Trova do vento que passa
La foto all’inizio ci mostra insieme i due amici, Adriano e Manuel.
Adriano Correia de Oliveira morì improvvisamente per una emorragia esofagica il 16 ottobre 1982 mentre si trovava nella casa dei genitori ad Avintes. Aveva solo 40 anni.
Manuel Alegre gli dedicò questa poesia che descrive benissimo e con grande affetto “quell’uomo grande con l’anima di bambino”:
Adriano Correia de Oliveira morì improvvisamente per una emorragia esofagica il 16 ottobre 1982 mentre si trovava nella casa dei genitori ad Avintes. Aveva solo 40 anni.
Manuel Alegre gli dedicò questa poesia che descrive benissimo e con grande affetto “quell’uomo grande con l’anima di bambino”:
ADRIANO
Não era só a voz o som a oitava
que ele queria sempre mais acima
nem sequer a palavra que nos dava
restituída ao tom de cada rima.
Era a tristeza dentro da alegria
era um fundo de festa na amargura
e a quase insuportável nostalgia
que trazia por dentro da ternura.
O corpo grande e a alma de menino
trazia no olhar aquele assombro
de quem quer caber e não cabia.
Os pés fora do berço e do destino
alguém o viu partir de viola ao ombro
Era Outubro em Avintes. E chovia.
Não era só a voz o som a oitava
que ele queria sempre mais acima
nem sequer a palavra que nos dava
restituída ao tom de cada rima.
Era a tristeza dentro da alegria
era um fundo de festa na amargura
e a quase insuportável nostalgia
que trazia por dentro da ternura.
O corpo grande e a alma de menino
trazia no olhar aquele assombro
de quem quer caber e não cabia.
Os pés fora do berço e do destino
alguém o viu partir de viola ao ombro
Era Outubro em Avintes. E chovia.
Dead End 14/12/2012 - 14:14
Abril '74
Μετἐφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης
14.12.12
14.12.12
In Portogallo fu l'aprile, in Grecia l'agosto; ma quell'anno 1974 vide la fine di due dittature fasciste in Europa. Non è forse un caso che dall'ultima rimasta, quella spagnola, sia provenuta questa che, a lungo andare, continuo a ritenere la più bella canzone mai scritta sulla rivoluzione portoghese. Questo stupefacente miscuglio di gioia e dolore, di felicità per dei fratelli che si sono liberati e di tristezza per il proprio paese che ancora rimane sotto il giogo senza per questo cessare la dura lotta e sperare nella prossima libertà. Ancora per più di un anno ebbero ad attendere gli spagnoli, e Abril 74, canzone originariamente scritta in lingua catalana, è il monumento a quest'attesa di lotta. E non è un caso che dalla Catalogna siano provenute anche bellissime canzoni dedicate alla Grecia. Però una traduzione in greco di Abril 74 mancava, e allora mi sono messo a farla non coi soliti intenti di “servizio”, ma cercando di renderla, se possibile, cantabile. [RV]
ΑΠΡΙΛΙΟΣ 74
(continua)
(continua)
14/12/2012 - 14:12
Eyeless in Gaza
[2012]
Album: The Crown Jewel
The renewed violence comes two weeks after Egypt mediation eased tensions..
Occupied Palestine
Album: The Crown Jewel
The renewed violence comes two weeks after Egypt mediation eased tensions..
Occupied Palestine
People in this World can be so mean,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 14/12/2012 - 13:46
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Cantilena
[1947]
Versi di Sebastião Artur Cardoso da Gama (1924-1952), poeta e docente portoghese, dalla raccolta
“Cabo da Boa Esperança” pubblicta nel 1947.
Musica di Francisco Fanhais
Nell’EP “Padre Fanhais” pubblicato nel 1969
All’epoca Francisco Fanhais era sacerdote (non so se in seguito sia tornato allo stato laicale). Dopo questo EP e, soprattutto, dopo il disco “Canções da Cidade Nova” dell’anno seguente, la dittatura gli impedì di cantare, di insegnare e di esercitare il sacerdozio. Nel 1971 fu costretto all’esilio, trasferendosi in Francia dove partecipò attivamente alla Liga de Unidade e Acção Revolucionária (LUAR), movimento politico antifascista fondato da esuli portoghesi.
Versi di Sebastião Artur Cardoso da Gama (1924-1952), poeta e docente portoghese, dalla raccolta
“Cabo da Boa Esperança” pubblicta nel 1947.
Musica di Francisco Fanhais
Nell’EP “Padre Fanhais” pubblicato nel 1969
All’epoca Francisco Fanhais era sacerdote (non so se in seguito sia tornato allo stato laicale). Dopo questo EP e, soprattutto, dopo il disco “Canções da Cidade Nova” dell’anno seguente, la dittatura gli impedì di cantare, di insegnare e di esercitare il sacerdozio. Nel 1971 fu costretto all’esilio, trasferendosi in Francia dove partecipò attivamente alla Liga de Unidade e Acção Revolucionária (LUAR), movimento politico antifascista fondato da esuli portoghesi.
Cortaram as asas
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/12/2012 - 13:23
Palestine
[2004]
Lyrics & Music by Sacha Sacket
Album: Shadowed
Lyrics & Music by Sacha Sacket
Album: Shadowed
Fell on my face
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 14/12/2012 - 12:15
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Como hei-de amar serenamente
[1970]
Versi di Fernando Santiago Mendes de Assis Pacheco (1937-1995), giornalista, critico letterario, traduttore e scrittore portoghese.
Musica di Adriano Correia de Oliveira, con arrangiamento di Rui Pato e Carlos Alberto Miniz.
Dall’album “Cantaremos”
Versi di Fernando Santiago Mendes de Assis Pacheco (1937-1995), giornalista, critico letterario, traduttore e scrittore portoghese.
Musica di Adriano Correia de Oliveira, con arrangiamento di Rui Pato e Carlos Alberto Miniz.
Dall’album “Cantaremos”
Como hei-de amar serenamente
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/12/2012 - 11:29
E Alegre se fez triste
[1964?]
Versi di Manuel Alegre
Musica di José Niza (1938-2011), medico, compositore e deputato portoghese.
Dal disco intitolato “Gente de aqui e de agora” del 1971
Ho datato (con riserva) questa poesia al 1964 perché ho la netta sensazione che Manuel Alegre la scrisse quando quell’anno fu costretto ad andare in esilio rifugiandosi ad Algeri, dove attraverso la radio A Voz da Liberdade continuò la sua lotta contro il regime fascista.
E credo che “E Alegre se fez triste” fosse diretta proprio all’amico Adriano Correia de Oliveira che invece rimase coraggiosamente in Portogallo continuando a cantare contro la dittatura.
Versi di Manuel Alegre
Musica di José Niza (1938-2011), medico, compositore e deputato portoghese.
Dal disco intitolato “Gente de aqui e de agora” del 1971
Ho datato (con riserva) questa poesia al 1964 perché ho la netta sensazione che Manuel Alegre la scrisse quando quell’anno fu costretto ad andare in esilio rifugiandosi ad Algeri, dove attraverso la radio A Voz da Liberdade continuò la sua lotta contro il regime fascista.
E credo che “E Alegre se fez triste” fosse diretta proprio all’amico Adriano Correia de Oliveira che invece rimase coraggiosamente in Portogallo continuando a cantare contro la dittatura.
Aquela clara madrugada
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/12/2012 - 11:13
O menino negro não entrou na roda
[1958?]
Versi di Geraldo Bessa Victor (1917-1990), poeta angolano.
Musica di Luís Cília
Dal disco “Portugal-Angola: chants de lutte” pubblicato da Le Chant Du Monde nel 1964
In seguito rieditata nell’album “Meu País” del 1973
Versi di Geraldo Bessa Victor (1917-1990), poeta angolano.
Musica di Luís Cília
Dal disco “Portugal-Angola: chants de lutte” pubblicato da Le Chant Du Monde nel 1964
In seguito rieditata nell’album “Meu País” del 1973
O menino negro não entrou na roda
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/12/2012 - 10:42
Guitarras como tristeza
[1964]
Versi di Rui Namorado, poeta portoghese, oggi docente di economia all’Università di Coimbra. Suo il blog O Grande Zoo
Musica di Luís Cília
Dal disco “Portugal-Angola: chants de lutte” (Le Chant Du Monde)
In seguito rieditata nell’album “Meu País” del 1973
Versi di Rui Namorado, poeta portoghese, oggi docente di economia all’Università di Coimbra. Suo il blog O Grande Zoo
Musica di Luís Cília
Dal disco “Portugal-Angola: chants de lutte” (Le Chant Du Monde)
In seguito rieditata nell’album “Meu País” del 1973
Guitarras como tristeza
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/12/2012 - 10:29
Sei que me esperas
[1973]
Versi del giornalista e poeta antifascista portoghese João Apolinário (1924-1988), l’autore di É preciso avisar toda a gente e di Recuso-me.
Musica di Luís Cília
Dal disco intitolato “Contra a ideia da violência a violência da ideia” (Le Chant Du Monde)
Versi del giornalista e poeta antifascista portoghese João Apolinário (1924-1988), l’autore di É preciso avisar toda a gente e di Recuso-me.
Musica di Luís Cília
Dal disco intitolato “Contra a ideia da violência a violência da ideia” (Le Chant Du Monde)
Sei que me esperas lutas e confias
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/12/2012 - 10:20
O que menos importa
[1964]
Versi di Daniel Damásio Ascensão Filipe (1925-1964), poeta capoverdiano.
Musica di Luís Cília
Dal disco “Portugal-Angola: chants de lutte” (Le Chant Du Monde)
In seguito rieditata nell’album “Meu País” del 1973
Versi di Daniel Damásio Ascensão Filipe (1925-1964), poeta capoverdiano.
Emigrato con la famiglia in Portogallo che era ancora un bambino, Daniel Filipe fece gli studi liceali a Lisbona, Divenne poi giornalista e poeta e veemente oppositore della dittatura salazarista, cosa che gli valse arresti e torture. Morì prematuramente, a soli 39 anni, nel 1964.
Musica di Luís Cília
Dal disco “Portugal-Angola: chants de lutte” (Le Chant Du Monde)
In seguito rieditata nell’album “Meu País” del 1973
O que menos importa é o fato surrado
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/12/2012 - 10:11
Cantar de emigração
d'après la version italienne de Riccardo Venturi – 2012 – CANTO DI EMIGRAZIONE d'une Chanson portugaise – Cantar de emigração – Adriano Correia de Oliveira – 1970
Tirée d'un poème (1880) de la poétesse galicienne Rosalía de Castro (1837-1885)
Traduction, adaptation et musique de José Niza (1938-2011), médecin, compositeur et député portugais
Tirée d'un poème (1880) de la poétesse galicienne Rosalía de Castro (1837-1885)
Traduction, adaptation et musique de José Niza (1938-2011), médecin, compositeur et député portugais
CHANT D'ÉMIGRATION
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 14/12/2012 - 09:50
Aqui ficas
[1964]
Versi di José Gomes Ferreira (1900-1985), scrittore e poeta portoghese.
Musica di Luís Cília
Dal disco “Portugal-Angola: chants de lutte” (Le Chant Du Monde)
In seguito rieditata nell’album “Meu País” del 1973
Versi di José Gomes Ferreira (1900-1985), scrittore e poeta portoghese.
Musica di Luís Cília
Dal disco “Portugal-Angola: chants de lutte” (Le Chant Du Monde)
In seguito rieditata nell’album “Meu País” del 1973
Aqui ficas, melodia
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 14/12/2012 - 09:48
Trova do emigrante
à partir de la version italienne de Riccardo Venturi – BALLATA DELL'EMIGRANTE - 2012
Chanson portugaise - Trova do emigrante – Manuel Freire – 1968
Paroles de Manuel Alegre
Musique de Manuel Freire
Chanson portugaise - Trova do emigrante – Manuel Freire – 1968
Paroles de Manuel Alegre
Musique de Manuel Freire
BALLADE DE L'ÉMIGRANT
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/12/2012 - 21:08
(To Be) Young, Gifted and Black
d'après la version italienne de Lorenzo Masetti (2012)
d'une chanson étasunienne - (To Be) Young, Gifted and Black – Nina Simone – 1969
Écrite par Weldon Jonathan Irvine Jr (1943-2002), mieux connu comme “Master Wel”, chef d'orchestre de la formation de Nina Simone.
Cette chanson, immédiatement devenue un « anthem » (hymne) de l'orgueil noir à une époque où le mouvement des droits civiques était arrivé au sommet de sa poussée , l'affrontement se radicalisait et la répression des Blancs se réorganisait. 1969 est, par exemple, l'année du meurtre de Fred Hampton, leader des Black Panthers, par la police qui le tue dans son sommeil. On peut bien la déclarer version au féminin de Say It Loud - I'm Black and I'm Proud de James Brown.
Nina Simone dédia ce morceau à la mémoire de sa chère amie, Lorraine Hansberry, écrivaine et activiste, morte de cancer en 1965 à seulement 35 ans et auteur d'une... (continua)
d'une chanson étasunienne - (To Be) Young, Gifted and Black – Nina Simone – 1969
Écrite par Weldon Jonathan Irvine Jr (1943-2002), mieux connu comme “Master Wel”, chef d'orchestre de la formation de Nina Simone.
Cette chanson, immédiatement devenue un « anthem » (hymne) de l'orgueil noir à une époque où le mouvement des droits civiques était arrivé au sommet de sa poussée , l'affrontement se radicalisait et la répression des Blancs se réorganisait. 1969 est, par exemple, l'année du meurtre de Fred Hampton, leader des Black Panthers, par la police qui le tue dans son sommeil. On peut bien la déclarer version au féminin de Say It Loud - I'm Black and I'm Proud de James Brown.
Nina Simone dédia ce morceau à la mémoire de sa chère amie, Lorraine Hansberry, écrivaine et activiste, morte de cancer en 1965 à seulement 35 ans et auteur d'une... (continua)
(ÊTRE) JEUNE, DOUÉ ET NOIR
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 13/12/2012 - 15:05
Por aquele caminho
Parole di José Zeca Afonso
Musica di José Zeca Afonso, Adriano Correia de Oliveira e Rui Pato (1946-), medico cardiologo, compositore e musicista polistrumentista.
Nel disco di Adriano Correia de Oliveira “O canto e as armas” pubblicato nel 1969.
Musica di José Zeca Afonso, Adriano Correia de Oliveira e Rui Pato (1946-), medico cardiologo, compositore e musicista polistrumentista.
Nel disco di Adriano Correia de Oliveira “O canto e as armas” pubblicato nel 1969.
Por aquele caminho
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 14:49
A batalha de Alcácer-Quibir
[1967]
Versi di Manuel Alegre, dalla raccolta “O canto e as armas”
Musica di Adriano Correia de Oliveira e Rui Pato (1946-), medico cardiologo, compositore e musicista polistrumentista.
In apertura del disco di Adriano Correia de Oliveira “O canto e as armas” pubblicato nel 1969.
In seguito incisa dallo stesso Alegre con musica di Carlos Paredes (1925-2004, grande compositore e chitarrista) nel disco “É preciso um país” pubblicato nel 1975.
Ksar el-Kebir, in portoghese Alcácer-Quibir, è una località del nord-ovest del Marocco il cui nome è indissolubilmente legato alla disfatta subita nel 1578 dall’esercito del tracotante e stupido Sebastiano I re del Portogallo il quale, desideroso di menare un po’ le mani e di cristianizzare un po’ di infedeli, andò a stuzzicare il sultano Abd al Malik I che s’incazzò non poco e scatenò contro i portoghesi alcune decine di migliaia... (continua)
Versi di Manuel Alegre, dalla raccolta “O canto e as armas”
Musica di Adriano Correia de Oliveira e Rui Pato (1946-), medico cardiologo, compositore e musicista polistrumentista.
In apertura del disco di Adriano Correia de Oliveira “O canto e as armas” pubblicato nel 1969.
In seguito incisa dallo stesso Alegre con musica di Carlos Paredes (1925-2004, grande compositore e chitarrista) nel disco “É preciso um país” pubblicato nel 1975.
Ksar el-Kebir, in portoghese Alcácer-Quibir, è una località del nord-ovest del Marocco il cui nome è indissolubilmente legato alla disfatta subita nel 1578 dall’esercito del tracotante e stupido Sebastiano I re del Portogallo il quale, desideroso di menare un po’ le mani e di cristianizzare un po’ di infedeli, andò a stuzzicare il sultano Abd al Malik I che s’incazzò non poco e scatenò contro i portoghesi alcune decine di migliaia... (continua)
As armas ferem de morte o cavalo branco
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 14:12
E de súbito um sino
[1967]
Versi di Manuel Alegre, dalla raccolta “O canto e as armas”
Musica di Adriano Correia de Oliveira
In apertura del disco di Adriano Correia de Oliveira “O canto e as armas”
In seguito incisa dallo stesso Alegre con musica di Carlos Paredes (1925-2004, grande compositore e chitarrista) nel disco “É preciso um país” pubblicato nel 1975.
Tributo di Alegre al popolo portoghese, “tua guitarra, povo, teu génio, teu sangue…”
Versi di Manuel Alegre, dalla raccolta “O canto e as armas”
Musica di Adriano Correia de Oliveira
In apertura del disco di Adriano Correia de Oliveira “O canto e as armas”
In seguito incisa dallo stesso Alegre con musica di Carlos Paredes (1925-2004, grande compositore e chitarrista) nel disco “É preciso um país” pubblicato nel 1975.
Tributo di Alegre al popolo portoghese, “tua guitarra, povo, teu génio, teu sangue…”
Eis como tudo
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 13:47
Cantiga de amigo
[1971]
Parole di Luís Oliveira de Andrade (1935-1993), in arte Luís Pignatelli, poeta e scrittore portoghese.
Musica di José Niza (1938-2011), medico, compositore e deputato portoghese.
Dal disco intitolato “Gente de aqui e de agora”
Nella poesia medievale gallego-portoghese le “cantigas de amigo” erano poesie cortesi, brevi composizioni nelle quali la voce di una donna innamorata si rivolgeva all’amigo - il pretendente, l’amante, lo sposo – lontano per mare o per guerra.
I versi di Luís Pignatelli sono certamente ispirati a quelli ben più antichi di “Ondas do mar de Vigo”, una “cantiga de amigo” composta tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo dal trovatore gallego Martim Codax:
Ondas do mar de Vigo,
se vistes meu amigo!
E ai, Deus!, se verrá cedo!
Ondas do mar levado,
se vistes meu amado!
E ai Deus!, se verrá cedo!
Se vistes meu amigo,
o por... (continua)
Parole di Luís Oliveira de Andrade (1935-1993), in arte Luís Pignatelli, poeta e scrittore portoghese.
Musica di José Niza (1938-2011), medico, compositore e deputato portoghese.
Dal disco intitolato “Gente de aqui e de agora”
Nella poesia medievale gallego-portoghese le “cantigas de amigo” erano poesie cortesi, brevi composizioni nelle quali la voce di una donna innamorata si rivolgeva all’amigo - il pretendente, l’amante, lo sposo – lontano per mare o per guerra.
I versi di Luís Pignatelli sono certamente ispirati a quelli ben più antichi di “Ondas do mar de Vigo”, una “cantiga de amigo” composta tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo dal trovatore gallego Martim Codax:
Ondas do mar de Vigo,
se vistes meu amigo!
E ai, Deus!, se verrá cedo!
Ondas do mar levado,
se vistes meu amado!
E ai Deus!, se verrá cedo!
Se vistes meu amigo,
o por... (continua)
Se sabedes novas do meu amigo
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 12:17
Preghiera Per Artaud
¡ARBEIT GARBEIT!
ETICHETTA CPSR
ANNO DI PUBBLICAZIONE 2011
ETICHETTA CPSR
ANNO DI PUBBLICAZIONE 2011
Dentro il manicomio la carne si fa nera,
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 13/12/2012 - 12:16
Torneremo sulla Langa
[2000]
Album:Nove pezzi del rompicapo mondiale
Album:Nove pezzi del rompicapo mondiale
Tra Dogliani e Roddino c'è una targa che dice i Partigiani qui hanno combattuto
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 13/12/2012 - 11:25
Linea Maginot
2001
Venite a me voi che vendete libertà
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 13/12/2012 - 11:16
Percorsi:
CCG Antifà: Antifascismo militante
Arkham Tour
Canzone pertecipante al concorso oltre il muro
Lei attraversa lentamente la mia porta
(continua)
(continua)
inviata da DoNQuijote82 13/12/2012 - 10:24
Cachimbo da paz
[1997]
Parole Gabriel Contino, Bollado Emecê (Lulu Santos) e Memê
Musica di Gabriel Contino e Lulu Santos
Dall’album intitolato “Quebra-Cabeça”
Eseguita da Gabriel o Pensador con Lulu Santos
Una canzone sulla stretta relazione tra proibizionismo, guerra alla droga e violenza.
Parole Gabriel Contino, Bollado Emecê (Lulu Santos) e Memê
Musica di Gabriel Contino e Lulu Santos
Dall’album intitolato “Quebra-Cabeça”
Eseguita da Gabriel o Pensador con Lulu Santos
Una canzone sulla stretta relazione tra proibizionismo, guerra alla droga e violenza.
A criminalidade toma conta da cidade
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 10:21
Senza Ali
Linfa
Canzone pertecipante al concorso oltre il muro
Gettati nel vuoto e poi prega di saper volare
(continua)
(continua)
inviata da DonQuijote82 13/12/2012 - 10:16
Bala perdida
[1997]
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album intitolato “Quebra-Cabeça”
Una canzone contro la violenza che affligge la società brasiliana…
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album intitolato “Quebra-Cabeça”
Una canzone contro la violenza che affligge la società brasiliana…
Bom dia, mulher
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 10:03
Fdp³
[1995]
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album intitolato “Ainda É Só o Começo”
Qui Gabriel Contino “o Pensador, insieme all’amico rapper Jorge Tito, se la prende con gli imbonitori delle varie chiese e sette religiose, con la violenza della polizia, con la corruzione dei politici e anche con la violenza domestica, con i “filha da puta” che ammazzano di botte figli e compagne…
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album intitolato “Ainda É Só o Começo”
Qui Gabriel Contino “o Pensador, insieme all’amico rapper Jorge Tito, se la prende con gli imbonitori delle varie chiese e sette religiose, con la violenza della polizia, con la corruzione dei politici e anche con la violenza domestica, con i “filha da puta” che ammazzano di botte figli e compagne…
Os filha da puta vivem arrumando desculpa
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 09:53
O resto do mundo
[1993]
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album di esordio intitolato “Gabriel o Pensador”
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album di esordio intitolato “Gabriel o Pensador”
Eu queria morar numa favela
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 09:21
Lavagem cerebral
[1993]
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album di esordio intitolato “Gabriel o Pensador”
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album di esordio intitolato “Gabriel o Pensador”
Racismo preconceito e discriminação em geral
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 09:08
Indecência militar
[1993]
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album di esordio intitolato “Gabriel o Pensador”
Parole e musica di Gabriel Contino.
Dall’album di esordio intitolato “Gabriel o Pensador”
Na porta do local do alistamento militar (indecência) esperando pela hora de entrar
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 09:03
Too Dark, Too Deep
[2012]
Album: Stay Human
"Too Dark Too Deep blends gentle harmonies and mournful lyrics calling for illumination over barren lands and forgotten souls.."
Album: Stay Human
"Too Dark Too Deep blends gentle harmonies and mournful lyrics calling for illumination over barren lands and forgotten souls.."
Don't go too dark too deep
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 13/12/2012 - 09:00
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Pátria
[1967]
Versi di António Ferreira Guedes, poeta portoghese.
Musica di António Portugal e Adriano Correia de Oliveira
Dall’album d’esordio intitolato semplicemente “Adriano Correia de Oliveira”
E che mi dite di questa? Semplicemente “devastante”!
(Ora però basta con Correia de Oliveira e con i portoghesi, ché mi struggo troppo…)
Versi di António Ferreira Guedes, poeta portoghese.
Musica di António Portugal e Adriano Correia de Oliveira
Dall’album d’esordio intitolato semplicemente “Adriano Correia de Oliveira”
E che mi dite di questa? Semplicemente “devastante”!
(Ora però basta con Correia de Oliveira e con i portoghesi, ché mi struggo troppo…)
A minha boca é um cravo
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 13/12/2012 - 08:40
Mi pueblo y su paz
muy pero muy hermosa, escuche hace unos dias esta cancion como despedida de una persona muy conocida y querida aqui en todos santos, como puedo obtener el audio,
LUPITA NAVARRO 13/12/2012 - 04:00
Fala do homem nascido
Μετέφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης
13. Δεκεμβρίου 2012
13. Δεκεμβρίου 2012
Όταν μας έστειλαν αυτό το ωραίο πορτουγάλικο τραγούδι του Αντριάνο Κορρέγια ντε Ολιβέιρα δεν αμφιβάλαμε να το αφιερώσουμε στη μνήμη των Ντιόπ Μορ και Σαμπ Μοντού, των δυο μεταναστών από το Σένεγκαλ που σκοτώθηκαν στις 13. Δεκεμβρίου 2011 στη πλατεία Δαλματίας στη Φλωρεντία, από τον Τζιανλούκα Κάσσερι, Ιταλό ναζιφασίστα μέλος του Casapound. Από ναζιφασίστα και μέλος μίας ναζιφασιστικής και ρασιστικής οργάνωσης, και όχι από “τρελό” όπως ήθελαν να μας δώσουν να πιστέψουμε.
Το τραγούδι αφιερώνεται επίσης στους άλλους μετανάστες που τραυματίστηκαν στο ράιντ του ναζιφασίστα Κάσσερι, είτε στην πλατεία Δαλματίας είτε στο παζάρι Αγ. Λαυρέντιου, στην πρώτη επέτειο της σφαγής. [CCG/AWS Staff]
Το τραγούδι αφιερώνεται επίσης στους άλλους μετανάστες που τραυματίστηκαν στο ράιντ του ναζιφασίστα Κάσσερι, είτε στην πλατεία Δαλματίας είτε στο παζάρι Αγ. Λαυρέντιου, στην πρώτη επέτειο της σφαγής. [CCG/AWS Staff]
Επιτρέπεται; Επιτρέπεται;
Η βάρκα μου σαλπάρισε.
Δε θα με νικήσει καμία δύναμη,
μέχρι και νεκρός έχω να περάσω.
Η βάρκα μου σαλπάρισε.
Δε θα με νικήσει καμία δύναμη,
μέχρι και νεκρός έχω να περάσω.
ΛΟΓΟΣ ΤΟΥ ΓΕΝΝΗΜΕΝΟΥ ΑΝΘΡΩΠΟΥ
(continua)
(continua)
13/12/2012 - 01:10
Da cannu semmu nati
anonimo
DEPUIS QUE NOUS SOMMES NéS
(continua)
(continua)
inviata da Daniel(e) BELLUCCI - 12.12.12 - ;-) Nizza 12/12/2012 - 20:39
Pedra filosofal
d'après la version italienne de Riccardo Venturi
d'une chanson portugaise – Pedra filosofal – Manuel Freire – 1956
Poème d' António Gedeão, pseudonyme de Rómulo Vasco da Gama de Carvalho (1906-1997), savant, chimiste, historien et poète portugais.
«Ils ne savent pas, eux, et ils ne rêvent pas,
Que le rêve est le moteur de la vie
Que chaque fois qu'un homme rêve
Le monde roule et s'embellit
Comme une balle colorée
Dans les mains d'un enfant. »
Des vers qui inévitablement se transformèrent en un hymne de la résistance contre la dictature salazariste...
Oh, mais mon ami Marco Valdo M.I., nous voici à nouveau au Portugal et au cœur d'une des dictatures les plus longues de l'histoire contemporaine.
En effet, elle durait déjà depuis un bon temps quand fut écrit ce poème qui donna la chanson. Et tu fais bien de me relancer ; nos discussions commençaient à me manquer. Nos petits commérages,... (continua)
d'une chanson portugaise – Pedra filosofal – Manuel Freire – 1956
Poème d' António Gedeão, pseudonyme de Rómulo Vasco da Gama de Carvalho (1906-1997), savant, chimiste, historien et poète portugais.
«Ils ne savent pas, eux, et ils ne rêvent pas,
Que le rêve est le moteur de la vie
Que chaque fois qu'un homme rêve
Le monde roule et s'embellit
Comme une balle colorée
Dans les mains d'un enfant. »
Des vers qui inévitablement se transformèrent en un hymne de la résistance contre la dictature salazariste...
Oh, mais mon ami Marco Valdo M.I., nous voici à nouveau au Portugal et au cœur d'une des dictatures les plus longues de l'histoire contemporaine.
En effet, elle durait déjà depuis un bon temps quand fut écrit ce poème qui donna la chanson. Et tu fais bien de me relancer ; nos discussions commençaient à me manquer. Nos petits commérages,... (continua)
PIERRE PHILOSOPHALE
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 12/12/2012 - 20:39
×
Parole di Pedro Ayres de Magalhães (1960-), chitarrista e compositore portoghese, uno dei fondatori dei Madredeus.
Musica di António Victorino Goulart de Medeiros e Almeida (1940-), compositore, pianista e scrittore portoghese.
Interpretata da Teresa Salgueiro e Madredeus
Dalla colonna sonora del film di Maria de Medeiros “Capitães de Abril” (“Capitani d’Aprile”)