Supper's Ready
Il lavoro dei Genesis, nel periodo 1969/1974, è la colonna sonora della mia gioventù. Supper's Ready è, a mio avviso, la massima espressione delle capacità del gruppo inglese ed anche del rock-progressivo universale. Questa traduzione è la ciliegina sulla torta. Grazie a Riccardo e a tutti gli autori dei commenti qui sopra.
Giorgio 8/2/2013 - 19:36
La Fabbrica dei Morti
[2011]
Album: Vampirizzati oggi
Album: Vampirizzati oggi
Ci arrampicammo sul traliccio
(continuer)
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envoyé par giorgio 8/2/2013 - 15:41
C'è venuta in sogno la realtà
[1972]
Testo e Musica di Gianfranco Manfredi
Album: La Crisi (Spettro)
Anche oggi bisogna tornare a fare ammenda… si diceva una volta, autocritica..
Forse abbiamo un po' troppo sognato.
Testo e Musica di Gianfranco Manfredi
Album: La Crisi (Spettro)
Anche oggi bisogna tornare a fare ammenda… si diceva una volta, autocritica..
Forse abbiamo un po' troppo sognato.
Abbiamo visto polvere di cenere
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 8/2/2013 - 08:16
Immaculate Genocide
[2008]
Lyrics & Music by Peter Lidén
Album: Omnipotence
Personnel: Peter Lidén - vocals; Micael Zetterberg - drums; Emil Åström - bass; Petter Nilsson - guitars.
Lyrics & Music by Peter Lidén
Album: Omnipotence
Personnel: Peter Lidén - vocals; Micael Zetterberg - drums; Emil Åström - bass; Petter Nilsson - guitars.
Auschwitz, Treblinka, Buchenwald, Dachau,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 7/2/2013 - 14:45
An meinen kleinen Radioapparat
AU PETIT POSTE DE RADIO
(continuer)
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envoyé par Dead End 7/2/2013 - 13:14
Povero Padroncino
[1974]
Testo e Musica di Gianfranco Manfredi
Album: La Crisi (Spettro)
1974, quando gli operai erano ancora (quasi) operai…
E i padroni ancora (quasi) poveri.. (insomma da commiserare.. :)
Testo e Musica di Gianfranco Manfredi
Album: La Crisi (Spettro)
1974, quando gli operai erano ancora (quasi) operai…
E i padroni ancora (quasi) poveri.. (insomma da commiserare.. :)
Povero padroncino
(continuer)
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envoyé par giorgio 7/2/2013 - 08:46
Ai preât la biele stele
Complimenti. Son figlio, per metà,di Furlans ma ho molta difficoltà ad interpretare la lingua. Questo sito mi ha dato lopportunità di capire alcuni passaggi linguistici e devo dire che apprezzo ancor di più questo canto meraviglioso che ho imparato da mia Madre, quando me la cantava ed ero bambino.
6/2/2013 - 18:40
John Brown's Body
anonyme
IL CORPO DI JOHN BROWN
(continuer)
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envoyé par Mario Todisco, Cava dei Tirreni (Sa) 6/2/2013 - 18:04
Do prostego człowieka
The original Polish text contains a typo (rather wide spread over the internet), which changes the meaning; from "...z panami brzuchatemi" to "...z pannami brzuchatemi". So the "fat-bellied lords" or "fat cats" become "girls with ample charms" (Polish "pan" = lord versus "panna" = maiden). I'm afraid it will mess up Marcel Weyland's translation but hopefully it can be corrected.
Robert Kubiak 6/2/2013 - 11:52
Now or Never
(1972)
con John Lennon (accreditato con l'anagramma Joel Nohnn) alla chitarra.
da "Approximately Infinite Universe" (1973), pubblicato come singolo.
Da un vecchio album di Yoko Ono, in cui per la prima volta provava a cantare invece di urlare (con risultati notevoli, bisogna ammettere), un atto di denuncia durissimo contro la guerra in Vietnam. La copertina del singolo riportava la famosa foto del massacro di My Lay compiuto nel marzo del 1968 dalla Compagnia Charlie agli ordini del Tenente William Calley.
Nel 1972 John & Yoko presentarono la canzone al Jerry Lewis Thelethon insieme a due altre canzoni di protesta contro la guerra, le famosissime Imagine e Give Peace A Chance. All'epoca Lennon era stato minacciato di essere espulso dagli Stati Uniti e Yoko presentò la canzone con le parole “John and I love this country very much and we’re very happy that we’re still here" (Io e John amiamo questo paese e siamo molto molto contenti di essere ancora qui).
con John Lennon (accreditato con l'anagramma Joel Nohnn) alla chitarra.
da "Approximately Infinite Universe" (1973), pubblicato come singolo.
Da un vecchio album di Yoko Ono, in cui per la prima volta provava a cantare invece di urlare (con risultati notevoli, bisogna ammettere), un atto di denuncia durissimo contro la guerra in Vietnam. La copertina del singolo riportava la famosa foto del massacro di My Lay compiuto nel marzo del 1968 dalla Compagnia Charlie agli ordini del Tenente William Calley.
Nel 1972 John & Yoko presentarono la canzone al Jerry Lewis Thelethon insieme a due altre canzoni di protesta contro la guerra, le famosissime Imagine e Give Peace A Chance. All'epoca Lennon era stato minacciato di essere espulso dagli Stati Uniti e Yoko presentò la canzone con le parole “John and I love this country very much and we’re very happy that we’re still here" (Io e John amiamo questo paese e siamo molto molto contenti di essere ancora qui).
Are we gonna keep pushing our children to drugs?
(continuer)
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6/2/2013 - 11:09
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
La Crisi
[1974]
Testo e Musica di Gianfranco Manfredi
Album: La Crisi (Spettro che si aggira per l'Europa)
Mario Monti, "socio" di Sergio Marchionne: vanno per le stock option e per le cariche a vita sulla pelle dei lavoratori.. Uno fa il palo al governo e l'altro infila l'ago nelle vene in linea di montaggio ai lavoratori.
Monti dice alla moderatissima CGIL, stando a repubblica.it:
"La riforma del lavoro è stata frenata da una componente sindacale, che trova difficile evolvere".
Quando "evolvere" è usato come sinonimo di "lasciarsi morire".. Cos'è? Eutanasia sociale? Se non è nazismo economico questo, cos'è? La forma riveduta in salsa economicistica dell'Eu-AKtion del programma nazista.. Cos'è? Cecità?
Il tecnico Monti nel 1988 è stato membro del consiglio di amministrazione della FIAT.
Testo e Musica di Gianfranco Manfredi
Album: La Crisi (Spettro che si aggira per l'Europa)
Mario Monti, "socio" di Sergio Marchionne: vanno per le stock option e per le cariche a vita sulla pelle dei lavoratori.. Uno fa il palo al governo e l'altro infila l'ago nelle vene in linea di montaggio ai lavoratori.
Monti dice alla moderatissima CGIL, stando a repubblica.it:
"La riforma del lavoro è stata frenata da una componente sindacale, che trova difficile evolvere".
Quando "evolvere" è usato come sinonimo di "lasciarsi morire".. Cos'è? Eutanasia sociale? Se non è nazismo economico questo, cos'è? La forma riveduta in salsa economicistica dell'Eu-AKtion del programma nazista.. Cos'è? Cecità?
Il tecnico Monti nel 1988 è stato membro del consiglio di amministrazione della FIAT.
La Crisi è strutturale, è nata col capitale
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 6/2/2013 - 08:16
Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?
Chanson allemande - Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?– Erich Kästner
Eh, Marco Valdo M.I. mon ami, savais-tu qu'il y avait une chanson d'Erich Kästner dans les Chansons contre la Guerre ? Seulement, on l'avait attribuée à un chanteur... Du coup, on ne la trouve pas, on ne remarque pas l’important travail poétique contre la guerre de Kästner et à mon sens, c'est dommage. Car des interprètes de cette chanson, il y en a et il y en aura encore, mais l'auteur, il n'y en a qu'un seul et de plus, il n'a pas écrit que cela... Et cette chanson, c'est précisément celle que tu viens de traduire... Kennst du das Land wo die Kanonen blühn...
En effet, Lucien l'âne mon ami, tu fais bien de me le dire, cela m'évitera de faire un doublon – chose inutile. Cela dit, il me faut quand même faire une petite parenthèse à propos de cette chanson d'Erich Kästner qui avait un peu le goût de la parodie.... (continuer)
Eh, Marco Valdo M.I. mon ami, savais-tu qu'il y avait une chanson d'Erich Kästner dans les Chansons contre la Guerre ? Seulement, on l'avait attribuée à un chanteur... Du coup, on ne la trouve pas, on ne remarque pas l’important travail poétique contre la guerre de Kästner et à mon sens, c'est dommage. Car des interprètes de cette chanson, il y en a et il y en aura encore, mais l'auteur, il n'y en a qu'un seul et de plus, il n'a pas écrit que cela... Et cette chanson, c'est précisément celle que tu viens de traduire... Kennst du das Land wo die Kanonen blühn...
En effet, Lucien l'âne mon ami, tu fais bien de me le dire, cela m'évitera de faire un doublon – chose inutile. Cela dit, il me faut quand même faire une petite parenthèse à propos de cette chanson d'Erich Kästner qui avait un peu le goût de la parodie.... (continuer)
CONNAIS-TU LE PAYS OÙ LES CANONS FLEURISSENT ?
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 5/2/2013 - 21:14
Ambaradan
Il 19 Febbraio è il giorno della memoria del popolo etiopico, in ricordo del massacro compiuto dai fascisti il 19 gennaio 1937.
Pensavo di trovare qui un percorso che ricordasse questo evento ed altri simili, ma mi rendo conto che le canzoni che si trovano su internet relativamente a questo periodo sono solo gli inni fascisti.
Sarebbe bello che qualcuno che conosce le lingue parlate in quella zona trovasse e postasse le canzoni che raccontano la vera storia.
Pensavo di trovare qui un percorso che ricordasse questo evento ed altri simili, ma mi rendo conto che le canzoni che si trovano su internet relativamente a questo periodo sono solo gli inni fascisti.
Sarebbe bello che qualcuno che conosce le lingue parlate in quella zona trovasse e postasse le canzoni che raccontano la vera storia.
silva 5/2/2013 - 16:19
Giancarlo e gli altri
Splendida canzone di un grandissimo artista purtroppo sottovalutato e sconosciuto al grande pubblico.
Enrico 5/2/2013 - 15:50
La guerra dalla parte dei vinti
[2010]
Album: Australian Tour 7"
...E poi la gente, perché è la gente che fa la Storia, quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti(?),
che sanno benissimo cosa fare:
quelli che hanno letto milioni di libri e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la Storia dà i brividi,
perché nessuno la può fermare.. (La Storia - Francesco De Gregori)
Album: Australian Tour 7"
...E poi la gente, perché è la gente che fa la Storia, quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti(?),
che sanno benissimo cosa fare:
quelli che hanno letto milioni di libri e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la Storia dà i brividi,
perché nessuno la può fermare.. (La Storia - Francesco De Gregori)
Combattere senza glorie da perseguire e perdere.
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 5/2/2013 - 12:20
Paolo Pietrangeli: Mio caro padrone domani ti sparo
A 'sto punto sorge spontaneo chiedersi, come già faceva 20 anni fa Gianfranco Manfredi, che fine abbiano fatto gli operai...
giorgio 5/2/2013 - 08:16
Che fine han fatto gli operai?
[1993]
Testo e Musica di Gianfranco Manfredi
Album: In paradiso fa troppo caldo
A 'sto punto sorge spontaneo chiedersi, come già faceva 20 anni fa Gianfranco Manfredi, che fine abbiano fatto gli operai..
Testo e Musica di Gianfranco Manfredi
Album: In paradiso fa troppo caldo
A 'sto punto sorge spontaneo chiedersi, come già faceva 20 anni fa Gianfranco Manfredi, che fine abbiano fatto gli operai..
Che fine han fatto gli operai? da un po' non se ne parla quasi più,
(continuer)
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envoyé par giorgio 5/2/2013 - 08:15
In den Weiden am Sund
Chanson allemande - In den Weiden am Sund – Bertolt Brecht – 1938
Vers de Bertolt Brecht, écrits pendant la première phase de son exil, lorsque il s'établit sur l'île de Funen près de Svendborg au Danemark. En fait le morceau fait partie du « Svendborger Gedichte » (des « Poésies de Svendborg ») et est précisément la troisième partie de la composition intitulée « Frühling 1938 » (sur le site se trouve déjà la première, Ostersonntag). Le nom « Sund » qui paraît au premier vers devrait se référer au canal entre Funen et Vindeby à Svendborg.
Musique de Hanns Eisler du « Hollywooder Liederbuch/Hollywood Songbook », œuvre composée entre 1938 et 1943 pendant l'exil newyorkais.
Vers de Bertolt Brecht, écrits pendant la première phase de son exil, lorsque il s'établit sur l'île de Funen près de Svendborg au Danemark. En fait le morceau fait partie du « Svendborger Gedichte » (des « Poésies de Svendborg ») et est précisément la troisième partie de la composition intitulée « Frühling 1938 » (sur le site se trouve déjà la première, Ostersonntag). Le nom « Sund » qui paraît au premier vers devrait se référer au canal entre Funen et Vindeby à Svendborg.
Musique de Hanns Eisler du « Hollywooder Liederbuch/Hollywood Songbook », œuvre composée entre 1938 et 1943 pendant l'exil newyorkais.
DANS LES PACAGES DU SUND
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 4/2/2013 - 18:35
Victory
[2012]
Lyrics and Music by Paul Bolick-Mausisa
Album: Kultural Guerrillas
Inspired and dedicated to the eventual victory of the Palestinian struggle for human rights, land rights and self-determination.
Lyrics and Music by Paul Bolick-Mausisa
Album: Kultural Guerrillas
Inspired and dedicated to the eventual victory of the Palestinian struggle for human rights, land rights and self-determination.
It was early – in the morning
(continuer)
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envoyé par giorgio 4/2/2013 - 15:25
Parcours:
L'Holocauste palestinien
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