Sången om reaktionen
Anders Källström
År adertonhundrafemton då bildade Furst Metternicht
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 20/3/2015 - 23:39
Deutsches Lied 1937
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
SAKSALAINEN LAULU
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 20/3/2015 - 18:15
The Red Flag
Testo finlandese
Finnish lyrics
Suomalaiset sanat
A link to the song performed by Reijo Frank:
Finnish lyrics
Suomalaiset sanat
A link to the song performed by Reijo Frank:
PUNALIPPU
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 20/3/2015 - 10:22
Dear God
Quando dice "you always let us humans ddown"tradotto è tu deludi sempre noi umani
Elia Callegari 19/3/2015 - 22:45
The Worker
[196?]
Versi di Richard W. Thomas (1939-), storico, poeta e docente universitario afroamericano.
Nella raccolta intitolata “Black Fire: An Anthology of Afro American Writing”, a cura di LeRoi Jones (Amiri Baraka) e Larry Neal, prima edizione 1968.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
Versi di Richard W. Thomas (1939-), storico, poeta e docente universitario afroamericano.
Nella raccolta intitolata “Black Fire: An Anthology of Afro American Writing”, a cura di LeRoi Jones (Amiri Baraka) e Larry Neal, prima edizione 1968.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
My father lies black and hushed
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/3/2015 - 22:39
Bertolt Brecht: Von Armen B. B.
Finnish translation by Elvi Sinervo
Finnische Übersetzung von Elvi Sinervo
Suomennos Elvi Sinervo
Finnische Übersetzung von Elvi Sinervo
Suomennos Elvi Sinervo
BB-POLOISESTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 17:23
Mein junger Sohn fragt mich (Der Sohn II)
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
NUORI POIKANI KYSYY MINULTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 16:57
Lob der Dialektik
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
DIALEKTIIKAN YLISTYS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 16:32
Recht und billig
[1970]
Versi di Erich Fried (1921-1988), nella raccolta intitolata “Unter Nebenfeinden”, 1970.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
La poesia si riferisce certamente alle stragi di civili compiute dai nordamericani in Vietnam, ma può benissimo riferirsi ai cosiddetti “condolence payments” (o “solatia payments”, in gergo militare), i risarcimenti ai familiari delle vittime... (continuer)
Versi di Erich Fried (1921-1988), nella raccolta intitolata “Unter Nebenfeinden”, 1970.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
La poesia si riferisce certamente alle stragi di civili compiute dai nordamericani in Vietnam, ma può benissimo riferirsi ai cosiddetti “condolence payments” (o “solatia payments”, in gergo militare), i risarcimenti ai familiari delle vittime... (continuer)
Für jeden von ihnen getöteten Zivilisten
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/3/2015 - 16:28
Die Flucht
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
PAKENEN MAANMIEHIÄNI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 15:59
Kohlen für Mike
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
HIILIÄ MIKELLE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 15:47
Die Heimkehr (oder Die Rückkehr)
Finnish translation by Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
Finnische Übersetzung von Brita Polttila
Suomennos Brita Polttila
PALUU
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 15:30
42 Schulkinder
[1966]
Versi di Erich Fried (1921-1988), nella raccolta intitolata “und Vietnam und” (“and Vietnam and”), 1966.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
Erich Fried, viennese, ebreo, era poco più che adolescente quando, a causa dell’Anschluss, l’annessione nazista del 1938, dovette fuggire dall’Austria con i suoi familiari. Ripararono in Gran Bretagna, dove divenne scrittore... (continuer)
Versi di Erich Fried (1921-1988), nella raccolta intitolata “und Vietnam und” (“and Vietnam and”), 1966.
Musica di Hans Werner Henze (1926-2012), importante compositore tedesco, in “Voices – Stimmen”, raccolta di canzoni per mezzo soprano, tenore, elettroniche, campionamenti e 15 musicisti impegnati a suonare una settantina di strumenti diversi, pubblicata nella RDT nel 1973
Alla base della composizione c'erano 22 brani indipendenti, le "voci" di diversi autori, "giovani e vecchi artisti che rifettono sul genere umano, sulla condizione dell'uomo contemporaneo e sui problemi di razza e di classe in cui loro stessi si sono imbattuti nel corso dell'esistenza".
Erich Fried, viennese, ebreo, era poco più che adolescente quando, a causa dell’Anschluss, l’annessione nazista del 1938, dovette fuggire dall’Austria con i suoi familiari. Ripararono in Gran Bretagna, dove divenne scrittore... (continuer)
Wie weit ist es von Guernica nach Mang Quang
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 19/3/2015 - 14:55
Finnische Landschaft (Frühling 1942)
Finnish translation by Arvo Turtiainen
Finnische Übersetzung von Arvo Turtiainen
Suomennos Arvo Turtiainen
Finnische Übersetzung von Arvo Turtiainen
Suomennos Arvo Turtiainen
SUOMALAINEN MAISEMA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 14:08
Ballade vom Weib und dem Soldaten
Finnish translation by Arvo Turtiainen
Finnische Übersetzung von Arvo Turtiainen
Suomennos Arvo Turtiainen
Finnische Übersetzung von Arvo Turtiainen
Suomennos Arvo Turtiainen
BALLADI VAIMOSTA JA SOTILAASTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 13:28
Avanti popolo [Poiché non vogliamo sfruttati]
Swedish translation by Lars Forssell
Svensk text av Lars Forssell
Performed by Cornelis Vreeswijk:
Svensk text av Lars Forssell
Performed by Cornelis Vreeswijk:
AVANTI POPOLO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 12:40
Avanti popolo [Poiché non vogliamo sfruttati]
Testo finlandese
Finnish lyrics
Suomalaiset sanat
Finnish lyrics
Suomalaiset sanat
BANDIERA ROSSA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 19/3/2015 - 09:43
Dziś do ciebie przyjść nie mogę
Finnish translation by Heimo Anttiroiko
Suomennos Heimo Anttiroiko
Suomennos Heimo Anttiroiko
PARTISAANIVALSSI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 18/3/2015 - 23:56
Libera nos Domine
JE NE SUIS PERSONNE
Poiché sono già passate diverse ore dai fatti di Tunisi è ancora non si è visto nessun cartello o tag "JE SUIS", né in francese e né in alcuna altra lingua, il sottoscritto provvede a fornire quantomeno un'utile base per chi volesse, putacaso, identificarsi con una ventina di disgraziati tra crocieristi della Costa e tunisini. Ma, poiché dubito che l'assalto al museo del Bardo susciterà nel mondo ondate di identificazione, sarà meglio dire le cose come stanno, e definitivamente: non "siamo" proprio niente e nessuno.
Non c'è la "libertà di espressione", ma dei banali turisti dentro un museo. Non c'è nessun insulto a profeti vari, sentimenti religiosi e dogmi rivelati, ma un normalissimo parcheggio nel quale erano entrati dei pullman. Non ci sono famosi vignettisti mezzi anarchici o chissà cosa, ma persone qualsiasi. In ultimo, non c'è neanche Parigi ville lumière, ma... (continuer)
Poiché sono già passate diverse ore dai fatti di Tunisi è ancora non si è visto nessun cartello o tag "JE SUIS", né in francese e né in alcuna altra lingua, il sottoscritto provvede a fornire quantomeno un'utile base per chi volesse, putacaso, identificarsi con una ventina di disgraziati tra crocieristi della Costa e tunisini. Ma, poiché dubito che l'assalto al museo del Bardo susciterà nel mondo ondate di identificazione, sarà meglio dire le cose come stanno, e definitivamente: non "siamo" proprio niente e nessuno.
Non c'è la "libertà di espressione", ma dei banali turisti dentro un museo. Non c'è nessun insulto a profeti vari, sentimenti religiosi e dogmi rivelati, ma un normalissimo parcheggio nel quale erano entrati dei pullman. Non ci sono famosi vignettisti mezzi anarchici o chissà cosa, ma persone qualsiasi. In ultimo, non c'è neanche Parigi ville lumière, ma... (continuer)
Riccardo Venturi 18/3/2015 - 21:11
Iron Lion Zion
Non vorrei entrare nel merito di certi discorsi "antifascisti" o "rastafariani", ma per pura coincidenza il sabato scorso una persona mi ha raccontato la storia di un medico, Rudolf Weigl (però, "la verità vera" italiana è un po' diversa a quanto pare https://it.wikipedia.org/wiki/Tifo_esa...) . Ecco, nel 1939 quest'inventore del vaccino contro il tifo esantematico si trovava in Etiopia per combattere l'epidemia di questo morbo. Visto che per ottenere il primo vaccino si doveva allevare dei pidocchi direttamente sulla pelle umana, nei tempi della seconda guerra mondiale a Lviv, il nonno del sudetto tizio si prestava a "dare da mangiare a pidocchi" per produrre la medicina. Dopo la guerra ha combattuto per edificare un monumento e nominare una strada a Breslavia, dedicati a questo incredibile dottore, che ha salvato direttamente migliaia di persone durante l'ultimo conflitto mondiale, e indirettamente... (continuer)
Krzysiek Wrona 17/3/2015 - 23:54
Der Revoluzzer
Finnish translation by Leena Kirstinä
Finnische Übersetzung von Leena Kirstinä
Suomennos Leena Kirstinä
Link to the song composed by Kaj Chydenius and performed by Vesa-Matti Loiri:
Finnische Übersetzung von Leena Kirstinä
Suomennos Leena Kirstinä
Link to the song composed by Kaj Chydenius and performed by Vesa-Matti Loiri:
VALLANKUMOUKSELLINEN
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 17/3/2015 - 18:45
Lili Marleen [Lied eines jungen Wachtpostens]
FINLANDESE / FINNISH [2] - Palle (Reino Palmroth)
Versione finlandese di Palle (Reino Palmroth)
Finnish translation by Palle (Reino Palmroth)
Suomennos Palle (Reino Palmroth)
Link to the song performed by A. Aimo and the Sointu Orchestra:
Versione finlandese di Palle (Reino Palmroth)
Finnish translation by Palle (Reino Palmroth)
Suomennos Palle (Reino Palmroth)
Link to the song performed by A. Aimo and the Sointu Orchestra:
LYHDYN ALLA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 17/3/2015 - 17:20
Le prince d'Orange
Vorrei segnalare che la canzone con un nuovo arrangiamento appare nel CD del gruppo bretone Hiks: Operation Malicorne, uscito alla fine dello scorso anno e che, come suggerisce il titolo, è interamente un tributo al nostro (mio e di Riccardo..ma solo di noi due?!?!)amato ensemble francese. La scelta delle canzoni è memorabile ma all'ascolto la magia è perduta irrimediabilmente, Hiks è un gruppo di "electro pop breizhou" e quando i suoi componenti sono nati, Malicorne aveva già cessato di esistere....(comunque Gabriel e Marie hanno dato collaborazione e benedizione)
Flavio Poltronieri 17/3/2015 - 17:01
Pierre de Grenoble
Vorrei segnalare che la canzone con un nuovo arrangiamento appare nel CD del gruppo bretone Hiks: Operation Malicorne, uscito alla fine dello scorso anno e che, come suggerisce il titolo, è interamente un tributo al nostro (mio e di Riccardo..ma solo di noi due?!?!)amato ensemble francese. La scelta delle canzoni è memorabile ma all'ascolto la magia è perduta irrimediabilmente, Hiks è un gruppo di "electro pop breizhou" e quando i suoi componenti sono nati, Malicorne aveva già cessato di esistere....(comunque Gabriel e Marie hanno dato collaborazione e benedizione)
Flavio Poltronieri 17/3/2015 - 17:00
Das Lied von der Moldau
Finnish translation by Elvi Sinervo and Ilkka Ryömä
Suomennos Elvi Sinervo ja Ilkka Ryömä
Suomennos Elvi Sinervo ja Ilkka Ryömä
LAULU MOLDAUSTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 17/3/2015 - 14:10
Lo sporco della Grecia
Precisazione. Pare che non sia stata la Boldrini a insignire della medaglia d'argento il repubblichino Paride Mori. E' stato invece il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio. La sostanza cambia di poco: non è stato il Parlamento ma il Governo.
Che ora si affretta a dire che, se c'è stato errore, l'onorificenza verrà revocata.
Poi bisognerà anche revocare i responsabili dell'istruttoria che ha portato ad accordare una medaglia d'argento "per il sacrificio offerto alla Patria" ad un ufficiale di uno dei famigerati Battaglioni "M" che combatterono a fianco dei nazisti dopo l'8 settembre del 1943.
Che ora si affretta a dire che, se c'è stato errore, l'onorificenza verrà revocata.
Poi bisognerà anche revocare i responsabili dell'istruttoria che ha portato ad accordare una medaglia d'argento "per il sacrificio offerto alla Patria" ad un ufficiale di uno dei famigerati Battaglioni "M" che combatterono a fianco dei nazisti dopo l'8 settembre del 1943.
Bernart Bartleby 17/3/2015 - 13:56
Kriegslied eines Kindes
Due poesie di Bertolt Brecht dedicate all'amico Walter Benjamin, appena saputo che si era tolto la vita per non cadere in mano fascista.
AN WALTER BENJAMIN, DER SICH AUF DER FLUCHT VOR HITLER ENTLEIBTE
Ermattungstaktik war’s, was dir behagte
Am Schachtisch sitzend in des Birnbaums Schatten
Der Feind, der dich von deinen Büchern jagte
Läßt sich von unsereinem nicht ermatten.
Traduzione italiana da “Bertolt Brecht. Poesie politiche”, a cura di Enrico Ganni, Einaudi 2015
A WALTER BENJAMIN, CHE SI TOLSE LA VITA MENTRE FUGGIVA DAVANTI A HITLER
Stancare l’avversario, la tattica che ti piaceva
quando sedevi al tavolo degli scacchi, all’ombra del pero.
Il nemico che ti cacciò via dai tuoi libri
non si lascia stancare da gente come noi.
***
ZUM FREITOD DES FLÜCHTLINGS W. B.
Ich höre, daß du die Hand gegen dich erhoben hast
Dem Schlächter zuvorkommend.
Acht Jahre verbannt, den... (continuer)
AN WALTER BENJAMIN, DER SICH AUF DER FLUCHT VOR HITLER ENTLEIBTE
Ermattungstaktik war’s, was dir behagte
Am Schachtisch sitzend in des Birnbaums Schatten
Der Feind, der dich von deinen Büchern jagte
Läßt sich von unsereinem nicht ermatten.
Traduzione italiana da “Bertolt Brecht. Poesie politiche”, a cura di Enrico Ganni, Einaudi 2015
A WALTER BENJAMIN, CHE SI TOLSE LA VITA MENTRE FUGGIVA DAVANTI A HITLER
Stancare l’avversario, la tattica che ti piaceva
quando sedevi al tavolo degli scacchi, all’ombra del pero.
Il nemico che ti cacciò via dai tuoi libri
non si lascia stancare da gente come noi.
***
ZUM FREITOD DES FLÜCHTLINGS W. B.
Ich höre, daß du die Hand gegen dich erhoben hast
Dem Schlächter zuvorkommend.
Acht Jahre verbannt, den... (continuer)
Bernart Bartleby 17/3/2015 - 13:06
Zu Potsdam unter den Eichen
A POTSDAM SOTTO LE QUERCE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 17/3/2015 - 11:53
Kampflied gegen den Faschismus
Una poesia di Bertolt Brecht (scritta a Berlino nel gennaio del 1932) che conferma i versi di Erich Weinert e che, nella sua conclusione, conferma pure l’illusione di molti militanti antifascisti che, alla vigilia dell’avvento di Hitler al potere, si potesse ancora tenere testa ai nazisti, cresciuti per bene, grassi e forti, all’ombra della Repubblica di Weimar.
ALS DER FASCHISMUS IMMER STÄRKER WURDE
Als der Faschismus immer stärker wurde in Deutschland
Und sogar Massen der Arbeiter ihm immer mehr zuströmten
Sagten wir uns: unser Kampf war nicht richtig.
Durch das rote Berlin gingen frech zu vieren und fünfen
Nazis, neu uniformiert, und erschlugen uns Die Genossen.
Aber es fielen Leute von uns und Leute des Reichsbanners.
Da sagten wir den Genossen von der SPD:
Sollen wir dulden, daß sie die Genossen erschlagen?
Kämpft mit uns in dem antifaschistischen Kampfbund!
Wir bekamen die... (continuer)
ALS DER FASCHISMUS IMMER STÄRKER WURDE
Als der Faschismus immer stärker wurde in Deutschland
Und sogar Massen der Arbeiter ihm immer mehr zuströmten
Sagten wir uns: unser Kampf war nicht richtig.
Durch das rote Berlin gingen frech zu vieren und fünfen
Nazis, neu uniformiert, und erschlugen uns Die Genossen.
Aber es fielen Leute von uns und Leute des Reichsbanners.
Da sagten wir den Genossen von der SPD:
Sollen wir dulden, daß sie die Genossen erschlagen?
Kämpft mit uns in dem antifaschistischen Kampfbund!
Wir bekamen die... (continuer)
Bernart Bartleby 17/3/2015 - 11:25
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Testo / lyrics / text: Anders Källström
Musica / music / musik: trad.
Album: Freedom Singers 68
This song titled »A Song of Reaction« is a story of incidents that have changed the world all the way from the Holy Alliance of 1815 to the Indochina Wars. It's message is simple: you can never turn back history, and tyrants will always have to reap what they sow.
According to the Swedish Song Archive, the lyrics of the song are written by Anders Källström to a traditional melody. The song was first performed by the Freedom Singers - obviously the Swedish ones - and published on their 1968 record titled »68«. [JR]
68 o Freedom Singers 68 è un album musicale pubblicato in Svezia nel 1968 da De förenade FNL-grupperna, il primo da Befria Södern, la casa discografica dei gruppi.
Durante la guerra del Vietnam, i gruppi FNL svedesi lavoravano per sviluppare il sostegno ai Viet Cong e... (continuer)