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Darkness, Darkness
![Darkness, Darkness](img/upl/sheenwater.jpg)
[1969]
Parole e musica di Jesse Colin Young, membro fondatore della band newyorkese.
Singolo poi incluso nell’album “Elephant Mountain”
Un brano psichedelico che i soldati americani in Vietnam elessero tra i loro “anthems”, perché così bene descriveva il comune stato d’animo, sprofondati in una natura difficile, in un paese inospitale, in una guerra incomprensibile, con la morte sempre accanto…
Parole e musica di Jesse Colin Young, membro fondatore della band newyorkese.
Singolo poi incluso nell’album “Elephant Mountain”
Un brano psichedelico che i soldati americani in Vietnam elessero tra i loro “anthems”, perché così bene descriveva il comune stato d’animo, sprofondati in una natura difficile, in un paese inospitale, in una guerra incomprensibile, con la morte sempre accanto…
Darkness, darkness
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 22/5/2013 - 13:49
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L'orologio del ferroviere
![L'orologio del ferroviere](img/upl/michele-bolgia.jpg)
Il ferroviere Michele Bolgia, l’angelo del Tiburtino
di Massimo Taborri
Il saggio del Capitano della Guardia di Finanza Gerardo Severino (Michele Bolgia, l’angelo del Tiburtino, edizioni Chillemi, 2011), è uno di quei lavori che non solo contribuiscono ad arricchire la memoria della Resistenza romana di una pagina biografica fino ad oggi scarsamente conosciuta, come quella del ferroviere Michele Bolgia, ma che aiutano a fare luce sulla complessa trama di collegamenti, percorsi e motivazioni che la sottendono, non sempre opportunamente conosciuti e valorizzati.
Al centro del libro vi è infatti la ricostruzione dell’attività di opposizione all’occupazione nazifascista svolta nell’ambito della stazione Tiburtina da Michele Bolgia e da altri ferrovieri di quell’impianto, grazie alla collaborazione stabilitasi con il locale corpo di guardia delle... (continuer)
Usciva a sera verso la Stazione
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Marchetti 22/5/2013 - 12:27
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Nosauts los petits
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[1978]
Dall’album “L’immortèla”, quando il gruppo si chiamava ancora “Los de Nadau”
Testo trovato sul sito dei Nadau
Dall’album “L’immortèla”, quando il gruppo si chiamava ancora “Los de Nadau”
Testo trovato sul sito dei Nadau
Nosauts qu’èm los petits, los qui cargats de tèrra,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 22/5/2013 - 11:51
Sonque un òmi
![Sonque un òmi](img/upl/1373204870.jpg)
[1976]
Dall’album “Loteria”, quando il gruppo si chiamava ancora “Los de Nadau”
Testo trovato sul sito dei Nadau
Una canzone che mi ha ricordato la bellissima Fala do homem nascido di Adriano Correia de Oliveira…
Dall’album “Loteria”, quando il gruppo si chiamava ancora “Los de Nadau”
Testo trovato sul sito dei Nadau
Una canzone che mi ha ricordato la bellissima Fala do homem nascido di Adriano Correia de Oliveira…
Soi l’òmi de pèth usclada
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 22/5/2013 - 11:16
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La pagèra de grandor
![La pagèra de grandor](img/upl/1093085717.jpg)
[1975]
Dall’album d’esordio “Monsur lo regent”, quando il gruppo si chiamava “Los de Nadau”
Testo trovato sul sito dei Nadau
Come già sappiamo “Hexagone” è la Francia, per via della sua forma…
E si potrebbe dire che questa dei Nadau sia quasi il seguito, il completamento della leggendaria canzone di Renaud (uscirono, guarda caso, lo stesso anno), con la minuziosa evocazione della ferocia dell’Esagono, dalle crociate contro gli “infedeli”, Albigesi inclusi, alle tante guerre e dominazioni coloniali in Indocina e Africa (Algeria, Congo, Guinea, ecc…).
Dall’album d’esordio “Monsur lo regent”, quando il gruppo si chiamava “Los de Nadau”
Testo trovato sul sito dei Nadau
Come già sappiamo “Hexagone” è la Francia, per via della sua forma…
E si potrebbe dire che questa dei Nadau sia quasi il seguito, il completamento della leggendaria canzone di Renaud (uscirono, guarda caso, lo stesso anno), con la minuziosa evocazione della ferocia dell’Esagono, dalle crociate contro gli “infedeli”, Albigesi inclusi, alle tante guerre e dominazioni coloniali in Indocina e Africa (Algeria, Congo, Guinea, ecc…).
Qu’èra grana la pagèra,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 22/5/2013 - 10:52
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Guantanamo Bay!
![Guantanamo Bay!](img/upl/3769672-3x2-940x627.jpg)
[2010]
Lyrics & Music by W. Cameron Bastedo
Album: Door A-19
The infamous detention center which, as it contravenes the Geneva convention, is a disgrace to the USA. At the same time Canada's abandonment of Omar Kadr to this hideous institution is every bit as disgraceful.
I wanted to do what I could to bring attention to a huge inconsistency between our democratic pretences and the fact that we (the US and Canada) are flagrantly disregarding human right..
Lyrics & Music by W. Cameron Bastedo
Album: Door A-19
The infamous detention center which, as it contravenes the Geneva convention, is a disgrace to the USA. At the same time Canada's abandonment of Omar Kadr to this hideous institution is every bit as disgraceful.
I wanted to do what I could to bring attention to a huge inconsistency between our democratic pretences and the fact that we (the US and Canada) are flagrantly disregarding human right..
Guantanamo Bay,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 22/5/2013 - 08:44
Parcours:
Des prisons du monde, Guantanamo Bay
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Gitmo Bay
![Gitmo Bay](img/upl/activists-gather-in-front-of-the-white-house-on-april-11-to-demand-the-closing-of-guantanamo-bay.jpg)
[2006]
Lyrics & Music by T. Fredric Jones
Album: Tanked Up Again
America in the 21st Century. T. Fredric Jones, Francie Jones, and Lillian Jones of The Outlandish Landsharks.
"Amazement at what we have become as a nation, once the hope of the world...
and now...
..Well..."
Lyrics & Music by T. Fredric Jones
Album: Tanked Up Again
America in the 21st Century. T. Fredric Jones, Francie Jones, and Lillian Jones of The Outlandish Landsharks.
"Amazement at what we have become as a nation, once the hope of the world...
and now...
..Well..."
You'd better watch out.. – You'd better watch out..
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 22/5/2013 - 08:20
Parcours:
Guantanamo Bay
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Tarantella d'i Dominazioni
![Tarantella d'i Dominazioni](img/upl/altrifattiveri1.jpg)
[2010/2011]
Album : Altri fatti veri
"Alla fine della traccia numero 10, la Tarantella d’i Dominazioni, c'è un passo tratto dalla Storia dei Longobardi di Paolo Diacono (720-799), letto da Davide Marano "
Album : Altri fatti veri
"Alla fine della traccia numero 10, la Tarantella d’i Dominazioni, c'è un passo tratto dalla Storia dei Longobardi di Paolo Diacono (720-799), letto da Davide Marano "
Manìjiti e manìjiti E lli Romani a conquistari
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 22/5/2013 - 07:56
Are You Bombing With Me, Jesus?
Shurli Grant
![Are You Bombing With Me, Jesus?](img/upl/are_you_bombing_with_me_jesus.png)
(1969)
Lyrics: Mudcat.org
According to James e Perone in Songs of the Vietnam Conflict it was written in 1968 by Shurli Grant, & published in 1969 in Broadside #98.
It's also referred to on p 175 of Born in the USA
Lyrics: Mudcat.org
According to James e Perone in Songs of the Vietnam Conflict it was written in 1968 by Shurli Grant, & published in 1969 in Broadside #98.
It's also referred to on p 175 of Born in the USA
Are you bombing with me, Jesus
(continuer)
(continuer)
21/5/2013 - 23:47
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
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Auròst tà Joan Petit
![Auròst tà Joan Petit](img/upl/2009DommeJacquou.jpg)
[1991]
Dall’album intitolato “De cuu au vent”
Testo trovato sul sito dei Nadau
Joan (o Jan) Petit è un nome che in tutta l’Occitania designa il povero bastardo costretto a rubare per non soccombere. E inevitabilmente Joan Petit finisce in galera, torturato dagli sgherri dei potenti e poi giustiziato sulla pubblica piazza con un supplizio crudele ed esemplare che serva di monito ai cafoni...
Ma “Giovanni Piccolo” non è un nomignolo di fantasia ma un personaggio storico realmente esistito a metà del 600, quando in Francia già da tempo si accendevano periodicamente le cosiddette “jacqueries des croquants”, rivolte popolari generate dalla fame, dalla miseria estrema e dagli ulteriori insulti delle sempre nuove imposizioni tributarie e della coscrizione obbligatoria. “Jacqueries” viene da Jacques, nomignolo che fin dal 300 indicava la gente di campagna; quanto a “croquants”, in origine erano... (continuer)
Dall’album intitolato “De cuu au vent”
Testo trovato sul sito dei Nadau
Joan (o Jan) Petit è un nome che in tutta l’Occitania designa il povero bastardo costretto a rubare per non soccombere. E inevitabilmente Joan Petit finisce in galera, torturato dagli sgherri dei potenti e poi giustiziato sulla pubblica piazza con un supplizio crudele ed esemplare che serva di monito ai cafoni...
Ma “Giovanni Piccolo” non è un nomignolo di fantasia ma un personaggio storico realmente esistito a metà del 600, quando in Francia già da tempo si accendevano periodicamente le cosiddette “jacqueries des croquants”, rivolte popolari generate dalla fame, dalla miseria estrema e dagli ulteriori insulti delle sempre nuove imposizioni tributarie e della coscrizione obbligatoria. “Jacqueries” viene da Jacques, nomignolo che fin dal 300 indicava la gente di campagna; quanto a “croquants”, in origine erano... (continuer)
En país de Vilafranca,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 21/5/2013 - 23:43
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Mills of Lawrence
[2007]
Lyrics & Music by Frank Cable
Lyrics & Music by Frank Cable
[Harmonica intro]
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envoyé par giorgio 21/5/2013 - 20:01
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Tu compagno
![Tu compagno](img/upl/R-1580091-1263645124.jpeg)
[1973]
Parole e musica di Sergio Liberovici
Dal disco “Alla tenda dei metalmeccanici in Piazza Maggiore” (FLM Federazione Lavoratori Metalmeccanici, Movimento Cooperativo, Quartiere Corticella, Circolo culturale “Bertolt Brecht”, ARCI, UDI)
Poi anche nel disco dello spettacolo “Tu compagno”.
Riproposta anche da Massimo Ferrante nel suo disco “Jamu” del 2009.
Testo trovato su Il Deposito
Parole e musica di Sergio Liberovici
Dal disco “Alla tenda dei metalmeccanici in Piazza Maggiore” (FLM Federazione Lavoratori Metalmeccanici, Movimento Cooperativo, Quartiere Corticella, Circolo culturale “Bertolt Brecht”, ARCI, UDI)
Poi anche nel disco dello spettacolo “Tu compagno”.
Riproposta anche da Massimo Ferrante nel suo disco “Jamu” del 2009.
Testo trovato su Il Deposito
Tu compagno; e io, e voi, e noi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 21/5/2013 - 15:59
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Guantanamo Will Be Free
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[1973]
Lyrics & Music by Jack Warshaw
Album: Long Time Gone [1979]
Written and first performed in Cuba by an international group of music tourists, after learning about the history of US occupation from their Cuban hosts, on their journey from Santiago near Guantanamo Bay to Havana.
Guantanamo Will Be Free
Lyrics & Music by Jack Warshaw
Album: Long Time Gone [1979]
Written and first performed in Cuba by an international group of music tourists, after learning about the history of US occupation from their Cuban hosts, on their journey from Santiago near Guantanamo Bay to Havana.
Guantanamo Will Be Free
Guantanamo..– I want to see you
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 21/5/2013 - 15:22
Parcours:
Guantanamo Bay
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Ha detto De Gàspere a tutti i divoti
anonyme
![Ha detto De Gàspere a tutti i divoti](img/upl/ordinenuovo.jpg)
Canzone di autore anonimo risalente al secondo dopoguerra, ripresa da Cesare Bermani in “L'Ordine nuovo: Antologia della canzone comunista in Italia”, I Dischi del Sole, 1968.
Riproposta anche da Massimo Ferrante nel suo disco “Jamu” del 2009.
Testo trovato su Il Deposito
Riproposta anche da Massimo Ferrante nel suo disco “Jamu” del 2009.
Testo trovato su Il Deposito
Ha detto De Gàspere a tutti i divoti
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 21/5/2013 - 14:59
'A guerra d' 'i sordi
[1981]
“Strina” composta da Pino Coscarella, originario di Lago, Cosenza, ma emigrato a Toronto, presentata nel 1982 al Festival della “strina laghitana” che annualmente viene organizzato nella città canadese dalla comunità dei calabresi emigrati da Lago e dintorni.
Testo trovato su Strina Laghitana
La strina (strenna) è una tradizione folklorica calabrese – particolarmente radicata a Lago (U' Vacu) di Cosenza - costituita da un canto accompagnato dalla musica del “sazeri” (mortaio in ferro per frantumare i cristalli di sale), della fisarmonica, del tamburello e della chitarra. La strina è tipica del periodo natalizio ma in alcune zone si usa anche durante il Carnevale.
Il canto veicola, analizza e commenta con sarcasmo, eventi sociali e politici manifestati in paese. I temi sono morali, politici, sociali, esistenziali, nostalgici e amorosi. Nel passato venivano cantate... (continuer)
“Strina” composta da Pino Coscarella, originario di Lago, Cosenza, ma emigrato a Toronto, presentata nel 1982 al Festival della “strina laghitana” che annualmente viene organizzato nella città canadese dalla comunità dei calabresi emigrati da Lago e dintorni.
Testo trovato su Strina Laghitana
La strina (strenna) è una tradizione folklorica calabrese – particolarmente radicata a Lago (U' Vacu) di Cosenza - costituita da un canto accompagnato dalla musica del “sazeri” (mortaio in ferro per frantumare i cristalli di sale), della fisarmonica, del tamburello e della chitarra. La strina è tipica del periodo natalizio ma in alcune zone si usa anche durante il Carnevale.
Il canto veicola, analizza e commenta con sarcasmo, eventi sociali e politici manifestati in paese. I temi sono morali, politici, sociali, esistenziali, nostalgici e amorosi. Nel passato venivano cantate... (continuer)
‘U millenovecietuottantadui
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 21/5/2013 - 11:00
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Se questo è un uomo nei ghetti d'Italia
![Se questo è un uomo nei ghetti d'Italia](img/thumb/a11873_130x140.jpeg)
Non è propriamente una 'canzone' bensì, più specificatamente, un testo poetico. Ma credo, tuttavia, che bene possa stare in questo sito.
Prendendo spunto dalla celebre poesia di Primo Levi 'Se questo è un uomo' è un analogo testo poetico che prende ispirazione dai tragici eventi di Rosarno, che hanno fatto ripiombare la società italiana indietro, al tempo delle leggi razziali, della discriminazione dei neri durante le guerre coloniali.
Se ci si è chiesti dove fosse Dio ad Auschwitz ci si può chiedere allo stesso modo ci si può chiedere dove fosse la sinistra italiana a Rosarno...
'Quindici anni dopo che Nanni Moretti, di fronte alla scena biblica della nave carica di albanesi, si chiedeva - ma perchè la sinistra non è qui- un amico, l'altra sera, mi chiedeva perchè Bersani o chi per lui non si fosse precipitato in Calabria, tra gli schiavi deportati, a dare un senso a questa storia'...
Michele Serra, L'amaca di Repubblica, 12/01/10
Prendendo spunto dalla celebre poesia di Primo Levi 'Se questo è un uomo' è un analogo testo poetico che prende ispirazione dai tragici eventi di Rosarno, che hanno fatto ripiombare la società italiana indietro, al tempo delle leggi razziali, della discriminazione dei neri durante le guerre coloniali.
Se ci si è chiesti dove fosse Dio ad Auschwitz ci si può chiedere allo stesso modo ci si può chiedere dove fosse la sinistra italiana a Rosarno...
'Quindici anni dopo che Nanni Moretti, di fronte alla scena biblica della nave carica di albanesi, si chiedeva - ma perchè la sinistra non è qui- un amico, l'altra sera, mi chiedeva perchè Bersani o chi per lui non si fosse precipitato in Calabria, tra gli schiavi deportati, a dare un senso a questa storia'...
Michele Serra, L'amaca di Repubblica, 12/01/10
Di nuovo, considerate di nuovo
(continuer)
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envoyé par Alessandro Carènzan 21/5/2013 - 10:48
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Rosario, dinamitera
![Rosario, dinamitera](img/thumb/c44463_130x140.jpeg?1367434150)
ROSARIO DINAMITERA
(continuer)
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envoyé par Valentino Stacciarini 21/5/2013 - 10:31
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Marching Through the Promised Land
![Marching Through the Promised Land](img/upl/428284_482203151847664_1484956475_n.jpg)
[2007]
Lyrics & Music by T Fredric Jones
Album: Tanked Up Again
UN Resolution 242. Israel. Palestine. Occupation. Genocide. Apartheid.
Waking up to the fact that, as an American, I've been systematically brainswashed by the captive media to believe that the land-hungry Israelis deserve a special dispensation vis-à-vis the Holocaust.
Lyrics & Music by T Fredric Jones
Album: Tanked Up Again
UN Resolution 242. Israel. Palestine. Occupation. Genocide. Apartheid.
Waking up to the fact that, as an American, I've been systematically brainswashed by the captive media to believe that the land-hungry Israelis deserve a special dispensation vis-à-vis the Holocaust.
Marching through the Promised Land
(continuer)
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envoyé par giorgio 21/5/2013 - 08:22
Parcours:
L'Holocauste palestinien
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Terra mia
![Terra mia](img/thumb/a11806_130x140.jpeg)
Canzone contro la guerra del Cantautore Ladispolano, Marco Mellace, con particolare riferimento alla Guerra in Iraq del 2003. Nello stesso anno Mellace incide Altri 2 brani contro la guerra: Butta via il fucile e E' solo un rock baby in mezzo a una guerra
Terra mia
(continuer)
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21/5/2013 - 01:03
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It Will Be Me (Ballad of Rachel Corrie)
![It Will Be Me (Ballad of Rachel Corrie)](img/upl/shetterly_rachel_corrie_pppa.jpg)
[2007]
Lyrics & Music by T Fredric Jones from the writings of Rachel Corrie
Album: Tanked Up Again
Awareness beyond our captive media. (Note: quotation marks indicate Rachel Corrie's actual words. The entire song itself is written in the spirit of Rachel Corrie's beliefs and dreams).
Lyrics & Music by T Fredric Jones from the writings of Rachel Corrie
Album: Tanked Up Again
Awareness beyond our captive media. (Note: quotation marks indicate Rachel Corrie's actual words. The entire song itself is written in the spirit of Rachel Corrie's beliefs and dreams).
She sent a letter to her mother,
(continuer)
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envoyé par giorgio 20/5/2013 - 18:25
Parcours:
Rachel Corrie
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Sixteen Tons
![Sixteen Tons](img/upl/R-3211236-1335050984.jpeg)
Da un EP del 1960
José Guardiola fu costretto dalla censura a cantare le ultime due strofe in inglese, perché il significato fosse meno comprensibile…
José Guardiola fu costretto dalla censura a cantare le ultime due strofe in inglese, perché il significato fosse meno comprensibile…
DIECISÉIS TONELADAS
(continuer)
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envoyé par Bernart 20/5/2013 - 16:55
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Sicilia matrimia
Sicilia, madreterra, abbandonata da suo figlio. il figlio, lontano da essa, sente nostalgia e le riconosce, le bellezze che essa gli ha offerto, e pure, all'umanita'.
recitato
(continuer)
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envoyé par Rosanna 64 20/5/2013 - 16:53
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La vita è un treno
![La vita è un treno](img/upl/X7AROP2121.jpg)
[1992]
Scritta da Alessio Bertallot, Roberto Vernetti e Frank Nemola.
Album “Stile libero”
Una canzone sull’alienazione generata dal lavoro (quello pendolare, nello specifico) per il percorso “Mort au Travail” (da intendersi anche con il punto esclamativo!)…
Scritta da Alessio Bertallot, Roberto Vernetti e Frank Nemola.
Album “Stile libero”
Una canzone sull’alienazione generata dal lavoro (quello pendolare, nello specifico) per il percorso “Mort au Travail” (da intendersi anche con il punto esclamativo!)…
Ognuno ha un suo destino
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 20/5/2013 - 16:39
Parcours:
Mort au Travail , Trains
מזעס איז די ערשטע זאַך
anonyme
![מזעס איז די ערשטע זאַך](img/thumb/c8848_130x140.jpeg?1369158090)
La trascrizione YIVO in caratteri latini.
Ricostruita a partire dalla "versione tedeschizzante" generalmente reperita in rete.
MUES IZ DI ERSHTE ZAKH
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/5/2013 - 13:05
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Abans de néixer, morir
![Abans de néixer, morir](img/upl/tot200717.jpg)
[2007]
Parole e musica di Francesc Pi de la Serra
Dall’album “Tot”
Testo trovato su Viasona. Tota la música en català
Una canzone sulla vita dell’infanzia nei paesi che sono teatri di guerra…
Parole e musica di Francesc Pi de la Serra
Dall’album “Tot”
Testo trovato su Viasona. Tota la música en català
Una canzone sulla vita dell’infanzia nei paesi che sono teatri di guerra…
A mi em commou el plor
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart 20/5/2013 - 11:01
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Sing A Prayer For The Dying
![Sing A Prayer For The Dying](img/upl/6a00e553a80e1088340162fc470dba970d-500wi.jpg)
[2010]
Lyrics & Music by Alastair Hughes
Album: Who Cares Any More
Lyrics & Music by Alastair Hughes
Album: Who Cares Any More
I sit here alone amidst this great crowd
(continuer)
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envoyé par giorgio 20/5/2013 - 08:27
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New Empire Blues
![New Empire Blues](img/upl/internationalnoiseconspiracy-top-ten-political-bands.jpg)
Album: "New Morning, Changing Weather" (2001)
Help me cause i can't understand,
(continuer)
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19/5/2013 - 23:28
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Washington Bullets
![Washington Bullets](img/upl/INC_coachella2.jpg)
(2008)
Album: The Cross Of My Calling
Praticamente un aggiornamento (quasi trent'anni dopo) dell'omonima canzone dei Clash!
Album: The Cross Of My Calling
Praticamente un aggiornamento (quasi trent'anni dopo) dell'omonima canzone dei Clash!
Where do you wanna go?
(continuer)
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19/5/2013 - 23:09
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This Is Radio Clash
![This Is Radio Clash](img/thumb/c3458_130x140.jpeg?1328471854)
ma radio clash non trasmette più......... prolet,toxprolet,warprolet.... psichikarnalRESISTENZA... per essere forti come, (kompagna),morte......... this is radio clash!
19/5/2013 - 23:05
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Un dipendente
![Un dipendente](img/thumb/c42986_130x140.jpeg?1355075804)
Chanson italienne – Un dipendente – Psicantria – 2010
Texte et musique de Gaspare Palmieri (Gappa) et Cristian Grassilli
Texte et musique de Gaspare Palmieri (Gappa) et Cristian Grassilli
UN DÉPENDANT
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 19/5/2013 - 21:20
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Desaparecido
![Desaparecido](img/thumb/c363_130x140.jpeg?1328384928)
Campare non vuol dire vivere, e poi credo che abbia ragione Angela 'Lita' Boitano, madre di due ragazzi desaparecidos quando ha detto che Videla, per quello che ha fatto, non era umano, non era di questo mondo, era morto già molto tempo fa, una sorta di zombie...
Bernart 19/5/2013 - 21:06
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Parole di Hüsnü Arkan
Musica di Nadir Göktürk
Dall’album intitolato “İlk Aşk”
Una canzone sul clima di terrore che si viveva in Turchia dopo il colpo di Stato del 1980, quando l’esercito (l’arbitro della storia turca fin dai tempi di Atatürk), dopo aver attuato una vera e propria “strategia della tensione” per far crescere il livello dello scontro tra destra e sinistra, prese in mano le redini del paese per ristabilire l’ordine pubblico che i militari stessi avevano pesantemente contribuito a violare. Al golpe si accompagnarono 650.000 arresti, liste nere che compresero oltre un milione e mezzo di persone, più di 200.000 processi, oltre 7.000 condanne a morte di cui 50 eseguite (la metà riguardarono prigionieri politici), oltre 300 esecuzioni extragiudiziali, oltre 170 i prigionieri uccisi sotto tortura, oltre 300 quelli poi morti in prigione…
Nel 2012 è iniziato... (continuer)