Les Juifs
[1975]
Paroles : Henri Djian
Voici, Lucien l'âne mon ami, une chanson qui a toutes les raisons de se retrouver ici dans les Chansons contre la Guerre… Une chanson qui poursuit l'antisémitisme et plus exactement, cette inexplicable haine qui roule sournoisement dans nos sociétés et soudain, resurgit au jour et puis éclate en un grand feu de destruction collective. Il n'y a pas d'explication rationnelle à cette maladie de société. Comment expliquer cette barbarie distillée goutte à goutte jusqu'à noyer des peuples entiers dans la fange brune, dans l'ordure noire ?
Tu as raison, Marco Valdo M.I. mon ami. Il n'y a pas de raison dans tout cela. Et surtout qu'on ne vienne pas parler ici de race… Il n'y a, foi d'âne, qu'une seule race humaine. Délirante, autodestructice, irrationnelle, paranoïaque, schizophrène, tout ce qu'on veut et pire encore, mais une seule. Enfin, c'est comme si on disait... (continuer)
Paroles : Henri Djian
Voici, Lucien l'âne mon ami, une chanson qui a toutes les raisons de se retrouver ici dans les Chansons contre la Guerre… Une chanson qui poursuit l'antisémitisme et plus exactement, cette inexplicable haine qui roule sournoisement dans nos sociétés et soudain, resurgit au jour et puis éclate en un grand feu de destruction collective. Il n'y a pas d'explication rationnelle à cette maladie de société. Comment expliquer cette barbarie distillée goutte à goutte jusqu'à noyer des peuples entiers dans la fange brune, dans l'ordure noire ?
Tu as raison, Marco Valdo M.I. mon ami. Il n'y a pas de raison dans tout cela. Et surtout qu'on ne vienne pas parler ici de race… Il n'y a, foi d'âne, qu'une seule race humaine. Délirante, autodestructice, irrationnelle, paranoïaque, schizophrène, tout ce qu'on veut et pire encore, mais une seule. Enfin, c'est comme si on disait... (continuer)
D'abord, ils ont un nez.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 29/12/2014 - 18:25
Endangered Species
[2011]
Parole e musica di Esperanza Spalding, Wayne Shorter (mitico sassofonista e compositore jazz) e Joseph Vitarelli, featuring Lalah Hathaway
Nel disco della Spalding – bravissima e splendida bassista afroamericana - intitolato “Radio Music Society”, pubblicato nel 2012
Parole e musica di Esperanza Spalding, Wayne Shorter (mitico sassofonista e compositore jazz) e Joseph Vitarelli, featuring Lalah Hathaway
Nel disco della Spalding – bravissima e splendida bassista afroamericana - intitolato “Radio Music Society”, pubblicato nel 2012
She's in danger, too
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2014 - 16:45
Parcours:
Guerre à la Terre
Black Gold
[2011]
Parole e musica di Esperanza Spalding, classe 1984, bravissima e bellissima bassista, contrabbassista, violinista e cantante afroamericana.
Nel suo disco del 2012 intitolato “Radio Music Society”
Parole e musica di Esperanza Spalding, classe 1984, bravissima e bellissima bassista, contrabbassista, violinista e cantante afroamericana.
Nel suo disco del 2012 intitolato “Radio Music Society”
Hold your head as high as you can
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2014 - 16:36
Land of the Free
[2011]
Parole e musica di Esperanza Spalding, classe 1984, bravissima e bellissima bassista, contrabbassista, violinista e cantante afroamericana.
Nel suo disco del 2012 intitolato “Radio Music Society”
Una canzone dedicata a Cornelius Dupree Jr., un afroamericano di Houston, Texas, che nel 1980 fu condannato a 75 anni di reclusione (un ergastolo, di fatto) per una rapina con stupro commessa l’anno precedente.
Lui professò sempre la sua innocenza.
Poi con il test del DNA si scoprì che non era stato lui per davvero, e allora lo liberarono…
Soltanto una nota di dettaglio: nel frattempo Cornelius Dupree Jr. si era fatto 30 anni di galera!
L’hanno risarcito con 80.000 dollari per ogni anno di prigione, ossia 2.4 milioni, esentasse.
Da che la scienza ha reso disponibile il test del DNA, nel solo Texas sono stati scagionati ben 41 condannati…
Parole e musica di Esperanza Spalding, classe 1984, bravissima e bellissima bassista, contrabbassista, violinista e cantante afroamericana.
Nel suo disco del 2012 intitolato “Radio Music Society”
Una canzone dedicata a Cornelius Dupree Jr., un afroamericano di Houston, Texas, che nel 1980 fu condannato a 75 anni di reclusione (un ergastolo, di fatto) per una rapina con stupro commessa l’anno precedente.
Lui professò sempre la sua innocenza.
Poi con il test del DNA si scoprì che non era stato lui per davvero, e allora lo liberarono…
Soltanto una nota di dettaglio: nel frattempo Cornelius Dupree Jr. si era fatto 30 anni di galera!
L’hanno risarcito con 80.000 dollari per ogni anno di prigione, ossia 2.4 milioni, esentasse.
Da che la scienza ha reso disponibile il test del DNA, nel solo Texas sono stati scagionati ben 41 condannati…
Finally, they've exonerated Dupree
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2014 - 16:24
Parcours:
Des prisons du monde
Industrial Child
[2014]
Scritta da Jack Bruce (1943-2014, musicista scozzese ex membro dei Cream) e Peter Brown
In “Silver Rails”, l’ultimo album di Bruce, uscito qualche mese prima della sua recente scomparsa
Scritta da Jack Bruce (1943-2014, musicista scozzese ex membro dei Cream) e Peter Brown
In “Silver Rails”, l’ultimo album di Bruce, uscito qualche mese prima della sua recente scomparsa
Tell you a story of grief and grime
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2014 - 15:27
Stornelli di Regina Coeli
anonyme
Scusate, potete segnalare qui i "lavori in corso"? C'è un problema di attribuzione non ancora risolto...
Bernart Bartleby 29/12/2014 - 15:26
Sono un ribelle mamma
[1987]
Testo e musica di Roberto "Freak" Antoni
Lyrics and music by Roberto "Freak" Antoni
Album: Non c'è gusto in Italia ad essere intelligenti
Poi in "La Krema" (album antologico, 2002)
L'anno che sta per andarsene ha visto andare e partire, come tutti. Tra quelli che sono partiti, il 12 febbraio, c'è stato anche Freak Antoni. Così, in un anno che ha segnato una grave perdita anche per questo sito, mi è venuta un po' la voglia di uno sberleffo; ché, secondo me, la cosiddetta “sorella morte” è una seriosa e insopportabile, cupa e stupida entità che, oltretutto, è pure parecchio permalosa. Sorella di chi, poi? Mia, no di certo. Non provo proprio nessun tipo di sorellanza con questo personaggio tanto esaltato, e ti pareva, dalle religioni di qualsiasi tipo come il viatico verso qualche favoloso “altro mondo”. Nonostante le sue brutture, nonostante le sue autentiche schifezze, continuo... (continuer)
Testo e musica di Roberto "Freak" Antoni
Lyrics and music by Roberto "Freak" Antoni
Album: Non c'è gusto in Italia ad essere intelligenti
Poi in "La Krema" (album antologico, 2002)
L'anno che sta per andarsene ha visto andare e partire, come tutti. Tra quelli che sono partiti, il 12 febbraio, c'è stato anche Freak Antoni. Così, in un anno che ha segnato una grave perdita anche per questo sito, mi è venuta un po' la voglia di uno sberleffo; ché, secondo me, la cosiddetta “sorella morte” è una seriosa e insopportabile, cupa e stupida entità che, oltretutto, è pure parecchio permalosa. Sorella di chi, poi? Mia, no di certo. Non provo proprio nessun tipo di sorellanza con questo personaggio tanto esaltato, e ti pareva, dalle religioni di qualsiasi tipo come il viatico verso qualche favoloso “altro mondo”. Nonostante le sue brutture, nonostante le sue autentiche schifezze, continuo... (continuer)
Pronto, passami la mamma
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/12/2014 - 11:00
Siamo di guardia sul Montoso
anonyme
In “Canti della Resistenza italiana”, a cura di Anton Virgilio Savona e Michele Luciano Straniero, Biblioteca Universale Rizzoli, 1985.
Canto diffuso tra le Brigate Garibaldi, in particolare la 4ª “Cuneo”, operante dalla Valle Po fino alle Langhe, nel cuneese, e la 105ª “Carlo Pisacane” attiva in Val Luserna (Pellice), nel torinese. Non per niente la segnalazione di questo canto mi arriva dall’amico Pino Costa di Luserna San Giovanni, maestro forgiatore e costruttore di beidane valdesi che abbiamo già incontrato su queste pagine.
Montoso, nel Comune di Bagnolo Piemonte, a 1.250 metri sullo spartiacque tra le valli Po e Pellice, è oggi un esempio di speculazione edilizia dissennata e criminale dovuta alla vicinanza con gli impianti sciistici del Rucas (che credevo abbandonati da tempo e che invece pare che in parte vivacchino ancora, neve permettendo, non si sa come…).
“Ma dopo l’8 settembre... (continuer)
Canto diffuso tra le Brigate Garibaldi, in particolare la 4ª “Cuneo”, operante dalla Valle Po fino alle Langhe, nel cuneese, e la 105ª “Carlo Pisacane” attiva in Val Luserna (Pellice), nel torinese. Non per niente la segnalazione di questo canto mi arriva dall’amico Pino Costa di Luserna San Giovanni, maestro forgiatore e costruttore di beidane valdesi che abbiamo già incontrato su queste pagine.
Montoso, nel Comune di Bagnolo Piemonte, a 1.250 metri sullo spartiacque tra le valli Po e Pellice, è oggi un esempio di speculazione edilizia dissennata e criminale dovuta alla vicinanza con gli impianti sciistici del Rucas (che credevo abbandonati da tempo e che invece pare che in parte vivacchino ancora, neve permettendo, non si sa come…).
“Ma dopo l’8 settembre... (continuer)
Siamo di guardia sul Montoso
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2014 - 10:57
Era una notte nera (Passa la ronda dei Garibaldini)
anonyme
In “Canti della Resistenza italiana”, a cura di Anton Virgilio Savona e Michele Luciano Straniero, Biblioteca Universale Rizzoli, 1985.
In realtà il brano è mutuato, quasi pari pari, da “Passa la ronda”, un canto degli Alpini risalente alla Grande Guerra: “Passa la ronda dei veci alpin: e la risponde ‘fiaschi de vin!’”
Nella versione resistenziale divenne l’inno di qualcuna delle molte Brigate Garibaldi, in particolare la 105ª "Carlo Pisacane" attiva in Val Pellice (TO). Non per niente la segnalazione di questo canto mi arriva dall’amico Pino Costa di Luserna San Giovanni, maestro forgiatore e costruttore di beidane valdesi che abbiamo già incontrato su queste pagine.
In realtà il brano è mutuato, quasi pari pari, da “Passa la ronda”, un canto degli Alpini risalente alla Grande Guerra: “Passa la ronda dei veci alpin: e la risponde ‘fiaschi de vin!’”
Nella versione resistenziale divenne l’inno di qualcuna delle molte Brigate Garibaldi, in particolare la 105ª "Carlo Pisacane" attiva in Val Pellice (TO). Non per niente la segnalazione di questo canto mi arriva dall’amico Pino Costa di Luserna San Giovanni, maestro forgiatore e costruttore di beidane valdesi che abbiamo già incontrato su queste pagine.
Passa la ronda dei garibaldin
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2014 - 09:58
Land of Hope and Glory
[1979]
Scritta da Lee Thompson e Chris Foreman
Quinta traccia del fenomenale album d’esordio della ska band inglese, “One Step Beyond”
I Madness prendono qui a prestito il titolo della famosa iper patriottica canzone del 1902 (che la maggioranza degli inglesi vorrebbe come inno nazionale al posto di “God Save The Queen”) per raccontare dell’esperienza di uno di loro, il sassofonista Lee Jay Thompson, detto El Thommo, in un “borstal”, come vengono chiamati in Gran Bretagna i carceri minorili, i riformatori di Sua Maestà...
Scritta da Lee Thompson e Chris Foreman
Quinta traccia del fenomenale album d’esordio della ska band inglese, “One Step Beyond”
I Madness prendono qui a prestito il titolo della famosa iper patriottica canzone del 1902 (che la maggioranza degli inglesi vorrebbe come inno nazionale al posto di “God Save The Queen”) per raccontare dell’esperienza di uno di loro, il sassofonista Lee Jay Thompson, detto El Thommo, in un “borstal”, come vengono chiamati in Gran Bretagna i carceri minorili, i riformatori di Sua Maestà...
Attention!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 28/12/2014 - 18:11
Parcours:
Des prisons du monde
Uncle Sam
[1985]
Scritta da Lee Thompson e Chris Foreman
Singolo poi incluso nell’album “Mad Not Mad”
Venne pubblicato anche in una curiosa (e dai cultori ricercatissima) “flag bag” costituita da una bandiera americana con il titolo stampato in cirillico (!)
Parodia delle strettissime relazioni militari - oltre che parentali - tra inglesi e statunitensi... Assolutamente da vedere il video delirante ambientato un po’ tra villette a schiera tipicamente inglesi, un po’ su di una caricaturale isoletta nel Pacifico, un po’ su di un anfibio militare che solca il Tamigi... Alla fine non resta che un’enorme lattina di Coca Cola...
Scritta da Lee Thompson e Chris Foreman
Singolo poi incluso nell’album “Mad Not Mad”
Venne pubblicato anche in una curiosa (e dai cultori ricercatissima) “flag bag” costituita da una bandiera americana con il titolo stampato in cirillico (!)
Parodia delle strettissime relazioni militari - oltre che parentali - tra inglesi e statunitensi... Assolutamente da vedere il video delirante ambientato un po’ tra villette a schiera tipicamente inglesi, un po’ su di una caricaturale isoletta nel Pacifico, un po’ su di un anfibio militare che solca il Tamigi... Alla fine non resta che un’enorme lattina di Coca Cola...
Here they come again
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 28/12/2014 - 17:25
Un riparo per noi
In quegli anni ,non c'era internet e le informazioni giravano a fatica,autori italiani andavano a Londra compravano un po' di 45 gg e nella speranza che quel gruppo o brano non arrivasse mai in Italia se lo accreditavano come proprio.Ricky Hianco ci ha fatto più' di una trasmissione sui plagi .questo è uno dei piu' eclatanti .Nel primo 33 giri dei Pooh c'è un brano che non ha autori ma mi pare fosse o dei KINKS O DEGLI WHO.
Daniele Pacchioni 28/12/2014 - 11:26
Koniec i początek
Il 26 dicembre 2014 a Newtonville negli Stati Uniti è morto Stanisław Barańczak.
Ecco la versione inglese di Stanisław Barańczak e Clare Cavanagh di questa celeberrima poesia di Wisława Szymborska.
Da questa pagina
Ecco la versione inglese di Stanisław Barańczak e Clare Cavanagh di questa celeberrima poesia di Wisława Szymborska.
Da questa pagina
THE END AND THE BEGINNING
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 27/12/2014 - 23:25
Bounaneuit 1945
Versione in italiano più lunga, da “Canti della Resistenza italiana”, a cura di Anton Virgilio Savona e Michele Luciano Straniero, Biblioteca Universale Rizzoli, 1985.
Canto delle formazioni “Giustizia e Libertà” (collegate al Partito d'Azione) della Val Pellice (TO), dedicato alla memoria del partigiano Riccardo Gatto. La 5a divisione alpina GL “Sergio Toja” (partigiano caduto in azione a Bibiana il 24 gennaio 1944) operava tra le valli Pellice, Germanasca e Angrogna e nel Pinerolese. Tra i comandanti, Riccardo Vanzetti (“Renato”, milanese, ingegnere e tenente in aeronautica) e Paolo Favout (“Paoluccio”, di Bricherasio, caporal maggiore di fanteria).
ADDIO RICCARDO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 27/12/2014 - 15:22
Italia una parola aperta
Italia è una parola
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 27/12/2014 - 13:24
David Riondino: Mistici digiuni (Battiato in carcere)
[1994]
Testo e musica diFranco Batt David Riondino
Album: Temporale
Il 2015, come sapete, ci porterà l' "Expo" (o "Expò", pron. "espò") di Milano, incentrata sull' "alimentazione". Lungi da noi prendere posizione suquesta congrega di mafiosi, corrotti e speculat questo evento: ci siamo limitati, qui, a trascrivere quello che dovrebbe essere il vero inno dell'Espò milanarda, ivi compresa la scena iniziale, che si svolge in una cella di galera (quella dove sono già finiti alcuni intrallazzati con l'evento). Franco Battiato, dice una leggenda, se la prese un po' per questa sublime riondinata del 1994, abbinata a Franco da Catania; e pazienza. [AHiL]
Testo e musica di
Album: Temporale
Il 2015, come sapete, ci porterà l' "Expo" (o "Expò", pron. "espò") di Milano, incentrata sull' "alimentazione". Lungi da noi prendere posizione su
- Maledizione...sono in questa cella, da solo...solo per modo di dire...
(continuer)
(continuer)
envoyé par Ahmed il Lavavetri 26/12/2014 - 22:24
Riccardo Venturi: Micorta per l'estate
[22 giugno 2012]
Poiché siamo appena entrati nell'inverno dell'emisfero nord, e scrivo con calato sulla testa un berrettone di lana che sembro ancor di più un orso bruno, desidererei proporVi ciò che scrissi all'inizio dell'estate del 2012. Non saprei dirvi molto su questa cosa, se non che è il secondo degli "autoritratti" che mi sono fatto; il primo risale a molti anni prima, ed avevo scelto di tratteggiarmi mentre ero immerso in vasca da bagno (si chiama, infatti, Autoritratto immerso in una bagnarola e trovò un musicante nella figura di Stefano Mannelli). Per questo secondo e ultimo, invece, presi spunto dai Rombi e milonghe di David Riondino; ma poiché non posso e non devo sentirmi all'altezza, scrissi una micorta al posto di una milonga, anche se poi, in definitiva, il testo non è affatto breve. Così ero quel giorno; oggi, chissà. Ma arriverà, di nuovo, un'estate. Due appunti: nel testo... (continuer)
Poiché siamo appena entrati nell'inverno dell'emisfero nord, e scrivo con calato sulla testa un berrettone di lana che sembro ancor di più un orso bruno, desidererei proporVi ciò che scrissi all'inizio dell'estate del 2012. Non saprei dirvi molto su questa cosa, se non che è il secondo degli "autoritratti" che mi sono fatto; il primo risale a molti anni prima, ed avevo scelto di tratteggiarmi mentre ero immerso in vasca da bagno (si chiama, infatti, Autoritratto immerso in una bagnarola e trovò un musicante nella figura di Stefano Mannelli). Per questo secondo e ultimo, invece, presi spunto dai Rombi e milonghe di David Riondino; ma poiché non posso e non devo sentirmi all'altezza, scrissi una micorta al posto di una milonga, anche se poi, in definitiva, il testo non è affatto breve. Così ero quel giorno; oggi, chissà. Ma arriverà, di nuovo, un'estate. Due appunti: nel testo... (continuer)
Dice un mi' vecchio amico, che mi sono scordato
(continuer)
(continuer)
26/12/2014 - 21:50
On n'est pas là pour se faire engueuler
(di Riccardo Venturi, 26 dicembre 2014)
NON S'È MICA QUI PER FARCI TRATTAR MALE !
(continuer)
(continuer)
26/12/2014 - 21:23
On n'est pas là pour se faire engueuler
si capisce di più il testo francese che quello fiorentino,già che eravate lì potevate tradurlo subito in italiano,per il resto d'Italia.
giorgio 26/12/2014 - 14:03
Mis ojos hablarían
Versi (strofe 1, 2, 5 e 6) di Blas de Otero, nella raccolta “Pido la paz y la palabra” pubblicata nel 1955
Si veda anche Me queda la palabra, altra poesia di Blas de Otero sullo stesso tema.
Strofe 3 e 4 (indicate tra parentesi) del poeta C.R. Eguiagaray, dal libretto del disco “Gernika” realizzato nel 1977 da un gruppo basco omonimo, con musiche ed arrangiamenti di Alejandro Jaén.
Una poesia sulla necessità di continuare a far sentire la propria voce, di testimoniare contro il regime fascista di Franco, nonostante la paura, l’odio ed il sangue su cui la dittatura, nata da una feroce guerra fratricida, era fondata.
Le strofe indicate tra parentesi, composte 20 anni più tardi, testimoniano come in terra basca la lotta di quel popolo per la propria libertà ed autodeterminazione proseguisse anche dopo il ritorno alla democrazia in Spagna.
Si veda anche Me queda la palabra, altra poesia di Blas de Otero sullo stesso tema.
Strofe 3 e 4 (indicate tra parentesi) del poeta C.R. Eguiagaray, dal libretto del disco “Gernika” realizzato nel 1977 da un gruppo basco omonimo, con musiche ed arrangiamenti di Alejandro Jaén.
Una poesia sulla necessità di continuare a far sentire la propria voce, di testimoniare contro il regime fascista di Franco, nonostante la paura, l’odio ed il sangue su cui la dittatura, nata da una feroce guerra fratricida, era fondata.
Le strofe indicate tra parentesi, composte 20 anni più tardi, testimoniano come in terra basca la lotta di quel popolo per la propria libertà ed autodeterminazione proseguisse anche dopo il ritorno alla democrazia in Spagna.
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 26/12/2014 - 10:43
Wildside
Marky Mark and the Funky Bunch
http://en.wikipedia.org/wiki/Wildside_(Marky_Mark_and_the_Funky_Bunch_song)
Ah yeah huh America the beautiful
(continuer)
(continuer)
26/12/2014 - 04:48
Lettera di San Paolo agli operai
[2013]
Album : Venga il regno
Album : Venga il regno
Scrivo dal nuovissimo quartiere
(continuer)
(continuer)
envoyé par Monica Pintucci 26/12/2014 - 00:35
Polizia assassina
i poliziotti come tutti questi ometti a cui serve una divisa per sentirsi veri uomini o anche solo persone perche senza divisa non avrebbero scampo nella vita reale non sabrebbero neanche pensare da soli gli serve una divisa per riuscire a farsi una sega siete ometti piu morite piu vivo
25/12/2014 - 20:37
Il tenente e il soldato
anonyme
cerco cortesemente una versione su disco o 45 o 78 giri per mia mamma che cerca questa canzone da anni , lei aveva il disco da bambina glielo porto' uno zio dall America verso gli anni 30 o 40 grazie
nadia.maria@hotmail.it 25/12/2014 - 19:14
Se chanta
anonyme
Se canta (euskaraz: Kantatzen badu) edo Aquelas montanhas (Mendiok) edo La font de Nimes (Nimesko iturria) Okzitaniakoherri kanta bat da. Gaston Fèbus egile duela uste da. Okzitaniako ereserkitzat hartzen da.
Ene leihopean
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 25/12/2014 - 19:01
Canti di Prigionia
Bellissima spiegazione-illustrazione di un capolavoro del Novecento che meriterebbe di essere maggiormente divulgato magari preceduto da una spiegazione esauriente come questa: spero che il Maestro Lorenzo Fratini ne faccia un pezzo del repertorio del Coro del Maggio Musicale Fiorentino che ne ha gia' dato una pregevole esecuzione alla ultima Sagra Musicale Umbra
SILVANO SANESI 25/12/2014 - 12:33
Gloria
dalla Misa criolla di Ariel Ramírez
Canción: Gloria
Si buscáis el Link:
http://letras.com/mercedes-sosa/200689/
Comentarios:
Una versión de la canción "Gloria", de una de mis cantantes favoritas, Mercedes Sosa.
Dios os ilumine!
Feliz Navidad a todos! Salute! Buon Natale a L'Italia!
Canción: Gloria
Si buscáis el Link:
http://letras.com/mercedes-sosa/200689/
Comentarios:
Una versión de la canción "Gloria", de una de mis cantantes favoritas, Mercedes Sosa.
Dios os ilumine!
Feliz Navidad a todos! Salute! Buon Natale a L'Italia!
Gloria a Dios en el cielo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Victor M. Espada 25/12/2014 - 12:31
Les Anges dans nos Campagnes
anonyme
Versión traducida de Wilfred Moreau de Poitiers.
LOS ÁNGELES EN NUESTROS CAMPOS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Victor M. Espada 25/12/2014 - 12:05
Total Eclipse
Grandi colpi discutono su quello che hanno ottenuto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco 25/12/2014 - 00:51
Occitania
2004
Litania
Giovanni Lindo Ferretti - Ambrogio Sparagna: "Litania"
Serio e (a volte) anche tetro, ma dannatamente intrigante
di Giorgio Maimone
Iniziamo da un po' di storia: il connubio Sparagna/Ferretti (ex Csi e tutto il resto) non è dei più probabili sotto il cielo della musica e spesso dai connubi improbabili escono risultati sorprendenti. In questo caso il risultato del cd stupisce un po' meno, perché "Litania", prima di essere disco è stato spettacolo per lungo tempo e molti di voi lo avranno visto o al Festivaletteratura di Mantova o nel ciclo di spettacoli della "Musica dei cieli".
Dal vivo, bisogna ammetterlo, lo spettacolo funziona: ha una densa carica emotiva e una sacralità a tutta prova, che viene aiutata dagli ambienti scelti per gli spettacoli (generalmente chiese e di particolare bellezza) e dall'uso del latino, particolare non secondario, come sapeva lo stesso De... (continuer)
Litania
Giovanni Lindo Ferretti - Ambrogio Sparagna: "Litania"
Serio e (a volte) anche tetro, ma dannatamente intrigante
di Giorgio Maimone
Iniziamo da un po' di storia: il connubio Sparagna/Ferretti (ex Csi e tutto il resto) non è dei più probabili sotto il cielo della musica e spesso dai connubi improbabili escono risultati sorprendenti. In questo caso il risultato del cd stupisce un po' meno, perché "Litania", prima di essere disco è stato spettacolo per lungo tempo e molti di voi lo avranno visto o al Festivaletteratura di Mantova o nel ciclo di spettacoli della "Musica dei cieli".
Dal vivo, bisogna ammetterlo, lo spettacolo funziona: ha una densa carica emotiva e una sacralità a tutta prova, che viene aiutata dagli ambienti scelti per gli spettacoli (generalmente chiese e di particolare bellezza) e dall'uso del latino, particolare non secondario, come sapeva lo stesso De... (continuer)
Di là dal mio crinale
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 24/12/2014 - 19:38
'A livella
Ehi, ma qui volano parole grosse! "Spaginato", "lunghezza chilometrica", "tagliato", persino "Buon Natale"...
"A chi?!?"
"A chi?!?"
B.B. 24/12/2014 - 18:46
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