La traduzione di Flavio Poltronieri è stata uniformata alla disposizione reale del testo (v. introduzione) e corretta e/o integrata in alcuni piccoli punti. Da segnalare che l'avverbio ситно è stato reso per comodità con “piano”, mentre significa propriamente “poco a poco, a pezzetti”. Da notare l'uso costante nel testo bulgaro delle forme verbali indirette di passato (плела, учила ecc.): nel complesso sistema verbale bulgaro si distinguono morfologicamente le forme dirette da quelle indirette. Propriamente, quindi, significherebbero: “si dice che ricamava, ho sentito dire che insegnava” ecc. [RV]
VIDA VIDA (continuer)
30/5/2014 - 16:34
Trascrizione di Riccardo Venturi
30 maggio 2014.
La trascrizione in caratteri latini si basa sui criteri in uso su questo sito, a loro volta basati in massima parte sulla trascrizione scientifica internazionale dalle varie versioni nazionali dell'alfabeto cirillico. [RV]
Carissimo Flavio, mi scuserai se ho un po' “rimesso a posto” questa tua pagina, per la quale propongo anche il video del Bulgarian Academic Folk Choir (un mirabile esempio di “Mystère des voix bulgares”, direi). Proprio basandomi su questo video ho ricostruito l'esatta disposizione del testo. A proposito di “mystères”: poiché in rete non si trova il testo in trascrizione che avevi inserito, desumo che fosse qualcosa in tuo possesso personale. Posso domandarti da dove e da chi la hai avuta, per curiosità? Peraltro, la trascrizione era francamente molto scorretta e tirata via, e ricostruire il testo in caratteri cirillici bulgari (accompagnato dalla relativa trascrizione grafematica scientifica) mi ha fatto sudare le proverbiali sette camicie (in questo, l'ascolto diretto del canto è stato fondamentale). Colgo l'occasione, Flavio, oltre che per ringraziarti per questa ennesima perla, per farti... (continuer)
Non scusarti Riccardo, perchè io credo nelle collaborazioni (anche virtuali, ahimè), per me è fondamentale il lavoro comune, l'ho sempre praticato quando mi è stato possibile, penso che più intellètti e più fantasie siano meglio di una sola e che ognuno di noi sia al massimo solamente su qualcosa, mai su tutto, questo testo poi mi è capitato in mano da un foglietto dopo che anch'io avevo sentito la canzone da un coro nell'Est Europa....ma sono passati troppi anni e non ricordo i nomi o i luoghi o le circostanze, mi è solo sembrato antiwar e l'ho inviato senza troppo pensarci, perciò non mi stupisco delle sue manchevolezze, io più di così però non sapevo fare, adesso forse a qualcuno potrà servire, chissà...speriamo!
Errata corrige: Ho visto ora il tuo messaggio sulla posta del Sito, con la trascrizione del testo bulgaro dal libretto o da qualcosa del genere. Se conosci il bulgaro, ti devo fare qualcosa di più dei miei complimenti, perché per capirci qualcosa in quell'orrore il bulgaro lo devi conoscere bene davvero :-))
Ri-errata corrige: Il tuo commento è passato dopo il mio, a volte c'è qualche...sfasatura. Anch'io la penso come te sul lavoro comune, e per me è stata una sorta di "conquista" alla quale questo sito non è certo estraneo. Spero anch'io che questa pagina contribuisca a rendere questa canzone più fruibile, visto che neppure nei siti bulgari se ne trova il testo (al massimo qualche accenno sparso; ma sembra far parte, come del resto tutte le canzoni popolari, di un "ceppo" che presenta decine di versioni differenti). In tutta questa discussione magari ci siamo dimenticati di dire che è veramente splendida, e dirlo mi sembra doveroso.
Grazie krzyś, conosco Piosenki Toma Waitsa di Kazik Staszewki, l'ho ricevuto anni fa assieme a Melodie Kurta Weill'a e a quello della mia amica Justyna Bacz dedicato a Brassens. Quando sono venuto in contatto con i Polacchi, grazie all'interesse per le mie opere Coheniane, mi ha letteralmente sbalordito quella scena musicale: un sacco di artisti hanno cantato Wysocki nella loro lingua (Barwy Duszy, Evgen Malinovskij, Andrzeja Kolakowskiego, Pawet Orkisz, Maciej Malenczuk, Leonid Volodko, Jurij Wizbor, Jurij Kukin, Janusz Kasprowicz...........) ed esiste una collana di cofanetti mirabolante: 50 X BREL, 45 X BRASSENS, 55 X WYSOCKI, 38 X BRECHT, 35 X COHEN....dove il numero corrisponde alle canzoni tradotte interpretate da vari cantanti, amano davvero la canzone d'autore, la produzione del nostro mercato discografico al confronto è stata da Medioevo.....