All Is One
Album: "All is One" (2013)
We're the orphans from the holy land, the tears of Jerusalem
(continuer)
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25/12/2013 - 23:33
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Let the Truce Be Known
Album: "All is One" (2013)
Ispirata alla Tregua di Natale ma ambientata nella guerra israelo-palestinese.
Ispirata alla Tregua di Natale ma ambientata nella guerra israelo-palestinese.
As two kids who always spent
(continuer)
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25/12/2013 - 23:02
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Samarcanda
Nella versione originale non c'è il bel ritornello, aggiunto poi, col violino di Branduardi.
Siamo sicuri che non l'abbia composto lui per fare un favore all'amico e concedergli la paternità?
E' troppo tipico di Branduardi quel ritornello per averlo composto Vecchioni da solo.
Siamo sicuri che non l'abbia composto lui per fare un favore all'amico e concedergli la paternità?
E' troppo tipico di Branduardi quel ritornello per averlo composto Vecchioni da solo.
angelo41 25/12/2013 - 22:50
Tregua
Antiwar Songs Blog
Natale 1914. La guerra dura già da cinque lunghi mesi. Nelle trincee del fronte occidentale accadono episodi che hanno dell’incredibile. Da entrambe le parti arrivarono degli uomini di corsa, e subito fraternizzarono « nel modo più autentico possibile. Fu scambiata ogni sorta di souvenir, così come gli indirizzi di casa ». Un ufficiale tedesco con […]
Antiwar Songs Staff 2013-12-25 21:27:00
Podzielono świat
25.12.2013
IL MONDO DIVISO
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envoyé par Krzysiek Wrona 25/12/2013 - 18:27
Gloire aux Femens !
Dieu est une femme...
La preuve !
et joyeux Noël, beau sapin et bon solstice à tous.
Lucien Lane
La preuve !
et joyeux Noël, beau sapin et bon solstice à tous.
Lucien Lane
Lucien Lane 25/12/2013 - 17:56
Suoni
1971
Suoni/vola
Poi in Mille e una sera
La musica di Suoni riprende/copia il brano Waterlow dei Mott the Hoople di Ian Hunter, seppure non accreditato sui dischi
Come ha funzionato e funziona tutt’ora la censura musicale in Italia? Chi censurava e censura? Quali canzoni famose sono state oggetto di tagli più o meno importanti? Cosa si censurava e perché? Negli anni Cinquanta e Sessanta l’Italia era (lo è ancora?) un paese estremamente bigotto e per rendersene conto basta dare un’occhiata al bellissimo documentario di Pasolini, Comizi d’amore, del 1963. Quando le canzoni si spingevano troppo nell’ambito del sesso, della religione e della politica le forbici intervenivano per la salvaguardia delle orecchie degli italiani.
In Taboo Italia, postfazione di Marco Masoni a Taboo Tunes di Blecha Peter, (Arcana, 2005) si legge di come negli anni Cinquanta, presso la RAI, una speciale Commissione... (continuer)
Suoni/vola
Poi in Mille e una sera
La musica di Suoni riprende/copia il brano Waterlow dei Mott the Hoople di Ian Hunter, seppure non accreditato sui dischi
Come ha funzionato e funziona tutt’ora la censura musicale in Italia? Chi censurava e censura? Quali canzoni famose sono state oggetto di tagli più o meno importanti? Cosa si censurava e perché? Negli anni Cinquanta e Sessanta l’Italia era (lo è ancora?) un paese estremamente bigotto e per rendersene conto basta dare un’occhiata al bellissimo documentario di Pasolini, Comizi d’amore, del 1963. Quando le canzoni si spingevano troppo nell’ambito del sesso, della religione e della politica le forbici intervenivano per la salvaguardia delle orecchie degli italiani.
In Taboo Italia, postfazione di Marco Masoni a Taboo Tunes di Blecha Peter, (Arcana, 2005) si legge di come negli anni Cinquanta, presso la RAI, una speciale Commissione... (continuer)
Na na na na na na na
envoyé par donquijote82 25/12/2013 - 16:54
It Came Upon the Midnight Clear
[1849]
Parole di Edmund Hamilton Sears (1810-1876), ministro della chiesa Unitariana americana (gli Unitariani sono Protestanti e rifiutano il concetto della Trinità e della divinità di Cristo: Dio è unico, punto e basta. In qualche modo si rifanno ad una corrente del Cristianesimo delle origini)
Musica di Richard Storrs Willis (1819-1900), compositore americano
Ma viene anche cantata su di una diversa melodia di origine inglese.
Una celebre «Christmas carol» interpretata - inevitabilmente - da moltissimi artisti, da Frank Sinatra a Ella Fitzgerald, da Julie Andrews a Norah Jones, dal tenore Sergio Franchi a Mina. Persino Eric Burdon & The Animals l’hanno interpretata, ma sulle note della loro celeberrima «The House of the Rising Sun»... Ne esiste pure una cover in svedese intitolata «Jag ser en stjärna på himmelen» (Stefan Borsch, 1981)...
Parole di Edmund Hamilton Sears (1810-1876), ministro della chiesa Unitariana americana (gli Unitariani sono Protestanti e rifiutano il concetto della Trinità e della divinità di Cristo: Dio è unico, punto e basta. In qualche modo si rifanno ad una corrente del Cristianesimo delle origini)
Musica di Richard Storrs Willis (1819-1900), compositore americano
Ma viene anche cantata su di una diversa melodia di origine inglese.
Una celebre «Christmas carol» interpretata - inevitabilmente - da moltissimi artisti, da Frank Sinatra a Ella Fitzgerald, da Julie Andrews a Norah Jones, dal tenore Sergio Franchi a Mina. Persino Eric Burdon & The Animals l’hanno interpretata, ma sulle note della loro celeberrima «The House of the Rising Sun»... Ne esiste pure una cover in svedese intitolata «Jag ser en stjärna på himmelen» (Stefan Borsch, 1981)...
It came upon the midnight clear,
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 25/12/2013 - 15:07
Richard II Quarante
La foto del francese in lacrime ha purtroppo una didascalia sbagliata con cui spesso circola in Rete.
In realtà non si riferisce all'ingresso delle truppe naziste a Parigi nel 1940 ma alla partenza nel 1941 da Marsiglia dei volontari delle "Forces françaises libres", che combatterono prima in Africa e poi, come "Armée française de la Libération", in Italia, Francia e Germania.
(Wikipedia)
In realtà non si riferisce all'ingresso delle truppe naziste a Parigi nel 1940 ma alla partenza nel 1941 da Marsiglia dei volontari delle "Forces françaises libres", che combatterono prima in Africa e poi, come "Armée française de la Libération", in Italia, Francia e Germania.
(Wikipedia)
Bernart Bartleby 25/12/2013 - 12:32
Sognando
Un gigantesco grazie a Don Backy per averci regalato un brano a dir poco stupendo
Leo 25/12/2013 - 00:13
L'esercito dei morti
Chanson italienne – L'esercito dei morti – La bottega di musica e parole – 2009
L'ARMÉE DES MORTS
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 24/12/2013 - 20:27
Kalašnjikov
[1995]
Testo e musica di Goran Bregović
Dalla colonna sonora del film Underground di Emir Kusturica
Mikhail Kalashnikov, inventore dell’arma che Libération definiva «l’invenzione più importante del ’900», è morto il 22 dicembre scorso a 94 anni, a Izhevsk, Russia. Nato in Siberia, famiglia sterminata da Stalin, quando fu ferito all’inizio della della II guerra mondiale cominciò a lavorare su quello che nel 1947 diventerà l’AK-47. Da lì seguirà in prima persona la produzione (100mila pezzi l’anno) fino ai 92 anni, cosa che non gli impedì di appoggiare nel 2006 la campagna mondiale contro la proliferazione delle armi da fuoco. «Quando vedo che civili inermi vengono uccisi da quei mitragliatori — ha detto una volta -, sono preso da ansia e rabbia. Mi tranquillizzo ripetendo a me stesso che ho inventato l’Ak-47 per proteggere la mia patria».
L'arma a... (continuer)
Testo e musica di Goran Bregović
Dalla colonna sonora del film Underground di Emir Kusturica
Mikhail Kalashnikov, inventore dell’arma che Libération definiva «l’invenzione più importante del ’900», è morto il 22 dicembre scorso a 94 anni, a Izhevsk, Russia. Nato in Siberia, famiglia sterminata da Stalin, quando fu ferito all’inizio della della II guerra mondiale cominciò a lavorare su quello che nel 1947 diventerà l’AK-47. Da lì seguirà in prima persona la produzione (100mila pezzi l’anno) fino ai 92 anni, cosa che non gli impedì di appoggiare nel 2006 la campagna mondiale contro la proliferazione delle armi da fuoco. «Quando vedo che civili inermi vengono uccisi da quei mitragliatori — ha detto una volta -, sono preso da ansia e rabbia. Mi tranquillizzo ripetendo a me stesso che ho inventato l’Ak-47 per proteggere la mia patria».
L'arma a... (continuer)
a. Il testo nella esatta grafia serba e romanes
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envoyé par Lorenzo Masetti & donquijote82 24/12/2013 - 18:42
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
There Ain't No Good Chain Gang
Bet it ain't raining back home
(continuer)
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envoyé par Jon Doe 24/12/2013 - 03:10
Parcours:
Des prisons du monde
Zitto!
Antiwar Songs Blog
Una poesia di Aziz Nesin, poeta turco 1915 – 1995. Dedicata a chi si cuce la bocca perché non gli lasciano dire la verità. Dedicata ai rappresentanti del popolo usi a obbedir tacendo – e votando senza obiezioni qualsivoglia schifezza i loro capi gli facciano votare: come il decreto Salvaroma, votando il quale salvano […]
Antiwar Songs Staff 2013-12-23 21:48:00
Io come persona
Version française – MOI EN PERSONNE – Marco Valdo M.I. – 2013
Chanson italienne – Io come personna – Giorgio Gaber – 1992
Paroles de Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Musique de Giorgio Gaber
Chanson italienne – Io come personna – Giorgio Gaber – 1992
Paroles de Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Musique de Giorgio Gaber
MOI EN PERSONNE
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envoyé par Marco Valdo M.I. 23/12/2013 - 17:48
Ha llegado aquel fabuloso tiempo de vivir
[1971]
Parole di Osvaldo Rodríguez (1943-1996), meglio noto come Gitano Rodríguez, cantautore e poeta cileno, esule negli anni della dittatura, morto a Bardolino, Verona, di un fulminante cancro al pancreas.
Musica di Martin Micharvegas ed Albee Pavesse.
Nel disco “Tiempo de vivir”, pubblicato nel gennaio del 1972.
Un ottimismo che fu barbaramente stroncato poco tempo dopo, all’alba dell’11 settembre del 1973.
A differenza di tanti altri, Víctor Jara compreso, sorpresi e travolti dal golpe, Osvaldo Rodríguez riuscì a rifugiarsi nell’ambasciata argentina a Santiago per poi vivere da esule tra Praga e Parigi e facendo ritorno in Cile solo nel 1989…
Parole di Osvaldo Rodríguez (1943-1996), meglio noto come Gitano Rodríguez, cantautore e poeta cileno, esule negli anni della dittatura, morto a Bardolino, Verona, di un fulminante cancro al pancreas.
Musica di Martin Micharvegas ed Albee Pavesse.
Nel disco “Tiempo de vivir”, pubblicato nel gennaio del 1972.
Un ottimismo che fu barbaramente stroncato poco tempo dopo, all’alba dell’11 settembre del 1973.
A differenza di tanti altri, Víctor Jara compreso, sorpresi e travolti dal golpe, Osvaldo Rodríguez riuscì a rifugiarsi nell’ambasciata argentina a Santiago per poi vivere da esule tra Praga e Parigi e facendo ritorno in Cile solo nel 1989…
En un viejo libro donde yo pude leer
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 23/12/2013 - 14:25
All My Trials, Lord
Un brano “spiritual” di anonimo autore sette-ottocentesco, forse avente origine nelle isole Bahamas, che negli anni 50 e 60 del secolo scorso divenne uno degli inni del movimento per i diritti civili. Inciso (forse) per primo da Pete Seeger nel 1961, ma proposto da moltissimi artisti come – solo per citarne alcuni - Joan Baez, Harry Belafonte, Peter, Paul and Mary e Nick Drake.
Fonte di ispirazione per George Gershwin per la sua Summertime.
Fonte di ispirazione per George Gershwin per la sua Summertime.
Hush little baby, don't you cry
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envoyé par Bernart Bartleby 23/12/2013 - 12:06
The Column
Canzone sulla colonna Connolly che combattè nelle Brigate Internazionali dalla parte della Repubblica nella Guerra Civil e guidata dal socialista Frank Ryan.
Arise, arise, hear th call of the land,
(continuer)
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23/12/2013 - 11:05
Pane, giustizia e libertà
Chanson italienne – Pane, giustizia e libertà – Massimo Priviero – 2006
PAIN, JUSTICE ET LIBERTÉ
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 22/12/2013 - 22:41
Le feste sono arrivate (e siamo ancora in guerra)
Antiwar Songs Blog
Brett Dennen è un cantautore folk carnifoniano. Classe 1979, ha pubblicato diversi album in bilico tra folk e pop, per lui si sono sprecati vari paragoni (Bob Dylan, Tracy Chapman, Paul Simon…) che lasciano un po’ il tempo che trovano. Nel 2005 ha pubblicato una canzone, The Holidays are Here (and We’re Still at War) […]
Antiwar Songs Staff 2013-12-22 21:45:00
Tarantelle
1989 Io come donna
(Umberto Balsamo - Raggi - Mino Reitano)
Voce soavissima e donna profondamente morale, nel 1989 Orietta Berti presentò alla commissione selezionatrice del festival di Sanremo la canzone “Tarantelle”, creata da U. Balsamo – L. Raggi e M. Reitano, collegio che la giudicò negativamente, essendo il testo molto provocatorio ed aspro. Quindi, le venne chiesto di modificarlo, cosa che Orietta non accettò fermamente, in quanto il brano avrebbe perso la sua vera essenza, il suo messaggio veritiero; rinunciò così alla sua partecipazione al festival della canzone italiana.La Berti inserì la versione originale del suddetto pezzo nel nuovo album che stava preparando, intitolato “Io come donna”, che uscì nell’autunno dello stesso anno.
(Umberto Balsamo - Raggi - Mino Reitano)
Voce soavissima e donna profondamente morale, nel 1989 Orietta Berti presentò alla commissione selezionatrice del festival di Sanremo la canzone “Tarantelle”, creata da U. Balsamo – L. Raggi e M. Reitano, collegio che la giudicò negativamente, essendo il testo molto provocatorio ed aspro. Quindi, le venne chiesto di modificarlo, cosa che Orietta non accettò fermamente, in quanto il brano avrebbe perso la sua vera essenza, il suo messaggio veritiero; rinunciò così alla sua partecipazione al festival della canzone italiana.La Berti inserì la versione originale del suddetto pezzo nel nuovo album che stava preparando, intitolato “Io come donna”, che uscì nell’autunno dello stesso anno.
Non è permesso vivere adesso
(continuer)
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envoyé par donquijote82 22/12/2013 - 19:39
Stay drug free
2003
Fratellanza, coesione
2004
Militant hardcore
Fratellanza, coesione
2004
Militant hardcore
Facile scegliere di non aver valori
(continuer)
(continuer)
envoyé par donquijote82 22/12/2013 - 17:02
Poetas andaluces
Ciao,mio papà ricordava questa canzone e ci faceva ridere cantandola ma poi l'ho cercata su internet,l'ho ascoltata e la adoro.un canto struggente che arriva al cuore
Cristina 22/12/2013 - 14:07
Tutu
Il testo della versione interpretata da Cassandra Wilson nel suo album Traveling Miles (1999) con il titolo "Resurrection Blues"
RESURRECTION BLUES
(continuer)
(continuer)
21/12/2013 - 23:43
Endangered Species
(1993)
Sono una specie in pericolo
ma non canto una canzone da vittima
Sono una donna
sono un’artista
e so da dove viene la mia voce
So da dove viene la mia anima
so da dove vengo IO
(traduzione dei Pavos Rojos)
Sono una specie in pericolo
ma non canto una canzone da vittima
Sono una donna
sono un’artista
e so da dove viene la mia voce
So da dove viene la mia anima
so da dove vengo IO
(traduzione dei Pavos Rojos)
I am an endangered species
(continuer)
(continuer)
21/12/2013 - 23:18
Se non cambio io
Se Non Cambio Io è una canzone con un valore molto importante, in quanto tratta temi quali l'Uguaglianza, la Speranza, la Fratellanza, il Razzismo... il tutto con una sonorità Rap/Reggae, con strofe rappate e ritornello cantato.
Oggi interagiamo in tempo reale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Davide 21/12/2013 - 17:38
Schulz
21.12.2013
È difficile tradurre la poesia di Kleyff, perché è appunto una cosa immensa. Se poi, si mette in conto l'ignoranza del "tentatore" a riguardo la concordanza dei tempi, il groviglio diventa completo. Eppure, qualcuno disse: "Non tentare, fà le cose!". Son partito co 'sto motto...
È difficile tradurre la poesia di Kleyff, perché è appunto una cosa immensa. Se poi, si mette in conto l'ignoranza del "tentatore" a riguardo la concordanza dei tempi, il groviglio diventa completo. Eppure, qualcuno disse: "Non tentare, fà le cose!". Son partito co 'sto motto...
SCHULZ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysztof Wrona 21/12/2013 - 01:12
Ain't No Reason
Album: So Much More (2006)
There ain’t no reason things are this way.
(continuer)
(continuer)
21/12/2013 - 00:02
Snoopy's Christmas
(1967)
Il seguito di Snoopy vs. The Red Baron, la canzone racconta di Snoopy che la vigilia di Natale va a combattere contro il Barone Rosso. Dopo una lunga battaglia il Barone Rosso ha finalmente Snoopy sotto tiro, ma invece di sparare constringe Snoopy ad atterrare e i due brindano insieme. Alla fine i due si salutano e vanno ognuno per la sua strada, pur sapendo che "un giorno si riincontreranno". La canzone fa ovviamente riferimento alla Tregua di Natale del 1914.
Il seguito di Snoopy vs. The Red Baron, la canzone racconta di Snoopy che la vigilia di Natale va a combattere contro il Barone Rosso. Dopo una lunga battaglia il Barone Rosso ha finalmente Snoopy sotto tiro, ma invece di sparare constringe Snoopy ad atterrare e i due brindano insieme. Alla fine i due si salutano e vanno ognuno per la sua strada, pur sapendo che "un giorno si riincontreranno". La canzone fa ovviamente riferimento alla Tregua di Natale del 1914.
O Tannenbaum, O Tannenbaum,
(continuer)
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20/12/2013 - 23:31
Parcours:
La Trêve de Noël 1914
Rappaport au rapport !
Rappaport au rapport !
Canzone française – Rappaport au rapport ! – Marco Valdo M.I. – 2013
Histoires d'Allemagne 101
An de Grass 07
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Mon cher ami Lucien l'âne, tu me vois tout réjoui... Car, imagine-toi que je te présente aujourd'hui la cent et unième de mes Histoires d'Allemagne et comme je te l'ai peut-être déjà dit, il y en aura en tout cent et deux. Autant dire que je vais bientôt terminer la série que j'avais commencée il y a trois ans. Et bien évidemment, ce n'est pas vraiment fini, car il me faudra maintenant revoir l'ensemble et l'ordonner de façon cohérente et le présenter dans le bon sens ; ce qui prendra encore des mois.
Mon cher ami Marco... (continuer)
Canzone française – Rappaport au rapport ! – Marco Valdo M.I. – 2013
Histoires d'Allemagne 101
An de Grass 07
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Mon cher ami Lucien l'âne, tu me vois tout réjoui... Car, imagine-toi que je te présente aujourd'hui la cent et unième de mes Histoires d'Allemagne et comme je te l'ai peut-être déjà dit, il y en aura en tout cent et deux. Autant dire que je vais bientôt terminer la série que j'avais commencée il y a trois ans. Et bien évidemment, ce n'est pas vraiment fini, car il me faudra maintenant revoir l'ensemble et l'ordonner de façon cohérente et le présenter dans le bon sens ; ce qui prendra encore des mois.
Mon cher ami Marco... (continuer)
« Rappaport, au rapport ! »
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/12/2013 - 14:42
Dietro il portone
Quando ho visto in fondo a quel muro là
(continuer)
(continuer)
envoyé par donquijote82 20/12/2013 - 14:33
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