les fanfares militaires et leurs aficionados nationalistes et guerriers. Je n'en ai pas plus pour les chants patriotards et les litanies aux glorieux vainqueurs – une fois dans un sens, une fois dans l'autre.
C'est donc une chanson qui raconte une autre histoire, une chanson de guerre mais qui ne sacrifie pas au Dieu de la Guerre : Arès ou Mars. Mais dis-moi ce qu'elle a de particulier...
Elle a une double caractéristique : d'une part, c'est une chanson sur une guerre finie, sur une paix renaissante et le héraut qui la chante n'est généralement... (continuer)
ENFIN LA GUERRE EST FINIE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 21/3/2015 - 12:30
Dziś do ciebie przyjść nie mogę
The lyrics of the Finnish version performed by Arja Saijonmaa are written by Saukki (Sauvo Puhtila).
Juha Rämö 21/3/2015 - 11:26
Über Die Bezeichnung Emigranten
Chanson allemande – Über Die Bezeichnung Emigranten – Bertolt Brecht – 1937
[1937]
Texte de Bertolt Brecht, écrit durant son exil à Svendborg. Recueil “Svendborger Gedichte” (1939)
Musique de Kurt Weill
Interprétée par Katja Ebstein in “Laßt Euch Nicht Verführen! - Katja Ebstein Singt Und Spricht Bertolt Brecht” – 1999.
[1937]
Texte de Bertolt Brecht, écrit durant son exil à Svendborg. Recueil “Svendborger Gedichte” (1939)
Musique de Kurt Weill
Interprétée par Katja Ebstein in “Laßt Euch Nicht Verführen! - Katja Ebstein Singt Und Spricht Bertolt Brecht” – 1999.
NOM : ÉMIGRANTS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/3/2015 - 20:38
Deutsches Lied 1937
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
SAKSALAINEN LAULU
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 20/3/2015 - 18:15
The Red Flag
Testo finlandese
Finnish lyrics
Suomalaiset sanat
A link to the song performed by Reijo Frank:
Finnish lyrics
Suomalaiset sanat
A link to the song performed by Reijo Frank:
PUNALIPPU
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 20/3/2015 - 10:22
Dear God
Quando dice "you always let us humans ddown"tradotto è tu deludi sempre noi umani
Elia Callegari 19/3/2015 - 22:45
The Worker
[196?]
Versi di Richard W. Thomas (1939-), storico, poeta e docente universitario afroamericano.
Nella raccolta intitolata “Black Fire: An Anthology of Afro American Writing”, a cura di LeRoi Jones (Amiri Baraka) e Larry Neal, prima edizione 1968.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
Versi di Richard W. Thomas (1939-), storico, poeta e docente universitario afroamericano.
Nella raccolta intitolata “Black Fire: An Anthology of Afro American Writing”, a cura di LeRoi Jones (Amiri Baraka) e Larry Neal, prima edizione 1968.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
My father lies black and hushed
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/3/2015 - 22:39
Bertolt Brecht: Von Armen B. B.
Finnish translation by Elvi Sinervo
Finnische Übersetzung von Elvi Sinervo
Suomennos Elvi Sinervo
Finnische Übersetzung von Elvi Sinervo
Suomennos Elvi Sinervo
BB-POLOISESTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 17:23
Mein junger Sohn fragt mich (Der Sohn II)
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
NUORI POIKANI KYSYY MINULTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 16:57
Lob der Dialektik
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
DIALEKTIIKAN YLISTYS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 16:32
Recht und billig
[1970]
Versi di Erich Fried (1921-1988), nella raccolta intitolata “Unter Nebenfeinden”, 1970.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
La poesia si riferisce certamente alle stragi di civili compiute dai nordamericani in Vietnam, ma può benissimo riferirsi ai cosiddetti “condolence payments” (o “solatia payments”, in gergo militare), i risarcimenti ai familiari delle vittime... (continuer)
Versi di Erich Fried (1921-1988), nella raccolta intitolata “Unter Nebenfeinden”, 1970.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
La poesia si riferisce certamente alle stragi di civili compiute dai nordamericani in Vietnam, ma può benissimo riferirsi ai cosiddetti “condolence payments” (o “solatia payments”, in gergo militare), i risarcimenti ai familiari delle vittime... (continuer)
Für jeden von ihnen getöteten Zivilisten
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/3/2015 - 16:28
Die Flucht
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
PAKENEN MAANMIEHIÄNI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 15:59
Kohlen für Mike
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
HIILIÄ MIKELLE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 15:47
Die Heimkehr (oder Die Rückkehr)
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
PALUU
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 15:30
In finsteren Zeiten
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
SYNKKINÄ AIKOINA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 15:20
42 Schulkinder
[1966]
Versi di Erich Fried (1921-1988), nella raccolta intitolata “und Vietnam und” (“and Vietnam and”), 1966.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
Erich Fried, viennese, ebreo, era poco più che adolescente quando, a causa dell’Anschluss, l’annessione nazista del 1938, dovette fuggire dall’Austria con i suoi familiari. Ripararono in Gran Bretagna, dove divenne scrittore... (continuer)
Versi di Erich Fried (1921-1988), nella raccolta intitolata “und Vietnam und” (“and Vietnam and”), 1966.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
Erich Fried, viennese, ebreo, era poco più che adolescente quando, a causa dell’Anschluss, l’annessione nazista del 1938, dovette fuggire dall’Austria con i suoi familiari. Ripararono in Gran Bretagna, dove divenne scrittore... (continuer)
Wie weit ist es von Guernica nach Mang Quang
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/3/2015 - 14:55
Finnische Landschaft (Frühling 1942)
Finnish translation by Arvo Turtiainen
Finnische Übersetzung von Arvo Turtiainen
Suomennos Arvo Turtiainen
Finnische Übersetzung von Arvo Turtiainen
Suomennos Arvo Turtiainen
SUOMALAINEN MAISEMA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 14:08
Ballade vom Weib und dem Soldaten
Finnish translation by Arvo Turtiainen
Finnische Übersetzung von Arvo Turtiainen
Suomennos Arvo Turtiainen
Finnische Übersetzung von Arvo Turtiainen
Suomennos Arvo Turtiainen
BALLADI VAIMOSTA JA SOTILAASTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 13:28
Die Maske des Bösen
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
PAHAN NAAMIO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 12:53
Avanti popolo [Poiché non vogliamo sfruttati]
Swedish translation by Lars Forssell
Svensk text av Lars Forssell
Performed by Cornelis Vreeswijk:
Svensk text av Lars Forssell
Performed by Cornelis Vreeswijk:
AVANTI POPOLO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 12:40
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