Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date

Avant le 2014-10-5

Supprimer tous les filtres
Video!

I Sit and Look Out

I Sit and Look Out
[1860]
Versi del poeta Walt Whitman (1819–1892) dalla raccolta “Leaves of Grass”
Posti in musica dai compositori Norman Dello Joio, nel 1966 (per coro, pianoforte ed orchestra), e William Goldstein, nel 1971 (per coro e pianoforte).

Una poesia premonitrice composta da Walt Whitman alla vigilia dello scoppio della guerra civile.
In seguito il poeta sarebbe stato molto meno contemplativo, immergendosi anima e corpo nella guerra e prestando per diversi mesi servizio come infermiere volontario negli ospedali da campo dell’Unione...
I sit and look out upon all the sorrows of the world, and upon all oppression and shame;
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 5/10/2014 - 22:22

Décret

Décret
Décret

Canzone française – Décret – Marco Valdo M.I. – 2014

Le Livre Blanc 11

Opéra-récit contemporain en multiples épisodes, tiré du roman de Pavel KOHOUT « WEISSBUCH » publié en langue allemande – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1970 et particulièrement de l'édition française de « L'HOMME QUI MARCHAIT AU PLAFOND », traduction de Dagmar et Georges Daillant, publiée chez Juillard à Paris en 1972.



Comme je connais ta mémoire à éclipses, ta distraction proverbiale et ta curiosité insatiable, je te remémore rapidement les épisodes antérieurs de cette saga du Livre Blanc. Tout a commencé, il t'en souviendra…

Je veux bien, Marco Valdo M.I. mon ami, que tu me taquines et que fasses des circonlocutions tarabiscotées pour épater le lecteur ou l'auditeur, c'est selon, mais quand même, je te rappelle qu'en matière de mémoire et de souvenance, je ne suis pas en reste vis-à-vis... (continuer)
Attendu que… et cetera, et cetera
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 5/10/2014 - 21:11
Downloadable! Video!

Miserae

Miserae
[1933-34]
Karl Amadeus Hartmann (1905-1963) scrisse questo poema sinfonico durante i primi due anni del Terzo Reich, quelli in gran parte dedicati da Hitler a regolare una volta per sempre i conti con l’opposizione. Non era passato nemmeno un mese dalla presa del potere che Hitler aveva già dato disposizione di allestire il primo campo di concentramento destinato alla “rieducazione” degli oppositori. L’annuncio dell’inaugurazione del campo di Dachau, a pochi chilometri da Monaco di Baviera, fu dato il 21 marzo 1933 da Heinrich Himmler, comandante del Reich.

Karl Amadeus Hartmann, che avversava apertamente il nazismo ma aveva scelto di non abbandonare la Germania, così scrive nelle sue memorie:

“Dann kam das Jahr 1933, mit seinem Elend und seiner Hoffnungslosigkeit (…). In diesem Jahr erkannte ich, daß es notwendig sei, ein Bekenntnis abzulegen, nicht aus Verzweiflung und Angst vor jener... (continuer)
Meinen Freunden, die hundertfach sterben mussten, die für die Ewigkeit schlafen – wir vergessen Euch nicht. (Dachau, 1933/34)
envoyé par Bernart Bartleby 5/10/2014 - 19:04
Downloadable! Video!

Mare nostro (Preghiera laica)

Mare nostro (Preghiera laica)
Lampedusa 2 ottobre 2014
da Agorà speciale Rai3, 3 ottobre 2014
Mare nostro che non sei nei cieli
(continuer)
envoyé par Donquijote82 5/10/2014 - 11:01

A Letter for Haiti

A Letter for Haiti
[2013]
Testo di Wyclef Jean
da http://www.azlyrics.com/lyrics/wyclefj...
[Intro:]
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 4/10/2014 - 23:32

La strage di Lampedusa

Antiwar Songs Blog
La strage di Lampedusa
Oggi 3 ottobre 2014 è il primo anniversario della strage di Lampedusa. E la chiamiamo “strage”, non “tragedia”. Da allora di stragi ce ne sono state altre, quasi a ritmo giornaliero. Un anno di buoni propositi, di visite del Papa, di “mare nostrum”, di “prese di posizione”, di “mai più”, di governi che cambiano, di […]
Antiwar Songs Staff 2014-10-03 18:17:00
Downloadable! Video!

Dormi

Dormi
[2014]
Testo e musica di Andrea Buffa
Lyrics and music by Andrea Buffa
Registrato e mixato il 7 e 8 febbraio 2014
da Fabio Intraina al Trai Studio di Inzago (MB).
Andrea Buffa - Voce e chitarra acustica
Sonia Cenceschi - Chitarra classica
Gabriele Buffa - Fisarmonica

Oggi, 3 ottobre 2014, fa giusto un anno dalla strage di Lampedusa, e da allora ce ne sono state altre, quasi a ritmo giornaliero. Un anno di buoni propositi, di visite del Papa, di “mare nostrum”, di “prese di posizione”, di “mai più”, di governi che cambiano, di “appelli all'Europa”, di Europe che si guardano bene dal raccogliere gli appelli, di motovedette, di Leghe più o meno del “nord”, e di esseri umani che muoiono in fondo al mare. Il 7 e 8 febbraio 2014, Andrea Buffa ha registrato questa canzone, in forma di ninna-nanna; ma è una ninna-nanna che ha la sua sveglia terrificante al suo interno, un lungo recitativo... (continuer)
Dormi bimbo mio bello
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 3/10/2014 - 15:07
Video!

The Troubles

The Troubles
Album: "Songs of Innocence" (2014)

featuring Lykke Li

Il rischio è che questo nuovo disco degli U2 venga ricordato più che per la musica solo per il fatto che la Apple abbia deciso di "regalarlo", senza neanche chiedere se lo volevano, a tutti i clienti che avevano sborsato fior di quattrini per comprare l'ultimo modello del loro telefonino.

Comunque alcuni momenti degni di nota ci sono, soprattutto in quello che ai tempi degli LP sarebbe stato il "lato B".
Oltre a Raised by Wolves, canzone esplicitamente ambientata durante gli attentati del travagliato periodo dei "Troubles", ci sono "This Is Where You Can Reach Me" che è un bel tributo ai Clash (anche se ovviamente gli U2 non sono i Clash) e "Sleep Like a Baby Tonight" che riporta direttamente al sound degli U2 degli anni '90.

La traccia che conclude il disco è questa The Troubles con il ritornello cantato da Lykke Li, una brava... (continuer)
Somebody stepped inside your soul
(continuer)
2/10/2014 - 22:36

La Garibaldi [o L’Osoppo] è nel bosco

anonyme
La Garibaldi [<em>o</em> L’Osoppo] è nel bosco
[1944-45]
Canzone della resistenza friulana, riscrittura in chiave ironica del testo della nota canzone di Claudio Villa “La strada nel bosco” (1939, parole di Claudio Villa, musica di C. A. Bixio, E. Ermenegildo, Nicola Salerno).
Testo trovato su “Patria Indipendente”, periodico dell’ANPI, sul numero speciale nel 70° dalla Liberazione, come tratto da un foglio dattiloscritto, a firma Z.O., datato 28/2/45, conservato presso l’Archivio Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione.

Nel volume “Cantalo forte. La Resistenza raccontata nelle canzoni”, a cura di Giochino Lanotte, Stampa Alternativa, lo stesso testo è presentato con alcune variazioni (indicate tra parentesi in corsivo), prima fra tutte l’attribuzione alle “Brigate Osoppo-Friuli”, formazioni partigiane autonome di ispirazione laica, liberale, socialista e cattolica, che furono spesso in attrito, quando non in aperto conflitto (si pensi all’eccidio di Porzûs del febbraio 1945) con i partigiani garibaldini comunisti e le formazioni partigiane sloveno-jugoslave.
I partigian sui monti aspettan già
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/10/2014 - 16:15
Downloadable! Video!

Franco Fortini: All’armi siam fascisti!

Franco Fortini: All’armi siam fascisti!
[1961]
Versi di Franco Fortini, dal film “All’armi siam fascisti!” realizzato da Lino Del Fra (1927-1997, romano, regista e sceneggiatore), Cecilia Mangini (1927-, pugliese, regista e fotografa) e Lino Miccichè (1934-2004, siciliano, storico e critico cinematografico).
Musica di Egisto Macchi (1928-1992, toscano, compositore).

Ieri sera mi sono visto questo splendido film di cui Franco Fortini fu autore del testo, magistralmente interpretato dalle voci fuori campo di Gian Carlo Sbragia, Nando Gazzolo ed Emilio Cigoli.


“All’armi siam fascisti!” rivoluzionò il cinema documentario in Italia e fu da subito una spina nel fianco di un paese che, ancora saldamente in mano a molti degli stessi protagonisti e conniventi del Ventennio, si affacciava sull’epoca radiosa del boom economico, ben disposto a stendere un velo pietoso sul recente, interminabile passato di dittatura, di sangue e di guerra.... (continuer)
Sulle piazze delle città, nelle vie dei vecchi borghi,
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/10/2014 - 11:33
Downloadable! Video!

Mr. Tinkertrain

Mr. Tinkertrain
Album: No More Tears (1991)
Would you like some sweeties little girl?
(continuer)
envoyé par John Doe 2/10/2014 - 05:22
Video!

Raised by Wolves

Raised by Wolves
Album: "Songs of Innocence" (2014)



Italiano
English

La canzone è ispirata a un episodio vissuto in prima persona da un Bono quattordicenne in un quartiere difficile di Dublino all'epoca dei "Troubles". Racconta la storia vera di un autobomba esplosa nella sua città nel 1974. "Si tratta di un attentato accaduto nel nostro paese quando tre autobombe furono fatte esplodere contemporaneamente a Dublino un venerdì pomeriggio alle 5:30", ha raccontato il cantante in un'intervista a Rolling Stone, "di solito il venerdì mi sarei trovato in quel negozio di dischi proprio dietro l'angolo ma quel giorno decisi di andare a scuola in bicicletta."

"La bomba ha dilaniato la strada. Io sono scappato ma uno dei miei compagni era dietro l'angolo con suo padre, ed è stata un'esperienza traumatica per lui, non penso che l'abbia superata ancora oggi".

Traduzione da Songfacts

This song talks about Bono... (continuer)
Face down on a broken street
(continuer)
1/10/2014 - 23:51

Coro dei deportati

Coro dei deportati
[1942-44]
Versi di Franco Fortini, nella raccolta “Foglio di via ed altri versi”, Einaudi, Torino, 1946.

Non so se questa spledida e agghiacciante poesia sia mai stata messa in musica, ma si tratta comunque del canto di un “Coro dei deportati”…
Quando il ghiaccio striderà
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/10/2014 - 13:24

Gli imperatori…

Gli imperatori…
[1990-91]
Una delle “Sette canzonette del Golfo” contenuta nella raccolta “Composita solvantur”, l’ultima ad essere pubblicata prima della morte del poeta nel 1994 e che raccoglie poesie da lui scritte tra il 1984 ed il 1993.

Propongo questa poesia senza sapere se sia mai stata messa in musica. Si tratta per altro dichiaratamente di un canzonetta, e pertanto…
Dedicata – come anche Lontano lontano… - alla guerra con cui Bush Senior inaugurò la stagione del Nuovo Ordine Mondiale nel cui sangue a milioni stanno affogando/stiamo annaspando ancora oggi…
Gli imperatori dei sanguigni regni
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/10/2014 - 11:04
Downloadable! Video!

Lontano lontano…

Lontano lontano…
[1990-91]
Una delle “Sette canzonette del Golfo” contenuta nella raccolta “Composita solvantur”, l’ultima ad essere pubblicata prima della morte del poeta nel 1994 e che raccoglie poesie da lui scritte tra il 1984 ed il 1993.
Musica di Margot Galante Garrone, dal suo album “Margot” del 2011.

Cinica canzonetta del vecchio e disincantato Fortini, ormai prossimo alla liberatoria dipartita da questo mondo crudele. Dedicata alla guerra con cui Bush Senior inaugurò la stagione del Nuovo Ordine Mondiale nel cui sangue a milioni stanno affogando/stiamo annaspando ancora oggi…
Lontano lontano si fanno la guerra.
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 1/10/2014 - 10:06
Downloadable! Video!

Canto a Puerto Rico

Canto a Puerto Rico
Questa canzone è così reale per me! Sono triste e vado a piangere quando la sento...

Sorry, i am too sentimental perhaps...
BorikuaTainoGuerrero 1/10/2014 - 08:43
Downloadable! Video!

Lamento borincano

Lamento borincano
Here is a rough English translation for my comrades who do not speak Spanish. Enjoy!
BORINQUEN LAMENT
(continuer)
envoyé par BorikuaTainoGuerrero 1/10/2014 - 08:30
Downloadable! Video!

Me gustan los estudiantes

Me gustan los estudiantes

MESSICO: DOPO PROTESTA REPRESSA DALLA POLIZIA SCOMPARSI 57 STUDENTI

Da La Repubblica del 30 settembre 2014

ACAPULCO - Le autorità giudiziarie dello Stato di Guerrero, nel sud del Messico, stanno indagando sulla scomparsa di 57 studenti in seguito ad una manifestazione violentemente repressa dalla polizia locale e degli scontri che hanno causato venerdì scorso sei morti a Iguala.

Iñaky Blanco Cabrera, procuratore generale di Guerrero, ha detto ieri sera in conferenza stampa che la giustizia si sta interrogando sul ruolo che possono aver giocato agenti della polizia locale in queste sparizioni. Cabrera ha spiegato che una delle piste dell'inchiesta riguarda quelle che vengono definite "sparizioni forzate", per indicare rapimenti da parte delle forze di sicurezza.

Gli studenti della scuola rurale di Ayotzinapa stavano protestando contro quelle che considerano misure discriminatorie in favore degli studenti delle città e contro la riforma dell'istruzione in generale.
Bernart Bartleby 30/9/2014 - 15:27
Downloadable! Video!

Piazza Fontana (Luna Rossa)

Piazza Fontana (Luna Rossa)
Una nota: il testo riportato è quello originale di Claudio Bernieri e cantato dagli Yu Kung. La versione della Banda Bassotti è più "edulcorata", e nella secondultima strofa sostituisce "la classe operaia lo aspetterà armata" con "la classe operaia continua la sua lotta".
ZugNachPankow 30/9/2014 - 15:00

Doina Haşului [Doina delle celle H]

anonyme
Doina Haşului [Doina delle celle H]
Strano destino, quello del carcere della Doftana, situato a Telega nel distretto di Prahova. Negli anni '30 “ospitò” praticamente tutto il movimento antifascista e comunista rumeno, in particolare nella famigerata “Secţia H” (Sezione H, le “celle H” di questa canzone), ivi compresi Gheorghe Gheorghiu-Dej (dal 1933 al 1944) e Nicolae Ceauşescu. La profezia della Doina Haşului si avverò: con l'instaurazione del regime comunista, la Doftana divenne un museo riservato alle grandi personalità comuniste che vi erano state carcerate, mentre in altre Doftane si riservava agli oppositori lo stesso trattamento. Attualmente è pressoché in rovina. Per il resto si rimanda alla pagina su Privesc din Doftana. [RV]
DOINA DELLE CELLE H
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 30/9/2014 - 12:06

Doina Haşului [Doina delle celle H]

anonyme
Doina Haşului [Doina delle celle H]
Con il titolo “Doina delle celle H”, nel disco “Canti dei lager, di esilio e di prigionia”, raccolti e annotati a cura di Sergio Liberovici, I Dischi del Sole, 1966.
Bernart Bartleby 30/9/2014 - 10:15
Downloadable! Video!

Inno a Oberdan

anonyme
Inno a Oberdan
L'Austria imperiale pare che abbia avuto anche un ruolo nel genocidio degli armeni, come pure la Germania imperiale, entrambe alleate dei turchi nella prima guerra mondiale.

Il genocidio armeno e la complicità degli imperi centrali

Tre imperi, tedesco, austriaco, turco, una guerra in comune, tante violenze sulle popolazioni civili, vittime immancabili delle ambizioni dei potenti.
Vanzetti 29/9/2014 - 17:56
Downloadable! Video!

The Boys Of The Old Brigade

The Boys Of The Old Brigade
I RAGAZZI DELLA VECCHIA BRIGATA
(continuer)
envoyé par Alice Bellesi 29/9/2014 - 11:42
Downloadable! Video!

Giovanni Battista Lulli [Jean-Baptiste Lully]: Chaconne des Scaramouches, Trivelins et Arlequins

Giovanni Battista Lulli [Jean-Baptiste Lully]: Chaconne des Scaramouches, Trivelins et Arlequins
Federico Maria Sardelli: Chaconne, dédié à la mémoire immortelle de J.-B. Lully (2009)

Questa pagina non potrebbe essere compiuta senza la Ciaccona che Federico Maria Sardelli ha composto nel 2009 dedicandola alla memoria immortale di Giovan Battista Lulli.

Cette page ne saurait être complète sans la Chaconne que Federico Maria Sardelli a composée en 2009 en la dédiant à la mémoire de Jean-Baptiste Lully.

Riccardo Venturi 29/9/2014 - 00:57

Dagli emisferi levansi i lamenti

Testo di Napoleone Murzi e G. Danesi
Sull'aria dell'Inno della Rivolta di Luigi Molinari.

Il canto fu raccolto da Leoncarlo Settimelli e R. I. Orano da Napoleone Murzi, di cui già abbiamo qualche notizia dall' Inno dei lavoratori del mare: portoferraiese di nascita ma di famiglia di Rio Marina, fu un ex lavoratore marittimo che era anche un cantore e un autore. Il canto di questa pagina è infatti sua opera diretta, anche se Catanuto/Schirone (op. cit., p. 143) riportano come coautore anche un non meglio precisato G. Danesi (anch'egli senz'altro elbano, dato che Danesi è uno dei cognomi più tipici dell'isola). Secondo Catanuto/Schirone, "è uno dei canti che musicalmente si rifà al noto testo del Molinari Inno della rivolta, riflettendone la struttura".
Dagli emisferi levansi i lamenti
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/9/2014 - 00:29

Inno dei pezzenti

[1904]
Testo di Angelo Tonello
Probabilmente sulla struttura melodica dell' "Inno di Garibaldi"

Fiorirono, un tempo, vari "inni dei pezzenti"; il più famoso è senz'altro quello più noto come la "Marsigliese del lavoro", scritto da Carlo Monticelli; questo, invece, apparve nel 1904 in un canzoniere pubblicato negli USA ("Il Canzoniere della Rivoluzione", West Hoboken, NJ, Biblioteca del Circolo di Studi Sociali) e, successivamente, nel "Canzoniere Sociale Illustrato" di Arturo Frizzi (1908) con alcune varianti. Le scarne notizie biografiche sull'autore provengono da quest'ultimo opuscolo. Nell'inno (si veda ad esempio l'ultima strofa) è facile cogliere accenti addirittura manzoniani (il famoso coro dell'Adelchi: Dagli atri muscosi, dai fori cadenti...).[RV]
Sorgete, sorgete, pezzenti ed ignavi,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/9/2014 - 00:04
Downloadable! Video!

Il canto della foresta (La colonia Cecilia)

anonyme
Il canto della foresta (La colonia Cecilia)
Il "Coro dei Ribelli" di Paterson

Secondo Catanuto/Schirone(Canto Anarchico, op. cit. ovunque in questo sito, p. 67 ed. 2009), al "Canto della Foresta" sarebbe da ricondursi precisamente un altro canto, però diverso come impostazione, reperito in un canzoniere rivoluzionario di Paterson, stampato nel 1906: il "Coro dei Ribelli". Come intestazione nel canzoniere, il canto recava la dicitura: Coro dei ribelli che partivano per la Colonia Cecilia; il libretto era stato stampato nella sua "Sesta edizione ampliata con nuovi inni e canzoni" a Paterson, NJ, Stati Uniti, a cura della Libreria Sociologica". Ricordiamo che Paterson era abitata da centinaia di lavoratori tessili italiani, che vi formarono una nutrita comunità libertaria e anarchica; tra di essi, Gaetano Bresci. [RV]
CORO DEI RIBELLI
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 28/9/2014 - 23:42
Downloadable! Video!

Les Rupins

Les Rupins
Les Rupins

Chanson française – Les Rupins – Léo Ferré - 1961

Voici donc, mon cher Lucien l'âne mon ami, cette chanson de Léo Ferré que je t'avais promise l'autre jour. Cette chanson pour laquelle j'avais fait une digression sur le sens du mot qui en est le titre : « rupin ». Je te rappelle, non que je pense que tu as peu de mémoire et que tu ne t'en souviennes pas, mais car cela a son importance, que j'avais fait cette digression en devisant avec toi d'une canzone italienne dont j'avais intitulé la version française «  ROME EST FAITE POUR LES RUPINS » Roma è fatta pei ricchi signori. Ces deux canzones se répondent et se complètent. Toutes les deux se situent dans une capitale : Rome et Paris. Celle de Rome, on le sait, décrit très exactement la situation de misère qui est faite aux pauvres ; celle de Paris, décrit très exactement les « rupins ». Très exactement et au picrate. Résultat :... (continuer)
Le chapeau sur l’œil,
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 28/9/2014 - 22:12
Video!

Scacco matto

Scacco matto
44° zecchino d'oro (2001)

Testo: Mario Manasse
Musica: Marco Mojana
Interprete: Simone Crescenzi

Bella l'idea di risolvere le controversie internazionali con una partita di scacchi
SOLISTA: C’è un gioco molto antico, che in India fu inventato
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 28/9/2014 - 20:32
Video!

Una storia senza onore né gloria

Una storia senza onore né gloria
Canzone dell'impiegatino asburgico
di David Riondino

Nota. Ci ha scritto il nostro celebre (e perfido) amico Riccardo Scocciante, ma stavolta non per proporre una sua composizione, bensì per segnalare questa ineffabile opera di David Riondino. "Come sapete, ho come codice-autore in questo sito il 1815, anno del Congresso di Vienna; indi per cui mi sento particolarmente legato a tematiche asburgiche. Vi pregherei quindi di accogliere questo mio modesto contributo, possibilmente su qualche pagina un po' kaiser-und-königlich; sono certo che farete del vostro meglio. - Il vostro Riccardo Scocciante." Come non accontentarlo? Ed ecco quindi questa "Canzone dell'impiegatino asburgico, tratta dal ponderoso saggio La chansonlong e la chansoncurt e una nota sullo Sgurz, scritto nei remoti anni '80 del secolo scorso dallo chansonnier e cabarettista fiorentino. Premettiamo la nota che accompagna la... (continuer)
Riccardo Venturi 28/9/2014 - 13:05
Video!

Carlo Giuliani

Carlo Giuliani
Intervista ad Haidi Giuliani
(a cura di di Gianni Sartori - 2003)

Haidi Giuliani è la madre di Carlo, il ragazzo ucciso in piazza Alimonda il 20 luglio 2001. L’abbiamo incontrata alla seconda edizione vicentina di "FestAmbiente", dove, insieme a don Vitaliano Della Sala e a Umberto Pizzolato , ha preso parte al dibattito "Costruire l'Europa dal basso: l'opportunità del Social Forum europeo".

Molti di noi che hanno preso parte alle "giornate di Genova" del luglio 2001 sono rimasti con dubbi, perplessità sul reale svolgimento dei fatti. Resta l'impressione che il morto, i feriti, i gassati (con il lacrimogeni CS, proibiti dalla Convenzione di Ginevra), le persone maltrattate e picchiate a Bolzaneto e alla Diaz rientrassero in un piano prestabilito con cui si voleva affossare definitivamente il movimento No-global...Sicuramente hai avuto modo di approfondire la questione più di altri. Cosa... (continuer)
Gianni Sartori 28/9/2014 - 09:06
Downloadable! Video!

La pianura dei sette fratelli

La pianura dei sette fratelli
In questo momento molto difficile, drammatico per mio padre (classe 1925) vorrei confortarlo anche recuperando questo articolo già pubblicato (su cartaceo) su “A, rivista anarchica” (anno 33 n. 289 aprile 2003). Piccolo o grande, ha dato il suo contributo pagando di persona “il biglietto di ritorno per la democrazia”. Onore a lui e a tutti coloro che in un modo o nell’altro fecero Resistenza alla dittatura.
ciao. GS

Mio padre partigiano
(Gianni Sartori)

Una storia partigiana semplice, quella di Leone Sartori “Marcello”: raccontata dal figlio.

Premessa: da molto tempo coltivo l’ambizione di raccogliere materiale sufficiente per scrivere un libro sulla Resistenza nel Vicentino e in particolare sui Colli Berici sperando di contribuire alla conoscenza di episodi, personaggi, situazioni finora trascurati, soprattutto per l’area collinare dove operò la “Brigata Silva”. Esiste, infatti, una... (continuer)
Gianni Sartori 28/9/2014 - 08:52




hosted by inventati.org