Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date

Avant le 2013-12-9

Supprimer tous les filtres
Downloadable! Video!

Quando

Quando
[2013]
Album : Mat e famat

E’ un brano dal carattere quasi biblico, con immagini apocalittiche ma con una richiesta precisa: “Non piangete la pietra, sorridete nel vento”. La vita è sempre più forte della morte. La speranza travolge la disperazione.
Quando il mio corpo non avrà più un sorriso
(continuer)
envoyé par donquijote82 7/12/2013 - 23:07
Downloadable! Video!

Vecchio lupo

Vecchio lupo
[2013]
Album : Mat e famat

Il lupo ritorna padrone della scena. Le donne che corrono con i lupi devono faticare per volare, il lupo prende il volo grazie al sorriso di un bambino e il suo naturale battere il tempo con allegria.
Corre un vecchio lupo che non sa più dormire
(continuer)
envoyé par donquijote82 7/12/2013 - 22:38
Downloadable!

Rolihlahla

Rolihlahla
[1978]
Nell’album intitolato «The spear of the nation», traduzione inglese della sigla «Umkhonto we Sizwe» (MK), il braccio armato dell’African National Congress sudafricano.
Realizzato e pubblicato in Olanda con il titolo «Die Speer van het Volk»
Testo trovato sul South African Audio Archive

Sottoscrivendo in pieno quanto sintetizzato da Riccardo nel suo contributo «Due o tre cose su Mandela»
Dedicated to Rolihlahla Nelson Mandela, the ANC leader serving life imprisonment on Robben Island.
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 7/12/2013 - 20:32
Downloadable! Video!

Piazza Giuliani

Piazza Giuliani
2013
Album :7
Questa è una vecchia storia che adesso è anche la mia
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 7/12/2013 - 14:41
Parcours: Gênes - G8
Downloadable! Video!

La guerra di Tore (burning fire)

La guerra di Tore (burning fire)
2013
7
Tore ha scelto di andare
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 7/12/2013 - 14:19
Downloadable! Video!

Libera

Libera
2013
7
Dimmi cos'è che non ci unisce, che ci divide
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 7/12/2013 - 14:05
Downloadable! Video!

Lumumba, héros national

Lumumba, héros national
Si veda anche L’arbre Lumumba
(l)Bakakangi ngai , bandeko
(continuer)
envoyé par adriana 7/12/2013 - 11:17
Downloadable! Video!

Thank You Madiba (TYM)

Thank You Madiba (TYM)
And I don't know how to say
(continuer)
envoyé par adriana 7/12/2013 - 10:56
Downloadable! Video!

Nelson Mandela, Sus Dos Amores

Nelson Mandela, Sus Dos Amores
[1988]

Album :Proposiciones
Nelson Mandela,
(continuer)
envoyé par adriana 7/12/2013 - 09:22
Downloadable! Video!

Venger la vie

Venger la vie
[1972]
Parole di Eugène Guillevic
Musica di Rongier Max
Nell’album intitolato «Francesca Solleville chante la violence et l'espoir»
Tout ce qu'on fait contre moi
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/12/2013 - 23:00
Downloadable! Video!

Le camp du drap d'or

Le camp du drap d'or
[1972]
Parole di Serge Rezvani
Musica di Swingle Ward
Nell’album intitolato «Francesca Solleville chante la violence et l'espoir»
En Iran, il y a des assassins
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/12/2013 - 22:50

Mon bon plaisir

Mon bon plaisir
[1972]
Parole di Pierre Grosz
Musica di Alain Goldstein
Nell’album intitolato «Francesca Solleville chante la violence et l'espoir»
Achetez à la journée, à la semaine, au mois, à l'année
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/12/2013 - 22:20
Downloadable! Video!

La chanson d'Irlande

La chanson d'Irlande
[1972]
Parole di Maurice Fanon
Musica di Jean-Paul Roseau
Nell’album intitolato «Francesca Solleville chante la violence et l'espoir»
Je me souviens de cette Irlande
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/12/2013 - 22:13
Downloadable!

Numance

Numance
[1964]
Parole di Luc Bérimont
Musica di Lise Médini
Nell’album intitolato Nuit et brouillard

Quando ho trovato il testo di questa canzone ho subito pensato che si riferisse alla guerra civile spagnola e che Numance fosse il nome di una delle tante città completamente distrutte nel corso di quel conflitto fratricida…

Scopro invece che è il nome di un’antico insediamento celtibero degli Arevaci situato nei pressi di Garray, nell’attuale provincia di Soria, in Castiglia e León. Fondato nel IV° secolo a.C., resistette prima ad ogni tentativo di conquista da parte dei cartaginesi, poi nel II° secolo divenne il baluardo della resistenza iberica contro i Romani. Per vent’anni gli Arevaci tennero testa alle armate imperiali ma nel 134-133 Scipione Emiliano, il distruttore di Cartagine, cinse d’assedio la cittadella celtibera sul Cerro de la Muela e, limitandosi a tagliare ogni via di approvvigionamento,... (continuer)
Quand je suis entrée dans Numance
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/12/2013 - 15:24
Video!

Mandela

Mandela
[1988]

Album : Freedom

Musica di Carlos Santana
Music by Carlos Santana
instrumental
envoyé par adriana 6/12/2013 - 14:29
Video!

Ordinary Love

Ordinary Love
[2013]

L’ultimo singolo degli U2, pubblicato il 29 novembre, è stato scritto per la colonna sonora di Mandela: long walk to freedom, il film biografico dedicato all’ex presidente.

Fonte:Internazionale
The sea wants to kiss the golden shore
(continuer)
envoyé par adriana 6/12/2013 - 14:08
Video!

José de Catalogne

José de Catalogne
[1961]
Parole di Pierre Louki
Musica di Marc Heyral
In un EP pubblicato nel 1961.

Canzone dedicata ad un profugo della guerra di Spagna…
Quando cadde la Catalogna, nel gennaio/febbraio del 1939, si produsse un esodo impressionante: quasi 400.000 spagnoli si rifugiarono in Francia, spesso accolti – come abbiamo visto, per esempio, nella canzone Argelès-sur-Mer di Antonio Resines - in campi di concentramento dove le condizioni di vita erano proibitive…
Dans ton pays, y en a qui ont voulu
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/12/2013 - 13:47
Downloadable! Video!

Bring Back Nelson Mandela (Bring Him Home)

Bring Back Nelson Mandela (Bring Him Home)
1987
Bring back Nelson Mandela, 
(continuer)
envoyé par donquijote82 6/12/2013 - 13:26
Video!

46664

46664
Mandela was imprisoned on Robben Island in 1964, and was the 466th prisoner to arrive that year. The prison administration's scheme of numbering prisoners was to follow the sequence number of the prisoner (466 in his case), with the last two digits of the year (64). The number was imposed on him by the prison for over 25 years, until his release in 1990. "Prisoner 46664" continues to be used as a reverential title for him. Shortly before Joe Strummer's death, he and U2's Bono co-wrote the song 46664 for Mandela as part of the campaign against AIDS in Africa.

Scritto poco prima della morte di Joe è un (bellissimo) brano reggae firmato Joe Strummer, Bono, Dave Stewart, ma eseguito da Bono, The Edge, David A. Stewart, Abdel Wright e Youssou N'Dour. Purtroppo Joe non ce la fece a partecipare....
It's a long walk, long walk to freedom
(continuer)
envoyé par donquijote82 6/12/2013 - 13:09
Downloadable! Video!

Dal nido

Dal nido
Da Flel 2010

Dedicata a Fabrizio De Andrè
Quando si aprirà di nuovo quella porta
(continuer)
envoyé par donquijote82 6/12/2013 - 12:02
Downloadable! Video!

Je te passe le poing

Je te passe le poing
[2009]
Parole di Rémo Gary
Musique di François Forestier
Nell’album intitolato “Je déménage”

“Dai, ti passo la mano, è quella che sente e che dona, è la mano sinistra, è quella buona… ti passo il pugno chiuso…”

Testamento artistico e politico della Solleville, classe 1932… Eppure deve essersi ancora sentita piena di energie perché solo l’anno scorso è uscita con un nuovo album, “La Promesse à Nonna”…
Allez, je te passe la main
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/12/2013 - 11:29
Downloadable! Video!

Mimma e Balella (per Irma Bandiera e Gabriella Degli Esposti)

Mimma e Balella (per Irma Bandiera e Gabriella Degli Esposti)
[2013]
Dal disco intitolato “Rivoluzione permanente”
Testo trovato su Magazzini Sonori – la musica della Regione Emilia Romagna

Canzone dedicata a due partigiane trucidate dai nazifascisti durante la guerra di Liberazione.
Di Irma Bandiera, nome di battaglia “Mimma” (uccisa a Bologna il 14 agosto 1944 dopo feroci torture), abbiamo già parlato a commento della canzone Compagna Teresa de Il Teatro degli Orrori.

Gabriella Degli Esposti, nome di battaglia “Balella”, era anche lei del bolognese, nativa di Crespellano dove, con il marito Bruno Reverberi, organizzò in casa propria una base della Quarta Zona della Resistenza e uno dei Gruppi di Difesa della Donna protagonisti, nel luglio del 1944, delle proteste di piazza per il pane e contro la guerra. Gabriella era anche madre di due bambini ed incinta di un terzo quando, nel dicembre del 44, fu catturata dalle SS: picchiata e torturata, perché... (continuer)
Poco era il tempo per le carezze
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 6/12/2013 - 10:24
Downloadable! Video!

Mandela

Mandela
[2012]
Musica di Giovanni Allevi
Music by Giovanni Allevi
Album: Sunrise



Nelson Rolihlahla Mandela


18.7.1918 - 5.12.2013

envoyé par CCG/AWS Staff 6/12/2013 - 02:16
Downloadable! Video!

Hang solo

Hang solo
instrumental
la storia
https://www.youtube.com/watch?v=IRGqSHZLqlw
(Krzysiek Wrona)
Il progresso è possibile...
envoyé par Krzysiek Wrona 6/12/2013 - 00:47
Video!

Gay, Gypsy and Jew

Gay, Gypsy and Jew
[2011]
Testi e musica di Rotfront
Dall'album "Visafree"
Testo da http://lyricset.com/en
Gay, gypsy and jew —
(continuer)
envoyé par krzyś 6/12/2013 - 00:17
Video!

Hobo Low

Hobo Low
Testo e musica di Steve Seasick
trovato qui http://www.tekstowo.pl/

Qualcosa in tema di carceri.
I woke up in the mornin', Memphis city time
(continuer)
envoyé par krzyś 5/12/2013 - 23:50
Downloadable! Video!

Paper Planes

Paper Planes
"Paper Planes" is from M.I.A's 2007 album, Kala. This protest song denounces violence & the stereotypical view of immigrants. The song also was born from M.I.A.'s frustrations of trying to secure a US work Visa (according to M.I.A. the paper planes in the song refers to the Visa). As a British artist with Sri Lankan Tamil descent, she viewed herself as a victim of racial profiling. In connection with her Visa problems, back in 2006, she was placed on the Department of Homeland Security risk list because of the political content of her lyrics.

The song samples The Clash's "Straight To Hell". That sample alone could be viewed as a statement of intent. M.I.A. is the very embodiment of the rebellious punk spirit of The Clash. Even though there may be genre & cultural differences, the objective of the music really wasn't that different. The sound of the gun shot and cash register adds... (continuer)
fly like paper, get high like planes
(continuer)
5/12/2013 - 23:43
Video!

The La La Peace Song

The La La Peace Song
(1974)

"La La Peace Song" is a song written by Johnny Bristol and Elizabeth Martin that was a hit for both Al Wilson and O. C. Smith in 1974. Both singers released albums with that name in 1974.

The song is an anti-war and peace song. The lyrics speak of a profound sound that passes over the heads of children, sounds of thunder but no rain and the kind of thunder that blows down doors, walls and things. The song tells of steel birds falling to the ground. It also mentions injustice, racial injustice dividing men and allowing their hate to grow.

It came out at a period of time when the pop charts saw a decrease in the display of anti-war feeling. The R&B charts were a bit different and there was still the indication of anti-war feeling in the songs. "There Will Never Be Any Peace Until God Is Seated At The Conference Table" by The Chi-Lites and "La La Peace Song" showed the increasingly strong vocal feeling.

La La Peace Song - Wikipedia
Mmm hmm, la la, oh, yeah
(continuer)
5/12/2013 - 23:22
Downloadable! Video!

Here Comes the Judge

Here Comes the Judge
(1968)
Hear ye, hear ye
(continuer)
5/12/2013 - 23:16

Inno a Di Vittorio (Musica e versi veritieri di Giuseppe Angione su Giuseppe Di Vittorio undicenne)

Inno a Di Vittorio (Musica e versi veritieri di Giuseppe Angione su Giuseppe Di Vittorio undicenne)
Testo e musica di Giuseppe Angione, classe 1895, bracciante e militante comunista di Cerignola, Puglia.
Trovata sull’Archivio Sonoro di Puglia
Fu lo stesso autore a trascrivere il testo di questa canzone nel 1973. L’anno seguente fu raccolta a Cerignola dai ricercatori Giovanni Rinaldi e Alberto Vasciaveo e poi inclusa nel volume di Rinaldi e Paola Sobrero intitolato «La memoria che resta. Vita quotidiana mito e storia dei braccianti nel Tavoliere di Puglia», Foggia, 1981
La registrazione originale è presente nel disco intitolato “Il sole si è fatto rosso. Giuseppe Di Vittorio” pubblicato da I Dischi del Sole nel 1978.

Canzone dedicata al grande autodidatta, politico, sindacalista e antifascista cerignolano Giuseppe Di Vittorio (1892-1957), combattente nella guerra di Spagna, confinato a Ventotene, partigiano, segretario della CGIL (quella di una volta...), padre costituente, comunista... (continuer)
Di Peppino Di Vittorio
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 5/12/2013 - 23:00
Downloadable! Video!

Born Free

Born Free
(2010)

Album: MAYA

Questa canzone è conosciuta soprattutto per il bel video (ma si potrebbe parlare di cortometraggio vista la durata, 9 minuti) girato da Romain Gavras (figlio di Costa Gavras). Il video ha sollevato diverse polemica per le scene violente.

Il cortometraggio mostra un commando di soldati (statunitensi) che fanno irruzione in un edificio. L'obiettivo sono due ragazzi dai capelli rossi, che vengono caricati su un furgone, dove si scopre che tutti i deportati hanno capelli rossi. Si tratta quindi di un vero e proprio genocidio contro una minoranza connotata da una caratteristica fisica. Utilizzando come oggetto della purga una comunità in realtà mai toccata da persecuzioni specifiche, il clip riesce con una certa eloquenza a mostrare l'arbitrario e l'assurdo di ogni sistema segregazionista.

Ma nel film non c'è empatia con le vittime. La telecamera è dalla parte del potere,... (continuer)
Yeah, man made powers
(continuer)
5/12/2013 - 22:46

Les Pragois étaient allés à Sankt Pauli

Les Pragois étaient allés à Sankt Pauli
Les Pragois étaient allés à Sankt Pauli

Canzone française – Les Pragois étaient allés à Sankt Pauli – Marco Valdo M.I. – 2013
Histoires d'Allemagne 100
An de Grass 03

Au travers du kaléidoscope de Günter Grass : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.

Comme celle de 1901, celle d'Else du Mont des Oliviers, cette Histoire d'Allemagne n'est pas à sa place chronologique. Et comme je l'ai déjà expliqué, si elle vient si tard, c'est qu'il y a presque trois ans maintenant, je ne savais pas trop comment l'assaisonner, comment faire une chanson avec une histoire comme celle-là. Mais avec le temps, finalement, je comprends mieux les choses ; surtout, celles qui ne sont pas explicitement dites.

Aide-moi un peu..., dit Lucien l'âne un peu éberlué.... (continuer)
Après notre sept à deux, on a dit
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 5/12/2013 - 21:38
Video!

Belfast '71

Belfast '71
[1971]
Parole e musica di Allan Taylor.
Nell’album intitolato “The Lady”.

Sicuramente una canzone contro la guerra, e precisamente contro il conflitto nord-irlandese…
Però non c’è traccia in essa di alcuna analisi storico-politica… La guerra civile nell’Ulster è descritta come una guerra di religione e nessun cenno viene fatto all’occupazione inglese… Comunque si tratta di una canzone pacifista, anche se piuttosto “naïf”, composta da un’autore inglese mentre i soldati di sua maestà già da un paio d’anni rastrellavano i quartieri cattolici a Derry e Belfast… Il 6 febbraio del 1971 l’IRA uccise il primo soldato inglese, il fuciliere Robert Curtis…
I have listened to the prophets and I've listened to their news
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 5/12/2013 - 11:46
Downloadable! Video!

The Morning Lies Heavy

The Morning Lies Heavy
[1971]
Parole e musica di Allan Taylor.
Nell’album intitolato “The Lady”.
Testo trovato su Mudcat Café

“I wrote ‘The Morning lies Heavy’ when my brother in law was due to be drafted. This was during the Vietnam war, although, as the Vietnam war is not mentioned in the song, whichever war it is is immaterial - the point is that any young man may experience such feelings before joining his unit, in any war situation…” (Allan Taylor)
The morning lies heavy on me, father
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 5/12/2013 - 11:06

Napoleon

Napoleon
Angelo Agazzani ha ritrovato e riproposto con un’armonizzazione dal timbro e dal ritmo militaresco questo canto dell’epoca napoleonica, dove la tradizione popolare ha fissato la propria interpretazione dei fatti storici del grande còrso. Non un’epopea eroica che ha cambiato la storia dell’Europa ma semplicemente una sventura per i poveri contadini, costretti dalla coscrizione obbligatoria, ad allontanarsi dalle proprie terre e ad andare a morire per una causa incomprensibile. Così che la storia di Napoleone viene ironicamente condensata in poche battute e la sua caduta viene festeggiata buttando i fucili nel fuoco e gettando i cappelli in aria, nella speranza che la guerra se ne sia andata per sempre.
dal sito del Coro Edelweiss

La "Napoleon" contribuita da Silva qualche settimana fa avrebbe dignità di canzone autonoma su questo sito.

Fa parte anche del repertorio del Coro Edelweiss del... (continuer)
La caserma degli Inglesi
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby & Silva 4/12/2013 - 22:27
Video!

Sciopero!

Sciopero!
[1962]
Nell’EP del Gruppo Padano di Piadena intitolato “La legge del padrone”, ovvero “Sciopero!”, pubblicato nel 1964.
Testo trovato sul sito dei Canti di lotta della Sinistra italiana
[Scioperanti]
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 4/12/2013 - 14:43
Video!

Il padrone socialista

Il padrone socialista
[1964]
Nell’EP del Gruppo Padano di Piadena intitolato “La legge del padrone”, ovvero “Sciopero!”
Testo trovato su Il Deposito

Canzone scritta 50 anni fa, all’epoca del “Moro I” quando, alla fine del 1963, nacque quel (maledetto) centro-sinistra che ancora adesso ci suchiamo… Oggi ci abbiamo fatto il callo, ma allora molti militanti socialisti rimasero attoniti ed increduli: “Cui padron se pos mia cullaborà…”
E invece…
El me partit el va al mercat
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 4/12/2013 - 14:17
Downloadable! Video!

Police and Thieves

Police and Thieves
L'altro ieri è morto Junior Murvin, 64 anni, l'autore di questo mitico brano... In qualche modo, è un altro pezzo dei Clash che se ne va... R.I.P., con la speranza che almeno lassù non ci siano poliziotti...
Bernart Bartleby 4/12/2013 - 13:56
Downloadable! Video!

Les oiseaux de passage

Les oiseaux de passage
Alessandro Valli canta durante un suo spettacolo Uccelli di passo, la versione italiana di Riccardo Venturi

4/12/2013 - 13:40
Downloadable! Video!

Spunta l'alba al quindici giugno

anonyme
Spunta l'alba al quindici giugno
Vorrei far notare che questa “Spunta l'alba al quindici giugno”, Montenero e Monte Nero 'n dove sei sono in realtà versioni dello stesso canto.
Ne ho trovata pure un’altra, in tutto simile alla versione “primitiva” ma con due significative strofe aggiuntive:

Ma se quest'anno non vien la pace
ma tutto il mondo l'è rovinato
e si potrà chiamar beato
chi la vita potrà salvar

Ma la pensione l'è del governo
l'è una lira e cinquantotto
bisogna fare il galeotto
per potersi a disfamar.


Si tratta di quella offerta da Ezio Cuppone con il Nuovo Canzoniere Milanese nello spettacolo del 1971 intitolato “Il bosco degli alberi. Storia d'Italia dall'Unità a oggi attraverso il giudizio delle classi popolari”, scritto da Franco Coggiola (1939-1996), astigiano, etnomusicologo e archivista, e Gianni Bosio (1923-1971), mantovano, storico e socialista.
Bernart Bartleby 3/12/2013 - 14:39

Compagni su sorgiamo

anonyme
Compagni su sorgiamo
Canto del 1° Maggio di tradizione anarco-sindacalista, con inserti in dialetto foggiano sanseverese.
Raccolto dai ricercatori Giovanni Rinaldi e Paola Sobrero nel 1978 a San Severo dalla voce di Mollica Soccorsa Foschini, classe 1899, bracciante e militante comunista.
Testo trovato sul sito dell’Archivio Sonoro di Puglia.
Compagni su sorgiamo
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/12/2013 - 13:45
Downloadable! Video!

Se spera che presto finissa la guera

anonyme
[1915-18?]
Testo in veneto, risalente con tutta probabilità alla Grande Guerra, trovato sulla pagina dedicata ai canti e inni degli alpini e di montagna de Il Disco Logoro, sito sulla fonografia nazionale italiana.
Armonizzazioni dei maestri Dino Stella e Manolo Da Rold.
Ho trovato la canzone nel repertorio del Coro Femminile Harmònia di Marghera, Venezia.
Se spera che presto
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/12/2013 - 09:53
Downloadable! Video!

Ero povero ma disertore

anonyme
Ero povero ma disertore
Segnalo questa pagina dal forum di Cime e Trincee dove ci sono molti riferimenti bibliografici su “Ero povero ma disertore” (titolo che in origine era più probabilmente “Sono un povero disertore”) e molte versioni del canto.
Credo che quanto riportato sia almeno in gran parte tratto dal libro “Canti della grande guerra – Vol. 2”, a cura di Anton Virgilio Savona e Michele L. Straniero, Garzanti Editore, 1981.
Bernart Bartleby 3/12/2013 - 09:26
Downloadable! Video!

Daniel

Daniel
(1973)

Album: "Don't Shoot Me I'm Only the Piano Player"

Bernie Taupin wrote "Daniel" while inspired by the events of the
Vietnam War. The lyrics (including a verse in the original draft that was cut from the final version) describe a fictional veteran who was blinded as a result of the war ("your eyes have died"/"but you see more than I") and travels to Spain to escape those around him back home ("do you still feel the pain"/"of the scars that won't heal?"), including his brother, from whose point of view the story is told.

"'Daniel' had been the most misinterpreted song that we'd ever written," explained Taupin, in the Two Rooms tribute project. "The story was about a guy that went back to a small town in Texas, returning from the Vietnam War. They'd lauded him when he came home and treated him like a hero. But, he just wanted to go home, go back to the farm, and try to get back to... (continuer)
Daniel is traveling tonight on a plane
(continuer)
envoyé par Jon Doe 3/12/2013 - 04:27
Downloadable! Video!

U pane ch'i tessere

anonyme
U pane ch'i tessere
[1917]
Nel 1978 il ricercatore Giuseppe Di Benedetto raccolse a Lucera queste strofe che si riferiscono alla rivolta popolare del 23 aprile 1917.
Testo e introduzione trovati sul sito dell’Archivio Sonoro della Puglia

Una canzone che conferma quanto combattive fossero le donne pugliesi, quelle del foggiano in particolare, che molti anni dopo i fatti qui descritti furono protagoniste, nel 1950, di un’analoga rivolta raccontata in Il 23 di marzo che giorno di coraggio.

A Lucera il 23 aprile 1917 una sommossa di popolane portò alla caduta del governo cittadino. Le donne, a centinaia, invasero palazzo Mozzagrugno per protestare conto l’introduzione di una tessera che restringeva a poche centinaia di grammi la razione di pane e di farina. Contro questa imposizione, dettata dalle ristrettezze determinate dalla Prima guerra mondiale, le donne allestirono il moto di protesta spontanea. Un centinaio... (continuer)
U pane ch'i tessere
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/12/2013 - 22:54
Downloadable! Video!

Oh moj sin

Oh moj sin
Sarebbe "Och mój synu" in polacco...
krzyś 2/12/2013 - 21:39




hosted by inventati.org