Αφετηρία
Versione italiana di Gian Piero Testa
BLOCCHI DI PARTENZA
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envoyé par Gian Piero Testa 14/11/2012 - 23:35
Polmonidipiombo e Panciacromata
Chanson italienne – Polmonidipiombo e Panciacromata – Luigi Grechi – 1979
Texte et musicque de Luigi Grechi
Texte et musicque de Luigi Grechi
POUMONDEPLOMB ET PANSECHROMÉE
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envoyé par Marco Valdo M.I. 14/11/2012 - 19:24
Senti cara Ninetta
sta canzun l'è bela,ma anch tresta,me a sun cuntent
sotta la ghe in itaglian, l'è na mia traduzion
sotta la ghe in itaglian, l'è na mia traduzion
senti cara nineta
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envoyé par franco poletti 14/11/2012 - 19:05
La fabbrica
il titolo del brano è "La fabbrica"
Ci scusiamo con Andrea Sigona per aver intitolato erroneamente la canzone "tutto o niente", avendola sbobinato dallo spettacolo non avevamo avuto modo di trovarne il titolo e lo ringraziamo per averci aiutato, provvediamo subito a correggerlo dq82
Andrea sigona 14/11/2012 - 18:54
Unknown Soldier
2005
En la linea del frente
En la linea del frente
Soldado
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envoyé par DonQuijote82 14/11/2012 - 18:38
Il mio fratello
Chanson italienne - Il mio fratello – Francesco De Gregori – 1970
MON FRÈRE
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envoyé par Marco Valdo M.I. 14/11/2012 - 16:56
A Pa’
Musica di Francesco de Gregori
Testo trovato su Cancioneros.com
Testo trovato su Cancioneros.com
TORRE DE BABEL
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envoyé par Dead End 14/11/2012 - 15:14
Piazza dei Cinquecento
A PIER PAOLO PASOLINI
di Αλέξανδρος Παναγούλης / Alexandros Panagulis (1939-1976), anche lui morto (ucciso) misteriosamente…
Voce umana
vestita di bellezza
era quella che ci davi
Umana e bella
anche se duramente accusava
Amore semplice umano
la tua vita
Amore e paura per l’Uomo
per il progresso fede
e lo sviluppo insopportabile per te
V’erano momenti in cui ascoltando
le parole scorrere dalle tue labbra
riudivo i versi di Rimbaud
"Sono nato troppo presto o troppo tardi?
Cosa sto a fare qui?
Ah, tutti voi,
pregate Iddio per l’infelice"
No Pier Paolo
non sei nato né presto né tardi
ma peccato che tu sia partito
mentre la verità si combatte
mentre tanti si scontrano
senza sapere perché
senza sapere dove vanno
Mentre le religioni cambiano faccia
e le ideologie diventano religioni
e molti vestono i paraocchi di nuovo
tu non dovevi andare via.
Dicembre 1975
di Αλέξανδρος Παναγούλης / Alexandros Panagulis (1939-1976), anche lui morto (ucciso) misteriosamente…
Voce umana
vestita di bellezza
era quella che ci davi
Umana e bella
anche se duramente accusava
Amore semplice umano
la tua vita
Amore e paura per l’Uomo
per il progresso fede
e lo sviluppo insopportabile per te
V’erano momenti in cui ascoltando
le parole scorrere dalle tue labbra
riudivo i versi di Rimbaud
"Sono nato troppo presto o troppo tardi?
Cosa sto a fare qui?
Ah, tutti voi,
pregate Iddio per l’infelice"
No Pier Paolo
non sei nato né presto né tardi
ma peccato che tu sia partito
mentre la verità si combatte
mentre tanti si scontrano
senza sapere perché
senza sapere dove vanno
Mentre le religioni cambiano faccia
e le ideologie diventano religioni
e molti vestono i paraocchi di nuovo
tu non dovevi andare via.
Dicembre 1975
Dead End 14/11/2012 - 14:51
Una storia sbagliata
Nella notte tra il 1º novembre e il 2 novembre 1975 Pier Paolo Pasolini venne brutalmente assassinato all’idroscalo di Ostia. Il suo omicidio rimane ancora una delle tante pagine oscure della Storia d’Italia.
“…Ogni giorno vengono assassinati, aggrediti, ‘suicidati’ decine e decine di omosessuali, dal nome sconosciuto e che finiscono perciò solo nella cronaca nera. Noi omosessuali infatti siamo sempre stati solo ‘cronaca nera’. Il nostro ambiente è ‘torbido’, ‘squallido’, e se qualcuno di noi ci rimette la pelle, beh, è un finocchio di meno…”, così scriveva Angelo Pezzana, fondatore del FUORI, in quei giorni su L’Espresso, e più o meno così riscriveva non molto tempo fa Franco Grillini, presidente dell’Arcigay…
Ma sull’assassinio di Pasolini si sono fatte molte altre congetture, alimentate nel tempo da continue nuove rivelazioni: furono i fascisti per via del suo film “Salò”,... (continuer)
“…Ogni giorno vengono assassinati, aggrediti, ‘suicidati’ decine e decine di omosessuali, dal nome sconosciuto e che finiscono perciò solo nella cronaca nera. Noi omosessuali infatti siamo sempre stati solo ‘cronaca nera’. Il nostro ambiente è ‘torbido’, ‘squallido’, e se qualcuno di noi ci rimette la pelle, beh, è un finocchio di meno…”, così scriveva Angelo Pezzana, fondatore del FUORI, in quei giorni su L’Espresso, e più o meno così riscriveva non molto tempo fa Franco Grillini, presidente dell’Arcigay…
Ma sull’assassinio di Pasolini si sono fatte molte altre congetture, alimentate nel tempo da continue nuove rivelazioni: furono i fascisti per via del suo film “Salò”,... (continuer)
Dead End 14/11/2012 - 11:35
Sotiris Petroulas / Σωτήρης Πέτρουλας: Χιλιάδες τόνοι
Tradotta in italiano da Riccardo Venturi
14 novembre 2012
14 novembre 2012
MIGLIAIA DI TONNELLATE
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14/11/2012 - 10:41
Τα τραγούδια του αγώνα
Η αυλή, interpretata in duo da Lakis Karalis e da Maria Farandouri, è un'altra canzone che fa venire letteralmente i brividi. Parla di un ragazzino preso e rinchiuso nel lager di un'isoletta; parla di un ragazzino torturato fino a fargli desiderare di darsi la morte. E il pensiero va, automatico, alle "matite spezzate" argentine; e a Bolzaneto.
Riccardo Venturi 14/11/2012 - 10:03
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