Con un po' di ritardo porgo anche io il mio saluto e la mia "bienvenue" alla sig.ra Jeanne. Certo, al pari di Krzysztof Wrona, sono anche io abbastanza...incuriosito dalla presenza di un avvocato, seppure in pensione, su questo sito; e un avvocato che, vedo, si è messa a tradurre testi abbastanza solforosi. Ma, del resto, gli avvocati sono spesso tipi strani, vedasi Paolo Conte... Beh, comunque sia, sig.ra Jeanne, ancora un benvenuto qua dentro e un ringraziamento enorme!
Ciao a tutti,
anch'io ero presente quella sera come "attrice" della veglia, ricordo come fosse ieri tutta la preparazione e la bellissima serata.
Ero nel Clan/Fuoco TO 10 e ho partecipato anche alla preparazione dei percorsi con Beppe, Giorgio,Piero......
Bellissima esperienza e bellissimi ricordi!!! GRAZIE!!!
Scusate, ma l'origine di questa (meravigliosa) canzone non è irlandese, anche se ebbe una larga diffusione in America...? Anch'io, in tempi lontani, l'ho ascoltata dalla Baez (la sua era una versione dell'Ohio) e da Dylan, ma ricordo anche l'interpretazione (con la sua grazia e il suo inconfondibile stile vocale) di Bert Jansch...
Flavio Poltronieri 7/12/2015 - 19:48
Che la melodia di The Lily of the West sia derivata da quella di The Lakes of Pontchartrain è indubbio, ma per rispondere un po' a Flavio Poltronieri, non è quasi sicuramente di origine irlandese.
Secondo le tesi più accreditate, The Lakes of Pontchartrain è una canzone popolare che si è originata nella zona di « Nawlins » (New Orleans). Le sue vere origini sono ignote, ma comunque proviene dagli stati del Sud ed è stata sempre considerata una « canzone tradizionale creola ». Forse la cosa dell'origine irlandese viene dal fatto che è stata interpretata anche dai Planxty, che irlandesi sono (ma che hanno volentieri interpretato canzoni americane come la -stupenda- Billy Gray, or True Love Knows No Season di Norman Blake), ma la melodia si ritiene sia stata portata dai soldati che avevano combattuto nelle armate inglesi e francesi in Louisiana e in Canada durante la guerra del 1812. La... (continuer)
« Brano composto dopo l'attentato a Charlie Hebdo nel gennaio 2015.
Pubblicato senza copyright il 14 novembre 2015, in omaggio alle vittime di quella sera.
Alle nostre amiche e amici del Bataclan, del Petit Cambodge, di Charonne e della Fontaine au Roi...
Alle nostre sorelle e fratelli dell'Iraq, della Siria, del Libano e di altri luoghi che vivono queste atrocità ogni giorno. »
MORIRE A PARIGI (2015) (continuer)
envoyé par Jeanne Auban Colvieil 7/12/2015 - 20:28