Due correzioni di non poco conto: Edgar André fu ucciso nella prigione di Holstenglacis ad Amburgo e la sentenza venne eseguita non con la ghigliottina - che sarebbe stato più "umano" - ma con la medievale ascia...
by Robert Bowman, bishop of the United Catholic Church in Melbourne Beach, FL.
Robert Bowman flew 101 combat missions in Vietnam. He is presently (1998) bishop of the United Catholic Church in Melbourne Beach, FL. Originally printed in The National Catholic Reporter, Oct. 2, 1998. The "Security" Charade - by Robert Bowman If deceptions about terrorism go unchallenged, then the threat will continue until it destroys us.
The truth is that none of our thousands of nuclear weapons can protect us from these threats. No Star Wars system no matter how technically advanced, no matter how many trillions of dollars are poured into it, can protect us from a nuclear weapon delivered in a sailboat or a Cessna or a suitcase or a Ryder rental truck. Not one weapon in our vast arsenal, not a penny of the $270 billion a year we spend on so-called defense can defend against a terrorist... (continuer)
L'Inno dell'Internazionale nel corso del tempo subirà delle modifiche, anche sostanziali, tali da essere trasformato in un vero e proprio canto autonomo, anche musicalmente differente dall'originario testo di Alberici Giannini come è dimostrato dal seguente canto il cui testo viene sequestrato negli anni attorno al 1894.
Catanuto-Schirone, op.cit., p. 33. Testo depositato presso l'Archivio Proletario Internazionale di Milano.
L'INNO DELL'INTERNAZIONALE (continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/7/2013 - 01:17
La "parodia satirica" de L'Asino [1893].
Nel 1893, il giornale satirico L'Asino (che nel 1901 pubblicherà la storica e infedele traduzione italiana dell'Internazionale) riprende l'Inno dell'Internazionale aggiornandolo e trasformandolo in satira politica contro Umberto I e regina che "festeggiano" le nozze d'argento in un contesto politico e sociale tra i più drammatici della storia d'Italia postunitaria. È l'anno dello scandalo del Banco di Napoli a Roma, dei 30 emigrati italiani morti nelle saline di Aïgues-Mortes e dei tumulti antifrancesi di Roma e Napoli; l'anno in cui in Sicilia i soldati aprono il fuoco sui contadini reprimendo nel sangue il movimento dei Fasci Siciliani, l'anno in cui Umberto I firma i decreti per gli stati d'assedio in Sicilia e in Lunigiana. Aggiungendosi ciò alla cronica situazione del popolo affamato, taglieggiato dalle tasse, sfruttato e tiranneggiato dal reggente... (continuer)