Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date

Avant le 2013-12-4

Supprimer tous les filtres

Napoleon

Napoleon
Angelo Agazzani ha ritrovato e riproposto con un’armonizzazione dal timbro e dal ritmo militaresco questo canto dell’epoca napoleonica, dove la tradizione popolare ha fissato la propria interpretazione dei fatti storici del grande còrso. Non un’epopea eroica che ha cambiato la storia dell’Europa ma semplicemente una sventura per i poveri contadini, costretti dalla coscrizione obbligatoria, ad allontanarsi dalle proprie terre e ad andare a morire per una causa incomprensibile. Così che la storia di Napoleone viene ironicamente condensata in poche battute e la sua caduta viene festeggiata buttando i fucili nel fuoco e gettando i cappelli in aria, nella speranza che la guerra se ne sia andata per sempre.
dal sito del Coro Edelweiss

La "Napoleon" contribuita da Silva qualche settimana fa avrebbe dignità di canzone autonoma su questo sito.

Fa parte anche del repertorio del Coro Edelweiss del... (continuer)
La caserma degli Inglesi
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby & Silva 4/12/2013 - 22:27
Video!

Sciopero!

Sciopero!
[1962]
Nell’EP del Gruppo Padano di Piadena intitolato “La legge del padrone”, ovvero “Sciopero!”, pubblicato nel 1964.
Testo trovato sul sito dei Canti di lotta della Sinistra italiana
[Scioperanti]
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 4/12/2013 - 14:43
Video!

Il padrone socialista

Il padrone socialista
[1964]
Nell’EP del Gruppo Padano di Piadena intitolato “La legge del padrone”, ovvero “Sciopero!”
Testo trovato su Il Deposito

Canzone scritta 50 anni fa, all’epoca del “Moro I” quando, alla fine del 1963, nacque quel (maledetto) centro-sinistra che ancora adesso ci suchiamo… Oggi ci abbiamo fatto il callo, ma allora molti militanti socialisti rimasero attoniti ed increduli: “Cui padron se pos mia cullaborà…”
E invece…
El me partit el va al mercat
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 4/12/2013 - 14:17

Fa la nana

Fa la nana
[2000]
Testo di Nicola Ambrosacchio, corista.
Musica del maestro Raf Cristiano, romano, torinese di adozione, pianista e compositore, per trent’anni docente di pianoforte presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
Testo trovato sul sito del Coro Edelweiss

Molto bella la citazione che compare sulla homepage del Coro Edelweiss del Club Alpino Italiano, sezione di Torino:

“Là dove senti cantare, fermati. Gli uomini malvagi non hanno canzoni…”


E’ di Léopold Sédar Senghor (1906-2001), poeta senegalese, presidente del Senegal tra il 1960 ed il 1980.
Fa la nana, fa la nana,
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 4/12/2013 - 11:49

Da piccola vedevo

Da piccola vedevo
[Anni 70]
Il testo è tratto da una testimonianza di Fiorella Ferrazza. Musicata da Sergio Lodi. Cantato per la prima volta dal Gruppo Padano di Piadena a Canneto sull'Oglio, Mantova, il 10 marzo 1978 durante una manifestazione dell’Unione Donne Italiane.
Incisa dal Gruppo Padano di Piadena soltanto in una audiocassetta autoprodotta
Testo trovato sul sito del Gruppo
Da piccola vedevo in paese
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 4/12/2013 - 11:12
Downloadable! Video!

Li muerti te la zappa

anonyme
Li muerti te la zappa
Canto raccolto dal Collettivo di Ricerca Popolare di Salice Salentino, coordinato da Mimmo Perrone, nel 1977 a Salice Salentino dalla voce di Agostino Fina.
Nella raccolta “Canti di terra. Raccolta di canti della tradizione orale tra le province di Lecce e Brindisi”, a cura di Alessandro De Blasi e Luigi Spagnolo, Ass. culturale Terre Neure, Veglie, Lecce.
Li muerti te la zappa
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 4/12/2013 - 10:02
Downloadable! Video!

La tabbaccara

La tabbaccara
Canto di lavoro e di protesta salentino, reso celebre nell’interpretazione dello storico gruppo de Li Ucci.
Nel disco del 1999 intitolato “Buonasera a quista casa. Pizziche, stornelli e canti salentini”
Ripreso dagli Aramiré nel disco “Mazzate Pesanti” del 2004.
Testo trovato su “Tabacco e tabacchine nella memoria storica. Una ricerca di storia orale a Tricase e nel Salento”, a cura di Vincenzo Santoro e SergioTorsello, Manni editore, 2003.

In questo canto delle “tabacchine” del Salento la protesta si lega alla rassegnazione della propria condizione sociale perché il lavoro, mal pagato quanto sia, è pur sempre l'unico mezzo per poter sfamare i figli, e questa consapevolezza è sempre presente nelle lavoratrici salentine. Ma non manca il disprezzo verso chi ha scelto di farsi serva del padrone per guadagnare qualcosina di più di niente, la “maestra”, cioè colei che controlla il lavoro e... (continuer)
Sta sonanu le sette
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 4/12/2013 - 09:23
Downloadable! Video!

Carceri ca me teniti carceratu

anonyme
[Anni 30?]
Canto raccolto dal ricercatore Brizio Montinaro e da Roberto Licci (Canzoniere Grecanico Salentino) nel 1978 a San Foca di Melendugno, Lecce, dalla voce di Niceta Petrachi, detta Teta, conosciuta anche come “la Simpatichina”
Testo e traduzione italiana trovati su La Putea. Cultura e artigianato del Salento
Interpretata dagli Aramiré, compagnia di musica salentina, nel loro disco intitolato “Mazzate Pesanti”.
L’ultima strofa tra parentesi è presente nella versione dei Gèkos, gruppo di giovani salentini che cerca di “rifondare” il folk di quella terra con la musica reggae, jazz, ska e blues.
Il testo potrebbe aver ispirato (o essere stata ispirata da) una canzone napoletana risalente al 1933 intitolata “Carcere”, scritta da Libero Bovio con musica di Ferdinando Albano: anche questa inizia infatti con il verso “Carcere ca mme tiene carcerato” e l’intera prima strofa è molto simile alle prime due del canto salentino…
Carceri ca me teniti carceratu
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/12/2013 - 18:00
Downloadable! Video!

Ti rubarono a noi come una spiga

Ti rubarono a noi come una spiga
[anni 40?]
Versi di Rocco Scotellaro, dalla raccolta di poesie “È fatto giorno. 1940-1953” pubblicata subito dopo la sua prematura scomparsa.
Musica di Ambrogio Sparagna, dallo spettacolo intitolato “Passaggio alla città. Musiche e canti per Rocco Scotellaro”

Poesia scritta dal grande poeta lucano in morte di un amico ucciso durante moti contadini per l’occupazione di terre. Purtroppo non ho trovato riscontri storici più precisi.

Per un giovane amico assassinato
Vide la morte con gli occhi e disse:
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/12/2013 - 15:44

Compagni su sorgiamo

anonyme
Compagni su sorgiamo
Canto del 1° Maggio di tradizione anarco-sindacalista, con inserti in dialetto foggiano sanseverese.
Raccolto dai ricercatori Giovanni Rinaldi e Paola Sobrero nel 1978 a San Severo dalla voce di Mollica Soccorsa Foschini, classe 1899, bracciante e militante comunista.
Testo trovato sul sito dell’Archivio Sonoro di Puglia.
Compagni su sorgiamo
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/12/2013 - 13:45

E cume vogghie fè?

E cume vogghie fè?
Questo canto – il cui testo ho reperito sul sito dell’Archivio Sonoro di Puglia – è stato raccolto dai ricercatori Giovanni Rinaldi e Paola Sobrero nel 1978 a Cerignola, Foggia, dalla voce di Savino Totaro, classe 1906, geniale macchiettista e cantastorie e autore di molte canzoni come questa. Rinaldi e Sobrero inclusero E cume vogghie fè? nel loro “La memoria che resta. Vita quotidiana mito e storia dei braccianti nel Tavoliere di Puglia”, pubblicato a Foggia nel 1981. La registrazione è inclusa nel disco “Il sole si è fatto rosso. Giuseppe Di Vittorio”, a cura di a cura di M. L. Betri e F. Coggiola, pubblicato nel 1978 da I Dischi del Sole.

Canto di mietitura in cui una voce maschile ed una femminile, in poche strofe, parlano davvero di tutto: del lavoro, dello sfruttamento, del carcere, della guerra, dell’amore, della vita, dei sogni, della triste e dura realtà, il tutto intercalato dal... (continuer)
E cume vogghie fè
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/12/2013 - 13:28
Downloadable! Video!

Φυσάει

Φυσάει
Fysáei
Στίχοι: Τάσος Λειβαδίτης
Μουσική: Γιώργος Τσαγκάρης
Πρώτη εκτέλεση: Βασίλης Παπακωνσταντίνου
Αφηγείται ο Γιώργος Μιχαλακόπουλος
Δίσκο: «Φυσάει», 1993

Testi di Tassos Livaditis
Musica di Yorgos Tsangaris
Prima esecuzione di @Vassilis Papakonstadinou
Voce recitante: Yorgos Mihalakopoulos
Disco: «Fysáei/Tira vento» - 1993



Io penso che questo disco sia una cosa egregia. Belli i testi, concepiti negli anni Sessanta, da Tassos Livaditis, anima grande e poetica, tesa come corda di violino tra lo struggimento esistenziale e la tensione alla salvezza dell'umanità, condizione impossibile della salvezza propria. Livaditis, anima grande e poetica, divaricata tra l'implacabile coscienza del destino comune degli uomini e il senso dolente di personale estraneità al proprio tempo, come di chi viva in un futuro non concesso, aveva scritto questi versi in una fase di passaggio dall'azione... (continuer)
1 - Χρωματίζω πουλιά
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 3/12/2013 - 13:03
Downloadable! Video!

Peace and Freedom

Peace and Freedom
2013
I taliani
Peace and freedom
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 3/12/2013 - 10:39
Downloadable! Video!

Se spera che presto finissa la guera

anonyme
[1915-18?]
Testo in veneto, risalente con tutta probabilità alla Grande Guerra, trovato sulla pagina dedicata ai canti e inni degli alpini e di montagna de Il Disco Logoro, sito sulla fonografia nazionale italiana.
Armonizzazioni dei maestri Dino Stella e Manolo Da Rold.
Ho trovato la canzone nel repertorio del Coro Femminile Harmònia di Marghera, Venezia.
Se spera che presto
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/12/2013 - 09:53
Downloadable! Video!

Daniel

Daniel
(1973)

Album: "Don't Shoot Me I'm Only the Piano Player"

Bernie Taupin wrote "Daniel" while inspired by the events of the
Vietnam War. The lyrics (including a verse in the original draft that was cut from the final version) describe a fictional veteran who was blinded as a result of the war ("your eyes have died"/"but you see more than I") and travels to Spain to escape those around him back home ("do you still feel the pain"/"of the scars that won't heal?"), including his brother, from whose point of view the story is told.

"'Daniel' had been the most misinterpreted song that we'd ever written," explained Taupin, in the Two Rooms tribute project. "The story was about a guy that went back to a small town in Texas, returning from the Vietnam War. They'd lauded him when he came home and treated him like a hero. But, he just wanted to go home, go back to the farm, and try to get back to... (continuer)
Daniel is traveling tonight on a plane
(continuer)
envoyé par Jon Doe 3/12/2013 - 04:27
Downloadable! Video!

U pane ch'i tessere

anonyme
U pane ch'i tessere
[1917]
Nel 1978 il ricercatore Giuseppe Di Benedetto raccolse a Lucera queste strofe che si riferiscono alla rivolta popolare del 23 aprile 1917.
Testo e introduzione trovati sul sito dell’Archivio Sonoro della Puglia

Una canzone che conferma quanto combattive fossero le donne pugliesi, quelle del foggiano in particolare, che molti anni dopo i fatti qui descritti furono protagoniste, nel 1950, di un’analoga rivolta raccontata in Il 23 di marzo che giorno di coraggio.

A Lucera il 23 aprile 1917 una sommossa di popolane portò alla caduta del governo cittadino. Le donne, a centinaia, invasero palazzo Mozzagrugno per protestare conto l’introduzione di una tessera che restringeva a poche centinaia di grammi la razione di pane e di farina. Contro questa imposizione, dettata dalle ristrettezze determinate dalla Prima guerra mondiale, le donne allestirono il moto di protesta spontanea. Un centinaio... (continuer)
U pane ch'i tessere
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/12/2013 - 22:54
Downloadable! Video!

El bûs dal cûl dal mont

El bûs dal cûl dal mont
2002
Jakume
O soi nassût al cjant dal gjal
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 2/12/2013 - 14:48
Downloadable! Video!

Nenie

Nenie
1995
Fra il dì e il fà
Duar ben ben gno ninin
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 2/12/2013 - 14:43
Downloadable! Video!

Schiavo secolar, paria del servaggio (Sorgiamo)

anonyme
Schiavo secolar, paria del servaggio (Sorgiamo)
[Inizio 900]
Canto della tradizione anarchica raccolto nei primi anni 60 nel vercellese, così come riferito nel volume intitolato “Senti le rane che cantano: canzoni e vissuti popolari della risaia”, di Franco Castelli, Emilio Jona e Alberto Lovatto. Ma lo troviamo anche in Puglia, registrato nel 1978 a San Severo dalla voce di Mollica Soccorsa Foschini (classe 1899), bracciante e militante comunista.

Il testo di questo canto appare in molti canzonieri di inizio del XX secolo e viene pubblicato per la prima volta nel 1903 ne “Il canzoniere dei ribelli”, tipografia della "Cronaca Sovversiva", Barre, Vermont (USA).
Schiavo secolar, paria del servaggio,
(continuer)
envoyé par Bernart 2/12/2013 - 12:01
Downloadable! Video!

Noi vogliamo l'eguaglianza

anonyme
Noi vogliamo l'eguaglianza
[Anni 60 e 70]
Strofe raccolte nel vercellese da Cesare Bermani e Franco Coggiola che poi le montarono nel 1979.
Nel repertorio di cori della mondine, come quello di Trino e della Cooperativa dei Cappuccini di Vercelli.
Nei dischi “Sentite buona gente" delle mondine di Trino Vercellese e “Folk Festival 1”, registrazione del 1° Folk Festival di Torino (settembre 1965), organizzato da Franco Coggiola e Michele Straniero, poi pubblicata da I Dischi del Sole nel 1966.
Testo trovato sul sito dell’Union des Amis Chanteurs
Noi vogliamo l'eguaglianza
(continuer)
envoyé par Bernart 2/12/2013 - 09:31
Video!

Tutti ci hanno quarche cosa

Tutti ci hanno quarche cosa
[1973]
Testo e musica di Carlo Siliotto, Alessandro Portelli e Giovanna Salviucci Marini.
Cantano Piero Brega e Francesco Giannattasio.
Nell’album intitolato “Quando nascesti tune” del 1973
Tutti ci hanno quarche cosa
(continuer)
envoyé par Bernart 2/12/2013 - 08:21
Downloadable! Video!

Dorosłość jak początek umierania

Dorosłość jak początek umierania
[1995]
Testo: Katarzyna Nosowska
Musica: Piotr Banach
Dall'album "?"
Testo dal sito ufficiale
Obciąża moją krew
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 2/12/2013 - 00:44
Video!

Finlandia

Finlandia
[2005]
Testo di Marcin Świetlicki
Musica di Świetliki
Dall-album "Las putas melancólicas"
La canzone nel video viene cantata dall'attore Bogusław Linda
Il testo da http://www.tekstowo.pl/
Nigdy nie będzie takiego lata
(continuer)
envoyé par Krzysztof Wrona 2/12/2013 - 00:19
Downloadable! Video!

Evviva nüm

anonyme
Evviva nüm
[1889/1971]
Franco Coggiola (1939-1996), astigiano, etnomusicologo e archivista, e Gianni Bosio (1923-1971), mantovano, storico e socialista misero insieme queste strofe consultando articoli pubblicati su giornali dell’epoca a proposito delle importanti agitazioni contadine avvenute nell’alta Lombardia nel 1889.

Eseguita da Ezio Cuppone con il coro del Nuovo Canzoniere Milanese.
Nello spettacolo “Il bosco degli alberi”, scritto da Bosio e Coggiola e interpretato dal Nuovo Canzoniere Milanese nel 1971.
Poi in “Avanti Popolo - Due secoli di canti popolari e di protesta civile –”, a cura dell’Istituto Ernesto de Martino, 1998
Testo trovato su Il Deposito

Prima ancora della Grande Depressione economica del 1929 vi fu un altro lungo periodo di crisi planetaria iniziato con il “venerdì nero” del 1873, quando il 9 maggio crollò la borsa di Vienna. La crisi agraria ed industriale da sovrapproduzione,... (continuer)
Evviva nüm
(continuer)
envoyé par Bernart 1/12/2013 - 23:30

Else du Mont des Oliviers

Else du Mont des Oliviers
Canzone française – Else du Mont des Oliviers – Marco Valdo M.I. – 2013
Histoires d'Allemagne 99
An de Grass 01

Au travers du kaléidoscope de Günter Grass : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.



Cette Histoire d'Allemagne n'est pas à sa place chronologique ; d'ailleurs, elle n'est pas la seule. Et ceci tient au fait que mon inexpérience et mon ignorance des débuts se sont progressivement estompées au fur et à mesure que j'actionnais le kaléidoscope de Günter Grass et que je découvrais les Histoires d'Allemagne. J'en ai appris des choses et j'en ai croisé des narrateurs et des narratrices. En voici une encore... Et comme je te l'ai dit, j'aurais dû la faire paraître bien plus tôt... Mais avec elle – je veux dire Else Lasker-Schüler,... (continuer)
Un, deux, trois
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 1/12/2013 - 22:24
Video!

Diaspora

Diaspora
[2009]
Testo e musica: The Ukrainians
Dall'album "Diaspora"
Testo dal sito ufficiale
We will show you, we are Cossack brothers
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 1/12/2013 - 21:17
Downloadable! Video!

Hej sokoły

Hej sokoły
Prima metà dell'ottocento
Testo di Tomasz Padurra
Musica tradizionale

Veramente già da qualche tempo avevo l'intenzione di proporre questa storica canzone. Esitavo a lungo, perché è una delle canzoni forse tra le più sputtanate in Polonia, cantata di solito in coro sul finire del ennesimo bagordo. Peggio della "Felicità" di Al Bano, una specie di "O' sole mio" polacco. Riflettedoci su però, da un canto, è una canzone che parla di un addio ad un soldato che parte per la guerra e non tornerà più, d'altro canto, le parole di essa sono memorizzate da ogni polacco in maniera paragonabile soltanto alla conoscenza dei testi dell'inno nazionale o "Sto lat", corrispondente al "Tanti auguri a te". Secondo la tradizione, l'autore del testo della canzone, Tomasz Padurra, diceva di sé: "Mickiewicz wielki poeta, ale kto go zna, a mnie śpiewa cała Polska i Ukraina", che vuol dire: "Mickiewicz è un grande... (continuer)
Hej, tam gdzieś z nad czarnej wody
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 1/12/2013 - 20:24
Downloadable! Video!

BA77

BA77
2013
Anaesthesiology
These sterile walls, this black ring binder
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 1/12/2013 - 17:24
Downloadable! Video!

Frankland Prison Blues

2013
Anaesthesiology
When I see a prison, I see a vested interest in recidivism; the righteous and pure on a moral mission, an awful draconian place
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 1/12/2013 - 17:21
Downloadable! Video!

Same old story

Same old story
2013
Overcome
Il est si facile de faire applaudir les imbéciles
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 1/12/2013 - 16:54
Downloadable! Video!

Drop Your Weapon

Drop Your Weapon
2013
Overcome
If you go to war against me
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 1/12/2013 - 16:53
Downloadable! Video!

El Salvador

El Salvador
Guts for Love (1982)
Lay me down
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 1/12/2013 - 16:10
Downloadable! Video!

Don't Call Me Buckwheat

Don't Call Me Buckwheat (1992)
This is a song about words
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 1/12/2013 - 16:06
Video!

Memento Mori

Memento Mori
"Memento Mori" è stata realizzata il 31 Ottobre 1996.
E' la quinta traccia dell'album "Peace And Noise". (1997)

Scritta da: Tony Shanahan;Jay Dee Daugherty;Oliver Ray;Leonard Kaye;Patricia Smith.

Prodotta da: DRUSE MUSIC INC.

Con molti riferimenti a Johnny I Hardly Knew Ye (o "When Johnny Came Marching Home").
The fans were whirlin'
(continuer)
envoyé par Nora 1/12/2013 - 13:04
Downloadable! Video!

The Last Living Rose

The Last Living Rose
La rêverie poignante sur le retour au pays d'un soldat anglais durant la grande guerre .

[2011]
Da “Let England shake”, con John Parish e Mike Harvey.
Let-England-Shake

“Let England shake”, fatto di rock schietto e folk essenziale ed inciso nel Dorset in una chiesa del diciannovesimo secolo, nasce dopo tre anni di scrittura accurata dei testi e cinque di studio e parla di temi importanti, su tutti la guerra. Lo scopo? Scuotere (shake) le coscienze, smuovere dal torpore la sua Inghilterra, protagonista fin dal titolo dell’opera, l’Inghilterra coloniale e quella dell’intervento in Iraq e Afghanistan, ma anche quella della battaglia di Gallipoli del 1915 in cui assieme ai francesi fallì la conquista di Costantinopoli.” (da Moby Dick di Radio2)

Leggi anche

Il conflitto globale permanente
articolo di Rachele Cinarelli

Recensione di Stefano Solventi


Goddamn Europeans!
(continuer)
envoyé par Chien Andalou 1/12/2013 - 08:30
Downloadable! Video!

Mury

Mury
[1978]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Jacek Kaczmarski
Musica / Music / Musique / Sävel: Lluís Llach, L'estaca [1968]
Album / Albumi: Przemisław Gintrowski, Jacek Kaczmarski, Zbigniew Łapiński, Mury [1981]


La canzone è in stretta connessione con L'estaca. Si prega di fare riferimento alla relativa pagina.
The song is closely connected with L'estaca. Please make reference to the relevant page.



Nel 1978, il cantautore e musicista polacco Jacek Kaczmarski scrive una canzone di protesta destinata a diventare tra le più famose e influenti nel suo paese, oltre che la sua più famosa: è Mury (che in polacco significa “I muri”: per una volta, il polacco risulta facile). In quel particolare periodo, e data anche la sua natura, la canzone diviene in breve tempo popolarissima tra i membri e i simpatizzanti del libero sindacato Solidarność e, in pratica, il suo vero e proprio inno: un simbolo... (continuer)
On natchniony i młody był,
(continuer)
30/11/2013 - 15:20
Video!

War Nurse

War Nurse
WAR NURSE is a song written by Bruce Springsteen who recorded it in mid-1972. The song has not yet been officially released. The above lyrics are transcribed from the only known studio version of WAR NURSE.

There is no indication to when WAR NURSE was written. One studio version of the song is in circulation among collectors. It's a studio take likely recorded around May-Jun 1972 at Jim Cretecos' apartment in New York City, NY. It features Springsteen solo on vocals and acoustic guitar. The May-Jun 1972 sessions at Jim Cretecos' apartment were produced by Cretecos who also took the role of recording engineer. The above lyrics transcribed from that circulating studio version of WAR NURSE.
Unofficial Releases

The studio version of WAR NURSE was released on the briefly-legal albums The Early Years (Early Records), Unearthed (Masquerade Music, both issues), and Before The Fame (Pony Express... (continuer)
She was just another war nurse, she could strike a noble pose
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 30/11/2013 - 13:34
Video!

Shut Out the Light

Shut Out the Light
B-side del singolo di Born In The U.S.A. (1985)
released on Tracks in 1998.

Le parti tra parentesi sono inedite

Un altro brano che rende il legame di Springsteen col cinema. Appena atterrato dal Vietnam, torna nel suo quartiere ma non ha il coraggio di andare subito a casa; si ferma in un bar, a bere nell'angolo più buio. La sua donna intanto ha mandato i figli dalla nonna e si fa bella nell'attesa. Scena successiva: lui la sente sdraiarsi accanto sul letto, non muove un dito e alle 4 del mattino è ancora sveglio con lo sguardo fisso sul soffitto. In fondo, sono Bob De Niro e Meryl Streep nella scena del Cacciatore di Michael Cimino.
Salvatore Mannironi
The runway rushed up at him
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 30/11/2013 - 13:28
Video!

Vietnam

Vietnam
Born In The USA / Nebraska outtake, this song contains lyrics that will later appear in Born In The U.S.A. and Shut Out the Light.
The runway rushed up at me, I felt the wheels touch down
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 30/11/2013 - 13:25
Video!

America Under Fire

America Under Fire
Steel Mill 1970 song about political and military matters in the USA in that period. Check also the 13 Jan 1970 version.

A vicious, cynical attack on the Vietnam war that ironically ends with a snippet of the Star Spangled Banner, later to appear as the intro to BORN IN THE USA on the Human Touch tour of 1992. In this track, Bruce contemplates the uselessness of war, a theme he would revisit late in the Born In The USA tour, with a great cover version of Edwin Starr's War.
Conquered freak soldiers return from the war
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 30/11/2013 - 13:17
Video!

The War Is Over

The War Is Over
Inedita
Interpretata dal vivo

Gli Steel Mill sono il primo gruppo di Bruce Springsteen
The king and the queen have drowned in their laughter
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 30/11/2013 - 13:14

The War Song

The War Song
THE WAR SONG is a song written by Bruce Springsteen on or before 26 Apr 1968.

springsteenlyrics.com
Barren land into me
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 30/11/2013 - 12:46
Downloadable! Video!

He Lies in the American Land

He Lies in the American Land
1956
American Industrial Ballads

HE LIES IN THE AMERICAN LAND is a poem written by immigrant steelworker Andrew Kovaly, and later set to music by Pete Seeger who originally released it on his 1956 album American Industrial Ballads. The album was reissued on CD in 1992. Rielaborata da Bruce Springsteen in American Land.
Ah, my God! What is this land of America?
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 30/11/2013 - 12:30
Downloadable! Video!

1945

1945
1997
Coming home

1945 is a song co-written by Joe Grushecky and Bruce Springsteen in July 1995, with Springsteen providing most of the music and Grushecky most of the lyrics. The song was released on Joe Grushecky and The Houserockers' 1997 album Coming Home. The album also includes three other songs that Grushecky co-wrote with Springsteen: CHEAP MOTEL, I'M NOT SLEEPING, and IDIOT'S DELIGHT.
John's father was a preacher
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 30/11/2013 - 11:50
Video!

Roll the Union On

Roll the Union On
[Fine anni 30?]
Come There Is Mean Things Happening in This Land e Raggedy, un’altra canzone scritta da John Handcox (1904-1992), cantautore e bracciante afroamericano, che negli anni della Grande Depressione fu militante del combattivo sindacato Southern Tenant Farmers’ Union.
La melodia è basata sul gospel “Roll the Chariot On”

Interpretata da Pete Seeger con The Song Swappers nel disco intitolato “Talking Union and Other Union Songs”, con gli Almanac Singers pubblicato dalla Folkways Records nel 1955.

Negli anni 80 John Handcox ha registrato lui stesso alcune delle sue vecchie canzoni, insieme ad altre più recenti, nell’album intitolato “John L. Handcox: Songs, Poems and Stories of the Southern Tenant Farmers”.
We're gonna roll, we're gonna roll, we're gonna roll the Union on
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 22:44
Video!

Raggedy

Raggedy
[anni 20/30]
Dopo There Is Mean Things Happening in This Land, un’altra canzone scritta da John Handcox, cantautore e bracciante afroamericano, che negli anni della Grande Depressione fu militante del combattivo sindacato Southern Tenant Farmers’ Union.

Interpretata da Pete Seeger nel disco collettivo intitolato “American History in Ballad and Song, Vol.1”, pubblicato dalla Folkways Records nel 1960.

Negli anni 80 John Handcox ha registrato lui stesso alcune delle sue vecchie canzoni, insieme ad altre più recenti, nell’album intitolato “John L. Handcox: Songs, Poems and Stories of the Southern Tenant Farmers”.
Raggedy, raggedy are we.
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 22:24
Downloadable! Video!

There Is Mean Things Happening in This Land

There Is Mean Things Happening in This Land
[1937]
Scritta da John Handcox.
Nel disco “Gazette with Pete Seeger, Vol. 1” pubblicato nel 1958.

Nelle note del disco di Seeger è raccolta la testimonianza dell’autore di questo brano, un bracciante nero dell’Arkansas che durante la Grande Depressione fu pure attivista della Southern Tenant Farmers’ Union. John Handcox - che fu anche un songwriter - racconta di come in quei durissimi anni i lavoratori che si iscrivevano al sindacato venivano immediatamente cacciati, anche in pieno inverno. Riunioni e meeting erano sempre minacciati dalle incursioni delle guardie private e della polizia e non era raro che qualche militante fosse ammazzato.
All’epoca la paga di un bracciante agricolo era di 70 cent al giorno, dall’alba al tramonto. Fu così che nella primavera del 1937 i lavoratori scesero in sciopero reclamando una giornata di lavoro di 10 ore pagata 1 dollaro e 50. I proprietari ancora... (continuer)
There is mean things happening in this land.
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 22:01
Downloadable! Video!

I Wanna Go Back to Dixie

I Wanna Go Back to Dixie
[1953]
Parole e musica di Tom Lehrer
Nel disco intitolato “Songs by Tom Lehrer”

Canzone dedicata alla “Dixie’s Land”, al grande Sud degli States, col suo generale Robert. E Lee, gli schiavi, i campi di cotone, la linea Mason-Dixon (un confine settecentesco anteriore all’Indipendenza che divenne poi la linea di demarcazione ideale tra Sud e Nord), i linciaggi e le fustigazioni sistematiche… Ah, there's no place like home!
I wanna go back to Dixie
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 15:16
Downloadable! Video!

The Hunting Song

The Hunting Song
[1953]
Parole e musica di Tom Lehrer
Nel disco intitolato “Songs by Tom Lehrer”

Dedicato a tutti i fucilatori di animali che, come ogni anno, stanno imperversando in tutta la penisola, anche sui monti dove abito.
E che dire dei dieci bracconieri cuzzati proprio nei giorni scorsi dal CFS tra Firenze, Arezzo, Siena e Grosseto? Nessuna licenza, fucili e munizioni vietati, appostamenti anche notturni, uccisione di femmine… Nelle case e nei garage nascondevano 200 chili di cacciagione surgelata e 100 trofei tassidermizzati di cui 8 appartenenti a specie in via d’estinzione… Ma fatti analoghi stanno accadendo su e giù per l’Italia, da Brescia a Lecce, da Torino a Cagliari, da Gorizia a Roma (dove si spara pure sugli aironi!)…
I always will remember, 'twas a year ago November
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 14:44
Downloadable! Video!

The Wild West Is Where I Want to Be

The Wild West Is Where I Want to Be
[1953]
Parole e musica di Tom Lehrer
Nel disco intitolato “Songs by Tom Lehrer”

Ah, il “selvaggio West”, spazi aperti e natura incontaminata!... Almeno fino a quando l’Atomic Energy Commission non cominciò a fare i suoi esperimenti nel deserto del Nevada: 928 deflagrazioni dal 1951 ad oggi!
Along the trail you'll find me lopin'
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 14:19
Video!

Banks of Marble

Banks of Marble
[1948]
Parole e musica di tal Les Rice, un contadino di Newburgh, Stato di New York.
Nel disco “Gazette With Pete Seeger, Vol. 1”, Folkways Records, 1958.

Una canzone sulla grave crisi che gli USA attraversarono nel secondo dopoguerra, con centinaia di migliaia disoccupati. La guerra aveva tirato l’economia, gli industriali e le banche avevano fatto soldi a palate e poi avevano mandato un sacco di lavoratori a spasso. A questi si aggiungevano i reduci dai fronti di guerra, spesso pure mutilati o traumatizzati, destinati anche loro ad una vita di stenti… Ma “le banche sono fatte di marmo e protette da guardie armate ad ogni porta, e i soffitti sono rivestiti dell’argento che i lavoratori hanno sudato…”
I've traveled round this country
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 13:49
Downloadable! Video!

State of Arkansas (My Name Is Terry Roberts)

State of Arkansas (My Name Is Terry Roberts)
[1957]
Parole di Dave Arkin, cantautore di Los Angeles.
La musica è quella di “State of Arkansas”, una canzone tradizionale ripresa dagli Almanac Singers
In “Gazette With Pete Seeger, Vol. 1”, Folkways Records, 1958.

Nel 1954 la Corte Suprema degli USA decretò la fine del sistema di segregazione razziale, a cominciare dalle scuole. Nel 1957 la Central High School di Little Rock, Arkansas, si apprestava ad aprire le sue porte ai primi 9 studenti afroamericani (tra di loro il giovane Terrence “Terry” Roberts) quando il governatore dello Stato, Orval Faubus (del Partito Democratico!), con la scusa di dover mantenere l’ordine a fronte delle proteste organizzate da gruppi di cittadini razzisti, fece intervenire la guardia nazionale che, invece di contenere l’aggressione dei segregazionisti, impedì ai “Little Rock Nine” di accedere all’edificio scolastico. Il sindaco di Little Rock, Woodrow... (continuer)
My name is Terry Roberts,
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 13:18
Downloadable! Video!

Repressão policial

Repressão policial
[2013?]
Scritta da Mao, al secolo José Rodrigues Júnior, ex cantante dei Garotos Podres.
Prodotto del nuovo progetto musicale di Mao, ovvero “O Satânico Dr. Mao e os Espiões Secretos”
Repressão Policial
(continuer)
envoyé par Bernart 29/11/2013 - 11:15
Downloadable! Video!

Kanjon Drine

Kanjon Drine
Gran canzone, un unico appunto..
non è certo la "piatta Romania" che sta vicino al canyon della Drina. Ma la Romanija, regione bellissima e selvaggia della Bosnia orientale..per nulla piatta (ve lo dico perchè me la sono sudata in bicicletta).

Un abbraccio!
pippo
Pippo 28/11/2013 - 18:39
Downloadable! Video!

Gerbe hexagonale

Gerbe hexagonale
Testo reperito in questa pagina
Il gratte à la Française des boeufs
(continuer)
envoyé par adriana 28/11/2013 - 17:26
Downloadable! Video!

7 de setembro

7 de setembro
[2002]
Album “Blind Pigs”

Il 7 di settembre in Brasile è il “Dia da Independência” o “Dia da Pátria”…
Quando eu era uma criança
(continuer)
envoyé par Bernart 28/11/2013 - 16:20
Downloadable! Video!

Serviço militar

Serviço militar
[2003]
Nell’album intitolato “Garotozil de Podrezepam”

Pensavo che si trattasse di una canzone vecchia e invece risale solo a dieci anni fa.
Infatti in Brasile il servizio militare è obbligatorio e – cosa ancora più incredibile – è regolato dalla legge n. 4375 del 1964, probabilmente uno dei primi atti del regime militare (1964-1985)…
Você perde um ano de sua vida
(continuer)
envoyé par Bernart 28/11/2013 - 15:48
Downloadable! Video!

Zé ninguém

Zé ninguém
[1997]
Scritta da Mauro, Mao e Ciro
Nell’album intitolato “Com a corda toda”

Napoli, 31 ottobre 2013, stazione Metro di piazza Cavour.
Si è staccato dalla folla di viaggiatori in attesa del treno e poi si è lasciato cadere sui binari
La Polfer, che ha visionato i filmati delle telecamere a circuito chiuso presenti in stazione non ha dubbi: si è trattato di un suicidio. L’uomo, identificato grazie all’esame papillare, era un 54enne senza fissa dimora, di nazionalità ucraina, già noto alle forze dell’ordine come alcolista. Non aveva precedenti penali. (Il Mattino)
Nasceu da miséia
(continuer)
envoyé par Bernart 28/11/2013 - 15:27

Vida e morte do herói japonês chamado Ku

Vida e morte do herói japonês chamado Ku
[1982?]
Si tratta di uno dei primi pezzi della band punk rock brasiliana.

Allegra canzoncina antimilitarista al modo dei Garotos Podres, insomma, una canzone un po’ “del Ku”…
Numa tarde sombria,
(continuer)
envoyé par Bernart 28/11/2013 - 14:58
Downloadable! Video!

Garoto podre

Garoto podre
[1988]
Scritta da Mao e Ciro
Nell’album intitolato “Pior que antes”

“Garoto podre”, letteramente “ragazzo marcio” o “ragazzo cattivo”, potrebbe tradursi forse meglio come “truzzo” o “tamarro”…
Os que moram
(continuer)
envoyé par Bernart 28/11/2013 - 14:19
Downloadable! Video!

Aos fuzilados da C.S.N.

Aos fuzilados da C.S.N.
[1993]
Scritta da Mao, Ciro e Darwin.
Nell’album intitolato “Canções para ninar”

Canzone dedicata agli operai siderurgici brasiliani ammazzati dalla polizia a Volta Redonda, durante un grande sciopero del 1988. Gli operai della Companhia Siderúrgica Nacional (CSN) occuparono lo stabilimento ed il governo di José Sarney autorizzò i poliziotti del DEOPS a sgomberare gli occupanti: furono uccisi Augusto Barroso, 19 anni, Walmir Freitas Monteiro (27) e William Fernandes Leite (22).

Il tristemente noto DEOPS (o DOPS, o DELOPS, a seconda degli Stati della federazione), il Departamento de Ordem Política e Social, fu istituito dal governo nel 1924 ed ebbe – ovviamente - il suo periodo di massimo “fulgore” durante la dittatura (1964-1985), sotto la direzione di personaggi feroci e corrotti, come Sérgio Fleury, dirigente del DOPS di San Paolo, principale organizzatore degli squadroni della morte... (continuer)
Aos que habitam, cortiços e favelas
(continuer)
envoyé par Bernart 28/11/2013 - 11:43

Χρυσό Αυγό

Χρυσό Αυγό
I nazisti greci di Alba Dorata domani sono ospiti di Casa Pound a Roma...
Così, ancora una volta, i "ragazzi" di Iannone si disvelano per quello che sono: nazifascisti.

In Grecia i nazisti sono stati (tardivamente) espulsi dalle istituzioni e perseguiti per essere un'organizzazione criminale... E Casa Pound?
Bernart 28/11/2013 - 09:42
Downloadable! Video!

L'Internationale

L'Internationale
PORTOGHESE [5] / PORTUGUESE [5]



L’Internazionale dei brasiliani Garotos Podres, dall’album “Garotozil de Podrezepam” del 2003.

The Internationale by the Brazilian band Garotos Podres, reproduced from the album "Garotozil de Podrezepam", 2003


A INTERNACIONAL
(continuer)
envoyé par Bernart 28/11/2013 - 09:13
Video!

Zegarmistrz światła

Zegarmistrz światła
Caro krzyś, premesso che non sono un admin ma solo un frequentatore assiduo; premesso che potrei anche apprezzare la tua vena - come dire - "naïf"; premesso infine che comunque dico sempre quello che penso...

Ecco, siccome mi pare che qui si faccia tutti un po' fatica con il polacco, sei tu che devi fare uno sforzo in più per garantire a tutti la comprensione: con l'italiano te la cavi egregiamente, allora quando contribuisci fai subito la traduzione, specie se si tratta di due sole strofe!

E poi c'è sempre la possibilità di ricorrere all'EXTRA, motivando adeguatamente...

E poi c'è sempre la possibilità di contenere i propri "slanci" ed ammettere che una canzone che a noi stessi piace tantissimo non c'entra proprio una mazza con le CCG/AWS...

Saluti
Bernart 28/11/2013 - 08:37
Downloadable! Video!

Alerta antifascista

Alerta antifascista
[2012]
Album :Punk a chat
Certains se disent apolitiques ou se proclament identitaires Mais ce sont tous des fanatiques, des p’tits supôts d’Adolphe Hitler Ils veulent une France sans immigré, vont dénoncer les sans-papier Ils se branlent devant la télé tout en rêvant de croix gammées
(continuer)
envoyé par adriana 28/11/2013 - 08:24
Downloadable! Video!

Pardon, si vous avez mal à l'Espagne [Juillet 36]

Pardon, si vous avez mal à l'Espagne [Juillet 36]
Juillet 1936 - René Binamé

adriana 28/11/2013 - 07:47




hosted by inventati.org