C’è un grosso errore in quanto scrisse Alessandro (forse il sottoscritto stesso, nel suo nickname di allora) nel 2009. La Louise cui è dedicata questa famosa canzone non è la famosa Louise Michel ma una giovane comunarda rimasta sconosciuta, che non si sa nemmeno se sia sopravvissuta alla feroce repressione di quella stagione rivoluzionaria.
E lo spiegano bene le parole dello stesso Clément:
“A la vaillante citoyenne Louise, l’ambulancière de la rue Fontaine-au-Roi, le dimanche 28 mai 1871.
Puisque cette chanson a couru les rues, j'ai tenu à la dédier, à titre de souvenir et de sympathie, à une vaillante fille qui, elle aussi, a couru les rues à une époque où il fallait un grand dévouement et un fier courage!
Le fait suivant est de ceux qu'on n'oublie jamais:
Le dimanche, 28 mai 1871, alors que tout Paris était au pouvoir de la réaction victorieuse, quelques hommes luttaient encore dans... (continuer)
La fotografia sopra ti mostra, caro lettore di questo sito, nudo e morto. Con alcune misteriose chiazze sul corpo. Dico “lettore” perché dalla foto si evince piuttosto chiaramente che eri di sesso maschile; nulla, però, impedirebbe che tu fossi stata una donna. Eri un essere umano, e un giorno, una sera, una notte qualsiasi li hai incontrati. Avevi, magari, una serata un po' così; ti giravano i coglioni (e di motivi per farseli girare, ce ne sono non pochi sotto questi chiardiluna), ci avevi il magone, oppure ci avevi paura, chissà; ci avevi tutta la tua vita che, in quel preciso momento, aveva deciso di esplodere in qualche modo, in mezzo a una strada. E allora hanno chiamato mezzo mondo, perché scoppiare, in questo mondo di scoppiati, è severamente proibito; ci vogliono le lucine blé che lampeggiano. Quando arrivano, tutti si sentono più al sicuro; e tu,... (continuer)
29/4/2014 - 22:40
Solidarietà e con lucida rabbia, dici bene Riccardo...
E lucida rabbia vorrei indirizzare a tutti gli iscritti al Sindacato Autonomo di Polizia che ieri hanno di nuovo applaudito i loro colleghi responsabili (per sentenza passata in giudicato) della morte di Federico Aldrovandi. Lo avevano già fatto quelli del COISP (altro sindacato autonomo di polizia) l'anno scorso, e sotto le finestre degli uffici dove la mamma di Federico lavora.
Mentre Federico è morto, i suoi assassini, nonostante la condanna, e dopo aver goduto di tre anni di indulto, scontati 6 mesi (dico, sei mesi, per aver ammazzato un ragazzo di 18 anni) sono già stati reintegrati in servizio, seppur con compiti amministrativi, circondati dal calore e dalla solidarietà dei loro colleghi...
Assassini e amici degli assassini, la gente è contro di voi.
Dovrebbero espellervi tutti non solo dalla professione ma da ogni consesso civile. Dovrebbero affidarvi in prova ai servizi sociali almeno per due o tre anni, sì, ma in Sudan, in Iraq o in Afghanistan, e senza armi.
“Bien que ma grand'mère soit morte depuis bien des années, je pense souvent à elle et je crois encore l'entendre me raconter ses vieilles histoires.
Son bon coeur et son esprit naturel l’avaient fait aimer de tous ceux qui fréquentaient l'île Saint-Ouen ou l'île du moulin de Cage, comme on rappelait alors qu'elle avait ses grands arbres, sa ferme et cette superbe avenue qui conduisait du bac au moulin. Que d'hommes illustres aujourd'hui dans les arts et dans la littérature se sont rencontrés là, griffonnant ou crayonnant leurs premières oeuvres, ayant alors plus d'espérances en tète que d'argent en poche.
Ils aimaient tous cette mère Charlotte qui les recevaient à bras ouverts, ayant toujours un mot pour rire et, ce qui n'était pas à dédaigner, une bonne omelette au lard, un pichet de vin, du lait au service de ceux qui avaient... par hasard... oublié chez eux leur porte-monnaie... vide.
Ah!... (continuer)
Ma che c'entra contro la guerra sta canzone. Le rivoluzioni si son sempre fatte con le canne dei fucili e pure nel risorgimento! E fucili = guerra
mi pare che in sto sito ci sta un po di tutto pizza e fichi e cucuzzielli!
Mo pure il papa!
Nelle note di copertina riguardanti un'altra canzone (La Tempête) dello stesso disco, viene inserito questo commento "A memoria d'uomo, si è sempre amata la guerra. Si parte con un fiore in bocca che poi lascia il posto ad una zolla di terra sulla quale non germoglierà più niente." Vorrei ricordare che i fratelli Desaunay formarono La Chifonnie (che aveva adottato il suo nome da uno strumento tradizionale, equivalente alla ghironda), esibendosi prevalentemente nelle strada e nelle piazze, perfino davanti alle chiese, sia con canzoni a cappella, che con teatro di strada e che questi musicisti avevano addottato uno stile di vita bucolico in sintonia con il repertorio proposto.
Flavio Poltronieri
E lo spiegano bene le parole dello stesso Clément:
“A la vaillante citoyenne Louise, l’ambulancière de la rue Fontaine-au-Roi, le dimanche 28 mai 1871.
Puisque cette chanson a couru les rues, j'ai tenu à la dédier, à titre de souvenir et de sympathie, à une vaillante fille qui, elle aussi, a couru les rues à une époque où il fallait un grand dévouement et un fier courage!
Le fait suivant est de ceux qu'on n'oublie jamais:
Le dimanche, 28 mai 1871, alors que tout Paris était au pouvoir de la réaction victorieuse, quelques hommes luttaient encore dans... (continuer)